10. dimin. stangatina. carducci, ii-3-34: saluta il cavaciocchi e digli
accozza il desinar con la cena. carducci, ii-2-182: non franco la lettera,
credo dallo stesso antinoo, già deificato. carducci, iii- 23-67: notai, tra
caldo aiuta a maturar lo letame. carducci, iii-3-175: corre tra le stanti /
-che gode di buona salute. carducci, ii-1-237: addio, amico: io
, ma solamente mi fornisce del necessario. carducci, ii- i7_273: bei lavori che
stantio, / letargico, grinzoso. carducci, ii-1-10: brava signora mamma, diverta
/ qualche ripiego stolido e stantio. carducci, iii-25-107: cercar le concordanze fra
di stantìo e non fanno più effetto. carducci, ii-3-146: di quando in quando
che introduce in diverse stanze numerate. carducci, ii-6-215: sappi che il giorno
stanziaron la guerra e gridarono alrarmi. carducci, iii- 2i " 337: con
formula bene augurale di commiato. carducci, iii-8-367: egli dice che, dove
pei ginocchi, ne pei genitori ». carducci, ii-13- 86: non sto
e tra gli argivi così parlò. carducci, iii-3-46: da i monti al mar
grandezza dell'animo di colui che edificò. carducci, iii-4-239: sta l'erta rupe
/ tristo agramante ed ogni saracino. carducci, iii-2-229: vieni, guerriero e principe
quindi la prima considerazione non istà. carducci, ii-4-140: il razionicinio che tu fai
sarebbe come se tu dicessi: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero
si stia alla sua sentenza ». carducci, iii-8-75: né il tiraboschi..
può stare che non gli maledica. carducci, iii-5-544: non posso stare dal
io non avrei difficoltà ad accettarlo. carducci, iii-2-226: a te, ferrara
come sta; ma non importa. carducci, ii-n-80: procura, amica mia
; ma in fondo ha ragione. carducci, iii-9-280: tutti uomini mi van dicendo
- anche in un contesto metaforico. carducci, iii-18-59: irrequieto fin dalle panche di
armonizzarsi con gli altri componenti. carducci, ii-4-165: per mezzo mio prega che
stia la publica dignità e libertà. carducci, ii-3-185: vorrei mi comperassi quelle poesie
, non se ne parli più. carducci, ii-1-131: felice tribolati, quando scrisse
, e dirgli come stanno le cose. carducci, ii-8-30: al qual targioni dirai
quanta ne avesse perpetua di conoscerlo. carducci, ii-1-137: fatto sta che se
atteggiamento (un personaggio letterario). carducci, ii-14-273: il foscolo poeta sta negli
voi l'avete condotto al precipizio. carducci, ii-21-31: grazie di cuore de'tuoi
con esso e non con li romani. carducci, iii-7-186: a roncaglia i dotti
-agitare goffamente idee, concetti. carducci, iii-20-383: benedette bestie [le oche
papini, iv-752: si vorrebbe che il carducci... non s'arrabbiasse mai
di elementi disparati e non omogenei. carducci, iii-1-286: nel poetico tegame / tu
testacea inclusi corno li duplati teguloni. carducci, iii-22-36: sonosi trovate a molta profondità
ha cavato un occhio al cane. carducci, iii-15-142: madonne di legno di fico
vital tela o si tesse imperfetta. carducci, ii-10-260: una tua lettera per me
gaio di soldato / divenni immantinente. carducci, ii-19-175: iosuè carducci, senatore
immantinente. carducci, ii-19-175: iosuè carducci, senatore del regno, prega di dar
in modo molto conciso, stringatissimo. carducci, ii-10-192: non posso far più che
si trova registrato nei lessici greci. carducci, iii-15-40: e pure vittorio alfieri chiuse
un 'bel tema'pe'suoi allievi. carducci, ii-1-46: oggi ho avuto l'esame
estens. il componimento stesso. carducci, ii-18-88: la malattia degli occhi.
affanno e di temenza è sciolto. carducci, iii-2-209: a'cattolici lupi apre
per soverchio desio tutta si strugge. carducci, iii-9-208: egli intanto si moriva
, non fu minor l'audacia a carducci, iii-3-316: io son la furia di
conoscendo funzione al padrone dell'acquedotto. carducci, 1ii-21-293: si bene le
stabilimenti, o non sarebbero concorrenti temibili. carducci, iii-4-249: no, temibili fate
provata come l'oro nel crogiuolo. carducci, iii-13-249: chi sospettò o sospettasse che
rendere in alcuna parte la greca bellezza. carducci, iii-15-94: per la tempera dell'
spiriti più forti e più frenetici. carducci, iii-12-105: mescolanza di fantasie che
disperdere le immortali fatiche d'omero poeta. carducci, ii-8-288: ho letto e riletto
che si contenta di pochi cattivi vestiti. carducci, ii-10-201: sono diventato temperante e
lagrime, non produce commozione profonda. carducci, iii-27- 267: attestano.
che io discorra le sole cose memorabili. carducci, iii-19-329: domenico gnoli ci lavora
la sua felicità con una disgrazia. carducci, iii-14-317: anche nella tragedia il tasso
nuova fortuna tempera i tuoi pensieri. carducci, ii-15-180: vittore hugo è morto.
: istantaneamente il pregavatemperassesi da tanto furore. carducci, ii-9-316: è inutile, non
più gruppi politici o sociali. carducci, iii-28-349: delle persecuzioni e dei dolori
occorso verso la fine del 1866. carducci, iii-22-453: io m'indugio a questo
, e venne subito ritirato. carducci, iii-15-275: l'erudito carlo vi
, tempestar insieme e far sole. carducci, ii-3-174: la notte che venimmo via
si mandasse al diavolo il marchese. carducci, ii-12-213: anche il zanichelli tempesta per
messo in subbuglio da una battaglia. carducci, iii-1-426: voltò: e michel de
taugelletto a salutare il fresco novo mattino. carducci, iii-24-42: il contadino, già
tutto tempestato di gioie dalla regina. carducci, iii-9-227: a riparare i colpi cingevano
colti e le ricolte e i campi. carducci, iii-27- 147: davanti slanciavasi
aspidi, tigri e con orribil fischi. carducci, iii-1-349: ode di libertaae e
gli antichi le stelle erano dei. carducci, iii-2-100: al suon de la
parimente militare, chiamata de'templari. carducci, iii-3- 331: ivi sul medio
questa nuova proposta a tempo indefinito. carducci, ii-1-248: targioni faccia sentire dalla
che lo siano dai convogli speciali. carducci, ii-10-60: ti farò avvisata a
altri vecchi abiti estivi che mi rimangono. carducci, ii-12-94: rivedremo la galeazza al
la poca vita che ancora le avanza. carducci, iii-9-157: tali erano le cortesie
portava le scarpe a vernice ». carducci, ii-10-139: mancini... fu
la pioggia ti costringerà in casa. carducci, ii-19-71: col tempo che fa
le persone, e 'l numero. carducci, ii-1-146: sentirai declamata con l'enfasi
santa sua lira lietamente aparechiare si suole. carducci, iii-8-20: a quel modo che
del tempo, e vado a letto. carducci, 11-9-339: tu abbiti cura,
non s'imitasse il sciocco epimeteo. carducci, iii-15-207: avvertito in tempo il mazza
avemmo a vile o in dispregio. carducci, iii-25-101: esci, tempo fa,
se occorra, rientri in toscana. carducci, ii-17-304: da te mosse l'
l'amore non elide la speculazione. carducci, ii-8-21: furori e languori vani,
culturale. baldini, 9-78: il carducci, oratore di tempra ben misurata,
le fiamme e moderar l'affanno. carducci, iii-4-93: fra le tue nere
s'appicchi in su i malori. carducci, iii-22-202: cemento tenacissimo che egli
possa un tenace proposito di riescire. carducci, ii-8-275: a me non dai che
cavare il fondamento per edificarvi un molo. carducci, iii-22-103: che se i massi
si mise fuor de le tenarie grotte. carducci, iii-1-23q: tutti verso la insonne
atra notte, e la silente riva. carducci, iii-1-416: e sia: le
sulla bacchetta fissata in alto. carducci, iii-3-115: per questa sera il lume
tende, e ridursi a roma. carducci, iii-2-225: via! su le torri
propria attività in un luogo. carducci, iii-30-19: vi si stette otto mesi
a giustificare non esserne egli il padre. carducci, ii-10- 100: vedi se mi
da lunge i miei tetti saluto. carducci, 620: l'albero a cui tendevi
/ reti e le vele ai pescadori. carducci, iii-4-81: sta sul verone in
che ne spiccava / aste da guerra. carducci, iii-3-175: corre tra le stanti
relazione con una prop. subord. carducci, ii-9-8: veggo bene che tu tendi
, padiglioni fieristici, ecc. carducci, ii-9-159: parlai per un'ora e
queste oscure tenebre de'miei affanni. carducci, ii-8-73: il tuo pensiero e
di tenebre. - anche sostant. carducci, iii-1-243: ritrosi a 'l mio disir
dei 'frères ignorantins ^ della nostra penisola. carducci, iii-1-331: ed in questo feral
dentro con i loro tenenti generali. carducci, ii-11-103: non ho visto il
fuggir la mattana di quel tempo provvisorio. carducci, iii-15-210: il tenentino, che
in sicurtà tenervi / presso di me. carducci, ii-19-108: ora, vecchio,
nel tempo che io fui rubato. carducci, iii-1-465: or avvenne che il
tenere in piè grossi eserciti stanziali. carducci, iii-19-68: il guerrazzi tenne copia-
/ ch'ei sempre ma come signore. carducci, ii-3-53: è custodito e guardato e
non poco / la patria aspetta'. carducci, ii-13-288: il molto da fare che
lotteria od altri giuochi d'azzardo. carducci, ii-19-130: oh se qui ci
con multa da cento a cinquecento lire. carducci, iii-15-415: tenne carteggio con lui
-portare un determinato nome. carducci, iii-9-387: il povero luchino trasse misera
terra il nome e il color tieni. carducci, iii-21-316: altra casa doveano avere
. vediam... che vengano. carducci, iii-6-245: non è a dire
imperioso, non possiamo tenerti contro ». carducci, iii-21-243: facino cane, intendendo
è parentado né affinità che tenga. carducci, ii-14-201: non c'è autorità che
ore fognun si tenga il suo'. carducci, iii-3-24: chi ebbe tenga, e
altra famiglia. tener dei cenomani. carducci, iii-7-381: la repubblica del veca.
tutte le tenerezze che sapete immaginare. carducci, ii-n-241: solo desidero, che,
, che rivela debolezza morale. carducci, ii-2-343: a 20 o 22 anni
, ferace e spesso di nodi. carducci, iii-3-110: per le tenere mèssi al
; tenue (un colore). carducci, ii-10-145: oggi è finalmente una vera
, ma ferma li ribatteva singhiozzando. carducci, ii-9-53: il più intimo senso
, al fonte de'suoi diletti. carducci, ii-10-287: addio, mia cara;
interesse, desiderando di stabilirvisi. carducci, iii-13-171: facendo gli occhi teneri a
altra cosa che finisca in one. carducci, iii-18-106: il poeta, se bene
capace a svertare peggio di un vaglio. carducci, iii-5-159: se tu non
dormiveglia un tenerume / di lodi. carducci, ii-9-158: ma sa che aleardi,
e ha valore spreg.). carducci, iii-23-127: egli sa cià che ha
partic. tenutario di un bordello. carducci, ii-12-22: se ci fosse sempre la
tenore et la ragione di tal malattia. carducci, ii-1-158: la malattia del padre
-genere letterario, stile poetico. carducci, iii-6-55: poco riuscì nella lirica amatoria
anima mia in ogni sua fibra. carducci, iii-4-232: giù da la saxe in
azzurro. -con uso appositivo. carducci, iii-21-400: d'altri cantori di quel
con predisposizione al falsetto. carducci, iii-24-365: c'era già..
e si- smondo uno buono tenorista. carducci, iii-21-402: il cav. ga-
gli assalti impensati delle altre colonne. carducci, ii-6-83: già oramai sento la
tentano la fuga. -assol. carducci, ii-10-208: non riuscendo con la n
vello virgiliano della grandezza di omero. carducci, ii-1-122: non vengo però senza la
-eseguire un manufatto artistico. carducci, ii-21-143: è più rassomigliante ed il
traccia ne dèe rimanere ancora meno. carducci, ii-2-238: tu devi...
-il tentatore si avvicinava a clelia. carducci, ii-8-61: sabato, mentre io mi
di rendermi ridicolo per comparire onesto. carducci, ii-9-12: nel mio viaggio romagnolo
petto / terribilmente gli tentenna il core carducci, iii-1-313: iscarmigliato e bruno / or
, a far cert'altre insinuazioni. carducci, iii-25-181: al collegio di rovigo,
concisione (uno stile letterario). carducci, iii-30-25: a scrivere filastrocche con periodoni
risparmi un sollievo alle subite necessità. carducci, ii-4-181: ho preso i numeri fin
idea della invisibile e incomprensibile divinità. carducci, ii-1-269: 0 lei beata, signora
qualche prezzo alle mie tenui fatiche. carducci, iii-i 1-305: l'opera del
lodevoli nello stil mezzano e tenue. carducci, iii-5-470: trovi ricordati dai retori
ore alle tenuità del nostro endecasillabo. carducci, iii-17-277: ll'endecasillabo sciolto il
sentimento, di un pensiero. carducci, iii-6-140: ora domando l'endecasillabo a
10. afferrato, stretto, ghermito. carducci, iii-9-92: allorquando i trovatori tenzonanti non
e nega e in ultimo concede. carducci, ii-4-147: di ballata fatta da
intemperie (un albero). carducci, iii-3-191: quella in fulvi riflessi radiosa
in tenzone con un altro poeta. carducci, iii-9-198: si piaceva a far canzoni
autori in una contesa poetica. carducci, iii-19-139: il regaldi si profferse e
, che detiene il potere nell'ambito di carducci, iii-14-147: la critica moderna pare si
di teocrito. sa di roma. carducci, iii-5-493: nel dialogo teocritiano della cansone
alta metafisica sta imposta una magnifica teodicea. carducci, iii-6-328: il leibniz..
dalle genealogìe degli dei e degli eroi. carducci, iii-21- 198: l'espositore esclude
'paradiso'dantesco simboleggia la teologia. carducci, iii-7-336: dopo la teologale beatrice che
carità: virtù soprannaturali e divine. carducci, ii-10-130: particolarmente mi da ragione
-con connotaz. spreg. carducci, iii-17-122: quella forma d'arte più
di tale scienza nella 'commedia'. carducci, iii-10-434: gesuita fu il padre venturi
società fondato su princìpi religiosi. carducci, iii-8-114: nel 1233 venne anche a
delle ragioni più o meno teoretiche. carducci, iii-26-190: alcuni pensieri intorno agli
gente più proba e dignitosa del paese. carducci, iii-5-323: la critica dovrebbe essere
teoriche trascendentali aguzzano forse la mente. carducci, ii-3-255: la critica che egli
che appartengono al suono della voce. carducci, iii-9-311: gli uomini...
per colorire e tessere il panno. carducci, iii-25-343: teorico io non fui mai
metafisiche o fisiche che già sapeva altronde. carducci, iii-21- 219: questo simbolismo
/ bolle per tossa al tenero giovenco. carducci, iii-2-298: cantò guerre, orribili
in gran seno il lido avvallassi. carducci, iii-4-131: o cuor de'cuon,
come... quelladel formione terenziano. carducci, iii-6-408: non però dovete credere
ordine monastico da lei fondato. carducci, iii-18-371: nella quale il 'desìo'del
verde il fumo dell'umil capanna. carducci, iii-3-181: messer francesco, a voi
/ punta nel tergo riuscirgli fece. carducci, iii-25-141: noi fanciulli salutammo lo
tergora / le svelgon da le coste. carducci, iii-1-273: di pecorella, di
ho scotto a tergo delle medesime. carducci, iii-8-96: le laudi occuparono sei fogli
tergo a ferir chi non ti tocca? carducci, iii-2-8: prode a nascondersi,
estremismo politico che ne seguì. carducci, iii-23-272: il padre di lei,
ual popolo finora ha terminativamente trionfato? carducci, i-20-184: l'assemblea era terminativamente
strani pae dai derivati. carducci, iii-18-262: parlavano e scrivevano fransi.
ong'intomo e v'infuse il mare. carducci, iii-4-192: ra io
vero e più fecondo della vita. carducci, iii-4-127: il piè saldo fermai
/ il tuo venir mi sia! carducci, ii-9-59: oh lettrice gentile, ultimo
giorni non vi ponendo il mese intercalare. carducci, ii-10-82: potrei ripeterti che a
dalli termini generali della ragion comune. carducci, ii-14-192: delle mille cinquecento lire.
pensieri a sì alto termine di eccellenza. carducci, 1i-3-238: che storici, che
cui la relazione è l'intervallo. carducci, iii-8-203: sarà meglio...
scienze che hanno termine nelle parole. carducci, ii-8-240: il mio atto di adorazione
. -giungere a tale punto. carducci, iii-27-157: le imposture han da finire
. sono le termopili della spagna. carducci, ii-2-179: lessi il nome di lui
vescovi nella tema proposta dal re. carducci, ii-19-231: tu vai a napoli ma
-dio ternario: la trinità. carducci, iii-23-26: cantano con le parole di
volte acciò possa perfezionar l'indice. carducci, iii-12-344: è un in 40 piccolo
imbarco vi sono custodi dei porti. carducci, i1i-24-140: riconosco che è un fiorito
terre senza aver paura delle fischiate. carducci, ii-14-66: un giorno o l'altro
dalla qualità della conditura sarà richiesto. carducci, ii-12-188: singolare monumento di architettura
lato alla terraferma per via di ponti. carducci, iii18- 16: la repubblica di
/ che i cipressi coniferi fan tetro. carducci, ii-1-8: ma di più:
sparagi, in carciofi ed in gobbi o carducci. bacchelli, 2-xix- 812:
o di quercia dette 'terramare'. carducci, ii-16-267: fammi il piacere di dirmi
partic. politico o economico). carducci, ii-2-282: io anelo un terremoto politico
indurre a un'azione determinata o a carducci, iii-12-150: il quale pregiudizio..
, dubito assai -verremo ai particolari. carducci, iii-14-199: soprawieme murrone con l'
del fr. enfant terrible). carducci, iii-23-330: ludovico tieck, il fanciullo
una connotazione di affettuosa indulgenza). carducci, ii-20-154: ora sta bene. e
ancor chiamato furia e terribilità dell'arte. carducci, iii-14- 302: la dantesca
a cui si restringe questo articolo. carducci, iii-27-272: da uno che dimanda
di diffondere preoccupazione o panico. carducci, ii-12-120: in questi saturnali della barbarie
, severo (un giudizio). carducci, ii-1-79: ne puoi dimandare al nencioni
, o alla danza stessa. carducci, iii-1-393: ed a i canori /
che somiglia in candor terso armellino. carducci, iii-3-202: le terse ali riflettono /
chiaro e terso come uno specchio. carducci, ii-10-134: oggi la giornata è bellissima
piacere che tu scrivi terso e puro. carducci, iii-20-85: giacomo non scrisse mai
china avrà liberato franceschino dalla terzana. carducci, iii-14-106: con la terzana a
troppo la persona contro cui fu scritto. carducci, iii-6-54: compendiò in terzetti la
santità di papa paulo terzo a ferrara. carducci, iii-18-52: la campagna di crimea
fiomi della settimana 'istoria naturale'e 'fisiologia'. carducci, ii-24-140: riconosco che è
(e fu celebrata poeticamente da g. carducci, cui derivò l'epiteto di poeta
di poeta della terza italia). carducci, iii-3-89: da quegli scogli, onde
roma imperiale e di roma papale. carducci, iii-23-409: intanto giuseppe mazzini, conosciuto
berretta lunga un terzo di braccio. carducci, iii-10-199: a questo discorso..
del coraggio che hanno i polacchi! carducci, ii-9-209: ho sofferto tanto da un
al terzo, e poi al sesto. carducci, iii-25-169: si può computare che
ferrara raccoglie sempre il doppio del suo. carducci, ii-4-58: d'ancona t'avrà
mesi, ed ogni contrada due. carducci, iii-10-426: del vicinato di camollìa era
, cioè ad una stessa cosa. carducci, iii-27-54: 'gli'non rappresenta null'a
. - anche sostanti il terzo. carducci, iii-1-128: ne 'l nome de 'l
in sanguinosa battaglia lacerata e uccisa. carducci, iii-9-201: potè non mancare al
se si tratti di un quadrato. carducci, iii-5-38: il monviso alto 1545 tese
molti per impostura indegna di esame. carducci, iii-17-414: restava il cimento pubblico,
o non l'avere l'accento? carducci, iii-20-140: la stanza andava divisa
solenne celebrazione di un evento. carducci, iii-28-207: i giovani...
, mostrato un uomo dietro la carrozza. carducci, iii-23-272: sollevava co 'l braccio
: tutti gli orecchi eran tesi. carducci, iii-3-103: erto il capo e 'l
d'uopo uniformarsi a un solo modello. carducci, iii-21-204: carducci, iii-3-81:
solo modello. carducci, iii-21-204: carducci, iii-3-81: e tacito: « o
maspra sdegno, vendetta sopra vendetta. carducci, iii-24-428: i teriale crudo e
del tesoro, certo in parte. carducci, ii-16-m: mandi a vedere alla
. nel 'tesoretto'di ser brunetto latini. carducci, iii-10-5: il tesoretto, come
le loro figliuole in case di prìncipi. carducci, iii-21-305: le ricchezze adunate nell'
oro e altre cose di gran prezzo. carducci, iii-24-376: già, cominciò con
lusso e dal fasto (né il carducci lo era, a suo modo, perché
crede che i traviamenti siano progressi. carducci, ii-14-125: il preludio dei 'maestri
la sola forza imitatrice possiamo diventare eroi. carducci, iii-10-87: i figliuoli alla scuola
antichità sede delle muse). carducci, iii-1-393; ai canori / intimi spechi
/ le trombe animerà spirito erudito. carducci, iii-16-284: sì che, or via
ed è di uso improprio). carducci, iii-4-33: ei [alessandro] de
ivan tubando / lor dolci amori. carducci, iii-1-45 2: la mano ei (
il tuo lume ognor tessalo incanto. carducci, iii-16-221: quale strega, qual mago
usufruire di servizi particolari. carducci, ii-20-98: novelle grazie per il decreto
-biglietto di viaggio o abbonamento ferroviario. carducci, iii-4-96: tu pur pensosa, lidia
a un corpo di truppa. carducci, 192: la tessera era una tavoletta
inviato in segno di riconciliazione. carducci, iii-7-105: cosimo de'medici inviava per
centurie ed alle contu- emie. carducci, iii-21-162: l'ordine dei gradi non
di sì gran pastore il crine ornate. carducci, iii-3-289: biancofiore ov'è?
portavano e di cui si tessevan corone. carducci, iii-4-85: ed io -la terza
testa si fece un bel pranzo. carducci, iii-13-285: dovea mantenere trenta soldati a
del nome e dell'onore italiano. carducci, iii-24-425: un generale, che ha
presto, ch'io vada di qua. carducci, ii-2-105: veda che testa è
questi amori di testa non reggono. carducci, iii-6-377: gli affetti dell'alfieri non
, fare una breve pausa. carducci, ii-12-201: non posso alzar la testa
, che non dicasi del sansovino. carducci, iii-25-235: ma che le idee di
una città, ecc.). carducci, ii-7-341: forse mi nuocerebbe..
senso concreto: concessione, permesso. carducci, iii-6-444: che se il mondo permette
di meretrici o, postribolo. carducci, iii-19-304: l'attuale regolamento circa la
teatri commedie dissonanti ne'speciali vernacoli. carducci, iii-7- 409: il romanticismo
le consuete corse nel venturo mese. carducci, iii-26-250: o forse eran pe 'l
al- bertisti, che seguì oltramonti. carducci, iii-23-153: lo mise a scuola
adesso in lombardia porta i propri frutti. carducci, ii-14-205: il zanichelli a gennaio
niccolò tommaseo (1802-1874). carducci, ii-16-51: semplicità, semplicità! e
1802-1874). - anche sostant. carducci, ii-3-22: il cavaciocchi! che fa
raccolte e stampate in tre tomettini. carducci, ii-3-254: potrebbe di tutto il
su tal proposito più dir non resta. carducci, ii-21- 178: gli rimando
. cupo fragore del vento. carducci, iii-2-384: gittò la tonaca / martin
fama degli dei, né fulmin torto. carducci, iii-i- 104: io che
marito e querula / consorte abbandonata. carducci, iii-2-425: in fiegra esultò tra
un luogo, un ambiente). carducci, ii1-4-86: per i tonanti varchi precipita
con toni stentorei e reboanti. carducci, iii-23-117: date il caso ch'ei
ardente zolfo / una terribil vampa. carducci, iii-4-75: tona il cielo a nabresina
/ uscìa tonando la vulcania fiamma. carducci, iii-4-182: su le dentate scintillanti
, in tutto il mondo tonò. carducci, ii-4-25: e, quando tonò il
, parte egli stesso fece prigioni. carducci, iii-25-224: tonato uno di quei
, in partic. femminile). carducci, iii-1-404: oh le paterne mie driadi
sommo / de'cespi e l'erbe. carducci, iii-24-288: un asino andando a
ser ciancia non ne dice niente. carducci, iii-4-23: vèr lui dal seno de
lampi, / la terra si scrollò. carducci, iii-3-189: tirreno, anche il
giornata- sbadiglio. -tonfino. carducci, ii-1-28: un leggiero tonfino, una
tagliavano la superficie azzurra del lago. carducci, iii-24-417: qua e là tonfi di
e la pietà quasi sempre a tonellate. carducci, iii-24- 452: venti giorni
di riferimento, influenzare fortemente. carducci, ii-6-159: saremo in piena arcadia,
mostrarsi risentito, trascendere con qualcuno. carducci, ii-6-199: io ho avuto il torto
di questi topi / da sacristia. carducci, iii-22-421: lo da un pezzo in
avesse scritto una storia delle crociate. carducci, iii-18-72: da quella parte la campagna
ancor che cieco, esser topografo. carducci, iii-18-73: dalla sua altezza fosdinovo signoreggia
neri e tutti sdruci e toppe. carducci, iii-25-202: siamo ancora a tempo per
io mi sento dentro il torace. carducci, iii-24-76: credè opportuno...
certamente debolissime, torbide e smorte. carducci, ii-4-7: piovviginava ed era molto
con una stranissima sensazione alla vista. carducci, ii-2-277: quel pochissimo e torbido rivolo
di tua gloria il vivo lampo. carducci, iii-2-221: ivi i giacenti spiriti
quei barbari covano la più torbida gelosia. carducci, ii-7-249: d'ora innanzi ti
, vago, incerto, indefinito. carducci, iii-15-246: svoltisi ambedue [il melodramma
sganzerla capì che c'era del torbo. carducci, iii-24-212: come se il poeta
/ cingiamo sol per apparire adorni? carducci, iii-2-95: mentre ignuda e scema /
a se chiama men tristo altro subietto. carducci, ii-9-160: aleardi, mentre leggevo
stampa, che poi va in torchio. carducci, ii-17-70: ho riveduto io i
che deve esser messa in torchio oggi. carducci, ii-20-115: questo non potrà metter
tutti oramai son editi editori. carducci, iii-5-10: ecco, sotto la soma
ristampa della prima parte a torino. carducci, ii-3-246: per ora non daranno subito
'n la sinistra un torchio acceso. carducci, iii-23-105: cavalieri e dame si
in un contesto metaforico). carducci, iii-20-383: benedette bestie [le oche
) trarre un tozzo di pane. carducci, iii-23-114: adesso il povero medoro.
procacciarsi un tozzo di marito. carducci, ii-1-306: che hai che fare
. -anche con valore aggett. carducci, iii-2-184: or dinne, bambolone,
'l piano della terra donde partì. carducci, iii-6-13: un bassorilievo...
traile piante, come altri uccelli costumano. carducci, iii-3-284: e quello che cercai
giù ne gola di saper novella. carducci, iii-26-128: né all'opera ai un
mila tra cavalli, muli e cammelli. carducci, iii-21-116: tenne diciotto sedute e
o, anche, di ostacolo. carducci, ii-1-120: ti dico giubbilando che mercoledì
, fermi di morirvi colla patria. carducci, iii-20-13: « costì dunque,
fantasia ed al cuor dello spettatore. carducci, i1i-20-275: piangete meco, o
cristiani; pur s'è manifestata. carducci, ii-290: tu sola mi hai dato
forbici della morte era scarsa moneta. carducci, iii-1-364: non si va più
miserabili rovine può traboccare un popolo. carducci, iii-19-2: dopo sédan (mentana
, ma di modi rozzi e violenti. carducci, ii-14-134: approvo o consiglio che
senza qualche scoppio di novità increscevole. carducci, ii-5-249: pur so che il siciliani
o di una decorazione gravemente deteriorata. carducci, ii-6-92: ringrazio la s. v
siegue con pari rapidità la mia penna. carducci, ii-16-259: perdoni, prego,
ponente con la grande catena di condy. carducci, iii-22-102: egli narra come negli
ruina immensa / l'italica virtute. carducci, iii-1-97: il cielo / patrio
, nelle cui del re. carducci, ii-7-276: mi pare di essere stato
morto da achille ma a tradigióne. carducci, iii-9-62: a tradigióne egli li
senza stento / invita al tradimento. carducci, iii-9-68: stanco alfine di nuovi tradimenti
mancata realizzazione di una potenzialità. carducci, ii-2-351: è un peccato, è
un tratto, furono trasportati altrove. carducci, iii-3-342: tu m'hai morto il
più gradito / di piacer s'inebriò. carducci, iii-23-206: delia lasciò tibullo per
i veneti in mano al nemico. carducci, iii-7-375: nel 1375 nefanda con'
testo originale in una traduzione. carducci, ii-5-227: al verso 2, pag
bella / rubatrice de'cor traditorella. carducci, ii-14-7: hanno, sul lago (
/ gran traduttor dei traduttor d'omero. carducci, ii-1-143: quello che bramarei tu
io debba lavorare intorno all'omero. carducci, iii-5-396: la commedia ebbe l'
ed il latino / tornar conviene. carducci, iii-16-133: non vorrebbe il compito
un'andatura lenta e strascicata. carducci, iii-1-162: e il villano incalzar con
.. si ebbe la lode di giosuè carducci ai tempi che l'« apuano »
'filetto', abboccarono questa e festa. carducci, iii-26-343: questo scritto polemico, come
piano posa sopra una fascia traforata. carducci, ii-6-16: varcando una porta di
. andrea e ne trafugò molte reliquie. carducci, iii-17-328: rimpatriato, riscattò (
una raccolta ria / di tragediacce altrui. carducci, ii-1-307: della commedia panni santissimo
trama per comporre una tragedia. carducci, ii-15-152: qualcuno ti chiese, se
le anime che essa manda allo inferno. carducci, iii-17-384: il poeta va difilato
. atteggiamento eccessivamente serio, austero. carducci, iii-5-9: nascoso il capo sotto il
d'alfieri o dei tragici francesi. carducci, ii-9-252: la contessa di albany su
tragico vestito cantavano. fantoni [in carducci, iii-22-443]: unitamente a questa
le prime o manco nobili e pellegrine. carducci, iii-8-134: incominciamo dal ghisilieri,
prese il nome d'ircana. carducci, iii-14-229: dalle ecloghe e
scene: ma non vorrei vederle. carducci, iii-19-157: come dopo la catastrofe
soldati] per mare in germania. carducci, iii-15-215: giovanni allora si sentì più
guastò con fame un'altra tragrandissima. carducci, iii-21-350: il disserente prende occasione a
del sole o della luna). carducci, iii-4-93: il sol traguarda basso ne
merci, vagoni, ecc. carducci, iii-4-96: va l'empio mostro;
e per passare a cose migliori. carducci, ii-4-157: vero che la ballata di
posso senza pianto vergar queste righe. carducci, ii-8-32: non ostante i miei sospetti
delle idee; filo dei pensieri. carducci, iii-20-137: non so come ora mi
-letter. esplosione di fioritura primaverile. carducci, iii-3-226: tra colli prati e monti
-sprizzare, emettere lampi, scintille. carducci, iii-1-285: estranei brandi / si cozzin
per trovar di allogarci alla meglio. carducci, ii-14-294: non vorrei che ella
controversia. s. bissolati [in carducci, iii-26-251]: dante punirebbe di fulmineo
paressero, tramischiate con dottrine cattoliche. carducci, iii-8-324: dei più antichi monumenti
cupi e più rimoti delle selve. carducci, iii-3-96: ne l'incerto tramite
corso dell'esistenza terrena dell'uomo. carducci, iii-4-116: lungi le tombe! lontana
uno per lui in quel momento. carducci, iii-27-318: le nuvole correvano come diavoli
altrui letti fia uom forte iniquo. carducci, ii-14-237: chi sa quale spettacolo di
, un'età di essa). carducci, ii-9-300: io sono veramente stanco di
a noi e nascere e tramontare. carducci, iii-4-255: fior tricolore, / tramontano
la madre che volgeva al tramonto. carducci, ii-9-164: ma l'erminia si serba
un autore senza esserne all'altezza. carducci, ii-15-331: quando si vuol montare sui
di esso erano impedimenti d'ogni maniera carducci, iii-6-486: lo spirito umano benché
tentar la sorte nella madre jatria. carducci, ii-19-110: il prof. boselli che
modello ideologico a un altro. carducci, iii-10-136: la devozione a maria vergine
offuscate alquanto le forme di quel volto. carducci, iii-4-76: vedi la sfinge tramutar
di quel convento in un altro lontano. carducci, ii-19-257: il passerini si duole
sforzo la tramutano due facchini robustissimi. carducci, ii-7-8: nell'altro mese sgomberai
col minor fratello ridolfo a mantova. carducci, iii-10-338: né il documento prova
professionali, per ricoprire un incarico. carducci, ii-4-143: il professor di lettere italiane
sociale, di costume. carducci, iii-13-8: tra il 1133 e il
volendogli levare di luogo ad luogo. carducci, iii-15-412: molti dei lettori sapranno ancora
proprie principali caratteristiche; snaturato. carducci, ii-1-257: soprattutto è ordinato, grandemente
tranquillità, una più larga fiducia. carducci, ii-2-326: ti esternerò quel che il
che dividono la gallia transalpina dall'italia. carducci, iii-11-25: il nono e altri
nella transazione l'onore non è compreso. carducci, ii-14-254: io non vengo a
transigere sempre con uomini e cose. carducci, iii-16-24: è peccato e danno vecchio
per una pubblica e solenne canonizzazione. carducci, iii-7-337: il transito di laura
, che il cielo non benedice. carducci, iii-22-339: cotesto vocabolo villereccio,
argumento de li suoi 'suppositi'transunto. carducci, iii-14-40: egli [ariosto] dunque
sia alquanto ambiguo, ed oscuro. carducci, iii-16-230. l'abate...
.). carducci, ii-8-156: in nove lunghissime ore i
il suo corso tranquillo e insignificante. carducci, ii-12-109: ma, ma, noi
i vostri amici, capitando voi bene. carducci, iii-10-148: due rivoluzioni di venere
di tua vita il più bel fiore. carducci, ii-12-31: trapasso i giorni in
, potenza, ricchezza. carducci, iii-9-307: toccava gli organi con tale
presto si fece trapasso al delitto. carducci, iii-9-73: ifigenia... affezionata
trapasso di carlo alberto, egli [carducci] volterà il più purpureo degli accompagni in
dèe usare nel dipingere suoi trovati. carducci, iiì-17-215: si desidera talvolta,
e gli animali sieno corpi continui. carducci, iii-24-405: qui mi scusi l'onorevole
che avrebbero dovuto restare segreti. carducci, ii-5-94: il signor aw. curcio
da tutte le opere di machiavelli. carducci, ii-9-317: sono tre lunghi articoli che
765: sembra [ai giovani] il carducci... più vecchio del lume a
sf. letter. trapezitarchia. carducci, ii-14-216: a pag. 272 [
approssimato, tale figura geometrica. carducci, iii-25-100: la iscrizione...
maggiori esponenti del mondo finanziario. carducci, iii-24-443: una repubblica come la francese
3. traduzione di un testo. carducci, iii-6-452: tradurre tutto è fatica gittata
[il solfato di in altra provincia. carducci, iii-22-146: un giovanni legista barite
insieme con roma rimaneva inchiodata agli antichi. carducci, ii-4-108: è bene che la
di vie d'uscita. carducci, ii-2-120: non ostante ora par da
la spada che gli pendeva al fianco. carducci, iii-25: nel '38 dal grande
facevano ripetere le preghiere della sera. carducci, iii-4-123: su 'l rio passeggiava
mille perì su gli occhi di mille. carducci, ii-6-85: sono come il cavallo
si sforza, più s'affanna. carducci, iii-1-140: vennero i padri /
, all'abbeverata, ecc. carducci, iii-3-303: ecco, io parto fra
aveva cominciato a trarre fuora la spada. carducci, iii-4-184: « italia, italia
f. di messer uberto der rovinoso. carducci, ii-20-244: canti carnascialeschi, 1-178
e mi permise di trame copia. carducci, ii-1-129: comperandoli, non istia per
luo- go). carducci, iii-3-95: ogni anno, allor che
in fine riuscito di lor profitto. carducci, ii-14-101: un uomo degnissimo..
trasporto terrestre a un altro. carducci, ii-n-214: mandai l'uomo di zanichelli
abbraccia, empie, e trascende. carducci, iii-25-377: ebbero le canzoni a
soprattutto si vantano di gran cose. carducci, ii-10-4: scrivere a lungo porta il
eloquente e trascinante parola del deputato brofferio. carducci, i1i-18-246: prosa inelegante e disadorna
, di rallegrare, di trascinare. carducci, ii-9-258: ora mi accorgo di
in modo alquanto saltuario e inconcludente. carducci, ii-13-123: per questi anni prossimi ho
condizione esistenziale spiacevole, avvilente. carducci, iii-20-317: trascinavi la tua povertà e
enfatico e iron.). carducci, iii-23-318: voleva egli [cervantes]
in transito (un veicolo). carducci, iii-24-282: noi poi, meschini rimatori
sono trascorsi parecchi errori e non lievi. carducci, ii- 4-250: allora
andava trascorrendo e rubando la lunigiana. carducci, iii-6-261: il giorno trascorrevano la città
feci alla compagnia la sera trascorsa. carducci, iii-1-569: il goudard, poeta non
che nella sua geografia si veggono. carducci, ii-14-00: se ella si compiacesse di
scritto, in un'opera letteraria. carducci, iii-15-110: anche nella trascuràggine della versificazione
baldini, 9-81: la sua [di carducci] natura di bastian contrario..
con infinito travaglio, i classici autori. carducci, ii-3-146: le trascrivo alcuni frammenti
ne la trascrizione di due canti. carducci, ii-6-161: 1 volumetti per
e d'improvvisata, non ho potuto. carducci, iii-16-124: ci dispiace che il
che a lui sembra trascurato e prosaico. carducci, ii-9-330: una volta mi dicevi
naso anche alla vostra bella orazione. carducci, ii-19-34: ti prego di non far
al gran sacrificio di cedere la capitale. carducci, ii-4-199: il trasferimento della capitale
sempre -traslazione di un cadavere. carducci, ii-2-33: mi è stato 'ordinato',
aeh'eccellentissimo dolfino al vescovato di gergamo. carducci, ii-19-201: il brilli mi scrive:
-attribuire un'incombenza a qualcun altro. carducci, ii-3-385: veggo che t'ho a
forma artistica ed espressiva. carducci, iii-3-91: ed era morto ei sol
: il prodotto che ne deriva. carducci, i1i-16-27: la poesia del secolo decimosettimo
che si evolve radicalmente. carducci, iii-14-139: l * aminta'è un
, eccitando gli amici ad abbonarsi. carducci, ii-8-354: una volta v'era certo
insieme delle regole di trasfor carducci, iii-16-16: nel '43 il conte imbonati
: / trasformismo, affarismo e parlamentarismo. carducci, iii-25-184: trasformismo, brutta parola
. - anche sostant. carducci, ii-14-115: e l'estrema sinistra che
tutto nuovo, puro e salubre. carducci, ii-9-82: è morto di tifo,
un senso proprio ed uno translato. carducci, iii-26-129: grande la nuova dovizia dei
modo il suo posto tra le nazioni. carducci, iii- 11-21: clemente v
ad apparecchiare la guerra alla missione cattolica. carducci, ii-8-353: sono molto curioso di
, e al mio mantenimento in avvenire. carducci, ii-19-112: mi do pensiero anche
solo a rischiarar meglio quella classificazione. carducci, iii-12-250: di più non so
domenica si fa il trasloco a milano. carducci, ii-19-174: morto il dr.
coi libri che le noto a tergo. carducci, ii-6- 123: le trasmetto
estranei (un oggetto). carducci, ii-3-229: benché severissima cura si tenga
speciale o di legge o di convenzione. carducci, iii-768: nella carità e nella
di quella sua vecchia e trasmodante potenza. carducci, iii-19-155: il cui nobile animo
aspetto, lo sguardo). carducci, iii-7-104: ridevano al veder passare quegl'
la loro condizione vile e servile. carducci, iii-14-223: la commedia grossiera di merlini
la strada, concertando futuri delitti. carducci, ii-10- 38: compianga un
trasparente, così come gli sta dentro. carducci, iii-12- 32: del latino ritrae
, per questa schiettezza nell'espressione. carducci, iii-20-85: sono cinque o sei
di vico e di tanti altri. carducci, iii-7-222: nelle gallie meridionali l'elemento
omaggi di un culto d'adorazione. carducci, iii-5-484: io m'adoprerò a mostrarvi
da ogni banda fuor delle tende. carducci, iii-22-197: nel * 55 cominciano
sono provato e ne ho tradotto una. carducci, iii-17-174: il « mattino »
ispirazione (la passione letteraria). carducci, ii-16-94: è vero che io ho
, per mercato tutta l'italia. carducci, i-2-160: non ti puoi imaginare quanto
una capitale in un'altra città. carducci, ii-4-105: consolati col trasporto della capitale
pazienza di leggere tutto il 4. carducci, ii-18-190: ho finito di rivedere 'giambi
, dai prìncipi ai trasteverini. carducci, iii-19-59: per roma morirono insieme
cui dazio è stato assai ridotto. carducci, ii-17-181: conto di andar sul
peregrina, voglia improvvisa; uzzolo. carducci, iii-22-324: il cuoco...
che nobili trastulli dell'ingegno umano. carducci, iii-19-154: l'arte, per
(un'espressione letteraria). carducci, iii-5-356: troppo presto italia si piacque
, frivolo (una persona). carducci, iii-19-26: dovrà giovarsene il futuro storico
, dar segno di risorse intellettuali. carducci, ii-9-164: quella donna spira moralità da
esaltazione, di estatico rapimento. carducci, iii-2-110: ardea, fremea, /
i particolari; evasivo, reticente. carducci, iii-6-290: del comento di a.
uno spazio. - anche sostant. carducci, iii-2-310: qual nel roseo mattin lene
a prendere in esame; sorvolare. carducci, iii-10-361: trasvolando su le parole e
riferimento a figure mitologiche). carducci, iii-4-9: poi che in sereno vapor
e sarà detto consiglio del deletto. carducci, ii-1-85: giosuè alessandro carducci..
. carducci, ii-1-85: giosuè alessandro carducci... devotamente espone che trovasi
nel qual grado ho sempre servito. carducci, iii-16-60: il passeroni, precettore in
determinata categoria di persone. carducci, iii-19-185: è forse inutile..
di malati mentali e tossicodipendenti). carducci, ii-16-46: inutile discorrere sul trattamento de'
. ant. anlo. carducci, iii-1-132: e lodovico era il suo
concerrai trattar lane e tesser tele. carducci, iii-2-127: poi con man trattando,
sapevano altro che trattare la spada. carducci, ii-i 1-198: avrebbon dovuto recare un
alcun di voi se n'offenda. carducci, ii-4-133: alla 'beatrice'donna e tipo
: 'magnus liber, magnum malum'. carducci, ii-6-37: la geologia è scienza di
di politica, usciva in formato modestissimo. carducci, ii-19-117: chi è quel tale
madama, sempre sto bene anch'io. carducci, ii-20-240: come stai? come
promettitori di menzogna e di slealtà? carducci, ii-4-102: ha scritto un discorso su
decorata figura e di trattarsi con splendidezza. carducci, ii-15-199: ho fatto una colazione
i trattatisti avessero la mente più poetica. carducci, iii-5-485: dell'epopea io non
mori', io sarei 'timidissimus vivere'. carducci, iii-5-295: quindi vite di santi e
qualche trattato perch'egli entrasse nel ministero. carducci, ii- -258: del bemi
giorni firmato e venezia era trafficata. carducci, iii-26-317: seppe ai guasti grandissimi
quell'opera avevano perduta la vita. carducci, ii-2-71: avrai già letto in cotesto
dallo stile adoperato nelle sue trattazioni. carducci, iii-7-75: il convito è la prima
, che sieno propri di siffatto argomento. carducci, iii-30- 254: nella narrazione
maresciallo, che li pose nelle mani. carducci, ii-19- 174: in un
, si trattenesse più a lungo. carducci, ii-3-123: il bertoldi è in bologna
agisce mosso dalla volontà altrui. carducci, ii-3-28: lascia i burattini arrabattarsi tratti
viaggi dovette avere fatto e patito. carducci, iii-5-213: si affida a spargere
dalla tortura con tratti di corda. carducci, iii-21-298: l'astrologo luca gaurico
un tratto', dice 'bere un colpo'. carducci, ii-19-122: grazie del sassuolo.
partoriscono, nodriscono, e concepiscono. carducci, iii-13-61: quando l'illustre beccaria difese
e travagliata vita di mio padre. carducci, ii-1-121: dopo cotesto tempo, chi
e latino e buono e forte. carducci, iii-1-511: quante del ciel per le
'principi della travagliosa missione di paolo. carducci, ii-15-229: credevo di non andare
che travagliosa / era mia vita. carducci, iii-28-15: nella travagliosa civiltà nostra,
né 'l liquido piombo / vi manca. carducci, iii-16-13: da parma squittiva la
- in partic.: emorragia. carducci, ii-6-247: il mio povero bambino mi
letterario, di un trattato filosofico. carducci, iii-10-248: la travatura della nuova canzone
vedere apparire in una visione. carducci, ii-7-348: rileggendo una lettera tua da
. che si perpetua nel tempo. carducci, iii-4-21: « sentii » risponde la
sovra l'ermo nasce in apennino. carducci, iii-4-247: a pié del monte la
sempre fortunato ri- putossi negl'inforiunii. carducci, ii-12-74: sono confuso, vergognoso,
, iv-710: il suo passaggio [del carducci] nel mondo non è stato turbato
traverse, ed uno era il serrarne. carducci, ii-13-4: estendevansi [i domini
stizza che mi cacciavano da tergo. carducci, iii-27-102: il mio povero bambino.
ogni cosa le speranze del cielo. carducci, ii-8-32: non ostante i miei sospetti
solamente ripreso ma anche lodato di traverso. carducci, iii- 14-149: dopo tanta sazievolezza
. da traverso1. na. carducci, iii-5-302: quell'antico teatro, con
cominciata in bologna in altro soggetto. carducci, iii-16-106: peccato che questo buon balestrieri
anche con valore iron.). carducci, ii-9-282: hanno un bel fare i
mai aspettato sarebbesi a tal conclusione? carducci, iii-25-56: sarebbe facilissimo convincervi reo
che un buffone mascherò alla bergamasca. carducci, ii-10-278: per tutta la città c'
dovuti a que'soli antichi scrittori. carducci, iii-24-141: quando i vecchi amori
detta la lettura una pigrizia travestita. carducci, ii-12-52: tale la leggenda;
, travestito e tradotto al burlesco. carducci, ii-7-300: io scarseggierò nel duplicare
viamenti della stampa cattolica faziosa. carducci, iii-25-260: 6-ii-205: vedrete
come protagonista la mantenuta violetta valéry: carducci, iii-5-300: la plebe cittadina, nobilitata
quasi direi, travisati dal traduttor francese. carducci, iii-17-174: il 'mattino'già e
da'savi dell'età novella spregiato. carducci, iii-8-355: si lasciano scorgere le pretensioni
/ d'ision riposante travolgermi la rota! carducci, iii-17- 77: di questa
distribuiti i ritratti de'dodici cesari. carducci, iii-4-195: ride su l'eteme
tre è per tutte le bande? carducci, iii-7-325: il tre e il nove
, a quattro, a cinquansfavorevoli. carducci, ii-7-347: sono le tre della notte
allora l'aspetto di trecche da mercato! carducci, ii-27-45: quest'almanacco di 'yorick'
-carattere mistificante di un atteggiamento intellettuale. carducci, iii-27-142: difficile e odiosa impresa sarebbe
, comandante di trecento soldati. carducci, iii-21-162: prima soldato d'una coorte
trecento. -anche sostant. carducci, ii-3-161: col dazzi mi rallegro del
parte). - anche sostant. carducci, ii-7-69: le prime strofe a me
nuovo vocabolo da aggiungere al dizionario. carducci, iii-2-171: voi che fate i be'
evocare un'atmosfera trecentesca. carducci, iii-24-418: ecco la pagana sirmio sente
un monumento, ecc.). carducci, ii-12-65: il turrini si rovina stampando
critico, una scelta antologica). carducci, il-i-m: alle tue osservazioni sulle mie
bosco con l'arco e col dardo. carducci, i-7-288: mando trecento volte al
o di qualche valore in lingua volgare. carducci, ni-3-283: la signora lucia,
lodare questo scrivere, e questa evidenza. carducci, iii-1-89: canora stirpe non fé
rendono più di trecentomila scudi d'entrata. carducci, ii-1-250: o belve di trecentomila
o belve di trecentomila capi, giosuè carducci non vi presenterà il libretto suo perché
ha tredici anni. giovannetto tredicenne. carducci, iii-13-174: mandò il nipote non
girone, / mi cominciò a dire'. carducci, iii-6-178: venuta l'alessandra al
da cui il governatore prendeva parere. carducci, ii-6-128: io domando se per questi
desidero, / nel tredici morì. carducci, iii-14-81: su t finire del tredici
mi sforsan, ch'io ti segua. carducci, ii-7-308: sono dolente, proprio
anche con quest'unica innocentissima lettera. carducci, iii-21-249: 1 luoghi pubblici furono
(la luce del giorno). carducci, iii-4-177: dal libano trema e rosseggia
grande cattiveria e malizia; perfidamente. carducci, ii-1-174: i compagni ridevano tremendamente e
per apollo e per le muse. carducci, iii-21-201: arezzo... forniva
pioggia con fresco mormorio le frondi. carducci, lft-9-339: non è il cacciatore del
-sgorgare luccicando (le lacrime). carducci, iii-23-11: non le rivide più;
, ripercosso il suo raggio dell'acqua. carducci, ii-9-35: voi scrivete come parlate
di un meccanismo in moto. carducci, ii-7-233: nel castello di laye tutte
passi incerti il tremolo ginocchio. » carducci, iii-2-342: a te cori di
l'occhio il tremor n'avria sentito. carducci, ii-3-71: dopo il miglioramento di
timore e tremore a sì gran monarca. carducci, iii7- 70: in tal ardimento
dalle imposte e dai trattati intemazionali. carducci, iii-21-298: non era a pena
chiara fassi, tremula e tranquilla. carducci, iii-4-11: primi nel pian faticoso di
di luna / gli azzurri elmetti. carducci, iii-4-188: vedi: il sole co
chiamato, pose nome 'ele- go'. carducci, iii-7-276: àveano udito i cari di
la notte formando un'altra apocalisse. carducci, ii-7-367: i salmi davidici da loro
gesta, il suo valore. carducci, iii-17-361: la sestina geminata e accoppiata
risentimento, malcontento, rimostranza. carducci, iii-19-200: noi non chiedemmo né aspettammo
si nascondono a diecine e dozzine. carducci, ii-6-159: son per finire trentaquattro
e dal re di spagna. carducci, iii-21-315: capitani... diedero
, finalmente, una spaventevole ftiriasi. carducci, iii-5-164: anche più forte rialzavasi
età di una persona. carducci, ii-19-208: il nome di castagneto,
nel valore (una persona). carducci, iii-19-7: i nostri dottrinari in trentaduesimo
è trincato come el trentamila diavoli. carducci, i1i-5-104: vanno [i poetacci]
trent'anni. 'morto trentenne'. carducci, iii-9-173: eleonora trentenne sposava nel
de e de. l proximo. carducci, ii-6-26: rileggendo per la trentesima volta
al conte ugolino queste proprie parole. carducci, iii-10-195: quest'ulti- ma e
che ella vi abbia il mele. carducci, i-18-71: ha cinquantaquattro anni;
trento e nel territorio circostante. carducci, iii-8-101: vi furono dunque laudi umbre
/ di zampe e di ruote. carducci, iii-23-122: in mezzo, un trepestìo
/ frascheggia grave il consapevol bosco. carducci, iii-4-322: monti de la patria
carducci, iii-4-49: sotto l'olimpico riso de
3. poesia satirica. carducci, iii-19-108: dameta, che sonava l'
signorino che ha fatto il liceo! carducci, iii-23-258: ma c'è il medico
, antica città della marca trevisana. carducci, iii-9-126: in versi francesi,
rappresentava l'eccellenza nella coltura italiana. carducci, iii-5-517: la triade degli scrittori gesuiti
d'un mosaico di pietre aguzze. carducci, iii-27-140: ti legano ben bene ad
sotto il collarino. -triangoluzzo. carducci, iii-2-161: dimmi, triangoluzzo mio squadrato
sé di vero [l'opera di carducci], a lui presagiva l'animo,
, ecco approdare l'armata veneziana. carducci, ii-13-139: peccato tu non venga a
di affanno, di preoccupazione. carducci, ii-16-294: mi dispiace che la laura
e ha valore scherz.). carducci, iii-13-61: egli deve essere stato tenuto
conte e goda il privilegio di conti. carducci, iii-9-237: a compenso del male
volse di me mostrar l'ultime prove. carducci, iii-14-153: dopo dante abbondano ecloghe
invitate ad assistere a quella cerimonia. carducci, ii-16-255: di'a lemmi che
di un tribunale rivoluzionario di parigi. carducci, iii-17-244: seguiva nel 1776
baroncegli occupò a roma il tribunato. carducci, iii-i 1-207: cola inaugurò il suo
di una causa, talora velleitaria. carducci, iii-6-386: meditava un tribunato letterario a
introduce il discorso diretto). carducci, iii-28-101: buttate in pubblico coteste note
addomandarono formalmente l'abolizione del garibetto. carducci, iii-1-46: non discordie non onte
rivolta, un'insurrezione). carducci, iii-27-59: s'intertiene con amici.
già concitati commossero ad indicibile rabbia. carducci, ii-7-323: non creda che io
caverne. ro. carducci, iii-3-48: al divieto straniero adagi ciacco
del ritrovare è spenta in italia. carducci, iii-28-277: anche l'austria, che
, ove riceve tributi più abbondanti. carducci, ii-2-226: e a te, ferrara
dell'austria ed innalzato il tricolore. carducci, iii-4-187: innanzi a tutti, o
magi. incise pure molte vedute. carducci, iii-7-146: dopo ingaglioffatosi tutto il
v'avean posto / i travagliosi achivi. carducci, iii-3-416: surta ad un colpo
... ogni cosa ha veduto. carducci, tori [« panorama », 6-xi-1988
detto mausoleo come sepolcro non santo. carducci, iii-6-202: nel concilio tridentino la
altissima sommità dell'istessa pietra apuana. carducci, iii-23-29: il re di prussia sospendeva
fece un triduo sollenne al stino. carducci, iii-26-249: corsi oramai sette mesi e
di prescrizione di più lungo tempo. carducci, iii-16-5: in quelle scuole il
legni triestini o altri legni nemici. carducci, ii-14-30: seguitando così, una
negli erbai come foraggio. carducci, iii-4-124: e fior gialli e turchini
aprendosi su quella centrale mediante trifore. carducci, ii-6-64: il triforio della chiesa decagona
avoltoio, con un grande marsupio. carducci, iii-25-185: stringere i freni al cavallo
santa chiesa nel trigesimo de'morti. carducci, ii-17-105: giornali piemontesi affermano.
un dilemma, trilèmma o quatrilemma. carducci, ii-15-95: ella scenda le alpi.
e il glossari trilingue di caballiotti. carducci, iii-9-383: e un madrigale trilingue,
e vibrati (un uccello). carducci, iii-4-2: ma da'pendenti prati di
brillo, / se scuoto un trillo. carducci, iii-26-153: voi profondete per i
l'ubriachezza. 'trilogia dantesca'. carducci, iii-6-407: l'assedio, l'isabella
/ avrà il trilustre mio cordoglio. carducci, iii-12-108: rotta di nuovo su 'l
che la rende amabile a tutti. carducci, iii-1-531: e trilustri vergini / e
eccessivasotto-ispettore non mi rilascia l'estratto trimestrale. carducci, e inutile, di cattivo gusto
contrattuale (un preavviso). carducci, ii-5-66: per il corso trimestrale all'
l'imposta non è guarentita da nulla. carducci, ii-21-126: ricevo il conto delle
/ ma sol canta i nostri eroi. carducci, ii-4-136: 'carmina'(vi comprenderei
formato da tre dipodìe giambiche. carducci, iii-12-102: di seneca nella ecerinide c'
a raccontarsi a vicenda lo loro prodezze. carducci, iii- 27_i33: in casa trincano
necessarie a un assedio in regola. carducci, iii-4-190: ecco il ridotto.
ch'egli avesse nervi né ossa. carducci, ii-24-222: e i piccoli calabresi.
mente altri consigli ed altre sentenze. carducci, iii-26-53: certi filologi toscani,
maldicente. è un gran trinciatore. carducci, ii-2-268: 1 giovincelli trinciatori di
della trinità della redenzion degli schiavi. carducci, iii-16-307: nell'ultimo secolo l'ordine
un genere, ecc. carducci, ii-6-8: faccio una religion nuova.
udì la confessione del moribondo monaldeschi. carducci, iii16- 307: agli schiavi lombardi
et prima cagion d'ogn'opra bella. carducci, ìii-1-331: io sempre te amerò
, sfolgorante (il sole). carducci, iii-3-184: lievi e bianche a la
popolare, dal pubblico entusiasmo. carducci, iii-13-139: il lodi e l'illica
, che ossian trionfa quasi senza rivali. carducci, iii-15-94: il crudeli trionfa nei
schiacciante vittoria elettorale o sindacale. carducci, i-19-102: pericolante qui è il secondo
.. servi frodolenti e bugiardi. carducci, iii-22-278: il capo comico modenese
trionfata nave / del maggior pino. carducci, iii-2-144: tu vedesti, o diva
seguivano il-carro del loro generale trionfatore. carducci, iii-3-24: ma la legione undecima cantava
leggendo i 'trionfi'del petrarca. carducci, iii-i 1-126: i trionfi furono lasciati
l'altro la scuola delle figlie. carducci, ii-6-141: le mascherate tratte a gran
, ebbe fine la reale funzione. carducci, ii-1-64: se vuol venir qua su
il duce / con triplicate forze. carducci, iii-1-239: non l'aureo pluto o
estens. canto festoso di uccelli. carducci, iii-4-221: da i suburbani pioppi il
tu'quando il disillabo diventa trissillabo. carducci, iii-27-317: come mai 'ruffiani'è messo
o quelli almeno di nu- ma! carducci, iii-13-255: giove, per celebrare il
ampolloso, di scarso valore. carducci, ii-26-342: comincerebbe, 'c. demeio
ambizioso e di scarso valore. carducci, ii-11-108: ti amo, vedi,
tutta la compagnia se ne compiacque. carducci, ii-17-108: il quale [pope]
ci svia la mente da queste tristizie. carducci, ii-8-198: una delle cagioni per
era per me una gran trista vita. carducci, ii- 6-163: ella riposa dalla
, / scaccierà quel tristo odor. carducci, ii-10-221: il romanzo, passato a
bernardo, tre ferite ad un colpo. carducci, i-q-6: intendo che del serpente
in canna: poverissimo, indigente. carducci, iii-27-183: il povero sabbatini, trito
mondo si contenta dell'apparenza. carducci, ii-2-45: l'ugoni tuttoché scriva
trito dagli altri scrittori di cose militari. carducci, iii-14-207: non commedia, forma
.. in quantità, era giosuè carducci. 3. intr. provare
7. infrangere le speranze. carducci, iii-30-20: ho paura che questa speranza
ben mille iugeri / del suol falerno. carducci, iii-23-203: tibullo viveva volentieri in
c. i. frugoni). carducci, iii-16-14: il famoso libro dei 'versi
ciò per opera dei bravi triumviri. carducci, iii-25-37: giuseppe mazzini nei mesi
i nostri triumviri de la gola. carducci, ii-1-168: signori o. targioni toz-
'chi troppo la tira la strappa'. carducci, ii-3-362: se egli volle scherzare,
, in poco giro di tempo. carducci, iii-22-412: nel rimatore bolognese quel
tutti gli elementi di economia politica. carducci, ii-8-313: con quella sua bava di
umano o artistico). carducci, ii-5-226: dipingi enotrio (vignaiuolo)
scienza non v'è mai trivialità. carducci, iii-15-134: sempre ingegnoso, arguto
ricettacolo delle più ignobili declamazioni assolutiste. carducci, iii-10- 307: la trivialità
trattasti assai trivialmente come un facchino. carducci, ii-4-159: ieri parlai nel meeting
altresì nei trivii e nelle taverne. carducci, iii-5-359: inalziamo il popolo alla
, musica, geometria e astrologia. carducci, iii-7-324: quei nove cieli..
come della tro- badoria sicula dice il carducci, pare il balbettare infantile della crepitezza
, pure favellando con voce latina. carducci, ii-15-33: la vaga strofe che
del femore, detto gran trocantere. carducci, iii-21-197: in fine presso il
trochaici senza cura ivi della prosodia. carducci, iii-3-400: constando la strofe materialmente
culturale, scolastico, accademico). carducci, iii-16-7: gli toccarono per altro nelle
/ sotto all'ala dell'amore. carducci, iii-3-49: e con lor sarà un
appresso i parti e i trogloditi. carducci, iii-4-199: su l'orso a
la chiamata dei morti al giudizio universale. carducci, iii-7-4: cercavano peregrini la valle
dominanti il primo editto della beneficenza. carducci, iii-14-234: la memoria di belvedere
di lucrezio, trattò di filosofia. carducci, iii-12-165: il poliziano sollevò un
terrestre, ecc.). carducci, ii-i 1-286: non posso assolutamente scrivere
di montagne, scaricossi in quella pianura. carducci, ii-14- n: il picciola
fé dare nella tromba per eccitarlo. carducci, iii-20-371: dar nelle trombe, intonando
ha valore iron.). carducci, iii-23-54: questo rumore di nomi trombettanti
. su- bord.). carducci, iii-30-385: il giornale che stampò le
propensione all'enfasi e alla remusico. carducci, iii-21-429: comincia a trovarsi annotato neltorica
ma bensì questi son troncamenti di quelli. carducci, iii-12-40: né il troncamento
troncarsi e inba- stardirsi i nomi. carducci, iii-6-6: d'un ser francesco notare
di chiedergli questa comodità nel bisogno? carducci, ii-7-206: io voglio che tu
/ e di guizzanti viscere troncate. carducci, ii-11-67: ti mando questi due ritratti
tronco che gli chiuda la strofa. carducci, iii-15-39: introdusse nella composizione delle
senza braccia, testa e gambe. carducci, iii-7-22: vedete firenze serbare con
parte nuda, ella ne resta. carducci, iii-1-117: s'urtar di petto li
che soprastavano al rimanente già atterrato. carducci, iii- 21-202: l'alberti lasciò
volte superiori non fossero riusciti a disarmarlo. carducci, ii- 21-4: con questo troncone
molto ispaventavano coloro che le udieno. carducci, iii-21-255: il conte gozzadini descrive.
scuole di pensiero, ecc. carducci, iii-17-245: insieme con la descrizione lirica
(un comportamento deplorevole). carducci, iii-17-407: non mai la viltà spadroneggiante
bellezza o la piacevolezza dei modi. carducci, iii-16-332: maria beatrice, come anche
esposto, una scritta). carducci, iii-24-29: la bianca tovaglia era distesa
considerare che molte volte grandeggia davvero. carducci, iii-13-237: da maestri così fecondi,
e rinforzano i ceppi della tirannia. carducci, ii-21-7: sono ritornato valido di
carducci, ii-7-223: oggi ho avuto una giornata
o un modo di vivere). carducci, ii-21-116: io sono avezzo a un'
avesse mai osservato sotto il tropico. carducci, iii-10-15: certe piante...
e figure rettoriche di ogni maniera. carducci, iii-27-309: il maritare i tropi del
aun miglio, portandomi dove si disegnava. carducci, iii-6-411: trotta a milano a
scrupolo aveva trottato per la testa. carducci, iii-17-347: il parini mira più
dal duolo risentissi ogni osso rotto. carducci, iii-3-232: e monta e sprona il
-ritmo di un verso. carducci, iii-20-315: il manzoni...
gambe larghe. -trottétto. carducci, iii-25-220: ecco là l'onorevole bonghi
.]: libri non trovabili altrove. carducci, iii- 21-13: a mettersi a
la loro lirica; trovadorico. carducci, iii-9-259: bonifacio calvo e bartolommeo zorzi
stile, alla loro civiltà. carducci, iii-7-34: i dialetti dell'italia superiore
: nuovi mestieri dormiva la notte. carducci, ii-5-276: lavoro lo cercano, ma
sotto gli atrii del suo palazzo. carducci, ii-3-248: se si trovasse..
, cavalier templari e claustrali uomini. carducci, iii-13-11: 1 trovadori piangevano
non dice, o rosa aulente! carducci, iii-5-436: la nuova poesia siciliana tutto
, dichiarollo il ficino nel comento. carducci, iii-23- 251: le trovate
all'universale dei doveri e relazioni loro. carducci, iii-per le sue esperienze sui veleni,
insieme, che il poetico componimento distese. carducci, fli-2-440: tu di suoni divini
, per unirlo tutto ad una legge. carducci, iii-28-29: altri lavorò e allargò
duca d'aquitania, morto nel 1127. carducci, iii-5-418: divenne la poesia cavalleresca
d'ogni re maggior / il trovatori carducci, iii-24-19: rifaceva stupendamente i gatti innamorati
precedettero, ebbero il primato sull'italiana. carducci, iii-5-418: diè materia alle leggende
il risultato di tale operazione. carducci, iii-27-21: chi avrebbe immaginato sotto quella
e poi la rivendono più cara. carducci, iii-24-171: è di prammatica che
si attribuisce scarso rilievo e importanza. carducci, iii-24-209: altro è che lo scrittore
truffa, raggiro, inganno. carducci, ii-7-9: io ho caro di mostrare
, truffaldino (un atteggiamento). carducci, ii-6-287: questo io voglio da lui
? pareva un truffaldino sulla scena. carducci, iii-27-4: rizzerà la punta di
si spediva per l'officio postale. carducci, iii-23-170: gli truffò con una cambiale
quanto fortuna t'ha fatto felice. carducci, ii-7-259: puoi dire 'perfido tu'o
anzi al disotto di te medesimo. carducci, iii-27-140: e tu, chi sei
ove tuban le tortoli fra i mirti. carducci, iii-23-110: 1 corvi seguitavano a
: malattia tubercolare; affezione tubercolare. carducci, iii-26-6: dato nel polmone lo stato
costituito da abitanti di todi. carducci, iii-8-4: tutte le edizioni delle poesie
nel calamaio: accingersi a scrivere. carducci, ii-3-30: per la porca gloria di
, e festevole come una cingallegra. carducci, iii-23-122: in mezzo, un
poi anche la tulliana da lui commentata. carducci, iii-7-96: la restaurazione della tradizion
, ampollosità di uno stile letterario. carducci, iii-12-161: la dissuetudine dello scrivere italiano
/ tumidi torrentelli, al discoverto. carducci, iii-3-7: meglio così, che tra
chiesastici un protonotario e un libraio. carducci, iii-23-461: con la grandigia e l'
/ sonore frasi e tumide parole. carducci, iii-5-312: la letteratura della seconda
della virtù sopra illazzo regno della fortuna. carducci, iii-20-66: le derivate in- usioni
direzione di tante linee parallele. carducci, ii-26-15: la tumulazione dei defunti per
collina, si ritrova presso casal-pusterlengo. carducci, iii-4-302: il mar sì come
il sacro capo / del tuo parim? carducci, iii-3- 257: su tumuli
per ispinger le cose al peggio. carducci, i-16-230: i tumulti degli studenti
esercizio il possesso che avevano preso? carducci, iii-27-229: preferiamo i tumulti di napoli
caotico (un'epoca storica). carducci, iii-7-161: cara e santa patria!
bocca, li fece voltar faccia. carducci, ii-n-64: dalla tua lettera scritta tumultuosamente
tunica e il berretto da bersagliere. carducci, iii-26-101: la veste talare del chierico
tutto il tempo della tua vita. carducci, ii-4-267: ma tu scuoti forte la
buona. ama sempre il tuissino. carducci, ii-1-310: e perdona le negligenze,
rimanere spaventati e dispersi i pellicani. carducci, iii-4-185: languido il tuon de
leucotis) e il turaco verde carducci, iii-25-343: e, senza andare a
o ci turiamo con mano il naso. carducci, iii-4-292: disdegnoso gitta via la
cessasse ai far eco al d'alembert. carducci, 20-32: saluto e abbraccio la
negato (una condizione). carducci, ii-10-83: egli cede alla necessità naturale
arriva a parermi un poco riprensibile. carducci, ii-8-63: che vuoi? il crearsi
il sentirti ancora travagliato della salute. carducci, ii-8-4: una lettera tua, un
, in partic. la digestione. carducci, ii-4-141: il ponce...
vecchio pescando turbava facqua ogni dì. carducci, iii-3-7: fiume d'italia,
l'aria turbare e dar gran piove. carducci, ii-8- 124: il tempo
di funzionari in diverse sedi. carducci, ii-5-109: ecco questo nuovo turbinaménto:
d'animo, ecc.). carducci, ii-20-207: ti soccorre un esempio?
un vortice d'acqua). carducci, ii-14-11: il picciola remava, ma
i fuscelli nascosti tra l'erba. carducci, iii-3-203: sùbito allor su'non più
di percosse gli ruban la vita. carducci, ii-10-205: addio, dolcezza.
visite; ma a distanze immense. carducci, ii-16-140: sono oppresso dalla mole
gli fecero rincrescere la vita sociale. carducci, iii-17-295: solo una volta,
gente ci spalleggiava a tutto potere. carducci, iii-1-478: sotto il fiotto de paste
e che fa sempre pizzicotti e graffi. carducci, iii-3- 280: ma un
traduce il fr. bleu). carducci, ii-24-96: sì, io posso ammirare
aiuto del turcimanno e del telescopio. carducci, ii-10-135: per mezzo de'cui [
ché la provvidenza t'ha fatto turco. carducci, ii-2-165: che è, che
gran turco spacciò un taria. carducci, iii-12-13: si discore in principio della
forse evitato una rissa fra soldati. carducci, 472: sì, sì, portavo
autore, il suo stile). carducci, iii-16-80: in volgare turgeva con un
di pianto (gli occhi). carducci, iii-1-491: il serto de le rose
lo cui amor molt'amme deturpa. carducci, iii-3-14: ed ei questo predone (
o che si cibano di carogne. carducci, iii-2-233: il turpe avvoltoio ripara,
qualità; inficiato da gravi difetti. carducci, iii-6-289: turpi ambedue [le edizioni
cui volto è rampogna il tuo rossore. carducci, iii-6-131: io ci veggo entro
sfolgora / sulla piazza ampia torrigera. carducci, iii-1-120: anche un giorno le canzoni
da poppa / disporre i timon fidi. carducci, iii-4- 207: le nere
di moka egli preferiva il caffè carducci, iii-9-133: solleva, o roma,
soffici, v-2-647: una fondamento. carducci, iii-21-196: vi ravvisa le tracce del
tutela, sono semenze di molte turbe. carducci, iii-28-301: ummo e siamo continuamente
finalizzato alla protezione dell'ambiente. carducci, ii-4-340: non poteva la deputazione non
diritto d'invocarle a tutela de'suoi. carducci, iii-13-18: ferrara non può salvarsi
la libertà fondata sulla sovranità del paese. carducci, iii-25- 287: la dignità
siagli vostra pietà scorta e tutrice. carducci, iii-2-334: il terror codardo, /
, / e cresce la tempesta tuttavia. carducci, ii-28-311: n'ho assai dell'
che appartiene al cuore e allo spirito. carducci, ii-7-151: io credo a tutto
non sapeva se fossi vivo o morto. carducci, 11-7-228: tu rispondimi con nuovi
con un agg.). carducci, iii-27-229: hanno speso e faticato e
co'guanti, tutto di ferro. carducci, iii-3-312: tutto ferro l'ampio busto
lingua per sindicare al prossimo nostro. carducci, iii-14-127: io era tutto orecchi,
in tutto-, completamente; perfettamente. carducci, i-4-13: ciò non pertanto il conto
possono più tenere come bambini del tutto. carducci, ii-n-176: ho letto il tuo
scudi; gli è tutto dire! carducci, ii-5-250: vedrai l'orto mio,
, onnipotente (dio). carducci, iii-1-200: ma vedo un angiolo /
onde dimora, si lasciano dietro. carducci, iii-4-183: biella tra 'l monte e
ottenere l'ubertà dei loro campi. carducci, iii-1-157: a chi lo sguardo avvalla
. a. mario [in carducci, iii-19-234]: la ragione, la
non avvertano ciò che si faccino. carducci, ii-i 1-243: non s'avveggono i
gli fa sopra la faccia una risata. carducci, iii-20- 253: il signore
da un discorso eccessivamente prolisso. carducci, iii-24-135: questi vi menano ubbriacato di
ricevuto lo spirito santo con pienezza. carducci, ii-9-301: un amore vero non è
che dipingono il barcollare dell'ubriaco. carducci, ii-8-336: poi tu hai.
nostra selvaggina formano pranzi salubri e saporosi. carducci, iii-9-157: si diedero attorno pe
divertiva all'uccellatura ed alla caccia. carducci, iii-6-278: al boschetto e all'
carne di tali volatili variamente cucinata. carducci, ii-20-168: ho mangiato molti uccelletti con
conoscergli, allevargli, e mantenergli. carducci, ii-14-237: vegga se è in biblioteca
mochi- lone non si mosse mai? carducci, ii-13-45: ma io non son uccello
/ col capo abbasso / m'ucciderò. carducci, ii-n-90: nello spazio di venti
. -con uso recipr. carducci, iii-2-116: spesso ancor dal meditar solingo
ucciso mangiavano suppe sopra il cadavere. carducci, ii-5-134: si mangia a mezzogiorno
che proviene da tale regione. carducci, iii-2-340: ratta più che il'fulmineo
ucraino. - anche sostant. carducci, iii-15-95: gli ucraniesi di pultava e
anche con intonazione scherz.). carducci, ii-10-145: ieri almeno passai tutto il
udita il singoiar monastero di casapia. carducci, iii-7-214: stando ella in egitto ed
: 'uditoréssa': femminile di 'uditore'. carducci, ii-2-272: quella sovrabondan- za e
grado, di pagare la tassa. carducci, iii-27-199: la università di bologna
presso i delegati ed uditori della medesima. carducci, iii-21-362: gli scappi,.
dire, dell'uditore della marina. carducci, iii-23-170: si spacciava per colonnello
lo fermasse in viso a lui. carducci, ii-2-156: ebbi numerosissimo uditorio e
esercitato industriosamente al volgimento della schiena. carducci, iii-3-159: o scoccata tra due
non quando i non è ancora corrotto. carducci, ii-18-90: cotesti luoghi sono veramente belli
piglia al volo... ». carducci, ii-1-78: a questa ri
; ma senza sposa, e solo. carducci, iii-2-31: a te da questo
un libro, bisogna pensarci bene'. carducci, iii-17-112: delle moltissime imitazioni, a
e stabile che dopo s. martino. carducci, ii-7-216: pensavo: e se
di dirvelo, che voi di saperlo. carducci, iii-4-244: un oblio lene de
sua vivevano o morivano gli stati. carducci, iii-11-221: solamente nel 1338 fu
putta che mi si morì iv-736: il carducci non aveva soverchia stima degli uomini,
bell'uva e tanto ad alto. carducci, iii-9-192: ma peirolo non glie
pelo e dall'ossa mal commesse. carducci, iii-25-247: niuno animale immondo si
andavano insieme alle volte a viaggiare. carducci, iii-7-310: alla scolastica impersonale, cosa
è di necessità conciarne dua alla volta. carducci, iii-25-215: gustare a spizzichi la
dividere la sirima di una canzone. carducci, iii-9-296: alle volte delle canzoni di
colpo i rami sono in terra. carducci, ii-11-50: fai bene a legger l'
.: senza indugio, immediatamente. carducci, ii-8-211: rimanderò a volta di posta
è bene essere esatti e corretti. carducci, ii-6-213: manderò fra due o tre
scolpian l'effigie / del morto cavalier. carducci, ii-8- 272: mi pregio
sostenuto da piccole e magre colonne. carducci, iii-7-235: il lume della luna
, e la feroce voltabilità del popolo. carducci, iii-24-68: certi avversari tornano di
mai ti fidi a chius'occhi ». carducci, ii-3-292: la pregherei a non
un angolo con un'altra strada. carducci, iii-21-319: la torre dei gozzadini,
secolo. -mutare opinione. carducci, iii-3-222: è, come il vento
/ sacra ad eterno duol tomba funebre. carducci, iii-1-162: il fumo che volteggia
e fucecchiesi, furono nuovamente confermati. carducci, iii-17-142: il parini in gioventù può
e bassi scanni dei parlamenti imperiali. carducci, iii-18-45: primo l'alfieri avversò
, la seconda alla generazione rivoluzionaria. carducci, iii-5-523: nelle sue scappate volterrane contro
è la principal divozione di detta città carducci, ii-13-151: mi viene una gran
lettere, sbarca novelle, vende facezie. carducci, iii-21-197: era in una fossa
verbio il costume di questa nazione. carducci, iii-3-294: vii tiranno! dieci
quadri, o almeno due quadri. carducci, iii-21-207: partita per sette piani
- anche in contesto metaforico. carducci, iii-2-173: un altro, ecco,
mi accuserà ai un poco di volubilità carducci, ii-5-119: quella sua volubilità d'idee
italiani in trentasei volumi di picciol sesto. carducci, ii-2-339: per quante ricerche abbia
lo contenti. -volumettino. carducci, ii-1-142: ti sarei più che gratis
di lui pubblicato un volumettino. carducci, ii-7-93: vogliamo fare un volumotto da
? -spreg. volumàccio. carducci, ii-7-126: hai visto le grandi bestialità
non voluti né preveduti dall'agente. carducci, iii-24-296: le oscenità plastiche,
, un'attrattiva che dominasse le volontà carducci, iii-3-277: pace al tuo riso,
di un caldo e voluttuoso temperamento. carducci, ii-8-228: divento epicureo, voluttuoso;
l'etemal salute già lo scorpora. carducci, iii-2-118: a riportar nel vero /
che fatto ad arte un ciel distrusse. carducci, iii- 23-88: allora i dragoni
», / grida un'altra frattanto. carducci, iii-2-7: se ad un reo
una serie di versi). carducci, iii-1-357: allusione frugoniana e da ragazzo
urgenze cospique d'una guerra voraginosa. carducci, iii-24-150: altro avremmo sopportato se
di persone (un'epidemia). carducci, 295: pia morte la faccia /
il pino, e l'orno. carducci, iii-2-439: ecco, de'venti /
quando son vosco l'animo mi gode. carducci, iii-1-232: oh sogni de la
nome / e alla salute dell'eroe. carducci, ii-n-143: oggi sto meglio anch'
gli algenti e altre cose votate. carducci, iii-1-100: a le paterne 7
è legge votata dall'italia officiale. carducci, iii-24-452: in fondo [il parlamento
, liberato del proprio contenuto. carducci, iii-17-342: anche tre anni dopo ordini
di un autore, ecc. carducci, iii-15-60: quegli che impersonò in sé
suon'a / del figlio di latona. carducci, iii- 1-146: o tancredi o
deriv. da voir 'vedere'(nel carducci, iii-23-157: pensò di addottorarsi in legge
me l'hai suscitato nel petto. carducci, iii-7-392: nei vulcanici sfoghi della passione
un discorso, uno scritto). carducci, ii-1-146: sentirai che dissertazioni calorose,
di vulci, che ne proviene. carducci, iii-21-204: le stoviglie dipinte,.
il testo della volgata mette solamente 60. carducci, ii-15-79: dal 1882 a questi
provo sono molti falconi. carducci, iii-4-32: ne l'aula immensa di
, / tre volte l'anno. carducci, iii-17-342: anche tre anni dopo
, privato del suo contenuto. carducci, ii-17-81: sicuro, che io ebbi
9. posto di lavoro vacante. carducci, i-20-17: purtroppo posti ora non ce
e ripetono: 'torniamo all'antico'. carducci, ii-8-358: è una poesia che
incrociate a foggia della lettera x. carducci, iii-8-181: poiché mi sono accertato che
- anche con uso appositivo. carducci, ii-19-176: il signor minardi, ora
mette l'una per l'altra. carducci, m-8-181: la fedeltà mia non si
e alla sua produzione letteraria. carducci, iii-16-299: ebbe [l'arcadia]
alle nostre latine z p ph ch. carducci, iii-8-181: rispetto la 'c'con
vedi non t'aver che zacchere. carducci, iii-27-142: il descrittore può in
allusione antonomastica a ugo foscolo). carducci, iii-18-155: forse il zacintio aveva dai
io non so quello si voglia significare. carducci, i-4-226: mi par di vederti
un sol ago tenea dinanzi chiuso. carducci, iii-25-m: non vedete voi la fede
la zampa sotto al patrio ostello. carducci, ii-2-165: chi sa che qualche
, mi pentirei meno d'averli ammoniti. carducci, iii 20-108: al
la cacciò dietro. -zampatina. carducci, iii-25-112: vorrei finire; ma il
va calcando la strada alla sicura. carducci, ii-18-144: col suo sen- nuccio
stile di un autore). carducci, iii-27-107: è allora il tempo di
zampa di animale di piccole dimensioni. carducci, ii-13-168: prima [la gatta]
zampino quel frate in quest'affare. carducci, ii-4-187: dici bene che vi
e raccomandarne tu stesso la spedizione. carducci, ii-19-286: prego ordinare a modena un
4. dimin. zamponcino. carducci, ii-16-136: non porterò di certo né
collo, li dà la pappa. carducci, iii-1-325: oh quanti baci ch'i'
teraria, alla sua poetica. carducci, iii-28-26: la concezione del mazzoni è
editrice (un'opera). carducci, ii-12-245: ditemi, vi prego,
a la zanna dell'amaritudine infetta. carducci, ii-n-97: sbrano il questi
sbadigli; s'addormentano, e romano. carducci, iii-3-10: e dante alighieri vestito
, quali loro li chiamano 'marioli'. carducci, iii-18-173: e quel zantiotto che
attività. petta e una vangaccia. carducci, ii-10-243: son men triste, se
, e diventare il mer- senne. carducci, iii-6-210: viveasi in roma zappando un
per trarlo fuori [il-metallo]. carducci, iii-2-254: questa terra, che del
lavoro preparatorio sistematico e oscuro. carducci, iii-9-311: quando la nova scuola degli
ciarliero, chiacchierone. carbone [in carducci, iii-13-236]: e van pur drieto
il ponte dagli austriaci sulle zattere fabbricato. carducci, iii-3-80: tre zattere di legno
ma indispensabile zavorra di prosa storica. carducci, ii-1-22: uh! quanta zavorra
, incapace; sciocco, babbeo. carducci, iii-2-183: o bonzi, o mozzorecchi
tutt'uno per lui in quel momento. carducci, iii-4-44: delia, a voi
sollecito; diligentemente, meticolosamente. carducci, ii-3-387: ho sentito con dolore la
zelatori dello stato nuovo s'accendevano. carducci, ii-6-316: ora rinnovo istantemente la
duecento armeggiatoli coperti di zenzadi azzurri. carducci, iii-3-349: su la punta de la
.. o dal zendico 'tereste timori? carducci, iii-2-399: 'agramainio'non è
. zendrini (1839-1879). carducci, iii-24-276: ciò non per tanto 'fanfulla'
non toglierebbe nulla alle nostre cognizioni. carducci, iii-24-119: oh anni eternamente memorabili,
ad ambiti astratti sia concreti). carducci, ii-18-117: il mio rispetto per il
13 gradi. oggi è a zero. carducci, ii-16-282: la notte passata il
in cui non metta la zeuma. carducci, ii-4-227: o non vedi che nell'
missione presieduta da g. carducci, e riebbe il titolo originario nell'
con quegli spadaccini imbalsamati di zibetto. carducci, iii-13-282: vi anelava con certi
, anche, una cicala). carducci, iii-24-125: la voce era come d'
rapini, iv-740: sfogava [carducci] il soprappiù delle forze e l'
componimento di argomento agreste, zingaresca. carducci, iii-5-300: chi scrive udì nelle processioni
, udiste mai zingaresca più dilettevole. carducci, iii-12-23: il verso più breve,
? e se venti, come trenta? carducci, iii14- 339: torrismondo, interrogato
e dei morti, òosì sia. carducci, iii-19-91: il prati, dato a
che mi voleva bene come una mamma. carducci, iii-26- 309: spiegavano un
ecclesiastici e di tutti i laici. carducci, iii-2-254: questa terra, che del
li suoi zoccoloni sotto di pipemo. carducci, iii-24-219: e come diguazzavano que'
tratti dal mondo animale. carducci, iii-23-129: diversità... intercede
nessuno di quelli che hanno scritto sul carducci... meno, forse,
e zolfo sopra un gran fuoco. carducci, ii-8-99: tu sai bene, tu
autore). - anche sostant. carducci, iii-24-384: o panciuti zoliani, che
di là si volgeva a guardarci. carducci, iii-2-106: lieto del superbo sole /
o lacunosa di un verso. carducci, iii-28-18: bisogna credere che la curiosità
componimento). s s carducci, iii-25-363: sciagurata lingua d'italia,
guido mazzoni, d'avergli [a carducci] generosamente accomodato versi che zoppicavano.
, ma saltare audace ei tenta. carducci, iii-20-21: lord byron crucciavasi d'aversi
poveri zoppini. -zoppétto. carducci, ii-5-300: tien per fermo di far
zoppacelo malnato. -zoppettucciàccio. carducci, ii-5-300: un maligno zoppettucciàccio, che
pensiero e tanta parte della fatica. carducci, ii-15-90: gli zanichelli hanno per
tu pari un lume a petrolio. carducci, iii-3-402: non reputo innutile avvertire
in forma iter.). carducci, iii-3-128: zu, zu, cari
rispondere dovutamente coi soliti nostri catenacci. carducci, iii-23-47: il marchesino..
3. eccles. zucchetto. carducci, iii-19-61: il governo d'una casta
ottusità, scarsa apertura mentale. carducci, ii-15-185: lettere e cartoline anonime ne
più tale popolazione). carducci, iii-25-109: il figliuolo non sarebbe andato
-scherz. pranzo, cena. carducci, ii-17-151: vi aspetto. quando dunque
alla gran caldaia della 'storia universale'. carducci, iii20- 412: suggeriva insistente,
vacanza senza un pensiero al mondo. carducci, ii-18-209: i mandati...
sia il vero corpo di cristo. carducci, iii-7-135: ma è egli possibile a