mondo: morire. g. cavalcanti, ii-455: la morte / mi stringe
, triste, squallido. g. cavalcanti, iv-65 (27-17): questi [
sopra natevi era riturato. giov. cavalcanti, 306: i signori andarono di
vil gnoria. giov. cavalcanti, 180: l'accrescimento delle fiorentine
le prestanze nollo isconciassono. giov. cavalcanti, 234: povero di fortuna e
di medico più savio. giov. cavalcanti, 39: del lione si legge che
potrà scampare dalle sue mani. giov. cavalcanti, 2-2-242: la quale donna,
e confermate dalla usanza. b. cavalcanti, 2-262: non ha l'abusione tanto
. opportuno, adatto. giov. cavalcanti, 35: gli uomini a cavallo negli
registrare a catasto. giov. cavalcanti, 116: era smisurato numero di ricchezze
sono accecati dalla ambizione. giov. cavalcanti, 14: ei ci vuole accecare con
dello 'ngegno. giov. cavalcanti, 79: una audacia accecatrice di
marte, e non accenna. giov. cavalcanti, 123: accennava in un luogo
acceso, venne per metterlo nelle case de'cavalcanti. boccaccio, iv-159: troia d'
da doni. giov. cavalcanti, 2-2-194: costui è villano, iniquo
. partigiano; seguace. giov. cavalcanti, 302:. scrisse significando a cosimo
d'acce e di cappelline. giov. cavalcanti, 233: questi con la
fatto d'acciaio. giov. cavalcanti, 79: d'uno acciaroso passatoio percosse
nello] corpo del mondo. g. cavalcanti, ii-422: donna mi prega,
, assai accomodatamente finito. b. cavalcanti, 2-9: parlare accomodatamente, per
al servigio di detto signore. giov. cavalcanti, 331: e'fece armi e
che apertamente si veggiono. giov. cavalcanti, 160: agli uomini invecchiati nei vizii
boci s'accordano insieme. giov. cavalcanti, 401: le sventure s'accordano
, allacciato da cordelle. g. cavalcanti, iv-70 (31-32): e'mi
. accorciarsi, diminuire. giov. cavalcanti, 12: la legge è fatta come
accortezza di senno. b. cavalcanti, 2-122: la quale similitudine sì l'
mandato in sicilia. b. cavalcanti, 2-51: dall'altra parte e'pare
necessario defensore e protectore. giov. cavalcanti, 211: quelle cose che abbisognano
. acquatico. b. cavalcanti, 2-44: puossi ancora considerare in quegli
acqueta l'alma sbigottita. giov. cavalcanti, 14: sempre il fiorentino si
acquistaménto e guardia dei peccati. giov. cavalcanti, 221: quello che si dice
acquistaménto di perpetuale riposo. b. cavalcanti, 2-315: il parlare oscuro ed
parte del re d'inghilterra. giov. cavalcanti, 357: la guerra per così
aggiunge l'acutezza del sapore. b. cavalcanti, 2-5: e molti di quegli
si dicono parlando ordinariamente. b. cavalcanti, 2-317: la facezia dei brevi
al modo del musello. g. cavalcanti, iv-52 (8-38): una
, dolce distendersi. giov. cavalcanti, 398: nelle abbondanze delle biade,
fatto aveva ben s'adava. giov. cavalcanti, 131: sono nella trappola entrati
sue ragioni e addimande. giov. cavalcanti, 369: alle quali addimande.
addomandare altro che te. giov. cavalcanti, 359: con voci piene di pietà
, quasi non la curasse. giov. cavalcanti, 209: avvisando che quelle addimandite
[ecc.]. b. cavalcanti, 2-444: il dubbio si tiri in
onne gente seri sempre addetata. g. cavalcanti, iv-67 (29-24): dunque
, per lo terzo quattro. giov. cavalcanti, 221: voi torrete le forze
e de'mondani casi adducitrice. giov. cavalcanti, 303: voi conoscete..
cavalcanti, 407: non si stima quello che
con quelle degl'iddìi. giov. cavalcanti, 59: in tutti i luoghi
non potrebbe adequar rima. giov. cavalcanti, 139: or quanto è da
vigne chiuggono e aombrano. giov. cavalcanti, 360: [egli] le mura
stato a chi lo meritava. giov. cavalcanti, 29: [stimava] che
/ sempre d'amor pregiate. g. cavalcanti, iv-60 (21-4): come
d'adomeze e de belleze. g. cavalcanti, ii-466: questa gentiletta e bella
adulterio e ad ogni male. giov. cavalcanti, 103: i guelfi.
perché elfi era fatto adolterone. giov. cavalcanti, 361: recita una legge,
taira temperata verno e state. g. cavalcanti, iv-47 (4-2): chi
per sapere se gli battesse. giov. cavalcanti, 123: il caldo era grande
non esser stata di spada. b. cavalcanti, 2-81: la proposizione assoluta è
: il corpo è sostanza. b. cavalcanti, 2-132: tutto adunque dirò essere
donna il nome suo. b. cavalcanti, 2-84: in ogni sillogismo è
ed affermazione delle parti. b. cavalcanti, 2-91: considerando qui solo l'affermazione
artificiosa ricercatezza. b. cavalcanti, 2-553: si debbe procedere in modo
. aguzzare, appuntire. g. cavalcanti, iv-79 (41-9): i'presi
continua di gridare affioca. b. cavalcanti, 2-325: un avvocato inetto,
altra verde riva affiena. giov. cavalcanti, 175: in questo intervallo di
agevolezza di volare in cielo. giov. cavalcanti, 99: i giovani sono più
, che non poteva parlare. giov. cavalcanti, 144: il quale valletto [
. disus. aggettivo. giov. cavalcanti, 54: ogni aggiunto al vostro savio
savio parlare è soperchio. b. cavalcanti, 2-280: il che ora farò
non levare le mani. giov. cavalcanti, 40: col petto in
stringersi nelle spalle. g. cavalcanti, 49-4: guata, manetto, quella
lagrime agguagliar la fatica? giov. cavalcanti, 139: non che i fatti
un nobile castello /... e cavalcanti là per prender agio. marino,
in mezzo de'lupi. giov. cavalcanti, 48: la guerra de'lupi
il non suo terreno. giov. cavalcanti, 49: non vogliono che si
saranno d'oro. giov. cavalcanti, 329: vi avviso che in
quasi aiuola di questo tempio. b. cavalcanti, 286: diminuiscesi e abbassasi
che 'l giorno rend'albore. g. cavalcanti, iv-47 (5-5): aria
tu medesima t'aiuti. giov. cavalcanti, 53: gli alimenti necessarii a
allacciamento della infedele superstizione. giov. cavalcanti, 391: tanti annodamenti di patti
di amore). giov. cavalcanti, 348: il conte...
uomo allassare? -il guadagnare. giov. cavalcanti, 242: la continuanza della pericolosa
. -figur. giov. cavalcanti, 2-2-96: io veggo che voi date
e grande allegoria tenean ascosa. b. cavalcanti, 2-282: allegoria..
aere e per il fuoco. b. cavalcanti, 2-282: si trova anche talora
e con tutte l'allegrezze. g. cavalcanti, iv-56 (14-11): il
così [ecc.]. giov. cavalcanti, agg: tutta la sua attitudine
e quando è da sostenere. giov. cavalcanti, 221: almeno...
tonde dolci del tevere. giov. cavalcanti, 362: così vedete le nevi
molto relativa). g. cavalcanti, iv-55 (12-8): e'[
subito al ciel volasti poi! giov. cavalcanti, 54: voi avete tanto
essere per il passato? b. cavalcanti, 262: alterate parole sono quelle,
alla sua parola. g. cavalcanti, iv-49 (6-17): tutto lo
cielo. b. cavalcanti, 2-252: fatte di nuovo sono quelle
i maggiori romori del mondo. b. cavalcanti, 263: alte diremo essere quelle
sono sotto altrui. g. cavalcanti, iv-71 (33-8): a guisa
/ de lo core 'nfocato. g. cavalcanti, iv-53 (9-14): dentro
la manza). cfr. b. cavalcanti, 2-251: « ma e'si
offuscare la gioia. g. cavalcanti, iv-73 (35-14): questo è
bellezza si con- verrìa. giov. cavalcanti, 322: quanto più di maggiore amaritudine
faccia chiara e piana. b. cavalcanti, 2-68: parlerò dell'ambiguità. questa
tutti gli altri. b. cavalcanti, 2-166: l'ambiguità si scioglie risolvendo
» faceste lo ambiguo. b. cavalcanti, 2-317: bellissimo ambiguo è anche
alleato, fautore. j giov. cavalcanti, 378: richieggasi eugenio che ci
altro, non serebbe amistà. giov. cavalcanti, 100: amico riconciliato e
ha sua amistate? g. cavalcanti, iv-75 (36-27): deh,
tengono ordine di vicenda. giov. cavalcanti, 384: vogliono [i rettoria]
comunicati e fa testamento. giov. cavalcanti, 371: ammalò di grave infermità,
naso a la fronte. giov. cavalcanti, 160: paolo, come uomo
che ricorda; memore. giov. cavalcanti, 186: e'non bisogna ricordarmi
. cura, tutela. giov. cavalcanti, 22: s'ingegnava di occultarlo,
amogliato con femina maritata. giov. cavalcanti, 384: io voglio piuttosto tor
, e insieme ci ammoniamo. b. cavalcanti, 2-16: l'ammonire è senza
umiliarle. -figur. b. cavalcanti, 2-345: fa ancora grande l'orazione
morte scritta nella faccia. g. cavalcanti, iv-42 (1-3): donna
o non voglia così este. g. cavalcanti, iv-51 (8-6): non
con cenni galanti. g. cavalcanti, iv-76 (37-9): in un
compiacere a essa. g. cavalcanti, iv-46 (3-10): le donne
/ non si smarriva. giov. cavalcanti, 12: la legge è fatta
. l'alto mare. giov. cavalcanti, 231: se i genovesi andavano per
, ad ampliarti gloria. giov. cavalcanti, 7: fece tante grandissime cose
maggior importanzia e significazione. b. cavalcanti, 2-50: l'amplificazione onde si
aspri e violenti attacchi. giov. cavalcanti, 7: andando ciò per gli orecchi
: dipendere da essa. giov. cavalcanti, 269: e anche, se pure
alla lezione degli alamanni. giov. cavalcanti, 2-2-299: queste così ferventi sollecitudini
/ apprendi suo risponso angelicato. g. cavalcanti, iv-49 (6-18): tutto
sembianza vostra tutta. g. cavalcanti, iv-49 (6-19): angelica sembianza
saetta che te fenda. g. cavalcanti, iv-54 (12-3): guardate a
di un sentimento. g. cavalcanti, iv-56 (15-1): l'anima
, aria, alito. g. cavalcanti, iv-62 (24-14): io veggio
. dimin. animosétto. b. cavalcanti, 2-281: come se noi volendo a
curvare. g. cavalcanti, iv-87 (52-7): dimmi se
plebe era annegata nel debito. b. cavalcanti, 2-326: onde nacque un riso
annighittire ed esser ozioso. giov. cavalcanti, 406: acciocché nella pi
con la particella pronom. giov. cavalcanti, 94: fece fare un ponte a
patto. essere vecchio. giov. cavalcanti, 360: e per così fatto annodamento
cagioni non disleghevole costrigne. b. cavalcanti, 2-268: ora questa comprensione,
. contratto, rattrappito. giov. cavalcanti, 2-2-570: per gl'intollerabili dolori delle
, avvinto e inceso. b. cavalcanti, 274: l'altra sorte di parlare
legare, a unire. giov. cavalcanti, 193: mi hanno circondato di catene
nodi; avviticchiato. giov. cavalcanti, 2-2-540: colli quali rimasi tronconi
non vi mancava nulla. giov. cavalcanti, 15: e'ini annoverano 1
suoi fatti, annullava. giov. cavalcanti, 377: e'non può allegare
tristo annunzio gl'iddii. giov. cavalcanti, 63: spesse volte gli uomini sperti
antedetti d'impararlo vi consigliaste. b. cavalcanti, 2-14: questi esser tre generi
e così i suoi antenati. giov. cavalcanti, 377: non tanto lui quanto
dell'antipenultima sempre suole giacere. b. cavalcanti, 276: le nostre parole
statue, alle pitture. b. cavalcanti, 2-526: e pare che quegli
ch'io vi dirò. giov. cavalcanti, 401: la vita è breve e
dire realmente. b. cavalcanti, 2-283: questa ironia, che consiste
mani la antiquata rapina. giov. cavalcanti, 236: deliberò piuttosto..
, sosterremo le minori. giov. cavalcanti, 47: voi siete in numero di
le cose, ma antivederle. giov. cavalcanti, 389: con dolenti sembianti si
o la sorte. b. cavalcanti, 2-261: segue un altro modo di
guerra, faceva mirabili cose. giov. cavalcanti, 54: tutti si volsero al
e di ammaestramento. b. cavalcanti, 2-120: tale è la favola della
volte non è presente. b. cavalcanti, 295: adornasi il parlare nostro
, che gran doglia appalesa. giov. cavalcanti, 372: le fanterie che avevano
, fe'il simigliante. giov. cavalcanti, 358: la tua umanità ci
il padre santo il benedicesse. giov. cavalcanti, 352: egli convitava gli
, ma apparentemente bene. b. cavalcanti, 2-494: gli uomini...
. spuntare, sorgere. g. cavalcanti, iv-47 (5-5): aria serena
latino le cause che aveva. giov. cavalcanti, 54: non ha..
, e ella è breve. giov. cavalcanti, 410: grandissime promesse,
a uno filo di ragnatelo. giov. cavalcanti, 27: la debilità del filo
la vorresti tu bresciare. giov. cavalcanti, 105: appiccandosi su per le
tosto ognora s'appresenta. giov. cavalcanti, 177: innanzi che il busso
numantini era a grande paura. giov. cavalcanti, 83: questi nostri tre condottieri
fidai negli occhi miei. giov. cavalcanti, 84: sperto e d'ogni cosa
aguzzo, aguzzare. giov. cavalcanti, 355: fece tagliare infinito numero di
ciascuno di noi per uccidere. giov. cavalcanti, 382: considerando che..
2. multa. giov. cavalcanti, 84: era risposto che col tempo
buoni aratoli e buoni vomeri. giov. cavalcanti, 221: egli stanno per
santi padri, farlo volgare. giov. cavalcanti, 363: il valoroso uomo.
: qui col mediceo archiconviva diportandosi i cavalcanti, i landini, i benci,.
convinto e accanito. giov. cavalcanti, 78: tu sei arciguelfo, ma
. f. arcolaia. giov. cavalcanti, 284: come le arcolaia sono volte
aver forza e grand'ardire. giov. cavalcanti, 370: l'ardire si misura
caricare le balestre. giov. cavalcanti, 104: stavano su per le mura
di una via. giov. cavalcanti, 122: un bosco spinoso e selvatico
diriva, variamente argomentando. b. cavalcanti, 2-524: adornisi il nostro argomentare
male si puote argomentare. giov. cavalcanti, 6: non vedeva se non per
o vero in una aristocrazia. b. cavalcanti, 2-33: l'aristocrazia [dichiarò
necessaria in tempo di guerra. giov. cavalcanti, 232: l'arme ha questa
quali mi vedete al presente. giov. cavalcanti, 155: aveva una corta armicèlla
; guernire, rafforzare. giov. cavalcanti, 368: e'comandò grandissimo numero
e cavalcàro verso la campagna. giov. cavalcanti, 34: eleggeva piuttosto sortire le
, combattere. giov. cavalcanti, 248: grandissimo numero di giova-
; militare, guerresco. giov. cavalcanti, 21: due grandissimi cittadini e molti
, bellicoso, guerriero. giov. cavalcanti, 35: se tu fossi per natura
e lividore sopra lividore. giov. cavalcanti, 155: tutti arrabbiatamente risposero che
sfoga l'ira molta. giov. cavalcanti, 181: con melliflue parole temperavano
arrecarono a niente la città. giov. cavalcanti, 321: l'amore della patria
: richiamarsi alla mente. giov. cavalcanti, 289: arrecatevi a memoria le guerre
ronciglio, adunco. giov. cavalcanti, 103: stavano più timidi che le
fatica e sudore dell'artefice. giov. cavalcanti, 370: l'invidia è intra
. marsilio ficino, 2-130: guido cavalcanti filosofo, tutte queste cose artificiosamente chiuse
uno artificiosissimo inferno sensibile. b. cavalcanti, 2-506: interponendo un certo artificiosissimo
pennuto il gran ventre. giov. cavalcanti, 232: egli stavano mansueti, non
en basso farìa granne fracasso. g. cavalcanti, casa e nel medesimo grado
dell'asia, asiatico. giov. cavalcanti, 375: tornando i tartari dalle asiane
libro di dante. b. cavalcanti, 2-406: non essendo ombra alcuna,
femmine in buona età. giov. cavalcanti, 308: stavano cheti e malcontenti,
del tutto inutile. giov. cavalcanti, 131: chi lava il capo all'
guadagno, lasciandosi sfruttare. giov. cavalcanti, 371: ai gentili avviene come all'
-vezzegg. asinùccio. giov. cavalcanti, 2-2-526: un villano...
in questa aspettazione e disiderio. b. cavalcanti, 2-559: aspettato (part
aspramente de'miei difetti. giov. cavalcanti, 408: le passate [ingiurie]
tenereza sua non gli patisca. giov. cavalcanti, 351: le quali città erano
innanzi che venga il freddo. giov. cavalcanti, 362: in questo intervallo di
con la sola parola ragionevolmente. giov. cavalcanti, 30: cominciarono le brigate
e arse ne fumano. giov. cavalcanti, 381: questo così fatto assediamene
. che assedia. giov. cavalcanti, 355: quelle grida grandissime prestavano
assedia, assediante. giov. cavalcanti, 357: questi giù pel fiume,
, un luogo fortificato. giov. cavalcanti, 2-2-508: dico che, essendo aggiunto
. riunione, convegno. giov. cavalcanti, 331: tale assembramento de'tre
se fosse dolce melodia. giov. cavalcanti, 31: io vi ho guatato e
in copia; esemplare. g. cavalcanti, iv-52 (8-44): canzon,
era assetata del suo sangue. giov. cavalcanti, 61: per colpa dei malvagi
dovrebbe impaurire l'altrui bellezza. g. cavalcanti, ii-426: in questo mondo non
fuori prende alcuna difensione. b. cavalcanti, 2-20: l'altra chiamano i
vogliono parere essere furiosi. giov. cavalcanti, 52: egli è astuto per
mi s'ata- gliarebbe! giov. cavalcanti, 340: dicevano, quello che coi
nello attenere sarai tardo. giov. cavalcanti, 33: le mie promesse atterranno
al dialetto ionico. b. cavalcanti, 2-287: e'pare a aristotele che
chi vedi coll'occhio. giov. cavalcanti, 188: questo così falso parlare
ed attitudine a continenzia. giov. cavalcanti, 299: tutta la sua attitudine
in quella città. b. cavalcanti, 2-335: avendo conosciuta ne gli uomini
ci attizzi a perseverare. giov. cavalcanti, 14: i grandissimi cittadini cercavano
tose. amministrazione. giov. cavalcanti, 23: tu dovevi con dolce modo
ed egli attossicherebbe pirro. giov. cavalcanti, 279: niuna [cosa] ne
ricevette l'attossicato presente. giov. cavalcanti, 367: andavano avvolgendosi per la
capei di sangue atrecciati. giov. cavalcanti, 105: accettaronli per fratelli e
qualunque beni abbia. giov. cavalcanti, 359: ogni cosa di prosperità l'
con timore si rimorde. giov. cavalcanti, 310: io ho più caro
-intr. ant. giov. cavalcanti, 142: io conosco che io mi
ovver nel sabbione attuffate. giov. cavalcanti, 233: tanto fu la forza
e attuffata nella mota. giov. cavalcanti, 2-2-567: se i vostri cittadini
palazzo per attutare la invidia. giov. cavalcanti, 180: con l'arte di
, come aumentatrice di virtù. giov. cavalcanti, 267: tu se'aumentatóre delle
latin. orecchia. giov. cavalcanti, 410: questa così malvagia congiura
s'era diiiberato e chiarito. giov. cavalcanti, 9: nelle scritture della
un documento). giov. cavalcanti, 73: fatti i patti e il
il buon destrieri avaccia. giov. cavalcanti, 217: noi veggiamo nell'erbe
piova istatti al fuoco. giov. cavalcanti 23: le cose che si fanno segrete
persone intende a salvare. giov. cavalcanti, 303: queste mi paiono più
vita in maniera di bestie. g. cavalcanti, iv-49 (6-24): vostra
v'aveva femine ladre. g. cavalcanti, ii-426: in questo mondo non
mostri la faccia sua. b. cavalcanti, 2-180: ci commuove ad ira,
concerne l'avo. giov. cavalcanti, 22: il testamento s'ingegnava di
. ant. adultero. giov. cavalcanti, 375: carnalmente conobbero [le
e d'avvedimento grossissimi. giov. cavalcanti, 410: i movi- tori de'
appresso era andato a lavorare. giov. cavalcanti, 269: la tua fama eccederà
tempo istesti avvelenato e malcontento. giov. cavalcanti, 344: a queste parole
i sassi per ammazzarlo. giov. cavalcanti, 89: pietre, bombarde,
cattiva accoglienza. giov. cavalcanti, 29: e'vedevano i suoi uomini
avventurato frutto. gi. ov. cavalcanti, 235: due sono le generazioni le
incamminamento, avvìo. giov. cavalcanti, 143: quest'ottimo padre v'ha
la fatica de'poveri uomini? giov. cavalcanti, 142: io vi lascio col
difendere sotto questo avviluppamento. giov. cavalcanti, 353: veduta la grande importanza
d'impedirmi lo 'ntelletto. giov. cavalcanti, 2-2-241: conoscevano che questo luigi
celatamente colla testa avviluppata. giov. cavalcanti, 60: ella non aveva
la novella a lucca. giov. cavalcanti, 343: veggendo...
disordinato gaudio e allegrezza. giov. cavalcanti, 57: uomo reo...
, imbrogliato. giov. cavalcanti, 394: avviluppato in sì avviluppe-
bono i loro nemici. giov. cavalcanti, 203: io ho ben caro
me ti ricorderai, avvisarne. giov. cavalcanti, 31: ricevute e lette le
, portare a conoscenza. giov. cavalcanti, 83: a lui diede avviso come
fu signora a bacchetta. giov. cavalcanti, 267: di poi, quand'ei
, si sentisse addesso. giov. cavalcanti, 322: non creda persona, che
, facendoci bagno di sangue. giov. cavalcanti, 114: le brigate del duca
; balconcèllo; balconétto. giov. cavalcanti, 244: francesco a un balconetto si
loro medesme sceleragine imparate. giov. cavalcanti, 341: adovardo conobbi uomo baldanzoso
siderosa, così cominciò. giov. cavalcanti, 270: l'umile e ottimo
allora aspettate il tuono. criov. cavalcanti, 307: mai sì che i signori
avere le mura alte. giov. cavalcanti, 35: e in tutto deliberò
quali erano cinquemila balestrieri. giov. cavalcanti, 35: i balestrieri per costa
che di balestro scocca. giov. cavalcanti, 79: dette queste parole,
voi pare di noi. giov. cavalcanti, 399: per le quali infermitadi,
della città e del contado. giov. cavalcanti, 281: e fu sì aspro
elli venne a sonare mattino. giov. cavalcanti, 301: e'diceva che il
c'ha la bionda trezza. g. cavalcanti, iv-66 (28-25): ballata
. lorenzo de'medici, 310: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione,
nulla, quisquilia. giov. cavalcanti, 396: i perugini ancora di balugiole
anche al fìgur. giov. cavalcanti, 250: tanto più misericordia avevano
[ecc.]. giov. cavalcanti, 122: il franco capitano fece per
un consiglio: convocarli. giov. cavalcanti, 265: vannozzo serragli non avrebbe
figliuoli di così grande moglie. giov. cavalcanti, 329: io ho inteso il
caggia in bando di rubello. giov. cavalcanti, 201: e il figliuolo di
possa riposare coll'animo. giov. cavalcanti, 407: mentre che il barattiere
a rapire la pecunia. giov. cavalcanti, 300: tutti a una voce
campo all'isola de'traci. giov. cavalcanti, 141: due topi, uno
desiderio espresso nel famoso sonetto al cavalcanti, di far tutta una barchettata di
uno bargello del contado. giov. cavalcanti, 399: il paese di mugello,
, us, us. giov. cavalcanti, 368: ed essendo innanzi il commissario
tene, / ipolita reina. giov. cavalcanti, 336: per così fatto modo
provedere delle cose necessarie. giov. cavalcanti, 263: ma e'vedevano che il
ne truova infinita moltitudine. giov. cavalcanti, 297: niccolò di cocco di
per la durata. giov. cavalcanti, 2-1-281: noi addimandavamo la verità,
sia bastevole per un dì. b. cavalcanti, 2-80: se ne darebbe una
ben caro potersi ricogliere. giov. cavalcanti, 173: con grandi sollecitudini disfece
insegne a'signori priori. giov. cavalcanti, 6: questo signore...
barche ancora menano battelli. giòv. cavalcanti, 299: come il capitano è
intendo di toccarti altramenti. giov. cavalcanti, 132: dette queste parole, carmagnola
possea in pede tenere. giov. cavalcanti, 375: fate loro sentire la terribilità
beatificazione iddio fa senza mézzo. b. cavalcanti, 2-489: la beatificazione e la
beffa, burla. giov. cavalcanti, 181: e ritornato a siena,
commendati e avuti in riverenza. giov. cavalcanti, 39: voi avete mossa senza
beffato riceve le beffe. giov. cavalcanti, 190: il nostro ambascia- dorè
bella e con gran gente. giov. cavalcanti, 5: questo signore gabrino con
nostri benefica tori. giov. cavalcanti, 268: e le sue opere non
volontà, per ordine. giov. cavalcanti, 5: ancora, a beneplacito di
vostra benignità possa piacere. giov. cavalcanti, 99: adunque voi, cittadini
benigni verso di lui. giov. cavalcanti, 302: trovando non meno i
ricchi mercatanti e popolani. giov. cavalcanti, 221: io vi veggo tutti
capo coperto di berretta. giov. cavalcanti, 257: egli era grande della persona
molti berrovieri e mascalzoni. giov. cavalcanti, 45: diedero autorità a'messi
di più di sei miglia. giov. cavalcanti, 107: tutta quella così
et molto merita biasimo. giov. cavalcanti, 35: non si ritardava il
. la fece uccidere. giov. cavalcanti, 377: dalla felicità nasce superbia,
la sua sciocchezza piagnea. giov. cavalcanti, 319: se tu pure non potevi
gittò un gran sospiro. giov. cavalcanti, 175: dicevasi che messer giovanni,
il podestà di sinigaglia. giov. cavalcanti, 397: pietro gian paolo si ricalcitrava
che metta più segatori. giov. cavalcanti, 220: ora è il tempo di
non gli fusse stato concesso. giov. cavalcanti, 345: quello che disposero,
lavorare come bifolco. giov. cavalcanti, 368: [era] in quelle
. tr. coltivare. giov. cavalcanti, 221: egli stanno per lo contado
l'aratro tenga e meni. giov. cavalcanti, 49: ancora di quelli ho
con iusta bilanza donavi? giov. cavalcanti, 118: vogliate più tosto essere
di due parti. b. cavalcanti, 2-125: i quali però [luoghi
, biondiccio: biondiccio. g. cavalcanti, iv-75 (37-3): cavelli avea
tu te ne venisti. giov. cavalcanti, 362: ed essendo tuttora da messer
fondò la famiglia de'giuli. giov. cavalcanti, 382: il nostro conte
donna antica e misericordiosa. giov. cavalcanti, 46: ma perché l'aspetto
tutta l'umana generazione. giov. cavalcanti, 234: arrivato ad un piccolo
qual era utile et comoda. giov. cavalcanti, 15: l'altro diceva:
. -figur. giov. cavalcanti, 379: essendo niccolò soggiornato a
suoni lo bolcione del ferro. giov. cavalcanti, 102: molte bombarde vi si
per li bordelli stanno. giov. cavalcanti, 393: l'abate di passignano di
, com'agnel si placa. giov. cavalcanti, 127: egli aveva sotto il
i-167: se non che l'accenno al cavalcanti è una finta per poi volger la
risposta, ecco sorgere dalla tomba il cavalcanti, il padre di guido. nievo
niuno apra la buttiga. giov. cavalcanti, 347: il mulo passò via,
192: quando giov. cavalcanti, 186: la superba ventura delle cose
mie strade chiaviche fe'fare. giov. cavalcanti, 133: quelli erano tanto trasformati
, così bramosamente mangiava. giov. cavalcanti, 285: deh! guardate, signori
cieca e ardente. giov. cavalcanti, 389: credetemi, che le mandrie
ricercherei le triste case. giov. cavalcanti, 16: comprendevano bene i loro
, ella pregando mentalmente, il marchese cavalcanti ritrovando ancora in fondo alla sua coscienza
forma. giov. cavalcanti, 371: per la qual perdita si
brevità della vita presente. giov. cavalcanti, 306: perché vive tanto nel
brevità e con poche parole. giov. cavalcanti, 377: che scusa può avere
passo scoccano una briccola. giov. cavalcanti, 404: niente di meno,
comunicaranno con le loro brigate. giov. cavalcanti, 36: egli aveva un cavallo
s'aggiunsono insieme e combatteronsi. giov. cavalcanti, 213: il signore di
andare dove gli piacea. giov. cavalcanti, 131: ricordivi dei romani,
si ponga nel vaso. giov. cavalcanti, io7: e si vedevano le donne
; abbrustolire, abbruciacchiare. giov. cavalcanti, 106: ancora dalle mura gittavano
finito nella bruttezza del corpo. b. cavalcanti, 2-316: questa bruttezza si considera
adornarla con qualche bugiétta. b. cavalcanti, 2-320: l'una è il
in tutto di lui. giov. cavalcanti, 249: e non meno stimò,
una persona). giov. cavalcanti, 118: e'si vuole questa pace
sapeano che si fare. giov. cavalcanti, 342: egli stimava che,
con paura che con busse. giov. cavalcanti, 344: in tra i.
grande busso aprì la porta. giov. cavalcanti, 102: selvagge fiere delle selve
e predare e uccidere. giov. cavalcanti, 45: cavandosi fuori queste nuove
, veramente disposti a cacciagione. giov. cavalcanti, 99: egli si rallegrava del
o cacciaménto di genti. giov. cavalcanti, 3: elessi di scrivere della
con coteste scarpette? ». giov. cavalcanti, 194: or quanto è vero
aere chiaro e mondo. giov. cavalcanti, 113: era tanto il numero de'
piena dietro al dosso. giov. cavalcanti, 4: sì come quanto è più
a terra; staccato. giov. cavalcanti, 106: tu vedevi, sopra i
anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni
ed il re d'inghilterra. giov. cavalcanti, 120: stimava che la sua
: spesso, fitto. giov. cavalcanti, 103: le lance, i dardi
dà colme e calcate. giov. cavalcanti, 105: e così, in un
io parlai sì caldamente. giov. cavalcanti, 33: i dieci risposono confortandolo
il pregò che gliel dicesse. giov. cavalcanti, 58: i nostri fiorentini.
che ven con gran calde. g. cavalcanti, ii-464: se non ti caggia
che non è po. giov. cavalcanti, 124: il fiato del sangue,
con frutti d'ogni maniera. giov. cavalcanti, 199: in questi tempi,
in non cale ogni penserò. giov. cavalcanti, 94: a te, strenuo
, altri co'cavalieri e co'cavalcanti sul dorso, e altri coi cocchi e
sicure e con duri acini. giov. cavalcanti, 102: egli era tanto
di fuliggine, fuligginoso. giov. cavalcanti, 104: le loro ciglia, le
apre questa calla ». giov. cavalcanti, 169: la nostra valle è situata
pericoli l'autoritade, difesi! giov. cavalcanti, 175: e perché il capitano
consigliare la cautela. giov. cavalcanti, 12 7: di calzari di piombo
da'figliuoli di francesco. giov. cavalcanti, 59: dannificava i nostri nimici più
, ed era camera loro. giov. cavalcanti, 65: vedevano i nostri saccomanni
la pòsar per sonare. giov. cavalcanti, 162: nell'ultimo, colle sue
dal falso nemico. g. cavalcanti, ii-431: amore e madonna trovai,
peccati, e fanne penitenzia. giov. cavalcanti, 38: i grandissimi pericoli spesse
di dio essere stanca. giov. cavalcanti, 99: egli si rallegrava del
exercito e l'altro. giov. cavalcanti, 6: braccio conobbe e bene stimò
che giostri per noi. giov. cavalcanti, 145: mi parve essere da ima
pozzo assai largo e profondo. giov. cavalcanti, 97: la rozza moltitudine non
fa ne'fatti dell'arme. giov. cavalcanti, ni: questo grandissimo capitano aveva
mezzo del candido armellino. giov. cavalcanti, 35: va, lodovico,
hanno molti amici. giov. cavalcanti, 41: voi non avete perduto nulla
cambiarla con un'altra. g. cavalcanti, ii-433: ma per lo folle tempo
salvatico] si colga. giov. cavalcanti, 128: da ogni lato della via
se li cambiava il viso. giov. cavalcanti, 128: da ogni lato della
, orzo e riso. giov. cavalcanti, 174: ancora io, con
cantare, come li uccelli. g. cavalcanti, ii-428: lo vostro pregio fino
anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti,
chi gli dovesse capitaneare. giov. cavalcanti, 105: egli erano bene capitanati
cosa che sia da raccontare. giov. cavalcanti, 7: temette non esser messo
avuto la sua età. giov. cavalcanti, in: questo grandissimo capitano aveva
quei soldati e capitani. b. cavalcanti, 2-483: al capitano dell'esercito s'
mai voluto capitolare meco. giov. cavalcanti, 191: veggendo i governatori del
e farlo giurare d'osservargli. giov. cavalcanti, 8: nei tempi passati,
loro capitudini vi pervengono. giov. cavalcanti, 53: a che ricorreranno queste
si fanno capi di parti. giov. cavalcanti, 57: desideravano essere capo del
salutò col capo molto chino. giov. cavalcanti, 109: il mento di questa
la mattina? -cappuccio. cavalcanti, ii-465: e s'ella fosse vestita
, cioè gli amici. giov. cavalcanti, 104: e per così e tante
arco con molte saette. giov. cavalcanti, 128: essendo in questi medesimi tempi
in foggia di cardinale. giov. cavalcanti, 146: innanzi alla vista mi si
, ecc.). giov. cavalcanti, io7: i pargoli fanciulli e le
e d'ogni vettuvaglia. giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue
carico, essere pesante. giov. cavalcanti, 33: noi anderemo; e il
asino carico di farina. giov. cavalcanti, 65: quelli che alla guardia erano
carnale: atto sessuale. giov. cavalcanti, io7: in quel tempo mai donna
: farla scontare duramente. giov. cavalcanti, 155: giusto francamente si difendeva,
di budella e di pianto. giov. cavalcanti, 49: credete voi che non
erano parte de'sua carriaggi. giov. cavalcanti, 124: i nostri nemici.
buone cose da mangiare. giov. cavalcanti, 114: gli uomini erano alla terra
.. e disse. giov. cavalcanti, 64: s'era ritrovato, con
dalla malizia delli giumenti. giov. cavalcanti, 112: non sai tu che
anno migliore fortuna. giov. cavalcanti, 38: la nostra gente
perseverare insino al fine. giov. cavalcanti, 37: era di nazione lombardo,
di fuoco t'accorresse. giov. cavalcanti, 145: mi parve essere da una
, irriflessivo, accidentale. giov. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con
effetti buoni per il comune. giov. cavalcanti, 58: per così fatti mancamenti
de la mente! ». g. cavalcanti, iv-77 (38-6): [l'
quello che gli ha spesi. giov. cavalcanti, 77: questa provvisione misurarono
, e nollo volle fare. giov. cavalcanti, 72: a guardia di quelle
il più che tu puoi. giov. cavalcanti, 103: una cosa molto degna
i fabbricati. giov. cavalcanti, 108: fecesi il catasto; del
i libri catastali. giov. cavalcanti, 141: avendo i volterrani avuto co-
erano nella legge del catasto. giov. cavalcanti, 117: se delle ricchezze sono
ne facesse alcun cotanto. giov. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo
. / e cominciava a il marchese cavalcanti aspre parole sulla salute di sua cipio non
causativa della un triangolo. b. cavalcanti, 2-453: essendo due cause sanità.
il popolo contro a loro. giov. cavalcanti, 108: volevano mostrare il possibile
quali fossono al tempo apparecchiati interi e cavalcanti al servigio della detta lega. leone
suo soldo il numero di novecento cavalieri cavalcanti. mauro, xxvi-1-239: il dì seguente
12-i-330: mandatemi le lettere per via de cavalcanti, sotto coverta a messer giovanni tommaso
muli, altri co'cavalieri e co'cavalcanti sul dorso, e altri coi cocchi
. salvini, v-387: erano valenti cavalcanti, e stavano tanto bene a cavallo
si cavalcò il pisano aspramente. giov. cavalcanti, 127: di calzari di
non rende lo suo frutto? giov. cavalcanti, 62: io sono di parere
cui tenessero i romani. giov. cavalcanti, 31: cristofano, come guerriere
strense le gambe forte. giov. cavalcanti, 38: la nostra gente essendo sì
con molta cavalleria armata. giov. cavalcanti, in: il conte carmagnola.
e fatti d'arme. giov. cavalcanti, 65: io non sono dotto nella
fatica, se voi volete. giov. cavalcanti, 33: i dieci risposono confortandolo
, e addomandargli a trento. b. cavalcanti, 2-510: l'avversario cavillava in
con solidi fondamenti). b. cavalcanti, 2-242: contrapporremoci anche, dimostrando
nero ceffo è bruto. giov. cavalcanti, 85: e'fu uno che,
serve, maggior merito prende. giov. cavalcanti, 194: già gli alpestri cucumi
ritto intorno alla tavola. giov. cavalcanti, 20: la risposta che mi fu
completa di essa. giov. cavalcanti, 206: costui non ha più a
lei altro che cennere. giov. cavalcanti, 106: il fuoco acceso sopra i
di raccontare cento novelle. giov. cavalcanti, 118: tanto pesa cento libbre
la matina e la sera. g. cavalcanti, ii-461: cavelli avea biondetti e
e star con lieta cera. giov. cavalcanti, 128: essendo in questi medesimi
e con tristo cuore. giov. cavalcanti, 88: adunque la volontà del
a cercare la casa. giov. cavalcanti, 49: cercate i conventi de'
vestigie delle prime mura. giov. cavalcanti, 120: le cerehie di cremona
essere uno degno popone ». giov. cavalcanti, 175: la bestiale moltitudine,
a modo di cerusico. giov. cavalcanti, 64: io udii da un.
mente, intelletto. giov. cavalcanti, 112: le fumose cervici delle veneziane
.: imperiale. b. cavalcanti, 2-3-158: l'esercito cesariano saccheggiò
dimin. cesoiuzza: piccola forbice. cavalcanti, ii-453: noi siam le triste penne
onore, non allegrezza fanno? g. cavalcanti, ii-427: deh! che rassembla
ha di che? ». giov. cavalcanti, 144: molte fanciulle da bene
ordinati, l'ordine servino. g. cavalcanti, ii-430: e se vi pare
dessono alle dette parti. g. cavalcanti, ii-441: deh! voi
in loro convertita in natura. g. cavalcanti, ii-427: deh! che rassembla
se fosse il re medesimo. giov. cavalcanti, 144: molte fanciulle da bene
'l vostro core stessevi contento. g. cavalcanti, ii-422: ed a presente conoscente
gherardini, e messer guido scimia de'cavalcanti, e gli altri di quella parte
chetare dal pianto così rotto. giov. cavalcanti, 116: tutti i potenti furono
lorenzo de'medici, 309: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione,
santo; chi il contrario. giov. cavalcanti, 48: quando c'è le
e chiamino il migliore. giov. cavalcanti, 96: quella terra è ben
per conseguenza necessaria. g. cavalcanti, ii-443: non è la sua beltate
'l male ch'altrui inflama. g. cavalcanti, ii-451: vanne a tolosa,
. -figur. giov. cavalcanti, 96: e'sarebbe molto il meglio
chaira par d'angel provato. g. cavalcanti, ii-427: chi è questa che
. -figur. g. cavalcanti, ii-439: ancor dinnanzi m'è rotta
, amor, èi chiave. g. cavalcanti, ii-450: era la vista lor
dubbiosa nave / trevigiana. giov. cavalcanti, 134: da necessario accidente saremo
udire con grandissima attenzione. giov. cavalcanti, 174: ancora io, con una
gir fugenno lo suo deiettare. g. cavalcanti, ii-442: la nova donna cui
- anche assol. g. cavalcanti, ii-457: la tua donna la morte
'l castello fu abbattuto. giov. cavalcanti, 116: tutti i potenti furono
fra noi è tanto visso! giov. cavalcanti, in: [ii]
. -figur. g. cavalcanti, ii-462: la bella donna, dove
in senso osceno). giov. cavalcanti, 35: va, lodovico, e
somme tenebre chiuso vidi. giov. cavalcanti, 35: l'aria era tutta chiusa
al piè della scala. giov. cavalcanti, 121: le cerehie di cremona
più ch'altro fare. g. cavalcanti, ii-450: era la vista lor
più di nulla cosa. giov. cavalcanti, 94: a te, strenuo ed
e cibo di vermini. giov. cavalcanti, 106: tu vedevi, sopra i
assai cruenta e micidiale. giov. cavalcanti, 106: tutta l'erba di quel
nodo non usciva fuora. giov. cavalcanti, 97: da ogni parte, per
. -per simil. giov. cavalcanti, 132: la gente duchesca, veggendosi
favilla di fuoco. giov. cavalcanti, 104: le loro ciglia, le
, cioè troppo largo cerchio. giov. cavalcanti, 173: comandò che la città
la prodezza d'alcuno. giov. cavalcanti, 87: ancora, aggiunsero altri patti
sala, mi vide. giov. cavalcanti, 121: le cerehie di cremona si
un corpo celeste. giov. cavalcanti, 118: già era la luce,
quelli paesi circu- stanti. giov. cavalcanti, 24: piglieremo delle altre dignità
sulla quale era la torre. giov. cavalcanti, 194: per esilio gli consegnò
o vero la stagione. b. cavalcanti, 2-342: la circuizione espone anche
signore e fecevi la cittadella. giov. cavalcanti, 97: le mura della cittadella
andare in esilio a missina. giov. cavalcanti, 4: io ho promesso
che appartiene ai cittadini. giov. cavalcanti, 103: le lance, i dardi
tutta l'altra ciurma. giov. cavalcanti, 98: quest'uomo, veggendo
privilegio cittadinesco di roma). giov. cavalcanti, 74: la civiltà della patria
tegno l'umiltate. g. cavalcanti, ii-431: per li occhi fère la
e muli, altri co'cavalieri e co'cavalcanti sul dorso, e altri coi cocchi
di pane gran bocconi. giov. cavalcanti, 79: uscirono di corzano sedici giovani
oro né di tuo argento. giov. cavalcanti, 37: sapete come la chiesa
alla codazza de'nimici. giov. cavalcanti, 79: uscirono di corzano sedici
variare con un codicillo. giov. cavalcanti, 2-2-441: codicillando dispose, volse
e si tornasse addietro. giov. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con
o morti pensasse di legarli. giov. cavalcanti, 127: le guardie senza
-ant. collino. giov. cavalcanti, 88: la città di brescia è
col signore di mantova. giov. cavalcanti, 7: entrato il legato in
terra lo potessi offendere. giov. cavalcanti, 19: la nostra città [era
color cilestro mutato tutto. giov. cavalcanti, 145: vaghi uccelletti di variati
lo più femminile). g. cavalcanti, ii-443: non è la sua beltà
di pittura in genere. giov. cavalcanti, 186: quanto più chiaro e più
parentadi et antiche conoscenze. giov. cavalcanti, 72: a guardia di quelle cose
la colpa del padre. giov. cavalcanti, 65: io volo con le
percuotere con frequenti colpi. giov. cavalcanti, 156: quei masnadieri arrabbiatamente il
-ant. ferita. g. cavalcanti, ii-450: elle con gli occhi lor
domestici). g. cavalcanti, ii-453: noi siam le triste penne
cascò lo infelice giovane morto. giov. cavalcanti, 37: le acute punte delle
se fosse il re medesimo. giov. cavalcanti, 141: avendo i volterrani avuto
con un altro corpo. giov. cavalcanti, 126: molte volte intervenne che,
terra e tacque combattenti. giov. cavalcanti, 105: egli erano bene capitanati,
parte ciascuno di noi. g. cavalcanti, ii-429: tutto lo mondo canti /
et un altru d'occidente. g. cavalcanti, ii-450: elle con gli occhi
anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti,
milano e de'fiorentini. giov. cavalcanti, 171: per tutta la città
ne tornò a roma. giov. cavalcanti, 172: questo cavaliere era uomo
enzo de'medici, 310: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione,
avea comodità di rendersi. giov. cavalcanti, 58: la parte medica,.
lo campo molte compagnie. giov. cavalcanti, 153: riavuta la città, i
proteggere, difendere. g. cavalcanti, ii-426: le donne che vi fanno
, e menollo prigione. giov. cavalcanti, 128: essendo in questi medesimi
a rispondere in giudizio. giov. cavalcanti, 175: perché il capitano sentiva le
quattro talenti per vaso. giov. cavalcanti, 50: voi sapete che la terra
, provare rincrescimento. giov. cavalcanti, 81: noi ti abbiamo compassione,
oggetto di compassione. b. cavalcanti, 2-139: il tale è biasimato,
. e al figur. giov. cavalcanti, 24: chi prima nasce prima pasce
, e servonti bene. giov. cavalcanti, 87: ancora, aggiunsero altri patti
. come chiamano loro. giov. cavalcanti, 32: il marchese compiace al
vero e del giusto. b. cavalcanti, 2-219: biasimando l'adulare, ed
delle tue si compiagne. giov. cavalcanti, 53: a che ricorreranno queste
, cessare di fare. g. cavalcanti, xxxv-11-544: di voi lo core ne
finale e perfetto bene. giov. cavalcanti, 101: a me pare che questo
conservare / compiuta sua piagenza. g. cavalcanti, ii-466: questa gentiletta e bella
sonalità morale. g. cavalcanti, ii-424: de simil tragge complessione
arte in lucente oro. giov. cavalcanti, 192: i malvagi cittadini della congiura
proprie da messer calvano. giov. cavalcanti, 25: elessero i nostri potenti
ne le mano me capitasse. giov. cavalcanti, 48: quando c'è le
per occulto che sia. giov. cavalcanti, 182: questi gli erano sempre
giamboni, giordano da rivalta, il cavalcanti, dante. de roberto, 391:
conseguire un fine comune. giov. cavalcanti, 120: stimava che la sua persona
comunalmente / cum gran forore. giov. cavalcanti, 106: vedevi le ceneri
, volendo vivere in grazia. giov. cavalcanti, 172: egli era copioso di
di lui esser servente. giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue
vocaremola spera de jupiter. giov. cavalcanti, 104: non si scorgevano, non
di pericolo di morte. giov. cavalcanti, 77: e questa provvisione misurarono
nel concetto di scrivere. giov. cavalcanti, 16: e menavano festa nelli loro
, spegne subito ogni scandalo. b. cavalcanti, 1-i-6-52: questa [religione]
, ora piglia la terra. giov. cavalcanti, 123: in su la strada
alla morte per te. giov. cavalcanti, 166: costui era chiamato l'
deciso negativamente per molte b. cavalcanti, 2-264: in questa mi pare che
che in italia trattavano. b. cavalcanti, 2-180: concitasi grandemente l'ira
ecc.). giov. cavalcanti, 2-2-176: costoro erano i conchiudi-
al pontefice l'opera sua. giov. cavalcanti, 65: la mattina per tempo
compiuto. giov. cavalcanti, 65: la mattina per tempo,
una stessa volontà. giov. cavalcanti, 107: i pargoli fanciulli e le
medesimo intendimento. g. cavalcanti, 4-62: qui par eh'amor si
scherz. o iron. giov. cavalcanti, 36: egli aveva un cavallo con
/ e tuttora afinate. g. cavalcanti, ii-433: ma per lo folle tempo
sì l'animi accesi. giov. cavalcanti, 101: le nostre genti ordinino le
valentri e cari cittadini. giov. cavalcanti, 33: il nostro capitano, con
pubbliche entrate). giov. cavalcanti, 97: quelli conducitori fecero, come
, onde fu capitano messer guelfo de'cavalcanti e berardo da rieti connestàbile, per condotta
casa di mia nipote. giov. cavalcanti, 34: tutti i condottieri e
ordinato la santa chiesa. giov. cavalcanti, 34: i condottieri e gran conestabili
. -ratificato. giov. cavalcanti, 65: [volle] seguire le
della sua opinione. b. cavalcanti, 2-517: restaci a mostrare, come
come confidato e perfetto amico. giov. cavalcanti, 81: preso perino,
e lì fen festa. giov. cavalcanti, 53: e de'confinati, e
vita son giunta al confino. giov. cavalcanti, 128: da ogni lato della
-per anal. giov. cavalcanti, 104: parevano carcami di corpi spolpati
conoscere le cose superne. giov. cavalcanti, 74: non aspetto di premio
, nelle vostre orazioni. giov. cavalcanti, 33: i dieci rispo- sono
più dì sopravivette sazio. giov. cavalcanti, 144: soccorso di cibo,
e menassela in questo regno? giov. cavalcanti, 172: egli era stato de'
e tutta la gloria! giov. cavalcanti, 58: i nostri fiorentini..
nella retorica classica). b. cavalcanti, 2-27: e tra queste parti ancora
congiura, lui solo perì. giov. cavalcanti, 192: i malvagi cittadini della
né sentenzia né piacere. giov. cavalcanti, 51: e così, in tutte
divenire uguale, pareggiarsi. giov. cavalcanti, 108: per tutto si gridava che
ed orgogliosa for savere. g. cavalcanti, ii-422: ed a presente conoscente
la fonte della pietà. giov. cavalcanti, 19: i suoi cittadini, con
tua coscienza non possa travagliare. g. cavalcanti, ii- 422: ed a
secondo il merito). g. cavalcanti, ii-443: non è la sua beltà
vostro ricognoscerlo da dio. giov. cavalcanti. 121: al duca fu fatto
amor non sia diviso. g. cavalcanti, ii-450: poi che mi vider così
cose conseguenti a quello. giov. cavalcanti, 12: il popolo, questo inteso
del conservamento della sanitade. giov. cavalcanti, 100: a me basta tanta
, conservare e difendere. giov. cavalcanti, 172: diceva che chi aveva
a chi non ne osservassi. giov. cavalcanti, 57: sempre i loro antichi
conservatore della romana repubblica. giov. cavalcanti, 80: il quetavano dicendo
non tegno mia. g. cavalcanti, ii-423: in quella parte [amore
modi e i suoi costumi. giov. cavalcanti, 105: tutte queste cose per
tempo, consigliò alla potestà. giov. cavalcanti, 19: dette che ebbero queste
consiglio conseguisse prospero fine. giov. cavalcanti, 63: san tommaso dice che
buoni conségli e simili cose. giov. cavalcanti, 37: era di nazione lombardo
e mai non si adira. giov. cavalcanti, 26: questo capitano venne con
ed è da tenerlo caro. giov. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo
trovo en cui sia consolato. g. cavalcanti, ii-441: deh! voi vedete
voi non sono aiutato. giov. cavalcanti, 127: le guardie senza nullo sospetto
giammai nelle mortali scuole. giov. cavalcanti, 49: innanzi vogliono contaminare l'
avere capo di popolo. giov. cavalcanti, 49: avete addimandati non nuovi modi
ai foco s'accende. g. cavalcanti, ii-452: allor m'apparve di sicur
ha sì la gente tolta? g. cavalcanti, ii-446: questa pesanza ch'è
che abita il contado. giov. cavalcanti, 141: il popolo minuto, con
contamina il suo spirito. giov. cavalcanti, 13: pertanto andate, e rapportate
la pace volesse contaminare. giov. cavalcanti, 49: innanzi vogliono contaminare l'antico
/ contento ne'pensier contemplativi. b. cavalcanti, 2-8: alcune arti si truovano
politico); competitore. b. cavalcanti, 2-18: dalle ragioni de i contendenti
, e nessun le contenda. g. cavalcanti, ii-455: ma guarda che persona
uno pentére dua ducati. giov. cavalcanti, 172: egli viveva di cibi grossi
l'anèto addebolisce la vista. giov. cavalcanti, 107: tanto fu la
vantaggioso, comodo. giov. cavalcanti, 7: e pensano quello che tornerà
corse 'nde plu- xor. giov. cavalcanti, 93: tutta la città era a
dannabili uomo dee contradire. giov. cavalcanti, 122: agnolo della pergola,
al luogotenente del duca. giov. cavalcanti, 57: elessono, per lo più
scrivere per antitesi retoriche. b. cavalcanti, 2-312: un'altra figura d è
. greco * antitheta '. b. cavalcanti, 2-312: un'altra figura ci
animi oppositi e contrarii. giov. cavalcanti, 195: non che negli uomini sia
tempo tanti reggere il paliscalmo. giov. cavalcanti, 126: quegli uomini che per
avvenimento contradio turbata non sia. giov. cavalcanti, 33: il tempo è
credette avere il torto. giov. cavalcanti, 53: gli altri coi loro trafficatoli
a'contratti della pace. giov. cavalcanti, 191: eglino d'accordo elessero per
di sentimenti). g. cavalcanti, ii-430: e se vi pare oltraggio
sarà mai contra voi. giov. cavalcanti, 6: braccio conobbe e bene
... il vaghissimo sonetto a guido cavalcanti, ove son nominati ed egli e
, avversione, ostilità. giov. cavalcanti, 105: tutte queste cose per i
amare, ch'egli ami. giov. cavalcanti, 19: dette che ebbero queste
, pose a questo beltramo. giov. cavalcanti, 117: annoverinsi le gravezze,
sì come soperchia, davanti. giov. cavalcanti, 49: cercate i conventi
. ant. apostrofe. b. cavalcanti, 2-295: e di questa figura,
, e così per converso. giov. cavalcanti, 96: quella terra è ben
coperchio. -figur. giov. cavalcanti, 146: vaghi uccelletti di variati colori
vessazione no la posso mucciare. g. cavalcanti, ii-424: de simil tragge complessione
gustasse sarà come non decta. giov. cavalcanti, 79: agnolo della pergola,
soggetto col predicato nominale. b. cavalcanti, 2-90: oltra queste tali proposizioni,
: proposizione copulativa. b. cavalcanti, 2-90: è stata posta da alcuni
, accoratamente. giov. cavalcanti, 193: sentendo il tocco della campana
a tuffare nel pozzo. giov. cavalcanti, 175: un vetturale...
non sono neri come egli. giov. cavalcanti, 109: il mento di questa
in sé sette amori. giov. cavalcanti, 128: essendo in questi medesimi
la nave a far cominciò. giov. cavalcanti, 53: a che ricorreranno queste
con grande bellezza del cielo. giov. cavalcanti, 118: già era la
l'adomezza e lo valore. giov. cavalcanti, 200: egli era gentile e
di costumi molto caricata. giov. cavalcanti, 126: molte volte intervenne che
prima giugnesse alla chiesa. giov. cavalcanti, 49: cercate i conventi de'
occidente miserabilmente s'era ampliata. giov. cavalcanti, 63: san tommaso dice che
e delli fanti pagare. giov. cavalcanti, 162: questa villa molto approwedutamente
uno a l'altro fiore. giov. cavalcanti, 16: e menavano feste nelli
l'altra, di lucca. giov. cavalcanti, 59: dannificava i nostri nimici
per vederlo questo cavallo. giov. cavalcanti, 64: s'era ritrovato, con
inseguono una preda. giov. cavalcanti, 115: mordevano l'acqua, come
con una nuova espressione. b. cavalcanti, 2-290: il preoccupare e farsi incontra
, e correr giostra. giov. cavalcanti, 65: quelli che alla guardia
: mandatemi le lettere per via de cavalcanti, sotto coverta a messer giovanni tommaso
son nate altre lingue. b. cavalcanti, 2-12: anstotele dice che chi
òhe ri- manessono impuniti. giov. cavalcanti, 13: pertanto andate, e
la morte dell'animale. giov. cavalcanti, 166: costui era chiamato l'uccellaccio
cosa corrotta e marcia. giov. cavalcanti, 166: costui era chiamato l'
sia marito della corrotta. giov. cavalcanti, 103: una cosa molto degna
, 1-42: messer iacopo de * cavalcanti, perocché altra volta era stato preso
sopradetto celestino suo precessore. giov. cavalcanti, 51: e così, in
quanto moralmente corruttibile. b. cavalcanti, 2-321: notò in ortensio l'avarizia
una correzione della lingua latina. b. cavalcanti, 2-138: la correzione della purità
e male e bene. g. cavalcanti, ii-459: tu sai che ne la
/ compitamente ferm'assicuranza. g. cavalcanti, ii-450: era la vista lor
, presume di se medesimo. giov. cavalcanti, 121: e al duca fu
mal, che non sarebbe. giov. cavalcanti, 103: e per tutta la
costa: in pendio. giov. cavalcanti, 88: la città di brescia è
amore, il quale sorgendo da una piacevole cavalcanti, 94: così tei raffermiamo, con
dio e del prossimo. giov. cavalcanti, 172: egli era copioso di
nella costiera del monte. giov. cavalcanti, 101: a me pare che
, qualità umane). g. cavalcanti, 11-431: amore e madonna trovai,
in senso ironico. g. cavalcanti, 4-40: amore e mona lagia e
ciò che è consueto. g. cavalcanti, ii-429: vostra cera gioiosa, /
che indovinassino di vivere costumatamente. giov. cavalcanti, 174: dimandai il mio dimestico
(di cose). g. cavalcanti, ii-423: elli [amore] è
anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti,
, / piacenteri e piacenti. g. cavalcanti, ii-466: mand'io a la
. particolare artificio retorico. b. cavalcanti, 2-78: l'artificiose [probazioni o
tenuto, cotale sarei. giov. cavalcanti, 127: io credo che voi
coloro che bene fanno. g. cavalcanti, ii-427: deh! che ras-
e falla molle e morbida. giov. cavalcanti, 78: fu vestito d'un
, / gridando: aiuto. b. cavalcanti, 2-143: uomini stentati per la
- anche al figur. g. cavalcanti, ii-423: elli [amore] è
d'angel la figura. g. cavalcanti, ii-429: tutto lo mondo canti
sono costretti di credere. giov. cavalcanti, in: il conte carmagnola..
crederrò che lo meriti. giov. cavalcanti, 113: le genti duchesche lionescamente
udì presto parlatore e ornato. giov. cavalcanti, 20: la risposta che mi
compagni sono debitori e creditori. giov. cavalcanti, 41: voi non avete perduto
trecentosessantamila fiorini d'oro. giov. cavalcanti, in: al suo tornare trovò
. ant. cristiano. giov. cavalcanti, 192: o cavaliere pieno d'infamia
forma di croce. g. cavalcanti, ii-436: s'ode una profonda voce
descriverla. redi, 16-v-394: andrea cavalcanti, carlo dati, quell'anima santa
venti erano crucciati. giov. cavalcanti, 144: io vidi l'aria
fosse ne saria crucciosa. g. cavalcanti, ii-430: e se non
e quindi nasce la crudeltade. giov. cavalcanti, 49: credete voi che non
la spogli d'ogni crudeltate. g. cavalcanti, ii-442: allor si parte ogni
e dall'altra mele. giov. cavalcanti, 146: innanzi alla vista mi si
non sono amato. g. cavalcanti, ii-430: e se vi pare oltraggio
micidial se'sì fornita. g. cavalcanti, ii-454: trovar non posso a cui
particolarmente implicato in qualcosa. giov. cavalcanti, 11-16: ognuno ci è per lo
in sì fero dolore. g. cavalcanti, ii-439: de la jran doglia
vostro servo avendo cordoglienza. g. cavalcanti, ii-465: né sì saresti angoscioso
rovina. compagni, 3-8: i cavalcanti perderono quel dì il cuore e il
anzi è del mondo. giov. cavalcanti, 108: ed ancora erano indotti
anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti,
te, per qualcuno. giov. cavalcanti, 52: voi siete certi che il
amore, tutte franciose. giov. cavalcanti, 63: mentre queste parole si
a dannificare il compagno. giov. cavalcanti, 59: dannifi- cava i nostri
dannoso, nocivo. giov. cavalcanti, 264: e'non era caso innanzi
casa ed al fuoco. giov. cavalcanti, 192: piero cenami rispose, dicendo
, quanto io stimo. giov. cavalcanti, 237: questa così inespugnabile fortezza
. difnin. dardétto. giov. cavalcanti, 104: erano ivi posti gli ottimi
/ tho speso mal operando. giov. cavalcanti, 235: avendo niccolò da tolentino
dare bono esemplo di noi. giov. cavalcanti, 325: se egli volesse intendersi
fare vendette de'nimici. giov. cavalcanti, 280: per questa cagione procedettero
di quelle ebbe qualche notizia. giov. cavalcanti, 189: con tutto il suo
speranza delle cose tue. giov. cavalcanti, 88: brescia si ribellò dal duca
dì 23 di luglio 1399. giov. cavalcanti, 382: cristo vi conservi con
datori di legge, armati. b. cavalcanti, 2-53: scritta legge è quella
mia a lui davante. g. cavalcanti, iv-75 (36-44): voi troverete
non dolea né facea male. giov. cavalcanti, 380: promettevano di levare
forma più che della materia. b. cavalcanti, 3-131: alessandro afrodiseo nota che
-di cose. giov. cavalcanti, 2 7: adunque, non gustando
ricordo al luogo più debito. giov. cavalcanti, 53: per volere ridurre queste
dialogo di s. gregorio. giov. cavalcanti, 79: seguitemi, e pagherete
-sprovveduto, impreparato criticamente. b. cavalcanti, 2-523: vedesi chiaramente come questo
, debolino, debolùccio. g. cavalcanti, iv-75 (36-37): tu,
alla natura umana). g. cavalcanti, iv-61 (23-3): a me
delle cose umane. b. cavalcanti, 2-199: i vecchi ancora [sono
-anche al figur. g. cavalcanti, iv-64 (26-22): van facendo
di mezzi economici. b. cavalcanti, 2-192: [è cosa da vergognarsi
. raramente, infrequentemente. b. cavalcanti, 2-155: se noi considereremo gli argomenti
a la orribilità sua. b. cavalcanti, 2-550: se l'artificio oratorio,
venuti al fine loro. giov. cavalcanti, 208: mentre le cose si ordinavano
l'opinione de'gentili. b. cavalcanti, 2-47: non mancano ancora alle
, inprobativo et] esemplipositivo. b. cavalcanti, 2-20: quando si disputa quello
. -contrasto. b. cavalcanti, 2-324: in questi così fatti motti
soprappresi e infranti fuoro. g. cavalcanti, iv-50 (7-10): da
nelle preghiere e invocazioni. g. cavalcanti, iv-75 (36-26): deh!
dio; divino. giov. cavalcanti, 209: che volete voi vedere altro
suoni in diverse maniere. giov. cavalcanti, 410: alcuni desiderano delicatezze di vivande
un delicato et accorto parlare. b. cavalcanti, 2-361: la natura della voce
timocrazia e la democrazia. b. cavalcanti, 3-75: lodano la repubblica de'
imporgli tributi, tassarlo. giov. cavalcanti, 248: i villani del contado di
porta di santo andrea. giov. cavalcanti, 160: i nostri signori, a
fronde capitelli e più frastagli. giov. cavalcanti, 104: egli parevano carcami di
dagli ordeni sacri deporre. giov. cavalcanti, 22: considerò il figliuolo essere
tutta la tua vita. b. cavalcanti, 2-304: vivi, e vivi non
, affidare un incarico. b. cavalcanti, 2-304: il fare oltra di questo
tutti tenuti a quello diposito. giov. cavalcanti, 375: batteteli con le verghe
. pausa, sospensione. b. cavalcanti, 2-304: 'deposito '. il
che avesse a lui. b. cavalcanti, 2-192: gli atti d'ingiustizia,
o mitigare la condanna. b. cavalcanti, 2-302: 'deprecazione'. grave e efficace
era schierata alla deretana guardia. giov. cavalcanti, 13: e'si dice,
da un vocabolo preesistente. b. cavalcanti, 2-252: e'si può pigliare una
o successiva. b. cavalcanti, 2-69: consideri quale delle due leggi
a contrarre insieme amistà. giov. cavalcanti, 407: piglia questo esemplo,
che iddio mi guardi). giov. cavalcanti, 281: giuliano, figliuolo d'
, che la derrata. giov. cavalcanti, 324: con tutto che tante pestilenziose
overo tavola del detto venditore. giov. cavalcanti, 93: si vedevano gli alpestri
in verso o in prosa. b. cavalcanti, 2-50: descrivonsi luoghi: come
le quali si descrivono nel proemio del cavalcanti, 64: non ostante che questo non
presentemente / la cosa disiata. g. cavalcanti, iv-49 (6-22): angelica
avvenuto un caso contrario. b. cavalcanti, 2-302: porgon grazia al parlare certi
non l'arebbe seguitato. giov. cavalcanti, 49: così naturalmente sono desideratori
prima si era promosso. b. cavalcanti, 2-493: e'non possono seguitare le
e 'l gran soldano. giov. cavalcanti, 147: carlo, dispóto di
, la volontà). g. cavalcanti, iv-54 (12-2): voi,
di esseri inanimati. giov. cavalcanti, 58: e però è vero il
e di fede e promessione. giov. cavalcanti, 269: destati, magnifico
donatore di vane sollecitudini. giov. cavalcanti, 250: quelle così pargole voci
appicati tenea con duro fele. giov. cavalcanti, 104: in altro luogo avevano
insindacabile di una persona. giov. cavalcanti, 233: questi con la sua accia
mio dir si scocca. giov. cavalcanti, 257: egli era grande della
gli sono più care. b. cavalcanti, 2-302: grave e efficace ornamento è
ebbono più destra fortuna. giov. cavalcanti, 413: questo è quello che verifica
che faccia per voi. b. cavalcanti, 2-328: fu cicerone molto arguto
per alcuna sua virtù. giov. cavalcanti, 37: tutto consiste nelle vostre destre
e de'frutti loro. b. cavalcanti, 2-15: la ragione della dottrina
esterna la volessimo transferire. giov. cavalcanti, 70: che differenza sarebbe dagli
e dà mazzate da cechi. b. cavalcanti, 2-9: ciascuna scienza ha un
'mere 'positiva. b. cavalcanti, 2-21: sopra le cose anche ci
perfettamente me l'adempi. giov. cavalcanti, 126: bernardino, conoscendo la
entenzione fo ad essere lodata. g. cavalcanti, iv-81 (45-5): e
mi giunge quel supem'amore. giov. cavalcanti, 376: per danari giurano falsitadi
di scampare d'inferno? giov. cavalcanti, 62: ancora la libertà dei dazii
prossimi provochiamo ed affiigiamo. giov. cavalcanti, 172: viveva di cibi grossi,
adornamento gli bisogna né giova. giov. cavalcanti, 404: anzi, come di
morte ch'è egli. giov. cavalcanti, 89: studiavano ogni rimedio di
per l'un cento. giov. cavalcanti, 33: tengo che di già possa
de'due dì l'uno. giov. cavalcanti, 2-2-281: per essere più
, angoscia, terrore. giov. cavalcanti, 109: l'altra immagine assembrava
sm. corpo diafano. g. cavalcanti, iv-43 (1-17): prende suo
verisimili e probabili, 'dialettica'. b. cavalcanti, 2-9: la dialettica non ha
lorenzo de'medici, i-17: guido cavalcanti, uomo al tempo suo riputato primo
a tanto smisurato amore. giov. cavalcanti, 56: non ostante che di
, litigio, discordia. giov. cavalcanti, 40: ogni dì andiamo cercando nuove
, iniquamente. giov. cavalcanti, 102: non pensate che al tutto
rimane in su le secche. giov. cavalcanti, 212: il conte d'urbino
el si dovesse dispiacere. giov. cavalcanti, 396: i senesi chiedevano favore
per merzé chieder, fioco. b. cavalcanti, 2-64: se un figliuolo si
e difendevole per lungo tempo. giov. cavalcanti, 122: o carmagnola,
fortificato). giov. cavalcanti, 395: seguitando le nimichevoli genti
adatto alla difesa. giov. cavalcanti, 182: la forza non consiste sotto
in niuno atto trapasserebbono. giov. cavalcanti, 203: uomini forti nella battaglia
ant. difendibile. giov. cavalcanti, 169: dove si udì mai più
contro a qualunque cristiano. b. cavalcanti, 2-30: consideri ancora se la
verità sia suffocata dalle calunnie. b. cavalcanti, 2-239: procederà [l'oratore
primo detto dello accusatore. b. cavalcanti, 2-60: i fondamenti de i
guernimento opportuno alla difesa. giov. cavalcanti, 238: partito niccolò, e lasciato
con ingegno e arte acquista. giov. cavalcanti, 285: com'eglino [gli
accusatore; eccezione. b. cavalcanti 2-19: ma percioché alcuna volta si disputa
.: un testo di casa i cavalcanti, tenuto sempre da quella famiglia in grande
anche del corpo. b. cavalcanti, 2-316: la materia del parlare faceto
parte del discorso sottintesa. b. cavalcanti, 2-160: ma, quando noi vorremo
differenti le nature degli uomeni! giov. cavalcanti, 231: differenti fini vogliono differenti
erano fuggiti dalla battaglia. giov. cavalcanti, 69: io domando a voi,
differenze. giov. cavalcanti, 231: adunque è necessario che per
, specifici. giov. cavalcanti, 27: non differenziava [il duca
le mura delle genti felle. giov. cavalcanti, 409: egli era necessario,
/ el priego in caritade. giov. cavalcanti, 305: il gonfaloniere volentieri,
e tutto la romagna. giov. cavalcanti, 403: il quale oltraggio fu
n. 5. b. cavalcanti, 2-99: pongono adunque una maniera
giovare e dilettar possano. b. cavalcanti, 2-315: il parlare oscuro et enigmatico
: poi entrò nello steccato. b. cavalcanti, 2-495: i giuochi adunque,
. d'annunzio, iii-1-636: guido cavalcanti / tra gli altri, cavaliere de'migliori
si dilettano in acqua marina. b. cavalcanti, 2-47: daracci ancora materia da
racconteremo della prima etade. g. cavalcanti, iv-73 (35-24): da speranza
in lunga e dilettevole vita. giov. cavalcanti, 241: dimorando in così dilettevole
tristizia quando ci sono contrari. b. cavalcanti, 2-185: sono oltra questo dilettevoli
né di dolore. g. cavalcanti, iv-75 (36-43): voi troverete
scrupolosa, pedante insistenza. b. cavalcanti, 2-11: volendola diffinire, non mi
, accuratezza; regolarità. b. cavalcanti, 2-459: chi vorrà amplificare l'utilità
, se fu offensione. giov. cavalcanti, 47: dicché, per dio,
sodisfatto a sua follia. giov. cavalcanti, 160: agli uomini invecchiati nei vizii
e la vita finirono. giov. cavalcanti, 48: non che desiderino il
di qualche cosa). b. cavalcanti, 2-64: il difensore...
si cominciavano a diminuire. giov. cavalcanti, 85: le forze del duca duplicavano
di una parola. b. cavalcanti, 2-262: nelle [parole] scemate
a velarne la realtà. b. cavalcanti, 2-212: e'sono alcuni affetti,
e un assentamento da cristo. giov. cavalcanti, 371: in questi così
e per dimoranza si purga. giov. cavalcanti, 367: tra questi così fatti
vide venire una cavriuola. giov. cavalcanti, 241: dimorando in così dilettevole stato
adimandare le grandi cose. giov. cavalcanti, 245: io dico che bernardino prese
dalla filosofia naturale. g. cavalcanti, xxxv-11-524: senza -naturai dimo- stramento
a quello reale servigio. giov. cavalcanti, 192: il signore, veggendo
. spiegamento di forze. giov. cavalcanti, 224: l'arcivescovo, con gran
che fornaio il dimostravano. giov. cavalcanti, 186: quanto più chiaro e
fa'i colori più chiari. giov. cavalcanti, 34: tu dimostri essere martisto
o petizione e ricusazione. b. cavalcanti, 2-16: sotto 'l genere dimostrativo
primo che l'uom crede. b. cavalcanti, 2-535: la cosa già provata
dolcezza, anzi della tua. giov. cavalcanti, 71: con ogni arte che
dimostrazione el nostro campo. giov. cavalcanti, 96: siete voi vivi o
. retor. ipotiposi. b. cavalcanti, 2-295: grande splendore certamente è
, a una situazione. giov. cavalcanti, 141: in tra gli altri uomini
rivelarsi. compagni, 3-40: i cavalcanti, che era potente famiglia,.
podestà a tagliare la testa a masino cavalcanti, e sanza dimostrazione alcuna il sopportavano
con diversi morbi sentolò. giov. cavalcanti, 66: spesse volte il cavallo con
adiacenze di una città. giov. cavalcanti, 240: tutti i villani che dimoravano
e soavi canti. g. cavalcanti, iv-76 (37-26): menommi sott'
per forza o per patti. giov. cavalcanti, 355: e'dicevano che quell'
vado per lo mondo vivo. giov. cavalcanti, io: quanto i signori sono
o i popoli soggetti. b. cavalcanti, 2-30: né meno è necessario conoscere
sua vita da quel dipendesse. giov. cavalcanti, 372: non si udiva se
, ecc.). b. cavalcanti, 2-19: sono oltra queste alcune controversie
di colui che 'l domandasse. giov. cavalcanti, 393: fu ribello, e
a bestie e a uccelli. giov. cavalcanti, 78: fu vestito d'un
a dosso a erittio. b. cavalcanti, 2-135: a questi esempi si può
crudeltà che tu le dicesti. b. cavalcanti, 24: in ogni parlare è
ch'avrebbe de'martìri. g. cavalcanti, iv-85 (49-11): per
le scritture come bisogna. giov. cavalcanti, 78: aveva una donna gentile,
ne'tuoi dir mostrasti. giov. cavalcanti, 174: tu sai che..
, cedere. g. cavalcanti, xii-1-205: quando con vento o con
delle case degli ormanni. giov. cavalcanti, 13: molto maggiormente si può
poscia buona dirittamente la cosa. g. cavalcanti, iv-83 (47-3): guata
più diritti e più sodi. giov. cavalcanti, 257: egli era grande della
. -anche sostant. b. cavalcanti, 2-340: vedesi in questo esempio,
ant. caduta rovinosa. giov. cavalcanti, 66: morti d'uomini e dirovinamenti
della lingua natia, pose [guido cavalcanti] ogni studio a dirozzarla e fissarla
in rovina, diroccato. giov. cavalcanti, 210: credete voi che bernardino abbia
pongono acconciamente le viti. giov. cavalcanti, 64: di uno dirupinato scoglio
e particolareggiata considerazione. giov. cavalcanti, 55: e tutte le disamine de'
buona portare al suo marito. giov. cavalcanti, 231: siccome tutte le
delle intenzioni de'cuori. giov. cavalcanti, 188: era grande disaminatóre di quello
per lo disavvantaggio del poggio. giov. cavalcanti, 36: tutti i condottieri conoscevano
e lamentar di gran disaventura. g. cavalcanti, iv-72 (35-1): la
quella, ti conduce. giov. cavalcanti, 399: la quale sì abbominevole
nostro parente no'discacciò. g. cavalcanti, iv-80 (43-10): deh
ridurre, diminuire. giov. cavalcanti, 87: innanzi che finisse il tempo
modi che abbiamo detti. giov. cavalcanti, 21: quanto più è felice uno
terra tutta volta in giuso. giov. cavalcanti, 220: guardate gli uccelli,
. sciocco, insulso. giov. cavalcanti, n: messer rinaldo degli albizzi
disceme le persone. b. cavalcanti, 3-212: disciplina è quella virtù,
a civile e costumata disciplina. b. cavalcanti, 2-239: procederà [l'oratore
, scusa. b. cavalcanti, 2-521: dove noi ci scusassimo per
discolpi e strugga. b. cavalcanti, 2-21: appresso ci è uno altro
voi non fui sì acciso. g. cavalcanti, iv-71 (32-12): la
- anche assol. b. cavalcanti, 2-396: formansi ancora questi proemi
, illogicità; incongruenza. b. cavalcanti, 2-166: gli esempi che fussino di
un viso tanto umano. b. cavalcanti, 2-434: i fatti convengono o disconvengono
pronunciare discorsi, declamare. b. cavalcanti, 2-30: egli non potrebbe giamai discorrere
essere del tutto inutile. b. cavalcanti, 2-4: la retorica è quella
professione) discrepanza alcuna. b. cavalcanti, 2-284: e (universalmente parlando
devo perciò dispiacere. b. cavalcanti, 2-284: non è dubbio che si
curato odia la sua salute. g. cavalcanti, iv-64 (26-3): i'
soave core di forore alluma. g. cavalcanti, iv-62 (23-10): quand'
ingegno ch'era in lui. giov. cavalcanti, 50: voi ci avete
né iscusare non si sapeva. giov. cavalcanti, 278: alle quali crudeltà il
combatte, o si difende. b. cavalcanti, 2-334: in questo modo basti
presentare una larvata somiglianza. giov. cavalcanti, 218: in questi medesimi tempi,
-figur. b. cavalcanti, 2-27: avendo posto la diffinizione di
per fare ricche le cappelle. b. cavalcanti, 2-100: da i suoi è
, che l'avarizia. giov. cavalcanti, 95: l'unione de'popoli è
questo fussi il suo disfacimento. b. cavalcanti, 2-308: colui fu la rovina
tutto disfatta e distrutta. giov. cavalcanti, 106: di fuori non restavano
piccola fortuna se disfazza. giov. cavalcanti, 24: i loro padri avanzavano in
: tu n'hai disfatti. g. cavalcanti, iv-55 (12-n): questa
bellezze distrugg'e disface. g. cavalcanti, iv-72 (35-2): la forte
guadagnar, che tempo aspetta. giov. cavalcanti, 308: come ti soff era
disfatto. -sostant. giov. cavalcanti, 193: credimi, credimi, città
era disfavorita da loro. b. cavalcanti, 2-41: se questa parte ci
disforme al nostro effetto. b. cavalcanti, 2-42: il modo di recitargli non
: proposizione disgiuntiva. b. cavalcanti, 3-45: par che si possa opporre
, alternativamente. b. cavalcanti, 3-156: in quelle quattro figure di
morte son sparse e disgiunte. b. cavalcanti, 2-125: alcune cose convengono
: proposizione disgiuntiva. b. cavalcanti, 2-93: la proposizione disgiunta..
che sillogismo disgiuntivo. b. cavalcanti, 2-93: cicerone nel libro de i
periodo stesso così composto. b. cavalcanti, 2-340: oltre alla quale [figura
. alternativa; dilemma. b. cavalcanti, 2-100: questo modo d'argomentare conviene
a punto a punto dislegarla. giov. cavalcanti, 9: si è espressamente nelle
dall'ufficio di legato. giov. cavalcanti, 406: l'arcivescovo di napoli,
cioè della disonestade. b. cavalcanti, 2-435: io certamente (benché non
tristizie e disonestà dimenticate. giov. cavalcanti, 369: io le domandai se
. disonore, vergogna. giov. cavalcanti, 243: legato a guisa di ladrone
cristo che io vi predico. b. cavalcanti, 2-257: se adunque vorò infamare
non segua il mio segno. giov. cavalcanti, 213: il signore di
vede similitudine s'intende. giov. cavalcanti, 72: per questo così fatto
orlando il suo dovuto. giov. cavalcanti, 2-2-274: adunque pagate il vostro
espressioni iperboliche e paradossali. g. cavalcanti, iv-80 (43-5): più treman
, ecc.). giov. cavalcanti, 99: drizzò il parlare a lui
ed io tapina rimanno. g. cavalcanti, iv-76 (37-14): sacci,
caso ch'era occorso. giov. cavalcanti, 409: avendo le nostre genti abbattute
. -sostant. giov. cavalcanti, 211: voi siete tutti uomini franchi
potendo sofferire lo fumo. giov. cavalcanti, 230: non tanto in firenze
a quel dubbioso calle. giov. cavalcanti, 352: il grandissimo prete di
smoderata. carducci, iii-n-16: guido cavalcanti, il filosofo mesto e dubitante,
futuro viaggio dopo la morte. giov. cavalcanti, 208: noi tenevamo che
incertezza, di timore. giov. cavalcanti, 53: non c'è dubitanza che
cielo e la terra. giov. cavalcanti, 202: cesare quando cadde in
fece mangiare lo pomo. b. cavalcanti, 2-357: senza interrogazione, come
, sanza dubitazione. b. cavalcanti, 2-291: non è di leggier momento
del comune di firenze. giov. cavalcanti, 202: il chiarissimo uomo,
, di fedeltà. giov. cavalcanti, io: licenziato che ebbono gli ambasciatori
duplicata sia / la pena. giov. cavalcanti, 288: il nostro favore duplicherà
doplica di frutto adoperando. giov. cavalcanti, 85: i dieci, sentendo
belli soppidiani e durabili. giov. cavalcanti, 130: tanto è più la gloria
, in modo disarmonico. b. cavalcanti, 2-252: tali parole sono troppo duramente
giammai no la perderai. giov. cavalcanti, 368: così interviene di un medesimo
ignoranza, è qui pensata. b. cavalcanti, 2-524: tra tutti i sillogismi
cristallo, l'inizio della canzone di cavalcanti. moravia, ix-187: il cielo era
melanconia nel cor mi fede. giov. cavalcanti, 201: le leggi de'piccoli