g. villani, 10-69: iacopo di caorsa... si faceva abusivamente dire
xxii e clemente quarto. giovanni di caorsa, città sempre abondante di usura:
. usuraio. boccaccio, viii-3-75: caorsa è una città di proenza, o
/ del regno suo e soddoma e caorsa »; e landino [inf.,
[inf., 11-50]: « caorsa è città in provenza già lunghi secoli
: procedette sopra il detto iacopo di caorsa, trovandolo in caso di resia. bisticci
/ figliuol d'un ciabattier fu di caorsa, / che si partì da lui con
fuggì de la sconfitta con luttieri da caorsa ch'era suo compagno. =
, 70-18: di prete iacopo nato in caorsa, / il qual si fa chiamar
/ del segno suo e sodoma e caorsa / e chi, spregiando dio col cor
: quegli di guascogna e quegli di caorsa... hanno tra loro la maggior
/ del segno suo e soddoma e caorsa. tortora, i-244: questa è una
/ del segno suo e soddoma e caorsa / e chi, spregiando dio col cor
/ del segno suo e soddoma e caorsa. 4. serrare ermeticamente porte
ch'egli procedesse sopra il detto iacopo di caorsa. bacchetti, x-35-7ì *.:
. cesari, i-237: quanto al caorsa, presa per accennar agli usurai,