sono scritte le leggi, quante accecature e cancellature vi si fa. 3
.. fare apostille, lineature o cancellature nei lor protocolli, siano tenuti [ecc
in modo che non appaiano pentimenti o cancellature). saba, 562: ho
,... le bozze, le cancellature, le cose prima elette e poi
bozze di stampa, medesimo lavoro di cancellature a matita rossa e blu, di richiami
] così male scritti, con tante cancellature e con tanti errori di penna.
quale è sparsa di sgorbi, e di cancellature. tommaseo, ii-457: operate che
mai si ristampano, sien fatte le cancellature e i tramutamenti d'articoli, voluti
; evidentissimo attraverso le mille correzioni e cancellature, e le note marginali.
scarabocchia di sé. e quante indecifrabili cancellature. 2. stor. tassa
i birri, i notai, tasse, cancellature, uscite, spese di vivere,
) capaci di rivelare i tentativi di cancellature (e serve per la stampa delle
; evidentissimo attraverso le mille correzioni e cancellature, e le note marginali.
scarabocchia di sé. e quante indecifrabili cancellature. 3. per estens.
suoi occhi un gran registro con tante cancellature e croci, e, fermando l'indice
: termine usato anticamente per indicare le cancellature negli atti notarili, più recentemente
per prorompere, fatto di ansie, di cancellature, di spogli febbricitanti.
fosso, dissi a dirittura sperare che le cancellature od osservazioni non sarebbero tali da obbligarmi
che è vergato con inchiostro resistente alle cancellature e che non svanisce con il tempo
. 0 il foglio si riempiva di cancellature, oppure tiravo diritto per una pagina
ora pulitamente, ora con impedimenti di cancellature e di correzioni interlineari. pavese, n-l-290
, ii-13-212: ci si sentono le cancellature e i ritocchi di uno spirito malcontento
fr. colonna, 2-286: le quale cancellature... serpi- vano..
manoscritto originale delle satire con le sue cancellature, e suoi errori di ortografia e
di correzioni, di abrasioni, di cancellature. periodici popolari, i-17: ogni
: i suoi manuscritti, ripieni di frequenti cancellature e pentimenti...,
chi veda qui i pentimenti rapidi, le cancellature subitanee a mezzo il verso, a
bozze di stampa, medesimo lavoro di cancellature a matita rossa e blu, di
non sono permesse correzioni, raschiature e cancellature... se occorre togliere, variare
, anfrattuoso ed aspro. -senza cancellature e correzioni; in bella copia.
ora pulitamente, ora con impedimenti di cancellature e di correzioni interlineari.
o da espressioni improprie; che presenta cancellature o ripensamenti (un testo).
126: i pentimenti rapidi, le cancellature subitanee a mezzo il verso, a
fiorentine, iv-4-8: discorso pieno di cancellature e di rimesse talora fra di loro
ripetutamente su un testo con correzioni e cancellature (nell'espressione di valore iter.
nome. 2. segnato da cancellature, da ripensamenti (un testo scritto
poco comprensibile, con molti scarabocchi e cancellature. -anche: scritto inconcludente,
scuse al veramente benigno lettore per le cancellature e per il progressivo scarabocchiaménto.
vergato in fretta con molti scarabocchi, cancellature e correzioni, o, anche,
comprensibile, pieno di scarabocchi, di cancellature. -per estens.: scritto di
in modo poco leggibile e anche con cancellature e correzioni; schizzo, abbozzo di un
scrivere facendo molti scarabocchi, correzioni e cancellature. -per estens.: scrittore mediocre,
di scritte scarsamente leggibili, scarabocchi, cancellature e correzioni (un foglio, una
. da sfregacciare. -pieno di cancellature o di scarabocchi. tommaseo [s
, in modo poco leggibile o con cancellature e correzioni; sgorbio, scarabocchio.
sgòrbi). imbrattare con scarabocchi, cancellature fatte a penna, macchie d'inchiostro
a labbra strette, sgorbiando di infinite cancellature il foglio che gli serve per la
. riempito o imbrattato con scarabocchi, cancellature, segni e schizzi o anche con
: il mio manoscritto tutto zeppo di cancellature e di sgorbi. calvino, 5-85:
la berretta 9. pieno di cancellature (uno scritto). manzoni,
ai calzini di lana arrotolati sui piedi. cancellature del calamo non ben erudito. libro di
4. coperto di sgorbi e cancellature. 15. dimin. sudicétto.
suoi manuscritti, ripieni di frequenti cancellature e pentimenti, non che i ricordi del
essendo il mio manoscritto tutto zeppo di cancellature e di sgorbi in quel passo, egli
fitto tratteggio su un documento per evitarne cancellature o falsificazioni. = denom.