di pensiero e di vitalità morale. camerana, v-245: a poco a poco /
pari di quelli di un lupo. camerana, v-245: il campanile aguzzo che traspare
impaziente a quella dov'eran rivolti. camerana, v-249: lente / si allontanan le
con armi ermafrodite awien ch'ancida. camerana, v-252: il verde / già dei
folgori mi arriveranno tarde e gelate. camerana, v-255: o fulminate / dal sollion
farfalle di bruchi le trine polverose. camerana, v-263: la quercia...
bruno si mira il piano arato! camerana, v-259: caldo di vita un alito
cui luccicano gli avanzi delle dorature. camerana, viii-667: a quest'ora,
buone, colla faccia atteggiata al riso. camerana, viii- 660: e guardo i
un baccanale. -figur. camerana, vi-932: tanto azzurrino è il cielo
basalti, rotto d'anfratti, fulminato. camerana, vi-938: degna eri tu di
». -per simil. camerana, vi-933: le gronde / borbottan la
qualcosa di nero che si muoveva. camerana, vi-935: quattro palmi di neve,
di dieci dramme). camerana, vi-937: dal centro splende, i
ombreggiato da meli, peschi e ulivi. camerana, vi-932: sul cretoso declivio a
di sedici elefanti da combattimento. camerana, vi-938: degna eri tu di scintillar
quanto la terra e quanto l'uomo. camerana, vi-939: e autunno, è
, a mietere l'erba pel vitello. camerana, vi-932: bastan quattro solchi e
massimo, alla disillusione più completa. camerana, vi-935: ti coprirei di baci
il fascinato, ma la fascinante salvò. camerana, vi-936: così ancor splende nel
si rimangono ancora pieni di faville. camerana, vi-934: ora infinita e grigia
era repentinamente venuta, tutti fracidi. camerana, vi-939: i fracidi sentier /
, di una costa). camerana, 18: il capriccio dei rami e
e ne'frutteti / carchi di poma. camerana, vi-933: immersi nell'erba,
tanti libri rituali, fulgurali, aruspicini. camerana, 191: claustri ed arcate la
e fece tatto di scodellarvelo dentro. camerana, vi-939: i fracidi sentier /
, s'urtan l'un l'altro. camerana, vi-933: immersi nell'erba,
furioso che gemeva come voce umana. camerana, vi- 935: per gl'
calan nei sogni le divine amanti. camerana, 23: con la gravezza torpida e
agg. letter. glorioso. camerana, vi-938: degna eri tu di scintillar
trite, miste di immondo ciarpame. camerana, 18: le gronde / borbottan la
lucro, e campo illimitato alle rapine. camerana, 74: dell'angusta materia oltre
t'impaura? -di animali. camerana, v-246: il torneo cessar le rondini
impossente la pittura e la scoltura. camerana, 56: prega per questa cieca orgia
-chi). letter. imperituro. camerana, 67: superbamente bello / è il
, essendo ratto alle cose celesti. camerana, 106: inconturbabil cosa i il
manto u'sono le stelle segnate. camerana, 148: se la increata bellezza non
nella città, infestissime alla quiete. camerana, 29: la infesta / spira,
d'ogni potere v'innalzano intorno. camerana, 165: il canto / nostro,
sentirsi inondare dal riverbero della fiamma. camerana, 29: tutto, -i
tentò dall'acque inso- verchiabil torre. camerana, 44: assurgerai / con gli aliti
lunghi e candidi / intercolonni feria. camerana, v-250: per gli intercolunni del
vile e assai più reo di te. camerana, 71: l'impudica ciurma /
fa ch'il tempo irremeabil passa. camerana, 191: irremeabile / passa il
non si crear da lagrimanti sassi. camerana, 149: quando nei brumosi vesperi /
: quest'onda che si lagna. camerana, 255: è il vespro. il
larve balla intorno al perno della ruota! camerana, 170: in quel tempo la
indecisa; colore pallido, smorto. camerana, 18: entro la nebbia, /
/ la poesia libai della marina. camerana, 8: la gioia è una stupenda
campana. -sostant. camerana, 191: tu ascolti, o nera
luogo, trovarsi, essere collocato. camerana, 272: poiché sia sempre ardua fatica
ci dovremmo rendere come loro lumbrichi? camerana, 73: proclama indegni / gli spiriti
.. adesso non ci riconosce più. camerana, 9: nella notte splendea
'è una magnificenza; che magnificenza'. camerana, viii-669: una ondulazione alta d'argento
de'chiostri / l'ombra meditabonda? camerana, 22: il tugurio è lugubre,
/ sciogliea sull'arpa un'ode. camerana, 102: meglio t'era 11
/ melodia no, melodial fragore. camerana, 197: o infinitamente amata,
e del futuro al timor cieco. camerana, 205: la tenera membranza /
a farsi monache in quel monastero. camerana, 255: è il vespro
e ne risulta una morena mediana. camerana, 135: noi, vinta la morena
fia che aita ai naufraganti appreste? camerana, 141: è il mare, -il
-per estens. nocchiero, marinaio. camerana, 72: sovra il ponte, abbandonate
. letter. tristemente, malinconicamente. camerana, 256: addio! nel tedio della
. -luttuoso, funesto. camerana, 191: quando avvolgon le nefarie /
. -abbandonato, languido. camerana, io: diafani profili e forme bianche
di novembre, novembrino. camerana, 41: scendi come un velario nero
appare a occidente; occidentale. camerana, 196: oscuro, immobil mare,
letti, ben oglienti e netti. camerana, 58: tenebra chiusa, olente,
olimpio / spargea col suo gobbetto. camerana, 140: strepitante di sol,
con te un'ora e venti minuti. camerana, 265: essendo question di
: giovane bagnante; abile nuotatrice. camerana, 254: tu sarai lontana, o
sud in leggere ondulazioni di terreno. camerana, 173: una ondulazione alta d'argento
equorei campi e le raggianti stelle. camerana, 71: nell'ora arcana /.
ha un ritmo lento e uniforme. camerana, 31: cerco la grigia strofa indefinita
ora, una piccola chiesa ottagonale. camerana, 162: lenta e serena dalla
-figur. declinare, spegnersi. camerana, io: come un uom trafitto /
, 56: le pallenti nebbie. camerana, 65: o vereconde / pallenti stelle
simil. coltre, strato uniforme. camerana, 86: amo veder sul pallio tacente
a le folate / del rovaio. camerana, 68: ozi pensosi de l'argentee
che a quello di parare il sole. camerana, 268: essere ovver non
faccia di un bel monte pensoso. camerana, 7: nel cielo e dentro
oppressione (una condizione atmosferica). camerana, 15: angoscioso come una sventura,
, vasi, trofei e simili. camerana, 55: tu dall'aureo plinto,
presenti diletti / la breve età commetti. camerana, 72: al lido novel
curvo grembo e rugiadoso al lume. camerana, 12: un bove...
di torreggiante mole insulto all'onde. camerana, 66: a nuove / opre si
alla tua nave io sarò pondo. camerana, 151: otto morelli in scaglia ed
di quel genio democratico e dell'industria. camerana, 39: o imperadrice, il
proprie di tale stagione. camerana, 48: scintillar calmi, primaverilmente,
-volgere al termine, declinare. camerana, 125: dissi che ormai procumbono i
. che sfuma all'onzzonte. camerana, 35: risogni ancor (biechi marosi
di viltà e di infingardaggine. camerana, 41: rinserra in te, struggi
il vostro celeste propugnacolo rimanga in piedi. camerana, 165: noi, dannati al
, per poter proseguire l'operazione. camerana, 29: la nenia sepolcrale /
ché col rialzamento del concetto della nazione. camerana, 249: la commedia è
pianta o anche una stagione). camerana, v-246: il capriccio dei rami e
/ lo ripercosse buccina da i monti. camerana, 40: - degna eri tu
/ putride fiamme innanzi al passegger. camerana, io: profili di caduto angelo
batteria, che diventa così la coperta. camerana, 273: già un'altra flotta
dirvi: un pargoletto è nato! camerana, 8: è la sorte una rea
che gli era riflettuto dall'acqua. camerana, viii-664: l'acqua pareva d'
quella soma addosso fossatelli e rigagni. camerana, 224: la prateria si popola
un'ingiuria, una bestemmia). camerana, 22: è l'ora che si
. letter. coinvolgere fortemente. camerana, 45: o fulminate / dal sollion
. figur. richiamare alla memoria. camerana, 68: ozi pensosi de l'argentee
delle armi. -sostant. camerana, 74: ai giusti, ai forti
2. che manda riflessi rossastri. camerana, 172: formidabile iddio, che confessai
ad un solitario cittadino de'boschi. camerana, 252: vedrai quel mio tugurio
buio (una via illuminata). camerana, viii-669: rutilava / laggiù, come
-riconoscere pubblicamente un primato. camerana, 07: se levasi un bardo,
arde di giove il sacrosanto altare. camerana, 61: 'regnum coe- lorum'verrà
/ pallidi stesi sotto tasta francica. camerana, 255: salmodianti / ecco elevarsi ancor
salterò / ed in segreto brontolando va. camerana, 119: sul gotico leggio,
2. sm. saluto. camerana, 47: verso qual cielo, in
simil. riflesso di forma allungata. camerana, 151: procombea sul piano / lugubremente
come le lucciole per la campagna. camerana, 5: i mille / gorgheggi
1-250: un supremo scoppio di luce. camerana, 12:. caldo fu il
specchio, / ov'ella guarda. camerana, 216: nella sua nicchia argentea
facevano il servizio della intera città. camerana, 29: la nenia sepolcrale /
la perla / dell'etra sideral. camerana, 103: la pianura - immensa e
silenziosamente, senza fare rumore. camerana, 43: io ti esalto [o
rilevante influenza su autori come pascoli, camerana, d'annun- zio, fino a
luce verdastra (una lucciola). camerana, 79: come / scintillan di smeraldiche
valve e contiene molti picciolissimi semi. camerana, 240: vieni a cogliere ancor
nube per talpe solvesi in vapor. camerana, 65: sorge l'alba tranquilla e
anche, di profonda quiete. camerana, viii-659: laggiù i tugùri / sonnecchiano
espressione molto meravigliata, attonita. camerana, 273: un caso / che con
d'irrealtà e di straniamento. camerana, 195: fulge tenace in mio pensier
gettan lo spettro verde sull'onda. camerana, 31: l'acqua pareva d'ombra
alla torre di babele). camerana, 15: la scalea maledetta e leggendaria
sprezzatoli del nemico e della morte. camerana, 42: tu sei, colossal
, niente di tutto quello che interrompe di camerana, 231: s'io potessi stampar nella
, calare (l'oscurità). camerana, 15: angoscioso come una sventura,
l'atmosfera di un luogo). camerana, 169: procombeva la nona ora.
deriva dalla combustione dello zolfo. camerana, 188: sulfural fiamma e caldi odor
potenza le disgrazie e le malattie. camerana, 240: scenderò teco nella cripta
squallida della loro vita di ospedale. camerana, 60: non è che lutto,
. canto celebrativo di divinità pagane. camerana, 275: e ancor mi tuoni,
eseguito da un uccello, volteggio. camerana, 18: immersi nell'erba, i
trasparenza dell'aria. g. camerana, viii-669: un'ondulazione alta d'argento
con riferimento alla vergine). camerana, 59: per me si va nel
i resti di sarpi furono dimenticati. camerana, 125: ti salutai; la tua
stato d'animo). camerana, 186: or sia il tuo carme
le birberie di quel figliaccio maggiore. camerana, 46: or di squille gloriose piena
rimasti a guardia dei tubi ustorii. camerana, 273: già un'altra flotta era
nuovo fervore in nel divino amore. camerana, 60: l'anima pia / fra
un altro. -scompostamente. camerana, 250: quel ridere sguaiato, alla
il primo verso sarà paruto zoppo. camerana, 274: il nostro scopo è
. non abbiamo in compenso i 'tramways'? camerana, 269: noi ci troviam