aggallato, sm. terreno malfermo e cedevole (perché acquitrinoso). grandi
nel vino. 2. rendere cedevole, pieghevole; ammorbidire. anguillara,
7. rifl. diventar molle, cedevole; perdere la propria durezza, ammorbidirsi
la particella pronom. diventare molle, cedevole, ammorbidirsi. boccaccio, iv-72:
di mollire 'render molle, cedevole, tenero '(cfr. molle)
), agg. reso molle, cedevole; ammorbidito. domenichi, i-1622
, agg. morbido, tenero, cedevole. buonarroti il giovane, 9-271:
nel proprio terrore come in una melma cedevole a cercare un punto d'appoggio,
facilmente piegare, modellare; flessibile; cedevole. fra giordano [crusca }:
superi, arrendevolissimaménte). in modo cedevole, flessibilmente; con arrendevolezza.
biuta fa suolo non terra '(cedevole e polverosa). 2.
o spugna o altra simile cosa solla e cedevole sotto la pressione della penna. calamaio
, e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata a forza di portarla.
. -al figur.: morbido, cedevole, elastico. soldani, 1-55:
abbassa, si spezza); morbido, cedevole. tasso, 11-40: prende in
in ogni parte piena, e nulla cedevole, dove troveremo noi luogo da collocare
: ho le ginocchia sopra un salvagente cedevole; ho tutto il corpo in pace,
, e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata a forza di portarla.
montagne al ferro fuso rendendolo così più cedevole come una pasta agli estri della fantasia.
angoli, di spigoli, preziosa, cedevole e maligna come il vetro di murano
che gliele terga, il cingersi della cedevole pianta la fronte, egli che si farà
: la fiera terzina divien tenera e cedevole come giacinto e asfodelo, per farsi
. cedevolézza, sf. l'essere cedevole, il piegarsi, l'avvallare,
cedevolménte, avv. in modo cedevole, arrendevolmente, docilmente. lambruschini
impedirle. = comp. di cedevole. cedibile, agg. che
a cencio: di feltro, floscio e cedevole. viene rendere note a tutti le proprie
figur. che si piega alla pressione, cedevole. boccaccio, i-331: a'robusti
, e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata a forza di portarla;
incostante, poco perseverante nei propositi; cedevole, arrendevole; facile alla commozione,
13. che non regge, cedevole, privo di spessore, di solidità
passarono la notte esercitandosi. -molle, cedevole, che fonde facilmente (la cera
: i paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso, deposto già dalle torbide
pestato, fiaccato, reso molle, cedevole. bocchelli, 9-283: alto e
derótto). che è reso molle, cedevole, che ha perso consistenza (un
.: poco solido, instabile, cedevole. teperto, i-39-46: ed io
terra docile e grata. -morbido, cedevole, pieghevole; facile a lavorarsi.
ritruovino. 4. l'essere cedevole alla pressione, l'essere facile da
di gomma elastica concia, già per sé cedevole, o d'altro, con entro
10. pieghevole, malleabile; fragile, cedevole (un materiale); morbido.
: i paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso, deposto già dalle torbide
). terreno molle, melmoso, cedevole, in cui si affonda facilmente.
. -duro, pressato, non cedevole (il terreno). galileo,
sf. ant. e letter. terreno cedevole, in cui si affonda.
divise e secche. -ant. cedevole, friabile (un terreno).
della ferrovia. -terreno molle, cedevole, soggetto a smottamenti. buzzati,
l'aderenza al suolo quando questo è cedevole. 7. graticcio. -anche:
invisibile, elastico, pesante, molto cedevole senza perdere lo stato d'invisi- bilità
legname, che si fa in un fondo cedevole, sul quale si vuol piantare una
sonore. 2. ant. cedevole, proclive al peccato, al vizio.
poco resistente, poco solido, fragile, cedevole (un oggetto, una costruzione,
, né deviare; rigido, non cedevole; diritto; immobile. cavalca
, e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata. pratolini, 3-209: nella
tose. ant. rendere molle, cedevole. - anche: attutire.
. ant. e letter. docile, cedevole, arrendevole. aretino,
vederla così per la prima volta languida, cedevole, -e il corpo aveva una grazia
. 2. terreno acquitrinoso, cedevole. lastri, i-222: non è
-poco solido, poco consistente, cedevole (una struttura). milizia
sue palpebre stanche. 3. cedevole, soffice; floscio. cennini,
). ant. rendere molle, cedevole; produrre un effetto emolliente; alleggerire
ciò che è o appare allentato, cedevole. crescenzi volgar., 10-19:
tra lenti biodi. 18. cedevole, morbido. fiorio, 245:
ricciuto che balbettava con voce lieve, cedevole e lievitante. 3. figur
. -privo di compattezza, franoso, cedevole (un terreno). fr
2. morbido al tatto, soffice, cedevole. tommaseo [s. v.
5-29: se non fosse che alla rete cedevole mal si possono appoggiare i mannellini,
friabile (il terreno); franabile, cedevole (il suolo).
e tenera. 3. cedevole, malfermo. beolco, xxi-11-626:
3. parte carnosa, molle e cedevole del corpo umano. bibbia volgar
mòlle) superi, mollissimo). cedevole alla pressione, morbido al tatto;
corpo molle'quello la cui sostanza si mostra cedevole a ogni minimo sforzo e priva di
, arenoso, soffice, friabile, cedevole (il terreno, il fondo marino,
e compattezza, ovvero limitata resistenza; cedevole (un riparo, un argine)
strame. -poco rigido, facilmente cedevole, eccessivamente snodabile (uno strumento a
materiale di consistenza molle, tenera, cedevole al tatto, a una pressione, a
materiale molle, tenero, morbido, cedevole. antelminelli, xxxv-1-278:
acqua o di materie liquide; reso cedevole e malleabile dall'acqua (con partic
o contribuire a rendere molle, tenero, cedevole, plasmabile; fare assumere consistenza
del monte. -diventare fradicio e cedevole (il terreno). magi,
una sostanza che è molle, tenera, cedevole a una pressione, a una spinta
. -in partic.: fangoso, cedevole per l'acqua, per l'umidità
meno molle, tenera al tatto, cedevole alla pressione; privo di compattezza,
malaticcio, poco sano; afflosciato, cedevole ', deriv. da morbus * malattia
, soverchiamente assottigliato, riesce vano e cedevole e si ripiega su di sé nell'atto
è o appare di consistenza tenera, cedevole al tatto; soffice, morbido.
. -anche: friabile, incoerente, cedevole. crescenzi volgar., ili-265:
orizzonte. -per estens. friabile, cedevole. spallanzani, 4-i-260: le sconnesse
. 3. per estens. cedevole al tatto, molliccio; che ha
'fima'invece indica un tumore molle e cedevole. = voce dotta, dal
sorri deva spesso, meravigliosamente cedevole alle ondate del giuoco: rassegnata
statua di creta o di altro materiale cedevole. cellini, 663: dipoi si
-essere di pasta: molle, cedevole. berni, 31-63 (iii-90)
che ha consistenza morbida, tenera e cedevole al tatto. vincenzo maria di santa
meno morbida, tenera al tatto, cedevole alla pressione; privo di consistenza,
con un pezzetto di cosa sottile, cedevole, elastica, che chiamano la penna
non è né rigido né duro; cedevole, elastico. boccaccio, iv-iio
). materia malleabile o cedevole, molle, più o meno plasmabile.
sempre qualcosa da pensare come un plasma cedevole in cui non toccava fondo.
terra elementaria. -elastico, cedevole. comisso, 17-115: ò l'
fa libero, dilatato; molle, cedevole, meno pieno od un po'stretto
occupati da cristalli. -per estens. cedevole, friabile. stuparich, i-362:
ii-1-423: i paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso;... più
spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole, era coltivata a fiori casalinghi.
assumere la forma voluta, un materiale cedevole o plastico posto fra due elementi, uno
: costipare in uno stampo un materiale cedevole per ricavare manufatti ceramici, laterizi,
clima morbido della laguna, sulla tempra cedevole degli animi, sul perpetuo e femminile cicalaio
una base espressiva * puè-'soffice, cedevole ', forse da accostare allo spagn
3. reso più solido, meno cedevole o franoso. d'annunzio, iii-2-67
spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole, era coltivata a fiori casalinghi; là
aver caldo. -pelle cedevole, rilasciata. poliziano, 1-670:
pronom. assumere un atteggiamento mite e cedevole; ammansirsi. bartolomeo da s.
parte del dorso: quest'organo ha margine cedevole e da dieci a ventisette lamine trasversali
per diritta iustizia. 4. cedevole (un terreno). cabobianco,
piccola. e il suo corpo era cedevole e resistente al tempo stesso.
corrispondenza della parete che si suppone più cedevole allo scoppio. d'antoni [
. 4. che si allenta, cedevole. l. bellini, 5-1-223:
convinzioni o privo affatto di convinzioni; cedevole, arrendevole; indolente. fr
). ant. farsi molle, cedevole, malleabile (una sostanza).
2. che si piega agevolmente, cedevole, flessibile. simintendi, 2-224:
fenoglio, 5-i-516: la neve era femminilmente cedevole all'affondo e maschilmente ostile al risollievo
, ricoperto di una mestura densa, cedevole, che rassodandosi diviene elastica, ed è
asciutto e quindi non croccante, ma cedevole quasi come salcio. soffici [in
, affondando i piedi nudi nella terra cedevole, levando il capo nella santità della
giaciglio, in una materia molle e cedevole (una persona). fenoglio,
13. intr. sprofondare in un terreno cedevole o nel fango (una persona o
. 5. terreno fangoso e cedevole. milizia, viii-132: in alcuni
bianca e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata. cassola, 4-274:
consistenza molle, tenera al tatto, cedevole alla pressione; privo di compattezza,
trovo un soffice valloncello. -morbidamente cedevole (un manto erboso o uno spazio
fluida). to, la terra cedevole contesa all'acqua. ma la solidarietà sembra
, smosso, soffice, molle, cedevole (il terreno sabbioso, la neve
4. figur. ant. cedevole, arrendevole alla volontà o alle richieste
sostenente. -resistente, non cedevole (un terreno). busca,
terra, pietra, legno); non cedevole, resistente alla pressione, duro.
mota che è, sotto, la terra cedevole contesa all'acqua. -immergersi
. affondare o penetrare in qualcosa di cedevole. verga, 8-366: le buone
. costituito da tessuto lasso, molle e cedevole (un organo, il corpo umano
cialtrone della sua stampa e come lui cedevole davanti alla prepotenza. -della o di
tr. segnare alquanto profondamente qualcosa di cedevole premendovi sopra, in partic. il
pressione per comprimere o schiacciare un materiale cedevole o plastico (spesso frutti o erbe)
3. ant. pieghevole, molle, cedevole (una materia). crescenzi volgar
agg. (superi, tenerissimo). cedevole alla pressione o al taglio; privo
e nelle torri medievali, tratto di pavimento cedevole o mobile a comando, generalmente posto
stabilità pur essendo in realtà malfermo, cedevole, precario (il suolo, il terreno
meno durevoli. 2. cedevole alla pressione; molle, morbido al tatto
. 4. pieghevole, flessibile, cedevole. landino [plinio], 365
si piega facilmente alla volontà altrui; cedevole, accondiscendente. -con litote: invincibile.
bene asciutto e quindi non croccante, ma cedevole quasi come salcio. -reso