gonfia di stupore senza raccapezzarsi, senza capirci un bel niente. buzzati, 1-96
; ma no, quello che per capirci chiamiamo coda del diavolo, gli si
guardare le vicende del gioco, senza capirci un ette. cagna, 1 -77:
frutto mi sono studiato... di capirci qualcosa. -con uso aggettivale
, xxiii-40: non potendo parlare cercavamo capirci colle occhiate e colle gesticolazioni. faldella
-non veder giorno in una cosa: non capirci nulla. caro, 2-1-53:
indispettivano chi -come lei -non riusciva a capirci nulla. betocchi, 7-41: chi invecchia
la terra, che è soverchio grande a capirci, non è bastantemente grande per pascerci
aver nulla a che fare e non capirci nulla. tommaseo [s. v
io: io sogno invece, per capirci, un pei all'altezza dell'ordine
fine mese., quando m'immaginai di capirci qualcosa, crac: ci ho rimesso
punto che ormai si comincia a non capirci più niente. 3. titolo
che por comincio a non capirci più niente ». pirandello, 1-i-236: