. m. villani, 3-8: cavalcò il re in abito reale per la città
mia. idem, 209: e così cavalcò parecchi giorni / pur per pratelli di
della fortuna... con tremila cavalieri cavalcò subitamente infino alle porte di trevigi.
4-18: senza fare assapere altrui alcuna cosa cavalcò con piccola compagnia. boccaccio, dee
i- 498: co'suoi compagni cavalcò per la contrada salva- tica, esaminando
, 16-91: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e
fecelo giustiziere in quel paese. costui cavalcò nel paese, e faceva senza contrasto l'
del suo uficio; il balio vi cavalcò con tutta sua famiglia per tenervi ragione
del suo uficio; il balio vi cavalcò con tutta sua famiglia per tenervi ragione
compagni, 3-5: l'altro dì cavalcò a prato, donde nato era,
e beltrescato, con moltitudine di cavalieri cavalcò inverso li troiani. berthierite
medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per alquanto spazio, e, come
medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per alquanto spazio, e, come
, 16-93: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e
medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per alquanto spazio, e, come
, / ch'a sella e briglia il cavalcò in un mese: / così ch'
addietro, aveva lasciato la giumenta; cavalcò e via. y tr.
del mondo, e che in prima cavalcò cavallo. boccaccio, dee.,
lo mie intelletto. ariosto, 28-64: cavalcò forte, e non andò a staffetta
, messer arrigo di fiandra suo maliscalco cavalcò in versilia in lunigiana con ottocento cavalieri
308: in ultimo, e'si cavalcò il pisano aspramente. giov. cavalcanti,
per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i luoghi bassi e piani della
quel dì [il cardinal da prato] cavalcò a pistoia, e parlò co'maggiori
reggenti della terra; e con lui cavalcò messer geri spini. a. pucci,
pucci, cent., 24-24: cavalcò a mutrone, ed entrò in mare,
, 16-90: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e
del mondo, e che in prima cavalcò cavallo. g. villani, 1-8
torre co'cavalieri accolti di toscana vi cavalcò. dante, inf., 22-1
ebbe mai cavallo in sua stalla né cavalcò in sua vita e tuttavia va in
, 16-90: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e
sacchetti, 16-92: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e
vestito della clamide succinta, / che cavalcò nelle panatenee. panzini, i-732: dall'
e per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i luoghi bassi e piani
/ ch'a sella e briglia il cavalcò in un mese: / così ch'in
/ ch'a sella e briglia il cavalcò in un mese, / così ch'in
m. villani, 5-81: di presente cavalcò all'ostiere di messer maffiolo, e
di cornacchie. ariosto, 44-82: cavalcò lungo la riviera, e diede / con
. pucci, 6-173: tutto quel giorno cavalcò con disio, / e po'la
pucci, cent., 82-9: cavalcò contro a'loro avversari, / ardendo
, 63-77: co'suoi ridotto, / cavalcò a peretola altra volta, / e
nemici. anonimo, ix-842: cavalcò sanza dimoramento / inver di rodi a
e veniva a dismontare in puglia, cavalcò ed andò subito in manfredonia ad aspettarlo
tesino a guado, e per lo distretto cavalcò sanza contasto. m. villani,
. giov. cavalcanti, 27: cavalcò verso romagna; là dove non passò
fece aprir la porta, / e poi cavalcò via a suo diletto. paolo da
buoni ottimi. d'annunzio, i-378: cavalcò per la foresta / a fianco a
massimo volgar., i-67: incontinente cavalcò con la sua oste et il fortissimo campo
. tavola ritonda, 1-19: tanto cavalcò per suo cammino, che si ritrovò
giustiziato del suo uficio; il barone vi cavalcò con tutta la sua famiglia per tenervi
a. pucci, 3-7-7: l'oste cavalcò 'nverso mutrone, / per far granar
freddo. giov. cavalcanti, 29: cavalcò ne'paesi d'imola, essendo in
pucci, cent., 87-21: e'cavalcò sopra quel di perugia, / e
della guardia. nardi, 140: cavalcò insino sulle porte e guardie de'nimici
passar innanzi, tornò a dietro e cavalcò a trovare il papa. gemelli careri,
. ripetersi. alamanni, 6-8-74: cavalcò molti giorni, ch'ei non truova
insegne, sottovi una bella gente, cavalcò verso romagna. gir. priuli,
con trecento lanze elette e mille pedoni, cavalcò per soccorrere carmignano. boterò, 3-6
, iii-393: l'altro giorno poi partendo cavalcò per una valle piena di lavorecci e
. sanudo, liii-31: sua maestà cavalcò un cavalo liardo rodato del regno che
principe di oranges, et al ritorno cavalcò un gianetto leardo. ariosto, cinque canti
. compagni, 3-5: in quel dì cavalcò a pistoia, e parlò co'maggiori
di onore a la memoria di filippo, cavalcò nel territorio di siena e fece gravissimi
m. villani, 6-2: il marchese cavalcò subito a pavia e menò seco due
santo andrea il sezzaio dì di novembre, cavalcò con più di mmm cavalieri. sercambi
. villani, 7-51: con essi cavalcò all'uscita di gennaio del detto anno
: il re alfonso con grandissima clemenzia cavalcò per la terra con una mano di cavalieri
ii-361: ricordati del figliuol vinto / che cavalcò quel giorno / tra la sesia e
per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i luoghi bassi e piani della
pucci, cent., 30-63: vi cavalcò di notte e colle navi, /
idem [rezasco], 414: cavalcò a colornio... con le bandiere
s. giovanni boccadoro, ii-101: cavalcò tanto che venne arrivare / dove schirano
xxviii-933: poi [carlo d'angiò] cavalcò a poggibonizi e istettevi l'assedio iv
congiura. dell'uva, 7: cavalcò il duca e, ritrovata quella, /
ciesare non fue già nighiettoso, anzi cavalcò e andò tutta la notte egli e'
, cent., 1-19: dardano prima cavalcò cavallo / con sella e freno,
tempo montato a cavallo con onorevole compagnia cavalcò verso l'austria. davila, 231
il re currado /... cavalcò in puglia. boccaccio, dee.
/ ch'a sella e briglia il cavalcò in un mese. pallavicino, 6-1-276:
pistoiesi, 1-279: con ordine una notte cavalcò con tutta la sua gente alla porta
montata ad cavalo,... cavalcò a l'obsesso castello de guastalla,
altri furo apparecchiati, / lo 'mperador cavalcò per un pasto / con quattromila cavalieri
, quando te giente de te chiesa cavalcò a porrona, e. sul vostro tereno
storie pistoiesi, 1-122: castracelo cavalcò verso seravai le con grande festa,
che m. piero con molta gente cavalcò nel poggio di carmignano. b. pitti
levolla. agostino giustiniani, 138: cavalcò sua santità vestito in pontificale per la
48: a dì 14 d'agosto cavalcò verso siena, e appressossi a la
poi da marsilio si tolse licenzia / e cavalcò con sua gente schierata / con cento
per i piedi al posolino della groppiera; cavalcò, e via. soffici, v-5-690
: con una squadra di ottocento tedeschi cavalcò a prender possesso di parma.
a. pucci, 3-7-7: l'oste cavalcò 'nverso mutrone, /... /
. doni, 2-103: il brettone cavalcò per bellissime pianure e prati, e cavalcato
belo, / là dove misèr galvano cavalcò a la primiera. e
con la mano alta protesa, / cavalcò verso lui 1 imperatore. d'annunzio,
addobbamento, le sue genti mosse e cavalcò tanto che prese il ponte, il quale
ebbe le genti a monsignor di leverdino, cavalcò a posta a parigi per deliberar quanto
. francesco da barberino, 21: cavalcò per più città e castella e luoghi
febus] el rene, / e tanto cavalcò per sua giornata, / ch'ai
; riformare. ammirato, 520: cavalcò per tutta la città facendo gridar viva
fermarsi. febus-el-forte, 4-9: tanto cavalcò el prò'palladino / che i.
la lor roba. baretti, 6-311: cavalcò innanzi senza darsi impaccio di quello che
e forte / sopra vi salse e cavalcò su un merlo, / ma gli eran
toscani del trecento, 16: si cavalcò tuta la cavallaria con iii di quarteri
pistoiesi, 1-136: filippo... cavalcò a casa dell'abate e combatteola,
suo consiglio. sercambt, i-298: ongnuno cavalcò tanto che giunsero alla bocca del fornello
conte sentì ch'egli eran presi, / cavalcò in quella parte, com'io rugo
, 9: cum quella setta ei cavalcò 'l piano / e tolsici la terra di
. sanudo, lui-31: sua maestà cavalcò un cavalo liardo rodato del regno che
sentì ch'egli eran presi, / cavalcò in quella parte, com'io rugo,
lavor. novellino, xxviii-880: quell'altro cavalcò poi più volte, tanto che udì
per ubbedir camina presto; / e tanto cavalcò ch'ebbe arrivare / a montalban con
. cieco, 15-61: esso allegro cavalcò di saldo, / tanto che giunse
pucci, cent., 30-63: vi cavalcò di notte, e colle navi,
, subito montò a cavallo, e cavalcò per sì gran forsa che a parigi
guidare. a. dei, 108: cavalcò tutta la notte. la gente sanese
, e lassarlo andare; e il duca cavalcò tanto la notte che gionse a poppi
miser galvano zià non dimoròe: / cavalcò a pela-orso, la forte zitade, /
e i bolognesi, e il dì seguente cavalcò il conta i medesimi abbiano
, cent., 85-65: la lega cavalcò sopra chermona, ianca, l'occhio
dagli aguati della fortuna..., cavalcò subitamente infino alle porte di trevigi.
. xiv [rezasco], 414: cavalcò a colomio... con le
condotto a parma; ed egli senza soggiorno cavalcò sulle orme di cesare. 10
io: malatesta de'malatesti... cavalcò a pescia e quindi si partì lo
, bruto, commosso a pietà, la cavalcò in giro di fuori con volontà di
11-253: con una squadra di ottocento tedeschi cavalcò a prender possesso di parma.
non ebbe mai cavallo in stalla né cavalcò mai in sua vita, e tuttavia va
più stretta, / e l'oste cavalcò 'nverso mutrone / per far granar la fiorita
. pucci cent., 52-60: appresso cavalcò su i padovani. g. borgna
cent., 28-63: carlo forte / cavalcò tanto, che fu giunto a rieti
, che 'l padre era morto, / cavalcò in puglia, e trovò in alto
a. pucci, 6-266: poi cavalcò, e il re siguì la traccia,
, 734: rolando... cavalcò ver la citade de nobelle, e l'
, ch'egli eran presi, / cavalcò in quella parte, com'io rugo,
più stretta, / e l'oste cavalcò 'nverso mutrone, / per far granar la
i buondelmonti. storie pistoiesi, 130: cavalcò nel valdarno di sotto. bandello,
cent., 74-98: nel detto tempo cavalcò di vena / messer beltramon fino a
qualche venerdì sulle spalle, e nondimeno cavalcò nel cuore di lombardia. -mancare
insegne, sottovi una bella gente, cavalcò verso romagna. s. degli arienti
compagni, 3-5: l'altro dì cavalcò a prato, donde nato era, e