, sf. bot. erba della famiglia che- nopodiacee (chenopodium botrys), spontanea
aritmetica. 2. figur. che- presenta il perfetto ordine dell'aritmetica;
, quella città si condurrebbe in termine che- di necessità caderebbe loro in grembo.
il tira strasinando. leonardo, 1-230: che- raste. -queste hanno quattro piccoli comi
con odore penetrante, caratteristico; è un che- tone del gruppo del cantano, fornito
/ piaccia grande la cappa, ampia la che- rica, / breve il salmo e
. scient. chelonidae, deriv. da che- ionia (cfr. cheloni).
, sf. entom. setola degli anellidi che- topodi, di forma, dimensioni,
cartella, 1387]: i cofanetti che che- giamo per questo chiesto fate che sieno
venuto el termine de la restituzione ed essendo che- duto al debito misser lorenzo dal notaro
da barberino, i-259: cagion non dèi che- rere / né brontolar né divinar né
cartella, 1387]: i cofanetti che che- giamo per questo chiesto fate che siano
di santi, 3-139: signor mio, che- desti fondamento al mare...
chiesa fosse stata fabbricata dagli antenati di quel che- rico e spettasse a lui per titolo
che contengono nel protoplasma granuli minuti di che- ratoialina). - corteccia granulosa:
n'anderei piangendo infra la gente, / che- rendo te, meo sir disideroso.
: non ti maravigliare, inperò ke 'che- rici fanno onore a'cherici,
e lume d'intelligenzia che eziandio i grandi che- rici correvano a lui per soluzioni di
matto, / e dopo danno patto vuol che- rere. catone volgar., xxviii-193
, 1-118: comunemente a tutti religiosi e che- rici provvede iddio abbiano salaro ordinato,
derivato dal mesitilene. -mesitile ossido: che- tone etilenico che si presenta come un
di valenza, inserita nella tregua fatta a che- rasco, dava voce che voleva passare
beatitudine è in vertù, e noi la che- remo in vizi; ed è in
, monico: / l'altro nicola, che- rico, e appresso / lo disperato
degli acantotterigi, da lacépède stabilito coi che- todoni di linneo, nella divisione de'
genere di pesci teleostei appartenenti alla famiglia che- todontidi; hanno il corpo compresso lateral
, lxxxviii-11-455: rosei mio caro, o che- rica appostolica, / il pivo tuo
lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture, che- villes ec. che forma il comunissimo
entra quella necessità la quale si scorge nelli che- rici secolari di doversi ordinare in sacri
di mandare lettere... è causa che- ... da'17 del passato
agli stranieri di pagarci con le merci che- ^ ssi producono a più buon mercato
, 1-118: comunemente a tutti religiosi e che- rici provvede iddio abbiano salaro ordinato,
convenevoli all'invenzione e luogo talmente adequati, che- porgendo agli spettatori continuo l'inganno,
, 133: ritrovando molt'acqua nel fiume che- cuto, fu necessitato passarlo abracciato al
, 3-66: quivi [nella provincia di che- simun] àe molti romitaggi e fanno
4-2-36: s'io il tengo [il che- rico] poco tempo per forza,
del prezzo. -a seconda che- , secondo che. 6. locuz
36. locuz. - per tale segnale che- , a tale punto che (in
di lemmo di balduccio, 76: dispose che- posto sia quello segno el quale sarà
-in, per segno di, che- , come manifestazione o attestazione o dimostrazione
-essere ridotto a segno da o che- , in una condizione estrema di pericolo
dell'equivoco quello della semitrivialità, aggiungerò che- niente vieta di seguitare a parlare di
rispose brievemente. -essere di sentimento che- , ritenere, pensare che. muratori
. 7. sm. senza che- , eunuco. i. nelli,
-non servire che, ad altro che- , fare piuttosto danno che utile.
non sapete di quel massaio... che- era continuo nello sfabricar i vecchi granai
medesime. boine, i-155: era uno che- di quando in quando s'assotterrava in
infino alle cosce. -è sicura che- , avverrà senz'altro che. collodi
: que'son di croce segnati, / che- rici, laici e frati: /
una similitudine vestiti. -in similitudine che- , in modo di (e introduce una
sino a tanto che, sin tanto che- , fino a che, fino a tanto
, scrivendole in mia vece. -solo che- , se non (preceduto da un'espressione
nobel core. -per somigliante maniera che- , così come. buonarroti il giovane
sorta. -di sorta da, che- , tale che (e introduce una prop
gliene prese grande allegrezza e sì lo fece che- rico, e stando per poco di
signor bonnet. -sta'a vedere che- , indica la probabilità che avvenga (
ottenuto messer antonnino, ho sentita tanta allegrezza che- mi credo pareggiar quella di quanti amici
di un ragazzino. -alla stregua che- , nella misura in cui. guerrazzi
. monelli, 3-222: ci furono notti che- mi distesi sulla neve per dormire,
. con valore di cong. subitamente che- , non appena che, tosto che.
sempre le fatiche accresce. -talmente che- , v. talmenteché. = comp
— non tantosto... che- , indica che un'azione o un evento
. -essere, farsi tardi a qualcuno che- , avere urgenza, sentire il bisogno
possedè / signor se trova de zascun che che- gano. francesco da barberino, i-244:
-non men tosto... che- , non tanto... quanto (
amici e tosto nemici. -tosto che- , v. tostoché. -tosto 0
. 12. locuz. -tra che- , poiché, dal momento che.
veduta. -locuz. congiuri! tralasciato che- , per introdurre una prop. limitativa
dì 26 di maggio germanico cesare trionfò de'che- rusci. tasso, 18-5: non
n. 35. -a tutte ore che- , ogni volta che, ogniqualvolta.
. cong. con connotazione temporale. tuttora che- . ogni volta che, tutte le
la torbida tuttor. -a tuttora che- , nonostante che. cellini, 754
. chiaro davanzati, xxxvii-6: perzò merzé che- rendo / son voi con umilianza /
lo re, intendendo le parole, disse che- di quello reame mai non si partirà
il vero è che; è ben vero che- , per temperare, attenuare, correggere
4-1-38: i laici danno le rendite a'che- rici, acciocché eglino compiano nell'officio
invasati di tal divertimento erano allora anche i che- rici, al dispetto di tanti concili
5. locuz. cong. visto che- , dal momento che, considerato che
nelle terre nostre, io sono di parere che- si debba incolpare... principalmente