. narducci, iii- 275: così cangiati gli amoretti avete, / perché tessano
. m. narducci, iii-275: così cangiati gli amoretti avete, / perché
ii-222: oh quanto, amici, / cangiati siete dal buon tempo antico / del
, che sapevano d'aver la notte cangiati gli amanti, si guardavano mezzo in
piccolo borghese e tutto calvo, parevano cangiati. d'annunzio, iv-2-551: eravamo
eguale a zero. così molte famiglie ebbero cangiati i loro patrimonii in cartocci da accendere
amor gli orti suoi cari, / e cangiati in meschite i nostri altari. lancellotti
inconsideratamente morirono: ma furono da quelle cangiati nella forma di questo animaletto, con
si stà ristampando a cagione dei due articoli cangiati. questa sera partono molte circolari.
farle strascico e codazzo / degli amanti, cangiati in animali, / tragga novella circe
, fatta, disfatta e rifatta, cangiati pennelli, raddoppiati colori, non bastandogli
odiati che ne divampano i puri ardori cangiati in fonti di lagrime sol per abbeverare
1 tuoi recessi e i diverticuli / tutti cangiati, e freddi quelli scopuli / dove
mantenuto per trattati e promesse, furono cangiati colori, stemma, epigrafe. de
in fuoco, i dottori libri stracciati cangiati in oro fonduto. 2. ottenuto
/ gli occhi in due fontanelle avea cangiati. 2. piccola fontana.
ma dentro a la funesta oscura fossa / cangiati in massa vii di polve e d'
, / e prendi in grado i cangiati desiri. alamanni, 7-i-329: s'onesta
, xii-5-209: i cavalli di reso cangiati in acqua è tal fallo, che il
dire il loro compilatore in che si sono cangiati? di grazia inforchi bene gli occhiali
181: ne l'arsiccie carni or son cangiati / in pece oscura gli alabastri innati
anche dar lume affa storia de'costumi cangiati col tempo. leopardi, 32-274:
vato lo prego che fate / e forano cangiati degli amori. 4. prov
era venuta intanto alla corriera dopo avermi cangiati gli abiti presso la nostra lavandaia.
per le quali gli uomini si credono cangiati in lupi, corrono per le strade urlando
iv-336: s'oblian le guerre e già cangiati sono / gli scudi in tazze e
applicati ad una disciplina speciale, e così cangiati in dettami più propri e maneschi.
, e i suoi mirti amorosi son cangiati in cipressi, in ceneri i suoi ardori
, i-70: trovai i vermini sovraddetti cangiati tutti in 'ninfe ', nel loro
sacramento. fallamonica, 243: così cangiati d'una in altra forma, /
quindi per sempre un paradiso / ai cangiati occhi miei. giuliani, ii-265:
musica noncuranti della vita medesima, fossero cangiati in cicale. g. bentivoglio, 3-15
181: ne l'arsiccie carni or son cangiati / in pece oscura gli alabastri innati
meglio lisciar gente sì prava, / cangiati tosto nell'erculea clava. -crudele
: né opponetemi che i tempi sono cangiati, che quegli scritti sono cose vuote per
tuoi recessi e i diverticoli / tutti cangiati, e freddi quelli scopuli / dove temprava
dire che per far tutto questo son cangiati i tempi e che è ben difficile
/ qualche santa parola sospirando, / cangiati i volti e l'una e l'
lieti pensieri ed in ruvidi e silvestri cangiati. -grezzo, non elaborato (
fiere di circe, ch'era d'uomini cangiati in bestie ancor ella. =
miglior guado / e prendi in grado i cangiati desiri. boiardo, canz.,
sognai che mi si fossero i denti cangiati in perle, che mi cadean di bocca
tuoi recessi e i diverticoli / tutti cangiati, e freddi quelli scopuli / dove temprava
i monti, le valli non son cangiati, né cangiata perciò è la nostra temperie
e splendor, non sien giammai / cangiati in giorni tenebrosi e mesti. mazzini,
già tizzoni dell'inferno saranno da voi cangiati nella bellezza del ciello. panni, 712
lieta rasciuga il lagrimoso volto, / cangiati tutta. 2. disturbare,
pensieri; ed in ruvidi e silvestri cangiati, come le querce e gli