. g. villani, 8-12: e'caporali del popolo cercarono ogni via di fortificare
della bella, imperciocché egli era stato de'caporali e co- minciatori degli ordini della giustizia
m. villani, 8-84: [i caporali] cominciarono a tórre le case de'
giunse balbettando a uno scuro passo. caporali, 1-156: ma perché qui trattarne
e da soffitto. -figur. caporali, i-128: ponendo però prima in infusione
sm. vinello molto allungato. caporali, ii-65: poi, con aceto misto
, e occide li addormentati marinari. caporali, i-124: il sonno, che fra
re, ma dice il vero. caporali, ii-73: e sebben so che quella
che peggio stia ad un gentiluomo. caporali, ii-100: e ben ver che
voi la giustizia non fu affalsata. caporali, ii-73: non s'affalsa / il
e taglia e fora il panno. caporali, ii-117: [il pedante] ogni
, / aleche in agua abenta. caporali, ii-8: a un protonotario,
lar dellato. caporali, 11-86: qui la crapula dea,
, sm. cavallo andaluso. caporali, i-35: già sopra un velocissimo andaluzzo
come quelli dipinti dal boccati o dal caporali, vestito di bianco, con le braccine
guida della compagnia, con gli altri caporali e conducitori, avendo da pisani ferma promessa
: vo'dir: se non potette il caporali / o 'l berni arcicantar l'arme
squadre di lavoratori avventizi, ingaggiati dai « caporali », i quali assumono i lavori
terraglie, attrezzi da cucina. caporali [tommaseo]: adunque mi conviene /
2. dimin. bagagliuòla. caporali, ii-63: feci due mazzi di tagliuole
si sieno, ballavano sì maravigliosamente. caporali, ii-62: a me toccò per
quasi in campioni del prisco arminio i caporali che a bastonate menavano attorno quel bastardo
d'accordo, sistemare opportunamente. caporali, 1-172: ottavia, dianzi sposa di
quasi in campioni del prisco arminio i caporali che a bastonate menavano attorno quel bastardo
. -anche al figur. caporali, 1-213: perché fu tutta bella e
che dà diritto a un premio. caporali, i-127: item al secol nostro lasciò
botte. e mecenate, secondo il caporali, faceva così: beveva tre bicchier da
non vi rimarrebbe più che dubitare. caporali, 1-278: qui dunque il bergamotto
cavallo con le orecchie mozze. caporali, 1-184: e qui visto l'avresti
capitani biastemavano che i loro alfieri e caporali avevano condotto fanterie stracche, mal pratiche
il cervio mi sa di biscotto ». caporali, 1-55: uscia [l'aurora
come quelli dipinti dal boccati e dal caporali, vestito di bianco, con le
cavallo bianco pezzato di scuro. caporali, 1-64: avanti a lui menate erano
questo non si sana la sua malattia. caporali, i-13z: le parche scapigliate e
suono del tamburo, cioè così. caporali, i-24: ruvida scorza e dura pelle
molta paura, essere terrorizzato. caporali, i-30: perocché, mentre si menar
quasi in campioni del prisco arminio i caporali che a bastonate menavano attorno quel bastardo
i custodi, e candida agrippina. caporali, 1-37: ho risoluto, candidi
battaglia ha i capitani, o i caporali che guidano le squadre o alla destra
montecuccoli, i-ioo: una squadra ha caporali i, capifila 4, soldati 20
e un telefonista che non erano nemmeno caporali, e col ristretto bisogno d'uomini per
venti gonfaloni per lo popolo, a certi caporali partiti per compagnie d'arme e per
voglia di fare d'arme, i caporali de'masnadieri del castello erano scesi co'
era messo per archibusieri nel numero de'caporali, col bargello. lippi, 9-2:
eloquenza che è in pratica presso i caporali per adescare le nuove reclute. pananti
e sono anco i sargenti e i caporali. foscolo, xv-31: essendosi accresciuto alla
tramutando quasi in campioni del prisco arminio i caporali che a bastonate menavano attorno quel bastardo
ella mi confondesse con uno dei tanti caporali italiani della coltura tedesca.
mietitori erano scontenti di come i « caporali » avevano stabilito le paghe. bocchelli,
di lavoratori avventizi, ingaggiati dai « caporali », i quali assumono i lavori a
a cottimo. sul conto di questi caporali e sul governo ch'essi facevano delle
casa degli uberti... erano caporali di sua parte. idem, 6-35:
di capraia, nel quale erano i caporali delle maggiori case de'nobili guelfi usciti di
... con loro forza feciono trentasei caporali di popolo, e levarono la signoria
e dall'una parte erano i palizzi caporali, e con loro teneano quelli di chiaramente
m. villani, 1-45: i caporali de'tedeschi e degli ungheri, con
morti meglio che diecimila uomini con molti caporali e grandi cavalieri di tutta toscana di
subito vi s'era ragunato tutti e'caporali di quello esercito. -capo delle guardie
, 12-90: mandò lettere a tutte le caporali terre d'italia.
un cordone intorno intorno d'oro. caporali, ii-23: e gli miser la toga
al partito che se li propone. caporali, i-29: baia ch'avanza inver quante
fiaccole per carreggiare il mosto di notte. caporali, 1-137: ordinando anche a pena
, / ché e'vi are'cartellato. caporali, i-iii: così tra lor
... or mi rimuto. caporali, i-108: pazzo che egli fu sempre
s'era messo per archibusieri nel numero de'caporali, col bargello; e quello che
né mai potuto cavarmi questo desiderio. caporali, i-94: le travi, i vergoli
capace anche di cattive azioni. caporali, ii-60: minaccie e villanie prova ed
: persona goffa e sciocca. caporali, ii-114: ma che fur poi scacciati
usciti di firenze, e chi furono caporali con loro a rompere il popolo di pisa
nei confronti della donna amata. caporali, 1-116: o cicisbei, di quanto
? in una parola, quel panurgo? caporali, ii- 45: da voi
che noiosi, insolenti furfanti pedanti. caporali, ii-13: arsa la pira e
sf. dial. biacca. caporali, ii-115: prima la fronte di allegrezza
in questa richesta e citazione di tanti caporali di firenze, il cardinale da prato sagacemente
lombardia queste parole per buona cosa. caporali, 1-73: perché quel capo incaparbito
sua intenzione, ebbe in milano i caporali di parte ghibellina d'italia, e conferì
son io che cerco di imparare dai caporali. (ma non voglio comandare sbagliato.
che è detto comite, pochi caporali, e bastevol numero di aguzzini.
... dice queste proprie parole. caporali, ii-116: e qui divien perito
fanno rompere il collo a molti. caporali, ii-94: tutti i commentator,
gonfaloni per lo popolo, a certi caporali partiti per compagnie d'arme e per
sua intenzione, ebbe in milano i caporali di parte ghibellina d'italia, e conferì
m. villani, 1-45: essendo i caporali de'tedeschi e degli ungheri, con
, li contese e distenne da xvi caporali. 11. recipr. disputarsi
mentre son io che cerco di imparare dai caporali. (ma non voglio comandare
, chiamatolo a me, lo pregai. caporali, ii-63: e di mia propria
/ nespole crude e comie savorose. caporali, ii-42: da l'altra parte,
. corsescóne (sm.). caporali, i-46: pansa porta dinanzi una rotella
una mosca che l'avesse punto. caporali, i-36: sopra un morel di
un battolo di castrone intorno al collo. caporali, i-37: con lo stocco a
di seta non mai vestir si trova. caporali, ii-9: coperto il tempio tutto
di lavoratori avventizi, ingaggiati dai « caporali », i quali assumono i lavori
, e i tiranni avendone tratti i caporali del popolo, pensarono senza contasto..
cucchiaio per volta ad ogni mezz'ora, caporali, i-99: la qual [botte]
un italiano quasi tedesco, pensavano come caporali della bassa coltura tedesca. 2
, ma dalla disformità del subietto. caporali, i-96: intanto un tal cocceo
importanza di un'opera). caporali, i-40: altri esser de la scola
mi vennero a noia per sempre. caporali, ii-27: e fu dato anco
il buon prò della pace conclusa. caporali, i-62: per roma ogni cantina
arrivino sbandate. -sbagliare. caporali, i-85: fur trenta piedi e cinque
non può dare in questi errori. caporali, i-64: dicon che un dì,
2. figur. scherz. caporali, ii-71: l'abito indosso mi riposi
brevi equivalenti nel tempo a una lunga. caporali, ii-79: tutte le dita a
davvero: sul serio, realmente. caporali, ii-70: io non so che mi
castroni, ancor debiti al beccaio. caporali, 11-66: se ci ri tarde /
del paese. -figur. caporali, i-48: e, così detto,
commodi e utili a virtù. caporali, ii-122: pensò, che a
nel genitivo, e altramente nel dativo. caporali, ii-71: poiché i signor grammatici
e rimasugli. -come personificazione. caporali, ii-109: fè l'orazion funebre l'
regie insegne e 'l suo divin splendore. caporali, ii-34: tiene altrove il granato
rovina, di cadente sordidezza. caporali, i-27: a mastro labeone, /
declaratoria che il matrimonio fusse invalido. caporali, ii-55: veniarì poi le domeniche
dividono tra sé i tesori vostri. caporali, i-65: ma costei [l'
pompa, contenti da bologna se partirono. caporali, ii-132: la speme indi,
punto / dall'aspro orgoglio, piagne. caporali, i-117: diventato perciò bizzarro e
mantelluccio che appena vale quattro denari. caporali, i-105: ma non pensar però
intaccatura sul filo di una lama. caporali, i-33: un stocco, che co'
adorna di mensole e di dentelli. caporali, ii-42: qui, con la gola
; ammettere. — anche assol. caporali, ii-107: se oggi per caso alcun
e presentossi dinanzi a sua maestà. caporali, i-24: perché esso libro,
deschi da tagliarvi sopra la carne. caporali, i-46: né miri che lo svizzero
brieve, se tutti fusseno descritti. caporali, ii-101: in quel grosso esercito è
di ber più desiosa è l'erba. caporali, ii-14: mentre le genti,
io già non amai / né disiai. caporali, i-100: ór, acciò del
freddo polo / vide più presso. caporali, i-24: già mi par d'
qualunque cosa si mettesse fra mano. caporali, i-98: nel negoziar fu così
e oro, ciascuna il più destro. caporali, ii-39: intanto veggio, /
detrarre cosa alcuna delle sue lode innumerabili. caporali, i-101: fu approvato il suo
12-90: mandò lettere a tutte le caporali terre d'italia, e una ne mandò
al duca una così vituperosa giunteria. caporali, i-31: ahi! portati si
sa dove 'l diavol tien la còda. caporali, i-120: altera e sdegnosetta /
pativano di gran disagi, tutti que'caporali si partirono e tomaronsi a roma con
opra, in molta fretta sprona. caporali, i-46: ahi! povera milizia /
molto pesatamente e colpiva nel buono. caporali, i-26: tosto il fanciullo a scola
, i-341: fecero loro sindachi o caporali a comune difensióne. carducci, iii7-
prima che caggia si dilunga quanto può. caporali, i-133: sfacciata zucca si dilunga
-in questo dire: così dicendo. caporali, i-115: e, in questo dir
viaggio; / io pigro ancora. caporali, ii-121: « ma voi sedete giù
. -trascurato, trasandato. caporali, i-55: fino a caio mecenate,
provarmi se io potevo vincere me stesso. caporali, ii-83: altri, con più
egli mi custodisca e mi conservi. caporali, ii-67: non ebbe mai tal fame
sopra vi si messe a sedere. caporali, i-36: quasi il cavalcava a la
per estens. sulla nuda pelle. caporali, ii-94: di ennio fra lor molto
, e divise con debita distanza. caporali, ii-50: ricoperta di sopra era [
non credetti, ritrovai la quiete mia. caporali, i-64: dicon che un dì
e per disperazion vo via domane. caporali, i-120: a questa nuova,
presupporre tutti gli uomini essere rei. caporali, i-115: gir mi bisogna in
. villani, 10-54: i sopraddetti tre caporali del popolo sempre nel segreto, dissimulando
gli contese, e distenne da sedici caporali de'maggiori che fossono in quella gente
non si sarìa mai lasciata ingannare. caporali, ii-52: ma non sia discrezione
la plebe con distribuzioni di formenti. caporali, i-67: l'esercito frattanto avea
con la particella pronom. deperire. caporali, ii-no: egli era infermo di molti
. strutto, grasso fuso. caporali, i-124: oppio corretto in brodo di
, spilletti, cordoni, bindelli. caporali, i-23: io pigliato ho il fil
biondo dio de la diurna lampa. caporali, ii-40: cinto di lauri, v'
? m. villani, 1-50: e'caporali dividitori furono currado lupo e il doge
che son chiamati a l'audienza mia. caporali, i-63: quando la * circe
contrassegnata, è impossibile a riordinarla. caporali, 11-68: benché il vin fu
e dolente, a lei conforme. caporali, ii-109: giobbia sepolto ei fu su
latona al suo bel sole assente. caporali, ii-24: guasta avea la sampogna e
la dolente sampogna a pianger volta. caporali, li-io: quest'era l'elegia
sopra esse per sua propria autorità. caporali, ii-33: fra l'altro, il
per asempro a pena il saprei dire. caporali, li-io: vicino al letto -se
campana a martello, doppio e simili. caporali, ii-27: né restavano intanto i
apria de'galli il periglioso agguato. caporali, i-104: staffe dorate e sella di
elli ne fabbrica la corona di gloria. caporali, ii-113: mengaccio mio, l'
che si debbano porre queste spezie. caporali, ii-36: con questa poi venia
. -sacrificio; spreco. caporali, i-46: ahi! povera milizia /
cosa amata s'attrista e s'affligge. caporali, ii-117: se con gli amici
armati durando, con loro forza feciono xxxvi caporali del popolo. libro di sydrac,
s'ha debil tempra o dura. caporali, ii-59: la corte si dipinge
e nel'acque gli facevano divenir duri. caporali, ii-ii: plauto, che avea
egli si contentasse d'aspettar questa. caporali, ii-41: vi aveva anco il
movenze. -di animali. caporali, ii-75: mi offro guidarti per vie
di qualche tua favorita, eh? caporali, i-43: lodar quei padri assai
mancar più. -come personificazione. caporali, li-io: vicino al letto -se il
universo, togliesse via i fiorentini ». caporali, ii-69: io poi nel resto
e imprese di una persona. caporali, ii-18: il loquace epitaffio era costui
cardinali). - anche sostant. caporali, ii-129: all'eminentissimo sig. cardinal
: farsela sotto dalla paura. caporali, i-30: perocché, mentre si menar
. -indovinello grafico o figurato. caporali, i-40: un volea scriver corte.
simil. e al figur. caporali, ii-81: invece poi di perle di
sodisfare a i loro disordinati appetiti. caporali, ii-79: poco più su, l'
, cute, tegumento. caporali, i-59: ecco: se avanti gli
, che non fece la sua bellezza. caporali, ii-101: né acciar si trova
avere imbrattato le carte di nuove figure. caporali, ii-102: si dice che appiccate
verso lei e tiene uno epitaffio. caporali, i-79: sepolti tra le rozze e
leggerli. -come personificazione. caporali, ii-18: il loquace epitaffio era costui
particolare, come * guai dolorosi'. caporali, i-133: ad altro oggi non par
distinzione della confusion dello 'nfemo omerico. caporali, ii-6: un epitome in forma
le piante il maschio e la femina. caporali, i-69: non potea lucio,
il. dimin. erbèlla. caporali, ii-58: non era in uso ancora
il quale domò tanti pessimi tiranni. caporali, ii-59: sen va di un drappo
molti buoni cavalieri franceschi e de'latini caporali, intra gli altri il conte taddeo
, che noi seguiva la mia luce. caporali, i-47: già la folta palude
erezione (un organo animale). caporali, ii-93: la cosa era a mal
non conosceva il vizio della inettitudine. caporali, ii-109: né avendo ancora l'animo
raffinato (uno stile). caporali, 1-27: tremò il mastro a quel
, visiva, ecc.). caporali, ii-104: spesso, a passo podagroso
m. villani, 5-39: a'caporali pisani nuovamente esaltati parea rimanere male partendosi
esametro abbia almeno tredici sillabe ordinariamente. caporali, ii-85: tutta di versi esametri
, vincere. -per simil. caporali, ii-132: leggete in ciò l'antico
accor lungo esiglio esclusa. caporali, ii-100: le ambascerie...
una sentenza. -figur. caporali, ii-47: poiché ebbe morte, odiosa
l'autorità di sì fatto testamento. caporali, i-134: la querela è fondata
, respingere; impedire, ostacolare. caporali, ii-47: regnava il buon vecchio in
ditirambi son simili a proemii dimostrativi. caporali, i-134: questa mia faccenda nulla
eran scolpiti l'odio e la discordia. caporali, i-65: ben promette tornar,
di camporeggiano eleggesse cinquanta omini sotto dui caporali, e quella di castelnovo cinquant'altri
di castelnovo cinquant'altri sotto dui altri caporali. palazzeschi, 3-33: il figliolo
concetti e i profondi sensi della comedia. caporali, ii-33: di che parlando messer
il magnifico apparato di quelle feste? caporali, ii-13: fattasi dar la lira,
segno, un simbolo grafico. caporali, ii-41: benché nulla scritto vi si
: furono insieme li principi e li caporali della città, e feciono una congiurazione
e fragil vita ottengono l'interna! caporali, ii-125: se di tante lodi esterne
fanno ancor calca e 'mpedimento a'primi. caporali, i-109: le fumanti tazze,
necessità che vengano ancora aff'estremo. caporali, il-no: egli era infermo di molti
'l populo gli vegga in favore. caporali, ii-61: almen, se con lui
da potersi parlare a faccia a faccia. caporali, ii-15: con voi si può
tu di'la verità a ciascheduno. caporali, ii-99: scoperta è quella nuova alfin
sozza fuga, volgete le facce. caporali, i-52: i vincitor davan la
tanto ch'ognuno ha rivolta la faccia. caporali, i-74: con parole e con
messer pazzino de'pazzi, uno dei maggiori caporali che reggea la città, e più
savi, ché quelle non fallano. caporali, ii-129: la corte è peggiorata e
m. villani, 9-99: vedendo i caporali dell'oste che loro pensiero venia fallato
un corpo morale). caporali, i-127: item, al secol nostro
in cosa nessuna giovare ad alcuno. caporali, ii-108: dicon che alloggerà col
tutti contra i precetti dell'arte. caporali, ii-81: invece poi di perle
. cantini, 1-29-157: i tenenti, caporali e famigli si nomineranno in avvenire privativamente
tre mascalzoni, che fabbrichino saette. caporali, ii-16: qui eran due poeti,
era apatelea tanto da lui disiata. caporali, ii-114: così, con questo nobile
di irreale, straordinaria bellezza. caporali, ii-82: -ciò che tu sei -dissi
/ ne'fantastichi sogni il senso adopre. caporali, ii-115: ma, perché giudicar
ha intenzione iron.). caporali, ii-100: si aspettava, con la
di quelli fenno uno fardel- letto. caporali, i-113: costui portava, a guisa
. -acer. fardellóne. caporali, i-45: fece dar ne i tamburi
mietitori erano scontenti di come i « caporali » avevano stabilito le paghe; e
posizione di importanza e di prestigio. caporali, i-120: e perché favorita si vedea
. dichiarazione, ma mediante un comportamento caporali, ii-36: il silatro, sonnifero.
più parole ormai, veniamo al fatto. caporali, ii-14: certo si veniva a
sembianti de'ricchi destrieri che cavalcavano. caporali, ii- 105: han trovata
una fava due colombi presi / saranno. caporali, ii-41: il saggio autor nei
: sciocco, stupido, stolto. caporali, i-57: « avverti ben, viso
il mare e a giove il cielo. caporali, ii-17: l'una de le
belli, avete ambe le chiavi. caporali, ii-115: or datemi favore, /
, e la sollecitudine le favorisce. caporali, ii-90: vi furon di quei
umano, ecc.). caporali, ii-92: si eran sottoscritti ad un
pubbliche / ed accademie favorite e nobili. caporali, ii-80: ecco, con altri
feconda e favoreggie- vole avuta. caporali, ii-115: stassi il naso fecondo in
freddo polo / vide più presso. caporali, ii-130: deh! perché troppo
ma sarebbe da domandare beata e fortunatissima. caporali, ii-77: mossi ancor io per
questa pece grave e che di zolfo. caporali, i-107: quivi i due
con vele latine, senza fiocco. caporali, i-110: poi, sopra barche,
di festa e feriali in detto capitolo. caporali, i-74: il resto poi del
, sboccare'(una strada). caporali, ii-31: mossi il tacito piè per
fatti appunto / come le foglie. caporali, ii-126: ben svogliato è colui che
potette ferrare, com'è usanza. caporali, i-63: la circe, ch'egli
] hanno le ferrate e le serrature. caporali, 1-74: 1 perugin portar dentro
cogli spron, come hanno i galli. caporali, 1-86: gli altri dei non
vi mando a casa e dowi festa. caporali, ii-27: non capiva la piazza
mia venuta che ne menò grandissima festa. caporali, i-33: or questo mecenate,
modo di vita godereccio). caporali, ii-104: né si sapeva men da
fòle, / unde venia puzzolente fleto. caporali, i-67: era già il mondo
tenesse per pazzo o per buffone. caporali, ii-64: io gli rendei le grazie
di avere la signoria assoluta. caporali, ii-76: arrivaro in parnaso e,
e mi piaci. -sostant. caporali, ii-130: deh! perché troppo a
.: aiutare, soccorrere. caporali, ii-112: avete misto / anche il
villani, 7-98: presentando a certi caporali cittadini di firenze vino di vernaccia in
per due altre paia di abbiette. caporali, ii-119: e, perché il centurin
la vanticamera vi canta la mattinata? caporali, ii-113: costui mi pare un siffatto
dai nibbi, che dagli uomini. caporali, ii-90: quindi poco lontan,
, e con tutti s'accompagna. caporali, ii-73: intanto per sicilia odo si
fichi secchi... son lassativi. caporali, ii-55: la porzion di ciascun
e zufolando, al sommo ascesero. caporali, ii-56: ahi! crudele avarizia,
poi dietro l'ore fosche amare. caporali, ii-47: regnava il buon vecchio in
giudicamento, e tacquesi un poco. caporali, i-132: si pascean sol de
d'agosto, nemico della vecchiaia. caporali, ii-40: cinto di lauri, v'
romper fede / al cener di sicheo. caporali, ii-51: scrivete voi ai secoli
figura di questo mondo sì passa. caporali, ii-75: or così intorno al
a l'apostolo in figura di cani. caporali, ii-34: tiene altrove il granato
figurate intorno / con mirabile intaglio. caporali, ii-18: questi eran simulacri figurati
santi passati si lascia da canto. caporali, ii-78: incominciava un canto figurato
altra cosa, e vivere alla filosofica. caporali, i-40: tosto innanzi a quel
ne sono levate ancora le vivande. caporali, i-49: né per quel giorno
nelle pietre fini e negli acciai. caporali, ii-41: su un'altra base
/ coperti d'una finissima vivanda. caporali, i-53: quindici libre di salsiccia
della città mattutina. -figur. caporali, ii-55: era questo un modo assai
trovoro altro che li sua finimenti. caporali, ii-72: avea [la mula]
varran sue forze a punir voi. caporali, ii-48: che gran favor sarebbe
/ intorno al capo la fionda girare. caporali, 1-79: con certe baleariche lor
, ombroso, erboso, fiorito. caporali, i-132: si dice che in quel
bugie ciascuno ne porta un carico. caporali, ii-82: tenea del mago e
perché stava molto fisso e fermo. caporali, i-31: cesare han morto e
. -onda di fiume. caporali, ii-94: eran discese [le ninfe
. forame del cervello: orecchio. caporali, ii-117: ragionategli poi sopra il duello
sm. grossa forbice, cesoia. caporali, ii-21: il sannazzar l'avea così
lingua forbendo e con la coda. caporali, 1-27: sol notato gli fu questo
niuna per la conversazione degli uomini. caporali, i-m: la cui ignominia tutto il
sto ascoltare come un porcellin grattato. caporali, i-63: io trovo inoltre,
che spesso gli ruba le scarpe. caporali, ii-52: ma non sia discrezione
15. dimin. forcellina. caporali, ii-87: meco si pose a tavola
2. ramo o pianta biforcuta. caporali, i-132: gli occhi serrò, siccome
occhi altrui più bella e più formosa. caporali, ii-35: godeano altrove i lor
cioè che abbi ragione in sé. caporali, ii-60: altri disser la corte esser
il mestiero è poco men che guasto. caporali, i-62: per roma ogni cantina
, / lieta bella et onesta. caporali, i-119: una febbre ardentissima l'
sasso e con la carne di sdrau. caporali, 11-68: benché il vin fu
suo volere, e vota la terra de'caporali di cui si temea, e fortificata
ella rivolse a questa parte i passi. caporali, ii-46: miseri! che a
ha loco. n. 16. caporali, i-67: ché ove è forza,
tenessi sempre chiavata in un forziere. caporali, ii-16: un sacco di memoria un
forzuto. -di animali. caporali, i-104: visto l'avresti, agile
dandogli forma da sì bel suggetto. caporali, ii-53: ma lasciam le quiestion
prima, appena ne potè fornire settanta. caporali, i-49: né per quel giorno
destru- zioni de'navili de'mori. caporali, ii-53: se io fossi stato
poco il cavallier di scozia offese. caporali, i-113: al cader di costui,
bando il potere e l'avere insieme. caporali, 11-86: la licenza poetica ad
assecurati con salvocondotto di sua maestà. caporali, i-46: una paga anticipata e franca
le mani e le vesti di dosso. caporali, 2-36: -dimmi il dono della
la iumenta legar, perché si pasca. caporali, ii-54: se noi fussimo vissi
vaga donna, ma alquanto fraschetta. caporali, 1-27: svegliossi e vide quelle due
/ che l'ornano facendole la scorta. caporali, ii-103: la fraude, con
che altri conceduta non farebbe giamai. caporali, ii-13: con tanto spirto e tal
le carni dure le fa frollare. caporali, i-103: fra le altre opre
emaciato (l'aspetto). caporali, ii-71: per non darmi in qualche
che vuol, tanto la volve. caporali, ii-58: non era in uso
di velo; buratto. caporali, ii-63: poi, nel giudicio e
/ intorno al prato rinaldo frustorno. caporali, i-117: diventato perciò bizzarro e
elli comandò che venisseno le fruttora. caporali, ii-103: messer lo scalco lo tenea
debile stato venuti, toma a dio. caporali, ii-32: mi era grato /
-proficuamente, vantaggiosamente, efficacemente. caporali, i-121: a cui poscia ella partorì
da una specie di alga marina. caporali, ii-37: già ne le foglie e
fuggito dove arminio voleva far giornata. caporali, ii-103: parea, con la
. abbandonato (un luogo). caporali, ii-50: era questa una camera fuggita
ispaventati di paura stettero da lungi. caporali, i-109: gli egizii poi di marmo
il rilega et io fuggir non posso? caporali, ii-74: vidi una turba veramente
. acasto i funebri in iolco. caporali, ii-14: le genti, desiose ed
c'avete da punir le nostre risse. caporali, ii-8: e però tutti,
tuo, qual uomo alto ed eletto. caporali, ii-18: rendean bella la pompa
fuochi, da'balzelli e da'dazieri. caporali, 519: in casa mia legna
temprato o dorato sulla fiamma. caporali, i-32: un pistoiese a ruota,
in preda a collera violenta. caporali, 1-116: fulvia sputa foco, /
ogni nazione, da'milanesi di fuora. caporali, i-32: le marittime brigate /
dentro,... tutti que'caporali si partirono e tomaronsi a roma.
a mattafolle in su la testa. caporali, i-115: traete / la spada
dei furbi. -furfantesco. caporali, ii-72: gaeta e baia costeggiando varco
i furbi suoi compagni fossero lodati. caporali, i-120: non era allora in roma
dato a vedere i forfanti fare. caporali, i-120: a questa nuova, due
furia di ferite e di percosse. caporali, i-112: fu per fianco investito
quattro sergenti, un furiere, otto caporali. stuparich, i-235: tutti si son
anche la quiete nel futuro anno. caporali, ii-51: scrivete voi ai secoli futuri
tosto la punta in dietro egli torceva. caporali, ii-ii: plauto, che
le tre spazzerieno ogni gran sala. caporali, i-43: inoltre gli donò per pompa
senso iron.). caporali, i-39: eran per farne brutti e
4 galateo ovvero de'costumi '. caporali, 1-27: sol notato gli fu questo
cefaionia le galere de'veneziani. caporali, ii-55: de i corpi nostri avean
però che vive sol di latrocinio. caporali, ii-116: ei sorge...
fare man bassa, depredare. caporali, i-118: la milizia al furto inchina
egli ad un tratto di bisogno. caporali, ii-79: un pubblico cavallo / mertava
e fe'baiardo saltar come un gatto. caporali, i-104: era tenuto / più
in terra lieve come un gatto. caporali, ii-69: miser chi trabocca per le
tue lodi e del mio gaudio intero. caporali, ii-27: né restavano intanto i
gozzo- vigliatore. caporali, 1-27: nel resto poi, quanto
. ant. cavezza, cappio. caporali, i-118: mecenate, a vietar queste
mise sotto il curro / a certi caporali, i qua'non lascio; / de'
essa cicloide. diè alla genitrice natura. caporali, ii-134: i più bei fior tu
rami che guatino l'una l'altra. caporali, ii-38: sorgea non lungi,
sf. ant. gerla. caporali, i-84: la città stanca e tutto
uomini fatti in diversi atti e modi. caporali, ii-41: geroglifica mole in piedi
vanno in diliquo, in gestro. caporali, ii-58: non era in uso ancora
impossibile, i popoli schiavi de'caporali delle fazioni e l'italia tutta degradata,
caldo e non anco di ghiaccio. caporali, ii-64: ecco, coi crin di
con manco difficoltà tentar di scemarlo. caporali, i-115: gir mi bisogna in grecia
, / mentre ch'ilio fioriva. caporali, ii-64: giacea fra torre rossa
gialla per la maturità delle biade. caporali, ii-89: coglieva anco spesso de
cavalli e guarnimenti a la ginetta. caporali, ii-62: a me toccò per
setta... si chiamava budda. caporali, i-38: n'ebbe a forza
raguardava e campi delle grandi acque. caporali, ii-30: 11 barbuto dio,
chiamano la « giobbia grassa ». caporali, ii-109: giobbia sepolto ei fu
giuochi / di piacevol contesa esercitando. caporali, ii-25: per compir la pompa
fare e non l'avran da gioco. caporali, li-m: altra nuova non ci
- al figur.: soccombere. caporali, i-114: indi alzando le vele a
più giocondo / d'altra ventura astolfo. caporali, 1-103: quei dunque antichi non
né notte bene o riposo sentiva. caporali, ii-109: giorno e notte e sera
gioviale del bemi, né il piacevolone del caporali. di giacomo, ii-466: che
viticci che ognuno se li chiami. caporali, ii-31: amplissimi portoni, / quasi
(un corso d'acqua). caporali, i-133: non osa, il picciol
in casa e non gite a ballare. caporali, i-112: siccome era valido e
governato / ben la mia stalla. caporali, i-113: fu la nave / arsa
correre alla girella: spronare vigorosamente. caporali, i-133: se egli merta il titol
in ozio, in piacevole riposo. caporali, 1-68: e quasi in ogni picciola
in fafautte. -figur. caporali, 1-389: dicon che fu la tazza
giubberèllo a difendere il poeta. caporali, i-84: dico che esto petreo,
e 'l giubbon di broccato. caporali, i-64: con le sue bra-
giurati, soscritti e suggellati per li caporali e conducitori. andrea da barberino,
e bello, come sapete far voi. caporali, ii-31: veggio, di erbe
donna ch'ha nome / gloria. caporali, ii-109: giobbia sepolto ei fu su
. -superbia, sfarzo. caporali, i-120: in tanto fasto e gloria
l'amor d'iddio, come dicevi. caporali, i-106: tentar mandarlo u'i
: fare un'affermazione irrefutabile. caporali, i-84: ser momo mio, se
non corrisponde al testo. caporali, ii-14: scorretto e scritto a la
riferimento a un liquido). caporali, i-109: onde gli egizii poi di
caldi. -tr. caporali, ii-34: godeano altrove i lor tranquilli
, le più goffe cose del mondo. caporali, i-92: sentendo il parlar sì
di vestiario, un arredo). caporali, i-33: due camicie bianche di bucata
grossa della corona la ottava parte. caporali, ii-42: qui, con la gola
quattro e cinque ore di notte. caporali, i-iio: poi, sopra barche,
fondo quelli che gonfiavano in cima. caporali, ii-59: v'è l'adulazione,
2. raro. gonfiatoio. caporali, ii-82: costei, con un gonfietto
erezione (un uomo). caporali, ii-30: mira il barbuto dio,
gradito, apprezzato, desiderabile. caporali, ii-20: signor, io fallo e
male era il suo amor gradito. caporali, ii-46: quanto a me, vi
e sé comunicare a l'infimo gradone. caporali, i-79: su queste scale giocavano
, ne ha ritratto due gramaglie. caporali, i-131: fra le gramaglie e fra
gravissimi precettori e le grammaticali discipline. caporali, ii-77: scusa quest'error grammaticale
adverbio alle volte si vadino mescolando. caporali, ii-84: un certo audace /
sarà colui che l'averà tolte. caporali, i-4?: tornate indietro
egli avea rotto uno pomo granato. caporali, ii-34: tiene altrove il granato
una risata, una carezza). caporali, i-33: fersi tra lor gran cera
era passato sanza spesa grande vostra. caporali, ii-42: gemma
-scherz. grandine dolce: confetti. caporali, ii-124: dice un dottor che [
granello d'oro che pesava 3600 castigliani. caporali, ii-126: un granel di questa
di terra. -cesta. caporali, i-89: cadevan di fame le brigate
; manifestare biasimo, disapprovazione. caporali, i-115: come dunque esser può che
/ marcido sembra sonnacchioso e gravido. caporali, ii-67: col ventre pien, ma
eccitazione o ira o disorientamento. caporali, ii-69: così ad un che già
far si die', presto si faccia. caporali, ii-7: ma, mentre ragioniamo
sopra tutti il sentimento del vedere. caporali, ii-40: davanti poscia a questo
, molti osci, molti etruschi antichi? caporali, ii-101: né acciar si trova
carattere, una lettera). caporali, i-98: per mostrar che differenze e
ch'aveva una barbaccia di capecchio. caporali, i-52: con viso sen partì
/ del favagello operar più l'unguento. caporali, i-94: alzate le fiamme a
. -irregolarità del terreno. caporali, ii-62: a un passo, ove
/ qualche ferita di mala natura. caporali, i-72: il tuo groppone /
le brustie e di simili danari. caporali, 11-66: di pagarli ogni volta
che a me ne paia meritare. caporali, ii-71: senza pur buscarmi un
porco, altri dente di leone. caporali, ii-37: indi, il grugno seguì
imita fiocchi, nodi, ecc. caporali, ii-51: mi rose [la sorca
, / come macin da guado. caporali, ii-60: ha sul corpo una
vacchetta. -copricapo. caporali, i-47: già la folta palude avea
/ nella guaina ov'era durlindana. caporali, ii-26: i poeti rimessero i
che i'non veggio con che ripararmi. caporali, ii-51: tutto quel tempo che
col fiato gli dava tanti guai. caporali, ii-59: a procacciarsi i guai
guanto almen se degni de acceptare. caporali, i-106: tentar mandarlo u'i
. - anche: brache. caporali, i-43: lodar quei padri assai quell'
l'opere corporali che guardano il corpo. caporali, i-55: torniamo a l'istoria
in guardaroba di detto signor duca. caporali, i-44: stavan le calze sopranominate,
; abbondante (una mensa). caporali, 11-86: qui la crapula dea,
o amore verso la patria di cittadino. caporali, i-133: ahi! secol brutto
2. disus. cuoco. caporali, ii-92: nacque intanto in parnaso alto
una particolare forma o figura. caporali, ii-32: il giardinier tutta l'istoria
gutte d'oro amorosamente faceva piovere. caporali, i-53: fin da la nobile vicenza
2-1-201: i sergenti stian co i caporali, / e quei co i loro
di presta i suoi cittadini, diede a'caporali contanti fiorini duemila. 8.
mondo è tutto rinovato, imbastardito. caporali, i-97: nel campidoglio fu più
o quel ch'è più gagliardo. caporali, ii-46: io non domo poledri
- anche: la manovra stessa. caporali, ii-74: mille suoi scritti alfin,
, non originale; rifacimento. caporali, i-42: questo rapezzamento, dice il
imaginator d'ombre e di fole. caporali, ii-25: vano immaginator d'ombre e
non curo per voi d'immortalarmi. caporali, ii-74: avendo invan stentato d'
fra tanti gli sostenga il laccio. caporali, lxv-72: quando s'accorse il mio
m'ha dato e quanto impaccio. caporali, ii-10: a le vesti, avvolte
cose che hai imparato a padova. caporali, i-26: il fanciullo a scuola fu
son io che cerco di imparare dai caporali. 6. region. insegnare
perdere la testa, disperarsi. caporali, i-69: impazzia di dolor, ma
. villani, 5-13: impesono quattro dei caporali alle colonne del palagio del doge.
si lega e più s'awiluppa. caporali, i-72: i romani non portano una
ogni vostro cenno ad ogni periglio. caporali, ii-16: dico sol per trovar
, almeno in termine di securezza. caporali, i-95: avean, temendo il
inaspettato segno di tenerezza tavia. caporali, i-103: ancor quei nobilissimi appetiti
.. sta ingrognata e incaparbita. caporali, i-73: quel capo incaparbito e
gli occhi dell'uomo veduto sia. caporali, ii-117: se con gli amici
e incappiatalasi al collo, si strangolò. caporali, i-123: ma fatto ella un
1 l'abito poi difficile a mutarsi. caporali, i-118: la milizia al furto
cani, a cavalli). caporali, i-105: ma non pensar però che
nascosa in tra lor forman le spalle. caporali, ii-20: pur, da che
litigio, una controversia). caporali, i-117: ancor sta la lite indefinita
-intr. con la particella pronom. caporali, ii-14: facean come chi grida e
mi pento d'aver questa pecca. caporali, i-128: lasciò molti importanti e
finocchio; rimpinzare di finocchi. caporali, ii-38: il finocchio è con essa
. n. cuoci e fa sciroppo. caporali, 11-68: ferito da un colpo
l'inferno / portar tantalo ingordo. caporali, ii-60: corre la turba ingorda a
vite ad un bel olmo avvolta. caporali, ii-97: io ne ho trascritto una
sulla groppa di una cavalcatura. caporali, i-47: non pensa alla battaglia,
per gioir del vostro almo sembiante. caporali, ii-113: l'altro ier, mi
, offrirsi (un'occasione). caporali, ii-112: io ne aspetto, signor
peschi, se ne vennero giuso. caporali, i-109: amor posto l'avea per
posavano sopra altri legni simili insaponati. caporali, 1-68: usciva il toro /.
saputo insegnar dove egli si stia. caporali, lxv-81: a sonar la girometta
l'indole, ecc.). caporali, lxv-80: con lasciva ipocrisia / copra
e interesse grande delle buone lettere. caporali, i-52: non si eran le spade
, indire (un trattenimento). caporali, lxv-84: so ben io le merendine
zoppicare (un verso). caporali, ii-14: sennuccio scrive ogni minuta cosa
e l'armonico sen con tonde intrica. caporali, i-73: pareva un virgilio squinternato
pensieri. -sbagliare, fraintendere. caporali, i-26: ne tanno ab urbe condita
calli e sol da bestie culti. caporali, ii-115: torta e grossa è la
capitani d'esercito che siano più che caporali, e i ministri di stato che stiano
spesso una connotazione negativa). caporali, lxv-75: chi s'intruppa fra'veglioni
; ma sono inalterabili ed impassibili. caporali, i-69: più tormento / l'era
, / che costeranno quattro scudi. caporali, 1-66: già tornato era l'
sarebbe come dare in uno scoglio. caporali, i-112: fu per fianco investito
battello, la canoa si travolse. caporali, i-112: siccome era valido e membruto
maggiormente saran invisibili nelle lunghe distanzie. caporali, ii-75: or, così intorno al
, / trovar bisognarebbe una elitropia. caporali, ii-40: da questo sasso indi
sf. ant. invito. caporali, ii-33: ma sol per un passaggio
vieta, a pianger più m'invita. caporali, lxv-81: a sonar la girometta
. -anche: atteggiamento provocante. caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti
relazione con una prop. subordinata. caporali, ii-38: or io, che ognor
voi m'acquieta e mi rallegra. caporali, i-49: tapini voi se m'incomincio
a quelle scelerate / genti feroci? caporali, ii-99: irate le muse e
pidocchi e al pizzicore del capo. caporali, ii-37: l'isopo...
semplicemente, hanno funzione ornamentale). caporali, ii-41: mi rivolsi ove l'entrate
scizia. caporali, ii-34: godeano altrove i loro tranquilli
due piccioni con una fava. caporali, i-96: né trovò in questo l'
carnalmente, esercitare il coito. caporali, i-116: [alcide e bacco]
ha lassato in tenebre la terra. caporali, i-95: ma questo era una baia
là sù facea spiacer suo lezzo. caporali, ii-96: io voleva baciar le
a petto a quelle del cavaliere. caporali, i-110: dieci paia / di camicie
berges, arbicocchi, muniache, molegnane. caporali, ii- 33: fra l'
potete vedere più a dentro di nessuno. caporali, lxv- 75: ciascun grado e
o scelti della delicatezza degli scrittori. caporali, ii-130: ben fu di voi
-con riferimento a soggetti inanimati. caporali, ii-100: si era richiamata una moderna
/ i costumi modesti ed integerrimi. caporali, ii-115: prima la fronte di allegrezza
corpo... me la pipo dei caporali io; voglio fare il comodo mio
sul più bel del piacere amoroso. caporali, i-119: si dispose provar come
stata data dalla corte in diposito. caporali, ii-95: avrei visto omer tra i
o levavano le grida o singhiozzavano. caporali, i-80: levossi da quei dentro
: leva su presto vieni con noi. caporali, i-102: non ebbe manco a
movebole che tutte le cose moveboli. caporali, lxv-72: quando s'accorse il
bacchetti, 2-109: i piccoli, i caporali delle fabbriche, demagoghi tutti lingua e
la schiba, a la lippa. caporali, i-101: chi t'ha messo in
activa, è posta lippa e cispa. caporali, lxv-79: belisario orbato e lippo
or meco sol piange e sospira. caporali, i-75: dannato il secol brutto
dette (particolarmentein senso scherzoso). caporali, ii-16: la rissa loro, a
-verticalmente, dritto dritto. caporali, ii-74: dubitai che questo e quello
in nobile e signoril seggio locata. caporali, ii-64: a più degno ufficio
chiara d'alcuna cosa con loda. caporali, lxv-82: non saprei se biasmo
fausta / in più onorata gente. caporali, i-61: scrive plinio, ove tratta
opere meschine, futili e raffazzonate. caporali, ii-84: giva ricordando a quei maestri
e datoli luogo ne la guardia. caporali, 11-86: in questa politissima taverna
il suo luogo nella parte meridionale. caporali, i-61: quante volte mecenate appena /
conserva la carne asciutta e giovane. caporali, i-129: lasciò lor certa mistura /
in cui si osservano tali usanze. caporali, ii-12: mai non fu visto in
. villani, 11-138: infra gli altri caporali vi fu il duca di tecchi e
. villani, 10-19: più altri caporali di parte d'imperio e ghibellini di italia
accom la macilente carne. caporali, i-97: con occhi molli e
e da debolezza del calor naturale. caporali, i-85: una povera ninfa in umil
/ che parean tutti di nozze maestri. caporali, ii-104: cominciaro a parer mastri
e forte e giusto e signorile. caporali, i-28: cesare, intanto, avendo
. villani, 9-50: furono presi tre caporali de'maggiorenti alla compagnia. giov.
. abilmente, perfettamente, eccellentemente. caporali, i-59: se avanti gli venia un
collo a chi si merita meno. caporali, i-122: ei diceva a modo
maledice l'arroganza / di lui. caporali, ii-71: quell'io, che
/ quasi tutti feriti e maltrattati. caporali, ii-64: ecco, coi crin di
la porta, manco si mossero. caporali, i-32: già non avea più terracina
, e in una cassa chiusa. caporali, ii-108: dicon che alloggerà col carne-
nel viso e il colore più lucente. caporali, ii-34: incontro a cui,
e tenere e quasi d'un braccio. caporali, ii-36: dove vidi con membra
è volto a destra. caporali, ii-115: benché di ogni candor,
, il ceppo, le manecchie. caporali, ii-91: si mandava poi giù pendolonè
lodano non altrimenti che i parti semiranis. caporali, i-52: i meschin, non
un volo vo sul quadrupede augello. caporali, i-104: era anco spesso mecenate
uomo manesco in ogni gran questione. caporali, ii-101: il muzio, in armeggiar
-anche come epiteto ingiurioso dei perugini. caporali, i-72: tu che il medico fai
. -in senso spreg. caporali, ii-13: arsa la pira e in
. villani, n-130: avendo i caporali rettori di firenze a mano il trattato
un'azione, avviare un'attività. caporali, i-38: appiano poi minutamente scrive /
mani di sforza e d'altri nostri caporali. ariosto, 20-141: è capitata in
il concetto di autografo). caporali, i-26: io trovo in certe istorie
che ne vanno 350 allo scudo. caporali, i-120: si pigliò per sua sposa
, sono veramente della razza migliore. caporali, 1-478: di molle alga marina
voler portar le calze con la martingala. caporali, i-43: gli donò per pompa
7. censurato, biasimato aspramente. caporali, ii-56: pur se altri ci tenessero
ritrovarsi al mar prefisse il giorno. caporali, ii-14: fu... compiaciuto
malispini, 161: alquanti ghibellini caporali si rinchiusone con loro masnade nel castello
/ e da lungo discorso esaminata. caporali, i-54: non troverai, per
colui gli aveva tocca la barba. caporali, ii-47: la mia stella /
in mano un mazzetto di fiori. caporali, ii-30: prima che il sole /
. -nappa, fiocco. caporali, ii-50: avea [la chiave]
del padre come della madre ancora. caporali, ii-72: voi m'intendete senza ch'
dal colore; melappie dalla cognazione. caporali, ii-34: ma di tutte più
andiamo a godere col dilettoso dio. caporali, ii-78: aspettavo ognor per penitenza
de le sue chiacchere ben bene. caporali, i-93: adunque mi conviene /
avvisi o di notiziari; gazzettiere. caporali, ii-97: per questi ultimi avvisi de
el senso et altro con le parole. caporali, ii-67: intanto, io con
/ accattandomi il pan come mendico. caporali, lxv-78: tutto al solito cortese,
non ha nel suo ammalare. caporali, ii-38: la qual [menta]
: profittarne egoisticamente e disonestamente. caporali, ii-56: ahi! crudele avarizia,
insieme allegramente a una merenda la sera. caporali, ii-87: appena fu tal commissione
nelle finestre. -merendina. caporali, lxv-84: so ben io le merendine
veduto donne merendare lupini e porri. caporali, i-116: per riveder madonna,
chiamare o definire in quel modo. caporali, i-133: pon la briglia al somar
là dal rio passato è 'l merlo. caporali, 1-83: già mi pare ad
irretito dalle grazie di una seduttrice. caporali, i-101: or sì che allor ti
la fame, infermi e spediti. caporali, ii-67: così vanno a rischio le
più repugnanti. -promiscuità. caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti
la festa di san cosmo e damian. caporali, ii-8: il sommo pastor,
. botta inferta con un mestolo. caporali, 1-498: 'sopra una mestolata '
la somma in una partita a uscita. caporali, 1-87: fur messi più di
zare, squarciare, spaccare. caporali, i-71: tenea costui di quel valore
a mezza orecchia le tagliò le chiome. caporali, ii-58: a l'uscir,
; non bastare a due donne. caporali, i-iio: antonio, che vedea per
come di già fanno con effetto. caporali, 1-67: l'esercito frattanto avea
perché la iustizia è ministra del signore. caporali, ii-132: quasi a mensa vid'
mori che fussero stati nostri amici. caporali, ii-63: feci due mazzi di tagliuole
.]. -smodato. caporali, ii-105: sta con la bocca aperta
di colorito e di bellezza singolare. caporali, ii-77: all'incontro due vermiglie
tosto a compiacenza che a ragione. caporali, i-75: dannato il secol brutto,
uom s'accorga di doverla incontrare. caporali, i-131: qui, fra le gramaglie
da determinati effetti o implicazioni. caporali, 1-68: si correan di brutti rischi
in forma d'un soldato gregario. caporali, i-80: levossi da quei dentro
marmo, o di meschio o granito. caporali, ii-39: dedalo, col finissimo
et ora con alcune artificiose misture / caporali, i-129: lasciò lor certa mistura /
queste cose, non le fare. caporali, lxv-71: vedrai dove incorre / chiunque
, sm. ant. moncherino. caporali, ii-21: sendo pelata e guasta tutta
fan sentire la forma dell'eloquenzia. caporali, ii-83: qui con saldo onorato e
avere un valore iron.). caporali, i-63: ciò che scrisse a mecenate
, anche un artista). caporali, ii-100: si era richiamata una moderna
n'andò a casa della donna. caporali, i-122: ei diceva, a modo
in roma e fuor di roma. caporali, ii-71: veduto esser le corti tutte
degli osti, sopra le ribeche. caporali, i-126: lasciò molti bellissimi legati,
, disgustoso (un cibo). caporali, i-85: cavando con l'unghia or
radici] dell'altea, dell'acanto. caporali, 1-478: di molle alga marina
indolente; trasandato, sciatto. caporali, ii-59: la corte si dipinge una
alla parte superiore dell'alveo salgano. caporali, ii-60: corre la turba ingorda
ne porto ancor il viso mollo. caporali, ii-67: intanto io con la vita
, l'acqua ne trae l'amaro. caporali, i-56: costui...
fradello bailo e consieri di napoli. caporali, i-133: se non è chi scrive
annacquato, puro, schietto. caporali, i-60: bevea pieno un bicchier,
che mona lega si starla sicura. caporali, ii-54: avea portato monna carestia
il suo dir dentro me inanimo. caporali, i-124: siccome scrive seneca morale,
alle leggi e alle norme etiche. caporali, ii-69: io poi nel resto vissi
. -anche: aspettazione, attesa. caporali, ii-47: poiché ebbe morte, odiosa
, agli animali salutifere e dolci. caporali, ii-37: io vidi, in
lui degli ammalati di morbo solo. caporali, ii-50: certa chiave rotta senza
: censurare, biasimare. caporali, i-104: con tutto ciò li onoro
: accademia letteraria e poetica. caporali, ii-63: giunto a la pieve,
rinverdire la propria gloria poetica. caporali, ii-61: in trenta corsi -se non
.. che diavol ne so io? caporali, lxv-82: al candor qualch'ombra
botta, 6-i-139: i caporioni o caporali erano sei, ciascuno dei quali.
poeti, tutte compariscono alla mostra. caporali, ii-54: poco altro compariva in
caro / parer lo sventurato addomamento. caporali, ii-40: con risteste sua divina
-scherz. raglio dell'asino. caporali, ii-47: era già il maggio e
non usitati, di detti mozzi. caporali, ii-27: eran le querele registrate
munuscolo / in su quel pin. caporali, i-116: leggi quella elegia, che
non si può se non si aita. caporali, i-71: costui, con i
muscoloso, nerboruto, forte e ardito. caporali, ii-89: [l'ortolano era
piè sinistro, fermandosi una pausa. caporali, 1-68: per tanti giochi e
mutar li stati, o topinelli. caporali, ii-71: per buscarmi un grosso
ha dato una rampata al caro ». caporali, ii-57: perché egli era balbo
e mutata più volte si vedea. caporali, ii-16: dico sol per trovar la
sotto la fede della loro difesa. caporali, ii-57: perché egli era baldo
-data della fondazione di una città. caporali, i-26: ne l'anno ab urbe
). -anche con metonimia. caporali, i-103: io, fin oggi,
benevolenza e ne la integrità sua. caporali, ii-58: non eran anco adulatori
al negozio che gli avete imposto. caporali, ii-46: miseri! che a quei
a sua spilonca avean fatto ritorno. caporali, ii-43: vidi con veloci piume /
non corrotto ma onesto, virtuoso. caporali, lxv-75: questo mondo è un bordelletto
mezzo la lettera ch'è piegata. caporali, i-132: non erano ancor le penne
effetto di qualunque altra arte nobile. caporali, i-26: tosto il fanciullo a scola
toccherà di servire un convito nobile. caporali, ii-34: vedendosi [la melappia
risolutiva, il bandolo della matassa. caporali, i-87: nondimen tuttavia più ardente e
le nodose reti i pesci a riva. caporali, i-57: parve a licambe un
sorgendo i capretti a noi tempesta. caporali, ii-57: si legge in certi libri
/ di nonconvelle un noncovelle arete. caporali, ii-125: quando il coppetta lodò
volte sono causati da chi possiede. caporali, ii-82: tenea del mago e avea
le stelle ornai noto per fama. caporali, ii-24: giunsero...,
flora / fa germinar la terra. caporali, lxv-67: sotto finti d'amor
essi) preparati per l'alimentazione. caporali, ii-54: avea portato monna carestia /
per vestirne virtù che nuda giace? caporali, i-75: dannato il secol bratto
-ripetuto, con valore rafforzativo. caporali, i-28: per tòrgli anco l'occasione
e lieti alle lor stanze li rimandò. caporali, lxv-78: tutto al solito cortese
-intr. con la particella pronom. caporali, ii-115: torta e grossa è la
quel puzzolente luogo nudandosi d'immondizie. caporali, i-85: cavando con l'unghia
quella obbligazione che mi scriverete. caporali, ii-14: fu... compiaciuto
può avere valore scherz.). caporali, ii-16: quegli occhialoni / che usar
nei confronti degli animali). caporali, lxv-72: quando scuopre ciprigna i suoi
.., ebbe in milano i caporali di parte ghibellina. tavola ritonda,
essa conduce al soldo prìncipi e altri caporali... per dare loro qualche guadagno
per onorare il rogo del marito. caporali, ii-21: si legge che alessandro macedone
seguire ad onta di natura io voglio. caporali, i-129: lasciò lor certa mistura
sciatico o gottoso o vero oppilato. caporali, lxv-78: tutto al solito cortese
avea di carlo un miglio appresso. caporali, 1-81: il rosso saio da capitano
stampare li opuscoli di leonbatista alberti. caporali, i-116: leggi quella elegia,
, / occhi orbati fa vedere scorto. caporali, lxv-79: belisario orbato e lippo
cui fere il formator del giorno. caporali, ii-8: non ebber, signor,
die- dono la signoria, coloro erano caporali a ordinare la sua morte. pulci
tana aveva sette cerchi di muraglia. caporali, ii-115: torta e grossa è
d'ortolani che il di lei coltivassero. caporali, i-109: amor posto l'avea
lavata di capo, rimprovero. caporali, i-113: cadde l'esangue busto e
, se prima non mi perdonate. caporali, lxv-87: qui taccio, o magno
er molti anni oscuri e quasi incogniti. caporali, ii-15: er tutto l'
oscuro', in modo appena accennato. caporali, ii-40: dedalo, col finissimo spultiglio
, poiché sono indiritti e stabiliti. caporali, i-109: né gli facendo più vergogna
, ballate, mandriali e simiglianti. caporali, ii-77: all'incontro due vermiglie
della milizia italiana, i-266: dànno a'caporali 5 paghe colla loro doppia, che
paga fin ver me si stenda. caporali, i-121: poscia ella partorì un
, fece porgli il foco dentro. caporali, ii-9: era / sopra certi bancacci
minimo necessario per vivere). caporali, ii-60: corre la turba ingorda alla
locuz. -avere palazzo: risiedere. caporali, ii-106: si è inteso dal corrier
c'è del diritto pur un palmo. caporali, lxv-75: questo mondo è un
una pancia vasta e imponente. caporali, i-72: o capitano / panciàtico,
. -come epiteto ingiurioso. caporali, i-72: o capitano / panciatico,
-non mangiare più pane: morire. caporali, ii-io: magnifici poeti, ornai son
pane: saziare la fame. caporali, ii-49: questo fu un giovedì,
da quei nerbuzzi e pannicoli netto. caporali, i-59: facea veder minutamente / l'
non rendersi conto dell'evidenza. caporali, i-115: pria gli onor che ai
i panni addosso, abbiate pazienza. caporali, 1-88: armato si era a ma
parli in volgare del sacrosanto matrimonio. caporali, ii-57: oh! quanto meglio
bracciante agricolo, zappatore. caporali, 11-66: questi son paravanghi, che
. miner. ant. bardiglio. caporali, ii-39: dedalo, col finissimo spultiglio
di volere parlare con alcuno di loro caporali, e tantosto vennono parecchi. c
che fé parer lo buon marzucco forte. caporali, ii-126: non so dir mai
di rassimigliarsi ai buffoni e parassiti. caporali, i-102: fu in quel consiglio
o istituzionale di particolare gravità. caporali, ii-129: la corte è peggiorata e
xiv (e i suoi componenti si dicevano caporali o officiali di parte).
per estens.: pugnalata. caporali, i-30: di cesare il caso indegno
arbitrio de'popoli, se ne partissino. caporali, i-52: perocché l'elmo gli
partorì creusa quando e'fioriva troia? caporali, i-121: talché dion non sa quel
-con riferimento a personaggi mitologici. caporali, i-85: scrive un autor gravissimo e
/ del liquido cristallo alberga e pasce. caporali, ii-101: in quel grosso esercito
[le uova] ogni cristiano? caporali, ii-54: se noi fussimo vissi sol
tralasciai per molt'anni l'impresa. caporali, i-130: ciò sia detto per
: berla durante il pasto. caporali, ii-127: scrive il nostro epicur che
12. protezione e sovvenzione mecenatesca. caporali, i-30: dava trattenimento, ozio e
tutti li danni ed interessi che pativano. caporali, i-52: non si eran le
in disordine. -sostant. caporali, i-106: due nati nobilmente..
-argomento specifico di uno scrittore. caporali, ii-116: se io non dico ancor
[apollo] egli vuole lasciarsi placare. caporali, i-m: così tra lor si
, perche non si faccia male. caporali, i-101: giuro a dio, se
non si peccò ad usar cortesia. caporali, lxv-87: qui taccio, o magno
relazioni. -degradazione, corruttela. caporali, lxv-75: ciascun grado e condizione /
copre il piede; pedule. caporali, ii-95: fin le pianelle mie mi
ma la passa i peducci coll'aceto. caporali, ii-87: la merenda ad ordine
. -con uso aggett. caporali, ii-56: ahi! crudele avarizia,
. senso di fastidio, noia. caporali, i-78: le cui fervide ciance [
soldi 4, il tordo denari quattro. caporali, i-105: don mecenate avea ridotto
e de l'asturias, terra pellegrina. caporali, i-94: quella città, sì
: spiegò la fama le sue penne. caporali, ii- 123: da le scole
là dove e da ferirsi il toro. caporali, i-127: lasciò ai moderni capitani
rimedio a una situazione sfavorevole. caporali, i-51: a noi tocca, giovane
. sospesi e dal congiurare rimossi. caporali, lxv-69: dopo tante percosse e
non come percussore, essendo lontano. caporali, i-45: i percussor di cesare vider
morir tutti i capitani, centurioni, caporali e soldati del suo campo che si trovaron
, / porfidi con diaspri e serpentini. caporali, iì-43: porgean [le colonne
). region. albicocco. caporali, ii-33: poi vidi il pericoco in
/ grosso tre palmi di buona misura. caporali, 1-47: vide mille perticoni eretti
de pietade di mia membra smorte. caporali, i-114: quella, ognor più sorda
. -ammaccare con percosse. caporali, i-52: perocché telmo gli fu rotto
volgare, ha foglie di coriandro. caporali, ii-39: con altre erbe a la
gioviale del bemi, né il piacevolone del caporali, né l'incisivo del rabelais,
e l'interteneva con manierose piacevolezze. caporali, 11-66: tanto dissi e lor
correr si doveva con li barbari. caporali, i-81: un saio verde di
in senso generico: coltivato. caporali, ii-31: salve, venerabilissima carota,
da loro. -scherz. caporali, ii-116: ivi [nella barba]
-anche con riferimento ad animali. caporali, i-77: quei signori, a un
gli uomini di picca e tutti i caporali. -passo da, di,
dodici si contano per un libro. caporali, ii-22: signor, gran cose
, 2-109: i piccoli, i caporali delle fabbriche, demagoghi tutti lingua e
da capo, ricominciando dall'inizio. caporali, ii-16: la rissa loro, a
stimò più che roma non vale. caporali, ii-75: tutto di grille e
retorici o anche di errori. caporali, i-92: sentendo il parlar sì goffo
alma triste al fin suo spire. caporali, lxv-76: a pietate, a riso
che senza gran difficultà o spesa i caporali potesser assembrar i lor soldati in poco d'
signor mio, per diverse cagioni. caporali, i-64: dicon che un dì
ant. pentola, pignatta. caporali, i-113: cadde l'esangue busto e
i cavalieri accende all'alta impresa. caporali, lxv-80: con lasciva ipocrisia / copra
bresciani, 6-vt-248: me la pipo dei caporali io; voglio fare il comodo mio
. ant. coriandolo, pitartima. caporali, ii-122: ricorse [talete],
. bacca di colore rosso. caporali, ii-65: anacreonte un vezzo col pendaglio
, alla placida riva dell'orazione. caporali, ii-41: scorgendo io poi sì
nati de lì, da li contestabeli e caporali in fuori; né italiani stariano con
. -in senso scherz. caporali, lxv-84: d'elicona il potestà /
fra le steue sue di lombardia. caporali, ii-13: in nuova foggia di
f. frugoni, v-522: il caporali fé comparire un suo piatto di salsa
quei sai di velluto e di raso. caporali, i-63: con certe voci profumate
luoghi destinati alla qualità delle masserizie. caporali, 11-86: in questa politissima taverna
più alta) del vino. caporali, ii-103: si traevano la sete /
. ant. freccia, bolzone. caporali, i-52: non si eran le spade
le ingiurie che facieno i per caporali ghibellini uscirono di firenze. carducci, iii-10
. xx gonfaloni... a certi caporali partiti per compagnie e vicinanze e a
. -acer. forchettóne. caporali, i-112: né murena ancor ei sen
stanza d'amor ne porge il varco. caporali, ii-43: porgean [le colonne
, e'guasterebbe / la porrata. caporali, i-77: cosa grata / ai nobili
per ornamento nel tempio di giunone. caporali, i-133: pon la briglia al
a nessun altro della nostra età. caporali, ii-46: miseri! che a quei
-con riferimento a una personificazione. caporali, i-109: amor posto l'avea per
abbia voluto lasciare le sue selve. caporali, i-116: so che a paragon
fatte / per man d'alchimedonte. caporali, i-119: per la cui nuova,
taciuto le cose della patria sua. caporali, i-89: si posero a studiar,
misurarsi, confrontarsi con lui. caporali, i-80: costei, veduto ottavio,
che impara a gire di portante. caporali, i-91: un certo messer berto
spirto che per l'aere vada. caporali, i-50: ogni capitano ed ogni
con difficoltà potevano posare i piedi. caporali, ii-73: passai corfù, poi santa
terra. -premere le dita. caporali, lxv-81: a sonar la girometta /
oggetto dell'amore di una persona. caporali, ii-132: voi siete la mia donna
a posta d'un uomo solo. caporali, lxv-82: non saprei se biasmo o
sia e poi argilla convenientemente postavi sopra. caporali, ii-38: voglion che [la
di terreno coltivato, aiuola. caporali, ii-31: ove fermaimi a rimirar con
di volere parlare con alcuno di loro caporali. tiepolo, lii-1-96: il capitano
'refato morbo dello omore manincomco. caporali, v-86: uno scrupol mi rimane
gerarchia di oggetti o di valori. caporali, ii-32: facciam fra l'erbe e
-possessione di terreni espropriati. caporali, 1-66: già tornato era l'esercito
a tonde, in fede ai venti. caporali, i-95: questo era una baia
posizione frontale rispetto a un luogo. caporali, ii-40: da questo sasso indi parea
19-113: 1 soldati mandarono uno de'loro caporali pregando il signore. molineri, 1-213
che è in stato di erezione. caporali, ii-30: mira il barbuto dio che
morbi a seminar peste e dolori. caporali, i-47: le bisaccie sul cavallo,
, indizio, antefatto, avvisaglia. caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti
presta i suoi cittadini, diede à * caporali contanti fiorini duemila. neri di donato
; privilegio rivendicato o contestato. caporali, ii-32: facciam fra l'erbe e
arte, sarà quello più da prezzare. caporali, i-51: il vincitor, senza
sua lontananza e suo career consola. caporali, lxv-72: quando scuopre ciprigna i
e'possa esser priore delle lesine? caporali, ii-99: l'altro ier fé segno
fece il papa citare dodici de'maggiori caporali di parte guelfa e nera che fossono in
. - anche con litote. caporali, i-69: le menti degli uomini cattive
comune di pisa cercava, di voler caporali valenti per contastare al comune di firense
anime che sian scabre e villane. caporali, i-126: fé testamento al fin de
e sé e 'l mondo impaccia. caporali, ii-9: sopra detta coperta avean,
gli voglio fare un profumato saluto. caporali, i-63: ciò che scrisse a mecenate
o annunciare l'inizio del giorno. caporali, lxv-72: quando scuopre ciprigna i suoi
alle cose necessarie, lo amplificarono. caporali, i-32: correan le genti tutte allegre
capacità di coordinare i movimenti. caporali, ii-103: nel mezzo del salone /
qualunche più ne avesse avuto desiderio. caporali, i-92: sentendo il parlar sì goffo
e infiammate (l'occhio). caporali, ii-12: mai non fu visto in
qualcosa si presenta alla vista. caporali, ii-31: io non volea entrar,
regina. -con enallage. caporali, ii-no: de la guerra i prossimi
pregiudicio né all'uno né all'altro. caporali, iii-27: il buon sennuccio anch'
sm. letter. capocuoco. caporali, i-112: era il protoguàttero secreto,
finale. -di animali. caporali, ii-52: stavan da capo i più
franchi di provvisione ordinaria all'anno. caporali, ii-46: mìseri! che a quei
potessero supplire ai bisogni degli eserciti. caporali, ii-37: dicon che, senza
0 afide nero delle fave. caporali, ii-90: facean le piche altrove le
con riferimento all'oltretomba dantesco). caporali, i-90: alfin un dì fu vinto
quali ella stringeva insieme le vesti. caporali, ii-119: perché il centurin gli è
; dedicarvi- si, impegnarvisi. caporali, 11-66: letto aver nel bemia parmi
. pigliar i punti, dottorarsi. caporali, ii-51: se io avessi avuto a
patti giurati... per li caporali e conducitori d'essa compagnia. -questione
e ridurla nel suo pristino candore. caporali, i-23: ho risoluto, candidi lettori
, dai sepolcri imbiancati si levano tanti caporali che urlano: « silenzio, qualunquisti
sei quartieri saran per alloggiare i sei caporali e lor genti. citolini, 462:
questa querela già molto è stata levata. caporali, i-134: sento che in parnaso
lunghissime questioni a indagarne il vero. caporali, ii-48: gran favor sarebbe il
il mio burchiel dello scrittoio? caporali, ìi-49: questo fu un giovedì nel
tarmi, non quitarono gli animi. caporali, i-45: il rumor quietossi di maniera
proibiti e inleciti e abbruciati pubicamente. caporali, ii- 18: il berna
. ant. racchetta da gioco. caporali, i-104: solea, talor, dato
che fecer sonare a raccolta / i caporali, e trassero alla guerra. gherardi
pistoiesi, 1-27: mandò per li caporali della parte bianca e della nera per
con la moglie o col marito. caporali, i-123: egli impazziva di raccumunare /
-correggere attraverso un confronto. caporali, i1-16: le forze e gli ingegni
né della testa, sal- voché certi caporali, e radi di corazza e di panziera
trasse dal campo messer amerigone e altri caporali con cinquecento uomini di cavallo della miglior
fuochi che faceva castello sbombardando terribilmente. caporali, ii-26: già per tutti i luoghi
la capitana sola e la vinse. caporali, i-114: quella, ognor più sorda
granate. -tartaro dentario. caporali, ii-115: torta e grossa è la
se tutte insieme lo potranno fare. caporali, ii-122: fatto prima il cerchio de
grosse ramaiolate. bechi, 2-138: 1 caporali rancieri rimescolano lentamente, religiosamente, passano
delle finanze. bechi, 2-138: i caporali rancieri rimescolano lentamente, religiosamente, passano
sf. ant. randello. caporali, i-46: pansa porta dinanzi una rotella
fiera. lanzi, ii-38: gianbatista caporali, mal chiamato benedetto dal vasari, dal
: sprecare tempo e fatica. caporali, ii-6: se qualche signor lava la
- anche come epiteto scherz. caporali, i-48: ohlà, signor commilitoni,
che si ricava da un saccheggio. caporali, i-94: tra che molte case eran
corpo il petto rappresentano tutto armato. caporali, ii-115: prima la fronte di
dii suo fetor pute ogni casa. caporali, ii-6: il giorno de la data
milletrecento a cavallo, e'fiorentini cento caporali con due o tre ni ciascuno,
. furono ricevuti cortesemente, rassegnandosi i caporali per nome e dando il numero della
. ant. arma inastata. caporali, i-33: cimbro... gli
ant. e dial. raviolo. caporali, i-60: di raro a pranzo si
e recava a pace e a concordia. caporali, ii-134: i più bei fior
in un altro luogo, spostato. caporali, i-60: giva attorno un'anfora di
seneca recate di greco in latino. caporali, i-42: questo rappezzamento, dice il
da quello, ancor m'attegno. caporali, ii-6: il giorno de la data
, soffuso (le guance). caporali, ii-115: prima la fronte di allegrezza
arte, e particolarmente a raffaello. caporali, i-44: stavan le calze sopranominate,
-ottenuto con mezzi fraudolenti. caporali, ii-52: me ne stava stramando or
spicca tutto il restante del campo. caporali, ii-109: altro che di sparmiar
contro il detto federico conte e caporali e rettori della città di osimo e di
e per forza trassono di pregione i loro caporali. a. gritti, lii-14-33:
parte sua come da la mia. caporali, ii-106: ora, dopo l'avviso
s'appresenta un dì a carlo. caporali, ii-20: giva in mezzo il
peroché dove è bontà è paradiso. caporali, ii-8: l'avean sopra un
meritata- mente come scandalose essere ributtate. caporali, i-123: io non vi aggiungo
elevata (una persona). caporali, i-83: pur ei da capitano ardito
poco raffinato (un cibo). caporali, ii-34: più vaga e più elegante
/ di perle ricamate a melarance. caporali, ii-n: or tutta questa pira si
alcune cose che lui sapeva fare. caporali, ii-13: comparve un'altra man di
la persona che la esercita). caporali, i-122: cor mio, se mai
e di nuovo poi lo ricuciano. caporali, i-23: pigliato ho il fil,
poesia, una preghiera). caporali, ii-16: la rissa loro, a
8. eseguito, compiut. caporali, ii-40: nel mezzo un simulacro rutto
delle matrone a più casto vivere. caporali, 1-67: l'esercito frattanto avea
(un modo di vita). caporali, i-105: a roma...
(città, stati). caporali, i-97: sesto pompeo, chiusole attorno
falso della mente di sua maestà. caporali, 11-88: lo gli diedi la lettra
terra e poi ne mandarono fuori i caporali de'ghibellini. g. villani,
m'è rimaso che non tremi. caporali, ii-113: qui non ci è contrada
e sembianti dell'altro non goduto. caporali, ii-78: aspettavo ognor per penitenza /
resto, non in fogli della caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti
il calamo: cessare l'ispirazione. caporali, i-8q: qui bisogna, per mia
sella e la sua lancia piglia. caporali, ii-73: dal desìo pur di parnaso
-elevarsi (la temperatura corporea). caporali, i-124: per questo divorzio e lunga
sia, vergogna ed onne afflizione. caporali, lxv-77: sarebbe il men de'mali
ripartivano gran parte d'italia, sembrano caporali di masnade rei del patibolo.
rimasta fra l'anima e la cappa. caporali, ii-109: altro che di sparmiar
egli alzi la testa balordon balordoni. caporali, ii-114: tu, musa,
lei, per compassion di loro. caporali, i-107: al cui convito in mezzo
già mi sento come un uom represo. caporali, i-87: salvi- deno, a
ant. risuolare una calzatura. caporali, i-98: il qual, per tanto
misi, a rischio di dover morire. caporali, ii-30: tu...
si è risentito per mancamento di pane. caporali, i-117: giunsero poscia in campo
mia farsi (tua grazia) vidi. caporali, i-91: fur...
fare le parte raisonibile tanto a li caporali quanto a l'altra gente, secundo
né può sapere ove ito sia. caporali, ii-43: io vidi con veloci piume
datene aviso della ultima vostra resulizione. caporali, i-64: certo era per dar nel
l'ordine lasciato da filippo brunelleschi. caporali, i-76: fu... risoluto
[la moltitudine] risomiglia a'suoi caporali. boccaccio, 1-i-461: si ricordò di
.. et etiam per li decti caporali li quali contra ciò facesseno; e possanoti
prosperità, dentro ritira nella miseria. caporali, ii-100: forar gli fe'la rea
ot tenne il tutto. caporali, ii-20: giva in mezzo il cavai
al peso: quadrare i conti. caporali, ii-109: a monna corte in nessun
dal proprio legname che fece arnolfo. caporali, ii-29: se ah'eccellenza vostra
/ banda chiascuna per chiara soa norma. caporali, ii-16: dico sol per trovar
ritrova in porto salvo e sano. caporali, ii-5: in parnaso, a la
e novamente ritrovato né più veduto. caporali, ii-102: si dice che appiccate
fieri / sopra darete riversossi entello. caporali, i-51: la vanguardia...
ch'ogni diritto ha il suo riverso. caporali, ii-5: io sennuccio amo e
di sangue, a una strage. caporali, 1-88: correr di sangue un largo
che fra le coscie gli pende. caporali, i-87: costui da mille o più
di cavalier, pedone o rocco. caporali, i-79: su queste scale giocavano a
fortezza, si gettò nel rogo. caporali, ii-12: le pire, che ai
la scure, si faceva la strada. caporali, i-52: uelmo gli fu rotto
di castruccio... e chi furono caporali con loro a rompere il popolo di
ecco comparire in quella parte uno dei caporali della sbirraglia che, stanco dalla ronda
sieno state molto onorate in due persone. caporali, i-115: in questo dir gli
bella nill'occhi, grassa e ritonta. caporali, ii- 48: gran favor
versi e non infilza arole. caporali, i-41: io non ho mai per
petrarca temporale et il petrarca spirituale. caporali, ii-27: qui la memoria facea doppi
grande quantità o grande estensione. caporali, i-126: fé testamente al fin de
patito; ridotto male. caporali, i-97: sesto pompeo, chiusole attorno
'l gentil uomo e la meretrice era. caporali, ii-92: nacque intanto in parnaso
, 1-322: sarà bene che i caporali sappiano leggere e scrivere, poiché essi
, di ruzzare. -sostant. caporali, lxv-82: al candor qualch'ombra reca
che litigano vivacemente e rumorosamente. caporali, i-m: così tra lor si venne
si pon veder tutti in eterno. caporali, ii-24: giunsero...,
religiosa (una giornata). caporali, 1-88: correr di sangue un largo
preso uno de li loro re cum dui caporali, li quali fu deliberato dovessino essere
di saia bianca e di scarpette rosse. caporali, i-no: questi eran molti militar
. gusto sapido di una vivanda. caporali, i-24: esso libro, a guisa
pungente, alle insinuazioni maligne. caporali, lxv-78: tutto al solito cortese /
o indietro senza toccare terra. caporali, i-82: di rado a un rischio
tra lor parlando, in montalban tomaro. caporali, 11-58: natura, impregnata da
satire ch'a cantar versi eroici. caporali, ii-99: l'altro ier fé
de'ghiotti per potersi meglio satollare. caporali, ii-125: che quanto più di
all'orecchie o sì satolli che crepino. caporali, ii-67: intanto io, con
autorità. botta, 4-890: i caporali, divenuti potenti per lo sbassamento dei
più goffa cosa che tu vedessi mai. caporali, i-46: tu, rivolta in
e per forza trassono di pregione i loro caporali. sacchetti, 380: ov'è
essi un paio di pantofole a scaccafava. caporali, ¦ 64: quanto del modo
gioco da scacchi). caporali, ii-108: già son giunti pien di
mi faria tornare adietro un passo. caporali, ii-30: prima che il sole /
co'demagoghi de'guelfi, e co'preti caporali delle crociate pontificie contro a'signori di
e la podestà regia lo dimostra. caporali, i-106: avendo in tutto scancellato
e facessi prova de intendere la cosa. caporali, ii-109: costui di più si
, lo fé allato a lei sedere. caporali, i-99: diogen disse / ad
occhi che l'ebbero ad affogare. caporali, ii-5: mi scappa, per
e sono anco i sargenti e i caporali, e mentre tutta l'opera si traccia
). schiodato, sconnesso. caporali, ii-12: lo strozzi, per un
-con riferimento alle ferite di amore. caporali, lxv-74: amor, di strali armato
universale monarchia e principato del mondo. caporali, i-25: scese per razza già
bioso e posto in terra ferma. caporali, ii-25: vano imma- ginator d'
molti schioppi e un gridor grande. caporali, i-27: tremò il mastro a quel
(specie una donna). caporali, i-121: colui che fé al berna
troveremo deboli e come bambini scilinguati. caporali, ii-57: perché egli erabalbo e scilinguato
ben caldo e netto e scopato. caporali, ii-30: così, per dritte vie
nettezza urbana; spazzino. caporali, ii-71: non per servir altro mortai
le spalle sopra lo squadrone del bronzi. caporali, ii-41: scorgendo io poi sì
sate da'sassi si ritornò. caporali, i-83: salvollo febo: a lui
, cambiare radicalmente una situazione. caporali, ii-61: se 'l ciel non scozza
o scuita o scritta in atri inchiostri. caporali, ii-42: cerer v'era ancor
non come ora spelonca di ladroni. caporali, lxv-83: corre fama che star sola
sottoporre a pratiche omosessuali). caporali, ii-113: mengaccio mio, l'altro
che prima hanno avuto in animo. caporali, i-69: le menti degli uomini cattive
greci la dea mossero a sdegno. caporali, lxv-76: a pietade, a riso
far ch'io non ne pigli sdegno. caporali, ii-14: per tutto l'or
l'altro (i denti). caporali, i-45: si lascio gir con sì
. indebolito (la memoria). caporali, ii-16: un sacco di memoria un
spero nel signore che li gioverà. caporali, ii-54: avea portato monna carestia
fatt'eran secche queste e muti quelli. caporali, ii-100: è ben ver che
tutti li ri e li altri signuri caporali. livio volgar., 1-48: quando
piccoli impiegati, o capisquadra, o caporali, o segnasòme alle miniere.
come a un segnale convenuto. caporali, i-60: tutti allor rispondean, quasi
per modo che l'occhio possa vederla. caporali, i-39: tutto quello anno può
tutti gli ordinati il cocuzzolo raso. caporali, i-61: quante volte [mecenate]
i capegli, stracciavasi le veste. caporali, ii-16: al bemia fu sgraffiato il
della mancia mi dette sgrugnoni di libbre. caporali, i-45: si lasciò gir con
si predichi chi non è mandato. caporali, ii-59: qui non ha colpa il
quale tutti quilli ri e li altri caporali de li grieci sì consentero e sigillaronce