. baldini, 4-143: nel suo carattere c'era insieme la storditezza d'una
alta pianura lombarda, ha conservato il carattere di brughiera. panzini, iv-309:
o di stampa); maiuscolo (un carattere, una lettera dell'alfabeto).
. una firma pur autografa, ma di carattere grosso grande e unciale, a uso
, goffo (l'indole, il carattere, l'aspetto, la fisionomia di
prima in grosso ravvisarne la forma del carattere, per rinvenirne il secolo. alfieri,
a fresco o a stucco ed ebbe un carattere sottilmente fantasioso (era costituita da
. tesca. 6. tipogr. carattere grottesco (anche semplice- l.
somente grottesco, sm.): carattere di fantasia che lamente quel suo di
fuori che con sì strania grotteschederiva dal carattere a bastone o etrusco, con
condanna morale); che ha un carattere di tragica comicità (una situazione,
società finanziaria, il gruppo riveste un carattere finanziario). e. cecchi
diverse che sono un buon carattere specifico); frutto a capsula;
. goldoni, viii-1108: conoscendo il carattere suo aspro e difficile, posso io lusingarmi
delle lettere gra datamente crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti
sono i seguenti...: carattere microscopico... ducale, reale,
quello vi si aggiunge di rado e ha carattere militare e violento. la sua moderna
. croce, ii-1-18: si è proclamato carattere dell'arte non la personalità, ma
,... giustamente è stata ritenuta carattere indefet tibile dell'arte.
petto fisicamente parlando, né al mio carattere morale. carducci, ii-3-401: la mia
, il suo animo, il suo carattere, o, anche, il mondo,
-essere di primo impeto: di carattere impulsivo. tommaseo [s. v
* essere di primo impeto ': di carattere impulsivo. -fare impeto:
quella facoltà che avea naturalmente del suo carattere. foscolo, xi-i- 233: alcuni
sconsiderato (una persona, il suo carattere). petrarca volgar., i-37
i freni. -che rivela un carattere impulsivo, appassionato (l'aspetto,
, iii-974: ho scoperto il suo carattere, e non m'impiccerei più con
, il suo animo, il suo carattere). ariosto, 20-28: le
impoliticità, sf. mancanza di carattere o di natura politica.
. di conferire [al telegramma] carattere di opinione personale e privata, non
è legata a circostanze o particolarità di carattere imprevedibile, imponderabile. -sostant.
insopportabile (una persona, il suo carattere, ecc.). - anche
così di persona, come d'indole, carattere e simili. de sanctis, ii-i
. palazzeschi, 1-225: ha un carattere così fantastico e impressionabile che se voi
. 10. nel linguaggio ascetico: carattere distintivo spirituale (con particolare riferimento all'
un segno spirituale, che noi chiamiamo carattere. cesari, 6-108: avendo ricevuta l'
o sia l'immagine, o il carattere, in una parola, qualche notizia
-segnato di un'impronta, di un carattere, di un'incisione, di un
agli effetti della grazia santificante e al carattere conferito da taluni sacramenti. savonarola,
cosa divina e è uno sigillo e uno carattere impresso nello sacerdote per virtù divina.
vorrei tornare in italia impresso di qualche carattere che mi facesse conoscere per attuale perpetuo
1-ii-1033: vuol costantemente aristotile che il carattere orrido e funesto sia qualità essenziale ed
.). imprevedibilità, sf. carattere di ciò che non può essere previsto
agli effetti della grazia santificante e al carattere trasmesso altanima da taluni sacramenti.
è in sua mano l'imprimervi il carattere che vuole. -intr. con
pulci, 25-44: quivi son le carattere segnate / di cui convien ch'ogni
: è in 40; di ben carattere tondo; in ottima carta...
qualcosa. - anche: segno, carattere che denota derivazione o discendenza da qualcuno
imprime una determinata forma, un determinato carattere. - anche sostant. salvini,
ricordo casalingo. -assumere un determinato carattere; atteggiarsi; informarsi. tcnca
: chiaramente visibile, evidente (il carattere, una virtù, un vizio che
, xxvii -intr., xiv: il carattere è lo stesso verbo percepito, cioè
impronto. -segno distintivo, caratteristica; carattere che denota derivazione da altri o influenza
impropriare; alterazione della natura, del carattere di qualcosa. de luca, 1-1-94
, precipitoso (una persona, il carattere). fogazzaro, vi-182: è
enrico cairoli, come sai, era di carattere impulsivo. di giacomo, ii-476:
4. fis. grandezza impulsiva o a carattere imvenne d'improvviso non so che timidezza
.. come non è da imputarsi al carattere ma alle sciagure della nostra nazione se
ma purtroppo dal suo torbido e rabido carattere, dalle sue antipatie e gelosie,
v-336: non è da imputarsi al carattere ma alle sciagure della nostra nazione se i
alla mia età, co 'l mio carattere, affacendato a vergar tuttavia e buttar
difficile o sgradevole da avvicinare per il carattere altero e scontroso (una persona)
grossezza della propria borsa e la calma del carattere? codice civile, 415: il
mi spaventa assai più la tempra del vostro carattere -l'esempio della bignami -la sciagura
i-737: gli anni le avevano inacidito il carattere, l'avevano fatta implacabile con tutti
incapace di una persona o al suo carattere). adattarsi a qualcosa (
a dirittura impossibile. tale inalienabilità avrebbe carattere naturale, e non spirituale.
garbato senza un'ombra di quel inamabile carattere che prevale fra'suoi confratelli europei.
, il suo animo, il suo carattere). bartolomeo da s. c
del denaro, non parve modificare il carattere malsicuro, saltuario, inatteso, e
consultato la volontà degli dei, conferivano carattere sacrale a una persona, a un luogo
scrittori. romagnosi, 18-83: il carattere specifico e distintivo del genio altro non
è incagnato a voler disegnare il carattere mio. foscolo, xvii-375: il popolo
ti ho detto di essere di un carattere sensibile e violento, e soprattutto incapace
costringere e incatenare la gloria del suo carattere. muratori, 4-199: non può mai
, furibondo. -anche: inacidito nel carattere, scontroso. d'annunzio, iv-2-233
le parlate che sono lo specchio del carattere, e nelle quali s'inchiudono i
bene che questo è un fatto di carattere incidentale, al di là del quale
i giornali], la notizia, in carattere grassetto: « mortale incidente automobilistico sulla
, o proposizione parentetica, per il carattere formalmente più vario di quest'ultima)
in senso più irreale, il mio carattere già poco inclinato alle realtà quotidiane.
— per estens. natura, carattere, indole. bonsanti, 4-29:
42: discutono le inclinazioni e il carattere dei ragazzi e pregano insieme. —
di deporre t incognitura e spiegare il loro carattere sul mostaccio d'un pronipote.
la quadratura, l'incollatura, e quel carattere taurino che è proprio de'cavalli romani
pascoli, i-745: è un'ode di carattere generale, incolora se si vuole.
. che è privo di personalità, di carattere o, anche, di attrattive (
di disciplina (l'ingegno, il carattere di una persona). giusti,
4. che non può, per carattere o profondo contrasto di opinioni, stabilire
con quelle di rheingold. -incompatibilità di carattere: l'impossibilità di accordo o di
dopo la mia nascita, per incompatibilità di carattere. soffici, iii-447: s'era
quel che si dice: « incompatibilità di carattere ». bocchelli, 2-v-663: la
separazione consensuale dei coniugi per incompatibilità di carattere, su ricorso al presidente del tribunale
ricoveri donde veniva cacciata per incompatibilità di carattere con le suore, prima che vigile
doveva lasciare la victoria per incompatibilità di carattere con la caporeparto. -figur.
: che ha un'assoluta incompatibilità di carattere coi partiti moderni, coi regimi di
anecy con ima prolissa memoria di suo carattere piena di querele contra le incomportabili lunghezze
l'animo, i sentimenti, il carattere, la necessità, di una persona
figur. che è privo di fermezza di carattere, volubile (una persona).
3. mancanza di personalità; debolezza di carattere. cassola, 2-294: se dai
del signor ortensio,... pel carattere a noi inconsueto, ha dato che
. carducci, ii-1-162: con quel carattere assai rude che iddio mi ha voluto
a ciascuna di queste forme toglie il carattere proprio. -conferire maggior pregio,
moderni di svestire la filosofia d'ogni carattere individuale e d'incorporarla, per così
pluto. 4. che muta carattere e aspetto col tempo; che non
, alla temperatura, ecc.); carattere di intermittenza (della febbre).
, 10-ii-578: senza qui parlare dell'altro carattere permanente e inflessibile delle specie, che
la testa all'aria, aveva un carattere audace. -per estens. unione,
origine spagnolesca inveterata ed incrostata sopra il carattere del popolino. bocchelli, 2-i-373:
da vincere l'incrostatura rustica di questo carattere. carducci, iii-24-161: in quell'ampia
. lucini, 4-109: la psicologia del carattere d'annunziano è... per
b. croce, iii-25-139: insiste sul carattere nazionale di quella pittura [dell'800
. b. croce, i-3-258: il carattere quantitativo della scienza economica si mostra già
s'è incagnato a voler disegnare il carattere mio. manzoni, pr. sp
costringere e incatenare la gloria del suo carattere. delfico, i-408: leone x spiegò
soccorso attuale a quel che in lui ebbe carattere di pertinace, strenua, indefatigata inquietudine
b. croce, ii-13-177: il carattere storico della filosofia, la sua indefinitività
che non svanisce con il tempo (un carattere, una scrittura); impresso,
. -teol. con riferimento al carattere sacramentale impresso nell'anima dal battesimo,
cresima e dall'ordine (cfr. carattere, n. 14). =
creatura, non ha dignità, né carattere. fucini, 676: alcune persone
. condizione di ciò che ha carattere inderogabile (una norma di legge e
: le satiriche allusioni personali indicano un carattere vile, calunnioso, maligno. foscolo,
distintivo che contraddistingue una stagono informazioni di carattere pratico; titolo zione telegrafica o radiofonica
ultimi suoi indirizzi, à un carattere fondamentale, la in differenziabilità
indigeno. -per estens.: orìgine o carattere originale. l. ricci
indigenità, sf. disus. carattere indigeno. cattaneo, iii-2-104:
a prevalere, e ad assumere un carattere universale, astratto e ricercativo, pure
di tempo, che, per il carattere straordinario, per dovessero necessariamente essere accantonate.
altri (una persona, il suo carattere); che agisce per libera scelta;
nutrire la famigliola. 5. carattere alieno dal sopportare costrizioni, imposizioni,
servirsi. bocchelli, 2-xix-87: un carattere indirizzato nativamente, naturalmente, necessariamente alla
agli ultimi suoi indirizzi, ha un carattere fondamentale, la indifferenziabilità periodica. landolfi
... conferisca persino un certo carattere d'indispensabilità. moretti, ii-561: ciò
, 1-ii-88: chi poi esamina il carattere individuale delle poesie di ossian, troverà
; conferire a una determinata realtà il carattere che la distingue dalle altre rendendola inconfondibile
6-257: conoscere l'ambiente in cui un carattere si è formato, spesso non serve
. ciò che importa è accertare se questo carattere esiste veramente, e quale ne è
2. stor. imposta che ebbe dapprima carattere straordinario e fu poi trasformata da diocleziano
di bonaparte, mi è apposta a carattere indocile e naturalmente rivoltoso, e nemico
di un gruppo di persone; temperamento, carattere. alberti, i-17:
ossia la sua genesi. -natura, carattere, struttura peculiare di una lingua o
dotta, lat. indólès 1 indole, carattere, inclinazione ', comp. da
ima dama onorata è il primo e principale carattere della bellezza, essendo quella il colore
... assai più rivestono il carattere di privata e procurata proprietà. fil
quale usciamo; quale sia il suo carattere dominante. a questa domanda seguirà subito
nella quale le professioni tutte hanno un carattere industriale ». nencioni, 1-208: mazzini
l'esperienza perde via via il suo carattere induttivo e diventa prova, verifica.
, imperturbabile (una persona, il carattere). guerrazzi, 10-103: francesco
incostanza; incongruenza, incoerenza (del carattere, dell'animo o di uno stile
è proprio la nota costante del tuo carattere. -discontinuità (di uno stile
di genio; la teoria era suggerita dal carattere inerente nella lingua ch'egli scriveva.
che è privo di significato, di carattere espressivo. b. croce,
inesperte, questo però non costituisce un carattere di stile, ma solo d'ignoranza e
ogni qualità, di intelligenza, di carattere; buono a nulla, dappoco;
infinite e micidiali malinconie inevitabili nel mio carattere. mazzini, 33-301: la divisione
, x-118: maestoso cartello / di carattere strano e contraffatto, / da sfrontato
, o, soprattutto, per il carattere orribile, mostruoso, esecrabile);
sia per la forma, sia per questo carattere rudimentale, il libro è infattibile.
, per lo più grave e di carattere permanente, che colpisce una persona,
9. privo di doti morali, di carattere, di coerenza interiore; poco saldo
tutta l'avversione nostra concentrasi sopra il carattere di jago al quale nel tempo stesso siamo
baretti, 6-140: era [il suo carattere] un misto d'infer- nalmente superbo
di quella. gobetti, 1-i-369: il carattere astratto della dottrina, la superficialità e
delle passioni e della sciagura [il carattere] non si guasta né s'infìacca
di casa nostra importa un infiacchimento del carattere e della potenza creativa.
irascibile (una persona, il suo carattere). verga, 1-19: ha
merito di essere come il compimento del carattere infiammabile... del suo amico.
vita di leone x le opere e il carattere del machiavelli e l'opinione de'posteri
magalotti, 9-2-131: di questo secondo carattere pur troppo ne sono uscito nella prima
mezzano e sublime. -che ha carattere artigianale; più comune, più usuale
, 1-i-142: un uomo di questo carattere non potea certamente viver molto in una
che il terzo o il settimo o altro carattere solo. torricelli, 96: qui
qualche cosa di assoluto, ed è carattere eminente dell'infinito; talché uno e
disposti a formare figure e quadri di carattere religioso. bresciani, 6-xiv-298
. da fierezza e inflessibilità d'ineducato carattere. foscolo, iv-504: ci muove
, 13-133: la stessa inflessibilità di carattere, lo stesso rigore negli affari,
lingua francese minacciando di corrompere allora il carattere dell'italiana, aveva fatto sorgere per
guisa che tanto gli uni comunicavano del proprio carattere all'altro, quanto questo veniva perdendo
costituito, dotato di particolare natura o carattere. tommaseo [s. v
. tarchetti, 6-i-563: quasi sempre il carattere degli uomini si informa a quelle impressioni
giunta: qualche tocco sul sembiante, sul carattere, tipo, modi, figura,
distingue dalle pubblicazioni periodiche a prevalente carattere politico, economico, culturale, religioso
per conto di terzi, notizie di carattere morale, economico e patrimoniale su determinate
: di là si passa ad un carattere più ritondato e men cattivo: quindi si
(una persona, l'animo, il carattere). foscolo, xvii-80: il
. foscolo, xvii-80: il tuo carattere è informe, stentato, e non
, vii-478: il tuo naso rinversato è carattere chiaro della tua inclinazione distorta, della
garantisce sino al possibile l'esistenza, il carattere iniziale dei coniugi vi tramonta in quello
2. filos. nell'ontologismo rosminiano, carattere dell'essere per cui esso costituisce la
mestiere, come di opere d'un carattere iniziatico ormai corrente. papini, x-1-1027:
: del cui candido, probo ed affettuoso carattere io sono più innamorato che mai.
, se innanzi non se ne determina il carattere? -ant. ancora.
. disus. l'essere innazionale; carattere, qualità generale, universale.
, ed anche coll'assoluta differenza del carattere totale della scrittura. innazionato,
braveria di ghirradadda, nel seicento prese carattere particolare dall'innesto e dalle potature che
un eroe, assunse in età alessandrina un carattere spiccatamente letterario trattando temi mitologici o
generico: canto liturgico o extraliturgico di carattere religioso, devoto. -nel rituale protestante
ma, poiché ne abbiamo accettato il carattere... bonario, l'innocenza,
romagnosi, conc., i-59: il carattere poetico o letterario, comunque indipendente
uso, non tanto perché questo secondo carattere sia più simile al * g ',
appartiene alla decandria monoginia; ha per carattere un calice diviso in due pezzi, la
;... ne accusava il carattere inorganico, la satireggiava come avvolgentesi bensì
inorgogliti. foscolo, iv-492: è carattere dispregievole,... non ha
carducci, iii-12-262: in 8°, in carattere corsivo di 40 carte non numerate e
la sua fiso- nomia aveva avuto quel carattere di mistero inquietante? borgese, 1-16
irrequietezza, turbolenza dello spirito, del carattere. frachetta, 3-80: vuol dimostrare
fazioso (una persona, il suo carattere). petrarca, iv-1-113: solo
che sono una parte grande del mio carattere. ungaretti, i-63: non c'
inquietezza, turbolenza dello spirito, del carattere. guicciardini, vi-285: non parve
in questo ostacolo: l'assenza di carattere e di fermezza dei loro inscenatori e
lei... della inscienza sua sul carattere di quel ceto maschile e mulièbre.
formansi immagini da diverse materie segnate con carattere e inscrizioni con diverse suffumicazioni, per
4. letter. componimento di carattere encomiastico, diretto a esaltare una persona
. carducci, ii-1-162: con quel carattere assai rude che iddio mi ha voluto
lirico... disconvenga al carattere insegnativo insieme e plasticamente rappresentativo dei trionfi
meschino (una persona, il suo carattere, le sue facoltà). machiavelli
giungano alla lor misura né imprimano alcun carattere nella carta. tassoni, xiii-191: questo
i-325: chiedo pertanto la mostra del carattere in quattro o sei dei medesimi caratteri,
comunicato, trasmesso, partecipato (un carattere, una qualità, un segno)
. breve annuncio, per lo più di carattere economico, che si pubblica a pagamento
vecchio mezouli, uomo d'un insignificante carattere. arlia, 2-86: * insignificante '
: alessandro... insignito del carattere di cavaliere gierosolimitano. muratori, 7-i-485:
si presentano al pubblico come insigniti del carattere vescovile. d'annunzio, v-1-1050:
cuore umano v'ha fatto sbagliare il mio carattere, aiutata da quel troppo affetto alla
, i-1489: la medesima insipidezza o del carattere, o delle maniere,..
, x-6-15: l'italiana non ha carattere di razza: spesso bella, qualche
-scontroso, insocievole (una persona, il carattere). vico, 5-234:
il mio già bastantemente insoave ed irto carattere. = voce dotta, lat
deluso. -anche: che, per carattere, è difficile ad accontentarsi; che
di scontentezza permanente di chi, per carattere, è difficile da accontentare o non
di insofferenza. -indole irritabile; carattere impaziente, insofferente, bisbetico. -anche
, per gli atteggiamenti, per il carattere (una persona). -in partic
insolito. -che non è nel carattere, nelle abitudini, nel costume di
g. bassani, 5-8: il suo carattere non era diverso da quello tipico della
morboso, eccitabile: troppo inferiore al carattere di tanti suoi amici cattolici, così
per estens., con riferimento al carattere, all'animo, al comportamento,
rigore e a voi tale instabilità di carattere, ch'io mi meraviglio come voi vi
. 13. psicol. anomalia del carattere dovuta a un'eccessiva ricettività per le
. l'essere insufficiente; condizione o carattere di ciò che per quantità, numero,
viii-79: avevan portato tante ragioni di carattere pratico: insufficienza delle scuole nel piccolo
l'essere insulare; condizione o carattere di un territorio o di uno stato che
tornasi di lampedusa, 213: il carattere nostro... rimane condizionato da
: qualche estetico tedesco ha chiamato questo carattere dell'opera d'arte di cominciare e
insulsàggine, sf. l'essere insulso; carattere di chi è poco intelligente, privo
dizionari. emanuelli, 1-96: il carattere dell'uomo di cui sto scrivendo non
conformare all'indole, alla natura, al carattere proprio dei tedeschi o della germania (
partito socialista ci ha dato almeno un carattere e un esempio integerrimo di amore per
cosa integrale sia stato trovato difetto nel carattere nell'onor suo nella sua vita.
). gobetti, 1-i-369: il carattere astratto della dottrina, la superficialità e
nient'altro che d'una introduzione di carattere generale, integrata se mai da qualche
una correlazione, condivide con altri un carattere pertinente (ad es., la
movimento regolare, sebbene l'eccitazione abbia carattere discontinuo. -anche: l'insieme delle
forse di delizie, serba l'integrità del carattere e la natura originaria, come in
un aggettivo qualificativo che ne definisce il carattere positivo o negativo). dante,
angelici intelletti! 4. indole, carattere, modo di pensare. -anche:
la debolezza dell'oriani è in questo carattere meramente intellettuale delle sue critiche, che
il linguaggio intellettuale d'una nazione e il carattere della sua letteratura. tommaseo [s
, sentimentali; che impronta a tale carattere la propria attività, le proprie creazioni
. con la particella pronom. acquistare carattere speculativo. brignetti, 3-8: questa
. colla sua trovata dell'anima come carattere intellegibile, cioè al di fuori del
, leggibile (una scrittura, un carattere). trissino, i-xix: resta
almeno di scrivere la lettera in un carattere intelligibile, e che possa leggersi da ogni
d'isocrate, o ne impicciolisce il carattere, si è quell'intemperanza di parlar di
, [l'allegoria] assunse tale carattere di stravaganza e siffattamente intenebrò tutto l'
. serra, i-135: pensavo al carattere della nostra gente,... così
nella tragedia a far contrastare in un carattere l'amicizia e l'amore: contrasto intentato
intenzionalità, sf. l'essere intenzionale; carattere o condizione di ciò che è compiuto
con un aggettivo che ne specifica il carattere morale. dante, purg.,
un'attività. -anche: indole, carattere; animo, mente. cavalca,
interalleato durante la guerra non erano di carattere tecnico. comisso, 12-21: il comando
fondono intieramente a dare il senso d'un carattere etnico, finché restiamo fra le pareti
geni per la comparsa di un determinato carattere. 5. filos. connessione universale
di intercalare tra le poche disposizioni di carattere patrimoniale commenti cinici o scurrili.
corrente (un segno speciale, un carattere diverso). - anche sostant.
che mai veggo? io riconosco questo carattere; queste sono le mie lettere intercettate.
società senza classi, ipotesi programmatiche di carattere riformistico). pasolini, 4-30
). interdisciplinarità, sf. carattere di ciò che è interdisciplinare.
o, per estens., il suo carattere, la sua indole).
come con me, prevaleva il suo carattere autoritario, privo di scrupoli, interessato
0 vantaggio (posseduto o ricercato) di carattere materiale o comunque personale, particolaristico
e promuovere attività e iniziative (di carattere culturale, assistenziale, ecc.)
per tanti altri il segno d'un carattere sottomesso a una disciplina interiore, a una
a salerno. -figur. qualità, carattere intrinseco. leopardi, i-71: la
dell'altra vita. -animo, carattere, temperamento (di una persona)
dello spirito o della psiche; acquistare carattere d'interiorità. b. croce,
aspetti della sua personalità e del suo carattere. interiorménte, avv. nella parte
e giustezza, di altezza inferiore al carattere, fatta di lega metallica, che
, d'ogni costume e d'ogni carattere. g. capponi, 1-i-269:
. del dettato e nell'oscurità del carattere ottimamente traspirano. 2. l'interloquire
soltanto il nostro spirito, il nostro carattere. = dal fr. intermédiaire
nella quale i fantasmi ricevono dal pensiero carattere affermativo, cioè di realtà, e i
e del xvii secolo, scena di carattere giocoso e realistico, intessuta di musiche
poetici, che contrassegna il passaggio, di carattere contenutistico o stilistico, fra due opere
8. sezione intermedia (di carattere episodico o digressivo) di un componimento
ella è agitata. -che ha carattere discontinuo ed è contraddistinto da intervalli quotidiani
lento con intermittenze. -successione, a carattere più o meno regolare, di accessi
, rapporti, situazioni che presentino qualche carattere di estraneità (perché hanno luogo su
. con la particella pronom. acquisire carattere internazionale, cosmopolita (un ambiente,
di esso. ora l'internunzio ha carattere stabile e viene equiparato al grado di
incorruttibile (una persona, il suo carattere, tanimo, la volontà).
e le intenzioni dell'autore e il carattere peculiare dell'opera. tommaseo [
una riuscita perfetta di arte interpretativa del carattere. 2. dir. attinente all'
e talvolta tale operazione può assumere un carattere soggettivo o, addirittura, arbitrario)
viandante. 2. operazione di carattere critico volta a identificare e a porre
libro del principe è l'esame del carattere dell'autore. leopardi, iii-588:
e le intenzioni dell'autore e il carattere peculiare dell'opera (un direttore,
confessione dell'interrogato; attualmente conserva tale carattere solo nel processo civile, mentre nel
e variata:... 20 il carattere costante, sempre corintio: 30 senza
tipo maschile e quello femminile (un carattere sessuale); che presenta intersessualità (
. filos. stato, condizione, carattere di ciò che è intersoggettivo; rapporto
8. che si distingue per un carattere scostante o per un modo di pensare
come questa intolleranza sia poi divenuta il carattere distintivo, l'essenza vera, l'
l'intolleranza verso le opinioni, indelebile carattere del sincero convincimento, e l'intolleranza
verso gli uomini che le professano, carattere egualmente indelebile dell'ignoranza e della barbarie
o disposizione tipica di un testo; carattere generale o struttura di un'opera artistica
santa maria nera, è rotta dal carattere della maggior parte dei cimeli: pene,
entòppo), sm. causa, di carattere materiale o spirituale, che impaccia o
. indica posizione intermedia, con prevalente carattere di approssimazione, entro due termini di
6-372: la fondamentale virtù [del carattere messicano]... è appunto
duro (una persona, il suo carattere, il suo temperamento).
sicché meglio venisse a spiccare il particolare carattere, o per meglio dire il gusto
grande forza d'animo, fermezza di carattere; costanza, perseveranza. oliva
intrepidità ch'io doveva e al mio carattere e all'onore italiano e alla causa ch'
non danno un'alta opinione del suo carattere. -fare intrigo: creare difficoltà
-per natura; per indole, per carattere; connaturalmente, congenialmente. fasciculo
, sf. l'essere intrinseco; carattere intrinseco; intrinsichezza. de luca
legato a una persona da affinità di carattere, di aspirazioni, di interessi,
consuetudine di vita o da affinità di carattere e d'interessi.
nient'altro che d'una introduzione di carattere generale, integrata se mai da qualche
13. mus. brano di carattere autonomo e a movimento per lo più
partire dal secolo xviii, brano di carattere non autonomo, e ampiezza talora anche
poco espansivo, poco comunicativo; di carattere chiuso (una persona).
mia sorella... per il suo carattere introverso. -sostant. moravia
reale e ciò che è irreale, ha carattere individuale ed esprime direttamente il proprio
laici, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile. =
suo mondo consueto; che non ha carattere umano, che trascende o eccede la
lettera, ma correggerei di poco questo inumano carattere. dio le conceda occhi e pazienza
non si verifica abitualmente; che ha carattere di novità assoluta; insolito, non
concesso (e il termine implica spesso un carattere di eccezionalità, di singolarità).
, o anche ai gusti, al carattere, all'indole di una persona (
o misticismo teoricamente invalido, di carattere affatto personale. = voce dotta
invasione si distingue dall'occupazione per il carattere temporaneo della prima e stabile della seconda
tieni un contegno che umilia il mio carattere. leopardi, iii-347: queste fabbriche
254: da queste varie discipline raccolse un carattere composto di astuzia, di sofisma,
, 4-33: un cameriere perfettamente in carattere col locale serviva caffè-tisana e rosoli agli ultimi
con la quale dalla misura di un carattere risultante da un campione si risale alla
sconosciuta e autentica, che lo stesso carattere presenta nella massa. 23. dir
. figur. privo di energia, di carattere, di nerbo; fiacco, debole
saggiare, sondare (panimo, il carattere, le intenzioni di una persona).
che non sono in armonia col proprio carattere o con la propria condizione fino a
origine spagnolesca inveterata ed incrostata sopra il carattere del popolino. betocchi, 5-28:
state mandate al medesimo nuove credenziali col carattere d'inviato straordinario e ministro plenipotenziario.
introverso, chiuso (una persona, il carattere). soffici, v-6-392: senza
virilisci). letter. conferire carattere o dati virili, forti, fieri
. letter. che ha acquistato carattere o doti virili, fierezza, forza
, vado a coltivarmelo [il pessimo carattere] con gran cura di reattivi velenosi
scarseggiano gli interessanti, quest'è un carattere curioso e invogliante. calvino, 1-382
i modi, lo stile, il carattere di una persona). -anche:
è l'equivalente psicologico del concetto del carattere buono o cattivo. manzini, 17-106
o più elettroni rispetto al normale carattere di sistema elettricamente neutro. — ione
conformare, improntare all'uso o al carattere ionico. = denom. da
classica, piede di sei tempi, di carattere elegante e melodioso, usato originariamente dai
sf. letter. componimento poetico di carattere licenzioso, in dialetto ionico.
greco, o anche perché, in carattere ancora più piccolo, viene talora sottoscritta
. medie. emotività eccessiva, di carattere morboso. = voce dotta,
zione eccessivi (e talora di carattere morboso) della tendenza a soddisfare
realtà fisica (e ne conserva ancora il carattere). lucini, 5-45:
esagerata di un arto, anche a carattere patologico. = voce dotta,
(e può anche semplicemente costituire un carattere fisionomico o razziale).
2. per estens. che ha un carattere estremamente sensibile ai valori culturali, estetici
. bot. l'essere iperxerofilo; carattere peculiare delle piante iperxerofile. = voce
da manifestazioni, per lo più a carattere allucinosico, che si producono, anche
caratterizzato da manifestazioni per lo più a carattere allucinosico, ''che si producono
, provocato artificialmente ricorrendo a trattamenti di carattere psicologico (o anche a mezzi meccanici
del cloro coll'ossigeno, ed ha per carattere speciale di possedere grande efficacia decolorante;
. ipoginìa, sf. bot. carattere distintivo dei fiori ipogini. =
e ypàpp. a * segno, carattere, incisione '. ipoiale,
alcuno aspetta moviamo ». avvedi il carattere iponoético dell'affermazione. = voce dotta
della sensibilità olfattiva; può essere di carattere costituzionale o dipendere da intossicazioni, da
delle ippocrateacee, il quale ha per carattere un piccolo calice cinquepartito, cinque petali
(ipsoconchìa), sf. antrop. carattere morfologico dell'orbita dell'uomo, dato
a lasciarsi trasportare facilmente dall'ira; carattere irascibile. dante, purg
collerico (una persona, il suo carattere). -anche: che si è macchiato
piano, garrulo, vivacissimo; di carattere iracondo. bartolini, 20-284: hai
annunzio, iv-1-268: avendo anche compreso il carattere della sua bellezza, ella cercava.
b. croce, i-2-125: quel carattere del tempo e dello spazio matematici non
è frutto d'immaginazione, di fantasia; carattere illusorio, fittizio; parvenza favolosa.
a 4 irredentista '; forse per il carattere colto, intellettualmente aristocratico dell'irredentismo dell'
irremovibile (una persona, il suo carattere). d'annunzio, iii-1-405:
c'era in fondo in fondo al suo carattere qualcosa di irregolare, di esuberante che
del male indicano una piccola feblr re del carattere della lenta cotidiana con inca'escenza vespertina
odio irremissibile, mette in luce il carattere religioso, di religiosa rivalità, del liberalismo
atteggiamenti (una persona, il suo carattere); fermo, rigido, ostinato
cuore, era egli poi di un carattere fermo ed irremovibile. foscolo, xvii-231:
essere introvabile; stato, condizione, carattere di ciò o di chi è irreperibile
, la sua indole, il suo carattere). varchi, 18-3-183:
ione, 4-20: a simboleggiare il carattere, per il momento, 4 irrevocabile
. 2. dir. carattere proprio di un atto giuridico irrevocabile.
e generoso, reca impresso il medesimo carattere di passionalità e d'irriflessione. gobetti
, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile. tommaseo [
suscettibile (una persona, il suo carattere). cesarotti, 1-i-286: son
irritativa: lesione localizzata che agisce con carattere di continuità, mantenendo un fenomeno patologico
discussione e rimandata a causa del suo carattere focoso e irruento. 3.
scritti d'ogni parte d'italia un carattere speciale. tecchi, 5-1 io:
chiodi. 5. figur. carattere intrattabile, comportamento scostante. baldini
contribuito a serbar puro ed illibato il carattere della lingua. cattaneo, v-3-206:
veder se un libro sia dettato col carattere proprio della lingua e della nazione italiana
, cioè di uguale valenza e di carattere chimico analogo. = voce dotta
energetico differente. 3. bot. carattere specifico dei verticilli fiorali isomeri.
quelle roccie cristallizzate, che hanno per carattere delle parti legate per aggregazione cristallina,
sf. fis. stato, comportamento, carattere dei fenomeni isotermici. 2
intrattabile (una persona, il suo carattere). oliva, 825: quando
, e che riveste per lo più carattere di necessità. -istanze sociali: aspirazioni
a partire dal secolo xviii, il carattere di malattia neuropatologica; da parte della
di ogni essere umano, la quale assume carattere patologico solo quando supera determinati limiti
o abituale. -anche: temperamento, carattere, indole. cavalca, 19-374:
n). istituzionalità, sf. carattere o ambito di ciò che ha natura
. -anche: inclinazione, tendenza, carattere, personalità. livio volgar.
. persona scontrosa, intrattabile, di carattere ruvido ed irritabile; misantropo. foscolo
. italianista insomma non presenta inconvenienti di carattere funzionale; e ci sembra si applichi
essere italiani. carducci, iii-7-140: il carattere più rilevatamente storico ed estetico della letteratura
delle metropoli italiane è ridotta, come carattere generale della sua plebe, a ben mediocre
della civiltà, della cultura o del carattere, del costume dell'italia e dei
. 7. tipogr. carattere italico: corsivo, introdotto nel 1501
carena, 1 -77: corsivo [carattere] o aldino... i francesi
: 'italico ', aggiunto di carattere tipografico, usasi per lo stesso che corsivo
. neol. spreg. italiano dal carattere molle e incline al servilismo. -
cresima e all'ordine che imprimono un carattere indelebile; al matrimonio, perdurando il
medie. malattia cutanea, spesso a carattere ereditario e familiare, caratterizzata dalla desquamazione
ittiosifórme, agg. che ha carattere di ittiosi. = voce dotta
pentaginia, famiglia delle rosacee. ha per carattere il calice cinquefido, cinque petali,
sterlina si adopera la l maiuscola in carattere corsivo tagliata £). -abbreviazione di
persona che dà l'intonazione, il carattere, la tinta, l'espressione cui altri
ingegno, nel quale tutti riconoscono un carattere mistico, religioso, profetico. b.
, in forma di inciso, il carattere improvviso e repentino di un movimento e
in cui si svolgono attività di carattere prevalentemente artigianale; locale, attiguo a
introverso (una persona, il suo carattere). mazzini, iv-1-239: dio
, lacune, disarmonia di stile, qualche carattere sbagliato; ma il concetto è nobile
'secolarità '. 2. carattere laico di un'istituzione civile o politica
la concezione etico-politica che propugna un tale carattere per le istituzioni civili e politiche;
diventare laico, profano, perdere il carattere sacrale, assumere natura e finalità laiche
, ne offendeva al tempo stesso il carattere di sitituzione civile e il senso
non vi è più né malizia né carattere, perché la materia ha soverchiato lo
a scrivere / con certa orazion certo carattere. ramusio, i-251: fecero alzar li
d'acciaio che serve per dare al carattere la forza di corpo, la spessezza
dell'organo inutilizzato), mentre il carattere, così acquisito sotto l'influenza dell'
occasione un evento doloroso, sia di carattere personale, sia di carattere politico o
sia di carattere personale, sia di carattere politico o religioso; se ne trovano
strumentale) che accompagna un testo di carattere doloroso di argomento sia sacro sia profano
conferire a tutta la massa rocciosa il carattere di scistosità. -struttura lamellare tipica
far copiare [questa canzonetta] in carattere dorato (vedete che pazzia!)
progressivo diminuire delle forze s'accentuava il carattere languiscente dello stato in cui mi lasciavan
. lingua thai parlata nel laos, di carattere eminentemente monosillabico e basata su un
essa dev'essere inerente alla sostanza e al carattere del dramma che vien rappresentato.
adriana che salto! -tipogr. carattere lapidario: lineare, ad asta uniforme
in modo lievemente più veloce e di carattere più mosso del largo. 3.
in senso orizzontale, della facciata del carattere tipografico; spessore dei caratteri.
largitòrio, agg. letter. che ha carattere di largizione, di concessione.
non potevo cioè nascondermi il tal quale carattere estetico o largitorio della medesima.
). fagiuoli, xii-155: a carattere tondo e così largo, / dico
come voi, bisogna avere il vostro carattere -parlo del carattere della penna -grande,
bisogna avere il vostro carattere -parlo del carattere della penna -grande, sottile nelle aste
in larghezza che in altezza (un carattere, una lettera). 41
soltanto al tempo, ma anche al carattere della musica e al modo di esecuzione
doveva lasciare la victoria per incompatibilità di carattere con la caporeparto. 4
presto. 6. biol. carattere latente: carattere la cui presenza non
6. biol. carattere latente: carattere la cui presenza non è manifesta.
mirano a entrare attivamente nella realtà con carattere di partiti: 'idee matèrialiste '(
, o scritto in genere, di carattere encomiastico, celebrativo, commemorativo; formula
fine ai discorsi o agli scritti di carattere sacro. fioretti, 2-9 (30
4. eseguire lavori per lo più di carattere artistico o artigianale valendosi di determinate
prova di intelletto poetico il sostenere un carattere continuo di semplicità, e guardarsi con
.. è quella lealtà e fermezza di carattere con cui esprimo i miei sentimenti,
terreni paludosi, ed hanno per carattere la pannocchia co'pedicelli articolati sotto
patria) col proposito di salvaguardare il carattere nazionale delle rispettive popolazioni. -lega
lega. 6. natura, carattere, indole, inclinazione; complesso di
anche per me un galantuomo, un carattere retto e nobile; ma di un
cleono minutissimamente esaminare. -tipogr. carattere in cui sono fuse insieme due o
incominciate presto non gli dettero mai vero carattere di legato. -provvisione spettante a
da legge costituzionale. -rileva il carattere vincolante e la forza coercitiva di cui
inderogabile legge. -rileva il carattere generale e astratto (per quanto riguarda
stampata). -anche: spiegazione in carattere piccolo posta ai piedi di una illustrazione;
. mus. brano vocale o strumentale di carattere epico-lirico, il cui soggetto (testo
martiri (e tale genere, di carattere popolare ed edificante, fu molto diffuso
: vogliono in cella scritto di buon carattere il leggendario de'santi. aretino, iv6-
13. mutevolezza d'animo, di carattere; instabilità di volontà, di propositi
al temperamento, all'indole, al carattere, anche al comportamento, al tono
leggera: che ha ingegno limitato, carattere incostante, scarso equilibrio, interessi frivoli
può riferirsi, talvolta, anche al carattere del pezzo, specie nel caso di
: dimostrare leggerezza di mente o di carattere (una persona), scarsità di
fatica immensa è la scrittura: / un carattere incerto a frasi fatte, / qualche
, xv-113: dalla carta e dal carattere un po'più leggibile vi accorgerete che
o presume di riuscire a conoscere il carattere e il destino di una persona dalle
della repubblica italiana, 20: il carattere ecclesiastico e il fine di religione o
cerchi di costituire quella forza stabile del carattere, la quale ha il fondamento suo nella
tastiere », sulla ricerca esclusiva del carattere e dell'espressione. e. cecchi,
altri venuti dopo, e il loro carattere scientifico proibisce di considerarle come l'unica
6. figur. natura, carattere (per lo più nella locuz.
possono essere di metallo) quanto dal carattere tecnico dell'uso dell'ancia (e
ricorrono rimane necessariamente estrinseco, senz'altro carattere matematico che il verbale compiacimento di adoperare
lemme lemme; superbo più che altero, carattere di quell'arte; avaro, come
nome di cistibranchie, che presentano per carattere delle mascelle che sembrano nascere dalla gola
appunto sulla necessità di combattere il carattere di violenza e di sopraffazione della
. medie. associazione di lentiggini a carattere morboso con poliposi del sigma.
fiero. -anche: ragazzo riottoso, di carattere aspro, litigioso. valerio massimo
unghione il lione, la qualità e 'l carattere del passato arcidiaconsolo. i. nelli
, profondità e lepidezza che formano il carattere singolare del nostro amico galliani.
, sf. medie. dolore vivo a carattere accessuale, sintomatico della lebbra nervosa
(leptorinìa), sf. antropol. carattere del naso che si presenta stretto e
leptosomìa, sf. antropol. carattere proprio degli individui leptosomici.
5. medie. fattore letale: carattere ereditario o acquisito, funzionale o morfologico
le parole; segno alfabetico scritto, carattere. -per estens.: parola scritta,
alfabeto. -lettera a maglie o reticolata: carattere foggiato a catenella o a graticcio con
. 9. - lettera barbuta: carattere in uso nel secolo xiii, ornata
peli di barba. -lettera bastarda: carattere gotico del secolo xv. -lettera bianca
. numismatico. 5. tipogr. carattere, anticamente inciso su legno duro,
lettera', quel segno, in testa del carattere o quadro metallico, che è
. -in partic. lettera bianca: carattere inciso in incavo, usato per la
-lettera capovolta, arrovesciata, rovesciata: carattere posto nella forma con la tacca a
. -lettera crenata { ocrinata): carattere raffilato nel fusto, con l'occhio sporgente
del fusto. -lettera di forma: carattere gotico. -lettera di somma o borghese
. -lettera di somma o borghese: carattere gotico, di forma alquanto quadrata e
v. tallone. -lettera doppia: carattere nel quale due lettere sono fuse su un
un solo parallelepipedo. -lettera guasta: carattere danneggiato nell'occhio per acciaccatura di macchina
compositoio a mano. -lettera piena: carattere il cui occhio occupa tutta la superficie
un alfabeto composto di venticinque lettere in carattere tipografico; serve come base di conteggio
composte. -lettera ventosa o soffiata: carattere gettato in modo imperfetto, che contiene
scritta da privati cittadini; priva di carattere ufficiale o ufficioso. ammirato [rezasco
', scritto di giornale, di carattere solitamente polemico, rivolto per artificio, in
2. dir. commerc. natura, carattere letterale (con riferimento ai diritti e
spreg., come a sottolineare il carattere di limitata autonomia dell'esperienza figurativa)
in quanto allo stile, e di carattere letterario negli argomenti, nei motivi.
tutti gli artisti, e lo stesso carattere antico e spesso 4 oratorio 'della
un ozio letterato. -che ha carattere letterario (uno scritto, un'opera
preziosità formale (e non senza un carattere un po'libresco, retorico, ecc.
. croce, produzione letteraria (e carattere di tale produzione) che, attuandosi
corrispondenza epistolare, per lo più di carattere familiare o amoroso. giovio,
'. 12. tipogr. carattere da stampa, con forza di corpo
dimensioni delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti
minuti e progredendo ai più grossi: carattere microscopico o diamante, perla, parigina
degli stampatori dicesi d'una sorta di carattere per la stampa che da molti dicesi
alla leucemia; che ne ha qualche carattere o fenomeno tipico. -reazione leucemòide:
. -in senso generico: indole, carattere, temperamento. marino, i-io:
. 8. impulsività, esuberanza di carattere. g. p. maffiei,
-essere irritabile, eccitabile, instabile di carattere. boccaccio, dee., 9-8
esplicita, perché non fu contrassegnata dal carattere di una riforma pratica simile a quella ch'
di non libame con gli occhi pur un carattere) quello brevissimo viglietto col proprio anello
pubblici servizi; tributo straordinario (a carattere arbitrario); imposta, tassa.
libeccióso, agg. che ha carattere di libeccio (un vento).
. m. -ci). che ha carattere diffamatorio (o anche violentemente satirico
intellettuali egregie (l'animo, il carattere). latini, 3-10: sì
xv-238: io doveva rispettare il mio carattere, e la qualità di ospite del
significare la loro genuina natura o vero carattere, clericali-liberali o clericali- liberaleggianti.
alienazione capitalistica bisognerebbe dimostrare che essa ha carattere del tutto diverso (liberante, non
e, per lo più, di carattere locale o particolare (non affiliata ad
del 'tarar ', volea ridurla al carattere di dramma e musica italiana, e
sua arte. -scrittura libera, carattere libero: tracciati con rapidità, con
il veder quella lettera scritta con un carattere segretariesco, franco, e libero,
. -nella considerazione critica più recente, carattere tipico di altri fenomeni culturali (letteratura
1875- 1961), energia primaria di carattere non sessuale. panzini, iv-375:
io stimo lei molto per il suo carattere e per quel che ha fatto nell'
o qualunque incidente del viaggio, di carattere sovversivo e pericoloso per l'ordine di
. - passo ornamentale, generalmente di carattere cadenzale, non scritto ma implicitamente lasciato
cui vengono insegnati o dibattuti argomenti di carattere scientifico e culturale; scuola di studi
, che impartisce un insegnamento di carattere culturale formativo o anche tecnicoscientifico, artistico
cui il tallo di un fungo assume il carattere di lichene in presenza di un'alga
determinato evento sia per disposizione naturale del carattere, un sentimento profondo di gioia serena
2. naturalmente disposto all'allegria (il carattere, il temperamento, la natura di
bellissimo giovane alto e biondo, di carattere lieto. -prospero, ricco, fiorente
-che tratta argomenti allegri; che ha carattere o tono gioioso (una composizione letteraria
figur. che ha o mostra debolezza di carattere; che agisce in modo irresponsabile;
sparto o giunco al commercio. ha per carattere i fiori rinchiusi in una spata,
natura, genere, specie; qualità, carattere, aspetto. lotto pisano,
davvero eccellente. piovene, 5-169: il carattere figure è più netto di quanto non
smussare i tratti troppo risentiti di un carattere. de marchi, iii-1-678: gli
indigene dell'africa australe, ha per carattere un calice diseguale cinquepartito, cinque petali
tozzi, v-239: dato il suo carattere limitato e la poca intuizione, ella doveva
tutto. 6. filos. carattere di ciò che è contingente, finito
. piccolo intervallo, di svariato carattere e valore, che risulta dalla differenza
io non avrei mai piegato lo indomabile carattere a limosinare un soccorso. carducci,
che la fantasia popolare immagina di carattere biz zarro, pronto alla
all'amico un pulitissimo manoscritto quanto al carattere e correzione; ma quanto poi alla lindura
data a una lettera fusa rispetto al carattere a cui la lettera appartiene; approccio
e decorso si sogliono trarre deduzioni sul carattere della persona e presagi sul suo futuro
forza di riuscire e a conferirle quel carattere eroico... che portò la nazione
sindacato. 16. struttura fondamentale, carattere peculiare (di un pensiero, di
nome, volti a conseguireun uguale risultato; carattere o tono particolare ed esclusivo attribuito a
di prima linea, ma ebbe un carattere proprio. -eccedere le linee prescritte:
è inca- gnato a voler disegnare il carattere mio. cesarotti, i-x- 187
eccoti i lineamenti del discorso mio: carattere politico e letterario de'due distinti periodi
dotato di fermezza, di coerenza (il carattere, l'indole di una persona)
(di una persona, di un carattere); coerenza, costanza, fermezza.
rabbiare e di piangere non non presenta carattere ulcerativo. puosa. pallavicino, i-159:
), sm. relig. emblema di carattere fallico, consistente in una pietra cilindrica
ad ogni modo contro alla mente e al carattere dello scrittore. tommaseo [s.
linguaggio intellettuale d'una nazione e il carattere della sua letteratura. flagello della impostura
, supponendomi... una donna di carattere assai compiacente, tentò in certa maniera
ginia, famiglia delle gigliacee, il cui carattere è nella corolla di sei petali,
indigene del capo di buona speranza. il carattere di tal genere è nel calice
ma appaiono distinti, ciascuno col proprio carattere spiccato, personale, semplice. serra
traddistinguono la poesia lirica; carattere della poesia lirica. - per estens
. nell'estetica di b. croce, carattere proprio dell'intuizione estetica (quindi di
nel contenuto sentimentale (ed è quindi carattere essenziale e peculiare di ogni « poesia
conferire una dimensione lirica; dare un carattere, un'intonazione lirica; trattare liricamente
dimensione lirica; che ha acquisito un carattere, un'intonazione lirica; trattato liricamente
poeta lirico. -per estens.: carattere di ogni espressione artistica (poetica,
, tensione poetica in cui predomina tale carattere. -anche: tendenza, propria della
propria della letteratura moderna, a conferire carattere, intonazione,
cardarelli, in: figlio dei tempi, carattere lunatico, caino salutava gli avvenimenti celesti
di rappresenta zione greca di carattere comico e popolaresco, affine alla
lissotrichìa, sf. antrop. carattere morfologico tipico delle razze mongoloidi, che
. letter. che ha forma o carattere di litania. papini, iv-447
lite con facilità; che ha un carattere meschino, cavilloso, puntiglioso; attaccabrighe,
litòtipo, sm. geol. carattere litologico di una roccia, definito in
come livellatore e insieme come corrosivo del carattere e della personalità. -distruttore
o al più alto livello: di carattere, di contenuto, di importanza elevatissima.
l'enfiteusi è un affitto che abbia il carattere speciale di essere perpetuo, con la
vocale senza elisione (in contesti di carattere esemplificativo, enfatico, ecc.).
, 8-300: [vico] è un carattere prettamente umanistico, che si oppone all'
plumier in onore di lobel. il carattere del genere è il calice a cinque
di un mio 'raccontino'adesso ha cambiato carattere; guida nel locale, suonando la
gli stessi sintomi, con lo stesso carattere e nella stessa località. 6
, il quale è una forma o carattere risultante dalla detta scelta ed orditura, ma
privati. -che compone opere di carattere celebrativo (uno scrittore).
dell'illustre loefling; ed ha per carattere il calice cinque- partito e le lacinie
b. croce, i-2-111: il carattere di questa logica si potrebbe descrivere del
le prospettive ch'esse creano sono un carattere imperioso della vita antica. 6
dal tema di tótto? * carattere '; voce registr. dall'ameudo.
due o più lettere fuse in un solo carattere; legatura, politipo.
* parola 'e tutto? 'carattere '; voce registr. dall'ameudo.
occidentale). 7. tipogr. carattere lombardo: carattere latino (affine alla
7. tipogr. carattere lombardo: carattere latino (affine alla scrittura usata in
dittongata, è un uso venuto dal carattere che chiamano longobardo. lami, 1-1-vxiv
tali [ecclesiastici] il loro rispettabile carattere con perniciosissimo esempio, meritavano la sfera
una a frutto ovato. non è adunque carattere il frutto ovato per il giuggiolo comune
. 4. contesa, competizione di carattere politico, sociale, culturale o religioso
elementi intellettuali ed estetici che costituiscono il carattere specifico e il pregio dell'opera d'
mediante apposite tecniche coloristiche; grado e carattere della luminosità di un quadro; rappresentazione
»... parla secondo il suo carattere di pedante, cioè lavorate [le
volto; manifestazione dell'intelligenza o del carattere attraverso il volto o lo sguardo;
congeneri, uno di quelli il cui carattere è più dolce e più gaio.
mezzo alla quale si fanno, un carattere tutto particolare di raffinamento e di luciferina
dimora di divinità e assumeva quindi un carattere sacro (e in taluni casi vi
dal 1834 al '37, non ha carattere proprio, se non gli si volesse
infanzia). -anche: che ha carattere di gara, di competizione.
onore del botanico ludwig. il carattere di tal genere è un calice quadrifido,
24. aspetto, qualità, carattere preminente e distintivo; piena evidenza.
era la luna. 9. carattere lunatico, balzano, stravagante; condizione
? palazzeschi, 4-64: giselda aveva un carattere impossibile e un disinteresse supremo per le
iv-179: quella lungaggine ch'è il carattere distintivo delle popolazioni etiopiche in tutte le
a progettare in anticipo. -anche: carattere, qualità di ciò che è compiuto con
di colore rosso o da fenomeni a carattere erosivo (v. lupus); il
. figur. persona abietta, che ha carattere o atteggiamenti improntati a ferocia, crudeltà
. veter. ant. affezione, con carattere erosivo, della pelle di alcuni animali
[socrate] a nostro parere il carattere affettivo della relazione e non condannava in
'e l'altre, se distinto carattere la m scolpita avesse dalla imperfetta.
un attenuato e quasi pietoso grottesco di carattere per lo più idiomatico, e di
condizione di inferiorità, di imperfezione, un carattere di unità. -anche: ciascuno dei di
talento assai bene; e fu il suo carattere grandioso, animato, morbido, di
che il solo titolo di commedia repugni al carattere sacro e al grado eccelso da lei
è denominato ognuno dei sistemi artificiali a carattere finalistico costruiti dall'uomo, in contrapposizione
sua macchina e comandò quella -struttura psicologica, carattere. volgersi da 'l principio sanza principio
ormai di tanti anni, è un carattere dell'epoca, come le donne col busto
. -anche: lo sviluppo, il carattere, la natura della civiltà moderna fondato
torelli] al suo reai servigio col carattere di regio architetto e di macchinista.
: l'hebbel da tedesco e da carattere inacidito aveva abbrancato con le sue macchinose
cupa dell'orgoglio, la fierezza del carattere che, a costo d'incredibili sacrifizi
suoi fini indipendentemente da ogni considerazione di carattere morale. -anche: cinismo, amoralità
straordinaria forza di volontà e fermezza di carattere, tenace, puntigliosa, caparbia (
spiccano fra quelli e quelle che dan carattere alle epoche e alle genti. -con
. entom. antica divisione, di carattere descrittivo e non sistematico, che comprende
macrolitòtipo, sm. geol. carattere litologico di una roccia visibile a
: con riferimento a persone simili per carattere, atteggiamenti, ecc., o
l'inghilterra dava al suo impero un carattere liberale, lasciando che quelle parti di
sf. letter. componimento poetico di carattere burlesco e satirico, simile nella struttura
compiersi del nostro destino. 12. carattere austero, afflato solenne, tono grave
e imponente. 10. che presenta carattere di notevole efficacia espressiva e di autorevole
, allegro), indica semplicemente il carattere espressivo improntato a grandiosità e magnificenza.
il movimento, conferendo al pezzo un carattere più posato e nobile. pesta assolutamente
che risguarda lo stile, e dal carattere ne conosco l'autore. egli è
-locale dove si compiono attività di carattere artigianale; laboratorio. lancellotti,
lo più illustrata, periodica, di carattere miscellaneo, che contiene notizie di cronaca
. -rappresentazione scenica musicata, di carattere popolare, eseguita in occasione delle feste
entom. male di maggio: malattia di carattere virale, nella quale l'accumulo di
, sf. componimento poetico di carattere popolare, diffuso, soprattutto in to
nostri quattro elementi. -lettera o carattere maggiore: la maiuscola. buommattei,
220: i logici danno comunemente per carattere distintivo della maggiore tesser quella che contenga
sua affermazione o negazione è il suo carattere essenziale. 41. marin.
di leone x le opere e il carattere del machiavelli e l'opinione de'posteri
. in talune forme di demenza di carattere ossessivo, i riti propiziatori e gli atti
. letter. l'essere magico, il carattere di ciò che è magico, che
impartisce determinati insegnamenti e ammaestramenti, prevalentementedi carattere morale o culturale. bartolomeo da
facoltà di una persona; natura, carattere, temperamento. s. degli arienti
uomini di stoccolma hanno una virilità di carattere, e insieme dei corpi di una forza
dell'introspezione. -sm. carattere di chi esercita o subisce un fascino
ogni sorta di forza o di potenza di carattere immateriale, misteriosa e capace di attrarre
nell'altro. 6. carattere suggestivo e avvincente di una espressione artistica
] ha reso popolare in italia il carattere milanese, come carattere timido, talora
in italia il carattere milanese, come carattere timido, talora codardo, chiassone,
ambì, e s'informò quasi a quel carattere. c. e. gadda,
concreto: stupenda opera d'arte; carattere o elemento pregevole di un'operad'arte.
a stami ipogini, che hanno per carattere un calice per lo più di tre sepali
scipioni. 4. tipogr. carattere magretto: con asta sottile e poco
19. tipogr. occhio, carattere magro', lettera magra: carattere con
, carattere magro', lettera magra: carattere con asta sottile e poco marcata.
e sm. di scrittura o di carattere tipografico le cui lettere hanno forma uguale
maiuscolo e altezza pari au'incirca al carattere minuscolo corrispondente. salvini, 30-2-20
, ii-4-205: farò piccola nota in carattere maiuscolétto in fondo al fascicolo...
.). -nell'industria grafica, di carattere tipografico la cui altezza è pari all'
maiuscola, e questo era il proprio carattere romano;... poi ne'tempi
in minuscola, e come noi diremmo carattere formatello;... finché, appoco
tengo. 10. che ha un carattere duro e scontroso; intrattabile, aspro
qualcosa; che, per difetto di carattere o per altre cause, non trova
sua grazia. 3. carattere satirico, mordace, pungente, sa-
imagino che la costante mobilità del tuo carattere fra l'aprir le braccia agli ignoti
ti abbia fatto avere mie nuove con carattere altrui. bocchelli, 1-ii-66: -l'avranno
. 2. che è di carattere satirico, aspramente critico e polemico (
novelle. -che scrive opere di carattere satirico o aspramente critico e polemico.
di insofferenza (una passione, il carattere di una persona). chiari
ignoranza, così hanno conservato sempre un carattere di errore ed un fermento di maleficenza.
3. ant. debole di carattere, privo di doti morali e spirituali
. e letter. che ha carattere aspro e scontroso, che ha modi
esercitano su di noi gli uomini di carattere violento e spesso anche perverso. fogazzaro
riso. 4. che presenta carattere di gravità, di pericolosità (una
in medicina dicesi di mali che presentano un carattere assai grave ed insidioso. borgese,
vagheggiare o fantasticare (ed è un carattere proprio della sensibilità romantica).
affinità con giuliano augusto, uomo di carattere riflessivo e melanconico, valoroso nell'arme
.. varini, come conveniva al suo carattere, in una maniera malinconica, silenziosa
qualunque possa essere la sua precipitazione di carattere, essa dev'esser buona di fondo ed
una natura mite e mansueta, un carattere arrendevole e remissivo nei confronti della volontà
! a. verri, 2-ii-329: è carattere ottimo ed incapace di azioni maloneste.
famiglia di tal nome, che han per carattere il calice cinquepartito glandoloso, i petali
8. debole, privo di carattere, di coerenza interiore, di sicurezza
peculato (per lo più nelle espressioni di carattere giuridico condannare di maltolto, legge del
se un uomo pio e di buon carattere come quello se n'è venuto via,
regina anna, ma risponde benissimo al carattere di quei maluini, che dicevano,
e piùparticolarmente delle alterazioni mentali e del carattere, della disposizione melanconica e ipocondriaca.
; intrattabilità, instabilità e discontinuità di carattere, difficoltà nei rapporti con altre persone
loro impermeabili. -perverso (il carattere). motense, lx-2-56: condizioni
15-99: domandasi ancora se verso un carattere più malvagio che buono sia lecito far
f. spreg. persona senza carattere, sprovveduta o solo apparentemente buona
mani '. manaìsmo, sm. carattere di sacralità derivato dal mana. -secondo
2-162: i più mancano in italia di carattere, di virtù, d'abnegazione e
4. carenza o insufficienza di carattere dottrinario o scientifico. b.
buddismo, rappresentazione simbolica, di carattere più o meno schematico, colorita in
della mente ti destinava il suo carattere: non per nulla il « fante
da compiere, può avere o no carattere di negozio giuridico); a seconda
mandole, di piccole dimensioni, di carattere essenzialmente popolare, capace di un suono
di peli e colorato vivacemente; di carattere assai irascibile e aggressivo, vive in
vi è appena rudimentale. il suo carattere è feroce e brutale. ojetti, i-452
fosse per essere, una donna di tal carattere, che nel fondo suo avea un
disegno. conti, 40: il carattere di beiinda, come v'è maneggiato,
sapienza. serra, ii-85: al carattere della rappresentazione risponde lo stile, impacciato
perduto il maneggio dell'autorità, il carattere di sposa, l'ubbidienza dai servi
. -scrittura manichea: scrittura in carattere corsivo, derivata dall'estranghelo e conosciuta
ostinata. pascarella, 1-29: dolcissimo di carattere, avea però due odi i quali
movimento meccanico, una persona priva di carattere e di spirito di iniziativa, che
ant. modo di essere, natura; carattere, qualità, proprietà intrinseca.
milizia, iii-197: 'maniera', stile o carattere di ciascun artista è la particolarità che
pittore ma fu rovinato sempre dal suo carattere irrequieto... cambiò più volte
moderni. botta, 7-31: il carattere ristretto e quasi forzato dei toni minori
freno. 2. che ha carattere mite e remissivo, condiscendente verso i
un tratto mutati i costumi ed il carattere de'toscani. manzoni, pr. sp
altra rapidamente; il che parmi essere il carattere di quel sublime scrittore [montesquieu]
quest'ultimo tratto manifesta qualche nobiltà di carattere. mazzini, 1-257: il dramma
, iii-27-95: per il loro alto carattere di cose belle, mal si prestano
un sentimento o, anche, il carattere di una persona. g. capponi
annunzio. 10. spettacolo di carattere sportivo o culturale, destinato a un
2. programma teorico o pratico, di carattere di terra più o meno grossa.
palmo della mano, ritenuti rivelatori del carattere, della personalità e del destino di un
mesce conforto. mazzini, iii-1-120: il carattere di ofelia è disegnato con una quantità
tuttavia, nell'uno e l'altro carattere, cinese e nostrale; quelle stampate
per distinguere con più precisione il suo carattere ed il suo movimento. monti,
2. stor. associazione politica segreta di carattere anarchico, operante in spagna fra il
i quali sono richieste determinate cognizioni di carattere pratico). d'annunzio, iv-2-1148
su un obiettivo prescelto. -esercitazione di carattere tattico, che coinvolge unità articolate nell'
. -grandi manovre: esercitazioni con carattere strategico e logistico, che interessano il
di borsa: operazione di borsa di carattere speculativo diretta a far rialzare o abbassare
(una persona, l'indole, il carattere: e ha talvolta una connotazione iron
(una persona, l'indole, il carattere); rabbonirsi, addolcirsi.
o nelle parole, d'indole o di carattere mite, d'animo buono, gentile
riferimento all'animo, all'indole, al carattere di una persona. iacopone,
. manualità, sf. carattere, qualità manuale di un lavoro.
di minor conto, spesso di semplice carattere decorativo: uno scheggiale, uno stemma
ma la principessa, così dolce di carattere e piena di spirito, ci passava
la destò... per conseguenza il carattere della loro poesia doveva esser marcato da
numeri nel testo, ma sì stampando in carattere più marcato le parole su cui cade
ferro rovente sul braccio al ladro un carattere, onde poscia conoscerlo recidivo; e
vittorioso c supplicollo che, in riguardo del carattere sacerdotale, lo esentasse dal marchio servile
. segno individuatore, caratteristica inconfondibile, carattere peculiare (con riferimento sia all'ambito
ii-n-346: un fatto altamente deplorevole pel carattere italiano: uomini evidentemente scettici che vanno
. 4), secondo motivazioni soggettive di carattere psicologico, in contrapposizione alle teorie
sul costo di produzione (secondo un carattere oggettivo). 2. per estens
le resultanze in merito alla vita e al carattere del funzionario a margine, il sottoscritto
non requiàvano mai, dicèvano chiaro il carattere suo, rabattino e margniffo. c
mus. composizione strumentale o canzone di carattere popolare, simile, per l'andamento,
anche durezza insensibilità d'animo e di carattere, indifferenza, frigidità. francesco da
la dispettosa rabbiosità deh'mgrugnabile, questo carattere del carducci non garba affatto.
occhiali col moccolino perch'era fosco il carattere; un altro mar- motteggiava leggendo;
reato. il mio libro ha un carattere rigorosamente e obbiettivamente tecnico: non martella
a spingere la carta a contatto col carattere da stampare. 10. locuz.
. -incline alla guerra (il carattere, la natura di una persona o
signor luciani ». -che ha carattere militare, guerresco (un brano musicale
3. nato di marzo: dotato di carattere bizzarro e volubile. tommaseo [
primitiva monoteistica il cui essere supremo a carattere uranico è chiamato ngai.
', nuova per venezia, commedia di carattere, senza maschere; la quale fu
o atteggiamento del volto che rivela il carattere di una persona, uno stato d'
. b. croce, ii-6-163: questo carattere di maschera si discopre in tante parti
sulla fame dei ferraresi. 19. carattere formale, estrinseco, che non rivela
riunite a comporre figure e quadri di carattere prevalentemente allegorico e caricaturale, per lo
corso in una di quelle mascherate di carattere; eravamo in una torre sopra un elefante
del credito pubblico che sostanzialmente riveste il carattere di un'imposta vera e propria.
2. bambina o donna di carattere impetuoso, di irruente vitalità, dai
a un bambino appena nato o al carattere vivace). nievo, 1-183
e comprimere tutta la maschiézza del suo carattere e l'ardore immaginoso del suo intelletto.
, che mascolinità, sf. carattere o aspetto proprio egli chiama àppevo-fmjasig
, sf. complesso di lavori di carattere filologico e di annotazioni critiche compiuto fra
pubblici con competenze per lo più di carattere tecnico o amministrativo (e in partic
preposti a uffici pubblici con competenze di carattere tecnico, amministrativo, giudiziario e di
un aggettivo, conferisce al concetto un carattere di forte rilievo che è analogo al
è stata sempre smentita dall'onestà del mio carattere e dalle prove del fatto medesimo.
per tanti anni un uomo del mio carattere, o a consumarsi affatto in istudi
, simile a una neoplasia, di carattere cronico, dovuto a un'infezione generale
come filosofia. 2. figur. carattere di essenzialità, spirito geometrizzante di un'
fugge l'esca. 16. carattere peculiare, natura, indole; proprietà
iii-12-261: è in 40; di bel carattere tondo; in ottima carta; materiale
magnifico. 10. disus. carattere peculiare; natura, essenza. leopardi
suo albore la letteratura ha lo stesso carattere che mostra nella decadenza la naturalità o
minimamente la potente influenza che han sul carattere umano fin le infime cose con le
5. la generalità delle madri e il carattere peculiare del loro stato (per lo
influsso delle madri nelle famiglie, prevalenza del carattere e forza femminile nella discendenza. b
dati in stampa e nella quale ogni carattere è formato da una configurazione di punti
metallica fusa, per produrre in rilievo sul carattere o sulla riga linotipografica una lettera determinata
e alto quanto esige la grossezza del carattere: questo vi s'imprime col punzone,
. trasmissibile per via materna (un carattere ereditario). = formazione dotta,
sf. etnol. istituto sociale di carattere matriarcale, secondo cui la coppia degli
madre sia nelle fattezze fisiche sia nel carattere o nelle qualità morali. fossati
di breve o media durata e di carattere leggero, che riflette il tono di
persona frivola, incostante, priva di carattere, di personalità, di volontà.
tutta l'avversione nostra concentrasi sopra il carattere di jago al quale nel tempo stesso siamo
la mente, la volontà, il carattere. -in partic.: mantenere agli studi
amieti e fausti. -prerogativa, carattere di ciò che è compiuto dopo un
i vasi campani... hanno un carattere di greco disegno,...
critici del tempo; è anche innegabile il carattere che essa ha di dinamismo, in
. resa necessaria e giustificata storicamente dal carattere « subalterno » di determinati strati sociali
meccanicista. meccanicità, sf. carattere o qualità di ciò che avviene in
. croce, i-2-31: il concetto ha carattere di spiritualità e non di meccanicità,
mecenatizzare, tr. letter. conferire un carattere mecenatesco. c. e
facevano tutt'uno di 4 stile, carattere, genus, figura forma, ratio dicendi
medianicità, sf. neol. carattere inerente ai fenomeni parapsicologici provocati da
mediato; natura, condizione, carattere di ciò che è mediato; as
. mediatità, sf. letter. carattere e condizione di ciò che accade o
, che, in virtù del proprio carattere dinamico e dialettico, pone in relazione
= daltingl. to mediaevalize 'conferire un carattere medievale; inclinare al medievalismo'.
quella prestezza e mediocrità che fa il carattere della massima parte de'suoi lavori.
, è quella lealtà e fermezza di carattere con cui esprimo i miei sentimenti,
è veramente quella che si confà al mio carattere un po'selvaggio e meditativo. piovene
pea, 3-134: lui non aveva il carattere del meditativo. 2.
v'era di meglio nel fondo del mio carattere: l'istinto solingo e sdegnoso,
4. che ha ispirazione e carattere genuinamente lirici (un poeta, la
, sentimento; propensione; indole, carattere, natura. anonimo, i-526
: un governo liberale mentisce al proprio carattere e viola la sua intima legge se non
e talvolta è considerato come indizio di carattere volitivo e intraprendente o, anche,
mezzanamente, con inesplicabile innesto del suo carattere e dell'altrui maravigliosamente invade l'animo
l'attrice... dipinge il suo carattere d'ingenuità, come ha fino a
modo interessato e gretto su questioni di carattere morale; scendere a compromessi, venire
relazioni commerciali e che presenta prevalentemente un carattere disadorno e stringato (una lingua,
aritmetica, la formazione d'un bel carattere e le regole della scrittura mercantile. galanti
una sezione della letteratura popolare-nazionale: il carattere « mercantile » è dato dal fatto
9. scrittura, lettera, carattere mercantile: scrittura tonda, con occhio
. scrive assai bene, ha un bel carattere mercantile. crusca [s. v
è anche aggiunto d'una sorta di carattere di forma piccola e ritondetta, che
tratta prevalentemente o esclusivamente argomenti di carattere commerciale, economico e finanziario.
: allo stesso modo la proprietà ebbe carattere che chiamerem 'mercatabile 'e, cioè
testa avventuroso e disperato. -rapporto di carattere commerciale. cassiano volgar., xvi-2
ipocrita e disonesto, su questioni di carattere morale o ideale o, anche,
16. titolo di opere di carattere enciclopedico. serpetro, tit.:
-essere mercato libero: non avere impegnidi carattere sentimentale. oddi, xxi-n-365: -e
maneggi disonesti e illeciti su questioni di carattere morale o ideale o, anche, tradisce
, per lo più su questioni di carattere morale o ideale, o tradisce,
uno studio o di una trattazione di carattere economico o tecnologico. cattaneo, i-1-3
pietro nolasco (1182-1256), con carattere anche militare nel suo primo secolo di
6. subordinato a fini di carattere utilitaristico o venale (un prodotto dell'
po'sofistico (l'ingegno, il carattere). domenichi, 2-238: aveva
meridionale dava alla sua persona un gran carattere. sbarbaro, 5-66: lo sconcertavano solo
meridionale. 8. tipico del carattere, della cultura, del costume degli
2. in maniera conforme al carattere, alla mentalità e ai costumi dei
appariscenti che sembra più giusto riferirle al carattere che alla maturazione del pensiero.
bot. tessuto vegetale che conserva il carattere embrionale e nel quale le cellule,
ch'ella conosca già così bene il mio carattere ed il mio povero cuore, per
sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il merito delle sue azioni
quale sono tracciati motivi ornamentali, a carattere prevalentemente floreale, con fili annodati o
comprato per lei. 3. carattere o complesso di caratteri che, in
; freddezza di cuore; pavidità di carattere. caro, 5-50: la magnanimità
unghia mia che umberto intero col suo carattere sornione, pignolo e meschino. -incapace
ristrettezza di mente, a debolezza di carattere, a basso e sordido egoismo (
stile poetico e filosofico che fa il carattere di tutti i vostri componimenti. berchet
fermentazione e nella spremitura, un certo carattere di omogeneità. calvino, 8-44: la
. -mesoarterite sifilitica: infiammazione a carattere produttivo o regressivo, che si manifesta
estremamente simpatico: proprio per il suo carattere medio, passante, e cioè gustoso
(mesorinìa), sf. antrop. carattere del naso che si presenta regolare e
manifestazioni orogenetiche deboli, da movimenti di carattere prevalentemente epirogenetico, da sedimentazioni di
trattative, di recapitare uno scritto di carattere personale o diplomatico; nunzio, messo
vi affligge, messere? un brutto carattere avreste altrimenti, se non vi spiana
rinnovamento politico e sociale (ma di carattere utopico). ungaretti, xi-273:
stor. messianismo polacco: movimento di carattere politico-religioso, che ebbe grande diffusione fra
4. mus. composizione musicale di carattere scherzoso, formata con l'accostamento in
imperador con disi- duttiva (di carattere intellettuale, artistico, let
mansione, a un particolare compito di carattere prevalentemente manuale. g. villani
, specificamente (e non senza un carattere di arida convenzionalità). carducci
costituisco un tratto tipico e costante del carattere, un atteggiamento abituale di una persona
drammatica, mutamento inatteso e repentino del carattere di un personaggio. - in poesia
morboso all'altro, ossia cangiamento di carattere di malattia. = voce dotta,
(e il termine può anche avere un carattere ironico o spregiativo). carducci
, i-153: il vizio prese il carattere di metafisica. de sanctis, iii-123:
per via di argomentazioni o ragionamenti di carattere o di natura metafisica; per quanto
. caratterizzare in senso metafisico, attribuire carattere metafisico. tommaseo, 14-33: il
, ecc. metafisicità, sf. carattere, natura di ciò che è
e metafisiche melanconie vespertine. -di carattere religioso, trascendente. calvino, 5-50
) che, ispirandosi a temi di carattere religioso e filosofico, si qualificò per
metaforicità, sf. letter. carattere metaforico di una parola o della lingua
i composti organici non mutano struttura e carattere se l'idrogeno che contengono viene sostituito
di giungere a conclusioni su questioni di carattere diverso (sociali, filosofiche,
6. indole, temperamento, carattere, conformazione; intima natura, essenza
rendere diverso (una persona, il carattere, ecc.). siri
presenti una trasformazione mitologica, adatta al carattere del soggetto o che alluda garbata- mente
persona nella disposizione d'animo, nel carattere, nella mentalità, nelle opinioni,
forma di una malattia, rimanendo lo stesso carattere della medesima. = voce
negare in sé e per sé il carattere di falsità: metastoricamente, metafisicamente
compiuta dalla palingenesi universale. -mutamento di carattere, di personalità, di umore di
. -anche: stato, condizione, carattere di una persona, di un gruppo
3. per estens. condizione o carattere di una popolazione che, in seguito
determinate regole o norme; qualità o carattere di ciò che è svolto, attuato
regole o da norme (anche di carattere tecnico) ben precise; che si
. -anche: che ha valore o carattere preminentemente teorico, didascalico (per lo
, una legge o un principio di carattere generale o universale. -metodo nomologico:
nomi si raccolgono. -procedimento di carattere obiettivo e fondato su una ben determinata
, da parte dell'insegnante, del carattere e della mente del discente, a
, hanno mantenuto che unico è il carattere di esse: la legge. =
i frammenti di eraclito invero sono di carattere etico -e che laerzio parli di politica
metonimicità, sf. neol. carattere, aspettometonimico; uso della metonimia.
componimento poetico relativamente alla natura e al carattere dei versi e delle strofe. —
infiammatorio a carico dell'utero, di carattere sia acuto sia cronico. oriani,
mondo romano. -aspetto, carattere di un fenomeno naturale. ariosto,
tieni un contegno che umilia il mio carattere e che mette a repentaglio il tuo
in lume le qualità di questo suo bizzarro carattere.
riferisce a persone addette a lavori di carattere manuale o artigianale che comportino l'immissione
è sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue
vende e si negozia. 5. carattere, posizione, qualità intermedia rispetto a
: appartenenza, conformità, adeguamento, carattere proprio dello stile medio. marino,
intermedia nell'interno di un'elencazione di carattere logico, cronologico o gerarchico; secondo
. spazio corrispondente alla quarta parte del carattere adoperato. -in partic.: sottomultiplo
. figur. moralmente corrotto; privo di carattere, rammollito, infrollito, snervato;
i tre principali personaggi sono, qual per carattere, qual per dovere, tutti sempre
bruno: v. mezzobruno. -mezzo carattere: v. carattere, n. 11
mezzobruno. -mezzo carattere: v. carattere, n. 11. -mezzo ginocchio
tramite. carducci, iii-7-87: quel carattere speciale che fu proprio della nostra letteratura
, elemento stilistico, risorsa espressiva, carattere formale. bellori, iii-253: all'
dal sole, ha in sé lo stesso carattere selvaggio della passione, all'ardente
o espressivo non completamente definito, di carattere vago e sfumato. periodici popolari,
per me un difetto grave se il carattere principale, quello del parroco di campagna
subisce limitazioni all'attività fisica: ha carattere ereditario ed è attribuibile alla persistenza
per tanti anni un uomo del mio carattere o a consumarsi affatto in istudi micidiali
un maschio lucchese. = alterazione di carattere onomatopeico, propria del linguaggio infantile,
o predisposizioni, per lo più di carattere deteriore (ma anche per uno studio,
che s'interessa dei problemi economici di carattere generale e astratto). -anche:
della specie (e può costituire un carattere di varietà). -in partic
. entom. antica divisione, di carattere descrittivo e non sistematico e ancora usata
microlitòtipo, sm. geol. carattere o insieme dei caratteri litologici di una
. plur. zool. gruppo di carattere non sistematico, che comprende tutti i
o, più in generale, di carattere fisiochimico. = voce dotta, comp
capacità e possibilità (e ha talora carattere patologico). - anche: micropsichismo
economica. 10. tipogr. carattere, edizione microscopica: diamante.
dimensioni delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti,
, e progredendo ai più grossi: carattere microscopico o diamante, perla, parigina [
, osservazioni, ricerche e studi di carattere scientifico per mezzo del microscopio; chi
accendere il camino. -indole, carattere, tempra; psiche. giordani,
secoli non aveva cambiato né padroni né carattere;... il midollo rimaneva
la scarsa differenziazione di tali cellule conferiscono carattere maligno. = voce dotta, deriv
figur.: mutamento in meglio di carattere illusorio; stato prospero e felice di
illusorio; stato prospero e felice di carattere temporaneo che precede una catastrofe,
di questo esser vero. 3. carattere, qualità, tratto che costituisce il
, intellettuale o sentimentale o anche nel carattere: comportarsi con maggiore saggezza; emendarsi
migliorare. 12. acquistale un carattere o un aspetto più positivo, più
benevolo, più cortese; che ha carattere più dolce e gentile; che dimostra
. mignóna, sf. tipogr. carattere da stampa di corpo 7 o yll2
dimensioni delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti,
17. mus. andamento particolare, carattere di un tratto o dell'insieme di
proporzionato al movimento che precedeva e al carattere della composizione. capuana, 15-208:
-figur. persona di indole mite, di carattere dolce e remissivo o, anche,
.. di chiedere la mostra del carattere, prima del fermarlo, per camminare
, depravazione, dissolutezza, sia per carattere bizzarro e stravagante sia anche per grande
-anche: in modo anormale, con carattere morboso. b. fioretti,
, sf. l'essere mostruoso; carattere, qualità, condizione di chi,
credo averne fatto in gran parte il carattere, poiché... quelle sole
stato d'animo, un aspetto del carattere). -anche: che, per intensità
del proprio inserimento nella storia e del carattere necessariamente storicizzato della speculazione filosofica.
. dai motivi a delinquere e dal carattere del reo. -dir. civ
, intervento, per lo più di carattere militare; offensiva, assalto, attacco