gli augelli alto risponde, / quando cantan gli augei più lieve scote; / sia
il glorioso canto / degli angioli, che cantan dolcemente. fiore di virtù, 1
udire il glorioso canto / degli angioli che cantan dolcemente. m. villani, 5-47
. francesco da barberino, 63: cantan gli augelli in gabia e per li tetti
gli augelli alto risponde; / quando cantan gli augei più lieve scote. idem
candidi e vermigli. ariosto, 34-50: cantan fra i rami gli augelletti vaghi,
calabrese. campanella, i-137: cantan le glorie tue con nobil cetra
altro. parini, 339: ben cantan più gioconde le sirene / mentre s'
canne dispari a sonar posti, / cantan de'loro boscarecci amori. marino, 2-71
ombra cantar filomena. ariosto, 34-50: cantan fra i rami gli augelletti vaghi
, o fratei mio. d'amore / cantan su la tua fossa erma gli
d'alto paraio / cantan d'amor novelle canzonette. passavanti,
donzelli e cavalieri d'alto paraio / cantan d'amor novelle canzonette. boccaccio,
. boccaccio, vii-247: diversi uccelli cantan lor carole / sopr'essi, e
e leggiadria. carducci, 1046: cantan gli uccelli a prova, stormiscono le cascatelle
donzelli e cavalier'd'alto paraio / cantan d'amor novelle canzonette. passavanti,
vii-680 (18-14): le cicaglie cantan per l'olive. boccaccio, dee.
proprio agguagliate all'indiane, / che cantan d'ogni tempo e dicon male, /
della fortuna. idem, vii-38: non cantan gli uccelli / per la stagion contraria
a la gentil coppia conversi, / cantan com'amor arda e come impiaghi.
francesco da barberino, 63: cantan gli augelli in gabia e per li
: donzelh e cavalier d'alto paraio / cantan d'amor novelle canzonette; / cominciano
, io n'ho disagio; / lor cantan giorno e notte, io vivo in
canne dispari a sonar posti, / cantan de'loro boscarecci amori. boterò,
spiriti di concupiscenza carnale, mentre si cantan lamenti, disperazioni, frottole, stanze
annunzio, i-468: non così dolce cantan li usignuoli. moravia, vii-92: la
ne la penisola / i boschi ondeggiano. cantan le driadi. gozzano, 102:
o fratei mio. d'amore / cantan su la tua fossa erma gli uccelli:
il vento. carducci, 534: cantan tra verdi faggi e marmi bianchi / i
201: non più i nemici tuoi cantan tranquilli / sotto le insegne, e più
pe 'l florido clivo scendenti, / cantan gli uccelli al verde, cantan le
/ cantan gli uccelli al verde, cantan le foglie al vento. d'annunzio,
de'poeti a i canti / ri- cantan le cittadi, e via pe'fori /
. d'annunzio, iii-1-806: ora cantan le cicale, / tre cicale di
vane. garzoni, 1-607: si cantan lamenti, disperazioni, frottole, stanze
di nuovo si frullano, e posate cantan di nuovo. d'annunzio, v-2-79
sopra le quali i loro amori / cantan gli uccelli, e le gaie donzelle /
e'pollastri. burchiello, 76: cantan tutti i galletti in lingua d'oco.
rioso canto / degli angioli, che cantan dolcemente. petrarca, 347-3: donna
, 190: le belle penitenti / mentre cantan litania / affittar nuovi serventi / per
altri infinite e le grand'opre / cantan del genitor: com'egli i primi
armonia de'movimenti concordi,... cantan la gloria dell'artefice divino. guerrini
boccaccio, 21-2-81: nel dolce tempo che cantan gli uccelli / istanti all'ombra d'
', che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. aleardi, 1-195: sopra
5-79: nel folto strani uccelli invisibili cantan rochi e sembran far le fusa come
). betteioni, i-477: cantan leggiadramente i violini / in dolce languidétto
un rio di limpide / acque; vi cantan le api su 'l vespro una lene
. d'annunzio, i-415: oggi cantan le bocche / vicine -io l'amo,
accarezzata. borgese, 6-76: cantan voci di sirene / dagli eccelsi
gli augelli alto risponde, / quando cantan gli augei più lieve
ancora toscana. goldoni, xiii-179: giovani cantan come le ranocchie, / e quando
xxxv-1-675: il tempo ke fi lissinioli cantan per grand amor / olcelli me fan versiti
intessuto canape nascosa. marradi, 355: cantan le filatrici, e l'aspo gira
si vende vino / e i frati ermini cantan mattutino. varchi, 3-87: dare
ricinus communis). siero, / cantan l'aonie dive; / e se parla
ór ciò che le mie note / cantan di voi tanto è minor del vero /
boriili, ii-331: strani uccelli invisibili cantan ro- chi e sembran far le fusa
ma di giobbe e di davide, cantan la gloria dell'artefice divino che le
gli augelli alto risponde, / quando cantan gli augei più lieve scote; / sia
ancora. boccaccio, vi-22: non cantan gli uccelli / per la stagion contraria
93: ciò che le mie note / cantan di voi tanto è minor del vero
omè, sol mi nutrisco e vivo. cantan do, 169: sempre
usignoli i fiumi ed i poeti / cantan la notte augusta e nuziale. idem,
vii-680 (18-14): le cicaglie cantan per l'olive. boiardo, 2-i5-55
: l'onda delle campane, che cantan la festa vicina, / muove i
donzelli e cavalier'd'alto parafo / cantan d'amor novelle canzonette. ibidem, 14
tempo pauco, / onde gli augelli cantan di letizia. 2. diminuito,
iii-2-190: le belle penitenti / mentre cantan litania / affittar nuovi serventi / per l'
d annunzio, ii-611: le lodolette cantan su le pratora / di san rossore
per quattro baiocchi i poetastri 7 cantan l'ispano marte e e gallo alcide.
: doppo che fernando perez fu in cantan, intese che, passata la città di
intese che, passata la città di cantan, seguiva una terra molto grande al sueste
. idem, ii-611: le lodolette cantan su le pratora / di san rossore /
, ma solo la predica, poi cantan salmi. tortora, iii-170: 1 quattro
balliadere, che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. manzoni, pr. sp
, 5-7: ogni sabato sera si cantan di essa [la madonna] in musica
buona. niccolò da correggio, 170: cantan le nymphe, e qual serti compone
un rio di limpide / acque; vi cantan le api su 'l vespro una lene
via più alla staggione orrida algente 7 cantan gli augei con piu leggiadro stile.
in su'rami fra novelle fronde / cantan i loro amor soavi augelli. g
. boccaccio, vii-247: diversi uccelli cantan lor carole / so- priessi, e
: e pur, fiorindo, te la cantan chiara / i sogghigni, li scorni
sole estivo a'caldi rai / sol cantan le cicale e dopo scoppiano. /
armen carducci, iii-4-231: cantan gli uccelli a prova, stormiscon le
: doppo che fernando perez fu in cantan intese che, passata la città di
intese che, passata la città di cantan, seguiva una terra molto grande al sueste
risentite. appena tocche con qualche parolina, cantan su in un fiato quanto sanno e
dà maggior lodo, / se 'l ver cantan di lui tragici versi, / o l'
usignuoli i fiumi ed i poeti / cantan la notte augusta e nuziale. borsi,
xxxv-i-675: il tempo ke li lissinioli cantan per grand amor / i olcelli me fan
. boccaccio, vii-247: diversi uccelli cantan lor carole / sopriessi, e quivi un'
combusto et orido. ariosto, 34-50: cantan fra i rami gli augel- letti vaghi
de'licopoliti. carducci, iii-4-231: cantan gli uccelli a prova, stormiscon le cascatelle
dere', che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. 4. che
uomini / che insegnano a cantar, né cantan mai. = var. di bibliotecario