troppo se n'aduggiassero, sfrondinsi. castri, 1-1-140: con la loro ombra [
carnose come serpenti, vetrici, sali- castri ed eucaliptus contrastarono l'acredine del salmastro.
, e 'l vitto diniegava / dodona. castri, 1-4-99: hanno ricavato dalle corbezzole
di una specie di vino. castri, 1-4-99: hanno ricavato dalle corbezzole,
colica o gonfiezza di ventre. castri, 1-2-119: il vaccaio che in questa
ed erbe a guisa di prati. castri, 1-1-200: se s'hanno a
braccio: con tutta la forza. castri, 1-2-111: la quale separazione facilmente segue
fede altrui e dell'onor proprio. castri, 1-1-79: si è creduto sin qui
delle acque nei campi). castri, 1-1-102: sotto tali ciglioni è necessario
. serra, vivaio di piante. castri, 1-2-70: sarà attentissimo [il giardiniere
, dov'era tutta la vendemmia. castri, 1-4-234: le fa subito pestare
esce per lo picciuolo, è latte. castri, 1-4-172: si sbucciano adunque [
l'animale immobile, lo zofìto. castri, vi-222: la malattia detta panereccio
. è detta castrimagia, perocché nelli castri, cioè campi e osti del ventre
allor d'udir sonar la tromba. castri, 1-3-268: il tino non s'empie
sé lo lavora di sua mano. castri, i-202: non si otterrà mai
ant. terra livida: pancone. castri, 1-3-175: vi andate già figurando che
. i castagni) verdeggiano rigogliosamente. castri, 1-5-227: gennaio ingenera, febbraio intenera
concime meccanico: concime minerale. castri, i-146: la fertilità d'un terreno
conseguenza le legittime generazioni de'figliuoli. castri, i-193: la profondità dei letamai si
piante causata da fungilli parassiti. castri, 1-4-125: per preservare i gelsi dalla
raiolo. - anche sostant. castri, iv-10: la più sicura e men
cavalli, buoi et altri somari, castri per porci, stanzie per oliviere, pi-
. -chi). panconoso. castri, i-v-48: diverse sorte di terre,
i frutti a grappoli. castri, iv-34: ulivo passerino...
, sm. disus. pescaia. castri, i-150: il trasporto e la gettata
alcuna cucitura. -intero. castri, ii-162: staccata la scorza intorno intorno
. di non partirsi di casa. castri, i-132: molti di questa classe,
piantano i cavoli e altre robe. castri, 1-ii-63: si comincia [in
/ par di sentire un porco che si castri. zena, 67: il marito
cittadini dannosi succhioni ovvero inutili puppaioni. castri, ii-155: si deve visitare attentamente
in partic. ai capretti. castri, 1-iii-287: d buttero o portafoglia delle
tua forsa o ingegno che 'l castello di castri metti in mia possanza, io ti
a corona con gravi travagli. castri, 1-4-95: in valdamo potan gli
prati (una specie vegetale). castri, 1-1-337: non richiede [il fieno
riforma pillole con la decta premitura. castri, 1-4-180: giunto il tempo opportuno.
. maffei, 5-5-103: 1 castri pretori... a quel tempo non
roma] coi borghi e coi pretori castri, / misurando le vie per le contrade
figurarsi in tali monete [romane] i castri pretori, ma bensì qualche città,
della terza o delle altre. castri, vi-227: i piccoli parti prendono il
: che fa fruttificare abbondantemente. castri, 1-4-52: questa operazione non distrugge né
anche, a chi vive improduttivamente. castri, i-132: ogni classe della società vive
far crescere e fruttificare un vegetale. castri, 1-2-94: è stata destinata [la
4. fare essiccare. castri, 1-2-109: raccolte e diricciate che siano
vigore mentre l'antica madre prospera poco. castri, i-153: i nostri contadini conoscevano
riesce talora di dar nel segno. castri, i-79: non bisogna mai fidarsi
, et in uova di bufale, castri, i-rv-134: non si fa uso del
luogo fresco, ventilato ed asciutto. castri, ii-6: ove non sieno spiragli
tanti dì. -di animali. castri, v-230: se le api non hanno
la pusillanimità e l'ignoranza dei politi- castri col baston di bambagia governavano l'italia come
, / radicando profondi su fabbriche lunate. castri, vi-140: le piante..
/ siede madona e spera e brama. castri, 1-1-258: è anche regola generale
poco di sforzamento della persona rarrivino. castri, vt-211: attorno al muro vi siano
regina claudia o susina regina claudia. castri, 1-1-37: la migliore susina di tutte
atta alla generazione e sempre feconda. castri, v-191: l'ape detta comunemente
e sapore semplice ma molto gradevole. castri, 1-5-20s: altri nomi d'uve:
innesto che ne provoca la morte. castri, ii-167: innestò il susino sul mandorlo
. lievitare (il pane). castri, ii-36: il pane anco nel forno
li ricrescimenti, manifestamente li rubano. castri, iv-21: non si può negare
merce per assorbimento di umidità. castri, ii-7: le buche da grano si
e in tempi asciutti rifiorisce di sale. castri, i-92: altre di esse formelle
-calore di riflessione: riverbero. castri, v-201: anco l'ignorante intende quanto
situazione o di una disposizione interiore. castri, i-15: il pensare e il dir
le sporcizie de'servi di filota. castri, i-148: nelle così dette 'buche'della
. -far rinvenire il lievito. castri, ii-27: convien guardarsi d'usare il
ella è composta, diversi colori. castri, ii-24: perché la crusca si separi
... quivi si riposi. castri, i-182: il sugo di vacca è
leggere o dal taglio del sottobosco. castri, vi-245: non s'intende come ancora
si fanno ogni ventidue o venticinque giorni. castri, vi-44: dopo il taglio d'
già servirono per seminarvi il riso. castri, 1-iii-309: le più insalubri sono le
partic. del foraggio fresco. castri, v-41: riguardo il riscaldamento della foglia
quantità, si riscaldano e fermentano. castri, iv-19: raccolte che siano le ulive
avrebbe riscosso di un bove aratorio. castri, i-30: il contadino...
glumette; riso greggio o vestito. castri, 1-iii-213: noi scorziamo prima il risone
soffersi dal riverbero di quelle mancane. castri, v-201: anco l'ignorante intende
giappone: so- fora. castri, i-59: la robinia, albero che
capisolchi mal regolati si fanno dall'acque. castri, vi-129: questi [bacini d'
di firenze o d}olanda). castri, 1-ii-94: si mettono in luogo ombrato
suo menghino alla rara! magione. castri, 1-5-32: la popola
l'attività di un'azienda agricola. castri, iii-221: hawi un altro inconveniente assai
estensione di venticinque o trenta iugeri? castri, 1-4-113: non si possono avere
2. principio saccarino: saccarasi. castri, iii-18: assorbiscono [le piante]
.. frenavano l'impeto del fiume. castri, 1-86: le vetriciaie e salciaie
. terreno non dissodato, incolto. castri, 1-v-82: anche dai campi, i
. -varietà d'uva. castri, ii-189: le dette uve sono tribbiano
son poi l'opera della sapientissima naturar castri, iii-151: in borgogna per piantare
sabbia e della rarità nelle margherite? castri, i-151: nelle terre tenaci non convien
, che è oggetto di potatura. castri, v-15: non tutti convengono..
navi e diè le vele al vento. castri, 1-2-179: si sbuca [d'
la natura e tattitudine del terreno. castri, i-91: gli esperti maestri dell'arte
, l'orzo, le vecce. castri, ii-217: tre specie d'orzo si
scanchi o sotto le rovine degli edilìzi. castri, i-160: ciascuno che abbia osservato
-erodere, dilavare. castri, i-222: quanto meno pianeggia il terreno
abiti posso e de'più belli. castri, v-208: qualora lo sciame indugiasse ad
abbandonare il proprio alveare e fuggirsene furiosamentealtrove. castri, v-207: quando una cassa o amia
-con riferimento a liquidi vegetali. castri, v-70: in conseguenza di un tal
la birozza a una man sola. castri, vi-187: la vigilanza, la
pian piano o vi si cade. castri, vi-211: con sommo vantaggio alcuni praticano
membrane con che sta involto il parto. castri, vi-241: è un errore il
. -feccia del vino. castri, iii-112: usano alcuni (tanto è
prime ussero seminate a porche. castri, 1-4-184: si potrebbe anche seminare
stata battuta la paglia. castri, 1-iii-208: si pratica ancora il semónzolo
un serpaio ri- durranla in fretta. castri, v-61: il coltivatore in breve spazio
dell'aria; presa d'aria. castri, v-86: si praticano...
filo) per confezionare cappelli. castri, 1-iii-209: imbiancata che sia [la
le piante, particolarmente nel mezzo. castri, 1-1-204: si usi la diligenza di
perle (una collana). castri, 1-4-211: uscirà molto grano dalle spighe
domesticarlo e renderlo abile alla coltura. castri, iii-48: gettasi sopra la fogna la
tose. smottamento del suolo. castri, i-222: le sopravvenienti precipitose piogge non
(il baco da seta). castri, v-92: essendo [i bachi]
è che una varietà dell'orzuola. castri, ii-217: potrebbe forse averne parlato
dentate, fiori riuniti generalmente in spi- castri, frutti con quattro acheni secchi o subovati
. -anche: steccato. castri, 1-1-153: sotto quello [nome]
suoi progenitori vissuto sotto lo stendardo dei castri otti. fagiuoli, v-15: questa
-anche: la denominazione stessa. castri, iv-39: sarebbe desiderabile avere una esatta
simil. manifestazione di patologia vegetale. castri, iv-194: il rigore straordinario della corrente
perché non restino sode e infruttuose. castri, 1-ii-162: qualcheduno ha consigliato di separar
{ solfato di rame). castri, iii-138: 1 moderni chimici nella
sostanza fissa e a stento / solubile. castri, i-197: il grande oggetto nell'
ben arrotati e cotti a spina pesce. castri, 1-4-58: bisognò rimediarvi con un
tagliato corto nel corso della potatura. castri, iii-73: nel levar le 'femminelle'vicino
piante erbacee da usarsi come foraggio. castri, 1-4-20: il [fieno] maggese
terreno mescolato con letame vecchio stagionato. castri, 1-1-239: il moro richiede terreno fresco
, 1-19: li oppidi o vero li castri stativi. 2. stanziale (
baco filugello, facendo la seta. castri, 1-86: traile stipe ci annunziano un
la storia della natura di mongibello. castri, v-191: non è..
, darli da mangiare e da bevere. castri, vi-195: non starò a prescrivere
lucano con la poetica licenza raccontò. castri, vi-56: bisogna tagliare il legname da
e vendessero i grani della campagna. castri, ii-38: se il grano fosse
disus. vivaio di polloni. castri, 1-2-88: puliti i talleri o polloneti
una pianta o di un ramo. castri, ii-235: si è creduto rimediare a
talliti pollon, classe per classe. castri, ii-38: se il grano fosse
. -acido tartaroso: acido tartarico. castri, iii-90: volendo che il vino acquisti
fanti verso la parte di fuori dei castri. 3. erario. fatti
, crescimento e tessitura del legno. castri, i-22: si conosce adesso l'intima
uno di tali animali marini. castri, i-159: quello [uso di migliorare
le toriccie, pare un sacco voto. castri, 1-3-280: le caprette di un
né l'istessa ragione di pascolare. castri, vi-219: si costuma di
che noi sono luxemburgo e turrena. castri, ii-io: è stato consigliato per
darsi eziandio nel trattamento dei monarchi. castri, i-37: le più volte s'immagina
dissodamento, scasso di un terreno. castri, 1-212: bisogna considerare adesso i lavori
partic. di una superficie. castri, ii-30: si distinguerà che il pane
per poterli temperare a modo suo. castri, iv-156: nel fondo convesso di
figur., con riferimento alle facoltà castri, 1-217: prende il contadino, un
un terreno con il vanghetto. castri, 1-iii-255: rimasto così appianato il canneto
nell'awelenato e non passa più avanti. castri, i-40: il nome di agricoltura
sughi vegetabili benché raccolto dalle api. castri, i-144: a tre somme classi
. natura vegetante-, anima vegetativa. castri, i-75: quanto al conoscere gli elementi
nell'espressione a ventaglio. castri, iii-153: nella contea d'auxerre le
in un ambiente chiuso; sfiatatoio. castri, v-115: in questo tempo si dia
la selezione delle sementi; tarara. castri, ii-ii: un'altra macchina..
necessariamente l'abbondanza egli animali. castri, vi-120: in questa medesima vista dèe
pacchetto ricevete / di virginia nereggiante. castri, 1-iv-173: certi buoni tabacchi, come
-sempreverde (una pianta). castri, vl-66: non è ancor fissato nulla
riposato, e senza altri stimoli. castri, i-209: la pioggia...
tose. varietà di grano tenero. castri, 1-v-62: grano gentile di loppa rossa