archivio parrocchiale... / caparbio detto, e che da tal radice /
che rassembra / la fronte dell'ariete caparbio. idem, iv-1-962: su fulcri
morto. redi, 16-ii-85: ma se caparbio in fare il bellumóre, / ei
duce crearo dell'impresa un mulo / caparbio, arrogantissimo, gagliardo, / dell'
. caparbiàggine, sf. l'essere caparbio, caparbietà. d'annunzio, v-2-238
ragionanti. = comp. di caparbio. caparbierla, sf. l'essere
. caparbierla, sf. l'essere caparbio, caparbietà. bencivenni [
]. 2. azione da caparbio; comportamento ostinato, testardo.
. caparbietà, sf. l'essere caparbio, testardaggine, ostinazione cocciuta, irragionevole
a me, perché in questo voglio essere caparbio come nelle altre oppinioni mie. firenzuola
queste. bronzino, 1-419: quell'è caparbio che non è mutato / per tutto
un potentissimo e ostinatissimo esercito d'un caparbio pontefice e d'un pertinacissimo imperadore assediata
o alla ferrea ostinazione d'un giovane caparbio, diminuiscono grandemente il bisogno di punizioni
da meno degli altri; ma puntiglioso, caparbio, non cambiava parere nemmeno ad ammazzarlo
e piacevole, ma straordinariamente ostinato e caparbio di non camminare se non a suo modo
voi vi potreste di cotesto vostro cervel caparbio; e farete gran bene, credete
per ragione del male medesimo ostinato, caparbio. foscolo, iv-324: quello che
stessi abitanti del castello col loro contegno caparbio e immodesto mostravano di volergli tirar addosso
su lo stomaco per un dolorino più caparbio dei precedenti. moretti, 17-229: poi-
sua statura alta e soprattutto al volto caparbio e agli occhi grifagni. ed era
mi abbia ridotto ad essere uno odiosissimo caparbio. 4. dimin. caparbiòlo
capitóso, agg. ant. testardo, caparbio. machiavelli, 819: non
di persone anziane); sfrontato, caparbio (vespressione del viso).
cervellóso, agg. ant. ostinato, caparbio. rosaio della vita, 68
cervicóso, agg. ant. caparbio, testardo. scala del paradiso
la coccia dura: essere testardo, caparbio, ostinato. d'alberti, 213
pure sono da preferirsi * ostinato, caparbio, duro, teste- reccio, ostinazione
. cocciuto, agg. caparbio, testardo (a indicare un'ostinazione
sua statura alta e soprattutto al volto caparbio e agli occhi grifagni. moravia,
reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi
2. ostinato, pertinace, caparbio, indomito (nel voler raggiungere uno
misto di obbedienza devota e di attaccamento caparbio all'indipendenza economica. 13. ant
cuore. -per estens.: accanito, caparbio, ri soluto, deciso
. è composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si
9. ostinato, testardo, caparbio; irremovibile; restio. -anche:
-avere la testa dura: essere ostinato, caparbio. -duro a qualche cosa, di
occhi di smalto bianco; o il pugile caparbio, ricciuto come un cespo d'ellera
i giovanetti, faticante, sprezzante, caparbio. pascoli, i-163: clite è una
vocazione teatrale. 11. ostinato, caparbio. bambagiuoli, 25: l'error
xv-542: nella mia fanciullezza fui tardo, caparbio; infermo spesso per malinconia, e
fiero, crudele, spietato; contegno caparbio, altezzoso, prepotente. bonagiunta,
facevano andare come matto. -ostinato, caparbio, cocciuto; restìo (con partic
in vera umilità. 13. caparbio, ostinato; inveterato. dominici,
birbone superbo. bandi, 359: quel caparbio..., quando gli fummo
naturale debolezza di donna fu in lui caparbio errore di tiranno... fra
imbizza / batte i piè capricciosetto / e caparbio, nel dispetto. 2
è la loro » ribattè don nicola caparbio e impersuasibile. 2. raro.
col flebil verso. -ostinato, caparbio. moravia, iv-269: implacabile riprese
correre. = denom. da caparbio (v.) col pref. in-con
sia possibile / trovar un'animal tanto caparbio, / quanto è la donna:
a incitarla contro quel marito insensibile e caparbio? 3. aizzare, pungolare
). diventare ignorante, ottuso, caparbio, ostinato come un ciuco.
è disposto alla conversione; renitente, caparbio; saldo, incrollabile. savonarola
— rendere ostinato, cocciuto, caparbio. aretino, 9-251: la ignoranza
. borgese, 1-317: il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava
indurato. 5. figur. caparbio, cocciuto, irremovibile; restio a
. letter. che rende indifferente, caparbio, ostinato. lambruschini, 2-35
diventare insensibile, indifferente apatico; farsi caparbio, crudele, spietato. ser giovanni
, indifferente; crudele, spietato; caparbio. oliva, i-1-363: concede empiamente
verso il carnefice. -ostinato, caparbio. gobetti, 1-i-703: il conte
, invincibile; incorreggibile, ostinato, caparbio, impenitente (una persona).
; nella mia fanciullezza fui tardo, caparbio;... e talvolta feroce ed
di agire, di comportarsi sconveniente, caparbio, prepotente, ostinato (una persona
. 3. ostinarsi in modo caparbio e rabbioso. guerrazzi, 1-77:
(o, anche, ostinato, caparbio). caro, i-65: com'
di giudizio, di buon senso; caparbio, ostinato rifiuto di mostrarsi ragionevole;
trova che il deputato è pigro, caparbio, lesinante, pedantescamente ingiusto verso il
ragionamento. baldovini, 1-12: -guata caparbio! -in certe cose...
p. è composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si
7. disobbediente, ribelle; caparbio, ostinato, cocciuto. buonarroti
dente ', e qui più propriamente * caparbio, testardo, disubbidiente '.
[bue] rieschi così spiacevole o caparbio che non vogli tirare, gettandosi per
ormai, senza essere né misoneista né caparbio lodatore del passato, persisto in questa
reticenti e, più generalmente il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi
116: l'asino... è caparbio, capriccioso, morditore, tiratore di
. 2. figur. caparbio, ostinato nella determinazione presa o anche
proverbi toscani, 368: ostinato, caparbio come un mulo. carducci, iii-24-134
. 3. ragazzo robusto, caparbio. saba, 584: erano cari
: vittorio mi guardava sottecchi con cruccio caparbio, scavandosi con la spalla una nicchia
poco tempo diventa una bestia, un caparbio, un disutilaccio, anzi nocivo alla sua
, impietoso. -anche: ostinato, caparbio. cavalca, 6-1-366: dice
l'odio; un odio universale, caparbio, onniforme fu la mia seconda natura.
. borgese, 1-317: il silenzio caparbio... e la sua stessa apatia
mondo. 6. ostinato, caparbio, cocciuto, testardo, pertinace.
troppo cresciuto s'inframmette, ingombrante e caparbio. gobetti, 1-i-533: se persistono le
ragioni, non si piega a consigli; caparbio, ostinato, testardo. -
in senso concreto: idea o atteggiamento caparbio, ostinato. carducci, iii-19-347:
petrino1, agg. ant. ostinato, caparbio, duro, insensibile.
: anch'io fui peccatore petulante e caparbio ma non sarei stato capace della diaccia
piccóso, agg. facile a impuntarsi, caparbio, cocciuto. -anche: suscettibile,
. era l'immagine d'un uomo caparbio e pietroso. 8. organizzato
(1943) vale anche uggioso, caparbio, prepotente, sleale nel gioco.
, giovinastro inso- ente, prepotente, caparbio, era per grandissima nostra sciagura,
nei propositi, pertinace, testardo, caparbio. sacchetti, 100: oh,
occhi di smalto bianco o il pugile caparbio, nociuto come un cespo d'ellera.
-anche: villano nei modi, ostinato, caparbio. l. pascoli, iv-1-48:
.. se merlo continuava a star caparbio e hoffmann dava libero sfogo ai suoi pensieri
: si son introdotte in questo secolo caparbio molte raggirate quistioni, le quali ad
reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi
reticenti e, più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi
averani, ii-182: l'alabastro è oltremodo caparbio e risentito. -frequente (il
in poco tempo diventa una bestia, un caparbio, un disutilaccio, anzi nocivo alla
più di un sasso: ostinato, caparbio. moravia, ix-274: insomma lui
/ ma, perch'un fu caparbio più di lei, / fu scaparbita,
, e da un denom. da caparbio (v.). scapare1,
: codesto vostro podestà.. gran caparbio, gran testa vota, gran seccatore d'
p è composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si rivela
questo sgrilla infine e dice: « ma caparbio, che sgrignapola. viva dio
alfieri, l'aristocratico bizzoso, il signorotto caparbio e petulante. 3. ragazzo,
i laschi di detta comunità [di caparbio], et in quelle parti di macchia
polemica; moderare un atteggiamento intransigente, caparbio. ferd. mattini, 5-210:
: quale / vi approssimate al re? caparbio ancora, / o sommesso e pentito
ogni idea latina, in un ritorno caparbio verso gli adoratori delle pietre e i costruttori
2-xxi-387: un che di gretto e di caparbio e di enfatico e di verboso c'
maraviglia che un ragazzo così sfrenato e caparbio imparasse colla massima prestezza;..
sprovóso, agg. ant. presuntuoso, caparbio. -anche il fare esperienza di qualcosa
sia possibile / trovar un animai tanto caparbio, / quanto è la donna: quando
testacciuto, agg. ant. caparbio, ostinato. malespini, ii-11-32
. ant. e letter. caparbio, ostinato, cocciuto. varchi
5. ant. tenace, caparbio (una persona, il carattere).
. caparbioso, agg. letter. caparbio, ostinato. onofri [in lacerba
, 1-34: eccolo allora impegnarsi in un caparbio sforzo di conquistare percettivamente questa nuova realtà