il muro o in qualunque altro modo, checchessia; il secondo, per solito,
bramosa del fare, o del dire checchessia, sebbene non in altrui odio.
il detto altrui, o la ragione di checchessia, come 'afferrare il vero,
è un gancio, o bracciuolo, o checchessia d'altro, cui si tenga
gancio, o bracciuolo, o checchessia d'altro, cui si tenga sospesa
braca, corda che, avvolta a checchessia, fa forza con ambedue le sue
dall'oltraggio di subito calpestamento di checchessia. calpestante (part. pres
puntellare con biette, dette calzatoie, checchessia, perché non iscuota. cicognani,
.. che significano intraprendere a fare checchessia senza considerazione, capacità e sperienza.
l'altro, che avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l'orza senza verun riguardo
, 2-171: tutti sanno farsi a checchessia, accasarsi dovechessia: rompi loro una
la coscienza, col dar loro mangiare checchessia, chiamansi cerberi. verga, i-167:
che sia: qualunque cosa (cfr. checchessia). -ant. agg. qualunque
di cose divenute, per colpa di checchessia, spiacevoli, aspre, oscure,
altro, che avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l'orza senza verun riguardo.
al bisogno; ma render conto di checchessia non poteva che con un grandissimo sforzo
tirannide fino ad obbligar voi ad accettare checchessia. b. croce, iii-23-298: checché
ciacciare, che significano intraprendere a fare checchessia senza considerazione, capacità e sperienza.
oltre al bisogno; ma render conto di checchessia non poteva che con un grandissimo sforzo
'di più individui a fine d'imporre checchessia, come: 'coalizione degli operai
]: quando alcuno si lagna di checchessia avvenutogli per colpa sua, si dice:
malmantile, 1-103: intraprendere a fare checchessia, senza considerazione, capacità e sperienza
del numero approssimativo o della quantità di checchessia, fatto contando le parti o le
v.]: stare controluce, vedere checchessia controluce. boriili, 1-203: ma
se ima stampa recente, applicata a checchessia, vi lascia la propria impressione, o
altra cosa, ogni altra cosa, checchessia. -in frasi negative: nessuna cosa
aver di grazia, star contento a checchessia per non potere far di più.
nel capo, o dar di capo in checchessia, e romperselo in sì fatto modo
macchie d'untume, di frutta o di checchessia con quei mezzi che si usano nell'
include la idea assoluta e generale di checchessia che si dà, senza relazione a chi
, 2-171: tutti sanno farsi a checchessia, accasarsi dovechessia. 6.
, 2-172: tutti sanno farsi a checchessia, accasarsi dovechessia: rompi loro una carriera
s. v.]: 'parlare di checchessia ex cattedra ', vale 4 parlare
, per esprimere un'4 abbondanza di checchessia '. per esempio: 4 si
a vallombrosa ', vale proverbialmente portar checchessia dove n'è grande abbondanza. più
a chi ci stimola a far precipitosamente checchessia, per avvertirlo che noi vogliamo invece
poveri e i bisognosi. onde * portare checchessia a gesù pietoso ', vale portarlo
, si dice per esser lietissimo di checchessia, per modo da renderne vive grazie
'lo diciamo anche a chi ci profferisce checchessia, ancorché non lo accettiamo, ringraziandolo
fondo del mare, e di levarne checchessia. si usa nella pesca de'crostacei
, specie, immagine, notizia di checchessia. delfico, i-29: è la parola
, 861: 1 imbottare ', ridurre checchessia a forma o a modo di botte
, rimettere dell'usato ardore in fare checchessia. 'prima era assiduo al lavoro
'impacchiucare'e 'impacciucare', imbrattare, intridere checchessia di materia tenace e sudicia..
senza tenere altri obbligato, di far checchessia '; ed usasi quando siamo richiesti,
malmantile, 4-12: 'incacare'significa imbrattare checchessia d'escrementi, per renderlo abominevole.
: 4 inceppare '... avvolgere checchessia al ceppo, tanto per caso volontario
. suol dirsi di chi, comprando checchessia, glie ne venga dato in poca
, aspergere di macchie, mettere su checchessia delle cose che il facciano parer macchiato
inspirato dalla natura dalla campagna e da checchessia, non sa veramente com'esprimere quello
: ora propriamente son diventato inetto a checchessia. pirandello, 7-173: consigliarmi allora
par miltanni di gittarci un po'sopra checchessia. capuana, 12-293: già pareva
del fermare, o dell'impiastrare, checchessia col gesso; ed altresì il punto
, o a impiastrare o coprire, checchessia. -in partic., nel
. mettere ghiaia per savorra. mettere checchessia tra le ghiaie della savorra.
il primo con sabbia, il secondo con checchessia atto a formar terreno.
intesa ', a significare accordo in checchessia, ma sempre in senso non buono.
inspirato dalla natura dalla campagna e da checchessia, non sa veramente com'esprimere quello
per levare in alto la bandiera o checchessia. 'oh! issa! '.
'lacero'il consumo che si fa di checchessia usandolo. 'pagare i laceri. tre
: 'ladronaia ', ingiusta amministrazione di checchessia. de amicis, xiii-199: quell'
di legname, case, munizioni e checchessia di nemici. = comp.
dicesi volgarmente di chi riesce a vendere checchessia ad alcuno per un prezzo molto più
'per alzare gravissime moli o svellere checchessia ben fisso o attaccato. -staccare
senza ruote, con cui i buoi trainano checchessia dai o ne'campi e prati'(
per libbra 'dicesi proverbialmente per vendere checchessia a peso giusto; e figuratamente, per
intendersi anche del tempo richiesto a fare checchessia, della opportunità, della comodità.
: 'linguèlla'è in generale prolungamento di checchessia lungo e stretto, che assomiglia a
chi facilmente si lascia cadere di mano checchessia. -essere di lolla: scarseggiare
, o in altro modo passarsi, checchessia, per trasportarlo con maggiore celerità da
acuta e luminosa e destra a trattar checchessia. fogazzaro, 7-305: il superiore
macchie, alterando artificialmente il fondo di checchessia, come di carta colorata, pelle
, ove sia quantità e abbondanza di checchessia, e dell'abbondanza medesima.
familiare che denota lo stato mediocre di checchessia. crusca [s. v.]
, che la persona venuta a parlarci di checchessia non si è mossa spontaneamente, ma
renderselo ben disposto o ^ favorevole in checchessia. -uscire dal manico: agire
: applicare la forza sopra checchessia, usando la manovella. -il
emiliano, della parte più cattiva di checchessia, scarto, ogni rifiuto di mercanzie
comportare la menoma occupazione o attenzione a checchessia. mazzini, 92-52: tra il papa
i raggi del sole per interposizione di checchessia... 'meriggio', nel significato di
bottega, dove per prezzo si mesce checchessia; e si accompagna sempre colla voce
[s. v.]: 'essere checchessia come la messa del venerdì santo,
dalla carne che bolle, e di trarne checchessia dalla pentola, lasciatone scolar bene il
. è l'una delle parti di checchessia fra loro uguali, che unite insieme
con altra consimile forma il corpo intero di checchessia, come di un portone, di
'avere'o 'esserci la miniera di checchessia 'vale averne od essercene grande abbondanza
del bisogno, denari d'altri in far checchessia. -fare, come la civetta
[s. v.]: 'far checchessia a miseria'vale farla con soverchio risparmio
piccola quantità da una quantità maggiore di checchessia; detto per similitudine della molenda che
e sprigionata, scatta e spinge innanzi checchessia. serve all'impulso del percussore nei
e libera alla manovra, rendere molle checchessia: contrario agli altri verbi attivi '
si piglia talora per gran quantità di checchessia, ed è detto ironicamente, come
grullaggine e per circostanze, ad accogliere checchessia di me senza mormorazione, quale opportunità!
dicesi per enfasi o per iperbole di checchessia, che sia di lunga età: '
piantarsi fermo in un luogo per aspettar checchessia. de amicis, 103: si mise
colla ferma intenzione di non desistere da checchessia, di non interrompere una data azione
comunemente in senso scherzevole, detto di checchessia, per * che non è più
s. v.]: * durare checchessia da natale a santo stefano ':
. v.]: fare negozio di checchessia o su che si sia si usò
si usò per lo stesso che mettere checchessia in negozio. -fare negozio di
l'animo di coloro i quali per checchessia fossero fra di lor nimicati. 2
i ministri si era piegato a domandargli checchessia intorno gli affari dell'america. d'
'nodeggiare ':... misurare checchessia a ragguaglio dei nodi normali, infissi
comportare la menoma occupazione o attenzione a checchessia. mazzini, 14-362: se v'è
: ora propriamente son diventato inetto a checchessia, mi disprezzo, mi odierei,
: di chi non smette di far checchessia o l'allunga troppo. quando attacca
ora nella quale meno convenga il fare checchessia. come, ad esempio: non
del modo di concedere l'uso di checchessia o compensare un dato servigio. jahier
: non trovare mai l'ora di fare checchessia vale non indursi alcuno mai a fare
vale non indursi alcuno mai a fare checchessia, o per indolenza o per ritrosia
per denotare pieno e rumoroso consenso a checchessia dato da un'accolta di persone più
si fa male cadendo o picchiando contro checchessia. -resistere validamente alle fatiche,
603: 'pàcca ': quantità di checchessia composto insieme nella stessa estensione superficiale.
, 1-334: 'panizzazióne ': attezza di checchessia a diventar pane. =
terra che si alza dinanzi o dietro a checchessia per difesa, ed è voce generica
parola vale mantener la promessa di far checchessia. -parlare, comportarsi coerentemente
le maestranze, quel metodo di menare checchessia da un luogo all'altro per mezzo
s. v.]: 'saper checchessia come il paternostro ': sapere checchessia
checchessia come il paternostro ': sapere checchessia benissimo a memoria. di giacomo,
usano per aver tanta forza da alzare checchessia e portarlo. 2. valutare
s. v.]: 'esser proibito checchessia come le pistole corte': dicesi di
adoprare tutti quanti i mezzi a fare checchessia. giorgini-broglio [s. v
, giudicatore, che tiene a sindacato checchessia. 2. nella fabbricazione a
.]: radunarsi, vendere, fare checchessia a porte chiuse. massaia, xii-156
dell'essere all'ultimo punto del finir checchessia, cacciato dalla necessità. -essere
: dicesi figuratamente del prevenire altrui in checchessia. -rimettere a posto: collocare
'pressa ': macchina da comprimere checchessia... pressa da fieno: si
godere, di fare, ecc. checchessia; privilegio esclusivo. carducci, iii-5-316:
1376: 4 proiettare ': scagliar checchessia di grave e nocivo contro il nemico
iii-253: ora propriamente son diventato inetto a checchessia, mi disprezzo, mi odierei,
andare, venire, fare, condurre checchessia alla parte di prua. -a
dice il popolo per urtane dato con checchessia nelle parti di dietro. = comp
ripetere i punti nel cucire le vele o checchessia. 7. forare con la
determinare il carattere, la natura di checchessia. -proprietà, virtù di una
: 'dare nel quattrino ': far checchessia con intera puntualità. -essere
l'altra indistintamente, qualunque cosa, checchessia. dante, purg., 6-7
': il rimproverare altrui a faccia checchessia, rinfacciamento. abba, 331:
modo e superar le difficoltà nel far checchessia. -ravviare la matassa: v
': se desse noia a fare checchessia nel momento. 'reggimi un po'
'suol dirsi per fare o dire checchessia senza intermissione e con fretta, ed
negative: alcunché, un minimo di checchessia. allegri, 5-27: poco fa
per pigliare pesci, fiere, uccelli e checchessia. -per simil. stendere le
o d'altro, da posarvi su checchessia. 3. marea, piena
: 'di di avere ricevuto checchessia, detta altresì 'fede della ri
benché di lunga mano sdato dal compor checchessia, pure di buona voglia mi riconduco
'ridersela di checchessia': vale non temer checchessia. tommaseo [s. v.]
a nessuno'dice chi è ricercato per checchessia dopo che altri vi si è rifiutato
rilente': andar con riguardo in far checchessia, non se ne risolvere. onofri,
'rinfrescare checchessia': per narrare, ripetere checchessia di nuovo. -inviare di nuovo una
colore o di un mobile o di checchessia sono simili a quelli di altro mobile
ripulita a checchessia'vale ripulire, nettare checchessia. stampa periodica milanese, i-118:
... l'atto di ritogliere checchessia da un luogo dove era stato depositato
e rotto che non son buono a checchessia. savinio, 1-75: mi siedo
'ch'i'rucoli': modo di affermare checchessia, quasi imprecando a se stesso.
quando sono più gente d'attomo a checchessia, e ciascuno s'affanna con prestezza
canta il gloria: a giudicar di checchessia bisogna aspettarne la fine. u. tommei
si mangi o si stia a far checchessia, fuori che a dormire. crudeli
essere o stare in timore che accada checchessia. -essere tanto sangue che ci
modi): negare ostinatamente e arrogantemente checchessia; è di uso comune, e lo
in un liquido una tal quantità di checchessia, che più non vi se ne possa
. v.]: 'sbocconcinare': ridurre checchessia in piccoli bocconi. =
tavola, sì che impedisca il far checchessia. giusti, 4-i-314: abolì la dateria
'scantucciare': levare i piccoli canti a checchessia, ma specialmente al pane, scantonare.
v.]: 'scavizzolare': cercare checchessia in luogo riposto. 2.
, basta vedere che importino relativamente a checchessia e nella lor forza più generale e
: diciamo anche per minima particella di checchessia; come: 'io non vo'questo
: atto del risciacquarsi la bocca con checchessia, e segnatamente con materia che serve
tale naturalezza, che non lasciano trapelare checchessia della fatica o dello sforzo che abbia
, benché di lunga mano sdato dal compor checchessia, pure di buona voglia mi riconduco
poltrendo nel letto o del coricarsi su checchessia per troppa stanchezza. rovani, i-366:
. v.]: 'setolinare': ripulire checchessia col setolino. = denom. da
]: 'slustrare': tórre il lustro a checchessia. contrario di lustrare.
'smoccolarsi': dicesi quando, urtando in checchessia col naso o ricevendoci qualche colpo, ne
mente acuta e luminosa e destra a trattar checchessia. le scienze fisiche, etiche,
le pecore dal sole', vale mettere checchessia in sicuro, levando roccasione di poterle perdere
soppeso', che vale levar di terra checchessia di grave, e special- mente un
, spazzare), tr. dantemente checchessia. p. petrocchi [s. v
termine militare che significa spianare la campagna o checchessia per comodo degli eserciti.
formato come bombardare), trarre a checchessia di spingarda. = denom. da
di mal servigio, pericoloso, inutile checchessia: onde 'sporcare l'ancora'vale governarla
: grande e deforme apertura fatta in checchessia. = etimo incerto.
serve a tener in centro l'anima di checchessia che si voglia gettare.
: 'stenditoio': luogo destinato a distendervi checchessia per farlo seccare o asciugare. c.
cerca di trar guadagno o far risparmi su checchessia. = deriv. da
a stento e mal volentieri a far checchessia. ha stintignato un poco; ma poi
v. strafalciare]: 'strafalciare': fare checchessia a sbalzi e senza considerazione..
, personaggio femminile rite sciupare checchessia, calpestandolo, malmenandolo. 'ha attra
dalla carne che bolle e di trarre checchessia dalla pentola. 2. figur.
[tommaseo]: che 'l superbioso crede checchessia valere o checchessia sapere. segneri,
che 'l superbioso crede checchessia valere o checchessia sapere. segneri, iii-1-209: sono ordinariamente
'sventrata': caduta o colpo dato contro checchessia, battendo il ventre. = deriv
cui si può dar notizia di checchessia a coloro che si trovano in grandissima lontananza
propriamente di varie cose che servono a coprire checchessia a guisa di picciol tetto. moravia
; ed anche di chi nel far checchessia si dondola, né risolve nulla.
, vale figuratamente 'agevolare uno ad ottenere checchessia, fare avere ad uno checchessia senza fatica
ottenere checchessia, fare avere ad uno checchessia senza fatica, o pericolo'.
con cosa intrisa, o imbrattata di checchessia. non pare voce morta affatto, chi
i-193: 'zebbare': ficcare dentro a checchessia della roba calcandola e pigiandola più che si
: 'zolla': pezzo piuttosto grosso di checchessia, tócco... 'zolle di zucchero'
di gran lunga ad un altro in checchessia, si dice: 'e'lo piglia a
: 'zuccata'. colpo dato col capo in checchessia. betti, i-397: chi entra
scema pur quello di prender interesse a checchessia; l'esteriore è dirangolato; ed