sono da porco salvatico, e altri da cerbio. dante, 10-3: tutti li
: la donna adornata si è come cerbio alla fontana! cantari cavallereschi, 122:
isteso, e a capo erto, come cerbio in landa. car ducci
, te me lo facci a modo del cerbio. boiardo, canz., 74:
. e così quante volte contendono il cerbio e 'l re delle fiere, gli uomini
scala del paradiso, 387: come lo cerbio molto riscaldato desidera le fonti dell'acque
, te me lo facci a modo del cerbio. pulci, 1-34: poi si
te me lo facci a modo del cerbio. savonarola, iii-100: e tu
., 4-129: pregava [il cerbio] le gambe, che nel portassino
collo isteso e a capo erto, come cerbio in landa, e riguardano a traverso
aquatta, / come chi nella selva cerbio apposta. ruscelli, xxvi2- 163:
simintendi, 2-2-225: tu menavi lo cerbio alle nuove pasture, tu 'l menavi
: in quella contrada, era un cerbio dimestico, lo quale era stato notricato da
isteso e a capo erto, come cerbio in landa, e riguardano a traverso come
; comporsi salvatico, e altri da cerbio. dante, par., 33-139:
aquatta, / come chi nella selva cerbio apposta. poliziano, st., 1-11
le veloci gambe non giovano al veloce cerbio. marco polo volgar., 60 (
. simintendi, 2-2-225: l'affaticato cerbio puose lo suo corpo nell'erbosa terra
fra giordano, 2-104: si dice del cerbio quando si sente imberciato, cioè
del vetro, 59: togli cuoio di cerbio concio in soatto e legavi dentro la
la dicitanza de lo 'nchiaro over del cerbio, / che si ritorna inver li cacciatori
per meglio sapere, quando caccia il cerbio, o altra bestia colpire. dizionario
collo isteso e a capo erto, come cerbio in landa. fazio, i-12-45:
mente è pervenuto alla figura di ragionevole cerbio, il quale si pasce ne'monti
pallamidesse, xvii-188-17: com'el cerbio facie, / ch'escie dela
cavalieri, solo nato, cacciando il cerbio. boccaccio, vi-192: era notando,
: il fuggente cavriuolo e lo timido cerbio, i quali, indarno fuggendo, conducono
il leone e torso] che presero uno cerbio... lo leone ne fece
: prendete un'oncia di corno di cerbio... e salgemma un quarto
risurèsso, ci mandò lo spano uno cerbio e uno cavriolo. i. da sanseverino
a una caccia dietro a uno grande cerbio, a cavallo, sì andò giù
scala del paradiso, 387: lo cerbio molto riscaldato desidera le fonti dell'acque
unghie, come il bue, il cerbio, la pecora, il becco, il
., 29: incontromo uno cerbio. e alessandro comandò che fosse cacciato
di donne o coma di capra o di cerbio o scorze di cedro o lacrime di
machiavelli, 1-viii-250: né fur d'un cerbio due coma capace, / acciò che
a. pucci, 5-43: giugnendo il cerbio, innanzi a lui soggiorna, /
maestro dei cavalieri solo nato cacciando il cerbio. boccaccio, ii- 328:
a quel luogo ove aveva trovato il cerbio. cino, cxxxviii-47-4: ora che rise
adoperare in liscio le midolle mescolate del cerbio. vangelo volgar., 97: la
, iii-397: atteone subitamente si convertì in cerbio, il quale i suoi cani medesimi
ben credo c'ò l'usato / del cerbio certamente, / che, là ove
bio / ed un leone ed un gran cerbio. d'annunzio, i-933: grufola