tutta sua fameglia en prescion l'ha carcerato. bartolomeo da s. c.
: e se per altra cagione fia carcerato, paghi al detto camarlingo per agevolatura
focone che insudiciava le dita, dovette andar carcerato. nievo, 76; anche nel
: pur beato che io non son carcerato per qualche deboi cosa, come il
nato in un paesetto presso napoli, e carcerato fin da quando era giovinotto di sedici
ai custodi, e qualche cosa al carcerato che non era veramente bisognoso ma faceva
ed io vo'all'inferno, vo'carcerato ». il povero prete mi aprì
condizione [fosse] tra un papa carcerato ed un imperatore carcerante, ciascuno potrà
con tutta sua fameglia en prescion l'ha carcerato, / che dèi esser condennato de
rubbò il fuoco, e fu però carcerato nel caucaso. targioni tozzetti, 1211-
*. tommaseo, ii-375: fu carcerato per aver dato un passaporto ad emilio
malinconie e tristi novelle: « hanno carcerato il tale, hanno tolto l'impiego a
promesso di discorrere questa materia, fu carcerato anche prima che la promessa potesse aver
voce dotta, lat. carceràrius. carcerato (part. pass, di carcerare)
, ed io vo'all'infemo, vo'carcerato ». il povero prete mi aprì
ebete le righe della pioggia come un carcerato le sbarre della sua prigione. pecchi
-anche: chi ha in custodia un carcerato, carceriere. fra giordano [crusca
quali fossero più degni di compassione del carcerato, o dei carceratori, giudi- cheranlo
carcere; l'es sere carcerato, reclusione in carcere. m
, che spiegava la tramutata faccia del carcerato; -e se l'ha letto, per
il foglio di causa, e il carcerato più esperto, uno che c'aveva il
con tutta sua famiglia en prescion l'ha carcerato, / che dèi esser condennato de
tutta sua fameglia en prescion l'ha carcerato, / che dèi esser condennato de la
per formale istanza. -proprio di carcerato. moravia, iv-198: il pigiama
: pur beato che io non son carcerato per qualche deboi cosa, come il
: ignoravo il delitto commesso dal nostro carcerato. ma avevo motivo, però, di
che avendo tratto li occhi e carcerato per suoi demeriti il detto con-
una simile lettera non manca mai a nessun carcerato: chiara e spietata o diluita in
per gli orecchi nella mente del nuovo carcerato, come un suono stranamente odioso e
dar sodisfazione al pontefice col rimettere il carcerato al foro ecclesiastico, non essendo il caso
delli effetti dello scalandroni fallito, e fu carcerato d'ordine de'sei. g.
, 1-15-2-49: quando... sia carcerato e presentato al giudice vivo, non
rumori finiti fu preso... e carcerato nelle fortezze di porto ferraio. fogazzaro
sua formazione, volendo star nove mesi carcerato ed ignoto nell'alvo per conformarsi all'
sera, sperano di confondere la testa al carcerato, di farlo gridare, parlare.
militare); che è evaso (un carcerato); che ha abbandonato, per
il 1793, il papa allontanato e carcerato, tutto questo era allora così orribile
. sperano di confondere la testa al carcerato, di farlo gridare, parlare, e
chiuso o fatto chiudere in prigione; carcerato. iacopone, 57-5: de
. pasolini, 1-101: m'hanno carcerato pe'violenza carnale... a
che... fecero dell'insurrezionale carcerato del '74 e dell'uomo di parte
espressamente dichiarino o promettano di tenere quel carcerato a sua istanza e requisizione e in
imbarcarmi. -ant. autorizzazione a un carcerato di lasciare la prigione; ordine di
un popolo muore di fame, lascia carcerato ne'magazzini perire il grano. genovesi
, il quale offerisse mallevadori, fosse carcerato. -dare mallevadori e statichi: consegnare
e xvii, concessione per cui un carcerato per debiti, detenuto nel carcere delle
..., che concede a ciascun carcerato il mallevato. rezasco, 595:
il quale doveva pagare il debito del carcerato fuggito, quando gli avesse dato il
per gli orecchi nella mente del nuovo carcerato. caproni, 1-51: chi fabbrica una
disciplinare. carducci, iii-6-38: carcerato e multato in quattromila lire fu poi
usata per impedire i movimenti a un carcerato. - anche: ceppo. zanobi
espressamente dichiarino o promettano di tenere quel carcerato a sua istanza e requisizione e in
sottintesi. -sm. scherz. carcerato, prigioniero. baldini, 6-166
l'adevegnisse che alcuno fosse preso o carcerato..., per alcuno modo non
acqua fangosa. bacchelli, 15-185: il carcerato, buttato sul pancaccio, trema e
poveri. di giacomo, ii-795: il carcerato che puliva la fontana e spazzava i
libertà personale in confronto alla condizione di carcerato. -far andare qualcosa in paradiso
buonarroti il giovane, 9-389: risguarda il carcerato e 'suoi costumi / spropositati e
s'esercita. leoni, 431: fu carcerato alessandro de marchi, gerente del '
penetente. -recluso in un penitenziario, carcerato. - anche sostant. boccardo
il 1793, il papa allontanato e carcerato, tutto questo era allora così orribile
pubblici poteri. -carcerato politico: v. carcerato. -commissario politico: v. commissario
di ciò n'ebbe pur noticia il carcerato. f. corsini, 2-567: il
; messo o trattenuto in prigione, carcerato, recluso. chiaro davanzati, 117-6
spesso una repentina visita lo sorprese [il carcerato] immobile sul suo lavoro, tutto
, direttore dell'ospitale di venezia, ivi carcerato e quindi non per sua volontà assente
nostro iddio. astolfi, 1-535: fu carcerato valeriano vescovo d'abensa in africa da
convenga rivocare l'atto e restituire il carcerato come per una specie di purgazione d'
operano sì, che la vita del carcerato se ne va in raschiatura sotto la
emotive). -in senso generico: carcerato, detenuto. stampa periodica milanese,
alcune note e carte scopertesi, fu carcerato. orsi, cxiv-32- 24: in
d'offesa maestà fu d'ordine del re carcerato all'improvviso in parigi. brusoni,
la lettera scritta al re, fu carcerato, e benché cos'alcuna non palesasse,
spesso una repentina visita lo sorprese [il carcerato] immobile sul suo lavoro, tutto
un fomaro gomarista, il quale, carcerato dopo il tumulto e interrogato dai magistrati
ebete le righe della pioggia come un carcerato le sbarre della sua prigione. volponi,
la lettera scritta al re, fu carcerato e, benché cos'alcuna non palesasse,
d'un anno prima che e'fosse carcerato. f. d. vasco, 570
. - anche: trasferimento di un carcerato da un luogo all'altro. sarpi
dar soddisfazione al pontefice col rimettere il carcerato al foro ecclesiastico. gemelli careri, 1-ii-161
il giovane, 9-389: risguarda il carcerato e 'suoi costumi / spropositati e
buonarroti il giovane, 9-389: risguarda il carcerato, e 'suoi costumi / spropositati
fronde e fiori.. carcerato, detenuto. arpi, viii-166
con altri venti di tutta toscana e carcerato nelle fortezze di porto fer
qualcuno: per alludere alla condizione di carcerato. firenzuola, 676: i'mi
la spesa. sapremo di fidia perseguitato, carcerato. oggi [1-iv-1954], io
senza abolire la sua condizione giuridica di carcerato (per tradurla in un altro luogo)
fuori della città alcuni de'più sospetti, carcerato qualcuno de'più contumaci...
a quella detentiva e comporta che il carcerato trascorra parte del giorno fuori dall'istituto
settimana (e in origine indicava il carcerato che per tale compenso spazzava le camerate
. di giacomo, ii-795: il carcerato che puliva la fontana espazzava i cameroni aveva
detenuti comuni, era avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva
ispezione, una visita medica a un carcerato). a. padalino [«
che in cima d'un torrione, carcerato cinque anni, potè com- modamente contemplare
buonarroti il giovane, 9-389: risguarda il carcerato e 'suoi costumi / spropositati e
detenuti comuni, era avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva
foscolo, viii-11: poco dopo fu carcerato [machiavelli] come congiurato contro giovanni
miseranda cosa incoronarsi una corilla dove fu carcerato e torturato il galileo? manzoni, pr
un luogo di reclusione a un altro un carcerato. c. bini, 1-54
finestra. la tromba per la luce del carcerato è come la mangiatoia dei maiali incastrata
nella guerra 'abruzzese'del ventuno, e carcerato, era giunto a fuggire.