qual [cavallo], da il castalio somigliando / gregge, fremendo adizzato anitriva.
, agg. e sf. castalia, castalio. = voce dotta, dal
. xaarotxtc -tsoc; castalio, agg. della fonte castalia (intesa
-dee castalie: le muse; nume castalio: apollo; albero castalio: l'
; nume castalio: apollo; albero castalio: l'alloro. boccaccio,
di parnaso e ber dell'onde / del castalio fonte e delle fronde, /
sono inimicissimi delle virtù e delle muse del castalio e pegaseo fonte. monti,
pensiero; / onde cosparsi di castalio mèle, / degni del genio tuo del
il pensiero; / onde cosparsi di castalio mèle, / degni del genio
. redi, 17-173: già dal castalio alloro, / già dell'edra crinal
dee, ch'hanno in guardia il rio castalio, / richiamar gode da un mendico
, et appresso u'era la fonte castalio che si chiama 4 la fonte delle muse
e si portarono a cintola il suo castalio dentro l'orciuolo. leopardi, i-169
volta suole / dolce garrir lungo il castalio fiume, / se prende a dir di
col canto, / v'inebriaste del castalio umore. pindemonte, ii-210: s'
infiora / castilione, che vuol dir castalio. augustini, iii-198: di tante grazie
l'abbondante liquore cessò. -liquore castalio o di aganippe: l'ispirazione poetica
ii-15: le sacre muse dal licor castalio / di dolci carmi piene inviterete.
da chiari cristalli, puri vetri / del castalio liquor, dolce e gentile / s'
infilzar parole. metastasio, 1-ii-944: del castalio licor ministre sono, / se è
gigante (epila fronte / lungo il castalio fonte. / il grande e il ver
annunzio, ii-137: [il monte castalio] assemprava / ai nostri occhi attoniti
d'annunzio, ii-137: il monte castalio, sublime / e roseo, dominatore /
il cavallo pegaso che fa il fonte castalio, europa che passa il mare.
nippe consacrato alle muse, ho veduto il castalio, il salinari, il margea.
di parnaso e ber dell'onde / del castalio fonte e delle fronde, / che
vene feconde. / quindi rigata dal castalio rio / fin presso al ciel da le
di furore, / che pisciava il castalio in una secchia. -ripieno di
pregi tui, / degli anni schemitor castalio canto. = nome d'agente da
, 1-ix-241: forse la vena del castalio fonte / secca è a'dì nostri e
raddolcir col canto / v'inebriaste del castalio umor. algarotti, 1-x-378: la
parnaso e ber dell'onde / del castalio fonte e delle fronde, / che già
concetto). marino, vi-115: castalio canto / più nobil segno / non mostra
di parnaso e ber dell'onde / del castalio fonte. n. villani,
r castàlide, agg. letter. castalio. lalli, 2-1-2: porgimi,