, ricavalchi). percorrere nuovamente a cavallo (una strada). g
salvini, 23-17: dalla tempia [del cavallo] intorno la fronte folti scuotansi riccetti
i-19): copriva... il cavallo una coperta di broccato d'oro riccio
messo il piè in istaffa, montò a cavallo sopra un b. davanzati, ii-290:
tutti quelli differii che porta seco il cavallo naturalmente, e da molti anco che
di metallo e ricciuto di creste di cavallo. -ricco di volute e di
alle porte di firenze con cinquemila uomini a cavallo armati di barbute di ferro e fatta
: ordinò ulisse che si facesse un cavallo di legno grandissimo con molti ricettacoli tra
e tutti quelli soldati da pede e da cavallo che la sua maestà li mandasse.
, nella quale tutta la gente da cavallo... e grande quantità di pedoni
i ricettari sotto la sella di un cavallo, e da qualche tempo in qua
4. stimolato dallo sprone (un cavallo). ovidio volgar., 6-303
remi e giungere lo sprone al ricevente cavallo. 5. nel linguaggio delle
intra le altre cose, giudicò suo cavallo e sue arme a'poveri; e
purgatorio, per die, per lo cavallo e l'armi che ricevesti! arbitrato
poscia nel suo crescimento si cangi in un cavallo e nello suo stato arrivi alla grandezza
lotto, e appresso rendè a tristano suo cavallo, e molto gli priega ched e'
alcuna volta a mangiare della carne del cavallo bene grassa. buti, 2-450:
delle mascalcie, 1-218: cura del cavallo rinfuso. cagione di questa infermità è
manicare o vero molto bere quando il cavallo ha sete; e per questa cagione si
venente ridesto ringalluzzato e barzotto, a cavallo di quel galoppare della sciroccata. ringalluzzatóre
. ringhiare, nitrire fortemente (un cavallo). boiardo, 1-2-33: gli
cane); che nitrisce fortemente (un cavallo). dino da firenze [
. -nitrire fortemente e irosamente (un cavallo). andrea da barberino, i-307
e tra sé ragionava, el suo cavallo levò alta la testa e ringhiò molto
invia. d'annunzio, iii-2-269: il cavallo / gènito dallo stupro dell'erinni /
. pavese, 2-197: allora il cavallo si drizzò ringhiando. faceva paura.
fa come il porco o come il cavallo. cesari, i-81: costui [minosse
-nitrito stridulo e a scatti di un cavallo. marino, 1-20-261: soriano ha
, iii2- 362: s'udiva il cavallo giù rispondere / col lungo ringhio al
dono della battaglia, rinnovandomi arme e cavallo, acciò ch'io possa principalmente con
ritto / e vide l'altro col cavallo in terra, / stimando avere assai
di rinoceronte: conformazione della testa del cavallo che presenta una depressione sul naso.
è il rhinolobhus ferrumeauinum o ferro di cavallo. m. a. marchi
il rinolofo uniastato, o ferro di cavallo ('rhinolophus ferrum equinum'), è lungo
ha mole minore il piccolo ferro di cavallo o rinolofo piastato ('rhinolophus hippocrepis')
posizione scorretta o dell'andatura irregolare del cavallo. carena, 2-310: chiamasi rinsaccaménto
quello scuotimento che si soffre andando a cavallo quando questo cammina di trotto e con
provocare continui sbalzi del cavaliere (un cavallo). dossi, 3-40:
per inesperienza o per il passo irregolare del cavallo. lippi, 3-76:
, quando uno non istà fermo a cavallo e che vi balla sopra, si dice
: 'rinsaccare': scuotersi eccessivamente andando a cavallo specialmente di trotto; e ciò accade o
: ride, ansando, dall'alto del cavallo, berecche. è proprio contento,
28-436: se gli vien talento [al cavallo] di matteggiare, una brigliata è
{ rinsèllo). sellare nuovamente un cavallo. baruffaldi, i-178: là si
la sola mattina e per montare a cavallo: portandoli di mattina, rinserrano il
3-104: la lancia abbassa e 'l suo cavallo stnnse / che corre come un danio
antiche pitture qual sia la sembianza del cavallo o del cane, se non mancano
, 67: passa... un cavallo dai muscoli grossi / e rintronano i
, assai cortesemente ringraziandolne, montarono a cavallo. cicerone volgar., 5-58: per
di del tomeamento li riammettesse arme e cavallo secretamente, e rinviò i donzelli. guido
se ne montarono senza verun disordine a cavallo e maestrevolmente, come soldati prattichi e
13-328: cavalcava un grande e riottoso cavallo nero, torvo e feroce come lui
caccia dietro a uno grande cerbio, a cavallo, sì andò giù per una ripa
fare il paragone: mi si azzoppa il cavallo, gli si deve sparare, chi
quello instromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che si fa
un primo ripartimento, un uomo a cavallo che va a caccia, in clamide,
l'uso per le donne di montare a cavallo. leopardi, iii-330: rimando il
. -in un esercizio ginnico col cavallo, secondo passaggio da un lato all'
loro da una parte e dalr altra del cavallo e dinanzi e di dietro, come
la frusta ripetutamente e con violenza un cavallo. viani, 14-101: il vetturale
ancora un gran s. giorgio a cavallo d'oro puro, il quale dal duca
mezza figura femminile, anziché figure con cavallo, il problema gli si presentava in modo
di un animale, in partic. del cavallo. restoro, ii-155:
restoro, ii-155: per stascione sarà lo cavallo tutto nero e avarà grande repezzamento
-flettere le zampe nell'avanzare (il cavallo). tommaseo [s. v
membra al dissotto del corpo, allorché il cavallo si porta in avanti.
firenze [tommaseo]: quando [il cavallo] ripigliasse per lo flusso, rimane
verso la parte del corso e col cavallo seguirla e raggiu- gnerla e finalmente ripigliarla
di pisone], ove, lasciato il cavallo, per macchie e burroni uscì d'
. poco gli valse, perché il cavallo fu ripigliato e fatto per quei villaggi
. ammalarsi ai nervi delle gambe (un cavallo). dino da firenze [tommaseo
firenze [tommaseo]: dico che il cavallo per molte ragioni si ripiglia, come
s. v.]: quando il cavallo, correndo, si ribatte co'piedi
egli saria stato il primo a mettersi a cavallo per andargli contro... «
a dinadano; e lo re rimonta a cavallo e vassen'a sua via.
seguente con alcun suo famigliare montò a cavallo e forse un miglio fuori del suo
-trainare a casa sulla carrozza (un cavallo). pascoli, 574: tu
... la zampa alzata come un cavallo di bronzo: ferma, solida,
dalle campagne, ma pronto a rimontare a cavallo. b. croce, iv-11-195
ritiratasi la grossezza di un pelo di cavallo il manco. stampa periodica milanese, i-462
ripostando nell'uomo o meglio nel muso del cavallo onde farlo allontanare. 2
un altro (in carrozza o a cavallo). foscolo, xvt-75:
se ne montarono senza verun disordine a cavallo: e maestrevolmente come soldati prattichi e
loro chiesa di san silvestro presso monte cavallo si condusse. tesauro, 2-207:
e principalmente delle gambe e piedi del cavallo, con impedimento di moto, cagionata
. ippiatria, 164: a guarire uno cavallo ri- prexo, che sia stato riprexo
. m. garzoni, iii-63: il cavallo infermo camina legato ed impedito, come
ripreso. -sm. podagra del cavallo. garzoni, 1-464: specie d'
... che ogni monta del celebre cavallo dia per risultato un puledro altrettanto in
tu richini il collo ripugnante del feroce cavallo, 10 mi meraviglio vedere i piedi piegati
ovidio volgar., 6-138: il cavallo spesse volte ripugna, essendoli messi manzi
. 2. spronare ripetutamente un cavallo. -anche in un contesto metaforico.
riquelizia, e dàlia a bere al cavallo. libro della cura delle febbri, 1-12
. 3. montare nuovamente a cavallo, salire di nuovo in sella.
con allegra faccia 7 sua un cavallo fece risalirne. ibidem, 33-16:
sonetti dell'alfieri composti in vettura o a cavallo. moravia, xiv-87: edipo è
-continuare a saltare, a sgroppare (un cavallo). foscolo, v-78: il
4. saltare di nuovo in groppa al cavallo. pulci, 21-135: risaltò di
, 21-135: risaltò di netto in sul cavallo. -balzare di nuovo in piedi.
bembo, 9-1-232: così montato a cavallo a questo fine e venuto a bologna
assembrassero nuove genti da piedi e da cavallo e in tal numero qual convenisse alla
crescenzi volgar., 11-45: il cavallo riscaldato o sudato niente roda né dea
ch'egli era un voler far passare un cavallo per la cruna dell'ago. la
non poteva più, e quelli da cavallo aveano l'arme riscaldate e stemperate,
chiabrera, 3-206: io era a cavallo veramente per andare in torino, quando venne
a riscontro: lei san giorgio a cavallo e lui la sposa dei cantici,
delle due fasce muscolari del petto del cavallo (e, per estens., il
salvini [manuzzi]: questo [cavallo] a capo ritto, alzando all'
che fanno parte dei finimenti anteriori del cavallo). carena, iii-3q: 'riscontro'
o riscossa', composta de'carabinieri a cavallo e de'corazzieri. 2. riscatto
la corretta posizione di marcia (un cavallo). dino da firenze [tommaseo
: quando si vuole voltare [il cavallo], non può dare la volta e
; mediana, a cavalcioni, a cavallo (dovuta all'arretramento di entrambe le
, che io non vi tolgo costì cotesto cavallo, tanto risembra buono e gagliardo.
la gamba, quando el cascò da cavallo. bembo, 10-ix-254: madonna la contessa
, polso risentito... quel cavallo nel trottare va un po'risentito.
fin a'plebei aperte, smontati da cavallo, furono intromessi per picciolo usciolo.
, xcii-i-252: lasciarete stare così il cavallo riserrato e separato dagli altri cavalli e da
smontato insieme con gli altri da cavallo, era fieramente afflitto, con presto partito
come all'uomo essere risibile, al cavallo esser rignevole ovvero anitribile. gonzaga,
/ s'i'ti discrivo un tristo mio cavallo. castelvetro, 8-1-378: l'esperienza
164): dato il piè al cavallo, fece segno di andarsene resoluto da noi
voce dell'impeto della ruota e del cavallo resonante e del carro stridente e del
carro stridente e del cavalcatore salente a cavallo. baldi, 241: la tomba
passa nella strada. il trotto del cavallo risona stranamente, come se i ferri fossero
brusantini, n-15: sopra un buon cavallo fu resurto, / che fresco dagli
lodovico d'ungheria con grande esercito a cavallo e a piè venne in ischiavonia per riacquistarla
volontà di dio. -ant. cavallo di rispetto: cavallo particolarmente pregiato e
-ant. cavallo di rispetto: cavallo particolarmente pregiato e apprezzabile per le qualità
nelle espressioni rispondere a piè e a cavallo, rispondere di pari).
fatto? risposto a piè e a cavallo? pavese, 5-119: « non ho
rispondeva oggi prima del recentissimo rincaramento un cavallo assai buono, superiore al volgare:
galileo, 4-4-309: tal volta [il cavallo] si move con i piedi rispondentisi
, spruzzare saliva dalle froge (un cavallo). poerio, 3-155: spuma
: le risse delle rondini rasentano il cavallo verde di marco aurelio. moretti, ii-
165: botte di buon vino, cavallo saltatore e uomo rissatore duran poco col lor
di parmigiano, provatura marzolina e cascio cavallo grattato, una fetta di prosciutto trita
: l'ambasciador, ch'era bene a cavallo, / mai non ristette che fu
che sono nuovi, e. llo tuo cavallo che cominciava ad andare si ristea.
non credete voi potere essere ristorato d'un cavallo e d'alquanti panni che voi abbiate
, a ristorarvi / prima di mettervi a cavallo. -comunicarsi (con riferimento al nutrimento
accorge due o tre volte che 'l cavallo schizza sterco a lungo a modo d'
24: el mulo si genera dal cavallo e dalla asina: e el cavallo e
cavallo e dalla asina: e el cavallo e l'asina sono animali di diverse
: nelle battaglie ode il guerriero / cavallo il suon risvegliator di guerra. 5
lavora a fare e a ritagliar finimenti al cavallo che si vuol lasciar correre a suo
. 5. briglia per il cavallo; pastoia. menzini, ii-26:
e preso per le redine del suo cavallo. bisticci, 1-i-474: i vimziani.
-trattenere un animale, in partic. un cavallo. tavola ritonda, 1-445: letti
vesi che così faceva egli restare il cavallo dal corso con i ginocchi, come
si ritira alla furia ed impeto d'un cavallo inalberato in fuga, mentre un giovine
non trovava luogo; era salito a cavallo e 'l compagno suo noi seppe tanto
suo aiuto adoperò, ma volto il cavallo sopra il quale era non si ritenne eli
pendula. deledda, iv-9: e il cavallo riprese a salire, a salire,
convito. d'annunzio, iii-2-361: il cavallo tenuto era dagli uomini / a piè
-riportare a casa il cavaliere (il cavallo). carducci, iii-3-350: non
dar; / do la colpa al suo cavallo, / che no 'l seppe
donna insieme con loro, montati a cavallo e bene accompagnati
miglia accompagnolla. -automobile, cavallo di ritorno-, mezzo di trasporto che
cavalieri... lo quale consignasse cavallo m monta e di minore extimo di
desiderando di rimediarvi, dato degli sproni al cavallo, si pose senza riguardo fra la
perugia, le mani legate in groppa al cavallo, costantino ranieri, andavano spesso.
a un ostacolo, rifiutarlo (un cavallo). bresciani, 6-xiv-242: basterebbe
bresciani, 6-xiv-242: basterebbe che un cavallo ritro- sisse, impennasse, si gittasse
un animale, in partic. un cavallo). crescenzi volgar., 9-6
, o segni, o usi del cavallo si producono diversi suoi aggiunti, come
trattato delle mascalcie, 1-57: e1 cavallo lo quale ae una infermità che si
è infredamento, lo quale aviene al cavallo che di questo non è curato. mascalcia
spiccatamente. arbasino, 7-185: a cavallo fra la recitazione robustamente realistica della hayes
voluto strinare la criniera / del suo cavallo / con una roccaffuoco: segno che
fece un tratto, movendo un suo cavallo a posta per aprire la strada al re
un pergolato semicircolare o a ferro di cavallo in cui sono collocate verticalmente le reti
ora imperiosamente anelanti come il nitrito del cavallo, ora supplichevoli come rocolìo della colomba
rodere. novellino, xxvhi-830: lo cavallo per la fame aggiunse con la bocca
lambretta stretta tra le cosce come un cavallo da rodeo. = adattamento dello
i-18): ariabarzane s'avide che il cavallo del suo signor era dei piedi dinanzi
questa cagione advene le infermitadi [al cavallo]..., cioè dolore di
. di costanzo, 1-134: il qual cavallo per la vecchiezza era diventato inutile,
circo massimo, corse col carro e a cavallo e anche, in età più tarda
un disegno oblungo nel mantello di un cavallo. grisone, 1-7: il remolino
« ella doveva quella notte montare a cavallo e guidarci contro il nemico! »
classe media (romanzo borghese); a cavallo fra sette e ottocento si aprì in
animali, in partic. dal galoppo del cavallo. pulci, 8-82: berlinghier ne
acuti e d'archi a ferro di cavallo e da quelle sagome, da quei fregii
coloro, quelli che aveano servito prima a cavallo situati degli altri, sì per fare
lla condizione richiede che debbia parlamentare a cavallo, sì dèe elli avere cavallo di
parlamentare a cavallo, sì dèe elli avere cavallo di grande rigoglio, sì che quando
sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca e razzi la terra
da sapere che sopra 'l dosso del cavallo si fa una lesione che alcuna volta rompe
. -lacerare la bocca di un cavallo (il morso inadatto, troppo duro
grisone, 1-66: quando pur [il cavallo] fosse fuora di lena si appoggiasse
rete. -strappare le redini (un cavallo). crescenzi volger., 9-4
, 9-4: quando si doma [il cavallo], si leghi alla mangiatoia con
, non sa di meno di un cavallo che rompe la briglia. -figur
; strapparsi (le redini di un cavallo); lacerarsi (una rete)
, essendosi rotto le redine e scioltosi un cavallo e, nel correre qua e là
a pigliare in mano le redini del cavallo. carducci, iii-1-91: rompan,
, n. 19. -rompere il cavallo: riportarlo all'andatura che ha perduto
. santa paulina, i-17: se 'l cavallo per la sua ardenza in cambio di
, botta di capezzone. -rompere il cavallo un'andatura, la battuta: cambiarla
: lanciarsi a galoppo sfrenato (un cavallo). l. adimari, 1-52
. arrighi, 4-94: stando a cavallo, ei si serviva ora della opposizione
vero viaggio del cinquecento; io a cavallo e luisa in lettiga, passando per tali
vallo / cacciavi il temerario / impeto del cavallo? roccatagliata ceccardi, 2-392: ei
gravemente e tirano giù gli uomini da cavallo, e l'usano così corta perché
mane una buona donna, veduto il cavallo adosso a la ca valla
se nascie nel palato e perciò il cavallo runfa. g. brancati [plinio]
-per estens. correre velocemente (un cavallo). ungaretti, xi-114: quel
, ii-271: se lo vedeste ronzare questo cavallo, ganni nel vicolo ronzante.
in modo scoordinato, sgraziato (un cavallo). grisone, 1-18: sono
iv-423: 'ronzinante': nome famoso del cavallo di don chisciotte, paziente, intelligente
= dallo spagn. rocinante, nome del cavallo di don chisciotte (da rocin 'ronzino'
rondino, runcino), sm. cavallo di medie o piccole dimensioni, magro o
uso spreg. o scherz.: cavallo non di razza, di conformazione sgraziata o
i-182: lui rispondendo: « verrò a cavallo o a piedi? », rispuose
, 7-iii-333: 'ronzino'...: cavallo di bassa statura, di cui si
2. in senso generico: cavallo. fontano, 336: se la
-a). ant. e letter. cavallo da tiro. g.
. rondóne, rondóne), sm. cavallo di bella e robusta corporatura; stallone
dottori, 1-192: comparso ora a cavallo poco avante / ridicolo d'aspetto e
7. macchia bianca sulla fronte del cavallo; stella. pulci, 15-106
strumento che serve'a pareggiare l'ugna del cavallo, 'rosetta'. =
chinati a rosicchiare qualche costola spolpata di cavallo. 5. per estens.
del rospo: carcinoma dello zoccolo del cavallo, detto anche formicaio. tommaseo [
anche formica al piede quella malattia del cavallo che tecnicamente è appellata carcinoma del piede
proprie loro: come dicono rossino a un cavallo che non pienamente è rosso.
quella di vitello, di maiale, di cavallo (per lo più adulto).
, la rascia con la coda di cavallo, e più loro ridevano, più tommaso
mattone, che rappresentava s. giorgio a cavallo in atto di combattere il drago.
sommo della montagna scendeva un uomo a cavallo, visibile anche da lontano al rosso
). -anche: le guardie a cavallo canadesi. -caffè di firenze in cui
! hop! » e spinse fi cavallo al galoppo. il vento fresco, quasi
più scure rispetto allo sfondo (un cavallo). sanudo, lui-31: sua
moscati sono detti; e pomato un cavallo dalla somiglianza di alcuni piccioli pomi,
colla vanga rotatoria d'america un solo cavallo fa l'opera di quaranta lavoratori.
fomiti di coltelli. un solo cavallo, coll'aiuto d'una lieva, imprime
rattato delle mascalcie, 1-61: e1 cavallo il quale è restio: falli usare
lo scudiere senpre dè essere sopra lo cavallo, avendo la sferza in mano e portando
lii-12-59: ognuno ha cento schiavi a cavallo buonissimi e bene armati, con lancia
trombetta, contestabili e capi de'provisionati a cavallo bene armati con barde dorate con le
due tigri, ma 'l facea rotolar un cavallo, spinto da un valletto a piè
questa forza e, mentre disegnavo il cavallo, ne ero dominato al punto che
e poi l'enorme gamba che il cavallo scalciava, dove la sua forza confluiva.
capo chino si guatarono / [il cavallo e il toro] dalla rotondità dei lor
. non è di unghia come quello del cavallo, ma tutto d'un callo negro
indietro; allora volta la testa del suo cavallo con ritondo corso gli circuì dicendo:
rotonna, a muodo de uno fierro de cavallo. -con un profilo circolare.
lucca, vedendosi abandonate dalle genti da cavallo, senza prendere riparo, dieron volta
totalmente. domenichi, 6-70: questo cavallo è quello che farà oggi una imboscata
rotta, seduto a poppa o a cavallo della prua. del giudice, 2-92:
, 1-ii-368: i parti militavamo tutti a cavallo e, nel combattere, procedevano confusi
giustiniani, 78: li cascò il cavallo adosso e si ruppe una gamba,
fanno rotture ovvero scorticamenti nel dosso del cavallo per gravamenti di peso. domenichi [
in tale maynera che l'abatteo da cavallo gravemente feruto. binduccio dello scelto,
nell'ippica, l'azione per cui il cavallo in una corsa al trotto si mette
se la rottura è prolungata, il cavallo viene squalificato. a. debernardi [«
savinio, 27-44: la gamba a cavallo ebbe uno scatto, come se il
dall'oste, / altrimenti gli crepa il cavallo. -sm. bevanda non fresca,
tutta. pea, 7-433: il cavallo un po'imbizzarrito... scartava ogni
e rovesciate per tornare in libertà il cavallo e fargli riprendere una matta corsa attraverso
, e tornando affretta- vami: il cavallo divorava la via, e nondimeno i miei
chiese martelli piegandosi sulla criniera del suo cavallo. io balzai d'un salto sul
d'arme e 50 ballestrieri e schioppettieri a cavallo,... passava a lucca
(ant. ròza), sf. cavallo o altro quadrupede da soma di poco
di quattro: sottili, allampanati, e cavallo e cavaliere, come due candele poste
vieni nelle scuderie dove potrai sceglierti un cavallo pel tuo ritorno al paese ».
ibidem, 342: non c'è buon cavallo che non doventi una rozza.
, i-i-xiii: il corriere gridava che quel cavallo era una rozzaccia poltra. =
marte, che era un uomo a cavallo, di pietra o di marmo rozzamente fatto
, ci fa vedere un principe a cavallo, tenente sulla spalla un'asta, da
(rozóne), sm. spreg. cavallo sgraziato, bolso, sfiancato.
avviso / con gran tempesta giungere un cavallo. / volgesi, ed ahi su
-indocile, non domo (un cavallo). -anche: vivace. b
la mano che il regge, quasi rubesto cavallo che sente troppo molle freno.
e che mi vuol far scopar a cavallo a un asino. castelletti, 41:
? emanuelli, 2-40: vedrà europa a cavallo del toro, sulle onde con armonia
del brutto. 10. zootecn. cavallo, asino o toro che viene accostato
. premoli [s. v. cavallo]: 'ruffiano': il cavallo, l'
v. cavallo]: 'ruffiano': il cavallo, l'asino o il toro impiegato
. -ant. sauro (un cavallo). savonarola, ii-320: vide
. zaccheria di notte uno uomo a cavallo etc. la notte significa il tempo della
tribulazione: l'uomo che era a cavallo è cristo, la divinità del quale
la divinità del quale siede sopra il cavallo raffo idest sanguinoso, cioè sedeva sopra
. f. frugoni, 4-350: a cavallo con gli stivali più strettamente alla gamba
appella aragaico, si fa nel ventre del cavallo, la quale induce torzioni e fa
fa rugghiaménto nelle budella e costrigne il cavallo a mandar fuor lo sterco indigesto e
si dice che 'fanno come '1 cavallo del ciolle, il quale si pasceva di
a'soldati di tessaglia che montassero a cavallo e con loro menassero de'porci (per-
2-348: senza più indugio montato a cavallo, / se n'andò, come per
instromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che si fa di
il meglio che noi potemmo ci rimettemmo a cavallo; et in mentre che noi andavamo
, 1-vii-112: lo incesso suo [del cavallo] tanto nell'una posizione quanto nell'
bibbia volgar., vi-284: il cavallo non domato riesce duro; il figliuolo
due tigri, ma 'l facea rotolar un cavallo, spinto da un valletto a piè
, in barca, a piedi o a cavallo / io metto il mondo a foco
che farsi: aggiravasi or qui or il cavallo, che sbalestra / sei peta della dama
un ruolo di mille settecento archibusieri a cavallo, descritti in diverse città dello stato
6-156: davanti a queste genti a cavallo erano carrette di quattro ruote falcate e
noi alloggiammo un uomo d'anni trenta a cavallo e bene armato di giaco e maniche
davila, 338: smontò giù da cavallo, ed a bell'agio tirò su la
deve valersi. -ruota a cavallo: ingranaggio collegato con altri ordigni a
; e queste diconsi 'ruote a cavallo di campagna'o 'portatili', essendo facilissimo
pane sudato. carducci, ii-6-85: il cavallo, condannato a trar la macina o
in tutta la rota che fusse a cavallo se non questi quatro solamente. anonimo
tasso, 7-2-30: ecco appare il cavallo e calci tira / e fa saltando
colpirlo, volse le redini al suo cavallo,... pensandosi che,
. pensandosi che, nel maneggiare il cavallo a più bande e nello scherzarli quasi
ruscello. civinini, 7-165: a cavallo delle due vallate da cui scendono insediando
quest'umile convoglio guidando per mano un cavallo. leoni, 484: essendo quasi tutta
o sopra gli occhi, fa il cavallo più rustico, ma non lo fa peggiore
pien di brio, / [il cavallo] vassene a briglia sciolta, a vuota
e colla persuasione di levargli [al cavallo] quegli ruzzoli dal capo; lo
necessario non porgli altro barbazzale [al cavallo] che quello che communemente si usa ad
. ant. difficoltà respiratoria in un cavallo. trattato delle mascalcie, 1-259:
la palla diede impetuosamente a piè del suo cavallo nel sabbione, onde alcune piccole pietre
una siepe: mangiavano lui e il cavallo. questo col muso abbassato entro un
da fieno': legata al muso del cavallo. d'annunzio, v-1-319: si partono
2-198: si vide uno scarto e il cavallo drizzarsi come una biscia, poi saltarono
biada che viene legato al collo del cavallo per permetterne il foraggiamento durante gli spostamenti
dai vetturini per tenerci il fieno del cavallo e darglielo a mangiare in piazza.
la dama qui rappresentata per montare a cavallo è abbigliata con una veste di pekino color
di gente, grave e plebeia, a cavallo et a piedi andar coperti, quando
altri bassi incarichi come la cura del cavallo e il rifornimento delle armi a servizio
cento cavalieri bene armati e bene a cavallo, senza l'altra cavalleria da sacomanno
165: sono obligati li patroni per ogni cavallo de uomo d'arme aver doi cavalli
della tromba, egli entrava nella chiesa a cavallo, sacramentando come un turco. d'
al campo, incontra u morto a cavallo e ferma in quattro, poi si mette
alcuno ha furato d'una chiesa uno cavallo o altra cosa che non sia sagrata.
bianchi cavalli, a'quali era dietro un cavallo di smisurata andezza, chiamato il cavallo
cavallo di smisurata andezza, chiamato il cavallo del sole. g. gozzi, i-23-19
picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora del
velata e coronata fra gb ^ svati'a cavallo e compiute le sagre cerimonie fra gb
romano, 1-56: vedese travoccare da cavallo, teste fennere, saiette e sbiedi pietti
: altr'arme non hanno che '1 cavallo e la targa e l'arco e
. bacchelli, 2-285: ho un cavallo, io,... che va
guerrazzi, 3-498: molti cavalieri perderono il cavallo, molti cavalli i cavalieri..
, 3-178: irruppe milton, come un cavallo, gli occhi tutti bianchi, la
ii-316: quando... il cavallo di masistio saettato gittò lui stesso in terra
, i frombollieri e i lanciatoli a cavallo, cornandogli che solo attendessero col saettume
quale si truova infiature nel corpo æl cavallo, apn cola saetuza in più luoghi
malvagi coniatori... e per lo cavallo i saputi uomini che con segacità sanno
. calvino, 17-43: la metafora del cavallo per la velocità della mente credo sia
saggio, / di groppa al suo cavallo ebbe levata / un gran pezzo di
tavola ritonda, 1-271: il quinto [cavallo] fue sagginato e fue appellato giuriando
di tartallia da cremona assente rappresentò uno cavallo per piatto, di pelo leardo sagginato di
, 6-156: davanti a queste genti a cavallo erano carrette di quattro mote falcate e
. ll'altro era facto commo a cavallo. savonarola, 7-ii-155: l'occhio
archi acuti e d'archi a ferro di cavallo e da quelle sagome, da quei
ha pelame di colore rossofulvo (un cavallo). - anche sostant. tansillo
ha voluto strinare la criniera / del suo cavallo / con una roccafuoco: segno che
tegame, vi affettò un salammo di cavallo e una cipolla, a cui unì anche
dare l'anno 25 ducati et uno cavallo. c. carrà, 608: se
delle mascalcie, 1-277: cura del cavallo infodito... solasciare da ambe
. dati, 166: raffrenavalo [il cavallo] il cavaliere e reprimeva quell'impeto
: buone mosse le fur, sono a cavallo, / e cercherò di starci bene
starebbe salda la somiglianza e convenienza del cavallo coll'uomo in tanti evidenti suoi organi
l'acqua calda e dàla a bere al cavallo. cennini, 3-167: questo colore
carro stridente e del cavalcatore salente a cavallo. carducci, iii-15- 8: talora
camis'. -infossamento sugli occhi di un cavallo molto magro. guerrazzi, 7-99
: e cammina, cammina, eccoti un cavallo che pareva quello dell'apocalisse, pieno
animale, per lo più di un cavallo (anche nella locuz. salire in sella
di filosofi, 202: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e sconfisse
got- tifredo... salìo a cavallo con soa iente, da cinqueciento cavalieri
sua,... subitamente salse a cavallo, e armato tal quale egli era
ed alberi. 30. montare un cavallo. dottori, 1-103: tinto ei
re fu rimosso che, salito a cavallo, per torme sue si ritornò. davila
risoluzione,... saliti improvvisamente a cavallo con le donne e co'piccoli figliuoli
-pedana per montare più agevolmente a cavallo. guglielmotti, 77t. 'salitoio':
di salsamento e forse altrettante di cacio cavallo. = lat. salsamentum,
carne mescolava carne d'asino e di cavallo, e quelle vendeva per buone. scambrilla
, 9-22: gli si dia [al cavallo] lardo o carne di porco salata
sant'agostino. pascarella, 2-201: il cavallo saltabecca qua e là pazzamente, poi
, aggiunse un uomo che andava a cavallo, il qual cavallo, sentendosi l'altro
che andava a cavallo, il qual cavallo, sentendosi l'altro dietro che saltava
. rialzo per facilitare la salita sul cavallo. lecchi, 393: io
comp. dall'imp. di saltare e cavallo (v.). saltacchiare,
saltimontóni). salto che compie il cavallo per disarcionare il cavaliere sollevandosi a più
che si vedesse mai tra cavaliere e cavallo... erano slanci, saltimontoni,
i-23): aveva una coperta il suo cavallo / di seta ricamata a liompardi:
mattone. beluda, xcii-i-62: salterà a cavallo su la groppa posandovi le mani e
circa trenta soldati benissimo armati e bene a cavallo ed entromo in siena per rimettersi;
e lui tutta la notte era stato a cavallo, saltò a la campagna e li
un'imbarcazione; montare di slancio a cavallo (o scenderne altrettanto in fretta).
saltò. ariosto, 36-17: salta a cavallo e vien spronando in fretta / ove
astenne da riprendergli, ma saltando da cavallo a piede, cominciò a caminare per la
materia per diciferare il significato di questo cavallo scolpito insieme con quattro c. nella
saltato in mente ch'ellapossa rappresentare quel cavallo disegnato console da caligola. manzoni,
volgar., 7-197: temporalemente per lo cavallo possiamo intendere ciascuno che per grandezza di
. -nell'equitazione, superare col cavallo uno degli ostacoli fissi. calvino
felice lui ma più felice ancora il suo cavallo che volava sugli ostacoli.
di spini e farvelo passare [il cavallo] perché, sentendosi punfere le gambe
-nella ginnastica, compiere il volteggio del cavallo. goldoni, v-905: pria di
tirerà di spada, si salterà il cavallo. -per estens. attraversare rapidamente
. ant. addestrato al salto (un cavallo). forteguerri, 22-19: egli
. forteguerri, 22-19: egli al cavallo, ch'era saltarizzo, / feo
, in piena corsa, saltava da un cavallo a un altro reggendoli entrambi con la
dicevansi quelli che saltavano correndo da un cavallo all'altro e che menando quattro e
-in partic.: nell'ippica, cavallo esercitato nella corsa con ostacoli. guido
grisone, 1-3: la qualità del cavallo depende dai quattro elementi... se
. salvini, v-5-4-6: 'saltatore': cavallo che fa giuochi e salti. d'annunzio
, 165: botte di buon vino, cavallo saltatore e uomo rissatore, duran poco
sonagiera pareva accompagnare lo scalpito celere del cavallo, con saltellanti scoppi ai riso.
cotale. ugurgieri, 378: il cavallo finalmente libero..., usato di
baffuti, né quelli che cavalcano un cavallo immaginario. cosa me ne frega di tutto
essere lo intervallo de'salti fatti dal cavallo. ariosto, 26-129: nel mansueto ubino
chiese martelli piegandosi sulla criniera del suo cavallo. io balzai d'un salto sul mio
per la via, quando egli era a cavallo, nollo salutassi e non domandassi come
, 9-55: se 'l tuello [del cavallo] sarà fino al fondo troppo dannificato
i saluti dei ras, alcuni a cavallo e tutti vestiti a festa e seguiti da'
d'annunzio, iv-2-443: un guardiano a cavallo oltrepassò di galoppo scaricando in alto la
tracia. ariosto, 6-57: venne al cavallo e lo disciolse e prese / per
., 9-5: i suoi [del cavallo] piè dinanzi si leghino con pastoia
, i-413: se voi avessi il cavallo, non lo vorresti voi avere facto correre
di cuoio che avvolge lo zoccolo del cavallo. tommaseo [s. v.
mo'di scarpa avvolge completamente il piede del cavallo fino al disopra della corona.
ferito in molti luoghi cadde finalmente da cavallo; e benché egli, palesando il
tutti i costi che la mettessimo sul cavallo e ci dava calci, noi dicevamo ch'
sangue meridionale fu veramente uno sproposito da cavallo, condannato dalla scienza e dalla esperienza.
molto usata in senso figurato per indicare un cavallo di scelta razza e di nobile origine
specie diverse. -in partic.: cavallo mezzosangue. 2. persona nata
, 8-42: così sanguigrondante in su 'l cavallo / fu posto e lasciat'ire alla
contadini... dicono rossino a un cavallo che non pienamente è rosso. il
uno uomo che sedeva sopra a uno cavallo rosso sanguinolente. govoni, 297:
sulla quale era raffigurato san martino a cavallo. -anche nell'espressione fiorino al san
ha come impronta il san martino a cavallo. 4. agg. ant.
1525 con l'effigie di san maurizio a cavallo. = dal nome del
: una industria servano li englesi da cavallo. quanno vedevano l'omo loro muorto
. bue o (meno frequentemente) cavallo macilento, malato. -anche:
nieri, 234: era una carogna di cavallo, un santantonio che faceva pietà.
..., salito sopra un cavallo che lo stava attendendo, s'era di
ente di soldati da piè e da cavallo per tema del signore di glilano.
cavalieri, li quali erano sopranamente a cavallo, fuoro li primi che l'acqua passaro
-schiuma biancastra intorno alla bocca del cavallo, provocata da un'abbondante salivazione.
tansillo, 3-207: su le prime il cavallo di costoro, / che di legno
: il nuoto, il pome, il cavallo, il saracino, la scherma e
bello avvolgendolo co'ragionari, gli prese il cavallo per la briglia, e tiratolo di
africa. ippiatria, 169: al cavallo riscaldato, mostra pissar sangue e non
strumento si chiama sarchiatore o zappa a cavallo, come la dicono i francesi dal
della zappa ed essere tirata da un cavallo; e procura molta economia di mano d'
sarcòide equino: patologia dei tegumenti del cavallo e del mulo simile a un fibrosarcoma,
sapiti,... per uno cavallo sardo che gli venne di sardingna.
sarissa in resta e trapassa lui ed il cavallo. = voce dotta, lat.
parte, il sor matteo teneva il cavallo, le sue figlie suonavano il piano
capre. ariosto, 2-19: l'animoso cavallo urta e fracassa, / punto dal
/... / passa sul suo cavallo / stemperato di fumo e di nebbia
si chiamano satelliti, ornati e a cavallo co'dardi in mano, i quali
dalle picche, e commetteva spropositi da cavallo. fanzini [1905], iv-434:
coll'anona e dàla manicare al cavallo, e sarà guarito. =
equino, in partic. di un cavallo o, anche, di un bovino)
v-2-164: mi sellai da me il cavallo; da me gli imboccai il filetto,
subito mi sentii mezzo uomo e mezzo cavallo, subito si sentì egli mezzo cavallo
cavallo, subito si sentì egli mezzo cavallo e mezzo uomo. -con riferimento
biondo, fulvo o rossastro (un cavallo). documenti della milizia italiana,
documenti della milizia italiana, i-248: uno cavallo sauro todesco fu di jacopo gianfigliazi.
se prende più del fuoco [il cavallo], sarà colerico, leggero,
può anche indicare in senso generico un cavallo di grande valore). boccaccio,
ondeggiando. pirandello, 7-339: il cavallo, un sauro, montato dalla sinorma
, 5-61: il poderoso ministro a cavallo gridava ai più lenti o a'più sbadati
e i suoi colleghi indicavano sempre un cavallo sbagliato perché la gente lo giocasse facendo
gozzi, 4-246: kugger sprona il cavallo, che sbalestra / sei peta della
divaricate (ed è urnandatura difettosa del cavallo). - anche assol. carena
carena, 2-319: 'sbalestrare': dicesi del cavallo quando va mancino e manda fuori le
per le gambe alle staffe e il cavallo lo trascinò via, fino ai piedi
. -in partic.: disarcionare da cavallo. oddi, 2-44: t'inchiodo
sella. forteguerri, 22-97: il buon cavallo / in quel punto da sé lunge
: a pochi passi dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde, e la carrozza
balzi, con andatura irregolare (un cavallo). grisone, 1-47 quando il
). grisone, 1-47 quando il cavallo va senza ordine sbalzando e non si
s'avventa. -balzare rapidamente a cavallo. relazione anonima della guerra di persia
egli era asceso e, accostatosi al cavallo, che da suoi staffieri era tenuto,
. -smontare con un balzo da cavallo ariosto, 2-7: vedendo il saracin
uno di essi molti passi lontano dal suo cavallo. p. e. gherardi,
del l'acqua sbaraglia il cavallo e colui ch'è sopra. b.
. pulci, vi-53: se avessi cavallo, ho sì gran voglia di rivederti
, 1-20-46: sopra lei prometeo monta a cavallo. /... / l'
ed alto di gambe quant'ogni gran cavallo. loredano, 2-142: volle che si
sbardare, tr. privare della bardatura il cavallo. dizionario etimologico italiano [s
. e dalle scale passai agli attrezzi: cavallo, parallele, sbarra, anelli.
verga che veniva applicata alla bocca del cavallo per obbligarlo a tenere la bocca aperta.
firenze [tommaseo]: mettigli [al cavallo] una sbarra in bocca, acciò
di soldati, a piedi o a cavallo, disposti a fianco a fianco per difendere
5. molto dilatato (le froge del cavallo). caraccio, 16-58: aguzze
caraccio, 16-58: aguzze [il cavallo] orecchie e curvo collo e breve
2. breve tirata delle briglie di un cavallo. carena, 2-321: sbrigliatura chiamasi
strappata di briglia che si dà al cavallo quando s'ammaestra; sbarrozzata e scosse
, 5-313: sbatacchiano le ruote, il cavallo conosce, l'ombra degli alberi passa
lia, nelle quali era la gente da cavallo, pochi dì dietro a cesare s'
-sbattere le anche: sbandare (un cavallo). bandi, 1-ii-63: si
scoraggiato, sconbianca sul muso (un cavallo: ed è uso di area fortato
, 413: sbavagliato, agg. di cavallo, vale con macchia bianca sulla faccia
anguillara, 6-118: sbuffa [il cavallo] ira e veleno / e sbava
masculina, /... gli scusa cavallo e concubina. = comp
che fa per lui, / sprona il cavallo tutto a un tempo e sbietta.
rispetto al piano del corpo (un cavallo). tommaseo [s. v
. v.]: 'sbilenco': del cavallo che ha le punte dei piedi rivolte
porcacchi, 1-8: era bucefalo un bellissimo cavallo, ma bizarro... ma
sbizzarrito2, agg. imbizzarrito (un cavallo). c. arrighi,
c. arrighi, 2-73: il cavallo del sergente, sbizzarrito, non voleva
ella sboccò aiolfo e vollesi volgere al cavallo. = comp. dal pref
offenderlo in parte alcuna, né meno il cavallo, che sboccatamente si pose in fuga
agg. insensibile al morso (un cavallo); indocile, bizzarro, riottoso.
sì inmani o sì crudeli / né cavallo sboccato 'ello su'corso. leandreide, i-10-40
. leandreide, i-10-40: già isboccato cavallo corse / traportando il signore e poscia
da porto, 1-157: essendo il cavallo del misero giovine tanto sboccato quanto possente
giovane di nobilissimo sangue, trasportato da un cavallo sboccato in mezzo de'nemici, con
'fedro', trasportare dall'appetito quasi sboccato cavallo. giusti, 4-ii-397: il mondo
mi pare il quissimile / d'un cavallo sboccato. -che non risponde o
poche parole addimandati pazzi sfrenati come un cavallo, avendo un cervello indomito ed una
di silvestro, 432: cascò su del cavallo e sbottò la memoria in terra e
; e quello fosse re lo cui cavallo sbraisse prima innanzi lo levare del sole.
i granatieri e i cacciatori consolari a cavallo, coglie quest'occasione di gloria ed
. per estens. compiere evoluzioni (un cavallo). cantù, io: margherita
fatti di spagna, 861: lo cavallo de gaino sentì morello e subito comenzò
gli cadde sotto per una cannonata il cavallo, et a pena i suoi ne lo
al mezzo sbrigativo d'ucciderlo [il cavallo]. una palla di fucile costa poco
320: montato su di un cavallo, dovete venire da solara a scandiano
.. ricondurrà a casa vostra il cavallo. secondo me questa è la più
grisone, 1-83: richiedendolo spesso [il cavallo] che si volti e non voltandosi
-scuotere le briglie sul dorso di un cavallo da tiro per fargli accelerare l'andatura
briglie o dalla guida del cavaliere (un cavallo). nievo, 388: era
. ippiatria, 35: il cavallo è stato cavalcato per triste mane,
o con le briglie allentate (un cavallo). 5. bernardino da
rimpatrio lo aveva trovato domato come un cavallo che ha dimenticato l'istinto del galoppare
strappata di briglia che si dà al cavallo quando s'ammaestra. 2.
focoso, vivace, esuberante (un cavallo, un asino). de jennaro
una inferra de penne tutta senta / ad cavallo ad una jomenta multo sbrinca / co'
chiese che alcuno de'fanciulli gli tenesse il cavallo, mentre sbrucava un poco d'erba
un nemico o anche il suo cavallo in modo da far uscire gli intestini
ogni edone con la picca trarli da cavallo o sbudellarlo loro. ippi, 2-43
sm. ant. atteggiamento di un cavallo che sta sbuffando (in una rappresentazione
, i-3-214: fece [donatello] il cavallo di bronzo che è in sulla piazza
dimostra lo sbuffamento et il fremito del cavallo. = nome d'azione da
che manda fuora per il naso il cavallo ne l'annasar e ne lo sbufare
, e parlare, sbatter porte e il cavallo sbuffare. -emettere aria mista ad
. riferimento al soffiare affannoso di un cavallo). tommaseo [s. v
. dicesi del soffiare che fa il cavallo quando se gli para davanti alcuna cosa
, tirato a sghimbescio da un gran cavallo grigio. vi stava rannicchiata una coppia
bacchelli, 13-227: fra gente a cavallo e gente a piedi, se questa ha
se la scabbia serà nella coda del cavallo, questo serà per cascione de la flema
146: di puledro scabbioso talvolta hai cavallo prezioso. = lat. scabiósus,
che sia, che, avendo il cavallo credenza overamente s'egli andasse col mostaccio
di legno leggero o con crini di cavallo, che viene agitato per allontanare
oziosa uno scacciamosche di crini bianchi di cavallo. 2. agg. tenda
musicale formato da un supporto a ferro di cavallo a cui è fissata una sottile lamina
: se arrotato [il mantello del cavallo], raffigura nella groppa un giuoco
, iv-221: il vecchio innamorato è cavallo da scacchi, ch'invita a perder il
. villani, iv-11-38: fecelo armare a cavallo coverto, e bandiere a modo di
l'arme un cavaliero / su '1 gran cavallo coperto di scaglia. 4.
13 (39): vogliendo salire a cavallo, la mula lo scagliò a terra
delpimpero italiano! -spronare un cavallo in una direzione. porcacchi, i-332
. 7. dente canino del cavallo o di altri animali, che sporge
, intanto che dànno troppo impedimento al cavallo al roder l'annona e ad ingrassare,
gengiva, ed alle volte fanno ammalar il cavallo. 8. arald. pezza
. e dalle scale passai agli attrezzi: cavallo, parallele, sbarra, anelli.
era in su una scala per salire a cavallo. -braccio estensibile costituito da stecche
chiabrera, 5-48: perché viaggiando a cavallo toccherò la porta del signor pier giuseppe
questa infermità asciuga e disecca le 'nteriora del cavallo e macera il corpo, e '1
-battere gli zoccoli a terra (un cavallo). r. sacchetti, 1-176
colpo inferto col tallone per spronare un cavallo. d azeglio, 1-260:
di filetto gli feci voltare [al cavallo] quella sua testaccia a diritta, e
in partic. un asino o un cavallo). bibbia volgar. [tommaseo
in partic. un asino o un cavallo). -anche sostant. zannoni
questa forza e, mentre disegnavo il cavallo, ne ero dominato al punto che
e poi l'enorme gamba che il cavallo scalciava, dove la sua forza confluiva.
salir possa su tale scaletta / un gran cavallo e che regga al suo piede.
, corde per levar e metter a cavallo prestamente i pezzi grossi. montecuccoli,
piovano arlotto, 106: ismontati da cavallo quasi in sull'ora di vespro o
nel qual tutto il dì era stato a cavallo. n. villani, 4-41:
vede l'arrivo a creta del primo cavallo; e l'animale che si pavoneggia
.: colpire i fianchi del cavallo con gli speroni. -al figur.:
impetuoso e con gran rumore (un cavallo). foscolo, sep.
... /... un cavallo affrena / pallido e spregiator d'ogni
calpestìo sul terreno degli zoccoli di un cavallo lanciato al galoppo o di un
la zampa anteriore destra d'un enorme cavallo della ditta fratelli gondrand, che,
solo gli arriva confuso lo scalpito del cavallo di lei che parte. -il
privo del ferro (la zampa di un cavallo). fanfani [s. v
v.]: 'scalzato': dicesi di cavallo che è avvezzo a camminare a piè
gorello, 872: come colui che buon cavallo ambia, / lieto camina al destinato
porcacchi, i-131: alessandro, scambiando cavallo, percioché ne aveva stancati assai,
12. ipp. cambiare andatura (un cavallo). pascoli, 425: il
. pascoli, 425: il bel cavallo qui le zampe al trotto / scambia
san carlo un maresciallo dei carabinieri a cavallo, scambiato per un generale, è ricevuto
di candida pelle scamoscia il collo del cavallo. e. cecchi, 6-35:
di fiorire, e faceva pena che il cavallo non avesse sonagli, per farli scampanellare
ottonelli, 190]: quando procuri lo cavallo che abbia già ragguagliati i denti,
pungente e aùzza, spera che 'l cavallo non è troppo vecchio. 3
, 1-54: si sbrigliava il di lui cavallo scosso,... guadando spessissimo
testa per liberarsi dalle briglie (il cavallo). p. petrocchi [
termine senese: il crollare stizzoso del cavallo che si ribella alla briglia. cagliaritano,
: 'scapeare': scuoter la testa (del cavallo insofferente del morso). 2
dal capestro, sciogliersi della cavezza (un cavallo, un mulo, ecc.)
7. tr. liberare un cavallo dal capestro. n. villani,
capestro, libero dalla cavezza (un cavallo). guido da pisa [crusca
2 uella gagliardia che vae il cavallo scapestrato e sfrenato. una [s
cavalli che trainano una carrozza (un cavallo). desideri, lxii-2-v-181: died'
: died'ordine che alcuni tartari a cavallo, con un cavallo scapolo di soprappiù,
alcuni tartari a cavallo, con un cavallo scapolo di soprappiù, spedita- mente scorressero
: dicesi anche nell'uso a quel cavallo che sciolto precede gli altri che tirano
. di scappare', n. 17 e cavallo (v.). scappa
tommaseo, 19-70: smontato di cavallo per iscappare più quatto,.
. il primo impulso con cui un cavallo da corsa si lancia al galoppo dopo il
che una veloce fuga che si dà al cavallo e questa deve essere lunga o corta
essere lunga o corta conforme il bisogno del cavallo, o volontà del cavaliere, quando
batteva precipitoso come il galoppo d un cavallo scappato. piovene, 14-120: i
consiglio rigettato. ibidem, 314: cavallo scappato, da sé si gastiga.
. lesto, veloce (un cavallo); che sta correndo molto velocemente.
, per guadagnare un regno, e un cavallo così scappatóre da arrivare in tempo?
fanzini, ii-639: passa con un cavallo scappatóre davanti alla caserma aei carabinieri.
in tal acto poneno la brena al cavallo, a zio che non scapuze.
passando la fiumara di maratone, il cavallo scapuzzò e cadde: et ambidui si
sacchetti, 155-84: correndo il cavallo già tra 'ferravecchi col detto medico
e * 1 medico scappucciato col cavallo, che per lo romore de'ferramenti caduti
prete ai- altare; e'cade un cavallo che ha quattro gambe ». gilio,
: egli si ritrasse indietro, spronò il cavallo e, volando rasente la fossa,
.., e scaravaci dalle carni ai cavallo. citolini, 239: gli scaravaggi
era el castello, e smontarono da cavallo e mandarono e'cavagli dentro e fessi appiè
capitani, con questi che sono qui da cavallo e da piè e con una frotta
annunzio, iv-2-443: un guardiano a cavallo oltrepassò di galoppo scaricando in alto la
pongasi mente ancora alle mascelle [del cavallo] che sieno sottili, scariche di carne
ed altri a orecchie diverse; la zappa cavallo, scarificatori, rincalzatori, trebbiatoi,
quantunque voi vediate la morte sopra un cavallo spolpato, squallido, scarmo, qua-
da san giovanni nell'apocalissi fu un cavallo pallido, con gualdrappa nera, scarma
] s'apra vena alcuna [del cavallo] e faccia sangue, allora incontanente si
. grisone, 1-7: il cavallo vuole avere... le ginocchia
, / ora in cocchio e a cavallo andar li vedi. -non essere
, chiamò un guardacaccia e messolo a cavallo, gli consegnò la scarsella ad armacollo
. magalotti, 26-36: rimontato a cavallo su non so qual posta, dove
scartavamo la massa oscura del granduca a cavallo, ma il mistero di tutti quei portici
animali. pea, 7-433: il cavallo un po'imbizzarrito... scartava
: spostarsi improvvisamente a lato (di cavallo, di automobile, di bicicletta,
scartata2, sf. balzo laterale del cavallo. de amicis, xii-131:
, sm. brusco spostamento laterale del cavallo e, per estens., di altri
2-171: all'awicinarsi della frusta, il cavallo fece uno scarto e il cavaliere invece
rimontò primieramente e rifedì troiolo tutto a cavallo sopra l'elmo, sicché tutto lo
leonello estense, lvi-21: batte el cavallo su la balza alpina, / e
sbalzare di sella, buttare giù da cavallo qualcuno nel corso di una battaglia, di
nessuno. -far scendere da cavallo più o meno a forza; appiedare
. -disarcionare il cavaliere (un cavallo). foscolo, v-78: il
della legalità. -far cadere da cavallo (un ostacolo). delvongaro,
-ant. aiutare qualcuno a scendere da cavallo. tavola ritonda, 1-299: trovando
con la particella pronom. smontare da cavallo. - anche sostanti giamboni, 10-45
i-186: dyomede desmontao prestamente da lo suo cavallo et aiutao breseida a scalvacare da lo
et aiutao breseida a scalvacare da lo cavallo chi calvac cava ella.
v-164: un ferro del piede dinanzi del cavallo delle stanghe schiodavasi a'primi passi dell'
alla fine di un viaggio compiuto a cavallo (per lo più in relazione con
tutta la gente da piè e da cavallo, grandi e popolari, gli andarono incontro
-sm. tappa durante un viaggio a cavallo. g. visconti, i-5-75:
. ant. e letter. discesa da cavallo. baluda, xcii-i-77: entrando
baluda, xcii-i-77: entrando in sella a cavallo si andarà a terra con la scavalcata
), agg. buttato giù da cavallo, disarcionato in una battaglia o in
verde. 2. sceso da cavallo (o, anche, dalla groppa di
non altrimente che uno giolivo scudiere da cavallo smontò. machiavelli, 14-i-354: subito
agg. e sm. che scende da cavallo e alberga in un luogo.
l'orecchio percosse antifo e denom. da cavallo (v.). scavallollo giù
gli uni e metter loro stessi a cavallo a depressione degli doveri nuovi, le incursioni
allontanamento e da un denom. da cavallo (v.). buca
crescenzi volgar., 9-7: abbia pi cavallo] le nari gonfie e grandi:
rinimico se distese sopra la groppa dii cavallo, el quale però non restava di
e se presto non si avese preso il cavallo et alciato tomo levandoli l'elmo,
[s. v.]: quel cavallo si è scavezzato. = comp.
, arcuato (la groppa di un cavallo). r. longhi, 1056
el re odo e sua jente a cavallo montò-ne, / e ciascaduno con esso granne
fatto tale sceleramento, subito montò a cavallo, e cavalcò per sì gran forsa che
contava ancora i suoi tredici uomini a cavallo. settembrini, vii-254: dogliamoci.
, gli ho preso, mentre il cavallo era legato nella stalla. di'se
collegati, come sarebbe a dire 'il cavallo è veloce', 'l'uomo è animale',
nerone, il suo capolavoro, il suo cavallo di battaglia. 14. psicol
: ella vuole che voi vegnate a cavallo, già quando fia notte ferma. ella
un passo. 2. smontare da cavallo. g. villani, 12-47:
a'nimici, quelli ch'erano a cavallo iscesono tutti a piedi, lasciando i
1-34: per lo freddo scendemo da cavallo e avendo cione messosi innanzi il suo
dalla destra e dalla sinistra mano a cavallo, la caccia ha preparato sempre infinite
indietro e senza scendere / dal mio cavallo. manzoni, pr. sp.,
il proprio disappunto per essere caduto da cavallo e, al figur., per
. v.]: cascato giù del cavallo, per coprir la vergogna della caduta
andare in fretta, dando sbrigliate al cavallo, diede in così fatta impazienza e
che non si può reggere, a un cavallo le gambe di foglie e a un
si può andar bene né anche a cavallo, né si può caminar se non ad
della scesa de'fiamminghi, montarono a cavallo e misonsi al contasto. guerrazzi,
empietà fece pietosa. -smontato da cavallo. stampa periodica milanese, i-205:
con metilde mentre questa, scesa da cavallo, s'avviava appiede al castello seguita da
cinghia, finimento della bardatura di un cavallo. passeroni, 2-128: era nuovo
bacchetti, 1-i-7: a guardare il cavallo scheletrito, che rabbrividiva a testa bassa
poco il ballo, il girar il cavallo e simili altri, che fanno agile il
: quando l'asino il vide [il cavallo], sì lo cominciò a schernare
medesma: « ad me fo patre lo cavallo, qual de currere fo prestissimo,
a'suoi compagni addio, / montò a cavallo e gli fé metter l'ale.
2. apertura della bocca di un cavallo. corte, 85: se a
da gettarle addosso. -gualdrappa da cavallo. soderini, iv-135: non mangi
soderini, iv-135: non mangi [il cavallo] che finito di sudare, né
fanno in angurì, e di un cavallo. = femm. sostant. di
il solenne suo ingresso in galata a cavallo accompagnato da un numero grande di livree
distintissimo un bell'uomo o un bel cavallo, ma, se ti avvicini, non
1-73: levossi [morgante] il cavallo in su le schiene / e disse:
anche nelle espressioni a, per schiena di cavallo, di giumento, di mulo,
. ippiatria, 30: si pure el cavallo avesse le altre parte bone, cioè
la cavezza, balzò su le schiene del cavallo e percotendogli il collo, la testa
. -dorso, groppa di un cavallo. crescenzi volgar., 9-8:
crescenzi volgar., 9-8: il miglior cavallo che sia è quello il cui volto
: allo incominciare di questo male cuoci lo cavallo infra lo schinale e la groppa e
sarmenti, ché il fumo venga al cavallo e fa questa cura per tre dì
. dotato di groppa robusta (un cavallo). dino da firenze [tommaseo
alcuni mammiferi, in partic. del cavallo (ed è particolarmente dannosa quella localizzata
aretine, 213: elli receve [un cavallo] cun soprossi e con schienelle,
[manuzzi]: volendo vendere un suo cavallo molto bello e leggiadro, fu rifiutato
soderini, iv-120: sia [il cavallo] sano e senza... formelle
e'grandi armati a piede ed a cavallo, / col seguito che avevan sì
a star tre giorni senza strigliare un cavallo! diventa arruffato, sudicio, una
ch'entrato un uomo vi saria a cavallo. benzoni, 1-24: andando volteggiando
xl-359: dal tavolo a ferro di cavallo si levavano urla feroci: « schifosi,
4-ii-557: gli uomini d'arme a cavallo erano armati... con bracciali,
g. belimi, 47: il cavallo si molleggia a ogni scossa / le
o anche per imitare il galoppo del cavallo). e. cecchi,
bambini schioccano la lingua quando voglion dire cavallo. moretti, iii-300: con quel
. v.]: il ferro del cavallo si è schiodato. gliere la
delle colonne volgar., i-253: quisto cavallo fo schiomputo per consiglio de quillo prevete
aggiungere a que'suoi sparuti balestrieri a cavallo. 2. locuz. essere
2. locuz. essere come il cavallo dello schioppettiere: essere rapido e sintetico
8-2-214: la schiuma della bocca del cavallo. beccari, xxx4- 304: schiuma
che gittava schiuma per bocca come fosse cavallo. marco polo volgar., 3-189
e mettila col cannello negli occhi del cavallo. g. brancati [plinio],
animale). liburnio, 2-52: cavallo... schiumante indomito. d'annunzio
2-ii-316: stava egli cercando il suo cavallo, quando il vento impetuoso lo caccia
della notte e schiumare meraviglie come un cavallo il sudore. 7. ant
, batte / l'ali ventose il cavallo / magnifico: la vergine bocca / offesa
. che emette bava dalla bocca (un cavallo). bandello, 2-8 (i-719
di un animale, il morso di un cavallo, ecc.). malecami,
cavalcando un giorno per la città un cavallo assai bizzarro, dalle zampe di questo
sulle reni, rischia di schizzare del cavallo, e travolgere infranto e minuzzato nell'imo
plebe, mentre corso donati passando a cavallo schizza su 1 volti avvinazzati un po'
crescenzi volgar., 9-23: il cavallo schizza sterco a lungo a modo d'acqua
in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora del
sottile, e se li sospinge [il cavallo] con lo schizzetto nella verga per
sella per protezione o per ornamento del cavallo. a. segni, 2-72
sotto la corazza la giubba ed al cavallo la sciablacca, aggiugnendo simile galante accompagnatura
sciabla alla mano, e rimontato a cavallo sostenne per qualche tempo, si può
. montale, 3-69: su un cavallo di bronzo sempre impennato un generale argentino
, traini, convogli, sciabolatori a cavallo. dizionario dello sport e deigiochi sportivi,
il signor carlini veniva invece vestito da cavallo: stivali chiari, giacca di daino
soderini, iv-120: sia [il cavallo] sano e senza vizi e difetti,
detto, quando tu accattasti el mio cavallo, che mel dèi aver guasto,
: s'io avessi aùto un buon cavallo, io avrei dato a colui una grande
nei senacque nella provincia di argo un cavallo, il qual avea coli xiv-xvi,
: a pochi passi dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde. jovine, 2-17
, cadde. jovine, 2-17: il cavallo scivolava di tratto in tratto sulle zampe
anonimo romano, 1-149: era caduto da cavallo. non poteva liberamente annare, perché
tecchi, 14-104: un tale discendeva a cavallo giù perle crete scivolose. pasolini ^ 3-147
di strongylus equinus, parassita intestinale del cavallo e dell'asino. = voce
la coda o le orecchie a un cavallo. -in una frase iperbolica,
! » lecffardi, i-211: un cavallo scodato, un cane colle orecchie tagliate
(un cane, più rar. un cavallo o anche uccelli o pesci).
seneca volgar., 3-246: cavalcava un cavallo scogliato colla valigia sempre dietro, nella
, 17-140: 'scuoiarsi': morire. 'il cavallo si è scuoiato'vale 'è morto'.
dente di cervio, a dente di cavallo; a dente di pecorina son più gentili
parlava d'un fantino guidatore d'un cavallo in corsa); s'è scollegato un
ma bene si scolpiva essere uno a cavallo dalla cintola in giù. pulci,
. pulci, 3-7: era a cavallo orlando risalito, / e già di lio-
spie o scocche, elli, a cavallo montato con alquanti in arme, n'anda-
iacopone, 69-88: volse montare a cavallo; / disseme: « cavalca sallo,
come io uscii innanzi a tutti cavalcando un cavallo bianco e come i galati, benché
scomessa con vostra signoria d'un buon cavallo, che non si troverìa in tutta
i-152: lui ha scommesso sopra un altro cavallo che non s'è nemmeno piazzato.
ferveva la folla. miching mallecho, il cavallo del conted'ugenta, e brummel, il
del conted'ugenta, e brummel, il cavallo del marchese rùtolo, erano i favoriti
scorta / splendida il re sul suo cavallo storno, / andato a mensa. codice
ojetti, iii-246: ella sale a cavallo, e per non vederla in un
èaluda, xcii-i-57: molti saltano sul cavallo, gettando le braccia a caso,
roncalli, lx-75: circa 20 gendarmifiontifici a cavallo ed altrettanti francesi si recarono sul
. lupis, 173: egli [il cavallo] è privo delle facoltà concetto buono.
di qualche secondo, un sesto di cavallo vapore. sconciare (ant. scornare
: mio padre vi si colse sotto il cavallo una gamba e lasi sconciò tanto sinistramente ch'
. velluti, 120: essendo salita a cavallo, essendo co. llei filippo,
co. llei filippo, si mosse il cavallo e corse un pezzo e gittolla in
volgar., 9-28: nel dosso del cavallo si fa un'altra lesione, la
/ io pur ti donerò arme e cavallo. = deverb. da sconciare
filosofi, 202: poscia salìo a cavallo e andò a la battaglia e sconfisse i
a piedi vinci e sconfingie uno da cavallo. a. f. doni, 2-96
filarete, 1-ii-659: fece uno cavallo di bronzo a memo che
guai se incontrano una gobba, un cavallo bianco:... grattate di
diceva quel sobillatore pizzacarino, che a cavallo del '65 aveva cominciato a intingere il
-sgroppare (un asino, un cavallo). sacchetti, 225-583: di
gente di bergamo in buona quantità a cavallo e a piè, vegnendo in servigio di
urtare ti convenga col petto del tuo cavallo, guarda bene che col petto del
se non fossi già molto meglio a cavallo di lui, però che il danno potrebbe
leonardo, 2-485: segna sopra il cavallo finito tutti li pezzi della forma di
della forma di che tu voi vestire tal cavallo, e nello interrare li taglia in
gli suoi piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano per
in un discorso. do il cavallo molto giovane si cavalca sconvenevolmente. balducci
calci con le zampe posteriori (un cavallo). giuliani, ii-372: il
). giuliani, ii-372: il cavallo faceva lanci come il lupo a digiuno
stor. soldato a piedi o a cavallo, armato di schioppo. cieri
o tre volte trascorrergli accanto su un cavallo turco veloce... un giorno che
d'assecurar desia, / molti a cavallo leggiermente armati / a scoprire il paese
, i-31: io... a cavallo batterò la campagna e scoprirò il paese
. dial. biroccio trainato da un cavallo. cavour, v-269: non
af- fittavoli o piccoli coltivatori hanno un cavallo..., ma pochissimi hanno
. r. bonghi, 1-i-1-70: il cavallo scorciato si espande in un largo disco
, un uomo esperto, / che un cavallo reg- gea sauro pomato / e fa
ombrose piante / d'antica selva dal cavallo è scorta, / né più governa il
. -addestrare, domandolo, un cavallo. sacchetti, 155-60: avendo informato
. 6. far correre un cavallo per i campi per domarlo. d'
e scorrazza / sul vento proteso a cavallo / campi e ville, e dà battaglia
, ii-104: con la destra cacciano il cavallo battendolo con una scoreggiata, la quale
disubidendo, subito lo fece alzare da cavallo e fecegli dare molte scoreggiate, in modo
911: esso il fé levare a cavallo e diegli per lo culo molte scorzate
senza offenderlo in partealcuna, né meno il cavallo, che sboccatamente si pose in fuga
. spostarsi velocemente a piedi o a cavallo o in carrozza in un luogo o
: antonio,... a cavallo per ogni fila scorrendo, ciascheduno chiamava
di tesaglia e fu il primo che domò cavallo; e quando n'ebbe domati cento
: i loro scorridori a piè e a cavallo si strinsono alla citta, e vennono
di firenze, con alquanti scorridori a cavallo e a piè, corsono insino a san
, / che fuor que'che sellare pria cavallo; / que'di finicevennervi al soccorso,
massaia, iii-198: dieci fucilieri a cavallo, cinque a destra e cinque a
per lei sbatacchiavano le spade e da cavallo si volgevano affilando i mustacchi.
grandissima costanza. scortavangli ottanta soldati a cavallo francesi, altrettanti piemontesi. massaia,
. novelle adespote, vi-357: ebbe uno cavallo, e a'suoi fanti il fece
un volatile. menti nel dosso del cavallo per gravamenti di peso. tratanonimo toscano
: l'once 6 furono per uno cavallo morello che si scorticò anzi il detto kalen
, e stando fermo su questo, al cavallo una notte vennono li dolori e scorticossi
sto come le genti sapeano ch'era il cavallo scorticato..., chicastelletti, 1-40
sono, vi è un longino a cavallo sopra una bestia secca in iscorto,
bruno fulvo (il manto di un cavallo). boiardo, 2-2-69: quel
l'aceto e fanne unguento e lava il cavallo con l'unguento sopradetto...
il facessi più, il cuoio del cavallo si guasterà e diventerà arso ovvero scorzato
dante intende: nello scosciarmi quand'ero a cavallo di gerione, per riguardare di sotto
a. pucci, 6-190: il cavallo diede una tale iscossa, / perdura
ed a scosse, guidati da artiglieri a cavallo in uniforme color marrone, mostre rosse
: dice si di un cavallo che corre senza fantino sulla groppa. p
il palio... caduto, il cavallo 'scosso'ha continuato la corsa contendendo al
una viva emozione, aveva lasciato il cavallo e si era slanciato verso lo scotennato,
cagionare lo scuotimento niente accademico d'un cavallo in corso, recitai quel sonetto che
(scòzzo). gerg. scozzonare un cavallo. cardarelli, 896:
cardarelli, 896: scozzò pure il cavallo del maggiore ga- razzi il quale,
scozonató). domato e addestrato (un cavallo). f. f.
sm. doma e ammaestramento di un cavallo. 2. per simil.
tr. { scozzono). domare un cavallo, abituandolo alla sella o al
/ più di quanto mi costerebbe un cavallo mio. savinio, 3-230: la giumenta
: la via pubblica divide il monte cavallo dal verbnik, le radici del quale sono
trattato delle mascalcie, 1-57: el cavallo lo quale è gibbo, cioèscringnuto, la
: appressoquesto la commendò meglio saper cavalcare un cavallo, tenere uno uccello, leggere e
xcii-i-253: non lo farete essercitar [il cavallo] niente né movere dalla stanzia sua
emilio. 13. veter. cavallo che scrive-, disturbo del cavallo che
veter. cavallo che scrive-, disturbo del cavallo che, in posizione di riposo,
pea, 3-193: è il terzo cavallo che si portano via a scrocco!
del frontale dei finimenti che obbliga il cavallo a tenere la testa alta.
triangolino nero di pizzo e mettersi a cavallo del water senza sfiorarlo con le cosce.
scrupolo essere accoppiato al timone col suo cavallo, ha quaranta mille scudi di rendita,
che gli stava davanti colla briglia del cavallo in mano. 2. intento
. munito di una leggera corazza collocata a cavallo della volata (un pezzo di artiglieria
cavalli nei bastimenti di trasporto. il cavallo imbracato sotto il ventre con due manovre
sono, consentimi la metafora, il cavallo che può vincere una corsa simile. voglio
del cielo colla sua intelligenzia encomenza lo cavallo, e ha en sé de fare e
deli piei bianco, e trovammo lo cavallo cum uno scudiciolo e. lla fronte e
e di occuparsi delle armi e del cavallo. -in senso generico: persona, anche
cavaliere e alla cura delle armi e del cavallo. patecchio, xxxv-i-586: grand
volgar., i-73: poi pigliao quillo cavallo e donaolo in guardia ad uno suo
otto scudieri tutti armati, pure a cavallo. cesarotti, 1-xvi-1-286: merione, valente
cesare pone il piede in staffa del cavallo. a lui sono sottoposti tutti i
flessibile usato per incitare o correggere il cavallo. -in senso generico: sferza,
in furia, riavutosi appena, salta a cavallo, e con lo scudiscio frustando intorno
, fra quattro frustini e ferri da cavallo agli angoli. -come espressione simbolica
sculettóne, sm. sgroppata di un cavallo, di un asino, ecc.
motivo del mantellino, dà una frustata al cavallo, che con due sculettoni butta in
stare nel movimento o nel corso del cavallo, quando il piede scorre più che
. ant. affetto dalla malformazione del cavallo che consiste nel presentare un'anca più
crescenzio chiamano sculmato e russio sculmanato il cavallo affetto da quel male che fa separare
: 'sculmato o sculmanato': dicesi del cavallo, che presenta un'anca più bassa dell'
, / con la corona sopra un gran cavallo. pulci, 15-14: se
la mala scuola farà che maggiormente il cavallo faccia quella difesa alla quale viene inclinato
autobus e -battere le redini sul collo del cavallo per indell'ingl. schoolbus (nel
non soin che modo prese le gambe al cavallo e sì fieramente lo scosse che,
voglia o no, danain incontinente senza cavallo si truova. aretino, v-1-569:
la groppa scalpitando d'impazienza (un cavallo); muovere le orecchie; agitare
agitare la coda o la criniera (un cavallo, un leone). porcacchi,
-scrollare la bardatura, le briglie (un cavallo). d'annunzio, i-385:
. -disarcionare il cavaliere (il cavallo). giuglaris, 2-607: li
: su 'l più bel della festa il cavallo, tocco dallo sprone, dà in
un animale); sgroppare (un cavallo); arruffare le penne (un uccello
si. giovanetti, i-93: così cavallo indomito, che 'l morso / rallentato
o nel montare o nello scendere da cavallo, cadeva, era da'soldati interpretato sinistra-
, / grande è di membra e gran cavallo monta, / ha lunga picca in
quale cosa è piùscusevole lo errore di quello cavallo che anitrò poiché vide una dipintura di
. che ha disarcionato il cavaliere (un cavallo). - anche: privo di
2. pomellato (il mantello di un cavallo). palladio volgar., 4-25
tenera e il morso sia forte el cavallo si sdegnerà. grisone, 1-6: il
si sdegnerà. grisone, 1-6: il cavallo di pelo bardo, che solo tiene
facendo altrimenti si potrìa facilmente sdegnar il cavallo. 7. danneggiare e far
.. il buon rinaldo al suo cavallo trarsi / con sospir che parean del fuoco
giallo e sdolcinato, un viso triste di cavallo, si vedeva di rado.
grigio ceruleo (il mantello di un cavallo). descrizione della processione di
da man destra la sapienza sopra un cavallo sdonnino. pulci, 15-105: questo cavallo
cavallo sdonnino. pulci, 15-105: questo cavallo al soldan fu mandato, /.
, consolandosi con due strengitu- rine a cavallo a cavallo. -passare lentamente sulle
con due strengitu- rine a cavallo a cavallo. -passare lentamente sulle corde di
: io non cadea se il mio cavallo, sdrucciolando per mia sventura, non
se fosse sdrucciolato con un piede il cavallo! 6. accasciarsi in seguito
alle sdrucciolèlle, facendosi mai galoppare un cavallo quando vi è evidente pericolo che per
viniziani audacissimamente incitandosi, per isdrucciolo del cavallo, in terra caduto, fu da'
]: 'essere sotto di sé': del cavallo che g. m. cecchi,
, avere le zampe divaricate (un cavallo). nessa col concetto della 'cosa
muro non si sfondò; e il cavallo non camminò, se bene io gli
morto, lo gictò a terra da lo cavallo. = agg. verb.
io sono tutto lacero; quel maledetto cavallo m'ha morto; io non provai mai
pieno di secchioni che, girato da un cavallo, manda tanta acqua in un condotto
, 8-i-255: dei guardare che [il cavallo] abbia piccola testa e secca,
corte, xcii-i-254: gli darete [al cavallo] tre fette di pane in suppa
, 3-1-335: il vedermi nulladimeno senza cavallo non mi prometteva molto lunga la toleranza
prendono. tasso, 20-29: ogni cavallo... / gli odi e 'l
conformazione dello zoccolo (il ferro del cavallo). soderini, iv-135: dèe
soderini, iv-135: dèe essere [il cavallo] ferrato con ferro leggiero e che
, se dico 'cavallo', significa un cavallo solo; e se dico 'cavalli',
, agg. ant. che, nel cavallo, cresce un corteo funebre troppo diverso dai
schiera ch'era la siconda entrarono a cavallo, e tutti gli altri en- tramo
crescenzi volgar., 9-8: il cavallo che ha la groppa lunga e ampia
sulla riva sinistra del tana- questo cavallo pallido vi sedeva la morte e che l'
-sedere a basso: smontare da cavallo. a. pucci, 6-206:
portare in sedia e mettere poi a cavallo, senza tralasciar di trovarsi dove più richiedeva
avanzata età, che mal avrei potuto a cavallo passare il moncenisio,...
6. la porzione superiore del ferro del cavallo, sulla quale appoggia l'unghia.
(quasi, senza inconvenienti!) un cavallo bianco guercio. 3. dimin
forteguerri, 6-43: ecco cade ognuno da cavallo: / orlannese, prestandogli la prosopopea
con una delle zampe anteriori (un cavallo infortunato). fanfani [s.
.]: 'segare': dicesi che il cavallo sega allorché, essendo spallato o avendo
, già passati molti anni edificano un cavallo per arte divina di pallade, a simiglianza
farvi l'elogio del cane, del cavallo, del cammello o simili, i'potrei
, quale è proprio per unir il cavallo dopo che ha la sella. fucini,
la sella. fucini, 344: il cavallo più selvaggio diventa un agnello nelle loro
concava; esso abbraccia il naso del cavallo alcune dita al disopra della bocca.
si attacca la corda per condurre il cavallo circolarmente nel maneggio; alle due campanelle
egli è utile a sapere i segnali delbuono cavallo, acciocché tuomo non sia ingannato, e
arbasino, 11-98: ristorante motta, a cavallo dell'autostrada. trionfo di cristalli,
segnati: è necessario ascoltar [il cavallo] niente né movere dalla stanzia sua,
leonardo, 2-485: segna sopra il cavallo finito tutti li pezzi della forma di
della forma di che tu voi vestire tal cavallo. vasari, formava un cartoncino
cavallo è grasso e di perfetta etade, gli
incontrano dappertutto, vestiti bene, a cavallo o motorizzati; la giordania è un
, ea è lecito a ciascun soldato a cavallo ogni fiata ch'egli sente il segno
staffa; infine di lassù, a cavallo, che toccava quasi il tetto col capo
le genti così a piè come a cavallo della repubblica. -tessera o cedola
moto,... lo spingere un cavallo feroce a belle fiancate, l'esercizio
, dare un'occhiata prima alla testa del cavallo per vedere se il sottogola, la
testa a segno: tenerla alta (un cavallo). c. fiaschi, xcii-i-237
xcii-i-237: si avertisca ch'ei [il cavallo] porti la testa a segno,
si vegono nele latora difuori del capo del cavallo pustelle similianti a nodi, falle cuociere
di quattordici guelfi. tesse arme e cavallo secretamente. g. villani, iv-5-6:
un concetto, ecc. se arme e cavallo secretamente. novelle adespote, vi-323:
... i detti cardinali a cavallo in tempo di notte per andar più
con gli suoi piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano per
sua maestà cavalca, di seguirla a cavallo. tasso, i-210: prega affettuosissimamente
, ii- 55: passa un cavallo, par che passi uno squadrone: tutti
gustò, egli è allorquando si va a cavallo. -seguire taonio coro: dedicarsi alla
pirandello, 8-624: carri, uomini a cavallo, qualcuno raro a piedi, passavano
diede l'orzo a me ed al cavallo, il quale se lo sgranava in fretta
non men indegno che inetto [il cavallo] a portar sì gran soma,
sacchetti, 159-7: costui avea sempre cavallo per suo caserdonati, 12-649: il
. alfieri, i-248: ora questo [cavallo] tossiva, or quello non volea mangiare
chiabrera, 5-48: perché viaggiando a cavallo toccherò la porta del signor pier
tr. (sgroppo). colpire un cavallo sulla groppa, spezzandola. pulci
. -per estens. sfiancare un cavallo. pirandello, 7-438: brocco di
dalla groppa il proprio cavaliere (un cavallo). c. e. gadda
la groppa (un toro, un cavallo). ojetti, ii-85: non
un avversario, lecchi, 13-87: un cavallo, che dev'essere domato..
mare aperto; la barca sgroppava come un cavallo. 4. figur. consumare
. brusco movimento con il quale il cavallo solleva ed estende gli arti posteriori abbassando
gadda, 127: monta a cavallo, e, imbizzita, la bestia con
diverse qualità... del cavallo si producono diversi suoi ag
sguància1, sf. nei finimenti del cavallo, ciascuna delle due strisce di cuoio
[s. v.]: il cavallo gli prese la mano; e correndovia infuriato
, xci-iii-104: sia obliato fare sotto ogni cavallo uno pilastro di mezane campigiane, e
tutto, abbia piuttosto l'aria d'un cavallo abbandonato. -non protetto dall'
lo allentar le cigne, passeggiar il cavallo, menarlo in stalla,...
f. scala, cv-321: sguazza cavallo, ché biada non manca! latti,
o un lago a piedi o a cavallo. documenti visconti-sforza, ii-221: unde
d'acqua (a piedi, a cavallo, anche con riferimento ad animali)
ponza di -per simil. dimenarsi (un cavallo). = etimo incerto.
grisone, 1-89: ancora quando il cavallo si colca, potrebbe andargli da ogni
forza delle spalle, mentre mette il cavallo in fuga, rivolto eglicon la persona,
le forbici, baffi di crine di cavallo. landolfi, i-352: un contrammiraglio anche
e siberiani pallidi, a piedi, a cavallo, su autocarri, su trattori,
1153: egli, quando il suo cavallo è stanco, / getta le trombe sibilanti
con la quale usava di reggere il cavallo, né l'occhio a uno barbaro la
pietra. boccalini, i-227: siccome il cavallo, che lungo tempo è stato lasciato
, 83: ordinariamente sarà bene che a cavallo non gramsci, 4-133: ricordare il discorso
grisone, 1-62: s'egli [il cavallo] non hagran bocca et è delicata e
; ai sardi, i carabinieri a cavallo, ecc. soldati, 6-36: all'
morso da mula, da corsiere, da cavallo sboccato, da cavallo duro di bocca
corsiere, da cavallo sboccato, da cavallo duro di bocca. -pianto siciliano-
garzoni, i-4: sicuramente andrà [il cavallo] quandocammini per la strada saldo e posato
sicuro / di laccioe morte il mio bravo cavallo. alfieri, xiv-2-54: della pia,
di modi (le evoluzioni di un cavallo). grisone, 1-9: gli
grisone, 1-9: gli conviene [al cavallo] il passo elevato, il trotto
. segni, 118: messi a cavallo i prigioni in su cavallucci deboli per più
4. veter. sifìlide equina o del cavallo: malattia che colpisce cavalli, asini
mexe per dar a persone sigilate a cavallo. 15. bot. arancio
sé significano, come l'uomo, il cavallo, la bianchezza, il correre,
165: botte di buon vino, cavallo saltatore e uomo rissatore duran poco col lor
maggiore statura di tristano, e a cavallo lo signoreggiava assai della altezza.
demonferrato è uno gentil signoretto tuto apto a cavallo e ben constumato. sanudo, lviii-616
trattato delle mascalcie, 1-252: il cavallo che ha nelli peli della pelle sua