, sm. chim. e agric. cascame di pesci, specie il tonno (
plur. bambàgie e bambage). cascame della filatura del cotone; cotone a
mestiere, dal filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e
di primo medioevo. 3. cascame della seta. glossario medievale del commercio
. tessuto di bavella; seta di cascame. tassoni, iv-2 101: il
bórra, sf. cimatura, tosatura, cascame di lana 0 di seta (usato
quasi le cascaggini). cascame, sm. residuo di lavorazione industriale
tommaseo [s. v.]: cascame, dicesi segnatamente di quelli pezzetti che
, dal filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e di
cora stacciata. — anche cascame. soderini, iv-76: gli
dallo sfilacciarsi di un tessuto consunto; cascame. baretti, 3-112: cinquanta
grembo dalle filacce. 2. cascame di lino, usato in passato per medicazioni
come radici. 3. cascame di lana formato da grovigli di fili
. 2. bioccolo, fiocco, cascame. - anche al figur. viani
l'effetto della rigatura. -anche: cascame di cotone. 7. fune che
vino che si guasti. 23. cascame di seta, bavella. b.
galletta4. gallettame, sm. cascame di seta formato da bozzoli guasti o
filarne ottenuto con la lavorazione di questo cascame. beccaria, ii-498: lo
nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento è
, dal filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e di
nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante. pasolini, 51:
.. e, per così dire, cascame, né originale, né inventiva,
frusta lanetta scura. 2. cascame di lana. 3. peluria folta
stimo giusto una lappola. 5. cascame di tana costituito da bioccoli impigliati in
barocco; è, per così dire, cascame, né originale né inventiva, assente
-fila matte: nell'industria tessile, cascame di fibre semilavorate, lanugine.
un ortaggio; raschiatura, ritaglio, cascame. bencivenni [crusca ^: prendi
. -residuo della lavorazione dei tessuti; cascame (anche nell'espressione morchia linaiola)
apparecchiatura usata per aprire e districare il cascame, costituita essenzialmente da un gruppo di
pettinacela, sf. tess. cascame di pettinatura della lana, costituito da
al barocco; è per così dire, cascame, né originale né inventiva, assente
. 2. per estens. cascame, tritume di qualsiasi vegetale. govoni
nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento è
. pulétta, sf. il cascame più fine che si ottiene dalla sbramatura
. pillino, sm. il cascame più grossolano che si ottiene dalla pilatura
totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento è l'
totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento è l'
2. drappeggio. 3. cascame. 4. inclinazione di un volto
di lavorazione. - in partic.: cascame. spettacolo della natura, 1-ii-177:
. 3. per simil. cascame di seta ricavato dalle operazioni di trattura
la terra. 2. residuo, cascame di una merce; scarto di lavorazione.
, che serve alla ciate; cascame della lavorazione del cuoio. visione
k k 2. rimasuglio, cascame. -anche, con uso collettivo:
soprattutto dalle zampe e dalla coda; cascame. g. f. bagnini,
, 2. residuo, cascame di alcune lavorazioni, per l'ennellino
la crisalide morta (e anche il cascame di seta che se ne può ricavare
sottocarda, sf. tess. cascame della lana cardata, costituito da fibre
). spelàia, sf. cascame della seta costituito dai filamenti tesi dal
di peli. 2. cascame di cotone. = nome d'azione
(ant. stopa), sf. cascame ricavato dalla stigliatura e dalla prima pettinatura
come piaghe. 5. cascame nella lavorazione delle fibre di canapa.
e deriv. strusa, sf. cascame di seta costituito dai tratti di filo
tosare, rasa 2. cascame risultante dalla cimatura dei panni. tònca
totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento è l'
macerie della sua casa. 5. cascame di canapa, stoppa; brancata o filaccia
buonarroti il giovane, 9-543: di quel cascame tu dispoglia 'l petto, / e
], sf. invar. tess. cascame di seta. 2. filato
tipo di filato ritorto ottenuto dalla follatura di cascame greggio o colorato, caratterizzato dalla presenza