vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima del
monatto e dell'aguzzino intonacati in una cappa d'incerato nero con gli scarponi rinceppati
accappatóio, sm. lunga cappa o vestaglia, per lo piu di
. il damasco. 2. cappa di tessuto leggero che le donne usavano
negli uffici divini. = da cappa (v.): voce attestata nel
idem, 7-108: ciò era la cappa di sopra, accerchiata attraverso con larghe
in dosso [l'imperatore] una cappa di panno nero accotonato. note al malmantile
io... forse non arei la cappa stracciata. castiglione, 163: ma
(619): la destra fuor della cappa, lo premeva [il petto]
or la vuol con macrobio a spada e cappa. = comp. di frappare
festoni di giornale neri di mosche alla cappa dei camini. 2. sottoposto ad
e salvia. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse file
il cappuccio, stringe a sé la cappa / con pelli agnine. 2
d'un freddo fisso, sotto la cappa cinerea. idem, 2-980: una pianista
uno de'quattro abiti canonicali, che sono cappa, moz- zetta, mantelletta ed almuzia
nelle spalle, e alquanti si ponevano la cappa al viso. pascoli, 1000:
ii-527: una statuetta di bronzo con la cappa, il cappello alla spagnola e il
cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressì è di frate
oste] ritornò a sedere sotto la cappa del cammino. -altro che lepre! -pensava
, raccolta / dall'un lato la cappa, contegnoso / guida l'amanza a diportarsi
, iii-76: cerco ascondermi / più nella cappa che mi sia possibile; / perché
coda appuntata che gli fumava come una cappa di camino. calandra, iii-223: tirò
gozzi, ii-138: questa mia consumata cappa e questo mio bastoncello vagliono molto meglio
, spiritualmente annientata, sotto la gran cappa patema, con un suo sorriso smarrito
babbucce. de amicis, ii-225: una cappa bianca come la neve gli scendeva dalla
(454): mi prese per la cappa il signor don grazia, fanciullino di
le nonne barbogie ricordarono palpitando sotto la cappa del camino i tempi del suo signor
stato chiamato il bardo della democrazia, il cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto
chiamato il bardo della democrazia, il cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto è
e stringendo con la destra il bavero della cappa sul petto. fucini, 51:
notte (il 6 gennaio) per la cappa del camino recando un grosso sacco di
una beretta a tagliere, con una cappa di rasato foderata di verde. firenzuola
sbucano fuori quattro o cinque messeri in cappa nera, occhialuti, con una specie di
fettuccia. leonardo, 1-287: la cappa di salai a dì 4 d'aprile 1497
quanti vecchi e buoni / servitori di cappa e di livrea / e a quei sostituì
e più disgraziata che viva sotto la cappa del cielo, risposi quasi celiando:
pellegrino, porta il mantello con la cappa, il bordone, e sollevando la sua
sedean con grand'onore / cortigiani da cappa e da consiglio, / il braccier
: vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia e fiamma d'ardente
f. bini, ii-1-216: con una cappa bandata alla brava, / e colle
vile e più disgraziata che viva sotto la cappa del cielo. de sanctis, i-62
avere delle busse, gittòssi fuori della cappa dell'abate, e dando tra quei
additò il sedile in taccia, sotto la cappa del camino, lasciò le molle e
, che il padrone si cinse; la cappa, che si buttò sulle spalle
gli uomini la tengono ascosa sotto la cappa con mille cacabaldole, ed è una gran
sera nel canto del foco, sotto la cappa, senza cacciar fuori la punta del
, 3-73: i frati, ognun la cappa si cavava: / chi piglia sassi
a letto, mi incantucciava sotto la cappa a farmi contar fiabe da martino o
. garzoni, 1-748: con la cappa distesa per terra, con la cagnola
porta di casa; peccato dimenticasse la cappa del camino. = gr.
cala il cappuccio, stringe a sé la cappa / con pelli agnine, ch'ebbe
pareggiavano sul collo sottile, e una cappa corta corta, violetta, con una
, usava passar qualche ora sotto la cappa del gran camino. tommaseo [s.
è rimasta fra l'anima e la cappa, e quanta n'è uscita.
se ben la maggior parte, quanto alla cappa e alle calze, vestono di scarlatto
usati soprattutto a roma, nell'abito di cappa e spada). boccaccio,
l'ambascia- dore senza mantello, in cappa e calze solate, e molle come
: ma il conte mi prese per la cappa e mi ritenne. bruno, 74
ecclesiastici), in camerieri segreti di cappa e spada numerari e soprannumerari (laici
ecclesiastici) e in camerieri d'onore di cappa e spada numerari, soprannumerari ed extra
(o appena sporgente), con cappa interna, costituita semplicemente da un raccordo
a forma di piramide tronca (detto cappa), che raccorda il focolare con
gabriel chiabrera / vestir si vuol la cappa del bitonto, / e consacrar parnaso.
una canonica, / piaccia grande la cappa, ampia la che- rica, /
il rocchetto, la mozzetta, la cappa magna, l'anello, la croce
. gozzano, in: sotto l'immensa cappa del camino / (in me rivive
nel canto del foco, sotto la cappa, senza cacciar fuori la punta del
, 111: sotto l'immensa cappa del camino / (in me rivive
le capanne. 7. disus. cappa del camino. baldinucci, 137:
molluschi bivalvi detti in italiano 'cappa '(cfr. cappa3).
in canna di scarlatto e con cappa di scarlatto fodrata di panze di vari;
24-31: non era via da vestito di cappa, / ché noi a pena,
vedi tu, diss'egli, questa cappa piena di sofismi, della quale io
4-2 (408): e gittatagli ima cappa in dosso e scatenatolo, non senza
i-462: vitellozzo disarmato, con una cappa foderata di verde, tutto afflitto come
): preso il saio e la cappa saltò giù in un cortile d'un vicino
cordoncini con duo mila bordelletti ne la cappa, ne la berretta e nel saio.
ha coperto / sotto a mantello o cappa, e'non ci è certo. belo
xxv-1-90: vien fuori e piglia la cappa; e spàcciati. vasari, iii-134
, 330: mi piglia per la cappa, e mi conduce a casa.
, n-ii-159: che cosa nascondete sotto la cappa, signor cesare, ma in modo
: la maggior parte, quanto alla cappa e alle calze, vestono di scarlatto
quando, raccolta / dall'un lato la cappa, contegnoso / guida l'amanza a
, 13-511: tunica trista, e mala cappa in dosso / l'amica dea cacciògli
passare dal massini a sollecitare la mia cappa. il freddo è venuto e non
cala il cappuccio, stringe a sé la cappa / con pelli agnine, ch'ebbe
: il notaro comparve in guamacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino
in testa e vestite da casa sotto una cappa nera, suonato il secondo cenno scappavano
di farina e di miei gli fe'una cappa. sassetti, 398: è questa
, 398: è questa boccia una cappa, o vero buccia, dentro della quale
la terra bruna / quando indietreggerà la cappa di neve / quando tra le virgole
sbucano fuori quattro o cinque messeri in cappa nera, occhialuti, con una specie di
pratolini, 9-199: togliendosi la lunga cappa marrone, era apparsa in un vestito
come a'feroci di zamara, la cappa del vero per arrestarli. ojetti, ii-535
ad avanzare sul toro, tiene invece la cappa aperta dietro a sé, a braccia
sé, a braccia tese, e la cappa gli fa come due ali. 5
tommaseo [s. v.]: cappa, veste con maniche, che portano
di cappe di piombo. -cavarne cappa 0 mantello: venire a una conclusione
finalmente cavarne, come si dice, cappa o mantello. lippi, 5-35:
qua al castello, / per poterne cavar cappa o mantello. fagiuoli, 1-5-51:
senz'altro: ora vo'cavarne cappa o mantello. -non farsi stracciare
mantello. -non farsi stracciare la cappa: accettare facilmente un invito.
e'non si fanno poi stracciar la cappa. note al malmantile, 2-718:
2-718: non si fanno poi stracciar la cappa. cioè, non si fanno
accettano l'invito. -rivoltare la cappa: cambiare opinione. g. m
cecchi, 1, 5-33: rivoltare una cappa. usa alcuno, avendo o cappa
cappa. usa alcuno, avendo o cappa, o saio, o mantello, quando
si dice: egli ha rivolta la cappa, o rivolto il mantello. 7
emblema nobiliare e cavalleresco: cavaliere di cappa e spada. -romanzo, film di cappa
cappa e spada. -romanzo, film di cappa e spada: che narra avventure amorose
arme e duelli cavallereschi. -cameriere di cappa e spada: cfr. cameriere.
la paga e il credito ma la cappa e la spada. cellini, 1-16 (
sgridò] per vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla
sono gentiluomini scapoli senza altro capitale che cappa e spada accompagnato con gioventù. manzoni,
, con la spada e con la cappa, che il mentitore sei tu *
farsetti. panzini, iii-226: cavalieri con cappa e spada facevano ruota a larghissimi giri
più si adatterebbe ad un film di cappa e spada. -ant. gioco
spada. -ant. gioco di cappa e spada: antico modo di tirare
di scherma o duellare senza togliere la cappa. - anche al figur. a
difensive come sono il pugnale e la cappa. citolini, 455: il giuoco largo
spada e rotella, di spada e cappa. a. f. doni, 3-101
noi combattiamo ogni dì a spada e cappa noi altri poeti con tre sorti d'animali
di spada e rotella, di spada e cappa. -con significato osceno.
. bisticci, 3-257: portava ima cappa di ciambellano di grana, lunga appresso
si rimboccavano foderate; in su la cappa portava uno mantello rosato, isparato dallato
candela ciuffa. / color che avean la cappa indosso nera / e il copertoio sul
altra cosa hanno di frate se non la cappa. buti, 1-596: ebbe ardimento
che udendolo si chiudeva la faccia colla cappa, ristringendosi. bisticci, 3-9:
abito pontificale, e misesi indosso una cappa d'uno frate, e andandosene a uno
maior parte di essi, corno hanno la cappa adosso, pare che loro sia permesso
3-73: i frati, ognun la cappa si cavava. savonarola, 7-i-
le donnicciuole], come uno ha la cappa, che 'l sia dotto,
che 'l sia santo... la cappa, ti dico, non fa dotto
come sta bene, e in su la cappa e'vestiri fiamme di oro, e
i frati. carena, 2-65: 'cappa ', specie di mantello che ha
. -ant. (colore) cappa di frati: bruno. cellini,
rosso, pagonazzo,... e cappa di frati, che così è il
. carena, 1-164: * cappa di frate * dicesi d'una sorta di
sacchetti, 162-41: il buffone piglia la cappa cardinalesca co'denti e tira quanto può
, con le mani gli gettò la cappa addosso. pulci, 1-82: puossi
[armadura] come / con questa cappa [di abate], e leggi la
gabriel chiabrera / vestir si vuol la cappa del bitonto, / e consacrar parnaso.
piedi, finché seguisse a trascinare una cappa pontificale, non meritata. muratori,
piaccia una canonica, / piaccia grande la cappa, ampia la cherica, / breve
/ prima che colata sotta / e la cappa fosse cotta, / ci constò vinti
altri ferri che tengono di fuori la cappa, ed a quelli si fermano;
altro: l'anima di dentro regge la cappa di fuori, e la cappa di
la cappa di fuori, e la cappa di fuori regge l'anima di dentro.
12. dir. canon. diritto di cappa: prestazione, per lo più in
, che copre il ponte come una cappa. -vele di cappa: le vele
il ponte come una cappa. -vele di cappa: le vele più basse. -navigare
le vele più basse. -navigare alla cappa: ammainando tutta la parte superiore della
- al figur. mettersi, navigare alla cappa: procedere con circospezione, usare cautela
cautela. carena, 2-340: * cappa ', la situazione di una nave,
tempo volge alla burrasca, mettiamoci alla cappa. bacchetti, ii-248: uragano doppiando
, cinque giorni e cinque notti alla cappa coi colpi di mare che spazzano la
viaggio. boccardo, 1-394: * cappa 'o * cappello *. queste parole
e custodia usata al carico. la cappa è per lo più valutata alla quinta
del nolo... il pagamento della cappa non è obbligatorio. ma facendosivi luogo
morello ha il cappello e fiesole la cappa, pianigiani, correte, ecco l'
. idem, 261: chi porta la cappa è degli uffiziali [tommaseo, s
cose]. -chi ha buona cappa facilmente scappa: i potenti riescono sempre
toscani, 68: 'chi ha buona cappa facilmente scappa '. è detto dei
-per un punto martin perse la cappa: di chi vede sfuggirgli lo scopo
proverbio nostro dice che martino perdé la cappa per un punto solo.
= deriv. dal lat. tardo cappa, nome di una specie di copricapo
l'altro, s'ascose dentro la cappa de camino, e sovra dui grossissimi arpioni
dalla filiggine. carena, 2-220: * cappa, capanna 'del cammino, così
in basso che non in alto. la cappa vedesi tuttora in alcuni cammini da cucina
sedere sur una piccola panca, sotto la cappa del cammino, occupato, in apparenza
porta di casa; peccato dimenticasse la cappa del camino. nievo, 64: io
a letto, mi incantucciava sotto la cappa a farmi contar fiabe da martino o
il sedile in faccia, sotto la cappa del camino. d'annunzio, iv-2-
795: un gran fuoco ardeva sotto la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per
sera nel canto del foco, sotto la cappa, senza cacciar fuori la punta del
gozzano, ni: sotto l'immensa cappa del camino / (in me rivive
mio destino. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse file
cerque di cipolle. -nero come la cappa del camino: nero opaco e scurissimo
il cielo si era fatto nero come la cappa del camino. faldella, 2-15:
mani e il viso neri come la cappa del camino. 2.
per malattia di decrepitezza: ma quella cappa elegante di camino le tiene su.
, spiritualmente annientata, sotto la gran cappa patema, con un suo sorriso smarrito
una fitta bianca nebbia, tutta una cappa dello stesso colore, il cielo
afa stava sopra alla spiaggia come una cappa di metallo rovente. e. cecchi
una luce azzurro-verdognola che, sotto alla cappa della notte, stesse raccolta e rasente
; il mare è coperto di una cappa di nubi, e l'aria come l'
acqua colore di piombo. ma nella cappa si apre all'orizzonte uno squarcio, quasi
, 1-199: gridarono tutti e la cappa del delo s'alzò infinitamente stellata su di
su di loro. -ant. cappa di cielo: tessuto di colore azzurro;
« no ». « vuogli una cappa di cielo? ». « sì,
gran parte del paradiso. fatto venire questo cappa di cielo, furono in concordia del
per quattro canne. -sotto la cappa del cielo (o del sole):
siena, 491: non è sotto la cappa del cielo niuno peccato tanto grande,
malvagie femmine che nascessero mai sotto alla cappa del sole. c. bini,
-non ha sotterranei, -cospira sotto la cappa del sole. giusti, iii-165:
tutto l'oro che è sotto la cappa del cielo, che i giornalisti, mezzani
, ©eooaxovcxt), mettendo come un cappa doppio per differenziarlo dal eh,
quel rinnegato suo familiare che croatizza col cappa il suo nome indegno. ojetti, ii-115
, ii-115: ezekiele guardascione, col cappa, saracino di pozzuoli, colorito olivastro
= deriv. dal lat. tardo cappa (gr. x&nncc, di origine
. uso fre quente del cappa e del c duro nello scrivere.
venez. capalonga. cappamagna { cappa magna), sf. ampio e
quando assista solamente in trono con la cappa magna e rocchetto, nell'incensatura ed
con esso, e pormi addosso / la cappa magna in cambio di coltrone, /
stanno i camerieri ecclesiastici per la loro cappa magna e i « cappuccini » e
: il vicario e i canonici, in cappa magna, aspettavano il sindaco per andare
. = lat. eccles. cappa magna * grande cappa * (cfr.
lat. eccles. cappa magna * grande cappa * (cfr. cappa1)
di * rogo '. cappanéra (cappa néra), sf. (plur.
[era] nato fatto per fare il cappa nera d'un patrizio di rialto.
di rialto. = comp. da cappa e nero (agg.).
, agg. ant. che porta la cappa. -al figur.: illustre
cappéggio). marin. navigare alla cappa. = deriv. da cappa1.
lat. tardo cappella (dimin. di cappa): in origine nome di un
re franchi, dove si venerava la cappa di s. martino. questa denominazione
dal lat. cappella, dimin. di cappa (nome di una specie di
e un fermaglio d'oro, con la cappa indosso, men vado seco. grazzini
v-3-136: il notaro comparve in guarnacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino
lat. tardo cappellus, dimin. di cappa (cfr. cappa1).
nel ritirarsi il giovane in su la cappa, gli cade certe cartuzze della capperùccia
di dietro. carena, 2-65: 4 cappa ', specie di mantello che ha
2. mantelletto, piccola e modesta cappa. fioretti, 1-157: tagliò il
feritoie. cappòtta1, sf. piccola cappa, mantellina. carena, 2-49:
carena, 2-49: 'cappotta', quasi piccola cappa, man tello, per
: deriv. da cape * cappa *; cfr. cappotta *, che
ogni altro marinaro; detto, siccome cappa, a capiendo, perché piglia e cuopre
cappotto, schiavina ', specie di cappa plebea e dozzinale, portata da vetturini,
riprensione... per vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla
cardinale egidio, e veggendoli una bellissima cappa cardinalesca addosso, cominciò a dirli suoi
, inel ritirarsi il giovane in su la cappa, gli cade certe cartuzze della capperuccia
in testa e vestite da casa sotto una cappa nera, suonato 11 secondo cenno scappavano
in sur uno cataletto, colla sua semplice cappa e tonica come era nel vescovado.
a cui si sospende il paiolo sotto la cappa del camino. -catena delv uncino
sovra l'altro, s'ascose dentro la cappa del camino, e sovra dui grossisimi
. vide venire un uomo con una cappa nera. serao, i-1098: le quattro
di malta *. -cavaliere di cappa e spada: titolo di dignità e
(ufficialmente: cameriere di spada e cappa). cardarelli, 6-28: di
non con molto rispetto. era cavaliere di cappa e spada in vaticano, viveva abitualmente
e pendono due prosciutti affumicati sotto alla cappa del camino. 18.
abito pontificale, e misesi indosso una cappa d'uno frate, e andandosene) a
che va ora a goa, dovrà cavarne cappa o mantello. tasso, ii-125:
tenersi in cavezza, ma piglia la cappa e la spada. c. gozzi,
, tanè, azzurro, bigio, cappa di frati e cavezza di moro, che
da un cavicchio il cappello e la cappa, prese un randello da un cantuccio
le tettoie dei granai e la gran cappa del camino di cucina. d'annunzio,
: ma il conte mi prese per la cappa e mi ritenne. chiabrera, 473
deposto la gavardina di tela, portar la cappa foderata di raso e ormesino, nell'
sedere sur una piccola panca, sotto la cappa del cammino, occupato, in apparenza
testa e vestite da casa sotto una cappa nera, suonato il secondo cenno scappavano
4 centone '(nel senso di 4 cappa ': cfr. la cit. del
voce dotta, lat. cento -ónis 4 cappa o coperta fatta di ritagli ricuciti insieme
notrica. garzoni, 1-748: con la cappa distesa per terra, con la cagnola
calze sempre rattoppate o scucite, la cappa e il mantello pelato, la berretta
ojetti, ii-535: il toro fissa la cappa, e vi si lancia contro.
. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse
(re- nania); v. cappa e cappello. cfr. pontini, iv-357
24-33: non era via da vestito di cappa, / ché noi a pena,
una canonica, / piaccia grande la cappa, ampia la cherica, / breve il
federigo. bisticci, 3-257: portava una cappa di ciambellano di grana, lunga appresso
deposto la gavardina di tela, portar la cappa foderata di raso e ermellino, nell'
* mantello ', dal lat. cappa (v. cappa1) 'sorta di
. né fìbbia, o scarpino o cappa o guamacca, o ciarpa, da figurare
allegro. sacchetti, 92-65: e la cappa di cielo tornò, che non arebbe
64: mi incantucciava sotto la cappa a farmi contar fiabe da martino o
. veste lunga a modo di cappa o di sottana, che portavano anche gli
, del ciondolo, / e della cappa, / non te ne prendere, /
chi col civile, e chi in cappa, ma senz'arme. 23
e sgridato (sì per vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio alla
che lo volevano consigliare che facesse la cappa lunga colla coda; non ne volle
increspata oggi usato solamente dai camerieri di cappa e spada in vaticano. -anche:
rosso, 1-225: gittatosi addosso una cappa di un coloraccio non usato. salvini,
. quando è contrario, conviene mettersi alla cappa, per perdere meno strada che si
, cinque giorni e cinque notti alla cappa coi colpi di mare che spazzano la
la contradanza del torero che sventola la cappa,... la sua sosta d'
zampe, pungolate dai butteri guardiani in cappa bianca. -figur. giusti,
i-462: vitellozzo disarmato, con ima cappa foderata di verde, tutto afflitto come
sovra l'altro, s'ascose dentro la cappa del camino. sarpi, ii-18:
candela ciuffa. / color che avean la cappa indosso nera / e il copertoio sul
= dal lat. volgare * cappa, forma popolare del classico cupa
) * coppa '(da cappa) e cuve (sec. xii)
. x) 'coppa '(da cappa) e cuba (sec. xi)
l'abito pontificale, e misesi indosso ima cappa d'uno frate, e andandosene a
che udendolo si chiudeva la faccia colla cappa, ristringendosi. soderini, i-545:
della via crucis. mi mettevano la cappa bianca col cordiglio, un torcetto in
sacchetti, 162-44: il buffone piglia la cappa cardinalesca co'denti e tira quanto puote
, con le mani gli gettò la cappa addosso. statuti suntuari, 12
cordoncini con duo mila bordelletti ne la cappa, ne la berretta e nel saio
monaco un gentiluomo milanese che aveva una cappa gialla con fornimenti di cordoni neri, come
monaco, il generale donò la detta cappa al mattaccio. marino, 16-143:
, raccolta / dall'un lato la cappa, contegnoso / guida l'amanza a diportarsi
molitoria. silone, 5-26: sulla cappa larghissima del camino erano sospese rosse file
siena, 491: non è sotto la cappa del cielo niuno peccato tanto grande,
, ch'è il compar, già colla cappa / e con un bel vestito di
-non ha sotterranei, -cospira sotto la cappa del sole, non ha timore della
/ prima che colata sotta / e la cappa fosse cotta, / ci constò vinti
funerale. lippi, 12-35: una cappa tanè, bella e pulita, / di
. note al malmantile, 2-853: cappa e qualsivoglia altra veste o panno di
crepe come le castagne secche, con una cappa lunga, a pipistello, color zafferano
quando, raccolta / dall'un lato la cappa, contegnoso / guida l'amanza a
pratiche, che, o di torti la cappa addimandata scorza s. pietro, o
più i batuffoli di cotone appiccicati alla cappa del cielo; il cristallo si era districato
: un gran fuoco ardeva sotto la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per
divertito la storia della conferenza di innocenzo cappa. questo tipo è un po'il
funzione utile e congrua, mentre il cappa sta al mondo della cultura come il
: un gran fuoco ardeva sotto la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per le
bisticci, 3-257: in su la cappa portava uno mantello rosato, isparato
, e negli allegri discorsi sotto la cappa del focolare! = deriv.
copertura '(deriv. da cape * cappa '). decapètalo, agg.
con cappotto): da cape 4 cappa '. decarbonatazióne, sf. chim
delle tenebre. negri, 2-407: nella cappa il vento mulinava: rugghiavan le fiamme
densissimo. piovene, 5-57: nella cappa [di nubi] si apre all'orizzonte
sagrestia solenne e severo sotto la pesantissima cappa di broccato, argento e oro a
sacchetti, 162-42: il buffone piglia la cappa cardinalesca co'denti e tira quanto puote
, con le mani gli gettò la cappa addosso. monti, xii-2-200: prima
13-513: tunica trista, e mala cappa in dosso / l'amica dea cacciògli
cappio a disegnare, / e la cappa o la tonica avea alzata.
45: fu martino dismantato de la sua cappa a la cin- ciglionia fatta.
gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima
nella fuga disonesta, dimenticava spada, cappa e cappello lasciati nelle mani dei camerarii
bisticci, 3-125: avendola fatta [la cappa] dua dita più lunga che non
35: vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia e fiamma d'
, e girvi alla divisa; / che cappa avea civil, calzar di bosco /
pareva molto disonesto, ciò era la cappa di sopra accerchiata con larghe doghe bianche e
per più onestà mutare, e fece la cappa tutta bianca. dominici, 1-113:
costume da maschera, formato da una cappa lunga fino ai piedi, aperta davanti
'dòmino'e 'dominò ', è una cappa lunga fino ai piedi, di seta,
lucida fina che così degnamente rappresentano una cappa da becchino. d'annunzio, iv-2-199
in francia chiamata quella nota specie di cappa che nei balli mascherati si indossa per
del rovescio delle tessere, come la cappa omonima (v. domino2).
; uno, davvero, con la cappa color di tortora fino ai piedi e
loro e credono, come uno ha la cappa, che 'l sia dotto e
nonché le drizze e scotte della vela di cappa e di flocco. = deverb
8-98: siamo anche noi cavalieri -gentiluomini di cappa e di spada; pronti a infilzar
dei padri nobili e a ricoprir colla cappa le dulcinee freddolose e paurose. soldati
leggendarie e nere di tempo come la cappa del camino. -durarla: continuare
ci stanno i camerieri ecclesiastici per la loro cappa magna e i 'cappuccioni 'e
i cardinali non vestivano in quell'epoca la cappa rossa, o di colore scarlatto
bene e mai s'avvenne / ad una cappa due cappucci avere, / più che
gli abbati portassero * in divinis 'la cappa morella fodrata di pelle all'episcopale,
x-4-141: alcune casseruole di rame sospese alla cappa del focolare gli davano una qualche
vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima del
, il cappellino di paglia e la eterna cappa grigia che la facevano sembrare più misera
. garzoni, 1-748: con la cappa distesa per terra, con la cagnola appresso
, profumati, attorcolati, con una cappa di finissimo panno tutta falduta, col
strumenti. moretti, 178: nella cappa nera / ciancia o farfuglia a grandi lingue
così disse con prosopopèa un domestico in cappa nera e fedine, introducendo giacinto umiltà
. videro un uomo coperto d'una cappa nera, con un cappellaccio su gli occhi
verbigrazia questa: io veggo qui questa cappa e veggo ch'ella è nera; di
: paiono alla divisa, / come sarebbe cappa o terraiuolo, / di panno lucchesino
(ant. ferrehuelo): * cappa '(piuttosto corta che copre soltanto
, in fondo all'imbuto nero della cappa; questa bocca non era quadrata,
795: un gran fuoco ardeva sotto la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per
sta bene, e in su la cappa e'vestiri fiamme di oro, e in
ci stanno i camerieri ecclesiastici per la loro cappa magna e i ¦ cappuccioni » e
/ lo tira su con qualche bella cappa, / con qualche ciarpa o qualche
: avreste veduto un giovinetto con una cappa di cotone filettata d'oro e'con
tratto un manichetto / a un filosofimi di cappa e spada, / che abbia castità
il fuoco è spento; e la cappa fiora come un albero da frutto in marzo
era con lui. alla tedesca, la cappa alla franzese, il saione alla fioren
da terra e posto direttamente sotto la cappa, in cui si fa fuoco per
. bisticci, 3-355: non portò mai cappa foderata se non di panno il verno
: vitellozzo, disarmato, con una cappa foderata di verde, tutto afflitto come
35: vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia, e fiamma
il fuoco è spento; e la cappa fiora come un albero da frutto in marzo
ha il rango di cameriere segreto di cappa e spada partecipante. cervio, lxvi-2-111
quel che innanzi il dì gl'in- cappa. firenzuola, 842: molti dicevan:
come un parente, / e prestommi una cappa di fregiato, / per farmi comparir
.. soffiando e fremitando, con la cappa alzata dinanzi, pareva un mal tempo
cellini, 1-93 (219): sanza cappa e sanza berretta fuggì fuora, e
creanza, / pavoneggiarsi con la nera cappa. fagiuoli, 3-1-320: so che
per tutte le vie fuorché per la cappa dei camini. fogazzaro, 5-255:
moneta de pichioni seco avendo e una cappa e una zomea de ganzante. sanudo,
sembra perpetua- mente in gara con la cappa del camino di una vaporiera. loria
. -nelle industrie estrattive: gas di cappa: quello che, nel giacimento,
d'un'ac il barone cappa,... sonnecchiava discretamente su una
riprovazione più viva. -gentiluomo di cappa e spada: cameriere di cappa e
di cappa e spada: cameriere di cappa e spada (cfr. cameriere, n
: siamo anche noi cavalieri -gentiluomini di cappa e di spada; pronti a infilzar la
cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa le dulcinee freddolose e paurose.
sente una voce di su per la cappa del camino: -o vecchi, vecchini
al passeggiare ed al portar de la cappa e de la spada pare un giuradio al
nel canto del foco, sotto la cappa, senza cacciar fuori la punta del
affuochi. passavanti, 35: questa [cappa] mi grava e pesa più,
grillo del focolar / che la mia cappa è spenta. -per simil.
viii-371: ditemi un po', grulloni in cappa magna, / quanti mazzini c'è
comp. dall'imp. di guardare e cappa (v.). guardacapre,
avvistiamo i fanali di due bastimenti in cappa; sono un guardacoste e un grosso
: il notaro comparve in guarnacca e cappa alemanna e cappuccio alle gote di fino panno
guascappa, sf. ant. specie di cappa. storia della vendetta di cristo
38: allora quello cherico tolse la cappa di mano al vescovo, e la guascappa
comp. da guasi * quasi 'e cappa (v.). guascherino,
, 323: s'imbavaglia dentro della cappa / quel musin da colpir colla balestra
in quello che la casca [la cappa] voi allontanerete dalla vita il vostro braccio
. -ant. con riferimento alla cappa nera indossata a firenze in occasione di
firenze accompagnava i funerali vestita con una cappa nera cucita in modo provvisorio.
, / e s'imbavaglia dentro della cappa / quel musin da colpir colla balestra
bottoni. bruno, 2-85: la cappa, fasciata di veluto ed inbot- tonata
strascico di una veste o di una cappa); sostenere col braccio (il
quando si combatte, s'imbraccia la cappa con la sinistra mano, e con l'
. docciolini, 76: questa [cappa] si potrebbe usare in molti e
letti di ferro verniciato, camini dalla cappa immensa e fuligginosa. — di
bisogno la vita, avendo impegnata la cappa in quella farina, non potendo così
vi sono che non ne portino la cappa addosso, almeno imprestata. carducci, iii5-
, 64: mi incantucciava sotto la cappa a farmi contar fiabe da martino o da
ini, 323: s'imbavaglia dentro della cappa / quel musin da colpir colla balestra
), tr. coprire con una cappa (o anche con un mantello, con
. - rifl.: vestirsi con una cappa, ammantarsi. -in partic.:
v.]: 'incappare'. mettere la cappa addosso. -rifl. mettersi indosso
. -rifl. mettersi indosso la cappa, e dicesi oggi per * mettersi
e dicesi oggi per * mettersi la cappa di qualche confraternita o compagnia '.
propriamente 'andare a finire come in una cappa '. incappato1 (part. pass
), agg. che indossa una cappa (e, in partic., la
3. sm. persona che indossa la cappa. -in partic.: confratello della
! carducci, ii-1-77: avevo la cappa nera della misericordia: gli era un po'
assista solamente in trono, con la cappa magna e rocchetto, nel- l'incenzatura
. indumento confezionato con tela incerata (cappa, veste, mantello). rondinelli
. baldelli, 5-7-380: mettono una cappa similmente nera intorno alle spalle increspata.
d'intorno al collo, come la cappa de'religiosi. s. maffei, 5-4-324
agilissimo e leggero / a spazzarti la cappa del cammino. leopardi, 19-12: la
a noi. calvino, 1-199: la cappa del cielo s'alzò infinitamente stellata su
per inforcarla, avete a urtarlo colla cappa e fare il medesimo di tirar l'
e salami inghirlandavano... la cappa del camino. -avvolgere, incoronare (
amedeo che andava già chiudendo valvole, cappa e iniettore: « riapri tutto ».
; poi lo inseva e fagli la cappa di sopra, lasciando ben seccare a suolo
, con la spada e con la cappa, che il mentitore sei tu ».
, larga circa tre quarti dentrovi la cappa di frate giovanni da capistrano de l'
; poi lo inseva e fagli la cappa di sopra;... oltre a
d'averlo presso di sé per paggio da cappa. 7. compiacersi, rallegrarsi
cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressì è di frate,
rettori, in: io, involtomi nella cappa, mi messi in fuga. cesarotti
involtato in un lenzuolo, con una cappa signorile indosso, a guisa di coperta
uscito dal limaccio), indossata una cappa lunga, con intonatura di solfa ed insolfanatura
. questa lettera, che si pronunzia 'cappa ', non ocorre, né è
, sm. e f. invar. cappa (v. cappa *).
f. invar. cappa (v. cappa *). kaputt (kaput,
di tutti da portar sopra gli altri come cappa prelatesca. f. buonarroti,
altro che cogli occhi lagrimosi sotto la cappa del camino. bocchelli, 1-i-432: aveva
zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi, ni,
cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressì è di frate,
di spada e rotella, di spada e cappa, di spada e pugnale. docciolini
capello, quando gli stivali e quando la cappa da acqua, a laude e gloria
rovesciò la lavagna murata ad angolo su la cappa del camino, e bravamente si cacciò
lega. io sono uso andar con la cappa e usar gravità e forza; ma
uno scipione... con una cappa lesta alla spagnuola. tommaseo [
sotto spezie d'onestate / con tinta cappa covrir falsitate. ariosto, 13-62: seco
24-32: non era via da vestito di cappa, / ché noi a pena,
grillo del focolar / che la mia cappa è spenta. 6. figur
frastagliata dell'orizzonte rivolgendo seco tutta la cappa del cielo. cassola, 6-82:
mondo. moretti, 178: nella cappa nera / ciancia o farfuglia a grandi
. dal fr. ant. luque * cappa con cappuccio '. lùccoro,
ora, essendosi egli fatta una cappa da messere, vi gettò su, non
immemorabile s'accendeva quella lucernina sotto la cappa quando si scioglieva la pastella acida
cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressì è di frate,
., 546: lo 'nfermo tolse la cappa di san pietro e se la
aretino, vi-187: quando togliete questa cappa ancora, son per farvi una macca
: ricordo anche la cucina con la cappa del camino grande come tutta la parete
lucignolo; due ne appendeva sotto la cappa del focolare, e due ai lati d'
scarsella? leonardo, 2-624: la cappa di salai... 4 braccia di
una malannaggia civetta faceva un diascolìo sulla cappa del camino: a questo i contadini
altro che cogli occhi lagrimosi sotto la cappa del camino. savinio, 2-117:
malvagie femine che nascessero mai sotto alla cappa del sole. brusoni, 1-207:
, che il padrone si cinse; la cappa, che si buttò sulle spalle;
istante li fece tagliare e cocire ricca cappa di quel panno e di quel colore.
. ant. pa la cappa e s'impastano la farina da sé.
vedevano gli uomini più squalificati, senza cappa né mantello,...; dismessa
, 330: mi piglia per la cappa, e mi conduce a casa; dov'
(per lo più da donna), cappa. beltramelli, i-273: siccome
ombrello aperto assicurato a cintola. — cappa corta che copre appena le spalle,
2. mantelletta ecclesiastica. -anche: cappa indossata dagli appartenenti a una confraternita.
vestire de'vescovi co 'l rochetto, cappa, mantellina e altro. carducci, iii-19-60
belli freni. sacchetti, 92-67: la cappa di cielo tornò che non arebbe coperto
d'un piccolo forno; e la cappa da barons si convertì in un mantellino,
vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa, né mantello, parte allora essenzialissima
mantello. - cavarne cappa o mantello: v. cappa1, n
braca. - porgere per cappa il mantello: ingannare. schiatta pallavillani
im falisgione, / chi porgie altrui per cappa lo mantello. -portar doppio
freddo e dal maltempo. - anche: cappa. laude, v-516-8: o sorella
. lomazzi, 480: la cappa è rotta e parte sopravanza con la
fosse sparito dinanzi a scavezzacollo, dimenticati cappa, cappello e spada. cagna, 3-220
, che il padrone si cinse; la cappa che si buttò sulle spalle; il
-per un punto martin perdé la cappa: v. cappa1, n.
gir. giustinian, li-2-152: sotto cappa di religione, s'ascondono le più
appalamesi e mascellari, e ricoperte dalla cappa di metallo, di cuoio o di tela
involtato in un lenzolo, con una cappa signorile indosso, a guisa di coperta
spogliare il saio, por giù la cappa, voleva incominciar a sonar il 'mattutino
, 3-73: i frati, ognun la cappa si cavava: / chi piglia sassi
gli assalivano, contenti solo di una cappa o di una accetta o mazzaferrata.
da'mazzieri del palazzo erano trovati in cappa e senza quell'abito...
ojetti, ii-115: ezekiele guardascione, col cappa, saracino di pozzuoli, colorito olivastro
solo, / e per fame impegnai cappa e camisa; / da questo in somma
sporgenza compresa fra la cornice e la cappa del camino. pea, 5-81:
con la spada e con la cappa, che il mentitore sei tu.
la berretta, nei cordoni de la cappa e ne la guaina de la spada.
meritar con essa come / con questa cappa. savonarola, 13-98: l'anima mia
allegri, 170: essendosi egli fatto una cappa da messere, vi gettò su,
cassieri, 96: « la cappa per pesare pesa », si mise
fossato, mettendosi i lembi de la cappa sotto, attaccatosi al legname, non
calzetta: v. mezzacalzetta. -mezza cappa: persona appartenente al ceto medio,
viani, 19-107: quella sera la cappa del camino miagolava per il vento.
sciolto che fu, si tolse la cappa, e porgendola al soldato che gli aveva
sanudo, xxxi-461: avea sopra quello una cappa di panno bianco fatta al modo militante
cordoncini con duo milia bordelletti ne la cappa, ne la berretta e nel saio
. carducci, iii-5-544: avevo la cappa nera della misericordia. pirandello, 8-1172:
cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressi è di frate,
nomi, 4-71: v'erano piagnoni in cappa e zoccoli, / ch'ac- compagnavan
sedere su una piccola panca, sotto la cappa del cammino, occupato, in apparenza
l'abate viene vestito d'una bellissima cappa paonazza, con li cordoni di seta
d'orzo da magnar famelici sotto la cappa loro pelata. muratori, 9-283:
monsignoretto con un cappello inviluppato in una cappa, sopra una mula. -monsignorino
3-125: lo volevano consigliare che facesse la cappa lunga colla coda... avendola
ministri, ripiglia la mozzétta o la cappa. gualdo priorato, 3-iii-30: donna
de'quattro abiti canonicali, che sono cappa, mozzétta, mantelletta ed almuzia. carducci
.. facuità d'usar quivi la cappa breve o mozza, che perciò volgarmente
e senza le ali, con la cappa e senza la cappa, ma pompa l'
ali, con la cappa e senza la cappa, ma pompa l'acqua superflua,
se li tingea [i baffi] alla cappa del cammino. cagna, 3-46:
, / e s'imbavaglia dentro della cappa / quel musin da colpir colla balestra
cornice o mensola posta alla base della cappa del camino. palladio, 1-27:
sedeva il nostro dottor azzecca-garbugli, in cappa nera, e col naso più rubicondo del
comisso, v-52: il focolare con la cappa di quercia, il soffitto con le
colore naturale e portano sopra la tonaca una cappa crespata. bellori, i-214: un'
infelice, piomba d'una tratto una gran cappa di nerume. -buio,
come un perdono a farsi nettare una cappa e un saio d'accattonato. cellini,
cecchi, 5-549: certe pompose figure di cappa e spada, per lusingare il
un gruppo di quattro noci (detto cappa), allo scopo di colpirne il maggior
cavalca, 18-255: chi lascia la cappa è detto apostata: molto è più
grandi e minimi che occorrono sotto la cappa del mondo... sta quella leva
cameriere d'onore, di spada e cappa. -con riferimento ai compiti definiti
una chiesa scuote la ciotola dei soldini in cappa rossa. -in partic.
altra cosa hanno di frate se non la cappa, né quella al- tressì è di
e rossa, lambendo gli orli della cappa. d'annunzio, iv-1-21: elena sedette
; un gran fuoco ardeva sotto la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per
a sedere; e prima, con la cappa, spolverò la panca. « quel
, avvolto in una grande e svolazzante cappa da inverno stampava in cielo il sole
sorto? a fé porta la vostra cappa: non vi dissi io 'state di
pàiro2, sm. marin. ant. cappa (come tipo di andatura in caso
profeti e palesare come essi abbiano mutato cappa, non cuore. -assol.
essar fatto palese, presto presa la cappa, sotto quel banchetto, al meglio
, che ha le palle medicee sopra la cappa. moretti, i-891: una vecchia
-in senso generico: mantello, manto, cappa. amari, 1-1-197: donna in
santo e cominciano a balbettare panegiristi in cappa e i raccattareliquie. 3. per
pur a voi! -fare la cappa a misura del panno: agire in
/ a misura del panno fan la cappa. -fare lavoro convenevole al panno
panzane udite fin dalla puerizia sotto alla cappa del camino. 3. locuz.
l'abate viene vestito d'una bellissima cappa paonazza. piovano arlotto, 85: lui
/ a misura del panno fan la cappa. -fare, masticare la pappa
* paraguai ': abito di sopra, cappa lunga da donne. i paraguai
: luca sellaro gli puose una sua cappa indosso, confortandolo assai più che non
): « la spada, la cappa, il cappello: subito ». il
per costante che non è sotto la cappa del cielo la peggior gente che so'i
reggere l'anima di dentro e la cappa di fuori che è la incrostatura del
del cavo fra l'anima e la cappa, dove il bronzo si getta.
grave partì zitto / con la sua cappa magna e il pastorale. foscolo,
uomo si serviva per tale ruota della sua cappa e della spada. lucini, 5-317
di creanza / pavoneggiarsi con la nera cappa. magalotti, 21-137: non creda
o rotte..., la cappa et il mantello pelato, la berretta cerchiata
. 36. zool. region. cappa da pellegrino (anche pellegrina, sf
. -non levare un peluzzo dalla cappa a qualcuno senza fine', compiere un'
100: non si lev'un peluzzo della cappa / a un altro senza fin,
un fermaglio d'oro, con la cappa indosso men vado seco. tanara, 189
pénola1, sf. latin. coperchio, cappa. barbaro, 462: sopra
. razzi, 6-80: -eccovi la cappa, e 'l pentolino. -tu dovevi pur
, 13-342: in cucina, enorme cappa, cuociono mele, e un pentolone di
. -per un punto martin perse la cappa: v. cappa1, n.
come un perdono a farsi nettare una cappa e un saio d'accottonato.
perduti. foscolo, ii-288: dalla cappa di morte / infino a'piè ve-
, vestito era con una guamaccia e cappa alemanna e capuccio alle gote di fino panno
. passavanti, 35: questa [cappa] mi grava e pesa più che
notturno. pea, ii-114: una cappa di piombo pesava su questo paesino.
si dice: egli ha rivolta la cappa o rivolto il mantello; e per altro
malvagie femine che nascessero mai sotto alla cappa del sole. d. bartoli,
: don giovanni li chiede impronto la cappa e il cappello per andare a fare
dalessandri, xcii-ii-227: chi sa la cappa all'improviso aventar all'inimico, li
zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi, ni,
profeti e palesare come essi abbiano mutato cappa, non cuore. padula, 501:
, 4-71: v'erano piagnoni in cappa e zoccoli / ch'accompagnavan le bare
fare la riverenza grave, portando la cappa e cavandosi la berretta nel modo che si
d'un orto, con una gran cappa di camino, un acquaio di pietra,
moneta de pichioni seco avendo e una cappa e una zomea de ganzante. citolini,
altre pratiche che o di torti la cappa addimandata scorza s. pietro,
si faria addoppiando il panno d'una cappa, e faccendone una scarsella, la
: ora, essendosi egli fatta una cappa da messere, vi gettò su, non
... indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina. piombino3
di una lucemetta che ardeva sull'orlo della cappa del camino gli empiva il corno di
7. piramide del camino: cappa. palladio, 1-27: facevano i
ornatamente: vonella, guamaccia e cappa de scarlatto forrata de varo,
. tutto è fermo, sotto una cappa funebre, il riflesso è grigio, cupo
: chi me piglia la podeya de la cappa, / chi me tira na frappa
, in alto, è un'ampia cappa che porta fuori dell'officina il fumo
dire del signore da il rosso e dal cappa. -stupidaggine, castroneria, corbelleria
stringendo con la destra il bavero della cappa sul petto. d'annunzio, v-1-540
, 5-549: certe pompose figure di cappa e spada, per lusingare il suo
sì pomposo, pigliò con mano la cappa, ch'era sì fine che pareva
p. levi, 2-194: la cappa uscì solenne dalla finestra, si librò
l'abito pontificale e misesi indosso una cappa d'uno frate. manzoni, pr.
, con abito solenne di rocchetto, cappa magna e cappello prelatizio sopra la berretta
! io non conosco uomo sotto la cappa del sole che sia da più di
davanti e de piede in lo saio e cappa de panno. = var.
a una cordicella pendente dall'architrave della cappa ovvero si fa poggiare sur uno dei
ii-83: se renchiuso non sei in qualche cappa, / religioso o nuovo predicante.
tutti da portar sopra gli altri come cappa prelatesca. -alla prelatesca: alla
usciva soffocata e lamentosa da sotto alla cappa nera, -non ti prendo più,
, come sono il pugnale e la cappa, overo, pigliandola [la spada
di ogni nave quando si mette alla cappa in una direzione nella quale il vento
ordini. pochi minuti più tardi la cappa metallica viene innestata sul collo della tenuta
natale e di bruciate! / sotto la cappa del camino c'era / quasi una
umili. gramsci, 4-152: il cappa può essere portato come esempio nell'esposizione
pettinati, profumati, attorcolati, con una cappa di finissimo panno tutta falduta, col
cappone in una sporta e con la cappa a puccétto, verso l'orto del monastero
come a molti religiosi de'nostri la cappa. e questa era di più sorti,
zampe, pungolate dai butteri guardiani in cappa bianca. emanuelli, ii-110: superavamo
affannoso; la destra, fuor della cappa, lo premeva vicino al cuore,
-per un punto martin perse la cappa: v. cappa1, n.
sedeva il nostro dottor azzecca-garbugli, in cappa nera, e col naso più rubicondo
. scalini, 1-16: - qual cappa dici tu? -quella portate la notte,
vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima del
caper, là dove ancora io porto / cappa, saio, giubbon, calze e
, 19-7: nuova si direbbe / talor cappa o man- tel non rabberciato / di
un enorme slancio di pietre come una cappa sbranata che sta su per miracolo,
santo e cominciano a ballettare panegiristi in cappa e i raccattareliquie. = comp
: toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa. -adottare un travestimento.
cannucce per pescare; 2 panarielli; cappa; pesce fresco; mazzo di rafa-
un senno / anco raggufa morta nella cappa. = part. pass, (
, 17-66: usa alcuno, avendo o cappa o saio o mantello, quando è
, 1-i-318: prendendo dalla mensola della cappa, che per vezzo di mugnaio chiamava la
rossa fiamma si elevava scoppiettante fino alla cappa, illuminando la stanzuccia. -bastoncello
nome di brigantina. 'randa di cappa ': randa molto piccola, costruita
dell'àlbero di poppa quando navigano alla cappa. anche 'randa di fortuna '(
'randa di fortuna ': randa di cappa. 'randa di trinchetto ':
ché, come aveste a mantova la cappa, / libero foste di schinella o
/ non li valse vestir la bigia cappa, / che non torcesse da lato la
103: -presto, rasetta qua questa cappa. -oh è imbrattata: sarà meglio ch'
creatura: / e cavata anche la cappa, / su la madre la rassetta.
parini, 323: s'imbavaglia dentro della cappa / quel mu- sin da colpir colla
al santo benedetto / e toccogli la cappa e'fu sanato. vasari, iii-161
] sì pomposo, pigliò con mano la cappa, ch'era sì fine che pareva
gonfaloniere, il cerusico, il festaiolo di cappa e torcia. 6. ant
altri ferri che tengono di fuori la cappa ed a quelli si fermano; e l'
; l'anima di dentro regge la cappa di fuori e la cappa di fuori
dentro regge la cappa di fuori e la cappa di fuori regge l'anima di dentro
voglia alludere ad un reincarico al senatore cappa, che tenne già quel ministero [marina
notte sentì remolare il vento dentro la cappa del camino. = denom. da
firenzuola, 954: se io avessi la cappa al giudeo / e trovassi un che
udendolo, si chiudeva la faccia colla cappa ristringendosi. m. palmieri, 3-3-18:
me pusi a cena. lassai mea cappa de fora dello albergo. credeva che vostra
dico d'un saio e d'una cappa vecchia rifatta, secondo la foggia trasmutata
nero e non cinta, mettono una cappa similmente nera, intorno alle spalle increspata
la terra bruna / quando indietreggera la cappa di neve? montale, 2-58: un
dico d'un saio o (luna cappa vecchia, rifatta secondo la foggia trasmutata
che ha un bel saio e bella cappa e la berretta spelata. ruscelli, xxvi-
. bisticci, 1-i-479: portava una cappa di ciambellotto di grana, lunga appresso
di bianca armatura, di sopra di cappa rosata sopravestito e rimboccato di velluto.
duca... gli fece fare una cappa di panno finissimo, e cucire e
il ladro], avendo impegnata la cappa in quella farina, non potendo così tosto
tr. ant. rivestire nuovamente della cappa monacale; rifare monaco. a
: si va dando il fuoco a tale cappa ugualmente per tutto, tal che ella
xxxiv-285: -io ho il cappello e la cappa e li sproni; / ora al
n'è rimasta fra l'anima e la cappa. caporali, ii-109: altro che
da necessità, se ne vanno con la cappa senza pelo, con la berretta smaltata
una vecchia donna sbuca da una larga cappa di un camino e ripone senza formalità
dispecto; / sai che la nocte è cappa de li amanti. ij
e, lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto, / non
lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto, / non senza
gli fu stracciata indosso / tutta la cappa, perocché beato / si tenne ognun
, 10-203: sono conservati sotto una cappa di vetro alcuni giornali quasi risecchiti color paglia
il luminoso risucchio dell'aria lungo la cappa del camino. -capacità di attrarre
fendenti d'una sciabola immensa, la cappa di nuvole nere lasciava fra un ritaglio
un picciol fascette, portandoselo sotto la cappa fare una generosa ritirata verso casa.
danari ch'io gli squinternai là per la cappa. l. strozzi, 1-274:
frastagliata dall'orizzonte rivolgendo seco tutta la cappa del cielo. -far ruotare un
impiega in rivoltare bicchieri. -rivoltare la cappa: v. cappa1, n. 6
; e volendo quei famigli mettergli la cappa addosso (ch'era in saione),
, disse: « ey non bisogna cappa ». celimi, i-30- (82)
tra lor differentissimi, uno con la cappa, l'altro co 'l ruboncello.
. 2. per estens. cappa di tela leggera che le donne usavano
tra l'orizzonte marino e l'orlo della cappa il sole càia: disco roggio.
o d'avventure; il romanzo di cappa e di spada (v. cappa,
cappa e di spada (v. cappa, n. 6); il romanzo
, 1-1280: e chi tempo ventoso asciutto cappa, / arde roncati e mette in
di giacomo, i-742: sotto la cappa del focolare un uomo si chinò, protendendo
sereno o la luce del sole (una cappa nuvolosa); rischiarato all'improvviso e
comp. dall'imp. di rubare e cappa (v.). rubaccerìa,
sedeva il nostro dottor azzecca-garbugli, in cappa nera, e col naso più rubicondo
che ha le palle medicee sopra la cappa, non resta neppure un tizzo spento
, che ha la palle medicee sopra la cappa, non resta neppure un tizzo spento
: il fumo serpeggiante su per la cappa del camino, ed infine una scopa
sul saldo a chiederla [la mia cappa] et egli con risate a negarmela,
ingannato e fu per impazzarne; e la cappa di cielo tornò che non arebbe coperto
d'un piccolo forno; e la cappa da barone si convertì in un mantellino che
. sassetti, 52: noi arrovesciavamo la cappa del velluto, saltavamo su le poesie
chiamavano le donne una loro specie di cappa piccola e svelta. = comp.
parrà. 3. gerg. cappa, manto. nuovo modo de intendere
de intendere la lingua zerga, 332: cappa: tappo, manto, scorza,
le anella e gli orecchini, / la cappa, il sarrocchino e la gonnella.
-ittiol. region. conchiglia, cappa di san giacomo, di san iacopo
che irradiano dalla cerniera; pettine; cappa santa (con riferimento a quella portata
37. zool. region. cappa santa: mollusco lamellibranco (pecten jacobaeus
, questa poi è nuova sotto la cappa del sole! c. e. gadda
. buonarroti il giovane, 9-215: la cappa 'n casa portan gli uomini da
frastagliata dell'orizzonte rivolgendo seco tutta la cappa del cielo. y. nel
e spazzava, io m'ero messo la cappa adosso per dare un poco di volta
giovine mendicante, ben composto nella sua cappa sbrandellata, chiedeva l'elemosina. pea
ii-522: trovai un grande sbrano in una cappa che m'ero fatto l'anno passato
, messere: eccovi il tocco e la cappa spagnuola...: se
, 11-37: perché voltando il ferro della cappa / verso alticardo a vendicar l'amico
frate rinaldo spogliato, cioè senza cappa e senza scapolare, in tonicella. regola
dal pontefice ottennero di cangiarlo e portare la cappa e lo scapulario griso e li zoccoli
. de pisis, 1-318: una strana cappa da erudito del 1700...
monosini, 330: chi ha buona cappa, / facilmente scappa. proverbi toscani
tivo, e da un denom. da cappa (v. cappa1); cfr.
al bagno un fra'minore / colla cappa alta infin sopra il ginocchio. /
: vedi come si nasconde con la cappa perché noi conosca. egli debbe aver
su altre pratiche che o di torti la cappa... o spogliarti delle calze
si farìa addoppiando il panno d'una cappa e faccendone una scarsella, la bocca della
di creanza / pavoneggiarsi con la nera cappa; / e poco fu che abbandonar
al bagno un fra minore / colla cappa alta infin sopra il ginocchio, / sì
4-126: si slacciò un po'la cappa intorno al collo.... da
fosse sparito dinanzi a scavezzacollo, dimenticati cappa, cappello e spada. emiliani-giudici,
bisticci, 1-ii-74: non portò mai cappa foderata, se non di panno il
a, / or scende per la cappa del cammino, / or si parte dal
preso un tizzo, scrivè sopra la cappa del focolare un grande k. fagiuoli,
altri, forse sovrapposizione di schiacchiare a cappa o cioppa (v.).
ché, come aveste a mantova la cappa, / libero foste di schinella o
, ma cercavano di pigliarsi su la cappa, e l'uno e l'altro si
perché per lui aveva perduta la mia cappa e cenato schifo. -con riferimento a
farsetto; chi buon farsetto, sciagurata cappa. -cresciuto e maturato in modo
l'afa stava sopra alla spiaggia come una cappa di metallo rovente; e venivano buffate
giuocar mi sconcacai: / martin la cappa perdé per un punto. tassoni, xiii-613
. mattio franzesi, xxvi-2-167: la cappa attillata e ben guemita, / scopata
, 1-3-28: quando ti scopetti la cappa, va'leggiero con la mano, perché
rossa fiamma si elevava scoppiettante fino alla cappa. calandra, 3-169: andammo a sedere
/ lo spagnuolo abbandona e rete e cappa, / la bionda parrucchella odia l'inglese
vi volete andare, lasciatemi cote- sta cappa, acciò, succedendo una cosa più che
buono dell'ostrica nella sua gongola o cappa...: cioè scorzo duro o
...: cioè scorzo duro o cappa. -guscio d'uovo.
questo legno fosse spezie d'ostrica o di cappa per la sua durezza di sotto e
buono den'ostrica nella sua gongola o cappa. 6. figur. la
la scotta per dar più seno e cappa alla vela. g. parrilli,
rimor drieto: e gli tolse la cappa, e lo spinse fuora di casa con
... gli uncinelli della sua cappa, il suo scrittorio, cassa e
, 1-1280: chi tempo ventoso asciutto cappa, / arde roncati e mette in
, n. 16. -essere alla cappa a secco: navigare con vele poco
stratico, 1-i-419: 'il comandante è alla cappa a secco'... vuol dire
si faria addoppiando il panno d'una cappa e facendone una scarsella, la bocca
signor prencipe, che sare la cappa et il fodero della spada. svevo,
certe cannelle fra l'anima e la cappa, le quali si dimandano 'venti'
e lucia, 495: una cappa... sfilacciata qua e là gli
dai fendenti d'una sciabola immensa, la cappa di nuvole nere lasciava fra un ritaglio
. aretino, 20-306: piglia la cappa e la spada, dando prima
talché pareva quasi sguazzare in quella sua cappa verde col pelo. de amicis,
gozzano, i-131: sotto l'immensa cappa del camino / (in me rivive
incontro, e lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto.
e lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto. f.
xcii-ii-227: si può anche slanciar la cappa col taglio della spada nel finger di
necessità, se ne vanno con la cappa senza pelo, con la berretta
, toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa, mi conviene entrar subito in materia.
-sotto il sole, sotto la cappa del sole: al mondo. boccaccio
piace, questa poi è nuova sotto la cappa del sole! -stare a sole
con abito solenne, di rocchetto, cappa magna e cappello prelatizio sopra la berretta.
: ora, essendosi egli fatta una cappa da messere, vi gettò su, non
), sm. parte superiore della cappa del camino, solitamente decorata da rilievi,
ha la berretta alla tedesca, la cappa alla franzese, il saione alla fiorentina,
vedere, con la spada e con la cappa, che il mentitore sei tu »
intorno ad uno di quegli ampi camini a cappa... che il gusto moderno
vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima del
e, lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto.
lavorando sotto, / di cappa in cappa traghettava 'l furto. -mandare sotto
, tre, quattro; ed avrei la cappa del firmamento per soprammercato. piovene,
. -a, con spada e cappa: combattendo all'arma bianca. a
avesse giamai potuto quella gente a spada e cappa entrarvi, senza pur che ce ne
ritrovandosi esso don giovanni con spada e cappa,... si dubita con ragione
battaglia di spada. -cameriere di cappa e spada: v. cameriere, n
, n. 2. -cavaliere di cappa e spada: v. cappa1, n
catena rituale. -romanzo, film di cappa e spada: v. cappa1, n
la spada, colla quale e colla cappa intorno sta lavorando nella bottega -prendere
scuola. castelvetro, 8-2-221: la cappa che si domanda fatta alla spagniuola.
salvo che il colore spalto et una cappa d'oro e le doi de argento.
uno mantello nero, largo quanto una cappa, tutto sparato di nanzi, el quale
bottoni. bisticci, 1-i-479: in sulla cappa vi portava uno mantello rosato, isparato
allegri, 170: essendosi egli fatta una cappa da messere, vi gettò su,
spazzava, 10 m'ero messo la cappa adosso per dare un poco di volta.
pannello che congiunge piano di lavoro e cappa, con incavi per appendere gli attrezzi
lice sotto spezie d'onestate / con tinta cappa covrir falsitate. cavalca, iii-19:
la birreria a la civile, la cappa a la cortigiana, le pianelle di panno
solo con un saio corto, con una cappa cottonata spelata, con una spada sì
ha la berretta alla tedesca, la cappa alla franzese,... le calze
vi'l'anima de germani, vesco de cappa, esse'portao a cel da li
peggior farsetto ^ chi buon farsetto, sciagurata cappa; chi buona cappa, uno straccio
farsetto, sciagurata cappa; chi buona cappa, uno straccio di camiscia; e mangiavano
plumbeo. tutto è fermo, sotto una cappa funebre, il riflesso è grigio
questa ragione, che voi siate sotto la cappa del cielo, e che voi aspettiate
). cappuccio grande come una cappa di camino e le maniche ghislanzoni
dere; e prima, con la cappa, spolverò la panca. « quel vecchio
volessi / senza pigliare il lembo della cappa, / le strofina, le spolvera
: gli vidi un dì conficcar la cappa su le sponde del pergamo. m.
ii-61: sovente del camin giù per la cappa / alcun ne manda da spropositato /
, toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa, mi conviene entrar subito in materia.
chiesa nuda quei tredici vecchi con la cappa squallida della compagnia di s. francesco
danari ch'io gli squinternai là per la cappa. 9. intr. con
parete. carducci, ii-1-77: avevo la cappa nera della misericordia: gli era un
, 20-307: gittata la spada e la cappa in terra, diceva strignendo i denti
frategli de la compagnia abbi la sua cappa bianca e non d'altro colore,
d'arago, che ne sono li cinque cappa di cielo. nuovi testi fiorentini,
terra bruna / quando in- dietreggerà la cappa di neve / quando tra le virgole bianche
la pioggia cadeva a torrenti, la cappa e le altre vesti di lui erano
setta, se non farmi vedere con la cappa curta, con le ciglia lunghe e
d'annunzio, iv-2-190: u barone cappa ora narrava, con al
farsetto; chi buon farsetto, sciagurata cappa; chi buona cappa, uno straccio
buon farsetto, sciagurata cappa; chi buona cappa, uno straccio di camiscia. f
diverse fantasie. sanudo, xxxi-461: una cappa di panno bianco fatta al modo militante
molto di quel che esiste sotto la cappa dello stupido cielo. 4
di velluto... d'innocenzo cappa, che mi vuol troppo bene.
l'altro, s'ascose dentro la cappa del camino. b. cavalcanti, 2-31
sì pomposo, pigliò con mano la cappa, ch'era sì fine, che pareva
falde del saio, giù rivoltomi / la cappa al braccio. gliare una pianta alla
camminando col collo torto e portando la cappa sudicia e stracciata, [il frate]
, 2-485: lo inserva e fagli la cappa di sopra, lasciando ben seccare a
: il conte mi prese per la cappa e mi ritenne; e volendo io svilupparmene
il nostro dottor azzecca-garbu- gli, in cappa nera, e col naso più rubicondo del
ventre. zena, 2-165: con cappa bianca e tabarrino rosso il chierico va innanzi
quello stante li fece tagliare e cosire ricca cappa de quello panno de quello colore.
che. ssi paia, ché cosa fatta cappa à. intelligenza, 126: fedio bi-
mano, il quale, presomi per la cappa e tira- tomisi a piè, tante
, sm. nell'antico linguaggio furbesco, cappa. nuovo modo de intendere la lingua
de intendere la lingua zerga, 332: cappa. 'tappo'. 2. gerg
25: portino lo segno del tau nella cappa o vero cappucci, o vero ne'
che la spada, ti proverei che la cappa che tu ha'intorno è di tela
fruttifero laminare, a imbuto o a cappa e consistenza membranacea o coriacea.
per costante che non è sotto la cappa del cielo la peggior gente che so'i
: chi me piglia la podeia de la cappa, / chi me tira. na
e un fermaglio d'oro, con la cappa indosso men vado seco. e caminato
all'aperto (il camino, la cappa); avere una buona combustione (
di una ignota agonia che scenda la cappa del nostro vampeggiante camino... a
tocco piumato, giustacuore di velluto, cappa di seta. de pisis, 1-429:
con una toga di pannolino sotto la cappa nera. jahier, 36: ci sono
1-45: che niuno possa prestare alcuna cappa ad alcuno di fuori da luogo de la
forse di togato, come cappato da cappa. p. petrocchi ls. v.
: in certi luoghi il corpo vestito di cappa portasi colle mani e i piè giunti
guarini, 328: mi piglia per la cappa, e mi conduce a casa;
è spesso screpolata gliato, cioè senza cappa e senza scapolare, in tonicella. rappreda
quella giornata grigia, con una uniforme cappa di nubi color topo, non era
boschi, dove costruisce nidi a cappa impastati di materiali vari e terra,
... levandoli da tomo la cappa, o mantello che abbia, amorevolmente
come a molti religiosi de'nostri la cappa. e questa era di più sorti,
il tuo trafugare il viso ne la cappa mi iacea dubitarne. 5.
incontro e, lavorando sotto, / di cappa in cap- a traghettava 'l furto,
per ciò che qual calze e qual cappa e quale scapolare ne traevano spesso,
francese e che scrive sentendosi addosso la cappa di piombo della restaurazione, per dare
contra pompeo. pea, 7-454: la cappa del camino era stata rifatta dopo un
v.]: 'alla trinca': alla cappa. 'mettersi alla trinca'.
di grasso da vero tripparo, una cappa da pidocchioso. bresciani, 6-xiv-193: i
l'ha trovata: grande focolare con la cappa del camino della larghezza di una tettoia
. ibidem, 261: chi porta la cappa è degli unziali. 22
a sedere; e prima, con la cappa, spolverò la panca. « quel
, che vennegli concesso d'entrare colla cappa e tocchiale ne'pontifici appartamenti, giacché
quei che si portano l'utello sotto la cappa, e s'impastano la farina da
avvolge la sua bellezza inferma in una cappa foderata di vaio. r. longhi,
, là dove ancora io porto / cappa, saio, giubbon, calze e camice
componeva, senza speranze, romanzi di cappa, di spada e di amori vertiginosi.
componeva, senza speranze, romanzi di cappa, di spada e di amori vertiginosi.
moderne imbarcazioni da diporto. -vela di cappa: v. cappa1, n. 14
di velluto... d'innocenzo cappa, che mi vuol troppo bene e può
aspetta l'assalto del toro tenendo la cappa distesa davanti a sé con entrambe le
ojetti, ii-535: lalanda prende la cappa, la sua bella cappa ricamata come
lalanda prende la cappa, la sua bella cappa ricamata come un piviale, e foderata
due occhi e la fronte appaiono sopra la cappa. è questa figura chiamata veronica.
terra bruna / quando indie- treggerà la cappa di neve / quando tra le virgole bianche
di bruciate! / sotto la cappa del camino c'era / quasi una primavera
ermeticamente. 6. parte della cappa di alcune confraternite religiose che copre tutto
, xcii-ii-225: lasciatevi ora cader la cappa giù dalla spalla, e da una parte
d'alessandri, xcii-ii-226: pigliate la cappa per il bavero e, una volta
zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi, ni,
zita ita, tita, iota, cappa, lambda, mi, ni, xi
nel tempo del mattutino porta una simile cappa di velluto foderata di zebelleni instituita da
ven., comp. da capa per cappa, nome di vari molluschi, con
toro al combattimento con veloci movimenti della cappa. de amicis, xvi-127:
cappafumo, sf. industr. grande cappa nei forni per lavorazioni industriali.
industriali. = comp. da cappa e fumo. cappàtico, agg
). = deriv. da cappa, nel signif. di 'lettera dell'alfabeto
pregiato. = comp. da cappa, nel signif. di 'mollusco bivalve',
), deriv. da cape 'cappa, copertura', col lat. de-,
gli immensi ghiacciai delle terre polari (cappa ininterrotta e persistente di ghiaccio, che tutte
. kappaò (kappa ò, cappa ò), agg. invar. knock-out
alla rigida abaya, una sorta di cappa di telo nero che imprigiona e annulla il
accappare3, tr. coprire con una cappa, con una stoffa. boccalini,
), agg. coperto da una cappa, da un mantello. casti
carducci, ii-1-75: un mantello fatto a cappa per la stagione invernale di color cupo
: psicologici e ad intreccio, di cappa e spada e giudiziari, pseudo-storici e
comoda, perché può essere attrezzata con cappa e barra portamestoli. i fuochi,
: psicologici e ad intreccio, di cappa e spada e giudiziari, pseudo-storici e
mano a paletta, cercando di disperdere la cappa fumogena provocata dagli spipettamenti. =
generi in terra d'oriente: il cappa e spada appunto, o 'wuxiapian'. a