, di quel che lo facciano i luridi cenci. serao, i-937: il
. ostenta vano fuor de'cenci le loro brutture. panzini, iii-865:
verga, i-21: raccolse quei pochi cenci che erano suoi, e disse addio
, i-499: fecero un involto dei cenci che si erano tolti d'addosso. tozzi
; e ci aveva un batuffoletto di cenci nella sacca di tela, per rattoppare al
dalle schegge, colle ceppaie vegetate di cenci strinati, calcinati, inceneriti, tra cumuli
donna sale su lenta ed ammaina / cenci nell'aria infida. calvino, 1-131:
elle sono e senza vento, elle son cenci cascanti affatto. viani, 19-277:
, 2-78: pareva un fagotto di cenci sudici; la faccia ispida spuntava da
colpi, non avevano indosso altro che cenci. = lat. volgar.
, i-438: lacere e vestite di lordi cenci, nelle angustissime case si costipano le
colori giù buttati a caso / né cenci allegri d'antiquata foggia; / ma
colpi cascano sempre all'ingiù; i cenci vanno all'aria. ojetti, 18:
fine e delicato. -prov. i cenci 0 gli stracci vanno all'aria: ad
di quattrin dovizia, / ei vostri cenci se n'andranno all'aria: / a
donnetta! un'altra sarebbe morta ne'cenci, e si sarebbe fatta ascorgere.
procurava, prese a frugare ne'vecchi suoi cenci. = longob. * aftaujan
, facendo schioccare come fruste que'po'di cenci che avevano addosso. pascoli, 1217
che lo tratta come balla / di cenci, or vocia nella piazza in vano.
moglie è già ridotta come una balla di cenci unti, che non si piglierebbero né
, ma, per lo più, di cenci, di lana e simili. =
sarian bambe, / sendo fatte di cenci e non di carne. = deriv
. 2. fantoccio (fatto di cenci, di legno), marionetta;
donna o di bimba (fatta di cenci, di legno, di cartapesta, di
dove i banditi hanno rinchiuso il conte cenci, trastullandosi a tormentarlo con le più
stuòlo d'uomini e di femmine in cenci preceduto da una specie di banditore che vociava
: non ossi, non tozzi, non cenci, non baratti, non truffe.
gli odori, di tutte le tinte: cenci luminosi di donne e di bimbi egizi
le rimpinza guancialetti, e batuffoli di cenci intorno a'fianchi. tommaseo-rigutini, 2639
con legato in cima un grosso batuffolo di cenci, si mette anche lui a rimirare
4. fantoccio di stoppa e di cenci (che si faceva un tempo per
non hanno più paura delle befane di cenci. varchi, v-137: sono equivoche,
e uno di stoppa e di cenci, quali sono le befane. marino,
rii deserti e puzzolenti, tutti belletta e cenci. giocosa, 84: egli stesso
: son le bellurie scoperte nella cèrnita de'cenci. 2. plur. eleganza
e riportato al castello, ove ravvolto nei cenci propri si risvegliava stupito e trasognato sulla
in grembiuli, sciugamani, canavacci e cenci, oltre la tovaglia e i tovaglioli adoprati
corpo vero di quel vecchio erano i cenci e il sudiciume, le bisacce e
negri, 1-261: di questi cenci non aver paura, / non temer
a san firenze: è un sacco di cenci da cui sporgono i piedi enfiati,
terza compagnia appunto, incominciò a issare cenci bianchi su le baionette: camicie e brache
vociferanti, brenne e somari coperti di cenci a guisa di stravaganti gualdrappe, cavalcati
, / sulle gambe scoperte brindelli e cenci, / ma si mette sui piedi gli
platea s'agita un brulichìo multicolore di cenci e si leva un mormorio di voci
, male in arnese; vestito di cenci, quasi nudo. burchiello, 91
pel bruno, / tutto coperto di cenci congiunti, / dirà una laida cantando
lavavano l'altare: acqua, sapone, cenci, bruschetti e gioventù.
esprime propriamente parlando una cotal bollitura di cenci, che le donne di villa sogliono fare
guardava due vecchie contadine che stendevano i cenci del bucato a un filo di ferro.
. 6. prov. tutti i cenci vanno in bucato: tutto si utilizza
proverbi toscani, 1-104: tutti i cenci vanno in bucato; cioè, qualunque
stesso che dare in trippa, in cenci. -avere le budella in un
manco giudizio d'un bue fatto di cenci. goldoni, iv-1015: ho da esser
la buttassi là come un sacco di cenci, sciagiurata? *. nievo, 536
v.]: cacciapàssere, fantoccio di cenci per spaurire le passere e altri uccelli
dalle iridi violacee, tutta discinta nei cenci, tutta calda in quella sua pelle
di paglia, in mezzo ai cenci e ai mucchi di segala e di grano
vestito coi rifiuti della servitù e coi cenci di monsignore, allo scolaro di latino ben
lo stesso che dare in trippa, in cenci. -fare come il cane d
noi, se ben fosse un vestito di cenci e che non avesse un cantuccio di
giudicai che sotto non vi dovessero essere cenci, né capecchi, né altri femmineschi
il capezzale con il sacco dei lor cenci. 2. al capezzale:
le falci, le mani, i cenci, i sassi, tutto rosso di sangue
odore, tappata con un batuffoletto di cenci. -caraffétta. aretino,
boccate di fumo e faville verso i cenci e le pezze tesi ad asciugare alle
: divenne filo: riuscì tela: diventò cenci, passò per carta, stracciossi
si passò a fabbricare la carta di cenci tessuti di lino, che ora si
-carta a mano: fabbricata unicamente con cenci di canapa e di lino, senza usare
, sottilissima, resistente, fatta con cenci di lino e canapa o con cellulosa
la polvere da fuoco, e per i cenci delle cartiere. tommaseo, i-285:
muro bene intonacato, in cui i cenci, o i vari pesti s'imbiancano colla
, insieme a un fagotto d'altri cenci, e la cacciò nel cassettone.
a cataste, nudati perché i loro cenci ancora potessero servire, gli uccisi nelle
di dosso / quel falso catriosso / di cenci e carta pesta, / dipinto in
e se potessi rientrare nei miei cenci di quel tempo, vorrei fare di me
: l'altra cavò fuori di tra i cenci un sacchetto sudicio che le pendeva
. cencerìa, sf. quantità di cenci, gruppo di gente cenciosa.
cenciàia, sf. quantità, ammasso di cenci; luogo ove si raccolgono cenci.
di cenci; luogo ove si raccolgono cenci. viani, 13-302: i
che rivende in grande alle cartiere i cenci che egli va comperando alla spicciolata dai
; ma 1 cenciaiuolo ', venditore di cenci. cicognani, 12-135: passa.
-a). chi acquista e rivende cenci. canti carnascialeschi, 1-119: chi
le case va raccogliendo o comperando i cenci, cioè pannilini, o canapini
cenciame, sm. raro. quantità di cenci. - per estens.: gruppo
vecchiando e dice: « chi ha cenci e penne, iscarpettacce o pelle
grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di fuoco, e guemiti di ferro
i detti porci cascarono morti su que'cenci istracciati da loro. aretino, 8-34:
sporco, che non è un monte di cenci. sassetti, 273: l'abito
una donna da strapazzo per lavare i cenci. e. cecchi, 6-234:
delle tenebre quelli che si sarebbero detti cenci di bandiere, sfrangiati, sfilacciati e
hanno aver da lui, / va tutto cenci in mantello e 'n cappuccio. aretino
cappuccio. aretino, ii-199: questi cenci ti rispondano che non è più quel
conoscermi, nella doviziosa meschinità di questi cenci assai più graditi che vili felicemente ravvolta
, / e, benché tra que'cenci, il riconobbe, / squassò la coda
, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci. leopardi, 996: ciascheduno di noi
, se ben fosse un vestito di cenci e che non avesse un cantuccio di
che la colpa vada solamente vestita di cenci, scalza, e col capo ignudo.
aveva fatto compassione il vederla coperta di cenci e intristita in viso per la miseria
, insieme a un fagotto d'altri cenci, e la cacciò nel cassettone. d'
malattie della cute, uscivano di tra i cenci. pirandello, 7-194: l'altra
: l'altra cavò fuori di tra i cenci un sacchetto sudicio che le pendeva dalla
: a cataste, nudati perché i loro cenci ancora potessero servire, gli uccisi nelle
si vestiva da ragazzina, con tanti cenci voluminosi sulle anche, di dietro e
come un sacco, un mucchio di cenci: afflosciarsi. - bianco come un
canapè », era una balla di cenci e una maschera orribile: la bocca pareva
qualche cosa). -buttare fra i cenci: disfarsi di abiti, di biancheria ormai
noia, / e se lor han due cenci, o terre al sole, /
, diciamo: il tale ha quattro cenci. alfieri, i-188: chi gli avesse
dell'oro dei loro abiti, scartando i cenci delle loro idee, quegli potrebbe forse
togliendole di dosso ogni rimasuglio de'fastosi cenci della pedanteria, condurla a tale sodezza e
porre sul capo né acconciature, né cenci francesi, né fiori. lascia andare i
: i mansueti / veduti, e i cenci molli, ho dar ne'lumi
ne'lumi. -mucchio di cenci: individuo cencioso, mi
nievo, 1-71: cionullameno quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere
il sole involgeva quel mucchio di cenci in una ondata calda di luce
dove stava come un fardello di cenci il soldato rametta. -dare fuoco
fuoco al cencio? -dare in cenci: fallire, non venire a capo
prezioso vino, voi darete in cenci, e non farete cosa che abbia
cervello, l'abbia a far dare in cenci quanto prima. -forbirsi
prima. -forbirsi con i propri cenci: fare da sé, senza
il suo campo, e forbitosi con i cenci suoi. -levare qualcuno dai cenci
cenci suoi. -levare qualcuno dai cenci, uscire dai cenci: da uno
-levare qualcuno dai cenci, uscire dai cenci: da uno stato di miseria materiale
sicuro che un giorno usciremo tutti de'cenci. panzini, iii-382: che pena
.. ma per uscire dai suoi vecchi cenci. -mettere i cenci di casa
suoi vecchi cenci. -mettere i cenci di casa al sole, alle finestre:
-stare, starsene nei, tra i propri cenci: accontentarsi di ciò che si ha
: starommi dunque così tra i miei cenci, senza trovare uomo che della mia servitù
tu vuoi, / ognuna staranne ne'cenci suoi. g. a. papini,
come bassamente usiamo di dire, ne'tuoi cenci. -venir del cencio: sentire puzzo
. 10. prov. -i cenci vanno alvaria: i poveri e 1
che sempre ad ire all'aria tocca ai cenci. proverbi toscani, 68: 'i
. proverbi toscani, 68: 'i cenci vanno all'aria 'cioè i poveri son
mentre gli altri si salveranno. -i cenci sudici vanno lavati in casa: non con
per il trapunto fiorentino. 7. cenci, cenci fritti: specie di pasta dolce
trapunto fiorentino. 7. cenci, cenci fritti: specie di pasta dolce,
vieni, ti fo una vassoiata di cenci '. si dice in toscana ciò che
cencióso, agg. coperto di cenci, di panni logori, laceri
. cenciume, sm. quantità di cenci, di cose lercie, sudicie,
viene chiamata anche chiacchiere delle monache, cenci, frappe, nastri, ecc.
, pareva che proprio gonnella in cenci sollevata dalla gravidanza sugli stinchi dicesse
? non ossi, non tozzi, non cenci, non baratti, non truffe.
poi seguitando, / ch'era con cenci, e ciarpe per la via.
scatola nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe, ritrovò una firma
vecchi, inservibili; mucchio di cenci, di rifiuti. grazzini,
, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci, che in mezzo ai canestri di frutta
col senso di chiffonnier 1 cassettoncino per cenci, stipo * (nel 1640).
stanzone freddissimo, dove un odore di cenci fradici si mescolava a quello della segatura
l'altra cavò fuori di tra i cenci un sacchetto sudicio che le pendeva dalla
35: una ciurma irrequieta / scosse i cenci, e giù dal brennero / corse
vestito coi rifiuti della servitù e coi cenci di monsignore, allo scolaro di latino
che la colpa vada solamente vestita di cenci, scalza, e col capo ignudo.
un letto con un bamboccio fatto di cenci; e fingendo che colei abbia partorito,
che si fa con un fantoccio di cenci. * fare alle comari ', vale
povero capino, era pure vestito di cenci francesi; e alcune letteruzze ch'io andava
ci sono tre o quattro ammassi di cenci -accattoni che sonnecchiano? alvaro, 9-443
, 1-71: cionullameno quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere dignità
giudicai che sotto non vi dovessero essere cenci, né capecchi, né altri femmineschi
fosse il loro palpito celato da umili cenci o dalla corazza dello sparato candido e lucente
! e tanto affannarsi a bruciar de'cenci! povera gente! bru- cerete giove
togliendole di dosso ogni rimasuglio de'fastosi cenci della pedanteria, condurla a tale sodezza
tempo: sono al fosso a lavare i cenci, sul prato a battere le mantelline
del veneto si chiamano cosi i 'cenci 'o * galani '. =
il cuore. però fascia di cenci la sua pupattola e al petto la fa
ci dié la fosca figura di francesco cenci, nell'intimo della sua coscienza,
le popolane. le dame avranno i cenci di parigi, ma senza il garbo
diavolo. verga, 4-214: -i cenci vanno all'aria, signora mia, e
tornando da scuola inciampano nei rotoli di cenci, ritagli, scampoli che datano dalla nascita
. cattaneo, ii-2-238: assumono 1 cenci della miseria vulgare, o la decenza stentata
movimenti differenti (un scherata sotto i cenci del convenzionale: rinunzia alla moto
i-657: quelle vesti che erano dei cenci, mostravano tutto l'orrore della lunga
degenere: a divenire null'altro che cenci nel mondo. bartolini, 16-166: si
covino, scoppi la guerra / fra cenci e porpore, fra cielo e terra,
stupida rimane. verga, i-i7: i cenci sovrapposti in forma di vesti rendevano grottesca
a posta le belle canestre / di cenci e pezze, tutte arsicce e rosse
grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di fuoco e guerniti di ferro
culle vuote..., tegoli, cenci, carogne. bocchelli, 9-108:
e povera del suo, mal fra'suoi cenci, / senza rossor del disadatto furto
presso, / e, benché tra que'cenci, il riconobbe, / squassò la
, / uno sgabello, e due cenci disfatti. cicognani, 6-102: ella va
22: sciorinati giorni dispersi, / cenci all'aria insaziabile: / prementi ore
di marciapiede con tutti i lor cenci possino distendere la trèmula mano.
, 8-215: chi vuol uscir di cenci, dico, chi vuol distrigarsi da gli
suonavamo alle porte, scavalcavamo nei corridoi cenci fradici e secchi d'acqua sporca,
, / inutil delle casse spoglie e cenci, / divecchiamenti delle guardarobe.
gittare la superfluità d'intagli e far cenci, e spendere i denari e molto tempo
e fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di
altrove, sulla paglia o su pochi cenci. -con valore concessivo: purché
fatta a spicchi, i quindi di cenci logorati e marci, / quinci di drappi
addome eminente a un palvese imbottito di cenci. = voce dotta, lat.
enfasi e balbuzie, fra sfarzo e cenci, cercava, forse toccava, qualche
1-64: le acri esalazioni di quei cenci e di quei corpi, e l'esaltazione
servono ad ingrassare il terreno; de'cenci vilissimi per far carta, e finalmente
: e tanto affannarsi a bruciar de'cenci! povera gente! brucerete giove? bruce-
sporco che non è un monte di cenci. grazzini, 8: che, s'
panchina, con cui si stracciano i cenci per far la carta. 3
22: sciorinati giorni dispersi, / cenci all'aria insaziabile: / prementi ore senza
grande (fatta di legno, paglia, cenci o altro) con tratti spesso alterati
v-434: 4 fardate ', colpi di cenci intingi nell'inchiostro, o in altra
e fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di
. padula, 595: un batuffolo di cenci che s'incontra per la strada spaventa
ai profughi] che una fazzolettata di cenci. tozzi, 1-77: incontrarono un portalettere
medicazione, e le fasciai con dei cenci, raccomandando assoluto riposo. de marchi,
ferravecchiando e dice: « chi ha cenci e penne, iscarpet- tacce o pelle
di ferro, di masserizie usate, cenci, ecc. sacchetti, 155-78:
grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di fuoco e guemiti
logoro, da cui si spiccavano molti cenci, sicché qua e là per le fessure
presso, / e, benché tra que'cenci, il riconobbe, / [argo
su le colonne, / fra cui di cenci festoni ignobili / stendon le donne.
pentito, come lui, sebbene in cenci, magro e affamato come lui.
, ora divisi comparendo, come laceri cenci. a. cocchi, 8-341: perché
, i-200: doveva stare attento che i cenci tesi alle finestre, legati alle forcelle
suoi libri. verga, i-i7. i cenci sovrapposti in forma di vesti rendevano grottesca
: non ho più lana, e cenci non ci sono; / vonne col forzeretto
proda di marciapiede con tutti i lor cenci possino distendere la trèmula mano: ma non
e disfatta l'at- torcigliatura di pochi cenci fuligginosi apparve tutto ancora gocciolante d'olio
.. porta un suo fardelletto di cenci alla lavanderia. 2. compiuto,
fritta e spolverata di zucchero vanigliato; cenci (cfr. cencio, n. 7
chiamato così a venezia. in toscana * cenci ', a milano 'ciàcer di
per me adulare i galloni o adulare i cenci, è la stessa minestra.
i-173: prese a frugare ne'vecchi suoi cenci, vo'dire nella raccolta delle '
dosso / quel falso catriosso / di cenci e carta pesta, / dipinto in
: si distinguevano ai ciuffi arruffati, ai cenci sfarzosi, o anche a un certo
grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di fuoco e guemiti di ferro.
trita e fetente, ravvolti in sudici cenci. rovani, i-480: era gettato a
314: cenerentola, con tutti i suoi cenci, era cento volte più bella delle
foglie secche, erba, stuoie, cenci e simili) per porvisi a giacere.
un villan rifatto, che sdegni riconoscere i cenci d'un antico compagno. d'annunzio
calzoni o la gonnella son liti di cenci, liti di fantocci, indegne di noi
oriani, x-18-135: un puzzo di cenci sudanti, di scarpe unte con la
grandicella (un piccolo scheletro rivestito di cenci) aveva tutto il visetto coperto come
carena, 1-67: 4 stracciar i cenci ', quello squarciarli, anzi tagliarli che
papini, 20-287: più contagiosa dei cenci d'un appestato, della marcia d'
: le larghe foglie, gualcite, come cenci verdi; i fiori, ardenti,
] le rimpinza guancialetti e batuffoli di cenci intorno a'fianchi ed intorno alle spalle.
: teneva per le tasche, guardate da cenci e cordicelle, certe cartoline bisunte sulle
grandi lancioni gittavano addosso alle dette bestie cenci accesi di fuoco e guerniti di ferro
denudarsi. salvini, 22-454: dei cenci s'ignudò il saggio ulisse. tommaseo
quelle difese di paglia imbottita, di cenci e simili cose, con che i marinari
19-520: t'affibbiano panno impasticciato di cenci. 3. letter. indistinto
. bracciolini, 1-8-46: con certi cenci suoi fatti a mazzocchi / torce la corta
e non sono. -impregnarsi di cenci: imbottirsi di stracci. caro
di mano in mano impregnando di cenci e di fasciatoi, e 'n capo
'n capo di nove mesi i cenci diventarono un signorino. = voce
prima, con trespoli e sgabelli e cenci, il letto operatorio. d'annunzio,
fatte di coperte, di scialli, di cenci. b. croce, iii-27-128
poteva guarire a tempo, si copriva di cenci finché fosse incancrenito. einaudi, 1-589
i metalli preziosi fin da mezzo ai cenci. 2. per estens.
girò col paniere / a raccattar i cenci per la via, / da tanto
nascere l'infante che sarà involto di cenci e deposto nella mangiatoia d'una capanna
, non andò molto che uscì da'cenci e da'stracci. pellico, 2-388:
. / rifasciate d'adipe, di cenci inorpellate, / affatturate dalla nevrastenia,
italia oggi non inorridisce più ai 'cenci ', non li legge. bernari,
22: sciorinati giorni dispersi, / cenci all'aria insaziabile: /...
: è un garrulo insieme / di cenci, di trine, di rughe, /
: teste bruciate come lui, sudici cenci come quei villani, ogni giorno entravano
quelle [figure di terra] metteva cenci molli interrati, e poi con pazienza si
svolgeva, senza paludamenti, nei poveri cenci dei comici. -blocco, guasto (
a tradurre in prosa già i 4 cenci ', e ora questo 4 prometeo
per un fuscel, ch'abbia di cenci in vetta / un viso bello o brutto
dafni, non intrigato da que'pochi cenci che avea indosso, nuotava.
plur. dolci di pasta, simili ai cenci o alle frappe, fatti nel periodo
avea fatto compassione il vederla coperta di cenci e intristita in viso per la miseria.
., 28 (485): i cenci e la miseria era quasi per tutto
ediz. 1827 (488): i cenci e la miseria avevano pressoché tutto invaso
/ la man s'invischia nei lor cenci osceni. 9. per estens
dei piedi / di carta straccia e di cenci. -pelliccia di animale.
la buttassi là come un sacco di cenci, sciagurata? » disse alla vecchia con
sta in piedi aggrappati disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo,
là [lucia] come un sacco di cenci, sciagurata? di giacomo, ii-891
più ignota, nessuna. -vestito di cenci. livio volgar., 1-152:
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte, a
... la ti par seminata di cenci, e di lambelli, e tacconi
questi lustrissimi novelli / sbicati su da'cenci, sorti da'caratelli, / che la
pelli di capra come un sacco di cenci, annegato nel sonno. bernari, 4-92
: tipo di carta pregiata ottenuta con cenci di lino. 3. letter.
cui vengono lavati con soluzioni liscivianti i cenci destinati alla fabbricazione della carta.
industria cartaria, operazione con cui i cenci destinati alla fabbricazione della carta vengono lavati
nell'industria cartaria, depurazione chimica dei cenci destinati alla fabbricazione della carta; lisciviatura
avere tra loro altra lite che de'loro cenci. -discordare, stridere, stonare
, il compassionevole ingegno raccoglie que'meschinetti cenci, già rifiutati dal corpo, e
c. e. gadda, 6-279: cenci a losanga, di che le brave
retine mie / al losangato tripudio dei cenci multicolori / appesi in ghirlande di gioia
nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del
: l'empio [il baule] de'cenci consueti, / pigio alla peggio,
aver da lui, / va tutto cenci in mantello e 'n cappuccio. carducci
per un fuscel ch'abbia di cenci in vetta / un viso o bello o
una e l'altra [muraglia] i cenci tesi... toglievano alla
vecchia contadina coperta appena da pochi cenci, lurida, con gli occhi
un acquazzone che imbeve i loro miserabili cenci. = var. femm.
lustrissimi novelli / sbucati su da'cenci, sorti da'caratelli, / che la
piedi tiene calzari di paglia, all'orecchio cenci di cottone; e due avvolgimenti di
jahier, 237: questo cartoccio di cenci sporchi che tronchi allo stelo, non è
minestrone, pappa le fave, ghigna cenci, pincione e simil pappolate, proprio
industria cartaria, macerazione e spappolamento di cenci e cartaccia da cui si ricava la
macera, prostrata, coperta di miserabili cenci, e che voi buttate nel fondo di
sul palischermo; manigoldi che spartiscono i cenci di un agonizzante, a piè della
mano: di carta fabbricata unicamente con cenci di canapa e di lino, senza usare
9-525: i mansueti / veduti e i cenci molli ho dar ne'lumi. a
, 34 (593): per tutto cenci, e più ributtanti de'cenci,
tutto cenci, e più ributtanti de'cenci, fasce marciose, strame ammorbato e
, odore di spazzatura marcita, di cenci sudici, di mota. valeri, 3-263
in cui si pongono a macerare i cenci destinati alla produzione della carta; maceratoio
[tommaseo]: si pongono [i cenci] nel marcitoio e, dopo d'
truogolo in cui si fanno marcire i cenci. 2. nell'industria della
dei magli che pestano e triturano i cenci nella pila. carena, 1-68:
carena, 1-68: la pila a cenci suol essere di pietra col fondo di
ferro o di bronzo, entro cui i cenci sono pestati da tre o più mazzi
forma di cono, imbottito di lana, cenci, ecc., e rivestito di
, 20 (351): ora aveva cenci da rattoppare,... ora
, / come palloni sgonfi e come cenci. tommaseo, 15-300: a'palchetti il
a volar basso e a star nei vostri cenci. papini, vi-472: al di
atterra, / perché ne'suoi mendici cenci affisa / l'ostinata grandezza il
le parole, e i costumi del trafitto cenci, non menoché la virtù e la
e moscati salvatichi, a pane, a cenci e a scarpette vecchie, dandogli alcuni
pelli di capra come un sacco di cenci, annegato nel sonno, alla mercé di
il compassionevole ingegno raccoglie que'me- schinetti cenci già rifiutati dal corpo, e con pietoso
8-148: cacciata la testa sotto i loro cenci neri, i fotografi documentavano meticolosamente ogni
ed arsiccie,... tutti in cenci ruvidi dove non sono mézzi, a
: sì ben ricopriranveli [i vostri cenci], che fuori / né un miccin
8-148: cacciata la testa sotto i loro cenci neri, i fotografi documentavano meticolosamente ogni
vostri maggiori, agli sdrusci e ai cenci, li riconobbero agli stenti e alle
gli altri i pugnali, ed erano di cenci / questi coperti, e que'vestian
un gruppo di miserabili coperti di luridi cenci. pavese, 5-10: loro mi hanno
): quel contrapposto di gale e di cenci, di superfluità e di miseria,
, era allora affatto cessato. i cenci e la miseria eran quasi per tutto
. cappelli, fazzoletti, carte, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena.
. battista, vi-4-67: consigliano quiete i cenci ad irò, / ma scettri medi
le tenebre e i contagi e i cenci e le nudità. 3.
sfondo delle tenebre quelli che sarebbero detti cenci di bandiere, sfrangiati, sfilacciati e
prosa classica, senza frangie, senza cenci, senza smorfie, senza sgarbi,
mio lunario. -diventare un monte di cenci: ridursi in una condizione di squallida
perché noi siàn tutti un monte di cenci / diventati. -passere a monte:
a questa donna levi di dosso i cenci, se le sciogli i capelli morati,
ripulite, sono poscia involte in miserabili cenci. 2. fra gli agi
/ e sono vecchi e sono in cenci / e l'inverno morde rabbioso, /
tommaseo]: si pongono [i cenci] nel marcitoio e, dopo d'averli
viani, 10-216: ravvolto in miseri cenci ma con un paio di scarpe d'
sta in piedi aggrappati disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo, o
. nievo, 1-71: quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere dignità
la marmellata di fichi e i 'cenci 'per natale. -sm.
. alfieri, 12-45: ravvoltosi fra cenci / ciascun mugola e fassi poverello.
dei tesori avuti in deposito, che i cenci multi- pinti e stinti della nostra gallonata
si sforzavano di mungere scudi anche dai cenci degli accattoni. -sfruttare un bene
pensava di tirare fuori dalla naftalina i cenci dell'inverno. 2. locuz.
io credei opportuno starmene sconosciuto in poveri cenci. savinio, 10-53: il principe giorgio
che dio gli cangiasse davvero la toga ne'cenci di quel poverello o di quel contadino
xxx-11-43: avere i ricciolin fatti co'cenci / ed appiccati i nei sopra la pelle
noia: / e se lor han due cenci o terre al sole, / all'un
, da piccoli utensili, da piccoli cenci, dimenticati negli angoli, seppe cavarne
fra le tenebre e i contagi e i cenci e le nudità. ghislanzoni, 18-152
chiamò odoroso, mentre ravviavo i miei cenci, il generale mi fé chiamare.
: così chiamiamo un viluppo di cenci, intinti nell'olio, sego
e molesti / dei galantuomini / i cenci onesti. -in vista onesta:
tanfo umido del ranno dal cumolo dei cenci lavati. alvaro, 8-9: ecco,
prima, con trespoli o sgabelli e cenci, il letto operatorio. b. croce
che il senza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata, cerca asilo
villanella / scioperata, / né suoi cenci ancora bella / e pero desiderata,
una vecchia contadina coperta appena da pochi cenci, lurida, con gli occhi orlati
, macerie di monasteri e di sinagoghe, cenci di divise e di livree d'ogni
le festuche, le pagliucole, i cenci, le foglie secche... volarono
vi sia piaciuto il ritratto di beatrice cenci: mi pareva una pallida cosa.
d'uopo dissotterrarla e svestirla di quanti cenci, toghe, palli, cappucci e pergamene
palpatori d'argento evacuano dalla corte come cenci spazzati dalla tramontana. -medie.
svolgeva, senza paludamenti, nei poveri cenci dei comici. -tendaggio.
a dire colui eh'è pieno di cenci e di stracci. cavalca, 6-2-11:
di legno, di corda, di cenci e simili, che si mettono sul bordo
, 28 (485): i cenci e la miseria eran quasi per tutto;
pelle riarsa irne superbe, / sdegnando i cenci e le lor ciarpe usate. passeroni
vestiti dei loro ruvidi, ma gloriosi cenci. i livornesi, vedendo quei pastorali e
v. cenciò \ \ 'pazienza e cenci. chi c'è ci stia e chi
; la sua bellezza, persa nei cenci. -che non risalta in un
sensitiva. de sanctis, i-36: il cenci vuol sedurre la figliuola, pervertendo in
: d senza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata. cassola,
fabbricazione della carta, impasto ottenuto da cenci macerati, sfilacciati, ridotti in poltiglia
quella molle pasta in che si risolvono i cenci pestati con acqua per più ore nella
. le 'prezzane', tessuti di cenci colorati, strettamente ritorti e uniti con
: ma di codesti / pezzenti i cenci, oh, non di tanto spregio /
si foggia delle raccolte pezzuole di tanti cenci. -figur. frammento, citazione.
recami e alle porpore per coprirsi di cenci? tecchi, 13-162: si tuffò nella
,... devono contentarsi di cenci, come i trogloditi dell'età della
fanciullo magro e bruno, coperto di cenci pittoreschi, come i piccoli pifferali dei
6-279: quei bottoni scompagnati, quei cenci a losanga, di che le brave donne
di materiale in cui si pestano i cenci per rendergli atti a fabbricarne la carta
. giuliani, i-318: ripuliti, i cenci si porgono a'cilindrai che li mettono
turando dette rotture con alcuni pezzi di cenci, i quali di modo conglutina ed
o con la creta, sgrossano co'cenci e con la paglia le membra principali.
lorde, ingombre dalle bandiere bianche dei cenci lavati e che vomitano sul lastrico la pallida
tra loro altra lite che de'loro cenci. tommaseo, 19-36: e sa
: cappelli, fazzoletti, carte, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena.
. / era ingombro di rottami, di cenci sudici, di un caos senza nome
dei fiorentini, cioè quel fantoccio di cenci che fanno le fanciullette per loro passatempo.
usci sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte, a
una donna macilenta, colla gonnella in cenci sollevata dalla gravidanza sugli stinchi sottili,
giuliani, i-318: ripuliti, i cenci si porgono a'cilindrai che li mettano
un cilindro, lo fa girare e i cenci passano di sotto e si macerano.
pugnetta ': specie di guancialino di cenci imbottito per non iscottarsi la mano la donna
e. gadda, 6-281: dei cenci, ancora... vi erano stati
., 28 (485): i cenci e la miseria eran quasi per tutto
ediz. 1827 (488): i cenci e la miseria avevano pressoché tutto invaso
licenza di assumere la difesa dei prevenuti cenci, in compagnia di alcuno dei prestantissimi colleghi
l'aspetto, perché vestiva sol di logori cenci...,
guerrazzi, 10-342: quando il conte cenci con la sua compagnia entrò in questo
... conteneva un arruffio di cenci di velo di seta e di non so
fra le tenebre e i contagi e i cenci e le nudità. buzzati, 6-20
degna di locare il suo beneficio fra 'cenci. mazzini, 9-8: il mondo
pugnétta ': specie di guancialino di cenci imbottito per non iscottarsi la mano la donna
immobile, seduto, coperto dei suoi cenci, di lana, di tela, di
: le cenciaie levano i punti da'cenci, se no rifioriscono e biancheggiano nel
: la bimba... fascia di cenci la sua pupattola. angioletti, 9-10
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte, a mucchi
le scotitoie, le quali scossano i cenci, li alzano e fanno cascar nel graticcio
; un po'ne riman sempre ne'cenci. 3. materia suppurativa,
6-86: metti insieme i tuoi quattro cenci e vattene! boine, iv-17: '
fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di
gittare in superfluità d'intagli e far cenci e spendere i denari e molto tempo
a san firenze: è un sacco di cenci da cui sporgono i piedi enfiati,
6-279: quei bottoni scompagnati, quei cenci a losanga, di che le brave donne
, lavatore e ritintore dei più fetidi cenci poetici e storici degli ultimi anni.
ripulite, sono poscia involte in miserabili cenci. 5. messo insieme a
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte, a
ti fea sì bello / di vecchi cenci il venditor giudeo! -in partic
a quella grigia e angosciata figura fatta di cenci. = comp. dal pref
mento sulle mani, raggomitolato nei suoi cenci. de roberto, 16-263: l'
cenci sì rattoppata ch'ella mi fa sovvenir della
fanciulle in atto di rattoppare i suoi cenci. d. battoli, 1-1-29: né
1-182: era una vestetta rattoppata con più cenci, l'un d'un colore l'
gli ebrei] razzolavano pingui lucri nei cenci delle vie, nel pattume dei lazzaretti,
pelli di capra come un sacco di cenci, annegato nel sonno, alla mercé di
in cucina tutto: la tavola, i cenci, l'olio, il petrolio,
vostri maggiori, agli sdrusci e ai cenci, li riconobbero agli stenti e alle piaghe
: chi dicesse regolatamente 'ne'suoi cenci 'parrebbe affettato. -ordinatamente,
qualche cosa di somigliante ad un ammasso di cenci. d'annunzio, iv-1-844: -ecco
riarsa ime superbe, / sdegnando i cenci e le lor ciarpe usate. guerrazzi,
iii-227: 1'vado a pigghiare i me'cenci e me ne vado dalla me'menichina
, 34 (593): per tutto cenci e, più ributtanti de'cenci,
tutto cenci e, più ributtanti de'cenci, fasce marciose, strame ammorbato, o
in su le spalle / pochi suoi cenci; ed alla moglie dice: / -vivi
ricoverato su v1 fieno e ricoperto di cenci. -riparato dal guscio (un
, il compassionevole ingegno raccoglie que'meschinetti cenci già rifiutati dal corpo e con pietoso
una proposta rifiuti della servitù e coi cenci di monsignore, allo scolare da parte
nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del
tremolò su crani / lustri, su cenci e bioccoli di pelo; / e rifulsero
: le carabattole, le caffettiere, i cenci smessi, la rigatteria, insomma,
modelli fatti di terra o nudi o con cenci interrati addosso che servono per panni e
m cucina tutto: la tavola, i cenci, l'olio, il petrolio, e
magalotti, 6-248: se talun tra 'cenci, / e tra 'rimbrenci /
gente,... vendendo i suoi cenci, potè rimettere i suoi panni;
i suoi panni; e poi dietro ai cenci quanto non guadagnarono trafficatoli, carrettieri,
il mondo dalle eresie, il vecchio cenci attendeva a rinettargli dagli scudi l'erario
rinettare il mondo dalle eresie, il vecchio cenci attendeva a rinettargli dagli scudi l'erario
tutti i suoi baci, come inutili cenci, a ludibrio, contraffac- cendoli,
589: vi renuncio la causa dei cenci, acciò quanto prima ne facciate debita
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorta..
tommaseo [s. v.]: cenci che mal ti riparano dai rigori della
gran recipiente in cui son triturati i cenci... 'prima pila'è quella
che serve al solo uso di pestare i cenci;... 'pila a ripesto'o
muse, che vengono a ripezzare i tuoi cenci. 6. salvare un progetto
stessa maniera voi di ripezzi e di cenci rubati e stiracchiati componete le vostre dice-
: giudicai che sotto non vi dovessero essere cenci, né capecchi, né altri femmineschi
i 'fans'di vittoria accoramboni e beatrice cenci, irresistibile per i vedovi della callas,
macera, prostrata, coperta di miserabili cenci e che voi buttate nel fondo di un
d'acqua o calda o frigida / con cenci guasti almen, se non disfatti,
giuliani, i-318: ripuliti, i cenci si porgono a'cilindrai che li mettono
un nuovo lavaggio (un impasto di cenci). giuliani, i-319: restando
gli antichi 'risalito', cioè uscito di cenci. cesari, iii-304: il poeta
: san giuseppe labre; « tutto cenci e polvere, e passava per pazzo »
nicolò albergati,... tiberio cenci. io. locuz. tenersi
. disgregazione, disintegrazione, disfacimento. cenci, 1-12: certo principalmente nella resoluzione di
il compassionevole ingegno raccoglie que'me- schinetti cenci già rifiutati dal corpo e con pietoso uffizio
, lavatore e ritintore dei più fetidi cenci poetici e storici degli ultimi anni.
.. le 'pezzane', tessuti di cenci colorati, strettamente ritorti e uniti con
di giacomo leopardi, ravvolto in miseri cenci ma con un paio di scarpe d'alona
]: la carta riesce dal tritume de'cenci bell'e pulita. -poter essere
nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del lotto
sulla schiena... e i cenci della sua povera camicia azzurra ribattuti sui
donnette svelte, con occhi da beatrice cenci, con andature da serpente del paradiso
di cenci, scarmigliate, con certi lampi di avidità
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte. verga,
per la scala come un batuffolo di cenci. pirandello, ii-1-474: donna fiorina non
giuliani, i-318: ripuliti, i cenci si porgono a'cilindrai che li mettono
, lo fa girare, e i cenci passano di sotto e si macerano. bettini
arido perché vi ruba la vista de'suoi cenci, stordendoti col fragore della voce?
la buttassi là come un sacco di cenci, sciagurata? » disse alla vecchia,
lo sbatacchiò a terra come un sacco di cenci. bacchelli, 1-i-565: s'erano
d'ossa tronche. ¦-sacco di cenci: persona vestita in modo miserabile.
san firenze: è un sacco di cenci da cui sporgono i piedi enfiati.
fondo. -cadere come un sacco di cenci: v. cencio, n. 3
, xvt-505: una cotal bollitura di cenci... le donne sogliono fare
disordinate: un esercito di sanculotti in cenci che teneva in scacco gli eserciti tradizionali
di vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose e sanguinate.
vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose e sanguinate; e
aretino, 20-194: chi vuole uscir di cenci, dico, chi vuol distrigarsi dagli
per il pendìo sassoso un mucchio di cenci turchinicci. ungaretti, iv-56: pecorelle
suoi ori ed orpelli accanto a luridi cenci,... gli appare come un
sbatacchiò a terra come un sacco di cenci. pea, 1-45: l'afferrarono
/ fanno il corte più denso di cenci, / sbattocchiano la mota e se ne
ritornava la gente fuggiasca scheletrita dentro sbrandelloni cenci civili e appariva timidamente contenta.
gente... a lavar i suoi cenci, a strascinare per le strade gli
del povero ragazzo. pirandello, 7-920: cenci unti e grevi, sempre gli stessi
propriamente parlando, una cotal bollitura di cenci che le donne sogliono fare in un tronco
: pare morto anche il mucchio di cenci, che il sole / scalda forte,
che quattro scalzagatti, / che vendon cenci vecchi e tele fine, / soltanto a
, 10-89: si china [francesco cenci] sul figliuolo per iscannarlo. c.
magalotti, 6-248: talun tra 'cenci / e tra 'rimbrenci / della
, che si vedevan di mezzo ai cenci scomposti. de amicis, xii-110: lunga
, lavatore e ritintore dei più fetidi cenci poetici e storici degli ultimi anni.
e stinti, cascanti dalla tesa come cenci. -non completamente formato (un
, come fosse stato un fantoccio di cenci posto là per ischemo. d'annunzio
45: -èwi ogni cosa. -infino ai cenci che / nettan lo schizzatoio e la
8. locuz. -sciacquare i cenci in arno: sottoporre un proprio testo
trovato il tempo di venire asciacquare i miei cenci in arno. -sciacquarsi la bocca-
secche, trucioli vani, sciàveri e cenci. 4. agg. ant
già smorti, infesta / ghirlanda; cenci scolorati e laceri / del caduto mantel
, che si vedevan di mezzo ai cenci scomposti. beltramelli, iii-241: passavan le
tose. donna incaricata di scuotere i cenci su graticci di ferro nelle cartiere, per
ciascuna di quelle donne deputate a scuotere i cenci sul graticcio di ferro, per nettargli
le scotitoie, le quali scossano i cenci, li alzano e fanno cascar nel graticcio
usato nelle cartiere per sbattervi sopra i cenci e ripulirli.
su un graticcio di ferro si scuotono 1 cenci dalla polvere prima di far loro il
cotal pecora. il rigirare i cenci destinati alla produzione la carta nel maceratoio
: 'scrollatura': l'azione di rivoltare i cenci nel marcitoio, quando cominciano a riscaldarsi
sul cappello rotondo, ripose tutti quei cenci, quei pezzetti di nastro, quello
ti fea sì bello / di vecchi cenci il venditor giudeo. cattaneo, iii-4-214
, esser lor pari, e con quattro cenci intorno voglion parere il secento. guazzo
anno / che ilsenza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata, cerca asilo
fra enfasi e balbuzie, fra sfarzo e cenci, cercava [il linguaggio dei crepuscolari
si sfiancava tutto il giorno a lavare i cenci dei vicini o raccogliere cicoria nei campi
. bassani, 5-123: ricoperto di cenci, egli, dal suo tavolino, fissava
delle tenebre quelli che si sarebbero detti cenci di bandiere, sfrangiati, sfilacciati e di
lorde, ingombre dalle bandiere bianche dei cenci lavati. -eccessivamente vivace e vistoso
classica, senza fran- gie, senza cenci, senza smorfie, senza sgarbi, senza
: restavo come un povero mucchio di cenci abbandonato sul letto. la febbre tornava
fiaschi, fiaschette ed altri rottami e cenci da vendere. siffatto mercato volante è
, senza capitali da vendere, senza cenci da impegnare, aggiunsero alla città nostra
... una cotal bollitura di cenci che le donne sogliono fare in un tronco
una donna macilenta, colla gonnella in cenci sollevata dalla gravidanza sugli stinchi sottili.
fanciulli che la povertà stessa condanna ai cenci? -impedire un fenomeno fisiologico.
, 6-433: egli avea sposati i cenci della sera avanti e vestitosi una roba da
1-viii-234: non è egli questo un ricamar cenci, come si suol dire per proverbio
, i-318: dapprima le straccine adattano i cenci ad una falce per romperli le costure
le scotitoie, le quali scossano i cenci, li alzano e fanno cascar nel graticcio
rialzarono glie, delle cose inservibili: cenci, stoppacci, tegami rotti, scope più
la povertà medesima a mutar i suoi cenci con signorile vestito. carducci, iii-24-377
in su le spalle / pochi suoi cenci. pascoli, 21: il villano pone
: le cenciaie levano i punti da'cenci, se no rifioricono e biancheggiano nel
panno. poi li riguardano tutti (i cenci) e li spartiscono giusta i colori
di fili metallici a cui vengono legati cenci variopinti o ali di uccello, oppure
, nei neri vestiti, / spaventa-passeri di cenci e di staio. savinio, 22-71
cenere, costituita da un mazzo di cenci o di erbe fissato in cima a un
: 'spazzatolo, spazzaforno': mazzo di cenci o anche di sala, inumiditi, legato
cima alla quale ci è legato parecchi cenci o dell'erba, con la quale si
di vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose e sanguinate.
: brandendo spazzoloni e granate, sciorinando cenci da spolverare, due o tre donne
gittare in superfluità d'intagli e far cenci e spendere i denari e molto tempo in
cavallo colle gambe spenzolate come fossero di cenci. brancati, 3-274: si sedettero
e fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di
degna di locare il suo beneficio fra 'cenci. nievo, io: il cancelliere
mondo è troppo avvezzo... ai cenci vecchi spolverati a nuovo per nuovi.
infocato, accecato e precipitato su certi cenci sporchi, che, se costavano poco,
, 19-36: sono rivestiti di tutti i cenci necessari e laccati di tutta la sporcizia
», brontolò pensando che tutti i cenci di quei pidocchiosi miserabili non avrebbero mai
e fatta a spicchi, / quindi di cenci logorati e marci, / quinci di
quattro o sei ore al giorno porre dei cenci umidi intorno all'unghia. soldati,
il mazzo affinché macini e trituri i cenci contro la piastra della pila. carena
dentro: ed altri avvolti ne'cenci, in mezzo d'uno sterquilinio,.
alte e nerastre, mezzo nascoste dai cenci stesi sulle finestre e appesi alle corde.
liberava la casa delle cose inservibili: cenci, stoppacci, tegami rotti, scope consunte
632: aveva stoppinato, a forza di cenci e di giornali, tutte le finestre
sarìan bambe, / sendo fatte di cenci e non di carne: / le più
sul tavolino (di ciarpucce, di cenci, brandelli). cicognani, 3-218:
così chiamansi le donne che stracciano i cenci colla falce fissata alla panchina. dizionario
, i-318: dapprima le straccine adattano i cenci ad una falce per romperli le costure
delle cartiere. ferro da tagliare i cenci. 13. ant. breve
straccióso, agg. disus. ridotto in cenci, sbrindella- anche in posizione pred.
i batdezza del viso, deposto i cenci stracciosi, formarono un atto di teva stracco
. gia delle raccolte pezzuole di tanti cenci. -tose. stracco macinato: sfatto
suo pasto maschil, pur si squallidi cenci. ritrasse / al tetto maritai.
venderò -a stracca lena: stancamente. cenci, ma miei. lubrano, 2-5 io
: il senza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata. -muovere
imbriani, 7-126: parliamo un po'della cenci e della foma- rina. come pittura
'strisciatura': operazione mediante la quale con cenci asciutti si rasciugano, si strofinano i lavori
fine con istrufoni o mazzetti di paglia e cenci molli si strofina tanto che ne risulti
un gruppo di miserabili coperti di luridi cenci; immondizie e sudiciume fra i piedi,
abbigliamento particolare (in partic. cotali cenci o cintolini che sieno di panno vergato o
beltramelli, ii-222: uno svolazzare di cenci bianchi, rossi, celesti, gialli
commerciale. capuana, 1-i-225: i cenci di un rivendugliolo ebreo, spenzolanti in
gruppo di coltelli circolari che riduce i cenci in strisce uniformi e sottili per facilitarne
d'odore, tappata con un batuffoletto di cenci. moretti, 15- 153:
impedire all'impasto ottenuto dalla macerazione di cenci di fuoriuscire dal contenitore. d'alberti
; nulla di più ragio cenci. nevole, di più giusto
cialtrona maledetta tramandava di sotto i suoi cenci fangosi uno strano puzzo d'erbe fradicie
, alzando gli occhi da mucchi di cenci e di rottami nei quali andavano tramestando
giudicai che sotto non vi dovessero essere cenci né capecchi né altri femmineschi ripieni e
questa fatica. per comprarmi questi tre cenci ho speso il salario di un mese'.
improvvisando prima, con trespoli e sgabelli e cenci, samerina, rosamarina, sic
/ e fu sini, la beatrice cenci possono riguardarsi come una trilogia veduto
acqua che continuamente entra nella pila a cenci, mentre l'acqua sucida esce liberamente
fila lavoravano ai campi: sottana azzurra, cenci bianchi in capo, come i tuareg
momenti era una splendida figura anche ne'cenci, mentre i gabbiani sentendo la bufera le
i metalli preziosi fin da mezzo ai cenci. tarchetti, 6-i-309: non avete
e scuotendo all'aria i loro luridi cenci verso la sacrosanta abbazia. d'annunzio
! ». carducci, ii-24-292: quei cenci di sonetti che quel 'povero untorello'del
pierino fece l'effetto d'un sacco di cenci che si ripieghi: stentò a raddrizzarsi
d'acqua o calda o frigida / con cenci guasti almen, se non disfatti /
/ vecchiccio, infermo, e quattro cenci indosso. = deriv. da
: era una vestetta rattoppata con più cenci, l'un d'un colore l'un
più goffo adorno, / che co'suoi cenci villaneschi intorno. cattaneo, vi-1-27:
. giuliani, 1-319: ripuliti, i cenci si porgono a'cilindrai che li mettono
, lo fa girare, e i cenci passano di sotto e si macerano. tranquillo
sfondati, impannate lacere, paglia, cenci, rottami d'ogni sorte, a mucchi
maniche perché s'erano ridotte a dei cenci nemmeno buoni per lo stracciarolo. =
con un sacchetto pieno di ceneri, cenci o segatura, detto zimbello (v.
con un sacchetto pieno di cenere, cenci o segatura, detto zimbello (v
con un sacchetto pieno di cenere, cenci o segatura, detto zimbello (v.
sacchetto pieno per lo più di cenere, cenci o segatura usato per colpire scherzosamente qualcuno
rio furore investe / quei bruti in cenci a maledir le zolle / dove sepolte
in gran parte di cristofle e di cenci ritinti. = voce fr.
mangiar cavoli, ed andar ravvolto ne'cenci, che di far la corte a'grandi
del dopolutto brulicava di incubi, dei cenci della cattiva coscienza. = comp.
s'andòdi mano in mano impregnando di cenci e di fasciatoi, e in capo a
e in capo a nove mesi i cenci diventarono un signorino. silbo gomero