il nome di questa, né il casato del personaggio, non si trovan nel
don ferrante e donna prassede: il casato, al solito, nella penna dell'
alterato in titolo di signoria e di casato, gli aleramici di oddone se lo tirarono
dottori, 1-19: fu prima padovan questo casato, / ma, qual si fosse
degli antenati e nel lustro d'un bel casato. pecchio, conc., ii-84
come parlano i giuristi, lasciarono il casato natio, e passarono pienamente nella famiglia
come parlano i giuristi, lasciarono il casato natio, e passarono pienamente nella famiglia
fame un prete, per nobilitare il casato; ma sul più bello fu costretto per
2. rosetta con i colori di un casato, portata sul cappello dai servitori in
, vii-563: m'ha cera che questo casato [bruchi] come molti altri,
sposarne una sola senza accollarsi tutto il casato. -canone innodico: il modulo ritmico
di sapere il suo nome -il suo casato -la sua condizione; e poiché io sapeva
il cardinal giusti? po'poi il casato non farebbe torto alla porpora.
, e dà malaventura a tutto 'l casato. anonimo guelfo, v-330- 14
/ ed ànno fatto ciascuno di sé casato. g. villani, 5-38: di
121: e così le contò tutto il casato, e chi egli era, con
e non aspettate di riconoscere o il casato o gli uomini, perché lo autore,
del vecchio, del padre e del casato, o vero s'egli ha o ebbe
per lo nome, o per lo casato, o pel sopranome, sarebbe il medesimo
quelli gli antichi o i parenti o 'l casato o la gente o la patria de'
e la genealogia di tutto il suo casato, e che ogni sforzo ponesse per
se saranno d'una medesima famiglia o casato. d. bartoli, 39-47:
nome di francesco senza ag- giugnervi il casato. magalotti, 22-105: domandammo del
. magalotti, 22-105: domandammo del casato degli antichi re e di quello della casa
come madre e figlia tuttaddue di un casato, ma pon hanno le stesse fattezze
l'ingegno, l'alterigia e 'l casato di lei, le si opponeva con segreti
bramava di sapere il suo nome -il suo casato - la sua condizione. manzoni,
manoscritto lo nomina egidio, senza parlar del casato. d'azeglio, 1-337: come
compagno, del quale m'è fuggito il casato. nievo, 2 7: veggiamo
verga, 4-46: era tutto il casato dei margarone, stavolta: donna fifì
prime donne, per lo splendore del casato o per la loro bellezza, la ricchezza
dato opera indifesa alla perpetuazione del rispettivo casato. silone, 64: alla passeggiata
, più che altro per l'onore del casato, compierla da solo. 2
. 2. locuz. -cominciare il casato in un luogo: essere originari.
di san- tema / che cominciò il casato a conturbia / tenne vita assai buona
buona e moderna. -essere di casato: appartenere a nobile, illustre famiglia
tra gli uomini grandi che son di casato, / molti ve n'ha che 'l
ben viver lor piace. -far casato: prendere il cognome di famiglia illustre
, / e d'ogni cantatrice sa il casato, / l'abilità, la vita
albero e la genealogia di tutto il suo casato. tassoni, 12-2: indi
che discendono da un medesimo capostipite; casato; nome patronimico. boccaccio,
il cognome dei suoi figli dal mio casato chiamandoli uzeda-radalì di francalanza. pecchi,
prime donne, per lo splendore del casato o per la loro bellezza, la ricchezza
, senza potersi l'alterigia e 'l casato di lei, le si opponeva con segreti
sm. gerg. ant. casa, casato, parentado. angiolieri, 24-13:
/ ed ànno fatto ciascuno di sé casato. tommaseo [s. v.]
con sotto il suo nome e il suo casato. 33 — battaglia, iii
se saranno d'una yiedesima famiglia o casato, concludendo che il mastio sia quello
sommarie. 2. fanciulla di nobile casato che fa parte della corte o è
dipingere nemmeno in cifra le armi del suo casato nel palco, o altro contrassegno che
(da una famiglia, da un casato, da una stirpe, ecc.
proviene (da una famiglia, da un casato, da una stirpe, ecc.
, che avendo gli altri concedutogli il casato, egli li voleva dare anche l'arme
detto per nome tomaso de'tornasi, casato nobile ed antico di essa città. tasso
senso collettivo: i discendenti di un casato. straparola, 6-4: se voi
. privato di eredi, estinto (un casato, una famiglia). dante
che discende in linea retta (da un casato, da una famiglia).
disonore a tuo padre e al tuo casato. -porre a disonore: esporre
nubili di un certo ceto, col casato e la data di nascita; nella seconda
tanto delitto, ignorava il nome del casato del suo capo, conosceva appena dubbiamente
vi abitava una nobiltà, parte di antico casato, parte creata dai pontefici, tutta
il puro nome taro è il mio casato. lastri, ii-78: volendo porre
: con più figure nell'armi del casato, che non ha geroglifici una piramide
, / né motto mai facevi del casato: / asciutto asciutto ogni giovanni io
di colore. 3. famiglia, casato. - anche: lignaggio. francesco
privilegi (un ceto sociale, un casato, una famiglia). latini
è proprio di una famiglia o di un casato (un nome); gentilizio.
di 'nobile, discendente da alto casato ', poi 'di elevati sentimenti,
patrizia; che appartiene a un nobile casato; che costituisce un carattere distintivo della
e frusciante. -come distintivo di un casato, di una stirpe, di una
colori, anche come simbolo di un casato, di una nazione). ricciardo
la mia forza e la gloria del casato, in mio figlio. c. e
a indicare tutta la famiglia, il casato, la discendenza. cronica fiorentina,
persona, di una famiglia, di un casato). s. degli arienti,
(una famiglia, un casato); aristocratico, nobile (nascita,
dannosa gramigna! -ant. casato, discendenza. dante, purg.
ricco, autorevole, privilegiato (un casato, una famiglia, una condizione sociale)
abbassato, / non stimando figlia di gran casato. g. bentivoglio, 4-166:
titolati, di quelli il cui solo casato era gran titolo. settembrini, 1-44:
invaghì d'una bellissima giovinetta di nobile casato. il suo non fu l'amore che
rispose che avendo gli altri concedutogli il casato, egli li voleva dare anche l'arme
biz. ixta) 'famiglia, casato, schiatta'e dpxò? 'capo; chi
smanie, padre di famiglia, nobile di casato, illuminato di idee, ossequiente alle
, stimato (una persona, un casato, una nazione); celebrare, esaltare
sperando in una futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. bocchelli
, / né motto mai facevi del casato: / asciutto asciutto ognor giovanni io
/ ed han fatto ciascun di sé casato. passavanti, 249: le cose ch'
vii-130: erano tessere gentilizie di quel casato rusticano, ancorché l'incittadinasse il costume,
-non imbastardito (una stirpe, un casato). tasso, n-ii-176: ricercate
d'un uomo la patria, il casato, il nome, la professione, l'
2. stirpe, schiatta, casato. latini, rettor., 136-24
castiglia, privilegio d'inquartar tarmi del casato coll'aggiunta del nuovo mondo ch'egli
del suo bel prenome, del suo bel casato e del bel nome del miserabil feudo
le donne appartenenti alla famiglia, al casato. zena, 1-677: pensò marco
3. figur. ant. persona o casato che ha come impresa o nello stemma
4. stemma, arme, impresa di casato, di ordine cavalleresco, di città
emblema di una persona, di un casato, di un'istituzione (ed è per
suo nome... al suo casato,... e contornando il tutto
aveva scritto a piè il nome e casato suo in un breve, il quale
.. divise tra due famiglie del medesimo casato. 2. sm. chi
atene sembra che vi fosse tutto un casato de gli eunidi, nel quale tutti erano
-magnanimi lombi: nobili antenati, casato aristocratico. parini, giorno,
sposta nel senso della lunghezza della struttura casato, una dinastia). sotto
, di una famiglia, di un casato); prestigio, decoro. -per
del segretario fiorentino... nel casato ma'chiavelli, tristi chiodi: come dire
.: il capo attuale di un casato nobile, di una dinastia, ecc.
; famiglia. -in partic.: casato ragguardevole per nobiltà. anonimo, i-465
la supremazia nella vita pubblica (un casato, una dinastia, una classe sociale
prime donne, per lo splendore del casato e per la loro bellezza, la
e altri che servono alla magnificenza del casato. -immensità, splendidezza, amenità,
in briga e dà malaventura a tutto 'l casato. ariosto, 388: dove van
quasi loro manumissori, ricevere in dono il casato. = voce dotta, lat.
l'offizio del t, gative del casato. nievo, 794: mia moglie mi
liberi e per lo più di nobile casato (e il termine implica anche l'idea
casa, per lo più di nobile casato, di censo cospicuo e di contegno
», mecenatizzava il vecchio ed illustre casato, « per un bigliett de mila.
, insigne (una persona, un casato). boccaccio, dee.,
di mogliama, da che l'è del casato del mal anno che dio le dia
ultima discendente d'una galigai. il casato e la 'nobiltà'di leonora, come
-con riferimento a uno stato, a un casato, a una potenza, a un
borghese. -nome di famiglia, casato. c. gozzi, 1-262:
che si riferisce alla famiglia, al casato, alla stirpe di appartenenza. carducci
o, anche, discendente da un casato straniero che vi regna ormai da molto
, con riferimento al simbolo di un casato, di una nazione. baruffaldi,
sempre ve ne saranno. -famiglia, casato. caro, 16-40: tale è
8-376: si chiama michelangelo. di casato castiglione, nientemeno. secondo me,
, anche, una famiglia, un casato: e il termine contiene l'idea
una persona, una famiglia o un casato per discendenza, per parentela, per
. 6. aristocraticamente; in un casato aristocratico (per nascita o per matrimonio
. gadda, 12-23: il casato e la 'nobiltà 'di leonora [
che porta ancora il nome del loro casato. tarchetti, 6-11-6 (53: portare
pericoli, / mi mutò nome e casato. -agire a titolo diverso,
: fattosi dire il nome e il casato del giovane, lo mise in nota]
, i privilegi e le prerogative del casato. = lat. volg.
, i-204: le contò tutto il casato e chi egli era, con parole
augusto disse di sé, d'antico casato. segneri, ii-50: non potrà fiaccare
ha nobili e famosi antenati (un casato). giuliani, i-200: uno
(nel 1839), deriv. dal casato di orange. orangite,
v-1-472: né so quale origine di casato non esultasse ne le sue proprie venture
, padre di famiglia, nobile di casato, illuminato di idee, ossequiente alle
testi fiorentini, 440: avemo allogato al casato maestro di pietra il palco de la
condizione sociale elevata. -anche: casato, stirpe, ceto. rinaldo d'
emblema di una persona, di un casato. -con metonimia: la persona,
-con metonimia: la persona, il casato, la nazione che se ne fregia.
bresciani, 6-iii-329: lo scudo [del casato mastai] è una parma di blasone
avesse avuto il viso conforme al casato, avrebbe potuto negli assalti far la breccia
don ferrante e donna prassede: il casato, al solito, nella penna dell'
5-8: tenga presente il peso del casato, le inevitabili pressioni della famiglia per
piante secche!. stirpe, casato; lignaggio, schiatta. ambara,
giovino i nonni, il sangue ed il casato. colletta, ii-40: il canosa
una persona, un principe o un casato). -anche: altolocato, facoltoso
superba le fontane sue / senza il casato mio non seppe porre. / per
questo nasce il farsi disceso di tedeschi qual casato di firenze si vuole mostrare più nobile
smanie, padre di famiglia, nobile di casato, illuminato di idee, ossequente alle
. -con metonimia: famiglia, casato o persona soggetta a tale imposta.
, cioè di quelli ch'erano di casato e nobili. sansovino, 2-31:
cent., 20-71: sappi che 'l casato della torre / fu di poder sopr'
-in una dinastia o in un casato, maggiorascato. oliva, 825:
sai ch'amor non la guarda al casato, / né fa provanze o legge
del signore (una famiglia, un casato). - anche sostant. cesari
la lettera, n'aveva fatta del casato di don ferrante] una parola tale che
e d'onestà, / il nome del casato. saba, 70: in stelle
. -anche: famiglia, schiatta, casato. dante, par., 7-27
continuato per generazione (una stime, un casato). f. rondinelli, 1-118
augusto disse di sé, d'antico casato. -figur. ascendenza, origine
prime donne, per lo splendore del casato o per la loro bellezza. alvaro,
sai ch'amor non la guarda al casato, / né fa provanze o legge
disonore a tuo padre e al tuo casato. -assol. graf,
persona, un insieme di persone, un casato). fra giordano [crusca]
e rimanga solo il cognome della famiglia o casato che lo diciamo. -che
genitor felice, / dell'illustre garzoni almo casato, / tralcio fecondo d'immortal radice
in virtù della costituzione del 1528 a qualche casato,... godessero nella legge
diritti che competevano... al casato a cui erano stati aggregati.
, anche, una familia, un casato). -in costruzione con un compì,
son miglion assai che 'l nome del vostro casato, perché sono ottimi e non hanno
nome, i privilegi e le prerogative del casato; per le temine ci è sempre
cotali recatoli la- sciassino alcuno di loro casato, lo quale eglino dovessono recare,
posizione sociale (una persona, un casato); che occupa una posizione eminente
di porsi in cima al rinnovamento del casato e che stesse contento di fornirmene i
. -far risalire l'origine di un casato o di un individuo. giacomo soranzo
individuo, un gruppo dipersone o un casato (anche scherz.). -per anton
danno, per non mandare il nostro casato davanti ai giudici. -ripagare di
: ella è romana e di gran casato. ferd. martini, i-140: c'
, agg. ant. che appartiene al casato dei marchesi di saluzzo. - anche
pre-scientifica della trasmissione ereditaria dei caratteri; casato (e l'appartenenza a esso).
per eredità. foscolo, ix-1-405: il casato scaduto in femmine trapassò in altra famiglia
specie al plur.: membro di tale casato. g. vecchi [in muratori
pirandello, 8-439: il decoro del casato poteva scapitarne; e gli uomini se ne
talvolta sara stata guerra mortale tra uno casato e un altro, tra uno schiattale e
sposarne una sola senza accollarsi tutto il casato. alvaro, 5-164: un tempo
elegia di solone per mostrar che 'l suo casato era anticamente stato scorretto. che se
3. figur. privare un casato della discendenza. b. davanzali,
la brigata della postierla ancor loro del casato, nove, e gentiliomini vennero per locasato
adoma- mento si fé da porrione al casato, come tiene la sedicie, con
rietà di una persona, di un casato. guittone [crusca] -.
e spingardieri, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a
. importanza o alto rango sociale di un casato o ai una persona. p
, sperando in una futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro.
, padre di famiglia, nobile di casato, illuminato di idee, ossequiente alle
, 5-8: tenga presente il peso del casato, le inevitabili pressioni della famiglia per
cognome di una famiglia o di un casato, di solito derivato dal nome o da
; de giorgi è un soprannome di casato. 3. per estens.
fregi, i ricami, rendeva palesi casato, nazionalità e rango del guerriero.
2. perpetuarsi attraverso le generazioni (un casato). carducci, ii-8-370: io
ordinamento politico, un'istituzione, un casato, un'impresa industriale, ecc.)
. origine di una famiglia, di un casato. 'sotto'e reglre (v
facessi ingiuria / sì grave a quel casato. giuglaris, 1-406: spendeva tanto in
prendere moglie, perché le sostanze del casato non andassero sparpagliate tra molti eredi.
1-11: roba da chiodi! se il casato fosse spento pubblicherei un volume interessante.
pentieri e spingardieri, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi,
, di una famiglia, di un casato, ecc.; prestigio, decoro,
e, per legge vinta, datogli il casato de'claudi e nome di nerone.
-con meton.: famiglia, casato nobiliare; stirpe. graf 4-139:
, vii-130: erano tessere gentilizie di quel casato s. bernardino da siena, 2-i-384
. capostipite di una famiglia, di un casato o, anche, di una popolazione
cancellato, disperso (una schiatta, un casato). bacchetti, 9-233: arcigna
estensione delle diverse ramificazioni; schiatta, casato, lignaggio, famiglia. -anche:
appartenenza a una schiatta, a un casato. dante, conv.,
il nome e la paternità o il casato di una persona. varchi, 18-2-222
facessi ingiuria / sì grave a quel casato. manzoni, pr. sp.,
della violenza (una persona, un casato). g. morelli,
-denominazione di una famiglia, di un casato. dante, purg.,
famiglia moresca. foscolo, ix-1-405: il casato scaduto in femmine trapassò in altra famiglia
di terza va mescendo / anco il casato mio paterno. trapunto2 (ant
superba le fontane sue / senza il casato mio non seppe porre. / per quelle
dominio territoriale a un soggetto (o casato, o entità statale, o classe
tieri e spingardieri, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi,
che portava con sobria ed austera dignità il casato storico dei saffi, discendenti da aurelio
: aveva sposata una degna signora di nobile casato, tutt'altro che ricca.
106: uh uh uh! eccogli al casato: corrite, corri te; riparate
, / e d'ogni cantatrice sa il casato, / l'abilità, la vita
vaio: con allusione all'emblema del casato fiorentino dei pigli. dante, par
: nell'antica repubblica di venezia, casato che da più generazioni aveva accesso alle
-avere origine dinastica, discendere (un casato); risalire anticamente (un potere
la discendenza, il ramo di un casato). fontano, 1-59: congratulome