cassero. cassero (disus. cassaro, càzaro), sm. stor.
questa negli annali di rimini è chiamata cassaro. d'annunzio, v-3-141: taluno,
erge, nel più elevato luogo del cassaro la nuova cittadella del gran re ruggiero.
sanesi vi principiorono un bello e forte cassaro. machiavelli, 1-i-474: essendo dipoi i
sorgeano fuor le mura, credo del cassaro, in sul bacino di levante, i
riequilibrio della sezione industriale, ha aggiunto cassaro, ha contribuito in modo decisivo al
più frequentata di palermo si chiama il cassaro, ove il flusso e riflusso della
reto soa forestaria e renchiusese nello cassaro, e là se sostenne. benvenuto
di misser malatesta e col segno del cassaro de la detta pietra. machiavelli [
cannoni eli spazza campagna, che dal cassaro battono la coperta in occasione degli abbordamen-
felicemente, li marinari ancora, chi dal cassaro con armi e chi dalli sportelli di
uomini alli cannoni, fece premunire il cassaro e cassaretto co'strapunti per riparo delle