, tutti i giorni fettuccine. cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio lo
e in qualche punto è abbagliante. cardarelli, 4-19: [ii] monte
fosse una cera sul punto di sciogliersi. cardarelli, 1-38: oh si, l'
stesso. 3. formoso. cardarelli, 3-41: un forte richiamo agli agi
di luce e d'aria tenue. cardarelli, 6-97: stare in casa il meno
città, / nel folto dell'abitato. cardarelli, 4-20: via via che ci
lui, anche in momenti difficili. cardarelli, 4-53: uscire dalle porte del
portava abitualmente nel taschino del gilet. cardarelli, 6-28: viveva abitualmente a roma
schede per gli autori che studio. cardarelli, 6-128: entrambi abituati a vegliare
solo per la forza dell'abitudine. cardarelli, 1-131: ora la mia giornata
modo abulico; per abulia. cardarelli, 5-118: immagini ed evocazioni abulicamente
accade, quanto perché esso accade. cardarelli, 6-20: accaddero, di tempo
anch'io a sostenere questa mia convinzione. cardarelli, 2-231: [rimasi] a
entro contorni nebulosi, una figura enorme. cardarelli, 6-36: una strana pace,
che erano accanto, si distaccarono. cardarelli, 1-131: ecco la casa ov'io
spegneva in un'ombra di malinconia. cardarelli, 1-145: s'ac- cendon le
fatto, accensione della pipa chioggiotta. cardarelli, 1-84: lampeggia con improvvise / accensioni
sterpi e stecchi e tratti sassosi. cardarelli, 4-23: come fiumi che rompono
l'accidente capace di farglielo levare. cardarelli, 4-231: non c'era giorno
modo e sbattuta contro la muraglia. cardarelli, 1-99: la vita la sfiorò /
ac costo alla frontiera. cardarelli, 2-198: [il gatto] si
con una voce velata, pacata. cardarelli, 1-50: ti accoglieva ogni sera /
.. somigliava un accompagnamento funebre. cardarelli, 6-34: la nostra banda era
e tacitati con acconti o promesse. cardarelli, 6-64: in virtù di quegli
legge dell'esercito e la mia vita. cardarelli, 1-63: tra me e le
caro, non ti tormentare ». cardarelli, 6-130: cerco di venirgli in aiuto
isola di dorsoduro alla dogana. cardarelli, 6-32: non poteva dirsi, in
è acerrimo nemico del vegetariano brontosauro. cardarelli, 1-69: il disinganno, /
morte direttamente derivata dal peccato originale. cardarelli, 2-196: il tevere è,
tagliato con un coltello d'acciaio? cardarelli, 3-72: abbiamo nel sangue un po'
più bell'acqua, non vedete? cardarelli, 3-72: siamo provinciali della più
metà di quel che poteva costare. cardarelli, 1-5 7: questo liquido verde,
anna rosa aveva tentato d'uccidermi. cardarelli, 1-63: già son passato, /
no, io non la berrò! cardarelli, 1-82: morto è il silenzio dei
* e di « rime equivoche *. cardarelli, 6-31: quasi tutti buoni oratori
soggezione non era più capace di muoversi. cardarelli, 1-61: l'arido sapore /
si stringono la mano per dirsi addio. cardarelli, 1-78: ora passa e declina
non c'era niente di meglio. cardarelli, 1-96: a me, lamenti,
sobrio nello spendere divenne addirittura spilorcio. cardarelli, 6-72: si chiudevano i miei
addormentate che scendono fra giardini estatici. cardarelli, 6-128: ci si scontra in
insieme alle loro possibilità tanto diminuite. cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio lo
fanno le gambe più lunghe e magre. cardarelli, 1-44: vi coricavate / sotto
canneto, lontane forme ignude di adolescenti. cardarelli, 1-37: su te, vergine
, l'aroma di quell'adolescenza. cardarelli, 6-45: potrei paragonare la mia
su torlo di questo deserto di pietre. cardarelli, 4-197: basta che mi veda
per un viaggio di piacere. cardarelli, 1-37: nulla è più miste
con molte lampade e candele accese. cardarelli, 1-48: talvolta infatti io mi vedo
rari, / di torri ineguali. cardarelli, 1-99: una vita incredibile e
dalla pesante ombra del glorioso genitore. cardarelli, 4-116: il giardinetto aduggiato da melanconici
verso il fiume che partiva la città. cardarelli, 6-120: guai a noi se
può stare affacciati anche se piova. cardarelli, 6-120: forse per questo le persone
ogni affanno molce / il tempo. cardarelli, 1-95: poi che meno ti
avemaria / la cerca dove si sia. cardarelli, 1-93: solo in te,
cui gli occhi sono come un abisso. cardarelli, 1-120: non eri che una
addirittura rozze ma moralmente più energiche. cardarelli, 1-70: ci siam riaspettati al passo
vittime di quelle pubblicate dai giornali. cardarelli, 1-95: ti porto in me come
alzava la testa per qualche secondo. cardarelli, 1-93: ond'io emergo e mi
polvere e poi di nera pioggia. cardarelli, 1-148: morire sì, / non
cenere sparsa tentando ancora di difendersi. cardarelli, 6-17: una giovane campagnola aggredita dal
agitava nei cuori di quella folla. cardarelli, 1-132: di ciò che fu non
dal vento che mugola intorno alla villa. cardarelli, 1-93: melanconici e muti /
agonia e non doveva essere tardissimo. cardarelli, 1-80: e di queste incredibili
colline verdi e molli sullo sfondo. cardarelli, 6-1 io: si arrivò così
con dei mazzi di agresti fiori. cardarelli, 1-118: tutto era pace intorno
specialmente negli occhi, quanta polvere! cardarelli, 6-95: e in queste condizioni,
volte tra l'alba e l'aurora. cardarelli, 1-98: o alba,
l'arme come nell'alba dei tempi. cardarelli, 6-32: la fazione dove io
. letter. biancheggiante, albeggiante. cardarelli, 3-170: un fiume velato da una
i sensi e d'ogni misura. cardarelli, 6-18: la sua solitudine quasi paurosa
/ e alleggerirvi il cuore piangendo. cardarelli, 6-120: la vista del fiume
a tossire come i suoi fratelli. cardarelli, 6-93: col sopraggiungere dell'autunno
su di un cassapanco di castagno rustico. cardarelli, 6-13: alcuni sarcofaghi vuoti,
di nutrirmi e di alloggiarmi convenientemente. cardarelli, 6-97: non supponendo di avere
allontanamento ch'era già tra loro. cardarelli, 6-118: coloro che abitano ai
. / che sale cerretano alla ribalta. cardarelli, 6-59: fantasticavo di andarmene fra
in chiesa solamente, quella ragazza. cardarelli, 6-m: né è a credere che
/ odor delle viole e de'ciclami. cardarelli, 6-122: io penso alla valle
quando sull'altare legge le benedizioni. cardarelli, 1-126: santi alla buona, santi
po'come gli uccelli alternandosi sulle gambe. cardarelli, 1-113: ombra e sole s'
8. dimin. alzatina. cardarelli, 6-131: s'avvia, con dissimulata
le statuette delle amadriadi facevano dolci danze. cardarelli, i-iio: attorno ai tronchi ombrosi
pennino, la carta che suga. cardarelli, 6-51: amanuense nello studio d'un
ambulando nel mare placido, alle spalle. cardarelli, 1-43: e adesso ambuli terrorizzato
: confortato soltanto dagli amicali saluti. cardarelli, 6-43: in quelle amicali unioni,
che le dava la sua vittoria. cardarelli, 6-36: l'esperienza dimostrava come
periferici dell'amministrazione dello stato. cardarelli, 6-32: l'amministrazione comunale impersonata
non mi tanse e non mi tange. cardarelli, 1-85: amore e primavera vanno
dell'amor proprio e della speranza. cardarelli, 6-90: sono passato in mezzo a
, dall'abete alpino alla palma. cardarelli, 1-94: oserò farti / qualche amoroso
del vivere e delle cose. cardarelli, 6-50: addetto a vigilare l'andamento
di quelle bellocce o belle addirittura. cardarelli, 6-37: quelle giovinette che a tempo
bronzee è piena la cella bianca. cardarelli, 1-119: nulla d'angelico era in
, di tante angherie e vessazioni. cardarelli, 6-25: si allontanarono dal severo istituto
ed è nell'angoscia disperata delle ricerche. cardarelli, 1-139: ed io [aspetto
l'angosciate gridai tue dolci rime. cardarelli, 1-128: nelle notti d'insonnia
iv-2-1263: bettole anguste come nascondigli. cardarelli, 6-113: quest'amabile strega,
miglia poche anime nei casolari sperduti. cardarelli, 6-76: io fui la delusione
per questo si erano chiuse in camera. cardarelli, 6-10: né mai mi avvenne
, chi bene consideri, differenza. cardarelli, 1-50: tutto imbrattato di polvere
gli occhi di lei annegarsi nella voluttà. cardarelli, 1-144: invano, invano lotto
altra contro l'imperizia dei marinai. cardarelli, 6-111: me ne stavo in camera
in tanta sconfinata comunione di dolcezza. cardarelli, 1-118: pur di raggiungerti e annullarmi
il sole ed annunziava una giornata bella. cardarelli, 1-91: quale un estivo temporale
nell'intimo spirito di quel tempo. cardarelli, 6-13: il cercatore di antichità
ricevuta prima del tempo stabilito. cardarelli, 6-63: consegnavo il primo capitolo,
schiavo, era l'anticristo in persona. cardarelli, 6-m: degna...
tutto dalle passioni e dai desideri. cardarelli, 1-41: cane apata e curioso /
volteggia ebbra sulle pannocchie azzurre dello spigo. cardarelli, 6-108: lavorava dalla mattina alla
la tavola sotto il lume apparecchiata. cardarelli, 6-61: avevo perso da alcuni
far segni, dare avvisi. cardarelli, 6-57: questo treno fantasma, uso
riusciva ancora a calmare il suo ànsito. cardarelli, 6-111: il suo fragile corpo
mio appartamento / seccato e stanco. cardarelli, 6-99: la disgraziata vedova,
di labbra, « amen ». cardarelli, 1-37: l'oscuro gaudio della
come catene d'appennini d'oro. cardarelli, 1-55: ecco la sera e
nel suo sangue con una straordinaria violenza. cardarelli, 1-63: non sospettando l'ampiezza
quel che il maestro aveva voluto dire. cardarelli, 6-129: capii chiaramente come questo
migliorarlo con certe piantagioni di gelsi. cardarelli, 6-97: spesso fra lui e i
sorte e quella dei miei genitori. cardarelli, 6-61: per dare un'idea degli
appoggiasse col suo consiglio la congiura. cardarelli, 6-27: c'era davvero di
. che può essere aperto. cardarelli, 6-58: mirabile ponte apribile di san
di vista archeologico. cardarelli, 6-13: una proprietà squalificata archeo
città, di un periodo storico. cardarelli, 6-82: m'insegnò a distinguere i
la loro pelle aveva preso della pergamena. cardarelli, bellissimo trattato. carducci, ii-1-272:
fu subissato di domande e d'interviste. cardarelli, 6-19: ha l'aria di
dei signori e comperare un'offella. cardarelli, 1-144: la vita io l'
sembravano grandi gusci di crostaceo argentati. cardarelli, 1-81: sorge intanto la luna
di sassi e di terra argillosa. cardarelli, 6-14: i campi argillosi e cocenti
c'erano nell'aria i primi freddi. cardarelli, 6-109: alla mattina l'aria
rapida cura quanto una facile dimenticanza. cardarelli, 1-113: in quell'arida terra il
in armonia, nel cammino dell'umanità. cardarelli, 6-35: due sodalizi che dovevano
pula e gocciolante di sudor nero. cardarelli, 6-62: mi presentai a lei e
non si chiama più vita ma morte. cardarelli, 6-9: la mia evasione,
arsa dal continuo calore dei fornelli. cardarelli, 1-124: e già testate lungo
, non si distingue più niente. cardarelli, 6-71: l'avvenire che il
se non con la profusione della vita? cardarelli, 1-75: mattini lenti, faticoso
rientrando per sempre sotto il loro tetto. cardarelli, 1-89: sì che per me
dolci e bianche come torme di conigli. cardarelli, 1-82: l'alito freddo e
servono di testo al nuovo vocabolario. cardarelli, 6-66: non mi contentavo di eseguire
di noi stessi, più raro. cardarelli, 1-91: e la tua assenza so
, noi faremo oggi un poema. cardarelli, 1-123: e sul corso d'un
delle pietre, delle membra umane. cardarelli, 6-125: ma per quale singolare
figur. diritto come un'asta. cardarelli, 1-37: se ti veggo passare /
fanno gran viaggi sulle carte degli atlanti. cardarelli, 1-41: su quale atlante hai
loro insaputa l'attaccamento per esso. cardarelli, 6-129: capii chiaramente come questo
all'attacco pareva una comparsa. cardarelli, 6-28: veniva a tarquinia.
ingorda, e selvatica, seccano. cardarelli, 6-14: fece nascere non la
il volo, radenti i palmeti. cardarelli, 6-107: atteniamoci alla mia piacevole
, o s'attentavano d'arrestarlo. cardarelli 6-112: razza che io non m'
fatto con gran cura, accurato. cardarelli, 1-37: ma ti reciudi nell'attenta
tua morale di età dell'oro. cardarelli, 1-43: nelle fumose osterie /
/ attirante, soffuso di promesse. cardarelli, 6-120: ah, com'è
d'una società di mutuo soccorso. cardarelli, 6-90: mi sono scoperto strane attitudini
attività spirituale con le opere loro. cardarelli, 6-69: stravagante periodo di entusiastica
o anche di far buio per istrada. cardarelli, 6-76: ufficio, casa,
cortile, con degli alberi scuri. cardarelli, 6-10: si vedeva, attraverso il
scherzo, poi a un'allucinazione auditiva. cardarelli, 6-135: della sua presenza nell'
. letter. indovino, profeta. cardarelli, 6-12: nessun augure, certo,
ora intrecciavano rapide le loro parole. cardarelli, 6-68: mi sentii lodare come scrittore
, / con le prime pesanti nebbie. cardarelli, 1-78: autunno. già
. non gli faceva più male. cardarelli, 6-43: molte persone..
laccio al collo anche a su'padre. cardarelli, 6-90: ho gustato per lunghi
era divenuto una realtà presente e urgente. cardarelli, 1-45: l'avvenire s'apre
per effetto di un moto proprio. cardarelli, 6-13: sono per avventura quanto
tinta più intensa, arrossarsi. cardarelli, 1-113: il sasso ardente, l'
-avvocatura erariale: avvocatura dello stato. cardarelli, 6-131: l'avvocatura erariale s'è
caso ch'io m'azzuffassi sonetteggiando. cardarelli, 6-26: il municipio non ebbe
baccante rossa mi chiese un fiore. cardarelli, 1-120: non eri che una
più splendidi dei gioielli di salomone. cardarelli, 3-98: festeggiamenti...
-veri bacilli nefasti della nostra specie. cardarelli, 6-44: io ero nato allo studio
arricciolati e tenuti rigidi dal cosmetico. cardarelli, 4-75: un'epidermide più dura
partir per i paesi della nebbia. cardarelli, 3-167: una volta in viaggio
, e qui ha la sua foce. cardarelli, 3-170: nella pura luce del
bisogna bagnare prima di adoperarla). cardarelli, 3-39: perfino un vestito nuovo,
che vagavano per le circostanti maremme. cardarelli, 3-138: hanno inoltre il pregio
una nube che sia per balenare. cardarelli, 1-99: e come forse anch'essi
, rabbuffi, e peggiori minacce. cardarelli, 3-71: la roma del rinascimento.
, perduto nell'immensità della maremma. cardarelli, 3-122: un altro tipo del
quando balla il ramino alla catena. cardarelli, 6-107: sapeva improvvisare su due
: alla sbarra / sembran tante ballerine. cardarelli, 3-34: le danzatrici funebri,
percossa dal ballo di san vito. cardarelli, 2-10: villa tarantola...
sorridi forestiera, / o sorellina. cardarelli, 3-159: paradiso dei visitatori estivi
evocava il denso frondeggiare del parco. cardarelli, 3-127: ed è da quella
. - anche al figur. cardarelli, 4-170: la sera scorre placida,
illustri nella sala da pranzo immensa. cardarelli, 3-39: un banchetto da noi
corpo bandistico per instituire grandiosi cori. cardarelli, 3-34: fanatici musicanti che al
si scartocciano in spalliere di corolle abbaglianti. cardarelli, 3-66: le ultime barriere di
dio e gli altri son barbari. cardarelli, 4-49: roma sorprese gli
, e vinse il primo premio. cardarelli, 4-27: si costuma, pure,
, se ne sta ad ascoltare. cardarelli, 3-40: i maremmani si fanno grassi
mosaico fiorentino in tutto il mondo. cardarelli, 3-112: ne resulta un barocchismo strepitoso
dietro la ringhiera una lampada accesa. cardarelli, 3-52: roma barocca è l'
le prerogative di consuetudine non perdurarono. cardarelli, 3-78: e specialmente feroci avevan
belle najadi di bronzo anch'esse ascoltavano. cardarelli, 3-62: la città dei giardini
bassa casta, bramini dalla pelle chiara. cardarelli, 3-118: gli anconitani sono già
crazia] in destrezza. cardarelli, 3-71: ed ecco, a fianco
ottobre marino, la vendemmia ardeva. cardarelli, 3-145: questi edifici hanno le
lontani: battellieri che accomodavano barche. cardarelli, 2-214: in un giorno così
ma non batto, né mi batto. cardarelli, 6-85: guai a chi gli
e non camminavo più -ero fermo. cardarelli, 1-56: viene dai borghi,
polverone e lasciar loro la battuta. cardarelli, 3-37: nessuno credo si meraviglierà
cotesto paese gli tomi alla memoria. cardarelli, 3-169: costui arriva fresco fresco
, ciprie e bautte, niente. cardarelli, 3-164: manca a venezia il
preparato da niobe con arte magistrale. cardarelli, 2-33: il nostro impareggiabile trombone
di frequente per il suo traffico. cardarelli, 6-15: nella ferace tarquinia [
per sona. cardarelli, 2-76: altro bazzicatore di mercanti e
tempesta d'acqua e di fulmini. cardarelli, 3-115: vie che sprofondano a
naso ha i diacciuoli lunghi un braccio. cardarelli, 3-121: l'amico automobilista si
irriflessiva, ecc.). cardarelli, 6-41: io preferivo la bersaglieresca divisa
. -dimin. bighétta. cardarelli, 3-77: gruppetti di preti, drappelli
2. dimin. bistecchina. cardarelli, 2-37: quelle giovinette che a tempo
, gli toccherà a diventar santo. cardarelli, 3-74: infatti, mi sapreste
che è sempre stata patrimonio bistrattato. cardarelli, 3-40: e a proposito del
intrighi, e bizze e scandali. cardarelli, 3-34: le danzatrici funebri, così
. empio, irriverente. cardarelli, 3-87: a coloro che bandirono dante
piroletta tornavano di fuga alle sedi. cardarelli, 3-54: se roma può paragonarsi
sue parole, dalle sue lettere. cardarelli, 3-77: le passioni politiche
fame e senza freddo ma soffrivo. cardarelli, 6-49: giungeva dalla costa azzurra,
e si ferma in mezzo alla piazza. cardarelli, 3-90: 1 bulli riempivano le
sm. dial. vetturino. cardarelli, 6-131: è incredibile come questa seconda
di dorature, di eleganti scaffali. cardarelli, 3-67: ogni regione ebbe in tal
labbra semiaperte e gli occhi bovini. cardarelli, 3-120: per le sue vie [
e già avendo deliberato di far cardarelli, 3-124: bracati e rozzi, questi
scala attraversato dall'obliquo sfondo della scena. cardarelli, 3-127: soltanto a vedere i
che punta i piedi per non venire. cardarelli, 3-35: in un particolare di
erano dipinti soli vermigli e croci nere. cardarelli, 3-153: quei disadorni e sgangherati
pieghevole in tutto al moderno costume. cardarelli,. 3-137: in certi colli
la cicatrice d'un taglio. cardarelli, 3-34: se ripenso al mio paese
amica andò in brodo di giuggiole. cardarelli, 6-65: un autorevole professore di
arsura / o pesanti di guazza. cardarelli, 3-18: non c'è terra più
al relitto d'un ossame antidiluviano. cardarelli, 1-115: sepolto nella bruma il mare
con figure rosse di immenso valore. cardarelli, 3-24: che lugubre senso d'addio
frigido misticismo da accademia, ebbe fortuna. cardarelli, 3-70: si dorarono gli stemmi
, / scoppi inciampanti di birichini. cardarelli, 3-46: fa dunque attenzione, andando
, ma pacchiano; bellimbusto. cardarelli, 3-90: i bulli riempivano le strade
il sonno, tutti quei fiocchi tiramosche. cardarelli, 3-90: le donne romane di
nei pressi degli stagni. cardarelli, 3-37: a proposito di caccia,
amen! *. -figur. cardarelli, 1-72: distesa estate, / stagione
un gemere di passeri e di foglie. cardarelli, 6-34: tutto l'entusiasmo del
. bruscaccio da nel generico. cardarelli, 3-57: noi abbiamo con la luce
s'era messo al sicuro *. cardarelli, 1-72: distesa estate, / stagione
impreveduto e divino della mia caducità. cardarelli, 3-164: quell'elemento che più d'
foglie nelle piante non sempreverdi). cardarelli, 3-62: questa è la città dove
, minarono con me nella caduta tremenda. cardarelli, 3-163: e che dire dei
magri prendono il posto dei seminati. cardarelli, 3-135: solo i venti e
i monti s'erano intabarrati di caligo. cardarelli, 3-155: nei giorni di caligo
per farvi correre automobili e camioni. cardarelli, 1-56: viene dai borghi,
cielo aggiungeva un carattere di fantasia. cardarelli, 3-60: le città antiche furono
dei liquori e il connesso gangsterismo. cardarelli, 3-99: il sindaco...
del campanilismo, animato da campanilismo. cardarelli, 3-75: è [roma] la
ribrezzo di umidore in questo campiello. cardarelli, 3-160: la folla s'ingorga
, a cianciare e a prendere aria. cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba
. la più bella via del mondo! cardarelli, 3-157: alludo ai repentini allagamenti
ingenua... bontà provinciale. cardarelli, 1-76: so che non foco,
locanda. -figur. cardarelli, 1-52: kayyàm, nei mattini d'
suo, morto nel sangue sta. cardarelli, 1-124: ti conobbi dovunque,
, di forbici e d'aghi. cardarelli, 1-68: brevi sono le forme /
dal quale si fa l'analisi. cardarelli, 3-60: le città antiche furono barriere
stor. proprio dei carbonari. cardarelli, 3-148: come tronchi superstiti di un
lor frutti, aggiungendovi paglia e pacciame. cardarelli, 6-43: tutto il suo orgoglio
disgradarne le sottane di pomona. cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio lo
caro dei fieni e delle derrate. cardarelli, 3-174: per le vie affollatissime
il mondo sottosopra mette quel diavolo! cardarelli, 6-42: anche mio padre veniva
non corre più, ma vola. cardarelli, 3-38: con tale svegliarino gli eroi
compresa la testa del direttore della casa. cardarelli, 6-71: lasciando il policlinico,
casa né di portarti una coroncina. cardarelli, 3-111: ci andrete [nelle
proprietario; affittacamere; capofamiglia. cardarelli, 6-90: le mie padrone di casa
per i piccoli paesetti di campagna. cardarelli, 3-46: il rinascimento, pure
conservare nelle moltitudini un misterioso terrore. cardarelli, 6-42: giunto a farsi una
: a sogliano rimangono le mura castellane. cardarelli, 1-125: e vidi pisa,
erta ripida / nell'ardore catàstrofico. cardarelli, 6-122: e a quel modo che
estenuato e sonoro dalle sue labbra. cardarelli, 3-57: la simbolica città che
e con la notte / tenean consiglio. cardarelli, 3-32: i ricordi più impressionanti
composto di uomo e di bestia. cardarelli, 1-123: così dal monte al
cameriere di spada e cappa). cardarelli, 6-28: di quest'uomo benemerito,
bene quelle parole eroiche e disperate! cardarelli, 6-34: perfino il « miserere
nel mondo, felicissima! ». cardarelli, 6-52: per vivere, nei primi
i marmorari di massa bassa e carrara. cardarelli, 3-22: un gentiluomo cometano,
cavoli a merenda, ce lo lascio. cardarelli, 6-36: in definitiva, chi
della fantasia. -per simil. cardarelli, 3-163: questa città [venezia]
la narrazione si cela l'argomentazione. cardarelli, 1-122: quando il cisto più
agate, prasme, corniuole, cammei. cardarelli, 3-25: nondimeno l'ottimo pioniere
ritratti ad olio, dignitosamente burocratici. cardarelli, 6-29: il conte aveva un
, in quello che avvenne dopo. cardarelli, 1-47: non c'è peccato /
drammatico, e non è dramma. cardarelli, 1-47: pensate quale puntualità / e
e alle scorrerie degli eserciti nemici. cardarelli, 3-1 io: le hie se-fortezze sono
chiusa in petto, senza sfogo. cardarelli, 1-144: tutto il mio chiuso
.. e di nuovo si arresta. cardarelli, 1-93: precipitoso e lieve /
caratteristico delle marche). cardarelli, 3-122: solo verso sera, davanti
fuma la polenta con gli uccelli. cardarelli, 3-159: dal lato delle procuratie
la mise in bocca, per biascicarla. cardarelli, 1-43: e adesso ambuli terrorizzato
di luce sfila la processione. cardarelli, 1-124: favoloso viaggio / ch'
diviso simmetricamente in scompartimenti di secoli. cardarelli, 1-89: per me la terra
aria di pulitezza e di comodità. cardarelli, 3-140: tanta varietà, moltitudine,
con il cuore di giuda. cardarelli, 1-37: la speranza è nell'opera
a scapito della convenienza, del decoro. cardarelli, 2-126: e il gatto del
avrebbe rinunziato ad averne il consiglio. cardarelli, 3-51: oggi, per farsi un
i villisti, ma i carranzisti. cardarelli, 3-89: oggi non sono più
conquistato la gloria d'un tal soprannome. cardarelli, 3-26: così ebbe fine il
mio tempo si praticava di farle. cardarelli, 3-107: nobili ville, pittoresche locande
in siria, si estrae il ladano. cardarelli, 1-122: quando il cisto più
di suonare, ma non suonava. cardarelli, 3-34: il mistico citaredo, tutto
mi erano rimaste tanto nel cuore! cardarelli, 3-109: troverete una moltitudine di
con qualche sovrapposizione di capriccio cittadinesco. cardarelli, 3-105: nei giorni festivi questi
solitari, diritti come pali di reticolati. cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba
paesaggio, il clima, gli abitanti. cardarelli, 1-72: distesa estate, /
un villaggio dell'epoca del ferro. cardarelli, 3-114: bisogna pensare a un
e lente son piene della giornata cocente. cardarelli, 6-14: i campi argillosi e
sognatrice, il suo rimorso fu cocentissimo. cardarelli, 1-144: tutto il mio chiuso
chi ricalca un sentiero già cognito. cardarelli, 1-118: e dietro a lei
con sé; comprendere in sé. cardarelli, 3-140: si estende [il palazzo
a pippoli d'oro con la croce. cardarelli, 1-109: o angelo nero,
scalcagnato, col collettone alle orecchie! cardarelli, 2-82: fra le pitture polverose
colonia del nostro animo e pensiero! cardarelli, 1-145: la nostra misera gloria /
è ammesso più confine al pensiero. cardarelli, 3-29: giunti lassù, dove le
che portava in testa alla friulana. cardarelli, 1-109: o angelo nero,
, un odore funebre di crisantemi. cardarelli, 3-134: i luoghi più belli
relazioni quanto fra venezia e fusina! cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio
l'animo e accesa la fantasia. cardarelli, 3-77: siamo nella fervida zona «
sì, vi farebbero viti perenni. cardarelli, 3-105: nei giorni festivi questi umili
fusione delle due proprietà. cardarelli, 704: mi stimava molto
contribuire alla guarigione di que'poverelli. cardarelli, 3-86: in un tempo in cui
dei critici drammatici dei più diffusi quotidiani. cardarelli, 6-43: e avrebbe potuto sembrare
ombre l'amore della vergine orsola. cardarelli, 1-47: quand'essi giungono / ritto
complimentoso e beve come una damina. cardarelli, 3-39: perfino un vestito nuovo,
comunali de'santi ippolito e cassiano. cardarelli, 3 ^ 18: comunalissima terra,
stati mandatarii di potenti concorrenti esteri. cardarelli, 6-42: tutto il suo orgoglio lo
, si specificano nei singoli individui. cardarelli, 3-131: i fanatici della poesia pura
grande tra questi ponti e queste torri. cardarelli, 3-99: aveva attuato, infischiandosi
4. sm. unione. cardarelli, 137: sostenevano naturalmente che l'uomo
-per antifrasi: eccessivo, sproporzionato. cardarelli, 6-52: per vivere, nei primi
compositori per clavicembalo, domenico scarlatti. cardarelli, 1051: il conoscitore sa a
esiste metallo che non sia fusibile. cardarelli, 3-67: città estranea [roma
amore imperfetto e non consapevole di sé. cardarelli, 3-132: dopo di che leopardi
a quel che levata la perseguiva. cardarelli, 3-68: molti altri elementi regionali immigrati
dovete chiamare istinto anche quella prima. cardarelli, 520: eleganza sarebbe, a
dignità di forze riconosciute e dirette. cardarelli, 3-124: pure [leopardi] nacque
rovine di roma i fasci consolari. cardarelli, 3-77: quante volte andando verso
di rivederlo per l'ultima volta. cardarelli, 1-43: e adesso ambuli terrorizzato
, svegliando nella fantasia immagini consone. cardarelli, 3-88: è probabile che qualcuno giudichi
contemporaneamente in una determinata regione. cardarelli, 3 * 26: cosi ebbe fine
consulta, compulsa, esamina. cardarelli, 1026: io dubito che le pergamene
consumò gli ultimi doni d'amore. cardarelli, 488: l'amore e l'adulterio
come un povero / mendicante mi seggo. cardarelli, 1-138:
che menava al campo dei miracoli. cardarelli, 317: cominciai a contare i
come noi l'abbaco in conteggiare? cardarelli, 173: impiegò le sue ore
fra un piccolissimo numero di persone. cardarelli, 244: passando un giorno davanti a
e dio a voi non tocca intromettervi. cardarelli, 1-47: io pago tutto.
/ due fanciulle insolenti di bellezza. cardarelli, 6-122: guardandolo di sfuggita non nel
;... e così via. cardarelli, 1019: a primo aspetto [
dell'utilità e della convenzione mondana. cardarelli, 272: poco più che ventenne
sarebbe ma distacco repente ed acerbo. cardarelli, 3-73: io ho visto invecchiare
ballavano polke a due soldi l'ima. cardarelli, 6-41: u paterno scetticismo didattico
attribuire un padre putativo a creature. cardarelli, 6-85: ricorderò sempre con affetto
non sono nella mente coordinate e limitate. cardarelli, 1118: de sanctis, in
eglino erano poco savii ed onesti. cardarelli, 181: chi perciò intendesse «
, cornette, timballi e tamburi. cardarelli, 6-25: nella vecchia banda comunale
incollate sulla pagina d'un libro. cardarelli, 3-62: questa è la città.
/ prima che si crociasse boemondo. cardarelli, 6-26: nacque non soltanto una
permettermi di correre alla mia sigaretta. cardarelli, 3-77: siamo nella fervida zona
soffio che le avesse sfiorata la fronte. cardarelli, 6-10: di là da una
per appoggiarvisi; mancorrente. cardarelli, 3-115: piazze larghissime e chiuse,
, ma si rileggono e studiano. cardarelli, 525: tutti sanno che fu
chi pioveva sangue dagli orecchi. cardarelli, un: il romanticismo fu dunque un
cosa, e ti sposa quella ragazza. cardarelli, 6-43: per farla corta,
e le bestie con occhio corvino. cardarelli, 6-84: trascurato nel vestire,
o una minaccia oscura di nuovi mali. cardarelli, 1-68: brevi sono le forme
alla morte, senza nessun mutamento? cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba
così che resisteano al doppio taglio. cardarelli, 1-123: così dal monte al piano
e s'incamminò sola fuori del paese. cardarelli, 1-123: così dal monte al
dramma universale, una scena infinita. cardarelli, 3-132: fino a tanto ch'
, qualche volta una espressione cosmica. cardarelli, 1113: in questa patria del
e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti? cardarelli, 681: non v'impressionate
saliva e in altre calava di prezzo. cardarelli, 3-77: siamo nella fervida zona
ordine, intorno a un centro. cardarelli, 1018: un dante ripercorre, con
dalla visita d'uno di quei covi! cardarelli, 6-96: passavo perciò le mie
dal riso de la donna mia. cardarelli, 342: fra tanto daffare che c'
-per simil. e al figur. cardarelli, 551: in quella sepolcrale armeria,
ad orecchio, senza veruna profondità. cardarelli, 3-94: i poeti eludevano la
velario / di diamanti disteso sul crepuscolo. cardarelli, 372: già di settembre imbrunano
gli anni, in quella prigione! cardarelli, 337: e il saggio non è
sole, e invidiavano i contadini. cardarelli, 3-18: non c'è terra più
, affaristi senza scrupoli né vergogna. cardarelli, 1007: le opere di un
: mura crollanti, case smantellate. cardarelli, 432: presto cadrò, come voi
, / è il suon della battaglia cardarelli, 1-84: l'autunno romano tempesta /
qua e di là gli ondeggiava. cardarelli, 304: ero pieno di uno
e le abbraccia ad una ad ima. cardarelli, 1- 108: o grande
più frequenti nelle bocche de'contadini innamorati. cardarelli, 384: ti conobbi crudele nel
pietà e l'innocenza e il pudore. cardarelli, 376: cosa lieve è il
degli ambiziosi e alla invasione degli stranieri. cardarelli, 6-16: la tarantola..
traspare cielo alle crune dei campanili. cardarelli, 3-56: le ampie crune dei campanili
), sm. cuculo. cardarelli, 396: il bosco di primavera /
dall'imprescindibile volere di dio stabilito. cardarelli, 1-46: e se viene a
parlano nel mister sacro dei monti. cardarelli, 1-108: o grande ragazza crucciosa,
, di cunicoli sotto il pavimento. cardarelli, 3-32: i ricordi più impressionanti
. -ci). eneolitico. cardarelli; 872: lasciamo stare la tesi che
tu ci desti una risposta casta. cardarelli, 357: le mie allegre curiosità
vuol far suo maestro di casa. cardarelli, 344: ai messi del signore
/ a copiare le aste della pioggia. cardarelli, 46: le irritazioni cutanee dei
ad ogni fiato / d'aura cader. cardarelli, 402: mi guardò, mi
sarà fuori dai calcoli della gente. cardarelli, 411: il tempo come un ciclone
trainati, aizzati da conducenti ignudi. cardarelli, 391: scossa da un fiato
mi paresse meno da fargli invidia. cardarelli, 387: giungi / sempre così
ma è inutile: siamo daccapo. cardarelli, 1-66: io sono sempre daccapo,
, e par solo quel periglio veda. cardarelli, 1-45: fra tanto daffare che
ricevuto la nomina di dama di palazzo. cardarelli, dovessero dare il battesimo.
è stato fatto: la vita? cardarelli, 3-132: la grazia della poesia
che sembrano profondi e sono soltanto grevi. cardarelli, 6-108: si vedeva il lago
verzicante con le danze delle liane medusine. cardarelli, 1-108: il tuo passo è
e quasi estranea alla grande arte. cardarelli, 3-34: le danzatrici funebri,
, cercato, amato da tutti. cardarelli, 1-81: dardeggia il sole l'
io un desiderio violento di lei. cardarelli, 1-39: tu ti darai,
le aggiungi a quelle a telemaco. cardarelli, 6-62: la tesi aveva per tema
debitamente riattato, regalarlo ad antonia. cardarelli, 1-47: non c'è peccato /
del dicembre 1825 in russia. cardarelli, 846: delineatosi il conflitto fra mosca
mai insegnato a decifrare questo alfabeto. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano
d'alzarsi in punta di piedi. cardarelli, 1-61: benvenuta estate. /
con te, sola, la vita. cardarelli, 1-78: ora passa e declina
dalla fede: smaccato decorativismo settecentesco. cardarelli, 3-66: noi siamo infastiditi dalla
a caccia di rivelazioni e interviste. cardarelli, 6-65: un autorevole professore di economia
crapula, vaghi d'ogni sollazzo. cardarelli, 6-75: fui occupato e disoccupato,
a vent'anni per deficienza toracica. cardarelli, 6-134: anni addietro colei che
/ è un su per giù. cardarelli, 3-168: disordine, stanchezza, insufficienza
, alla resa dei conti. cardarelli, 6-36: cosicché in definitiva, chi
liberamente nei prati voltandosi le spalle. cardarelli, 1-155: hanno i defunti un
delegazione di pagamento: isti cardarelli, 3-158: lo scirocco in questa città
tuo spirto entro il carname ottuso. cardarelli, 6-36: una strana pace,
. era una torma di delfini. cardarelli, 3-36: i delfini impazziti, ma
/ o l'amore dimentico cova. cardarelli, 1-54: mai non ebbi ventura /
continuamente, -è un deliquio infinito. cardarelli, 83: non m'è rimasto che
l'amore. -figur. cardarelli, 1-83: così a venezia le stagioni
riconosce e adora il suo nume patetico. cardarelli, 3-48: via giulia ha,
scavata nell'altro la propria impronta. cardarelli, 1-77: l'idea che ci facciamo
dei, forse di demiurghi). cardarelli, 702: il mio solo errore
pezzo, ma procedeva con lentezza. cardarelli, 6-78: fu un miracolo se potei
/ l'ignava sloia dei rari passanti. cardarelli, 1-54: chi della provvidenza prende
io sento / quasi per demoniaco incantamento. cardarelli, 6-iii: era difficile competere con
mondo, è la sua divinità. cardarelli, 3-95: era ormai [d'annunzio
ir sempre intorno a depredar la terra. cardarelli, 1-107: ma le orgogliose piante
-corrente (di fiume). cardarelli, 6-122: guardandolo di sfuggita [il
.. o più solo. cardarelli, 1-43: di questi neutri soggiorni,
/ tra le brume della sera desolate. cardarelli, 3-155: la laguna abbassata e
miei maestri primi furono i barbari. cardarelli, 1-79: un tempo, era
sei / desta e mal desta sogni. cardarelli, 1-96: larva inquieta, dormente
o degli onorevoli rivolti alla presidenza. cardarelli, 3-70: svani perfino il ricordo
mi andavano a rovescio quando rincontravo. cardarelli, 6-36: avevano fatto della musica
, dell'ufficio, dei privilegi. cardarelli, 6-31: era costui l'antico e
abbandonato. -guastare, rovinare. cardarelli, 3-149: negli anni del dopoguerra [
quasi era a mezzo il dì. cardarelli, 1-43: accozzati per pochi dì /
quelli parevano evocazioni diaboliche e bestemmie. cardarelli, 6-31: la gente lo odiava
svolge e dialettizza i concetti puri. cardarelli, 1011: la mia forma è
alpi e uno sulle lave dei vulcani! cardarelli, 3-67: in una città estranea
la umanità elementare è fondamentalmente dialogica. cardarelli, 860: degli scrittori del cinquecento
, così aliena dalle pedanterie scolastiche. cardarelli, 6-77: questa commedia l'ho smarrita
il rischio, l'azzardo. cardarelli, 173: pare gli piacesse il gioco
-rispose il simpatico servo di dio. cardarelli, 3-156: repentini allagamenti si producono dal
dalle accuse che le sono fatte. cardarelli, 6-94: io non avevo allora
estens.: anche di animali. cardarelli, 6-127: il colpevole e diffidente animale
tempie, ove si gonfiavano venuzze azzurrine. cardarelli, i-37: nel sangue, che
che si dileguò in un attimo. cardarelli, 3-22: via via che l'aria
0 diletto per rallegrarmi e farmi divertire. cardarelli, 6-9: uscire dalle porte del
. figur. attenuazione, svigorimento. cardarelli, 504: non arrivo a capire perché
a dileguare / nella dimenticata fanciullezza. cardarelli, 1-41: un sigaro spento che
, tono, atteggiamento dimesso. cardarelli, 3-87: qualche contemporaneo di manzoni
quasi si potrebbe dire l'amicizia. cardarelli, 6-90: scoppiò in lacrime, dopo
che procede per l'ultime dimore! cardarelli, 1-135: a te volavo, o
verso colei che stava per dipartirsi. cardarelli, 3-106: spettacolo abituale e un
che voi aspetterete, che voi ascolterete. cardarelli, 3-121: andiamo avanti, per
meglio a non te ne 'mpacciare. cardarelli, 6-18: ero, a dire il
vi sfoggiava un lusso sempre più occidentale. cardarelli, 6-10: di rado mi spingevo
continuò a dimenare la coda disadorna. cardarelli, 3-138: cimitero senza fiori,
-severo, rigoroso, senza debolezze. cardarelli, 3-70: svanì perfino il ricordo di
di comando d'una nave ammiraglia. cardarelli, 3-78: la strada s'inoltra,
con tumulti interni esterni e limitrofi. cardarelli, 6-64: niente di più naturale che
e fiori / malinconicamente si discioglie. cardarelli, 1-146: passando in ferrovia, /
, della caduta e del risorgimento. cardarelli, 1-81: luci festive e argentate ridono
, e accese di passioni feroci. cardarelli, 1-131: la casa natale era
la sua inferiorità nella lotta storica. cardarelli, 6 * 36: una strana pace
fulgenzio e dalla scuola del piovano. cardarelli, 6-95: oppure fu un motivo
220: altri quel seno vergine disfiorano. cardarelli, 1-38: pure qualcuno ti disfiorerà
fiore che disfiora e non avrà domani. cardarelli, 1-105: l'aria è come
la disgrazia di essere belle e oneste. cardarelli, 3-169: una piccola categoria d'
rapporti amorosi o coniugali). cardarelli, 1-126: santi alla buona, santi
non ebbe il coraggio di disingannarlo. cardarelli, 1 -77: il male è nella
disinganni. -come personificazione. cardarelli, 1-69: il più frettoloso figliolo /
un disordine o irregolarità di simmetria. cardarelli, 3-70: la terza roma finisce
mancinescamente senza sale e senza scopo. cardarelli, 6-127: tutti i disordini,
, per verità son brutte, disperanti. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che
il fior d'europa in affrica disperde. cardarelli, 1-131: una notte, /
il secondo; ed etnicamente, ionico. cardarelli, 173: terra ghiotta di uomini
due partiti, socialista e clericale. cardarelli, 3-69: il dissidio fra la chiesa
utile a sé e agli adulatori. cardarelli, 6-27: alla fine di quelle giornate
. si converse in repentina alacrità. cardarelli, 6-58: partiti [i treni]
nel grembo immemore del tempo. cardarelli, 6-12: guerrieri armati e
ritrovare nelle sensazioni un sapore dissueto. cardarelli, 520: scrivere elegantemente non
salutando / diligenze che andavano al confine. cardarelli, 1-85: quel fatale e
immagine del fiore di un giorno. cardarelli, 1-52: ma la tua dolce
periglio / espose e ragionò distesamente. cardarelli, 6-106: ora vorrei tornare a
tutta una pagina della propria vita. cardarelli, 3-74: i secoli si sono succeduti
senso di inferiorità, di disagio. cardarelli, 6-133: i miei stessi padroni di
, e si mise a diteggiarvi sopra. cardarelli, 494: una propensione a ridurre
raggi non più attratti dal centro. cardarelli, 1-68: a volte il destino
dotte divagazioni nei campi della linguistica. cardarelli, 6-67: il più umile fatto
misuri e godi della mia paura. cardarelli, 3-49: i soldati francesi,
pareri differiscono parecchio. -figur. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano
, di un gesto). cardarelli, 6-25: in un suonatore di cornetta
dolente torbidiccia e dolca. cardarelli, 184: le torri corsare, a
ch'io fossi morta senza prete! cardarelli, 1-139: è la vita che duole
/ e più non assomigli a carmemjita. cardarelli, 6-48: mi guardava in
c'era il sigillo della confessione. cardarelli, 1-53: dove tutto non era /
ancora vinto e domato dall'arte. cardarelli, 1-119: stavi lì, sul tuo
che faceva ricorso a mezzi terroristici. cardarelli, 3-103: il dominio dei papi
monachismo, la formica del repubblicanismo. cardarelli, 6-118: ogni sera, tornando
la guerra quasi ad un torneo. cardarelli, 3-116: tutto concorre a darci di
sorto anche un poeta, nuovo. cardarelli, 1-96: larva inquieta, dormente che
non farà mancare i suoi effetti. cardarelli, 1-119: dormivi / senza sogni,
il sonno pesante della fatica d'amore. cardarelli,
a dormire, / a dormire. cardarelli, 3-138: i morti, un po'
dotata di un sale volatile oleaginoso. cardarelli, 3-139: questa città, dotata di
scelto dottor degl'in- gannati ingegni. cardarelli, 6-64: si era operata in me
tempi nei loro abbandoni e riprese. cardarelli, 6-84: sentiva di non poter
innanzi agli occhi il poemetto del pope. cardarelli, 6-21: è fuori dubbio che
la galizia e minaccia l'italia. cardarelli, 3-141: da quel nido inaccessibile il
ma un contrasto più durevole e grave. cardarelli, 1-93: i lugubri e durevoli
durlindana 'per beffa e scherno. cardarelli, 3-116: tutto concorre a darci
... intrecciano il duruduru. cardarelli, 259: col loro impeto orgiastico
, di esaltazione, inebriante. cardarelli, 1-104: ebbra la primavera / corre
ebraici; assimilato alla civiltà ebraica. cardarelli, 777: [mosca] città mezzo
volontà: e sono cause eccitanti. cardarelli, 1-75: anni di giovinezza grandi e
in qualche rivista del suo paese. cardarelli, 3-70: certi quartieri orribilmente pretensiosi
edenica, piena di elettricità divorante. cardarelli, 816: su queste montagne di
perché era un cavallo bene educato. cardarelli, 6-19: insolita, educatissima siepe che
gocce effervescenti spargo / nell'infinito. cardarelli, 1-103: la primavera / è
/ le loro efimere parole. cardarelli, 1-81: dardeggia il sole l'ultimo
/ cui tocca / maggior grazia? cardarelli, 1-121: ma come stella cade
sviluppo (una civiltà). cardarelli, 3-172: nonostante una così elaborata civiltà
dito grosse pasticche di corallo intagliato. cardarelli, 6-84: un uomo di mondo,
d'eleganza e d'abbandono musicale. cardarelli, 1-109: i tuoi piedini fioriti
del turgido torace, dei fianchi blindati. cardarelli, 3-106: non conosco una terra
quell'eliso di vapori e colori. cardarelli, 3-21: il cimitero che sorge
per l'amato, l'elisire sublimissimo. cardarelli, 87: tutti gli azzardi delle
. dei nostri padroni di casa. cardarelli, 91: non oltrepassare le zone
finanche tentato di disfare la fasciatura. cardarelli, 1-53: così dell'umano /
la chiave di tutta la geologìa. cardarelli, 3-109: le sponde marchigiane formatesi
dolore dal patimento e dalla rassegnazione. cardarelli, 3-37: il solo episodio emozionante
l'ebbrezze / della carne palpata. cardarelli, 6-10: di rado mi spingevo
imprimevano alla cornice il moto del vortice. cardarelli, i-63: tra me e le
da cui comincia a diffondersi. cardarelli, 3-33: roma, potenza formidabilmente terrestre
tempo stesso, epicità e drammaticità. cardarelli, 995: quelli architetti andranno magari
avvocatura, n. 2). cardarelli, 6-131: l'immenso edificio dove abito
alli armenti, all'uomo il pane. cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba
si ergevano suoi giudici e suoi persecutori. cardarelli, 3-125: recanati si ergeva a
-lontano, distaccato, impenetrabile. cardarelli, 124: l'angelo, dal volto
al fin ci tragge a stento. cardarelli, 1-128: dopo tanto errare / godo
presente è mobile, erratica e pericolosa. cardarelli, 1109: da noi, non
-né sono più in età da imparare. cardarelli, 3-82: tutto serviva ad erudirmi
e fermo nella sua cadenza esatta ^ cardarelli, 1-63: tra me e le ore
vera e germana accezione della parola. cardarelli, 1-135: a te volavo,
dell'uomo e dell'universo. cardarelli, 1030: che udito e che vista
dai motivi determinanti l'animo umano. cardarelli, 6-20: il solitario giardino..
razze estinte, nel nuovo mondo. cardarelli, 1-47: ai messi del signore /
su questo o quel celebre scrittore. cardarelli, 975: basta leggere poche pagine del
abituale, alquanto fredda, noncurante. cardarelli, 1-108: il tuo passo è barbarico
allora, esente dal servizio militare. cardarelli, 6-97: questa era, del resto
con esilarata violenza l'estasi canora. cardarelli, 1-66: io sono sempre daccapo
fatica, demoralizzazione, e capelli bianchi. cardarelli, 6-27: c'era davvero di
, onde ne porte il capo ornato. cardarelli, 187: la gran festa del
rare come un martire! cardarelli, 3-48: i papi della
si leva di su l'arno. cardarelli, 6-130: rimasto chiuso fuori, esposto
sonno han perduto un anno di vita. cardarelli, 6-48: mio padre, immoto
una immensità di gioia o di dolore. cardarelli, 1-141: per esprimere quel che
se non è corposa di caso. cardarelli, 1-145: o sublime residuo!
fede, nella maggiore estensione del termine. cardarelli, 6-30: il clero poi,
cadono, quasi non odoran più. cardarelli, i-m: è l'ora dei crepuscoli
, la meraviglia scopriva i dettagli. cardarelli, 3-66: enorme doveva essere.
, senza la « poeticità ». cardarelli, 1009: quanto alla critica essa
e più belli di quelli originali. cardarelli, 6-70: un congresso di filosofi tenne
al dolce amico con pietosi carmi. cardarelli, 6-134: la mia sola preoccupazione
cose ne l'amplesso de 'l nume. cardarelli, 1-117: era la via romita
. che vive in luoghi caldi. cardarelli, 6-16: basta zufolare un poco e
, acre (un odore). cardarelli, 149: si sentiva l'odore estuoso
fece disumano, egoistico, rapace. cardarelli, 1-155: di lor neglette sepolture
anche da una quantità d'altri segni. cardarelli, 1-147: oh senza sosta io
l'aquila / dall'ètere sublime. cardarelli, 101: le stelle tremolavano in lontananza
amore di eccentricità, ed eterodosso. cardarelli, 3-93: alcuni giovani che venivano dalla
perfetta o imperfetta, giusta o errata. cardarelli, 530: [dante] lo
delle tenebre, cioè l'istinto. cardarelli, 136: astrologi un po'ciarlatani e
modello del popolo etrusco. cardarelli, 3-103: i galli...
musco / l'acqua negli otri. cardarelli, 3-22: scoprì una tomba etrusca
cerca d'ambra andavano gli etruschi. cardarelli, 3-27: gli etruschi appartengono all'
per quanto li concerne. cardarelli, 888: perfino i giochi equestri certi
avevano comunicata per telefono dalla adsum. cardarelli, 217: tutto diventava eufemistico
unità dello spirito cristiano ed europeo. cardarelli, 518: capire leopardi significa capire
un tono che ritrovo oggi immutato. cardarelli, 6-97: vita furtiva, evasiva
, che si maturassero gli eventi. cardarelli, 1 -77: il male è
nel sogno violento che la dominava? cardarelli, 1-131: ecco la casa ov'io
sullo scenario, in armonia perfetta. cardarelli, 6-10: di rado mi spingevo
pupille ne 'l sogno umide e caste. cardarelli, 6-92: mi sarei accorto,
le lacrime facili: commuoversi facilmente. cardarelli, 6-99: mi sarei messo a piangere
il suo temperamento facinoroso e straordinario. cardarelli, 3-46: trastevere è tanto facinoroso
che ci somministrano i buoni vocabolari. cardarelli, 155: intorno ad ariosi e secolari
/ del trionfai carroccio alle difese. cardarelli, 1-50: quando marte furioso conduceva
ali tese verso un bosco lontano. cardarelli, 3-18: rotea il falco immancabile
per ogni bene che si compri. cardarelli, 3-141: da quel nido inaccessibile il
così familiare come nel lontano passato. cardarelli, 1-126: santi alla buona,
scontrosa e dopo un poco quasi familiarizza. cardarelli, 3-122: mi rendo conto benissimo
tutta la fresca semplicità della fanciullezza. cardarelli, 1-39: così la fanciullezza / fa
talami incolpati / della divina astarte. cardarelli, 3-14: era [il dio
di giardini / cupi nudi fangosi. cardarelli, 1-123: mi ritrovai fra la
ch'un'uomo, una fantasma. cardarelli, 1-82: morto è il silenzio
quel che sia vita storica del pensiero. cardarelli, 86: ho visto la notte
s'eressero dittatori de'grand'ingegni. cardarelli, 6-92: la sua vita non era
ai sogni, alle immaginazioni. cardarelli, 3-139: passeggiando una sera per urbino
chiesa non si perdeva nella polvere. cardarelli, 6-108: per tutta quella stagione
valorosi fanti, vecchio fante '. cardarelli, 1-50: nessun dio ti protesse,
dolce rugiada che cade dalle stelle. cardarelli, 3-114: la polvere delle strade
arti bizantine e farisaiche alla semplice verità. cardarelli, 929: la società dorata e
edificato a scopo celebrativo o commemorativo. cardarelli, 6-119: il faro dai tre colori
senza rumore, fasciati di caligine. cardarelli, 1-131: una notte, / col
dei suoi radi filari d'alberelli. cardarelli, 3-150: bisogna perdersi in queste strade
-per simil. e al figur. cardarelli, 3-21: la morta collina che noi
pace tra la moglie e i figliuoli. cardarelli, 1-70: ci siam riaspettati al
dal tutore celebre per la tirchieria. cardarelli, 6-72: sopraggiungeva il 1911.
gimento di un solo assolutamente. cardarelli, 6-51: con i
libertà faunesca, riporterò un aneddoto. cardarelli, 45: ho visto delle bocche
profondi bisogni religiosi, travagli faustiani. cardarelli, 6-64: si era operata in
. la tua favola è compiuta ». cardarelli, 1-136: oh poter seppellire /
vaio / per veste di zendado. cardarelli, 1-102: febbraio è sbarazzino. /
cadaveri; ma è una maschera inerte. cardarelli, 3-171: stupendo paesaggio, di
, a partiti politici). cardarelli, 6: per vivere...
corso fanno uno spettacolo addirittura feerico. cardarelli, 852: nell'ultimo atto
, glauchi e un po'obliqui. cardarelli, 6-129: capii chiaramente come questo gat-
straordinaria femminilità (ladonna stessa). cardarelli, 489: le donne dei pittori veneziani
, una notazione spregiativa). cardarelli, 6-70: un congresso di filosofi tenne
nemmeno più l'ungulata ferinità primitiva. cardarelli, 135: biforme genìa, villosa
giavellotto fu morto dal soldato cario. cardarelli, 1-49: a te non fu
a discorrere senza ombra di risentimento. cardarelli, 6-97: la mia piccola e
di ferro sbalzate col martello. cardarelli, 3-65: giacché siamo in tema di
gesso tinta a color di ferro! cardarelli, 1-122: sul languido cielo s'incidono
/ non separarti mai da questo specchio. cardarelli, 6-66: redattore di un giornale
, era sabato, contraddisse la serva. cardarelli, i-77: sospiravam la festa.
feticismo (come pervertimento sessuale. cardarelli, 915: feticista, il colore,
i loro fiati fetidi di zozza. cardarelli, 1-82: morto è il silenzio
. signor cavalier errante, è pregato. cardarelli, 3- 171: c'è
pervaso di suggestioni arcane, meraviglioso. cardarelli, 3-158: venezia è tutta lagunare,
uno sforzo per reggersi in piedi. cardarelli, 882: ai tempi di tarquinio
/ viva e disprezzi l'amor mio. cardarelli, 6-71: due anni e mezzo
, come dal colpo di grazia. cardarelli, 1-79: sole d'autunno inatteso
gente che porta fiaccole o lanterne. cardarelli, 6-27: alla fine di quelle
la scure / batte per le carene. cardarelli, 1-57: come più rifulge,
dai polpacci corti alla faccia di luna. cardarelli,
in fiore, o volo di corolla. cardarelli, 1-103: scossa da un fiato
e dappertutto lo portava con sé. cardarelli, 1-118: dietro a lei,
una specie di serpe). cardarelli, 1-128: terra mia nativa, /
fienara, sf. fienile. cardarelli, 155: ha il campagnuolo la sua
. della fiera, fieristico. cardarelli, 326: a firenze sono ancora le
criticarne il naso o la figura. cardarelli, 6-31: obeso, pallido,
autorità in quella negra figura teologica. cardarelli, 1-54: io sono come mercuzio
sì a figurare la vergine benedetta. cardarelli, 3-140: sulle pareti rivestite di
flauto di vecchia bava il rospo. cardarelli, 6-33: il nostro impareggiabile trombone
amore sentimentale nei boschetti di porta renza. cardarelli, 302: viaggiando sola tra la
ed occhi travolti a foggia estatica. cardarelli, 3-83: 1 tribunali venivano detti
trambusto d'una grande scazzottatura finale. cardarelli, 1-86: il più corto saluto è
mute e digiune, al sole. cardarelli, 1-115: indugiano le coppie nei giardini
grido gettandogli le braccia al collo. cardarelli, 6-42: anche mio padre veniva
l'odisseo, grande e lunato. cardarelli, 1-124: terra di vini forti
anni fuggiva / la stagion prima. cardarelli, 1-76: percorsi in un baleno /
fiorita che percorre tutta la gamma. cardarelli, 6-67: sotto il romantico titolo
vico 'un po'più grosso. cardarelli, 3-145: a mezza strada fra bologna
paese, una città). cardarelli, 3-45: una città percorsa da un
questo stile (il gusto). cardarelli, 3-65: l'arte del ferro soddisfaceva
fantasia feconda (uno scrittore). cardarelli, 471: ci sono scrittori la cui
si nascondeva una vera fobia antireligiosa. cardarelli, 6-83: uomo di grandi amori e
sm. region. falò. cardarelli, 264: le ragazze di anacapri.
metter foce nella piazza della signoria. cardarelli, 1-98: o alba, o
venate di bianco e di violetto. cardarelli, 1-106: gli alberi che vedemmo
e nativa a spese del popolo. cardarelli, 3-58: di solito arrivano [le
un canto, ecc.). cardarelli, 1-56: viene dai borghi,.
in modo da paragonarsi con questa. cardarelli, 3-154: penso che per fondare
abbondasse ancora il fosforo del cervello. cardarelli, i-108: o grande ragazza crucciosa
spiacevole in questo nome di regalo. cardarelli, 3-114: il fondo di quest'architettura
alle fonti: / nessuno la desta. cardarelli, 1-56: tutto quanto a sera
, forastico, pronto ad unghiare. cardarelli, 296: in quanto al carattere,
esprime scontrosità, poca socievolezza. cardarelli, 796: qui [a leningrado]
delle formazioni antecedenti, meno perfette. cardarelli, 3-135: formazioni dell'acqua e
, la fomaia e il fomaino. cardarelli, 91: in trastevere, dove abitano
. -allettante, tentatore. cardarelli, 3-129: le finestre...
faire four '= far fiasco. cardarelli, 3-84: uno dei maggiori interessi
indugiava, il dì, pacato. cardarelli, 3-83: a tempo mio si sentiva
, volete bere qualcosa di forte? cardarelli, 1-124: terra di vini forti,
calamità hanno reso sacro e venerando. cardarelli, 3-125: da quando sisto v inalzò
che si occupasse dei suoi affari. cardarelli, 6-84: un uomo di mondo,
fortunoso amore di tedaldo degli elisei. cardarelli, 1-54: oh, misera mia vita
al punto da fargli perdere l'impiego. cardarelli, 456: è difficile passare
: tenore di forza, di grazia. cardarelli, 6-34: si desideravano suonatori di
memoria delle nostre belle estati fiorentine. cardarelli, 1-135: tutto un inverno ho
quando non vi cantavano le rane. cardarelli, 3-145: nel fossato del castello,
che subiscono i resti archeologici. cardarelli, 3-25: l'umanità del luogo fuggiva
; benché pulita e senza pacchianerie. cardarelli, 3-40: vollero che della loro
: « testa di donna nordica »! cardarelli, 517: due o tre autografi
e ricrea di nuovo umor la terra. cardarelli, 1-135: tutto un inverno ho
piccolo, sdrucito, e fragile. cardarelli, 6-93: lo sentivo tossire di là
sentire o far sentire una sola parola. cardarelli, 3-40: dato ch'essi pasteggiano
lo scroscio di fulmine del vico. cardarelli, 1-141: vaga e triste è degli
composto in passato il suo mondo. cardarelli, 1-134: tutto il mio passato /
di serbarmi fede al testo francese. cardarelli, 6-76: una lettura [quella di
i suoi valloni deserti e grigi. cardarelli, 3-136: un torrente asciutto, dal
sera / giuocan l'attesa a rimando. cardarelli, 1-67: le mie giornate sono
latino parlato, cioè nel volgar latino. cardarelli, 1045: l'autore ha fatto
/ sembra la nebbia mattinai fumare. cardarelli, 6-19: le terre sono limitate da
freddo per farsi riscaldare dal compare. cardarelli, 3-95: pur essendo, in quell'
via di volata in un altro posto. cardarelli, 3-169: il vero viaggiatore è
di chi avesse i minuti contati. cardarelli, 1-69: il più frettoloso figliolo
leggero: un bimbo che si svegliava. cardarelli, 6-132: di quando in quando
che nella commedia antica sono strattagemmi. cardarelli, 3-116: non fu presa [ancona
individuale e di gioconda attività. cardarelli, 816: lenin, figlio di un
. frogétta. dial. nasiera. cardarelli, 215: bazzica [re tarquinio]
/ nell'ombelico dell'eterno mare. cardarelli, 1-136: alto su rupe,
cipressaie, quali nudi e dirupinati. cardarelli, 770: la campagna è alberata,
ed è contrario di esigente). cardarelli, 3-108: pianticelle di pomodoro, di
, come dovesse scovare un grillo. cardarelli, 6-16: basta zufolare un poco e
prova interiore con la prova manifesta. cardarelli, 3-106: non conosco una terra
con una piazzaiuola rivenditrice di fruttaglia. cardarelli, invece delle regalie fruttanti hanno una somma
vigna, una molto fruttifera vigna. cardarelli, 3-153: la buona terra fangosa
e i rami ombreggiano il mondo. cardarelli, 1-76: percorsi in un baleno
sì come i frutti a le stagioni. cardarelli, 3-39: il rito conviviale suggella
son ringhiere e ballatoi / vertiginosi. cardarelli, 3-54: la guglia d'un campanile
/ sogni morti e fugace gioventù. cardarelli, 1-77: sospiravam la festa.
del santo ed al suo fugace saluto. cardarelli, 3-121: ecco a una svolta
/ in tanto che il giorno dirupa? cardarelli, 1-93: precipitoso e lieve /
fugga, / se ti guardo. cardarelli, 1-76: così rapida / fugge la
e rare, insapori e fuggitive avventure. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che
acqua spenta, la pietra malata. cardarelli, 6-108: si vedeva il lago
dalla coscienza dell'attimo che passa. cardarelli, 6-127: è lui [il gatto
avesse fatto qualche sogno / funesto. cardarelli, 1-82: una rigida luna settembrina /
/ de'miei diciassett'anni! cardarelli, 1-76: so che non foco,
all'effetto che porto a lei? cardarelli, 1-81: dardeggia il sole l'
che silenzio, altro, di là. cardarelli, 1-100: ché non c'è
due fogli al più fosse maggiore. cardarelli, 3-174: qui, dalla stazione in
, del più, del meno. cardarelli, 236: occorre tener presente la
-di furbizia: con scaltrezza consumata. cardarelli, 148: altri, più ributtanti,
sull'alto destriere torreggiare il gran fusto. cardarelli, 209: benché avesse varcata la
maritati i personaggi di un racconto. cardarelli, 1014: il tasso non fa
cinguettamenti voluttuosi, duettini d'amore. cardarelli, 1-120: pure nessuna donna / seppe
dicendo loro cose galanti e proibite. cardarelli, 3-50: quelle palazzine..
l'aria di una gran dama. cardarelli, 3-150: i siti più poetici di
che arriva fino al ginocchio. cardarelli, 210: avendo la fortuna di possedere
del ventricolo e delle intestina tenui. cardarelli, 3-98: l'assessore...
una solfa, la gattesca battuta. cardarelli, 6-128: io e lui siamo amici
-astuto, subdolo, sornione. cardarelli, 301: presto il guardarci fissi e
salta in sella come un gatto mammone. cardarelli, 6-126: è il gatto del
gaudio d'averle e d'obliarle sempre! cardarelli, 1-37: sei l'imporosa e
morto, non sapeva come muoversi. cardarelli, 1-149: al pensier della morte
, ma non è punto generalizzabile. cardarelli, 531: le circostanze storiche e
a vivere, quasiché durassimo eterni? cardarelli, 1-130: io nacqui da una
sul limite il tuo genio tutelare. cardarelli, 1-95: là, riposato e
interrotto dal tètètè delle cornette a pistone. cardarelli, 890: io non ero
di scorgere tutto il camposanto. cardarelli, 3-53: casette anonime e gentilissime
0? riamente le forme schematiche. cardarelli, 795: [ii] ba1
tuttavia alla prova i traduttori italiani. cardarelli, 3-59: la vigorosissima tramontana è la
piranesi andava scovando nei ghetti romani. cardarelli, 90: per consolarsi dell'aria nefasta
mio nome / passi ai tempi futuri. cardarelli, 3-22: scoprì una tomba etnisca
o vendi- lacrime, / sciupa-solai. cardarelli, 1-155: di lor neglette sepolture
, imminenti nell'aria di vetro. cardarelli, 1-133: giace lassù la mia infanzia
o le prode dei fossati. cardarelli, 1-43: accozzati per pochi di
in vacanza vestiti provvisoriamente all'europea. cardarelli, 3-83: le prime automobili pubbliche
tartari] e massicce le membra. cardarelli, 167: ero sempre debole, apatico
l'insieme dei gigioni milanesi. cardarelli, 3-175: il cova, il savini
mie sensazioni e dei miei pensieri. cardarelli, 1-39: prendere ti lascerai,
/ poca gioia ha dell'urna. cardarelli, 1-85: come chi gioia e angoscia
, i-37: in giornata ci penserò. cardarelli, 6-46: volle che ripartissi in
al presente e l'altro al futuro. cardarelli, 1-54: cerca, mi dice
del giovanile error che m'abbandona. cardarelli, 1-76: so che non foco,
valore. girelle. cardarelli, 149: i due angeli, girando
. a gironi: a terrazze. cardarelli, 1-5 7: prati che salgono a
per antonomasia, s. francesco. cardarelli, 1-127: san francesco, giullare di
conciliazione, e questa, transazione. cardarelli, 908: la mia poesia..
tal vita da giustificare cotesta riputazione. cardarelli, 3-39: al mio paese tutto
, furon trovati innocenti e rilasciati. cardarelli, 3-96: s'inaugura il monumento a
o viene bevuto a garganella). cardarelli, 215: se per caso [re
il primo sorso scorrere nella sua gola. cardarelli, 1-52: abbiamo la gola rossa
una sensazione, un sentimento). cardarelli, 3-106: una domenica, a recanati
soffiando a gote gonfie sul fuoco. cardarelli, 3-38: i suonatori di buccina precedono
come gramaglie sospese nell'aria argentina. cardarelli, 1-81: già di settembre imbrunano
ingrassare / col gran di adulazione. cardarelli, 6-135: questa bambina è spuntata
, quando questi possono operar fuori. cardarelli, 6-46: cominciava la mietitura ed
, ecc.). cardarelli, 1-49: a te non fu dato
abbracciava di sorpresa senza farsi scorgere. cardarelli, 3-132: la grazia della poesia
per ciò prive delle grazie del canto. cardarelli, 6-34: si desideravano suonatori di
due mesi. vispo come un grillo. cardarelli, 3-150: pregano [le sepolte
le forme grumose della saraccata. cardarelli, 146: era morta in un baleno
del guadagno ovunque gli si presenta. cardarelli, 3-39: il rito conviviale.
albero carrubo, detto altrimenti guainèlla. cardarelli, 6-30: noi andavamo da ragazzi ad
si convien, vedere e guardare. cardarelli, 6-107: fui perseguitato dall'astio di
esse menavano fra le loro compagne. cardarelli, 1-131: una notte, /
su l'odissea del cavalier pindemonte. cardarelli, 6-78: ciò che posso avere scritto
per estens. saccheggiato, depredato. cardarelli, 3-17: la selvaggia maremma, che
succose che parevano caramelle di carne. cardarelli, 6-107: moglie d'un cuoco,
, quasi culto idolatrico. cardarelli, 816: l'iconolatria, retaggio bizantino
canoni urbanistici dell'illuminismo). cardarelli, 790: tutto è in piedi e
o principi, abitudini, ecc. cardarelli, 811: dottoressa in scienze sociali,
d'un ordine estensivo e sociale. cardarelli, 480: si finisce ad essere
. raro. assumere, prendere. cardarelli, 138: tornava sull'imbrunire a cavallo
suo fastidio e la sua collera. cardarelli, 80: la donna è una
universale, imperiale dell'ingegno italiano. cardarelli, 530: quella che dante intende
più libero e profondo concetto dell'arte. cardarelli, 1107: [leopardi],
a un uomo stilizzato come federico. cardarelli, 56: giudico impresentabili tutte le
lo sentii subito come un ristoro. cardarelli, 1129: oggi, la tua veste
.. la... cinigia. cardarelli, 255: s'impuntava spesso discorrendo
e inafferrabile come quello della divinità. cardarelli, 87: nelle inafferrabili operazioni della
una persona, il corpo). cardarelli, 1125: la tua giovine testa è
arresto improvviso, cessazione, pausa. cardarelli, 290: l'alta notte l'opprime
arrivato a incarnare il suo sogno. cardarelli, 978: questi pensieri esistevano prima
critici e antologisti d'un tempo incenerito. cardarelli, 317: un minuto dopo ella
biondastro, artefatto dal capo a'piedi. cardarelli, 212: due piccoli mustacchi
: raffreddore, influenza. cardarelli, 865: bastano... i
dominati il loro dominio senza prestigio. cardarelli, 902: certi artisti mancati..
quale per sua incommensurabilità divenga infinito. cardarelli, 1031: comprenderete l'incommensurabilità di
incontrovertibilità. - anche al figur. cardarelli, 61: questa è la sua camera
una volta per sempre ma spirituale. cardarelli, 505: queste myricae, pur rimanendo
le menzogne assolvendo tutte le stragi. cardarelli, 958: il suo amore è
ìnferi e sùperi, la deità rendetegli! cardarelli, 347: pace all'anima tua
secondo la tempera delle varie personalità. cardarelli, 965: vi riesce impossibile separare
infondevano continuamente. -assol. cardarelli, 976: soltanto la musica può non
idea non la lasciava tanto presto. cardarelli, 1005: appena si scende dalla teoria
un'infrazione ad alcuna legge morale. cardarelli, 520: l'eleganza non
; ma con quella persona, no. cardarelli, 740: se si può immaginare
, di posato, di severo. cardarelli, 296: il proprietario di questa
più prezioso; nobilitato. cardarelli, 997: scrive [il cecchi]
godessero de'suoi insulti di tenerezza. cardarelli, 72: vedendo come il vento
stampo antico, conservatosi intatto perfettamente. cardarelli, 1015: [il tasso]
inflanellate di frasi verso il manzonismo. cardarelli, 945: come se tutti gli
qualcosa, invogliarsi, incapricciarsi. cardarelli, 915: coi più sofistici ragionamenti arrivava
e'denar siano all'anima in supplizio. cardarelli, 266: ecco il gruppetto bruno
. figur. ornare, abbellire. cardarelli, 348: tu hai guardato il mondo
idee, ecc.). cardarelli, 993: le sue constatazioni, anche
di fraterna amistà l'anime invitte. cardarelli, 48: non vi gioverà esser dolci
9. squallido, desolato. cardarelli, 759: il suo aspetto [di
/ e fan da ruba cuori. cardarelli, 916: la verità suonava sulle labbra
alcoolici, le loro ultime trovate. cardarelli, 530: lo scolaro di aristotele
eterne / da possedere in eterno. cardarelli, 157: terra stoppiosa e bruciata in
'. (cose ottocentesche). cardarelli, 238: il bugigattolo oscuro e
lucciole / mi stringe sempre il cuore. cardarelli, 73: il mare, sotto
del locale già affogato nella penombra. cardarelli, 118: quando noè chiuse l'arca
periodi brevi, con moto largo. cardarelli, 495: infinitamente piano e largo,
. scroscio di pioggia, acquazzone. cardarelli, 265: mi soffermo davanti alle ville
consolare d'ogni troppo leopardiana tristezza. cardarelli, 1028: il tono dei suoi
. animatore, vivificatore. cardarelli, 158: ha perso ogni suo avere
liminari della sua vita troppo breve. cardarelli, 1004: il gusto, qualità liminare
. -viscoso, denso. cardarelli, 45: ho esplorato tutti i mali
il miei senza le mosche avere. cardarelli, in: figlio dei tempi, carattere
temi frusti e logori della grande poesia. cardarelli, 72: si sveglia alle
. -concitato, inquieto. cardarelli, 46: [ho conosciuto] il
nella precisione lucida del primo ricordo. cardarelli, 1117: una oltracotante e universale
, sf. mangiata di lumache. cardarelli, 215: non c'è lumacata o
: scrittore di poco conto. cardarelli, 517: chi voglia sapere quali fossero
con dita esangui e rattenendo il fiato. cardarelli, 952: candore diffuso non
! horror! horror! macbethiano. cardarelli, 446: i macbe- thiani drammi
maccheronico. — bizzarro. cardarelli, 256: quando la parola non lo
nostri maestri del macchiaiolismo toscano. cardarelli, 903: oggi pare si
bianchi macchiavano il verde d'una prateria. cardarelli, 783: i nuvoli di proletari
in modo faceto, burlesco. cardarelli, 1066: oggi ritrovo nel guasti la
sue girandole e i suoi saltarelli. cardarelli, 186: da san giuseppe si nomina
, ma occhi giovanissimi, acuti. cardarelli, 759: intorno alla basilica di
ci voglion nasi grossi e madornali. cardarelli, 117: certi animaioni incommensurabili e
resistente alla pressione la più gagliarda. cardarelli, 871: come la feccia nel
-gioco, espediente stilistico. cardarelli, 476: quando il poeta nel manifestare
carni, quel collo di diana. cardarelli, 1018: un petrarca ferma il suo
. -subdolo, inafferrabile. cardarelli, 685: il loro zelo [dei
ancora. -perdersi definitivamente. cardarelli, 898: io ho visto invecchiare i
vivano degli uomini manipolatori di cospirazioni. cardarelli, 819: comunisti puri e ortodossi
computisti e dagli ortopedici della poesia. cardarelli, 517: chi voglia sapere quali
, non sono che il conseguente. cardarelli, 851: tutto quel che si vede
progresso: non essere giunti, marciare. cardarelli, 818: francamente materiale è l'
della folla cresceva come quello della marea. cardarelli, 156: la primavera fa ribollire
/ nemmeno il pettine di una conchiglia. cardarelli, 929: si assiste qui ad
dove quello che amavano era morto. cardarelli, 189: i più forzuti della
convenitene, la sensazione fredda del marmo. cardarelli, 985: la rude pietra
-insistere con ostinazione, impuntarsi caparbiamente. cardarelli, 994: è un continuo dar di
completo per il mio sentimento lirico. cardarelli, 496: filosofare era per nietzsche
. - anche: lastricato. cardarelli, 155: è un paese da vederlo
e materiale quanto il loro corpo. cardarelli, 818: francamente materiale è l'
in ogni punto diversi e contrapposti. cardarelli, 1009: l'errore dell'estetico
pratico effettivamente comune ai partecipanti. cardarelli, 42: amici. vi ho chiesto
spalle d'una vecchia cerinaia intirizzita. cardarelli, 309: tutte le altre storie e
matti son pieni in ogni lor parte. cardarelli, 858: l'inesauribile verve di
carboniere, buca per far brace. cardarelli, 260: a guardarla dall'alto firenze
ai popoli del mediterraneo. cardarelli, 879: negare l'uno o l'
assorbirne la tronfia e dogmatica imbecillità. cardarelli, 1102: si può immaginare un campo
figur. fortemente disposto alla poesialirica. cardarelli, 1013: il tasso era uno spirito
perché atte divenissero alle nuove vestimenta. cardarelli, 1003: la critica che, ingenuamente
, evanescente (il sole). cardarelli, 268: quando più nessuno se l'
dentellato o frastagliato; orlato. cardarelli, 262: tra il verde delle vigne
volutamente elusivo di concrete aspettative. cardarelli, 48: molte persone che ho conosciute
fra loro che un divario metafisico. cardarelli, 794: lavorando sopra un piano metafisico
squadre, ecc.). cardarelli, 902: ne ho conosciuto, abbastanza
lasciano poco da dire alla critica. cardarelli, 786: per secolare consuetudine,
definizioni microscopiche, diminutive, capillari. cardarelli, 903: oggi pare si faccia
ulivi] avevano mignolato di nuovo. cardarelli, 257: rimasi in quella casa
marito, pargoleggia irritando la moglie? cardarelli, 137: vivendo di usura e di
non era che dissimulazione e millanteria. cardarelli, 85: le frottole che si
la montagna in un essere dell'aria. cardarelli, 1129: o dèmone nero [
mondo fantastico e leggendario. cardarelli, 471: l'umana voce di omero
intima comunicazione intellettuale o spirituale. cardarelli, 784: quando critica un artista,
fratelli, 5-218: l'opera di cardarelli ha mirato all'epico più che al
assoluto e regolare misuratore del verso. cardarelli, 898: roma è grande misuratrice di
solito torbide, deboli e vili. cardarelli, 1102: si può immaginare un campo
oggi un onesto e grato piacere. cardarelli, 952: abbiamo visto leopardi rimproverare
estens. apparire e scomparire alternamente. cardarelli, 187: giunta la processione in cima
molle- mente florida di lapo gianni. cardarelli, 952: abbiamo visto leopardi rimproverare
nel maggio per mondarlo dell'erbacce. cardarelli, 208: facevano un tempo la
. o scherz.). cardarelli, 898: qui [a roma-!
lo stimo dote preziosa in tempi morbidi. cardarelli, 487: è in tempi
, il lor vigore si rallentò. cardarelli, 758: è [vienna] una
ere quelle che già possedeva. cardarelli, 816: lenin, figlio di
mondo ». -rimuginare. cardarelli, 1-43: l'un nell'altro odiava
morino. vien qua, morino '. cardarelli, 225: in quel tempo noi
/ lo stridulo sogghigno della morte. cardarelli, 1-149: morte, non mi
/ il regno de la morte. cardarelli, 1-95: tu certo un giorno mi
, quando eran più rari gli ospiti. cardarelli, 238: il buffet era quasi
dolori rotolandosi per la terra mugliava. cardarelli, 957: gli eroi di questa
-tipico della tecnica pittorica ad affresco. cardarelli, 1105: la... grande
n'è invece duri aspri spezzati difficili! cardarelli, 976: la natura musicale dello
: la culla di lauretta ignara. cardarelli, 490: la contemporaneità dell'arte
: impedirgli di agire liberamente. cardarelli, 158: il villano quello che dio
ne'moderni commerci e vi naufragò. cardarelli, 724: aiuti un povero scrittore
irreparabilmente la navicella dell'astuzia loro! cardarelli, 309: contro le rive di
insolitamente animata dalla novità della primavera. cardarelli, 90: un popolo vinto e
poco curato (lo stile). cardarelli, 1118: in quanto...
etruschi e utilizzata tuttora. cardarelli, 875: da ragazzo ho assistito a
eroismo, laddove è nera ingratitudine. cardarelli, 218: mi parlava una volta
vita! muoio! portami teco! cardarelli, 687: le 10. 000 lire
-romanzo nero: v. romanzo. cardarelli, 475: quest'opera [il 'don
una fantasia più infame dei sogni neroniani. cardarelli, 497: per una bella
musicale eccessivamente squillante o altisonante. cardarelli, 860: chiuderò questa divagazione riferendo,
nullismo; che deriva da esso. cardarelli, 950: il filosofo delle illusioni magnanime
odorosa traccia / della tua gonna. cardarelli, 1-83: la buona terra / odorosa
coltivazione di tutte queste produzioni. cardarelli, 157: vinattieri, oliaroli,
17. sbaglio, errore tipografico. cardarelli, 711: mi dica se ha letto
che circonda la luce della verità. cardarelli, 41: il segreto delle mie
delle reminiscenze omeriche o virgiliane. cardarelli, 886: l'omerico duello fra il
e facevano sorridere cordialmente il suo amico cardarelli. 19. che è di livello
attività industriali di un paese. cardarelli, 796: privata della funzione di capitale
se così posso dire, oppidani. cardarelli, 531: non si può dire ch'
evocazione orgiastica, non ballo campestre. cardarelli, 849: per potersi spiegare queste acclamazioni
. -frenetico, ossessivo. cardarelli, 86: questi uomini moderni s'incanagliscono
o ostentare autonomia di giudizio. cardarelli, 980: il suo atteggiamento, innanzi
nei decenni seguiti al * 70. cardarelli, 982: halévy discende da una delle
verso saturnio tanto detestato da orazio. cardarelli, 1118: in quanto al suo
fiorentino. -imbarazzante, scabroso. cardarelli, 740: nulla giova a togliermi di
gli schiaffi dall'orso di russia. cardarelli, 761: l'orso russo ha
-con riferimento a soggetti inanimati. cardarelli, 1054: il suo teatro oscilla ancora
bell'effetto. che torpore armonioso! cardarelli, 1-79: niente più mi somiglia,
in queste categorie e le riassume. cardarelli, 1008: quando s'è detto che
dalla teologia del mondo classico. cardarelli, 702: il mio solo errore consiste
cangianti, riflessi, bagliori dorati. cardarelli, 171: aveva gli occhi piccoli,
palafitte; abitatore di palafitte. cardarelli, 878: i palafitticoli villanoviani..
riferimento al testo da stampare). cardarelli, 680: quando l'articolo su don
l'entusiasmo era il pane quotidiano. cardarelli, 940: le 'operette '.
ossegga lo stomaco adatto a digerirlo. cardarelli, 823: ome pane spirituale al
una teoria nel senso più rigoroso. cardarelli, 520: questa teoria...
urbanistica armonica e bene ordinata. cardarelli, 794: gli architetti di san pietroburgo
che alcuni ricchi parenti, papalini arrabbiati. cardarelli, 938: sembra incredibile che i
titl prese il comando della vicenda. cardarelli, 687: una specie di paralisi
, da sfruttatore degli altri. cardarelli, 459: l'uomo si avvicina al
o risorse senza produrne altre. cardarelli, 777: basta percorrere queste strade.
3. giovane, fresco. cardarelli, 491: lo spirito platonico e pargoleggiante
.: persona elegante e raffinata. cardarelli, 1061: in quanto a boccaccio,
ella non ha tutti i torti. cardarelli, 965: [péguy], questo
che è sempre necessariamente sotto tutela. cardarelli, 513: il passo spedito, il
. -uso di polimetri. cardarelli, 504: il decasillabo e l'ottonario
e pastorellerie nel bosco par- rasio. cardarelli, 1081: ha creduto la guglielminetti di
, mentalità antichi, tradizionali. cardarelli, 797: questa è la paradossale situazione
3. cantante particolarmente stonata. cardarelli, 1064: i difetti della sua pronuncia
, mutevole (il clima). cardarelli, 770: non conosco una città il
non pubblicò mai il romanzo promesso. cardarelli, 1114: il croce disprezza lo
apertamente, schiettamente, chiaramente. cardarelli, 826: dicono il fatto loro senza
rime, alla costruzione delle strofe. cardarelli, 1034: al rimprovero che il
vanno per una via più bassa. cardarelli, 88: che dio ci salvi dalla
struttura concettuale organica e coerente. cardarelli, 1007: questa necessità, che ha
ai perturbamenti dell'affetto e della passione. cardarelli, 850: al teatro tairov,
snoda. / addio, pestifera proda! cardarelli, 142: la storia di lot
. pittorescamente cenciosi e petulantemente accattoni. cardarelli, 499: ohibò, l'arte di
problemi intorno a cui si affaccendava. cardarelli, 691: non posso fare a meno
verrebbe prodotta la così detta marciaia. cardarelli, 159: oh le piogge invernali
lago particolarmente limpido, luminoso. cardarelli, 1130: chi ha posato questa immensa
. del pino lancio). cardarelli, 337: ultimò la sua baracca in
brillante e plorante di mandolino arrivava. cardarelli, 819: e lo spirito travolgente della
idee che sono la poesia dell'umanità. cardarelli, 974: charles péguy è
suo lavoro viveva degnamente e largamente. cardarelli, 508: tu sei flemmatico e
3. presa di posizione politica. cardarelli, 825: una delle cose che più
un pensiero primaverile sulle coscienze nuove. cardarelli, 868: tutto ciò che di
... ventri molli, tirenti. cardarelli, 784: gambe delle donne di
facile sapienza nelle colonne di un giornale. cardarelli, 879: negare l'uno
un sentimento basso e spregevole. cardarelli, 49: voi mi odierete e mi
. ponteggiatore in legno. cardarelli, 227: fu, più tardi,
natura e dell'arte. cardarelli, 1113: in questa patria del posillipismo
mezzi e degli antecedenti dei miracoli. cardarelli, 681: verga è più potente,