per me facendo esattissimamente i conti di casa. -per estensione può indicare qualsiasi
iv-1-869: le donne del parentado convenivano alla casa della sposa novella. idem, iv-2-232
, 5-19: era a due passi dalla casa del salto e non c'ero andato
: sempre mai l'uscio de la tua casa fa che si serri la notte a
: mi dicono che rinchiusi in una casa hanno giuocato a carte tutto il dì,
alle grida del compagno, uno della casa... era accorso e l'aveva
. panzini, i-24: [la casa] non la circondava nessun parco all'
che te ne fai di avere una casa in un paese, che non rende
fargli fare tutta la strada fino a casa a forza di sganassoni. -formula
.. le donne la menaron dentro casa, coi figli a mutar panni. pavese
che voi guardaste perché io sia in casa di questi usurieri: io non ci ho
sacerdote secolare, chierico. della casa, 2-2-35: è qui un gentiluomo.
abbate, onorandolo di residenza e di casa publica. beccaria, ii-375: dei
in cento anni, perfetto. della casa, 710: le vostre lodi e
quell'ufficio per cui viene in una casa richiesto e pagato. chi viene salariato
il mio puledro? e la mia casa? e alle galline chi ci abbaderà?
: accecato daltamor proprio. della casa, 599: i motti hanno incontinente larga
. tombari, 2-36: tutta la casa... echeggiava festosa d'abbaiamenti.
il rimbombo. viani, 14-467: nella casa... c'era una tal
due spioventi e l'ultimo piano della casa: soffitta. scompare con la nuova
prendere aria; o quando si chiude casa per qualche tempo). carena
, e per otto mesi [la casa] rimaneva serrata. 2. figur
: sapevo che quando si presentava a casa mia aveva abbandonato un posto.
certaldo, 249: s'ài malati in casa, no gli abbandonare mai. crescenzi
pin dormendo s'abbandona. della casa, 631: non si conviene anco lo
, disteso, rilasciato. della casa, 55 7: coloro, che noi
; più di una volta tornavo a casa con le mani abbandonate giù come quelle
/ ognun fuggia lo spaventoso suono. della casa, 592: il più della
. 11. dir. abbandono della casa paterna da parte del minore; abbandono
della difesa dell'imputato; abbandono della casa (rinuncia alla proprietà di una casa
casa (rinuncia alla proprietà di una casa); abbandono del lavoro; abbandono
, 4-lani, 9-66: questo fu alla casa de'tarlati, dopo la per- abbassare
che io avevo col papa. della casa, 580: la quale [italia]
. segneri, iii-3-196: quando la casa del mio vicino va tutta in fiamme
altra cosa che piaccia loro. della casa, 605: e so io bene,
uno di questi s'abbatté andare in casa di questo ricciardo. leonardo, 2-495:
e canti soavi, volle allontanarsi da casa, stimando di potere incontrar qualche altra
connesso con il monastero. della casa, 2-2-64: quanto all'abbazia, mi
quell'ottobre, la ragazza esce di casa col pretesto d'abbeverare i maiali.
case, or terre, / la casa abbiglia, e fa porte e rimesse /
. verga, i-339: in questa casa la padrona è quella che ha saputo
carestia e così estremo disagio. della casa, 577: niuno di sano intelletto rifiuti
! apriti da te, uscio di casa, / ch'entri costì la pace e
quanti merce- narii abbondano di pane nella casa del mio padre; e io mi
o povera o abondevole. della casa, 747: gli uomini potenti..
di buoni e delicati cibi. della casa, 759: gli uomini poveri..
abbondevolmente gl'interessi e il decoro della casa. = comp. di abbondevole
tommaseo, 1-292: il padrone di casa mi racconta le sue tribolazioni, abbonito
di portare nella cittade di firenze, in casa o fuori di casa, alcuna abbottonatura
di firenze, in casa o fuori di casa, alcuna abbottonatura o bottoni, ismaltata
magnanimo, produce mirabili effetti. della casa, 2-2-19: prego v. ecc.
.. per aver prestato la lor casa agli abbracciari di poppea con menestere. marino
noi arebbe fatto, se la sua casa fosse arsa, non faremo tutti insieme
il quale quando s'appicca a una casa spesso abrucia tutta la città. f.
di notte tempo a dargli fuoco alla casa. -no, non va bene.
. potrebbero abbruciarsi tanti altri che sono in casa, che non ne hanno colpa.
i-875: sono sempre solo, in quella casa; per divertirmi, abbrucio una pastiglia
fare tutti i fatti de la masserizia di casa, cioè... abburattare e
colle parole, lo manda ora a casa questo e ora a casa quell'altro
manda ora a casa questo e ora a casa quell'altro per trattenerlo, si dice
abdicato con riconoscenza alla sovranità materiale della casa, non vi nascondo che alla sovranità
, oleografie, ritratti dei padroni di casa, d'abiatici, che non sono
; ovvero: 'd'avermi ricevuto in casa fu per me una grande abilitazione '
, 97: scriverò de'fatti di mia casa..., cominciando trasordinariamente negli
sì grande faceva, che pareva che la casa tutta devesse abissare. bruno, 483
sf. condizioni che rendono abitabile una casa (un edificio, un ambiente, una
, 3-64 (ii-582): quella casa ove il marito non sa usare prudenza e
chi risiede abitualmente in un luogo (casa, città, stato); abitatore
disus. l'abitare; abitazione, casa. fiore di virtù, 33 (
in un luogo, risiedere; stare di casa. tesoro volgar., 4-27:
: abitava alla periferia della città, una casa di nuova costruzione, splendida di vetri
idem, 3-64 (ii-582): la casa non sarà casa ma terreno inferno,
(ii-582): la casa non sarà casa ma terreno inferno, né mai v'
tenue. cardarelli, 6-97: stare in casa il meno possibile era il primo dovere
quali il demonio abita come in sua casa. boccaccio, dee., 3-10 (
1-311: quel forestiero che avrà la casa in milano, spesse volte accaderà che,
, esso si fa abitatore della sua casa. savonarola, iii-452: per la qual
. e. cecchi, 6-178: la casa scricchiola e crocchia al minimo gesto degli
stabilmente; luogo in cui si abita, casa, edificio o anche parte di esso
acciò che l'uno non isdegni andare a casa dell'altro ad abitare, vi darò
. arila, 6: abitazione, per casa, la sentirai da chi pretende di
abitazione: facoltà di valersi di una casa di proprietà altrui per abitazione propria o
ha il diritto di abitazione di una casa può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della
di venire a farmi la spia in casa ». idem, pr. sp.
i baci sbrigativi ed abitudinari sulla sogua di casa, dopo l'ultimo colpo di spazzola
vento. d'annunzio, iv-1-797: la casa confinava da un lato con un abituro
albero. pea, 4-10: questa casa murata a secco, nella solitudine dell'oliveto
. che cosa voglia dire in una casa, dalla reggia al più umile abituro,
che praticava ogni volta che tornava a casa. soffici, ii-171: una catinella d'
una abominazione che fosse entrata nella sua casa. 3. ant. fenomeno
bruttissimi, disonestissimi, abominevolissimi. della casa, 587: e forse peggio gli avverrebbe
, pieni d'abominevole fracidume. della casa, 612: tu non favellerai di
l'aborto legale. specie di casa anti-matemità. abòscino (abòsino),
. deledda, iii-692: [la casa] era proprio dietro la chiesa, separata
1-203: vi siete introdotto abusivamente in casa mia, uscite subito. = comp
le illupoi c'è il vento di casa, il vento che non ha nome,
romani i loro figliuoli propri uccisono in casa e in via, dove accadeva loro
. idem, 14-466: sovente alla casa... bussavano circospetti uomini die
l'uscio, / sempre, di casa. gozzano, 619: ma la porta
notare sul pubblico registro un podere, una casa. = deriv. da accampionare
: se un uomo difende accanitamente la sua casa ed i suoi averi, tutti dicono
ed io, ancorché stiamo accanto di casa. pascoli, 410: rigo, di
. cardarelli, 1-131: ecco la casa ov'io vidi la luce / e
coraggioso. comisso, 12-20: questa casa era in parte un accantonamento di bersaglieri che
accasaménto, sm. il mettere casa, il prendere domicilio; matrimonio.
. accasare, tr. far metter casa; far sposare. v
? ma chi ti può reggere la casa, chi può conservarti quel poco che
3. rifl. metter su casa, stabilirsi, prendere dimora; stanziarsi
uomo. = deriv. da casa (v.). accasato (
accasati. 4. fornito di casa. g. villani, 9-259:
per maggior comodo quattro stanze d'una casa colonica. deledda, ii-29: ella
egli] si era dovuto muovere da casa, era stato bell'e accomodato.
dovea bastare di per sé a guardare una casa contro i turchi e gli uscocchi.
): la più parte degli sgherri di casa, non potendo accomodarsi alla nuova disciplina
come una bambina e vi porterò a casa. idem, iii-845: e vorrete voi
, non posso farvi gli onori di casa. deledda, ii-1031: s'accomodi.
vorrà accomodarsi all'effetto predetto d'alcuna casa, o d'alcuno de'sopradetti luoghi
ii-150: erano le giovani serve della casa, taluna delle quali abbastanza bella ed
acconciamento, acconcime; es.: questa casa non potrà abitarsi, se non dopo
con bello accompagnamento si conducesse lieto a casa la donna. g. gozzi, ii-171
l'anno compia del suo vedovaggio in casa del marito... lo qual
. quanto sarebbe meglio per la vostra casa, che voi vi accompagnaste!
erano l'armi de'tre pontefici di casa i medici, con certi festoni che
in su la via che traversa da casa i donati a casa i visdomini.
via che traversa da casa i donati a casa i visdomini. ser giovanni, 26
tu sai che io non ho in casa donne che mi sappiano acconciar le camere
meglio che altra persona queste cose di casa sai, metti in ordine quello che da
portasse leggiadre acconciature, e fuori ed in casa, che si dice ch'egli spesse
acconciare il lume e 'l fuoco de la casa. idem, 177: lo
i miei figliuoli] così orrevolmente acconciare in casa i conti guidi con un pezzo di
baretti, ii-149: tu hai in quella casa nove camere, in ciascuna delle quali
: essendomi... donato in detta casa una pelle turchesca da fare un paro
l'un cento più sconcio a una casa quando ne hanno a uscire, che
): di qui alla porta della sua casa ha poca via, e per ciò
15-iii-27: sendomi ridotto tanto presso a casa, mi sono stato ancora laggiù parecchi giorni
che io ebbi tutti gli acconci della casa e della bottega, accomodatissimi a poter
suoi uomini e portarne anche partita a casa, se n'andò con dio. manni
andare alle virtudi, e insegnata la casa dove mi poteva con loro accontare, disse
con una povera femina che molto nella casa usava..., con denari la
roma n'udirai lo scoppio. della casa, 579: le cirimonie, dico
quei due si amavano dentro la sua casa, e nella speranza di esserne un giorno
la sorda condanna che ormai trovavo perpetui in casa mia, produssero dunque in me l'
. redi, 16-viii-92: di ca'per casa ne troverà mille esempli negli autori toscani
del mio viver la tela. della casa, 586: oltre a ciò bisogna avere
. bar etti, i-135: a casa mia non posso vivere perché il carattere
ed accordossi alla fede cristiana. della casa, 592: e per mostrarsi sottili e
, di colori). della casa, 2-3-403: volesse iddio che le nostre
sulla tastiera ingiallita del vecchio pianoforte di casa gli accordi di musica sacra che pacificano lo
per poterti collare da ogni finestra di casa tua in terra, se caso di fuoco
: non farsi lecito d'entrare in casa per la chiesa, ove la pioggia pareva
. frocchia, 169: venivo da casa mia dove tutte erano cose amiche, tutto
, piagnendo, il basciò. della casa, 551: non è dice voi costume
[egli] accostò l'uscio di casa e presa la carriera, in un
un uomo al mondo né usciva mai di casa non per misantropia ma per pigrizia.
traboccando accozza con gravosa disparità. della casa, 579: le cirimonie, dico
): un altro, uscendo di casa, s'univa col primo che rintoppasse.
(367): altri, uscendo di casa, si accozzava col primo che rintoppasse
questo animale cresce a a gradi la casa e 'l coperchio, secondo l'accrescimento
, di accrostellare), agg. di casa per strada. chi stendeva i panni lavati
s'accuccia e il grillo / dentro casa comincia a cantare. = > deriv
accudire a tutte le altre faccende di casa. jahier, 30: una donnina con
vetro che viene a lavorare a giornata in casa... accudisce ai vestiti per
. guerrazzi, 5-56: uscendo di casa..., gli si pararono
, 1-24: la presenza del medico in casa era fonte di un nuovo dolore e
d'accusa erano appunto i vicini di casa della « disgraziata ». papini, 8-252
., 1-8-57: compone la pace della casa sua eziandio con acerbezza se bisogna.
1-153: sto tutta la giornata in casa a riodinare i miei fogli: più
e felici sulla parete di una vecchia casa. manzini, 9-55: una bancherella colma
da bambina avevo sentito la sera sotto casa mia. pratolini, 8-98: sul
: quando vedi il fuoco ne la casa del tuo vicino, reca l'acqua ne
a navigare in cattive acque, [la casa] fu venduta. panzini, ii-325
. d'annunzio, v-1-225: la casa è in una quiete sepolcrale, è cinta
. verga, 3-117: adesso la casa del nespolo fa acqua davvero da tutte le
della casa, 699: è ver che il forno
discordie, non fomentarle. della casa, 2-3-199: pensate che a me è
perché, a dirvela, in questa casa mi par d'essere un pesce fuori
e però vattene / adesso insino a casa della vedova / e portali, tè,
quando tali acque possonsi pigliare nella propria casa con tutte le comodità. panzini, iii-285
. jahier, 105: la casa bassa dà sulla strada: riconosco la
vento marino, / ch'entra 'n casa pel buco dell'acquaio. firenzuola, 951
più longa che l'altra; et è casa d'amicizia. dicono le favole che
derivare l'acqua al suo giardinetto di casa. targioni tozzetti, 12-1-323: quando
pio senatore, cui fu rovinata la casa per fare una via e un acquidoccio,
5-588: mi risponde che fanno in casa tutto il pane e in parte la pasta
s'è scoperto sotto, apre la casa. b. davanzali, ii-488: se
, che nascono dalla ambiguità. della casa, 564: un valoroso uomo e dotato
passo verso la stalla se avviò. della casa, 563: vogliono in ciascuna cosa
ne'quali si scrive. della casa, 563: eglino sempre sono l'
leggendo, adagio adagio se ne tornava a casa colle tasche piene! beltramelli, i-445
. nitri, 325: le donne di casa se ne addettero, e anche loro
333): se ben vicino a casa mia cinque cento passi, per essere
che conosce a dentro i fatti della casa reale. d'annunzio, v-1-586: quella
buone corde ad un'ottima trave di casa tua, e ti addestrerai le braccia
a tanto che voi ricevuta sarete nella nuova casa. idem, i-450: vestito.
: s'esibì di prender la giovine in casa, dove, senz'essere addetta ad
, se n'e n tornati a casa. dessi, 7-120: bisognava aver
abitavamo un quartiermo al secondo piano di una casa lunga e bassa, costruita, appunto
accompagnò un giovanetto, addomandato cecchino della casa. addimandatóre (addomandatóre),
, 8 (144): addio, casa natia... addio, casa ancora
, casa natia... addio, casa ancora straniera... addio chiesa
medievale del commercio, 24: ne la casa de la mercantia sempre tengano e'consoli
l'addirizzamento di quelli soperchi. della casa [tommaseo]: se quello amico che
si parlava spesso di lui, in casa, con ammirazione un po'condita d'
, creùsa, iulo, / la casa tutta con preghiere e pianti / stringendolo a
. de marchi, 349: in casa del quale doveva ritrovarsi al mattino per
1-30 (81): chiamatolo in casa mia, lo pregai che mi si lasciassi
ronzino, e venne a firenze in casa un suo parente, che vi stava;
ornate e pronte, ebbe nella nuova casa alcuni giorni d'invincibile tristezza. panzini,
ed alquanto il tempo addolcito. detta casa, 2-2-133: soleano, addolciti dalla vostra
per l'amore dell'addolorata. in casa c'è una ragazza, la mia unica
. fracchia, 636: rientrando in casa sostenuto dai miei amici, con la mia
aspetta che gli altri s'addormentino nella casa. fioretti, xxi-998 (51):
/ siila cinta di gaggie / della mia casa. tombari, ii-191: e s'
le figliole come fossero sua moglie. della casa, 553: diamo ancora alcuno
mi pareva di sentirlo muovere per la casa ancora addormentata e buia, svegliare il
foresta gran tempo; poi tornò a casa, alla moglie, co'panni tutti
errabondi come le lumache si porteranno la casa addosso. -dentro (ne]
): camminava a passi infuriati verso casa, senza aver determinato quel che dovesse
vittorini, 3-5: lui porta in casa, ogni sera di sabato, il suo
cappotto, si metteva in veste da casa. cominciavano a preparare da mangiare.
, 3-337: l'ho vista uscir di casa pure adesso. caro, i-337:
. de roberto, 295: nella casa degli sposi, un quartiere adiacente a
della villa] abitava in una piccola casa di quel borgo, che altro non era
te, / fruga nelle adiacenze della casa, / cerca i battenti grigi della
de'compratori che crederanno di portarsi a casa il libro con tutte le adiacenze e pertinenze
sare la bara di chi moriva nella casa, per essere poi rimu
questo suono, che quanti nella reai casa n'erano parevano uomini aombrati, sì tutti
, aombrata da spiriti, mi fuggì a casa. adombratóre, agg. e
federigo, hanno adontata e adulterata la casa di raona, e le corone di
. giusti, ii-509: a casa mia per mio cibo quotidiano adopero certi
pazientemente più anni i due garzoni in casa. idem, dee., 10-8 (
come mai non fosse stato in quella casa. d. bartoli, 9-23-209: questi
che adori / di andare a ricovrarsi in casa loro. settembrini, ii-1-157: va
al marito qual vite adomante i fianchi della casa. adornanza, sf. ant.
non riuscivano a farla lavorare né in casa né all'orto. soffici, ii-29
, / e pietro peccator fu'nella casa / di nostra donna in sul lito
i-1132: la prevalenza in italia della'casa angioina aduggiava il papato. dossi, 45
tante aventure in quella vecchia e vasta casa. beltramelli, ii-301: un'ombra
di questo. piovene, 2-131: casa nostra fu piena di gente del mio partito
adular, che se lasciato / in casa del padrone urla ed abbaia. salvini,
10 impudentissimo adulator se ne vergogna? della casa, 587: e forse peggio
e dell'altrui scelerata ambizione. la casa tutta gli aveva empiuta di adulatori, i
adulazione e de la menzogna. della casa, 588: le cirimonie vane ed isquisite
federigo, hanno adontata e adulterata la casa di raona. 4. intr
e loro hanno commesso adulterio, e nella casa della meretrice lussuriavano. boccaccio, i-401
tolto il tuo veleno, e messolo in casa sua. idem, ii-113: per
legati con le mani di dietro a casa del marito, et in sua presenza
c'era stata adunata e tornavano a casa cantando. 3. milit.
, fate secondo il costume vostro. della casa, i-io: questa tenerezza, adunque
finita adunque la messa, ciascuno andò a casa a dormire. verga, 1-152
sospirando le disse: -meglio avere una casa col tetto. beltramelli, ii-46:
grazia. manzini, 7-47: la casa dietro le mura s'apre affabilmente in
va e vieni che c'era per casa. d'annunzio, iv-1-484: ascoltavo il
: ascoltavo il passo delle donne di casa affaccendate; mi rodevo d'impazienza.
di cantare, né di occuparsi della casa. tombari, 1-10: affaccendato nelle
i negozi per cercar roba da mettere nella casa. affaccettare, tr. {
s. v.]: tornò a casa tutto affacchinato. affacciare, tr
: si affacciò sulla soglia d'una casa una bambina e stette a guardare;
refezione a questo tuo affamato. detta casa, 612: tu non parlerai sì lento
monotono giro le foglie / davanti alla casa / della melanconia / donde la speranza
affannarsi a far della legna e spazzare la casa. s. bernardino da siena,
luogo arrivati, / che non v'aveva casa ove albergare. / e senza cena
idem, 319: oh giorni! oh casa / di desiderio, ove d'invidia
affardellati. saba, 36: a casa... /... ci
e l'ambito degli affari: affari di casa; affari privati; affari pubblici;
]: tanto diciamo gli affari di casa, non solo nel senso de'materiali interessi
, 1-153: negli affari di casa mia desidero che nessuno venga darmi consigli
che da quando abbiamo messo piedi in questa casa... siamo perseguitati dalla scomunica
affare e molto ben fatto. della casa, 585: e forse quello che
de'pazzi e 'l brigliaino, cagnotto di casa, uomo di mal affare. guicciardini
: intendesi luogo o infame o diffamato: casa di mal affare. 12.
, altri gli affarmi della donna di casa. crusca [s. v.]
vi guidate in tutti gli affarucci privati di casa
: ma può la buona donna di casa dire lietamente e quasi leggiadramente, ch'
carletti, 49: escono la mattina di casa con un fascio in capo di certe
ricettare di quelli, che sani uscissero della casa del malato, e diceano: egli
a chi si affaticava virtuosamente. della casa, 593: e lasciamo stare che
penano ad affermare, voglionsi nutricare in casa con crusca. cantari, 69:
: 'denari afferenti la vendita della casa ', 4 atti afferenti il processo '
parte s'argomenta affermativamente così: la casa è, adunque sono i fondamenti.
: o segnor mio senza terra, / casa, letto, massarìa, / lo
era 3-21: non ritornava a casa che non avesse per le tasche
nonna, dalle zie, dalla serva di casa e sempre avvolto testi fiorentini,
il papa che mi dicessi. della casa, 573: male fanno ancora quelli,
che ci dividono dalle nozze, in casa dei suoi, per finire di affiatarmi
ci consigliava... di rimandare a casa parte del nostro esercito e di affidarci
per gere dirimpetto all'ingresso di casa la pelle della testa. le
ben dire: chiesa, banca, casa succursale. alvaro, 14-126: segni
vestiti, sebastiano ci aveva portato da casa un materasso da campo. 2
è dubbio che il proprietario di questa casa è un santo o qualcosa del genere
12-234: arrivai fino alle macerie della mia casa, e affiorante tra le pietre trovai
occhi nella spera del sole. della casa, 628: né affissare gli occhi altrui
per lo più nel plurale: * la casa ha più o men valore, secondo
, 2-195: il proprietario [della casa] non fa mai un lavoro,
in affitto (un bene immobile: casa, terreno, ecc.); dare
usa, con doppio errore, affittare una casa e simili, per 4 prenderla a
: il padrone della deserta e sola casa di via giusti, che me l'
palazzeschi, i-550: ha una bella casa e delle buone terre affittate bene;
ad altri l'uso di cosa propria (casa, fondo, anche beni mobili)
in affitto, onde non paia la casa dell'ignoranza. lastri, 1-3-115: ritenuti
insostenibile, fu necessario prepararci a lasciare la casa che abitavamo. baldini, 4-72:
in affitto. -casa d'affitto: casa di appartamenti da affittare; casa non
affitto: casa di appartamenti da affittare; casa non propria, presa in affitto.
4 debbo pagare l'affitto di questa casa ', cioè 4 la somma della
genovesi le forze de'pisani. della casa, 650: ma s'io sommetto a
. pellico, ii-99: in quella casa affluiva tutto ciò non solo che avea di
, letteralmente nulla, restarsene chiusa in casa o andarsi ad affogare. -figur
2-1440: ecco, io mi partii di casa, dove io affogavo nelle comodità e
s. v.]: * quella casa io non la voglio a pigione,
è un affogatoio '. -1 stanza, casa, o altro ricetto, sono
malati. pea, 6-58: tutta la casa si spopolava... in alto
la famiglia fu giunta alla porta della casa, non meno di quaranta persone s'
: venne a posta per me a casa, e menommi intorno a tutta la città
: io ho pagato il cavaliere e la casa con bei quattrini sonanti; ho affrancato
b. davanzali, i-313: in casa sua non comandava che per cenni;
notte a sal- vamano presi. della casa, 628: non dee l'uomo nobile
quale non s'attentano di tornare a casa. panzini, ii-353: udì un
?... elli affumica tutta la casa e falla oscura e nera.
sonare, e gittano del brodo per la casa in qua e in là, e
seneca volgar., 3-144-12: la casa, che è piena d'imagini antiche
trombe e... scuotendo la casa col peso degli affusti. =
. govoni, 1-59: la casa con i suoi vassoi / d'agavi secche
come si sa, per penetrare in una casa chiusa, adoperano altri metodi: non
acquistate fanno il trionfo maggiore. della casa, 772: non è cosa veruna
, lo lasciò andare per tutta la casa a sua consolazione. salvini, 23-439:
le anime cattivelle degli uomini. della casa, 550: acciò che tu più
14-394: allora l'interno della « casa » aggelava a vederlo: stiva petrosa
, iv-2-171: nella concavità raccolta della casa di dio, il suono agghiacciante del ferro
i-58: spirava un'aria di musoneria in casa sua che agghiacciava tutto. idem,
crinito. deledda, ii-243: rientrò a casa e aggiogò i buoi. beltramelli,
i ladri s'erano aggirati per la casa a un passo da chi vi vegliava
modo come lui morto si traesse di casa. idem, dee., 9-10
... se ne tornarono a casa. idem, dee., io-7 (
dote], quanta ne merita la casa nespolesi, il restante ce lo aggiunterò
ii-247: pareami mill'anni d'uscir di casa, per vedere e farmi vedere.
: differenza di conto col padrone di casa: 1'aggiusto alla meglio. verga,
romper la terra -contadino -oppure murare la casa -muratore -oppure inventare la slitta - aggiustatore
con un cornetto fra lor aggradevole. della casa, 620: ma perciò che in
quella delle due stradette che conduceva a casa sua, mettendo innanzi a stento una
terra che vi si aggrava. della casa, 560: dee l'uomo recarsi sopra
ignota. saba, 36: a casa, dove certo hai la tua tutta /
; torto, ingiustizia. detta casa, 2-3-279: questa illustrissima signoria ha
alle zie, procurava di tornar utile in casa. 5. veter. malattia
tal aggregato un monte grande come una casa. magalotti, i-623: egli è infallibile
per questa strada / il maneggio tener di casa loro, / e andar bel bello
l'altre tutte ch'uficio hanno in casa. idem, 259: questa [la
che quando el pòvaro ti viene a casa, che tu gli dia uno pane [
gli amanti] da uno di casa sentiti, il quale sospettando di ciò
quella camera nell'agiamento. della casa, 557: e con amendue le gote
18-2-399: cercarono tutte le stanze della sua casa minutissimamente più volte, infino su
quindi traendo ragionevole guadagno, reggevano la casa e la vita assai agiatamente.
darotti questa rocca per certanza. della casa, 576: alcuni si truovano, i
. idem, 299: e togli casa agiata pella tua famiglia, e non
, ove condusse una buona ed agiata casa, menando una vita troppo libera e poco
troppo libera e poco onesta. della casa, 629: noi veggiamo che due case
soa testa agina, / e gramament a casa si torna sor la spina ».
. -agio sì fa ladrone. della casa, 563: hanno risguardo solo a
tutti quegli agi che s'ha in casa. manzoni, pr. sp.,
ai birboni del paese d'entrare in casa a portar via il resto. giusti,
. guittone, 3-71: tornando a casa vostra nell'agio vostro, bono parvo
: non mi voglio partire de casa mia né mio podere lassare; ma possederlo
ed il vino e l'uova, a casa se ne gli portò e cenò
] che tutti i luoghi de la casa ottimamente sapeva, senza punto esser veduto o
agita e lo sbatte continuamente di cattiva casa in cattiva casa. parini, xiii-21
sbatte continuamente di cattiva casa in cattiva casa. parini, xiii-21: ma il tuono
torto torcendone ogni stelo e invadeva la casa con le sue ondate ardenti. ojetti
ii-607: di là dal muro, la casa delle monache... e dietro
196): [tonio tornando a casa] con un'agitazion d'animo che lo
riesce a combinare una nostra donna di casa con un po'd'aglio, di
3-1-3: tagliatevi lagno, cavatevela di casa più presto; meglio è con gismondo,
d'annunzio, iv-1-228: in quella casa una sola finestra era illuminata, la
mostri d'essere innamorata agramente. della casa, 370: ella merita bene di
campi vicini i buoi che tornano a casa; lo stanco agricoltore li siegue appoggiato
, 830: sul limitare, tra la casa e l'orto / dove son brulli
assaggiar d'un altro agrume. della casa, 614: è l'agrume e lo
i sogni terribili e noiosi. della casa, 565: con ciò sia che come
329: vi avviso che in casa non ho altre armi se non un panieruzzo
idem, 2-998: bassa la casa, alto il pagliaio aguzzo: sì che
dei semi: in luogo attiguo alla casa colonica (e alle tettoie).
bene le zolle; dipoi pareggialo. della casa, 612: alcuni altri tanta ingordigia
bandiera. negri, i-535: la casa è bianca nella luna piena...
la natura]: l'aio / di casa, ecco che pota il melo.
gridare: « aita! » trovandosi in casa sola con lui. = deverb.
. panzini, ii-271: in fondo alla casa si apriva un grande giardino posto a
, larga quanto tutta la facciata della casa, circondata da un sentiero. pea
,... alla porta della casa di lui nel portò. idem, dee
diede della scure sulla testa. della casa, 2-3-222: ché in vero [que'
terrazzo. pellico, 86: nella casa più vicina a me, ch'era un'
frocchia, 632: feci restaurare questa casa, da un architetto di grido feci
« largo, largo, figliuoli: a casa, a casa; fate luogo al
, figliuoli: a casa, a casa; fate luogo al capitano di giustizia »
quella città, sapendo che iesù era in casa di quello fariseo, entrò in quella
di quello fariseo, entrò in quella casa con un vaso d'alabastro, nel
egli [gesù] era a tavola in casa del fariseo, recò uno alabastro d'
quella mobilità alacre ed ilare intorno alla casa chiusa, tutta quella vivacità di nidi intorno
venchi per le zampe e trascinavano a casa. 2. assunto dal partito
facevano compagnia..., andò alla casa dove enea era albergato. pulci,
lat. làr laris 1 genio tutelare della casa 'e per metonimia il 'focolare
d'amore intonato all'alba dinanzi alla casa dell'amata. carducci, i-1185:
boccaccio, 8-66: senza che, la casa mia era piena di fornelli, e
appaiono più tosto a'riguardanti. della casa, 574: sì che in poco
: mi dovè albergare quella notte in casa sua. nievo, 138: per la
865: comparendo egli su la porta della casa dove aveva albergato, vedeva una gran
divina potenza / facesse violenza en sua casa albergata. fra giordano [crusca]
di due fratelli che vicino era alla casa della sua donna. varchi, v-162:
la quale mai non fue, che ogni casa che da lungi vede crede che sia
credenza a l'altra, e così di casa in casa, tanto che a l'
altra, e così di casa in casa, tanto che a l'albergo viene.
2. disus. e letter. casa, abitazione, alloggio, dimora,
i petti. castiglione, 85: quella casa certo dir si poteva il proprio albergo
33 (575): e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando
. beltramelli, iii- 1085: qualche casa malinconica, appena albicante fra macchie rogge
fanfani, 1-1: la tettoia della casa... è sorretta da bellissimi beccatelli
orti ed i giardini / rannuvolarsi intorno a casa, ieri, / di ciliegi di
che al san bernardo, alla casa del petrarca in arquà e in mille
vede questa brava gente cercar la propria casa, e sono già le nove del
che lo portava in spalla fino a casa. leggi sanitarie, 252: sono
285: ricordo che in quella casa stava la sarda moglie dell'alcoolizzato amico
sia qualche disordine e inconveniente. della casa, 553: sconvenevol costume è anco,
alcuna volta si riposi e dorma. della casa, 552: e certo, come
rimette in arbitrio del giudice. della casa, 551: sconcio costume è quello
che muovono gli uomini a cicalare. della casa, 550: chi di piacere,
; / e poi gli alamanni in casa avete, / servitei bene e fate vo
sfoggiando agilità algebrica riusciva a portare a casa con le risibili disponibilità della spesa giornaliera
, 675: me ne voglio ire in casa, perch'io veggo nicomaca aliare intorno
ordine di sua altezza feciono stimare la casa, che fu di giovanni camesecchi, alias
2-185: il lunedì indugiò tanto in casa della fidanzata, da giungere alla stazione
fece chiedere se avrebbe alienata la sua casa, disse schiettamente: se me la pagate
, stato da quello spogliato. della casa, 782: debbe dunque messer carlo,
in pericolo il suo reame. della casa, 2-3-244: su que'primi romori ecco
, iv-2-347: seguitai a frequentare la casa dove, in mezzo alle ciarle e alle
: nel pomeriggio del lunedì riceveva in casa sua, e gli alimenti della conversazione erano
. -l'ho forse cacciata via di casa? -rispose al giudice. -la porta
era ancora vivo, si maravigliarono. della casa, 558: quando si favella
, 4-343: io non gli voglio in casa: non si veggon mai né sazi
8-55: qualunque fiammingo avea in sua casa nullo francesco, o l'uccideva o
finestre aperte e la pioggia irrompeva nella casa allagandola. 2. intr.
là dal silenzio azzurro che allagava la casa si sentiva adesso la voce della città
grandinata la vigna, o fulminata la casa, o allagate le possessioni. targioni tozzetti
e su tutti; anche sul vicino di casa, sempre più allampanato e come spaurito
spaurito della sua solitudine, e sulla sua casa umidiccia e silenziosa. beltramelli, ii-267
con la particella pronom. della casa, 2-3-189: avete fatto bene ad allargare
andar bene e che qualcosa maturava in casa nostra di molto allarmante. e.
cui la creatura vive felice dentro la casa materna, seguono almeno altri dodici mesi
comune dei viventi nelle operazioni consuete della casa, si rivelava non meno originale nei
la peste, e non alleficarsegli in casa. 0. rucellai, 2-5-14-23: diranvi
agresto quand'allega i denti. della casa, 565: con ciò sia che come
idem, 2-108: cent'anni in questa casa non sono bastati nemmeno ad alleggerirvi le
non ne può più mi capita in casa a rovesciarmi addosso le sue bili,
fontana d'acqua che nasce dentro la casa. idem, 7-31: insegna senza rim-
grande, nell'adolescenza, fuori di casa, e non sapevo fare il nodo della
pur m'allentaro gli amorosi guai. della casa, 667: non che però
« io il cinematografo ce l'ho in casa ». idem, i-561: e
chiaritosi inguaribile, era ancora in casa... insieme alla mamma che doveva
nella sua fantasia gli umidi muri di casa sparivano e c'era una fattoria verde
: pareva che non in un tugurio e casa di paglia fosse nata e allevata,
i-377: usava egli domesticamente in quella casa, ov'io fui da bambino allevato,
crediamo di poter trattarli come il gatto di casa. in realtà ci siamo allevata la
che era nata d'una fanciulla in casa di buone genti, e dovendola portare allo
a leggere e a scrivere. della casa, 612: manterrai il grado e la
: chi ha donne gravide in sua casa, sia tenuto darle in nota alla cancelleria
l'acqua non era stata mai in quella casa una necessità diffusa e impellente se non
suf fiziente ed allievo di casa loro. baldinucci, 76: quello
/ e l'ozio non alligna in casa mia. algarotti, 3-17: sono
al figur.: tenace. della casa, 2-2-141: lei, siccome nobilissima pianta
arca], ne la portarono in casa loro ed allogaronla allato ad una camera dove
1-20: mio padre non volle allogarmi in casa di nessun parente. idem, 1-134
mutato stanza allogandosi nella più remota della casa. serao, i-1072: fortunate quelle
trattenevasi in quel tempo al servizio della casa serenissima gaspero mola improntatore rinomatissimo,.
con sette figliuoli. aveva allogato questo in casa di contadini perché pascesse le pecore e
a ritornare, se voleva, a casa. -figur. serdonati,
a mezzeria. ma dicesi anco di casa, ed è più generico d'affittare,
già gli pareva di essere allogato in casa sua. viani, 19-329: quelle [
concede; come quando io la mia casa t'alluogo, io sono l'allogatore
tr. [allòggio). accogliere in casa; albergare, ospitare; dare ad
. -raro. abitare (una casa, un albergo). carletti,
); andare a stare in una casa; abitare, aver l'abitazione o la
e dove mi fermerò finch'io trovi casa migliore. manzoni, pr. sp.
leopardi, 827: trovò che la casa gli era disfatta, e che se
... aveva preso possesso della mia casa, era alloggiato nella mia casa,
mia casa, era alloggiato nella mia casa, in qualità di dozzinante!
dormire); albergo; abitazione, casa, appartamento. b. davanzali
33 (575): e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando
1827 (577): e in quella casa si proponeva di chiedere albergo, congetturando
lungo. arila, 22: alloggio per casa non è regolare, ché nella casa
casa non è regolare, ché nella casa si alloggia, ma non è l'alloggio
altro non s'intende, che cerco una casa dove passar la notte, riposare,
questo baratto di significati tra alloggio e casa cominciò dal 1860 in qua: speriamo che
ai suoi cari che non rimaneva in casa dei genitori se non per il motivo che
indotto mio padre a vendere la nostra casa ed a prendere alloggio in un albergo
posso avere io ogni sera, tornando a casa. allontananza, sf. ant
agnese aveva procurato d'allontanar l'altra dalla casa. idem, pr. sp.
a guardar la porta / della mia casa, e n'allontani i mali / che
e canti soavi, volle allontanarsi da casa, stimando di potere incontrar qualche altra avventura
mio destino, a vivere senza una casa, a sperare che di là dalle colline
de'pontefici, riesce gratissimo in ogni casa, e sta vegliando innanzi agli usci
: poco oltre, presso un'altra casa, un orto folto di allòri faceva recinto
, e noi ce ne tornammo a casa a riposarci sui nostri allori. gentile
sole, filtrando per la finestra in casa, ci alluminano, sì che ci vedi
fatto allungare il collo, aspettandovi in casa. buonarroti il giovane, 9-623:
baldovini, 2-13: sempre per quella casa / s'allupa dalla fame, e
appunto... facevano sì che nella casa la nuova concezione non fosse festeggiata come
... si ha una casa e viene il terremoto. si ha la
, un po'giocando nel gran cortile della casa. palazzeschi, 4-138: senza levar
un almanacco che seguisse l'operaio nella sua casa e nella sua officina, che gli
amaro; rozzezza, volgarità. della casa, 614: ma egli non è questa
, 1-177: un campion galante / di casa soliman detto argalia, / garbato damerino
in paese a far compere per la casa e chissà quando ancora vi sarebbe tornato,
le sue stelle, / qual torna a casa e qual s'anida in selva /
bandello, 1-5 i-74): la casa era molto grande, con bellissimo cortile
come aiuole nel turchino. quasi ogni casa, anche la più piccola, aveva la
. deledda, ii-670: la mia casa me l'ho edificata io pietra per
danar, per mettere / sé e la casa in ordine alla moderna; / ed
colle frasche d'arancio, e in ogni casa, davanti all'uscio. deledda,
di pensare a fare novità. della casa, 2-3-112: il quale atto così
quasi mille d'altezza, senza una casa in vista da nessuna parte, senza
prima di mettervi piede, distingue una casa alta alta. carducci, 689:
suo, quasi nel più alto della casa fu messo a dormire. monti,
agli altri furfanti che fre- gavan la casa, dall'alto al basso, il terribile
! vittorini, 2-92: mi venivano in casa, mogli di ferrovieri, contadine,
panarci, i-292: per guardia poi di casa s'è lasciato / il nostro
quale non à salutazione è altrettale come la casa che non à porta né entrata.
in godermi della vostra bellezza. della casa, 549: così addiviene, che il
opinione e parole del vulgo. della casa, 614: similmente 11 rompere altrui
un tempo, s'incontravano spesso in casa mia, ed io li ricevevo a braccia
cosa mostri riposo e considerazione. della casa, 559: tu dèi sapere, che
son ubligati di rimanere alla cura di casa, ed altri possono andar a procaciare altrove
che non vada a farli compagnia / in casa e per la via, / e
: guardati di non andare fuori di casa tua di notte, se puoi fare altro
e altro del mediterraneo, mare di casa. sapeva ancora e 9
cui / possa saper di chi la casa sia, / a lui s'accosta.
basta che tu venga senz'altro a casa mia. -tutt'altro: nient'
giorno, che il solito medico di casa vi spingerà nel viaggio dell'altro mondo,
che dove egli li caccia. della casa, 614: né quando altri favella,
molto l'altrui buona maladicendo. della casa, 592: nella comune usanza si
deserti, adesso, quasi che la casa fosse un alveare in allarme, si
trovavano posto. palazzeschi, 4-14: una casa di tre piani che ha un po'
è fatta la fede de'papi. della casa, 611: non istà bene
, a tutti parve di dover verso casa tornare. ariosto, 2-49: come
dei quali, lontano, s'alzava ima casa in costruzione che 10 non feci in
festa da ballo. siamo venute a casa tardissimo ed oramai è alzata. alfieri,
così dolce, così amabile. della casa, 553: diamo ancora alcuno iudicio cattivo
suo servidore], subito arrivato a casa, per un fiasco di vino amarascato,
e felici acclamazioni che si facevano alla casa reale, senza il nome tanto aspettato
asprezza, durezza, rigore. della casa, 585: queste parole di signoria e
al fiore né al sugo. della casa, 619: siamo noi simili al poverello
, i suspetti, li sdegni. della casa, 614: affermando sé non potere
stanco orna'può'goder poco. della casa, 619: così la ragione, che
mani t'avessi allacciato l'elmo? della casa, 644: il tuo candido fil
tuo dolce metter molto amaro. della casa, 642: cura, che di
. dati, vii-186: la censura del casa, come si dice, sarebbe un
, e'non è uomo in questa casa e in questa vicinanza che non spiriti.
: andò subito la bar- biera a casa dell'amica, e ancorché la trovasse nello
dimorai un giorno, alloggiato nella medesima casa, dove si trattiene il sig.
di bologna, anbendue nati della casa delli uboldini. = deriv.
decorazione e dell'arredamento di una casa. = deriv. da ambientare
alla decorazione e all'arredamento di una casa. 2. nelle scenografie teatrali
anzi, ti dirò, che in casa si mangia meglio; ma la trattoria è
quartiere di quattro ambienti ', ovvero * casa composta di sei vani'. rigutini-cappuccini,
anche i bugigattoli e altre parti della casa, che non sono stanze. giocosa
pochi mobili nei più vasti ambienti della casa. beltramelli, ii-697: chi corse
che t'ha dato l'ambio di casa? -pigliare l'ambio: andarsene
co'mezzi onesti e onorevoli. della casa, 793: l'ambizione è nome
20-91: tra l'etichette deliziali della casa ottomana, vi è quella, che il
un gran carro giallo che pareva una casa ambulante, con dentro tavole e sedie e
il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e in un àmme
d'altro che delle belle figurine. della casa, 631: non si conviene
l'america senza passar la soglia di casa. -scoprire vamerica: far cosa
s. v.]: bazzica in casa dell'amichetta. de pisis, 46
solo, aveva la buona femina della casa fatta amichevole compagnia. idem, i-440
massimamente per le cose secrete. della casa, 591: colui che ama d'essere
onoratissime della repubblica ragionava. della casa, 2-3-51: sono iti a cività vecchia
non s'entra mai in una casa che non vi sia offerto amiche
genti, e tutte l'amicizie. della casa, 2-2-32: ha molta necessità di
: intimo, prediletto. -amico di casa, di famiglia: che frequenta la
, di famiglia: che frequenta la casa, che è in amicizia con tutta la
a chi, dall'interno di una casa, chiede chi ha bussato o suonato alla
ii-291: un giorno aveva tradotto a casa un maestro di musica per domandargli il
, 9-97: pubblicamente si tenea in casa un'amica. petrarca, 123-14: e
era un gran servitore et amicissimo della casa de'medici. idem, 2-83 (445
discorritore. soffici, ii-25: rimase in casa nostra più giorni e divenimmo amiconi,
egli avesse bisogno d'ammaestramenti. della casa, 612: se tu arai adunque
venne ammaestrando ne la fede. della casa, 593: non è dilettevol costume
. - anche al figur. della casa, 587: ma le altrui malattie hanno
vedevo l'ora di andarmene da quella casa. non dico che mi maltrattassero;
, iv-1-420: dal muro stesso della casa, ammantato di violacciocche innumerevoli, saliva
en terra de suo parentato, / né casa li prestar, né ammanta tura.
, così le ammasso e confondo. della casa, 612: saprai scegliere fra
2-70: come io menai in mia casa una donna di cartagine, allora senza
. passavanti, 82: giugnendo egli alla casa, ricevuto solo dentro dall'uscio,
che non lo prenda qui in casa, un giorno. allora la donna si
passare tre o quattro notti fuori di casa. idem, 530: [egli]
brigata di giovani ad abbruciare un palagio della casa de'medici, ed uno d'iacopo
e a'figliuoli e a tutta la casa è molto più utile, che voler eglino
a te. verga, i-45: a casa non erano ricchi, per dir la
la donna con maravigliosa festa fu in casa sua ricevuta, e quasi risuscitata con
-pigliare ammirazione: meravigliarsi. della casa, 2-2-26: ho voluto scriverle al presente
fornire di mobili, di suppellettili (una casa, un ufficio).
. palazzeschi, 4-90: una casa da signori, comoda e sana, ammobiliata
malaparte, 10-137: era una brutta casa borghese, ammobiliata col tipico cattivo gusto della
a trovargli una stanza ammobiliata in una casa sulla piazza. moravia, vii-57: abitava
il dì che la sposa entra in casa co'suoi piedi, e l'altro che
la durezza di que'popoli. della casa, 617: e se nella mia fanciullezza
vorrei che voi guardaste perché io sia in casa di questi usurieri: io non ci
camin piglia. gozzano, 497: quella casa alla quale ritornava ogni volta con un'
24 (419): così arrivarono alla casa, e c'entrarono: la folla
(419): così giunsero alla casa, e v'entrarono: la folla rimase
andava dall'un piano all'altro della casa avita portando l'uva da ammostare.
bòzzoli. calvino, 1-312: una bassa casa... posta al margine tra
. nievo, 501: mi chiusi in casa e poi in camera a rosicchiare come
, ii-271: al piano terreno della casa, i frantoi per le ulive..
sul passato, purché tornasse in quella casa, onde ogni gioia era sbandita in eterno
fiduciosa che non conobbe ancora dove stia di casa l'impossibile. idem, 144:
alla finestra fan l'amore. da casa a casa e dalla casa alla strada
finestra fan l'amore. da casa a casa e dalla casa alla strada, fili
amore. da casa a casa e dalla casa alla strada, fili di sguardi tesson
firenzuola, 465: e alloggiò in casa d'una certa donna, la quale
bontempelli, 9-27: quando tutta la casa fu immersa nel silenzio, rosa si mise
cantava: « amore, diceva, a casa t'aspetta la tua donna sicura.
il famoso contratto per l'acquisto della casa pollone, dove l'erario rimase peggiorato
attaccamento per una località, per una casa; recarvisi, abitarvi volentieri e con
im- peradori / ed amostanti aveva a casa e fuori. bruno, 55
. meglio colui che abita in grande casa; imperò che non si richiede alla vita
. bontempelli, 9-123: lui tornava a casa ogni notte..., entrava
l'onore, amplificate la fama di casa nostra. idem, 116: pigliate
si vedrà in altro luogo. della casa, 799: la bella elocuzione,
famiglia che l'aveva posseduta [la casa] seicent'anni innanzi. anagramma,
: era la voce della padrona di casa... ed era una voce
signori ». bontempelli, 9-119: a casa nostra sentivo parlare con disprezzo dei repubblicani
vostri né per la società borghese, la casa non è piantonata da poliziotti, potete
non porti alcuna cosa d'idolo in casa tua, acciò che non diventi iscomunicato e
anatomia. rosa, 91: la casa tua con il fetore annoia / per tante
ghinee per ognuno che vien loro portato a casa di straforo da que'poveri diavoli che
ei si batte tanca, / ritorna in casa, e qua e là si lagna
non mi abbia bucherato due volte per casa. dossi, 252: la serva
20: e corno ancella sostenga per casa fatica e briga al condur la famiglia.
vuoi piu: anche? vattene a casa per lo tuo migliore. berni, 24
non richiede, / da la sua casa non si partìo anche. meo de'
a trovarti se non mi ritenesse a casa l'obbligo di stare un po'anco coi
iii-3-291: almeno si trattenessero chiuse in casa più che potessero. ma no,
però che per i molti andanti ogni casa era presa. 3. figur
convenisse. idem, 641: vanne in casa, e quivi mi aspetta, e
idem, 320: disse che andasse a casa seco, ché, oltre al prezzo
è chiamato dal signore; dipoi vientene a casa, ché ti aspetto ivi. tasso
è quella fanciulla che tu hai in casa? anguillara, 1-65: lasciate andar,
« anche il panno di lana tessuto in casa non va più » disse don benedetto
per caso nei fondi della biblioteca di casa, e che poi andò perduto. pirandello
jovine, 2-98: via via la casa s'era destata: i rumori si erano
sulle spalle e s'awiò verso la casa; un cane gli andava dietro, dondolandosi
versarlo: ché s'andava diritto alla casa di don abbondio; ma scelsero quella
lavoro gravoso. -assol.: uscire di casa; recarsi in un'altra città,
dell'asino, e lui resterà in casa ad allevare i figliuoli. de amicis,
299: non è il medico / in casa? -ewi, so dire, e
che ne vadia in tutto l'onor di casa nostra? varchi, 194- 5:
fedecommesso li aveva rallegrati, poiché in casa loro non c'era: istituito il
ché io ho fretta di andar in casa. -or andate con dio. lippi,
, ed intendono egli è andato a casa maladetta. -andare in pace:
comisso, 12-161: mi ricevette nella sua casa decorata col buon gusto di tempi andati
..., / il tenne a casa una gran cacaiola. 6
andare, di partire. della casa, 1-25: ma perché io sono sempre
dell'andirivieni che si fa in questa casa, da poi che c'è questa
posto qualunque, ma stabilmente, a casa propria, coi figli, come tutti gli
lassano sempre le scarpe alla porta di casa, se sono forestieri, e li
e tenebroso che portava fin all'uscio di casa. viani, * 9-336:
, * 9-336: contemplò la casa in ombra, perplesso, lungamente,
che dal portone d'ingresso di una casa conduce al cortile o alla scala.
stuparich, 2-485: era tornata a casa sfinita e livida. l'anemia le
istrumento che si rizza sul comignolo della casa, in cima ai campanili, o in
di anfiteatro, tutte le seggiole della casa vi si trovavano raccolte e disposte in
chi offre il convito, padrone di casa (e implica una generosa ospitalità)
venga a guardar la porta / della mia casa, e n'allontani i mali /
l'agnol di badia, / a casa mia sì si costuma dare / come per
bambino che folleggiava e monelleggiava per la casa, un angioletto, in cui quel
[questa scuola] da quel piede di casa anglosassone, da quel pietismo di missionari
oh gatto d'angora, la mia casa / e ne conosci, e riconosci,
e il silenzio, nell'interno della casa, accresceva la sua inquietudine, fino a
alcuna scintilla deh'avito splendore deha sua casa. manzoni, pr. sp.
la scala ripida e angusta della vecchia casa. 2. figur. limitato (
dà, dell'incendio occorso nella sua casa. de amicis, i-16: a quel
le sue stelle, / qual toma a casa e qual s'anida in selva /
lasciva, con certi animaletti che in casa tiene, si trastulla. sacchetti, 21-22
alcuna giovane ben nata per moglie. della casa, 2-2-46: il mio obbligo verso
animo riposato intendevan di fare. della casa, 1-27: io non posso dirvi or
il pontefice aspettasse quello tempo. della casa, 2-3-210: non so se m.
in animo: avere intenzione. della casa, 2-2-38: io ho avuto animo di
bocca, e se ne tornò a casa con loro. -darsi animo, bastar
voleva fare quanto gli piaceva. della casa, 548: gli animosi uomini e sicuri
161: sentii ier sera / passar su casa un lungo rombo d'ale: /
, 13-14: sotto il portico della casa le anitre strette tra loro con la
sente sin a un topo che sia in casa. caro, i-310: quando la
12: la cuoca e le serve di casa gli annasavano addosso un certo odore di
vostre da spedaliere? v'invecchieranno in casa, e non ci annaseranno i cani
femmina?... tempesta di casa, annegamento dello incontenente uomo.
barberino, 145: non stava punto a casa, né si figeva in una terra
pareti annerite, le suppellettili sgangherate di casa mia. idem, xi-269: siccome cucinavano
due sicilie tre gigli d'oro per la casa di spagna. 3. mettere
né però concesse loro che potessero minar casa, né capanna, o tagliar albero annestato
finestra si vede; fan posto in casa, per essa, ai due beni
le sue stelle, / qual torna a casa e qual s'anida in selva /
. pavese, 4-165: la vecchia casa di via nizza era crollata e morti
anno de'miei studi medici, tomai di casa in ima corte chiusa, che il
fatto, terminò gli anni suoi. della casa, 654: arsi, e
un paese che scorro con la mente / casa per casa, loculo per loculo:
che scorro con la mente / casa per casa, loculo per loculo: / le
seco annoda ogni celeste dono. della casa, 2-2-92: gli animi de'buoni e
già grande, nell'adolescenza, fuori di casa, non sapevo fare il nodo della
vii-711: se il soggiorno di questa casa vi annoia, mi esibisco io stessa
questa de'sapere quanto ella in casa hae a possedere anualmente, e quanto per
perdita dell'autorità, avvilimento. della casa, 2-3-66: informato della detta congregazione
sarpi, ii-107: le differenzie nella casa palatina per la tutela sono incominciate, avendo
apocrifi) raffigura la vergine nella sua casa di nazareth, assorta nella lettura della
gettare la rena sulla via, davanti alla casa, al palazzo generalmente, dov'era
. arrighi, xiv-117: tornando a casa tristi e dolorosi, / perché 'l tempo
nità famigliari, e non c'è casa, io credo, ove nei giorni di
e impersonale che serve per tutta la casa. cicognani, 12-24: rientrai nelle
bene che pietro non frequentasse la tua casa ». levi, 1-148: erano
sua madre al collo / gittossi. della casa, 630: come fa chi s'
: vergognoso e ansimante, ritornai a casa a capo basso. ansimare,
, riempiva col suo ànsito tutta la casa. viani, 19-361: l'oceano
principio stati antemurali forti a difender la casa di dio. serdonati, 1-17:
fu per li savi cercato. della casa, 2-2-47: con- ciossiaché l'animo
coniugati che sieno, in una casa ha una camera. manzoni, pr
fare anticamera. mi ricevette nella sua casa decorata col buon gusto di tempi andati.
. letter. atrio antistante l'antica casa greca. salvini, 22-71:
= comp. da anti-4 davanti 'e casa (v.). anticàscola
. villani, 5-39: la casa de'giacoppi detti rossi, non però di
s'anticipa il tempo del mettervi in casa nostra. tasso, ii-47: era castigato
avea ima serpe molto antica. della casa, 574: un uomo grande di statura
. villani, 7-76: quelli della casa d'araona non furono anticamente di legnaggio
., vi-294: tu primo anticorri nella casa tua, e prima chiama gli altri
. collodi, 15: quando saremo a casa, non dubitare che faremo i nostri
i capperi li hai su pel muro di casa e l'odore della sardella ti vien
salato ma stuzzicante, salame fatto in casa, uova sode, sottaceti.
non voleva assolutamente veder facce nuove per casa. fracchia, 577: un essere
e l'altra di città o di casa; cioè un conveniente spazio che si lascia
interiore, che mette immediatamente in casa o nella città. s. maffiei,
matina fora de la cità. della casa, xxx-10-305: se 'l disegno vano
ti guarda anche di non uscire fuor di casa la mattina anzi dì, senza buona
firenzuola, 291: abbandonata la propria casa se n'eran venute anzi al conspetto de'
la voce de idio istessa. della casa, 587: ricordiamoci adunque, che le
, mormorava anzi che no. della casa, 587: né gli artefici e le
ma di quelle che restano a casa a lavorare, alcune compongono i fialoni
come io apertamente vi mostrerrò. della casa, 2-3-247: prova apertissimamente, che s
palazzeschi, 4-226: questa è una casa senza misteri, è sempre stata così
, 4-32: se avessero trovato una casa in cui stare al riparo non avrebbero acceso
2-44: un tale riuscì a entrare nella casa di un apicultore e ne portò via
stor. doni distribuiti dal padrone di casa agli ospiti (nell'antica grecia e
apoforèti dal portarsegli che e'facevano seco a casa. = voce dotta, lat.
campanella, 2-320: i pianeti hanno casa, trigono, esaltazione e termino, secondo
dì seguente don ippolito non uscì di casa. ciò avvenne perché don ippolito fu
bramate goder di gusto vero, / a casa vostra non v'appan- cacciate / cicisbeando
dell'appannaggio matrimoniale; ed oramai nella casa aveva acquistata una certa autorità, sotto
colli. montale, 2-77: la tua casa s'appanna / come nella bruma del
savio scolare,... la sua casa apparata, davanti v'incominciò a
per se medesimi ritrovate trattando. della casa, 2-2-107: le cose artificiosamente e
buona volontà, si può farla a casa sua, quietamente, senza tant'apparato
. ugurgieri, 28: e la casa dentro splendida di reale apparecchio s'adorna
considerando se egli avesse apparecchio alcuno in casa. g. m. cecchi, 22-25
cecchi, 22-25: un servitor nostro di casa ha avuto / un luogo a l'
menar moglie, apparecchiati, vanne a casa! ariosto, 1-59: e mentre
[il re] dismontò a una casa detta saona, per lui riccamente e
egli è una bella cosa trovar la casa fatta e acconcia, cotto e apparecchiato
di bugia, chiudere la bocca. della casa, 584: e nelle cose che
che salta agli occhi). della casa, 581: questa usanza adunque così di
riposta e più intima di una grande casa; insieme di camera da letto, salotto
[alberti], 5-2: tutta la casa de la moglie sarà separata al tutto
moglie sarà separata al tutto da la casa del principe suo marito, eccetto però
dell'appartamento ch'ella doveva occupare in casa di lui. fil. ugolini, 32
gli pareva, allora, che tutti nella casa cantassero, e dall'appartamento di sotto
pigione per un mese un appartamentino in casa di un'ottima... famiglia.
comprava un'area, tirava su una casa alta quanto permettevano i regolamenti del comune
esser solo... e rientrò in casa e si appartò nella sua camera.
: io avevo bisognio d'una casa, la quale fussi tale...
essi che tutta la proprietà nasce da far casa appartata, e figli e moglie propria
appartenente, dirowi che sono giunto in casa, atteso con ansietà e ricevuto da'miei
): le donne parenti e vicine nella casa del morto si ragunavano, e quivi
un'altra donna, vivere fuori della mia casa e trovare la sorella ad aspettarmi.
. è un lasciare l'incendio in casa. tommaseo [s. v.]
127: per lungo tempo ancóra visse nella casa dei parenti ed ivi appassì, adempiendo
. salviati, ii-n-112: e la già casa, e del già pietro, e
. d'azeglio, 1-133: venivano in casa pochi, vecchi e provati amici,
bembo, 5-14: appena erano a casa loro quelle donne tornate, quando carlo
degli orecchi s'appendono entrate di una casa. -appèndersi al collo, al braccio
baldini, 4-200: la vita in casa di una signora di condizione qui consiste
ancora essi appetiscono la libertà. della casa, 559: tu dèi sapere, che
temporale era già appiattato dietro la casa. si era fatto prima sentire che vedere
lo strapiombo che faceva da fondamenta alla casa. g. bassani, 1-79:
» il quale quando s'appicca a una casa spesso abrucia tutta la città. vico
tolse la cipolla, e tornato a casa la legò con uno spaghetto, e ap-
, così ignudo, fu, di casa tratto e al palagio condotto, fu a
di quelle doppie, e toma a casa coll'idea positiva d'appiccarsi. deledda,
di sopra e gliela appiccherà. della casa, 797: e sai che anco a
e'non si vedde mai peggio. della casa, 612: tu proferirai le lettere
sognava di trovarsi ancora lassù, nella casa della vedova, nella cucina vigilata dal gabbano
appiccichina da averla ogni momento per la casa. appiccicóso, agg. che
abita in una camera o in una casa o in un podere che ha preso
, ora ne ha tre e tutta la casa è piena. = part.
cartello che si pone fuori di una casa per informare che si vuole affittarla.
disabitate, affinché si conosca che quella casa è da affittarsi o appigionarsi.
, e dicono: ci ha messo alla casa l'appigionasi. a lettere d'appigionasi
. pananti, i-125: ora alla casa ove cantasi e suonasi / possiamo porre il
. segneri, iii-3-196: quando la casa del mio vicino va tutta in fiamme
villani, 11-5: si trovò in una casa del monte,... la
il bel tratto che fatto avea. della casa, 2-3-270: vi prego che vi
lettura, passavo le giornate scioperato per casa. baldini, 4-68: la buona
fare, in tutte parti della sua casa puote appo dio molte grazie trovare lui devotamente
meriti suoi. 6. nella casa, nel paese di alcuno. cassiano
]: applicato allo appoggiaménto della rovinante casa. buti, 1-749: l'un si
scala a pioli tolta in spalla / di casa uscisti e l'appoggiavi al muro.
a voi il carico di maestro di casa. 6. ant. costruire un
occulto nel petto loro rimaneva. della casa, 560: dee tuoni recarsi sopra
; e quello starsi a ruminarli in casa non può se non riuscirgli di detrimento alla
fede nella vita, l'anima della casa. silone, 5-255: 'la terra'
subasio. bocchelli, 9-339: una casa appollaiata sopra un dirupo. alvaro,
: fu messo in sospetto de'perugini la casa de'guelfucci... apponendo loro
re a far questo parentado. della casa, 632: per invidia gli furono apposti
ch'io sia uno de'fantocci di casa. 10. locuz. -appórre
: venne a posta per me a casa, e menommi intorno a tutta la città
notturno e come avvenne la cattura in casa del manutengolo. 2. luogo
354): appostato quando calandrino di casa uscisse,... gli si fece
et adpreendere virtù et costume. della casa, 616: meglio apprendiamo le cose singolari
(417): io mi stavo in casa, e di rado mi appresentavo al
7-25: quando il fuoco è appreso in casa del tuo vicino, sì dèi fornire
certaldo, 126: se ài femine in casa, tielle appresso il più che tu
. presso, intorno ad alcuno; nella casa, nel paese di qualcuno.
panzini, iii- 312: ogni casa che si rispetti s'appresta a versare nel
apprezzavi poco le mie ammonizioni. della casa, 548: molti, i quali,
s'approfittarono che non c'era in casa nessuna persona adulta a fare opposizione.
non meno positiva che trascurata. della casa, 604: ancora vogliono esser le
la terra di lombay, patrimonio di casa borgia, s'istituiva marchesato, appropriato
il consiglio suo approvò ciascuno. della casa, 599: se le tue piacevolezze
ha avuti la nostra religione. della casa, 795: rallegrandoti delle tue medesime
in appuntamento alcuni accademici d'andare a casa delltmperfetto per passar le ore del giorno
un capo d'impresa o da una casa di commercio. rigutini-cappuccini, 16:
gli uomini non ardivano di tenere in casa non che gorbie, o tozzi
. pavese, 5-44: lontano da casa si lavora per forza, si fa fortuna
le numerose novità che la sposa introduceva in casa sua e ne aveva anche mosso qualche
: quando l'ora mattutina di ritornare a casa fu diventata normale,...
il formarsi di crepe nei muri di una casa che minaccia rovina. dante,
aprì con esagerato rumore il portone di casa. quarantotti gambini, 6-57: non sapeva
(178): egli non è in casa uscio sì serrato che, come egli
accesso in una stanza, in una casa. boccaccio, dee., 7-6
-assol. dischiudere la porta di una casa, di un appartamento. f
fia meglio entrarsene / qua dentro in casa. tita, apri, spacciati.
sua gloria ha aperta nella sua nobilissima casa, egli vi si farà onore. manni
. gozzi, ii-5: trovai nella mia casa un immenso let- terone a me diretto
fior tutti ad un tempo. della casa, 653: qual chiuso in orto suol
viale finiva, aprirsi un'aia davanti alla casa rustica. buzzati, 1-31: di
senza restrizioni né confini. -aprire la casa: ricevere ospiti, offrire ricevimenti.
qui a studiare, / ci aperse casa. -aprire le porte: arrendersi;
allora aperse gli occhi a'disordini di casa sua; e poco appresso tirato pe'
cui tu apra il tuo petto. della casa, 615: e perché il favellare
], 24-13: l'aquifoglia posta in casa o nela villa caccia le malie
; egli stava quasi sempre assente da casa, poiché seguiva ovunque il volo delle
: e non sarà troppo vicina alla casa del padrone per la polvere, né
. boccaccio, i-215: era quella casa vecchissima e affu micata,
in sul viso; e se passano dalla casa, e che ella sia alla finestra
i bovi che sono il tesoro della casa. cicognani, 6-13: vecchi bifolchi.
, né nulla in tutta la sua casa. savonarola, 7-ii-219: le mura delle
altri arazzi, con le armi gentilizie di casa sperelli nell'ornato, coprivano le pareti
in se stesso non può stare. della casa, 550: a te convien temperare
.., niun fu che mai a casa mia capitasse, che io noi contentasse
mi fosse mandato l'arbor de la casa [d'este] e l'istoria del
lui due usurai se ne portano in casa...: laond'egli scampa
gli avevano dato la travatura per la casa, l'arcile dove s'intrideva il pane
., io: e muratolo in casa, gli mostrò pieno il celliere di vino
: non ardisco di vantarmi che la casa mia sia migliore che l'arca di noè
mia arca. idem, 2-29: la casa... / sovrasta i ciechi
distruzione. dessi, 7-69: ogni casa, a norbio, era come un'arca
la fortuna spesso il manifesta. della casa, 2-3-192: non ne fate capitai nessuno
due carabinieri di ronda s'appoggiano a quella casa... per ascoltare quelli archeggi
di cera [ecc.]. della casa, 2-3-194: ne farò archetipo la
, al quale i carabinieri entratigli in casa avean trovato l'archibuso caldo ed il
iacopone [crusca]: la polzella in casa morta / stiè del- l'archisinagogo.
giganteschi platani cingevano l'aia dell'antica casa padronale e la separavano col fasto del
con- cepe: di poi fabbrica la casa (secondo che e'può) tale
, 289: le altre parti della casa, le quali erano senza numero, erano
n. d'annunzio, iv-1-896: la casa erà massiccia, di architettura volgare,
latina. viani, 19-335: casa, impediva le frodi, scemava i litigi
avvocato e compar bella e segretissima casa, già convento di frati. baldini,
, ii-355: passo la sera in casa del mio amico arcidotto: lui, io
la feci un giorno fa lasciare in casa sua a firenze. -arcinfernale:
me con tutta la mia brigata in casa vostra. -arcioccupatissimo: sovraccarico di lavoro
17-144: oh! è la strada in casa il dottore sicura? -sicurissima, arcisicura
che col mezzo del nome di casa d'este, cercava farsi accet
carica e dignità di arcivescovo. della casa, 802: tu mi avrai più obbligo
tenuta dove il signor del feudo avesse casa e chiesa, e più propriamente dove si
è) di fine intendimento. della casa, 2-3-272: voi e gli altri che
, 7-147: la udivo girare per la casa in pianelle, strascicando con passo negligente
. pare sia stato stanato dalla sua casa solitaria. e. cecchi, 1-7:
i-461: volendo un giorno nella paternale casa entrare, due orsi ferocissimi e terribili mi
e sì ardente tentazione di carne. della casa, 646: tempo ben fora mai
2-157: così profondo era il silenzio nella casa che, a volte, si udiva
con aspri ringhi e rabbuffati dossi. della casa, 659: era alma a dio
non era per operare ardentemente. della casa, 781: desidera ardentissimamente che questa
venti, come avevano arso la sua casa e rapito i suoi beni. pascoli,
troppo opera in sapere e facti fuor di casa. panni, ii-58: i baldanzosi
che pure ieri mi mandò una femina in casa con sue novelle e con sue frasche
baldini, i-651: la pianta della casa, per la disposizione degli ambienti..
comprava un'area, tirava su una casa alta quanto permettevano i regolamenti del comune
. parte riservata e chiusa della casa musulmana, destinata all'abitazione della donna
i-220: e nel mezzo della gran casa dimora un bellissimo letto di piuma,
la settimana, si sono costruita una casa del popolo, un'arena per ballare
. d'azeglio, 1-133: venivano in casa pochi vecchi e provati amici, del
giocava nel breve spiazzo arenoso davanti alla casa... ogni tanto si volgeva
d'una scoperta, scappò fuori di casa nudo come dio l'aveva fatto.
tempo le aveva dato [alla casa] le sue macchie e il suo color
374: gli arienti, quali in casa ogni dì non s'adoperano, ripogli
con altre delizie che le inondavano la casa, e tutto regalato, erano i
in lui procuriamo di rivocare. della casa, 558: tu lo dèi leggermente percuotere
, presi loro argomenti per entrare in casa..., là chetamente n'andarono
a me il professor lustig, padrone di casa e gran patologo, arguto profilo di
il sole ci stava poco all'uscio della casa, e già c'erano nell'aria
un sistema ben trovato per stare in casa e prendere l'aria, tutto insieme,
giusti che tu sia, e in casa tua, hai parlato in aria; ma
attribuire. pavese, 4-160: tutta la casa aveva un'aria abbandonata, quasi rustica
settembre, tappati nel granaio della loro casa..., essendo riforniti di cibo
, 292: me ne comprerei una [casa] ariosa, spaziosa, apta a
muta, solenne, profonda, la casa... occupava l'aria: tutti
castruccio, lasciando la sua propria della casa degl'in- terminelli... e
alloggiar forestieri senza denunziarli, l'uscir di casa in tempo deltau'armi, il por
: idoneo al servizio militare. della casa, 786: il capitano flaminio della casa
casa, 786: il capitano flaminio della casa mi è carissimo per il suo valore
ingiuria, vera o supposta. della casa, 2-3-181: flaminio si duole d'essere
[f] fosse mortto in casa: / l'arma n'anderìa cònsola,
andò ad una porticella secreta della sua casa. allegri, 175: un ceratanon rigoglioso
. nievo, 135: era uscito di casa con un bel sole di maggio e
le persiane. dessi, 7-106: in casa nostra invece abbondavano solo le cose che
palazzeschi, 4-157: ogni tanto andava a casa, senza regola, apriva l'armadietto
le pinne; il fucile lo prese a casa di suo zio senza dir niente.
castruccio, lasciando la sua propria della casa degltnterminelli... e fecelo armare
i-18: e già presso alla nostra casa udendo il terribile suono delle sonanti trombe
per risalire armato nelle fortezze della nostra casa. cantari, 161: fece guernire /
armato di vantaggio, / uscì di casa con la spada in mano. fioretti,
è come rivedere la facciata d'una casa dopo, che han tolto l'armatura e
/ l'armentario affricano e tetto e casa. pascoli, 795: mandre e
regnava e pareva diffondersi per tutta la casa come da un cuore si diffonde la vita
. de amicis, ii-287: la casa era così maledettamente armonica, che quando
venuto, il camin prese. della casa, 580: diciamo troppo e chiamiamolo
una vedova, / che stava a casa dal canto alle rondine, / mal
. palazzeschi. 3-100: in quella casa non andava mai nessuno, salvo la
e colla confidenza del vecchio amico di casa, il maestro passò nel salottino e cominciò
cuor dell'inverno, per riportare a casa venti francesconi. carducci, 188
9-5 (373): all'uscio della casa pervenuti, la donna, che arrabbiava
tutta la notte 10 sentimmo intorno alla casa, bestia arrabbiata. paolieri, 2-164
; ed ecco turbata la pace di casa, un'arrabbiatura da ammalarsi. arrabisciare
giusti, i-203: ci partimmo da casa, e su su pedetentim e mezzi
cima a un luogo elevato (una casa, un paese, che par aggrapparsi a
] quanto puoi che non tornino in casa co'le mani vuote...,
però ch'ogni bene giova arrecare a casa. breve dell'ordine del mare di
mondo è con seco venuto. della casa, 558: quelli, che arrecano i
circa allo spendere e al tornare a casa, io rivorrò la mia dota, a
se ne era andata nell'arredamento della casa e nel viaggio di nozze.
seta. imbriani, 2-91: la casa abbandonata venne restaurata ed arredata splendidamente.
appartamento. ojetti, ii-717: arredare una casa con mobili e oggetti antichi o imitati
mistero. -figur. detta casa, 549: senza che le altre virtù
: una barca chinata sull'acqua pareva una casa di legno con gli alberi giù sradicati
gravi assalti non s'arrende. della casa, 2-3-237: non mi voglio ancora arrendere
e biasima al piacer delle genti. della casa, 617: e se nella mia
[uomini] non siamo. della casa, 591: si dee sforzare di essere
fu cagione che non si trovarono in casa mentre rovinò. l. salviati, 19-76
gente aiegra mai se aresta. della casa, 613: come nave spinta dalla prima
non venia meno. uno donzello della casa... disse: - quelli
grazie spirituali. iacopone, 90-200: casa né terra già non ce volesti:
, niuna altra persona in quella [casa] se non la mia fante trovando,
167: e si può intonacare / la casa vec chia, arricciare e
i-i7: nel cortile della casa c'era il pozzo coi ferri arricciolati
per levar via le ricchezze. della casa, 611: si discosti in ragionando
temendo di veder cosa sì trista. della casa, 593: e sì come pochi
613): era sempre stato lontano da casa, e ora, essendo ogni cosa
. se mi vedranno più in questa casa!... se t'arrischierai
nessuno più si arrischiava ad uscire di casa. negri, 2-696: un passerottino,
amor l'arco tira et empie. della casa, 632: come lo arrischiarsi spesse
se arrivarono a sposarsi e a comprare casa e forno. pratolini, 2-48: il
ambizione di mia zia: che in casa non manchi il vermuth da offrire alle
di re, il re si colloca nella casa del cavallo di re e la torre
donna, il re si pone nella casa dell'alfiere di donna, e la
di comandare che di ubbidire. della casa, 588: i lusinghieri mostrano aperto
da'meriti o da'demeriti loro. della casa, 593: e dicono: bene
gran male che io avevo. della casa, 576: non dee adunque l'uomo
in una città, e tornare a casa con un diploma. comisso, 12-75:
parola s'uscì della camera. della casa, 556: il conte, che
fosse ubidito / al creatore. della casa, 594: similmente [fa male]
. giusti, i-193: scapperei a casa, ma è proprio un cascare dalla padella
gli venisse il mal de'denti. della casa, 588: le lusinghe,
a serbare quell'altra dote che sta di casa nel cervello. moravia, xi-276:
2-798: poi, la sera, a casa, curva al tavolo del tinello,
gelli iii-87: come ell'è in casa, non resta mai di gridare e
e come per arsenale della medesima [casa]. parini, giorno, i-1026
cantiere, stabilimento '(letter. * casa di costruzione '); cfr.
bottega gli con- ducea. della casa, 588: e come che molto piaccia
f. doni, 2-80: di casa mia e della terra con questi ricordi ti
e fanno arte di tradimenti. della casa, 589: ma ci è un'altra
, non usare però d'uscire di casa se non quando senti che'tuoi vicini e
iii-192: li artefici che lavorano in casa sua, e'non gli paga mai
altro agli artefici e maestranze. della casa, 586: né gli artefici e le
: sarà forzata / o a invecchiare in casa o a farsi monaca, / o
erano molti articoli d'eresia. della casa, 632: per invidia gli furono apposti
modo si fece portare non solamente nella casa, ma nella camera della gentil
costume de la mansuetudine artificiosa. della casa, 579: gli uomini cominciaron da