date di piglio, / se vienvi a caricar più del dovere, / la testa
da queste parti e che vengono a caricar su questa riva sopra un vascelletto nero.
e denaro per mandare quattro stambecchi a caricar fichi a corfù, l'era un
denaro, alle donne, all'ambizione, caricar la balestra, tirar l'arco,
voglia non vorrei l'uscisse, / per caricar d'oro mille camegli. mare amoroso
voglia non vorrei l'uscisse, / per caricar d'oro mille camegli. dante,
stati loro grandissimi incendi di sollevazioni, caricar maggiormente i popoli di nuove angherie,
viene a reggersi da sé e non caricar l'architrave. d. bartoli, 35-131
]... tirar di mano, caricar l'arco o la balestra contra
: l'inganno consisteva nel modo di caricar la pistola; conciossiecosaché nel fondo della
, ciò non dovevasi fare per non caricar troppo la lode, perché finalmente trattasi
7: dicono i pittori * caricar di colore 'lo aggravar di colore,
a rinfrescare spesso i combattenti, a caricar più che mai forte allor che si
fu forza / col terzuolo al fine caricar l'orza. crescenzio, 1-115: il
/... / ho munizion da caricar la canna, / e poi da
malmantile, 8-43: 'ho munizion da caricar la canna', ho roba da mangiare
volger l'albero della piramide, e caricar l'orologio; il secondo movimento non
nave; che anche si dice * caricar a cassa 'o * a collegio
ornamenti..., l'altra col caricar queste cose, senza proibirle, di
determinando il quanto dovessero a ogni portata caricar la barella. vico, 209: uomini
, chi disarborare, chi ammainare, o caricar la vela. 2. privare
; e in furia si diede a caricar di contumelie e di imprecazioni il disturbatore
rifarmi col primo che mi capita sotto e caricar lui di quella bastonatura che andrebbe equamente
nave che ha finito poc'anzi di caricar merce, il vapore ferve e circola con
par di sentir la sua zambracca / caricar la balestra a forbottarci. = dall'
, il vento cominciò a rinforzare e caricar troppo gagliardo. -dirotto, scrosciante
lubrano, 2-516: ogni piloto vuol prima caricar la nave di ricche merci, poi
, 340: per condur cose sarà il caricar il carro, giugar i buoi,
lippi, 8-44: ho munizion da caricar la canna, / e poi da
tumulti di piazza e vi si faccia magari caricar dalla cavalleria e ammanettare dalla polizia.
messici in guardia, facemmo seguitare a caricar le nostre robe con ogni nostro agio
nostra gente a cavallo e vengono a caricar sì fortemente sopra i nemici che gli rinculano
montecuccoli, 77: l'uno fa caricar di polvere un cannone ch'era imboccato
a tutte le manovre che servono a caricar le vele. imbrogli di maestra, imbrogli
, che trovar nel lito preste, / caricar d'oro, e fèr vela in
torrigiano e il balestriere, intenti a caricar le balestre e a incoccare le aste
fiate... con le navi a caricar zuccheri: e se la signoria vostra
. aretino, xxvi-3-14: potete ormai caricar le some / della laude propria,
la ingordità de gli padroni della nave di caricar mercanzie e passeggeri che non si curavano
... or da bombardiere col caricar a livello e scarcar al punto i cannoni
nel maneggio dell'armi s'insegna a caricar l'arme, a portar l'arme
, il difetto insito alle imitazioni, caricar le macchie dell'originale: non faceva
tosto in ordine per combattere, facendo caricar l'arteglieria, che erano dodeci mascoli
serve ancora ad infettare o almeno a caricar d'inutili merci la giurisprudenza.
in mira. citolini, 317: il caricar l'ore, il sonar le ore
. crescenzio, 1-125: allora farà caricar il commito l'orza e tirarà il
medesimo moto in greco levante, facendo caricar l'osta e cassar la scotta quel
, 6-145: lo spinola, fatta caricar sopra carri provigione per un mese,
lippi, 8-43: ho munizion da caricar la canna, / e poi da
malmantile, 2-652: 'ho munizion da caricar la canna ': ho roba da
inopinati per la guerra a occhio, caricar con impeto, con determinazione.
conti, 206: forse gli autori vollero caricar una cosa sì semplice d'ornamenti stranieri
fu forza / col terzuolo al fine caricar forza. pulci, 20-31: caricon l'
maggior noia mi sia cagione che di caricar bene l'orsa la sera e poi levarmi
soverchio bere, nel qual significato diciamo caricar forza col fiasco. -condurre
, chi disarborare, chi ammainare o caricar la vela; e orza e poggia e
, sì, bei soggetti, doveva caricar frumento a toronto, ch'erano francesi
ed alla verità, ci tenemmo dal caricar le tinte, dispiacendoci meno che il
con gli asini e i muli, a caricar frumento per portare al molino o a
paese... si servono, per caricar le loro some,...
chi disarborare, chi ammainare o caricar la vela; e orza e poggia
di nimico stratagemma accortosi, sa quello caricar su 'l dorso del compagno con prevenirlo
vista l'occasione, ma seguì a caricar i nemici e mischiarsi tra loro:
scaricar debbono il carico il qual portano o caricar quello che prendono, pongono la lor
cosa grata, / ho mumzion da caricar la canna / e poi da bere un
par di sentir la sua zambracca / caricar la balestra a forbottarci / serpentina cornacchia
, 6-145: lo spinola, fatta caricar sopra carri provigione per un mese,
carena, 1-158: 'ricacciare': vale caricar di scuri le fatte pitture, per
carena, 1-158: 'ricacciare': vale caricar di scuri te fatte pitture per dare ad
: duo guidoni... vengono a caricar sì fortemente sopra i nemici che gli
romanzabile, defl'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori
romanzabile, dell'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei
per tirar più presto, sarà bene caricar di scartoccio e a questo attaccarvi la
il patron della nave non debbe niente caricar alla nave, se non in presenzia
('il torrigiano e ilbalestriere, intenti a caricar le balestre e a incoccare le aste
ora. citolini, 317: il caricar l'ore, il sonar le ore;
, lxxxviii-i-106: sempre è più forte il caricar sull'orlo / balestro ch'esca fuor
fortuna, chi disarborare, chi ammainare o caricar la vela; e orza e poggia
lubrano, 2-516: ogni piloto vuol prima caricar la navedi ricche merci, poi sgravarla col
, 340: per condur cose sarà il caricar il carro, giugar i buoi,
s. v.]: 'soffocare': caricar tanto gli imbrogli di una vela,
a baia vicino a cuma, per caricar le pelli bianche e preziose di alcune
compagno che sai tener prigione l'aquila e caricar di pazienza il somiero, sei tu
aveva giusto da andare fino a savona a caricar stracci, che era il suo commercio
che fu forza / col terzuolo al fine caricar l'orza. 2.
nel formare lo squadrone e sfilare, caricar l'inimico, occupare un posto, addestrandoli
che della marca / vengono a farsi caricar la schiena: / beato è quegli a
931: torno balestratoio': strumento da caricar balestre, e simili armi da trarre
scean già l'aurea valle, / a caricar con rapido trapasso / venian da tergo
e a sprezzare, burlare sgarbatamente o caricar d'ingiurie il prossimo suo. spallanzani,
e la sfacciataggine di genterella vilissima, osi caricar di percosse servitori innocenti per vendette trasversali