avvincava la testa indietro come se volesse cansare uno schiaffo. -rifl.
sua primitiva. tommaseo, ii-44: per cansare la barbarie taluni ricorsero alla affettazione,
= dimin. di canova. cansare, tr. tirare, mettere da parte
. 1827 (612): balzava a cansare un'altra capra che scalpitava un poverino
.. sarebbe che tu procurassi di cansare, se non tutte le mie lettere,
...: e'non poterono cansare, che gran parte di loro non morisse
io troverò alcuno che sappia il figliuolo cansare e guarentire della crudeltà del padre.
[s. v.]: cansare e scansare: il primo vale piuttosto '
s'avvincò in dietro come uno che voglia cansare uno schiaffo. 4. ant
alla destra, e questo si chiama cansare a man destra, o alla sinistra
o alla sinistra, che si domanda cansare a man sinistra. 7.
salvini, v-450: si dice cansare il latte, per farlo andare
, poi tornarono sotto i portici per cansare l'acutezza dei ciottoli. pascoli,
mercatanzie in italia: e'non poterono cansare che gran parte di loro non morisse in
cominciamento, che quello fusse fuggire per cansare scandalo, non battaglia, né mortale
più, / ch'io vi vegga cansare / a forza di granate.
ne siate iscordato... per cansare lo impaccio che vi potea dare il fatto
4-30: a chi si contenta di cansare il male gli antichi davano il nome
(611): questa balzava a cansare un'altra capra che scalpitava un poverino,
-causare il latte: v. cansare, n. io. -col latte
uno sconosciuto colpevole di non averlo potuto cansare a tempo.
guasti, iv-168: l'autore, a cansare forse questo inconveniente, non indicò le
per la molta obscuritade e non possendosi cansare per la grande stretta delle genti,
uno sconosciuto colpevole di non averlo potuto cansare a tempo! -in persona mia
francesi ch'e'[rosmini] poteva cansare, il pieno del suo linguaggio è
volume mi arriva; ed io, per cansare la sopradetta impazienza, rinvio subito un
le cure del pericolo che non si potea cansare. -in costrutti impers.
lei con lo stato, non può cansare l'altra questione di sapere se è
re e de'ministri, cosa che dovevano cansare perché, subito che s'imaginavano d'
così e rimpicciolirsi a forza, per cansare, se è possibile, il rischio che
, con valore intens., e da cansare (v.). scansare2
. gioberti, 1-iii-107: non seppe cansare un difetto da cuisi guarda uno scolarèllo di
lettera sanza soscriptione che li advertiva ad cansare el bestiame. guicciardini, i-148: il
. ovidio volgar., 6-226: non cansare quello portico il quale ha nome livia
. giamboni, 4-304: non possendosi cansare per la grande stretta delle genti,
idrografico. soderini, i-379: cansare il trabocco dell'acque, facendo fare
celtico, è più atto di tutti a cansare i loro eccessi. avea ordinato, molti
indiane. ascoli, 41: cansare il latino, quando si cerca l'intima