] primamente sono quelli che si chiamano cardoni, i quali fatti con grande arte
, 404 (276): 1 cardoni, detti volgarmente gobbi, per la loro
ristucco de le buone vivande, aggiate de'cardoni. monti, iv-425: voi vi
io tra le ortiche e i cardoni di quegli aurei padri della nostra lingua.
lancellotti, xxiv-298: i plantini, i cardoni, e altri, che per la
permetteva) fossero portati in tavola i cardoni, altrimenti detti gobbi. targioni tozzetti
le fosse... ricuopri i cardoni, l'invidia [indivia] per imbiancare
, 293: tagliateli a pezzetti [i cardoni], infarinateli e quando l'olio
sono aggradevoli al gusto con sapore di cardoni; e moltiplicano innumerabilmente, e facilmente
a colui che la lana facesse lavorare a cardoni, prestare a lavorente e'cardoni senza
a cardoni, prestare a lavorente e'cardoni senza pegione, senza pena o
delle buone vivande, aggiate ancora de'cardoni. imbriani, 7-43: quando finalmente
semina panico, miglio, sagginèlla e cardoni. trinci, 1-261: si cominciano a
dino è una lana che tutti i cardoni (scardassieri) non la tirano'
tutto, cenò solamente uova fresche e cardoni con pepe a furia. ojetli,
si mangiano come i carciofi et i cardoni con pepe e sale. faldella, 13-89
zucca, 6 il petonciano, 7 i cardoni di levante (credo carciofi).
anco di castiglia, e sono quelli cardoni verdi e grossi, de quali si fa