/ de'quai solean [le ore] cerchiar lor proprie gole / quando nel
e questa tepidezza il quarto cerchio / cerchiar mi fe'più che 'l quarto centesmo.
, da tenebre infinite / i'mi sento cerchiar, sino da quando / il buon
19-69: n'andai infin dove 'l cerchiar si prende. 6. tr
per che fece molte opere come fu cerchiar fiorenza di muri, metter amo in
serpeggia intorno, / qual nembo suol cerchiar la mattutina / stella foriera di sereno giorno
di ferro o di qualche altra materia da cerchiar botti, quando sia tenuto con violenza
propriamente quello che adoprano 1 bottai a cerchiar le botti. guerrazzi, 2-340: il
, fèr di tanto sito / quanto cerchiar di bue potesse un tergo. spallanzani,
intorno spanda, / de'quai solien cerchiar lor proprie gole, / quando nel
antonio da ferrara, 93: or cerchiar de biava / son fatto, per
biava / son fatto, per odir cerchiar le lovi, / e cantare de govi
una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il monte e del rovente /
i. alighieri, 227: dove 'l cerchiar suo [della luna] piglia /
, / n'andai infin dove 'l cerchiar si prende. petrarca, 151-10: nudo
una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il monte e dal rovente / grembo
scoscendersi una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il monte e dal rovente /
e questa tepidezza il quarto cerchio / cerchiar mi fé più che 'l suarto centesmo
biondo crine, / mi vengano a cerchiar triboli e spine. segneri, 12-85:
suso, / n'andai infin dove 'l cerchiar si prende. -fare via:
antonio da ferrara, 93: e or cerchiar de biava / son fatto, per
biava / son fatto, per odir cerchiar le lovi, / e cantare de govi