due zampe aduste come due ferri da calza. ojetti, ii-125: questo popolo
: le sue gambe diritte, strette nella calza nera, un po'lunghe dell'affilata
torto: uncinetto. -ago (da calza): ferro (da calza).
(da calza): ferro (da calza). sbarbaro, 1-140: [
strumenti di tortura: dagli aghi da calza coi quali tentava di infilzarlo, ad
le sue veci, e ora alla fine calza meglio. quand'io dico: alla
3. raccogliere le maglie sul ferro da calza. dossi, 6: e tò
stanno in sull'amore / servite in calza intera, a grand'onore.
, un piccolo piede arcuato, una calza bianca. d'annunzio, iv-1-409: ella
1-187: armeggia gli occhi come aghi da calza. = deriv. da arma1.
: tenetevi all'ago e al ferro da calza, che sono arnesi che non danno
intenta ad avviar qualche sua lunga, abbominevole calza. rebora, 21: o risuonar
, i-18: avviatura è il principio della calza, della soletta o di altro lavoro
archetto. 6. i ferri da calza, gli aghi da maglia. di
3. cannuccia per il ferro da calza. = deriv. dal lat.
, baguette indica quel fregio laterale della calza, a guisa di ricamo, stretto
ha altra funzione che dar grazia alla calza, servì in origine a regolare
verso quel denaro e nasconderlo in una calza. montale, 1-9: cerca una maglia
la signorina del guantaio, mentre ci calza i guanti nuovi col gomito sul bancone,
11 vecchio contadino con la berretta nera a calza in capo e in maniche di camicia
furia di tic e toc coi ferri da calza, li aveva fatti pur lei!
in quest'aria tersa / la befanesca calza versa / luminarie di lucciole e lustrini
: ci parve di vedergli in calza 'ntera, / girando in tresca, far
a mezza gamba, la berretta nera a calza con la nappina in punta. ojetti
, della campania: a forma di calza di color nero, con o senza
questo è il discorso, il quale calza così bene, e così aggiustatamente s'
che armeggia gli occhi come aghi da calza. vittorini, 5-369: considerandosi portatore
a mezza gamba, la berretta nera a calza con la nappina in punta. linati
stile e discorso manzoniano alle sfilacciature di calza sfatta di cotesti piccoli bracaloni c'è
. berni, 165: ma quanto calza bene / una brachetta accattata a pigione,
stile e discorso manzoniano alle sfilacciature di calza sfatta di cotesti piccoli bracaloni c'è
buono, oh guarda se questa si calza, che a punto a punto accade-
in adamante; / per cui dell'ima calza l'uom va franco, / che
bambagia, o seta crespa proveniente da calza disfatta, o spugna o altra
sala. 3. parte posteriore delia calza o della scarpa che ricopre il calcagno
usavano già le donne di portar sopr'alla calza, quando portavano le pantofole. leggi
, e da potersi chiudere con coperchio che calza. manzoni, pr. sp.
sf. soprascarpa di gomma che si calza a protezione del piede e della calzatura,
= v. calvo1. calza (càlcea), sf. indumento a
simili derrate. carena, 2-10: * calza ', e al plurale * calze
tepida signora / quasi supina, colla calza in mano, / infilando una maglia ogni
le sue gambe diritte, strette nella calza nera, un po'lunghe dell'afi&lata lunghezza
-calza espulsiva, allacciaia, elastica: calza di tela o di tessuto elastico che
non troppo resistente ricavato dallo sfilare una calza. -ferri da calza: v.
dallo sfilare una calza. -ferri da calza: v. ferro. 2.
l'altra d'un altro; ma una calza sola dimezzata e attraversata di tre o
in mantello / con saio lungo e con calza ristretta, / con poca barba e
un vestito, ch'è giubbone e calza insieme, senza pieghe e spaccato per
e poi imbottonato. ed arriva la calza sin al tallone, a cui si pone
sei soldi. -calza intera: calza che ricopriva interamente la gamba giungendo fino
venisse anseimo / di giorno passeggiando in calza intera, / ed una fosse bianca e
coloro, / che noi vedemmo dianzi in calza intera, / sicuramente quelli, /
, / conoscend'i miei polli senza calza, / bisogna men l'aceto che
4. specie di sacchetto a forma di calza che serve a filtrare il vino per
a. neri, 101: abbi una calza di panno lino, che stia sospesa
grande, capace; e per questa calza di panno lino cola tutta la tintura.
iniezioni l'una dopo l'altra con calza, o con altro che sia, come
. carena, 2-330: 'lucignolo a calza, calza da lume', dicesi quel
carena, 2-330: 'lucignolo a calza, calza da lume', dicesi quel lucignolo che
, fra i quali è ritenuta la calza. jahier, 29: quando uno accende
guardingo e ascolta mordere la meccanica sulla calza: io non vorrei esser quello che una
tubolare atto a rivestire a mo'di calza un oggetto. 12. tecn.
ruota centrale. carena, 1-126: calza: rocchetto d'acciaio con fusto longitudinalmente
dovunque andava, portava in seno la calza, ch'era stata del venerabile onorato.
a dire come egli s'avea messa la calza manca in cambio della ritta quel giorno
. 16. locuz. -a calza: a forma di calza; che
locuz. -a calza: a forma di calza; che ricorda per la forma tubolare
che ricorda per la forma tubolare una calza. pirandello, 7-122: trovarono nella
; in capo, una berretta nera a calza con la nappina in punta: alcuni
. -essere fatto di calza disfatta: essere gracile, non troppo
giusti, iii-164: in toscana siamo di calza sfatta. la calza era di seta
toscana siamo di calza sfatta. la calza era di seta e c'è del buono
/ eravate cotticcio. -fare la calza: confezionarla a mano, con gli
vasi di fiori polverosi, facendo la calza, vestita di nero, enorme.
nel salotto a pianterreno, esse facevan calza o treccia, infaticabilmente ragionando tra loro
so fare nulla. se faccio la calza, sbaglio le maglie; se cucisco,
su l'asciutto. -lavorare di calza: fare la calza. buzzati,
-lavorare di calza: fare la calza. buzzati, 1-293: sulla soglia
una donna, intenta a lavorare di calza e ai suoi piedi dormiva, in
. -non lasciare legare una calza: essere oltremodo servizievole. verga
e non mi lasciava legare una calza. -tagliare le calze: dire
spreg. vai, impara a fare la calza!: rimprovero rivolto alle donne che
obbediente e morigerata imparate a far la calza. 17. prov.
due piedi non istanno bene in una calza. idem, 333: qual gamba,
idem, 333: qual gamba, tale calza. 18. dimin. calzétta
color girasole. = comp. da calza e braca (v.).
aderenti. = comp. da calza e maglia (v.).
proteggere il piede e la gamba; calza e scarpa; calzatura. iacopone,
(superi, calzantissimo). che calza, che porta calzature. intelligenza
zione: / matto è quello chi se calza sperone / per andar discalzo nel talone
è è tuo: e vesti e calza oggimai come ti piace, e metti tavola
panzini, iii-43: la signorina come calza? ah, quelle perfide seriche calze;
, / e da'piedi ch'e'calza il calzolaio. note al malmantile, 1-347
. cecchi, 17-449: questa berretta mi calza bene il capo. guarini, 313
al legislatore; come appunto, quando non calza bene una scarpa, do torto al
, 718: oh to'se questa si calza! a. f. doni,
210: or vedi come questa ben ci calza. galileo, 187: questo è
: questo è il discorso, il quale calza così bene, esposi aggiustatamente s'assesta
che gli date di egregio, gli calza egregiamente per il suo onesto e illibato
presente poemetto, la risposta a'quali calza per tutti i casi anche più minuti
non si avveggono che qui il paragone non calza, essendo essi fondati sopra due concezioni
va, non m'entra, non mi calza, non mi cape, non mi
al malmantile, 2-532: questa mi calza significa: questa tal cosa s'adatta
nella sua poltrona, anzi vi si calza e fonda come se sia stata fatta per
17. prov. chi se ne calza, non se ne veste: a
scarpa; calzatura. - ant. calza con suola, che serviva come scarpa.
acciaio. 3. liturg. calza (più larga del normale, che
-acer. calzaróne (calzeróne): grossa calza di rozza fattura. salvini,
un dire alla leggiadra alla cortigiana, si calza stretto con il calzatoio, e così
ecc. calzeròtto, sm. calza (generalmente di lana e di fattura
che spesso si infila sopra a un'altra calza più lunga per tenere il piede più
(anche calzétto, sm.). calza di seta, di lana, di
; calze da bambini, calzino; calza di lana, di poco pregio.
). 5. calzetta elastica: calza elastica. pratolini, 2-410: uscendo
locuz. -fare la calzetta: fare la calza; sferruzzare. g. gozzi
la calzetta!: vai a fare la calza (cfr. calza).
a fare la calza (cfr. calza). -non lasciare neppure le calzette
8. dimin. calzettina: calza da bambini. fogazzaro, 5-410:
passite. = dimin. di calza. calzettàio (ant. e
vij. calzettóne, sm. calza di lana (usata soprat
la signorina oretta, coi grossi ferri da calza, stava... lavorando un
= neol., comp. da calza e dal sufi. lat. -ficium (
(anche calzina, sf.). calza corta da uomo e da bambino (
delle calze lunghe). -ant. calza di stoffa, lunga a volte sino
3. dimin. iron. calzolina: calza finissima, quasi da donna.
mutande. = dimin. di calza. calzo, sm. ant.
ha un bel calzo per dire che calza bene, e che fa bene i calzari
legislatore; come appunto, quando non calza bene una scarpa, do torto al
nel cui vano, come in una calza, entra l'estremità inferiore della mazza
polvere. = deriv. da calza. calzonàia, sf. operaia specializzata
consiste... nell'aver lasciato le calza alla brasuola, o alla martingalla,
caviglia. = acer, di calza. cama1 [camma),
un vestito, ch'è giubbone e calza insieme, senza pieghe e spaccato per mezzo
base della fiamma di un lucignolo a calza, che rende più vivace, e ne
, i-614: il « ciuffo » si calza in capo, per modo che la
: / matto è quello chi se calza sperone / per andar discalzo nel talone
va; non m'entra; non mi calza; non mi cape; non mi
4. per simil. punta della calza, che copre le dita del piede
robusta, alta, ben fatta, calza scarpette fini, di capretto che danno
cadere nel grembo i ferri colla calza e, passando le mani sugli
discreti, col ticchettìo dei ferri da calza, e con gli episodi della partita
sporgeva dall'orlo del pantalone come una calza color marrone e finiva in uno zoccoletto di
incavate in dentro, coperte della spessa calza nera di cotone. pavese, 6-23:
cempenna a quel modo, disadatta alla calza e agli studi. 2.
le sue gambe diritte, strette nella calza nera, un po'lunghe dell'affilata
altra d'un altro; ma una calza sola dimezzata e attraversata di tre o
di tela, che anche si chiama calza. tommaseo-rigatini, 1892: 'cola'è
il vino; che anche chiamasi 'calza '. 3. strumento di
altra d'un altro; ma una calza sola dimezzata e attraversata di tre o quattro
. comincino: la prima parte della calza lavorata ai ferri; avviatura. dossi
; e dicesi per lo più di calza o d'altro simile lavoro andante.
; in capo, una berretta nera a calza con la nappina in punta: alcuni
c'è è tuo: e vesti e calza oggimai come ti piace, e metti
raccolto soldo a soldo in fondo alla calza nascosta sotto il materasso. 11
il piede aristocratico, calzato dalla calza di seta rossa e dalla scarpa di copale
diremo / di questi nostri belli in calza 'ntera / cavalier corredati. corredentrice,
venisse anseimo / di giorno passeggiando in calza intera, / ed una fosse bianca
cuoio e simili. -costura della calza: riga a maglia rovescia che si
maglia rovescia che si vede posteriormente sulla calza. quaedam profetia, v-581-40: li
balza e splende nella delicata costura della calza, al viso assorto e volubile.
maglia a due giri nella cucitura della calza. carena, 2-11: 'rovescino,
rovescia, la quale nella parte posteriore della calza, abbraccia due giri. dall'unione
butta via le allegre pianelle, e calza il tragico coturno. = voce
numero di maglie in quei giri della calza, dove essa ha da venir più
non so fare nulla. se faccio la calza, sbaglio le maglie; se cucisco
tutto depose... i ferri della calza incominciata, e la sua piccola lampada
9-6: si vedono i ferri da calza, l'acquaio, le stecche della persiana
la sottana, si tolse da una calza alcune carte da dieci che vi teneva piegate
l'altra d'un altro; ma una calza sola dimezzata e attraversata di tre o
compagnia; so bene ch'egli portava la calza deritta bianca, verde e gialla,
2-12: 'diritto, dritto, ritto'della calza, quella parte di essa, che
, cioè nel verso della lunghezza della calza. d'annunzio, v-2-222: nel diritto
rovescio di ogni cosa, come di calza, di una foglia, di una mano
, xxxv-1-588: mat è quel chi se calza spe- ron / per andar descalzo
raffinata disvela, tuttavia, la finissima calza di seta nera rameggiata d'oro lungo il
in un'avemmaria / un unghero si calza e si disveste. carducci, iii-26-14
si conceda questa voce nostrale, che qui calza a capello), del pontefice.
le sue gambe diritte, strette nella calza nera, un po'lunghe dell'affilata lunghezza
determinarne la sede. -calza espulsiva: calza elastica (v. calza).
-calza espulsiva: calza elastica (v. calza). collodi, 642: e
che gli date di egregio, gli calza egregiamente per il suo onesto e illibato carattere
di dissertazione... come meglio ve calza e come ve va a fasciolo insegnandoci
il falcone senza cappello le vide la calza turchina. 3. stor.
antico lavorato di tarsia: fa la calza, calze grosse per i poveri.
mio fiato di vecchio / nella sottile calza da befana / lasciata dalla biscia tra
chirurgico; uncinetto da ricamo; ferro da calza. cennini, 81: fa'
a terreno menando i ferruzzi a fare la calza. oriani, x-27-189: mi sono
intorno, a gamba rotta, e a calza sbar- lata e fessa, e 'l
tenga e pass'il tempo (dà la calza a rosaura e la rocca a colombina
la gamba tozza, tosta, la calza ricaduta su la fiocca del piede. pea
. -anche: la parte corrispondente della calza. socci, ii-1-674: bisognò prendere
tabi di simile lavoro / fatta è la calza e frastagliata a spina. d'azeglio
anticamente, per esser conosciuti, portavano una calza d'un colore, ed una d'
. gambalétto, gambalino. -anche: calza femminile o infantile che arriva fino al
che copre e difende la gamba; calza, calzamaglia; gambale, stivale.
le calze. savi, 1-208: egli calza delle ghette di lana forti ed alte
i piccoli mestieri delle donnette, la calza, la treccia di paglia, il «
f. caetano, 65: sopra la calza aveva un grazioso girelletto, intagliato a
alle altre, nel verso della larghezza della calza. due giri fanno un rovescino.
nel sapore, al cantino dei lumi a calza. soffici, v-2-217: gli ultimi
, vii-105: quando ho fatto una calza, che arrivo a guadagnare? pascoli
capo macchinista -constata. quel che racconta calza la verità come un guanto. -dare
i-248: si mette tutta la materia in calza lina e si cola, e n'
poi un vestito, ch'è giubbone e calza insieme, senza pieghe e spaccato per
. impantofolato, agg. che calza le pantofole. dossi, iii-195
dei re negri, delle regine della calza o della giarrettiera, degli imperatori della
pianelle. impianellato2, agg. che calza pianelle. m. adriani,
sorte, tenendo il dono de la calza, luminosa per i raggi del sole impressoci
,... spa calza in mar tonda con tonda. parzanese,
107: egli primo diede precetti del calza continuamente, voi e ogni persona. dotti
. legare calzando, mas calza con tenaci affanni / il nuovo giorno.
', comunemente riferiscesi a maglia di calza, e vale saltarla nel lavorare gli
fiamma sùbito si riabbassò tanto che la calza si incrostò di moccolaia. 3
particolarmente pe'padri ingesuati, detti della calza. = comp. dal pref.
come colei che s'inguanta e calza. = denom. da
insabattato, agg. ant. che calza zoccoli o calzature molto misere.
-calza intera: nell'abbigliamento antico, calza formata da un solo pezzo, che
coloro, / che noi vedemmo dianzi in calza 'ntera, / sicuramente quelli / di
. salvini, v-489: 'in calza 'ntera ', non in mezza calza,
in calza 'ntera ', non in mezza calza, e forse calza spartita per mezzo
, non in mezza calza, e forse calza spartita per mezzo, o trinciata.
fagiuoli, 1-4-342: di rassettare una calza rotta, di ripigliare ima maglia scappata,
forza d'argani, murate / loro le calza 'n gamba, e scarcerarle / delle
infusione era fatta colare per la cosiddetta * calza d'ip- pocrate '); cfr
lande della guascogna... fa la calza sui trampoli alti e guarda il largo
: si premeva già di comparire in calza intera... con il collare a
, iii-86: -mi si è sciolta la calza. -via in buona ora. -diavol
ornamentale. sacchetti, 103: la calza, dove ella sta più nascosa, /
ballaggio con un contenuto a simiglianza della calza della befana. lisciapiante
le sue gambe diritte, strette nella calza nera, un po lunghe dell'affilata
taciturni nel sangue! - calza, calzamaglia. c. i.
la trepida signora, / quai supina colla calza in mano, / infilando una maglia
fagiuoli, 1-4-342: di rassettare una calza rotta; di ripigliare una maglia scappata
. berni, 165: mai quanto calza bene / una brachetta accattata a pigione.
una ragazza si china a tirar la calza fin sopra il ginocchio e svela nell'
; so bene ch'egli portava la calza deritta bianca, verde e gialla, e
e avendo il volto nascosto dalla regolamentare calza femminile di seta nera. bernari,
notte... vi trovai una calza di seta nera, lunga, lunghissima,
calze col tannino. sapete che una calza, dura una marcia a un soldato?
522: la martingala non era la calza istessa, ma invece l'adornamento, di
e cercava nascondere il piedino la cui calza era rossa di mattonato. 2
di legno pulito, e di su la calza va mestiando la liscia, la quale
mestolino di legno pulito e di su la calza va'mestiando la lissia, la quale
plur. mezzecalze). region. calza che non copre per intero la gamba,
gamba, calzerotto (v. anche calza, n. 1).
. = comp. da mèzzo1 e calza (v.). mezzacalzétta (
da un supporto a cordicella o a calza contenente polverino combustibile e rivestito di materiale
, / e da'piedi ch'ei calza, il calzolaio. s. caterina de'
abito da sera che si tira la calza sulla coscia. bacchelli, 3-103: gli
di suole molto flessibili, che si calza senza allacciature. moretti, i-491:
sm. fascia elastica che ferma la calza da uomo al polpaccio; giarrettiera.
si nisgalli, 2-115: calza scura mossa davanti ai vetri dal vento
era stata provocata da strangolamento mediante una calza di nailon. parise, 5-201: i
, 8-329: la berretta nera a calza con la nappina in punta. tozzi
lisciarsi, strigarsi una barba, legarsi una calza e vantarsi di quello che a bocca
suo mandorlo fiorito, / e lì si calza e lì si veste. -nudino
lavandino del gabinetto con un ferro da calza. 9. adibito a un'
venisse anseimo / di giorno passeggiando in calza intera / ed una fosse bianca e
corteggiate da la presunzione, che gli calza e veste. 6. non
dal cancelliere opposto, / perché ci calza bene. g. m. casaregi,
, i-825: poche sapevano fare la calza, qualcuna sapeva far l'orlo. cassola
dalle ortiche verdi, che trapassavano la calza sottile. soffici, v-2-677: muriccioli
): di lana, a forma di calza, con nappa. leoni, 69
, 8-204: stava al balcone facendo la calza per aspettare la passata di peperito.
convoglio). 8. region. calza maschile; calzino. di costanzo,
egli [ramondello orsino] portava la calza deritta bianca, verde e gialla e la
piè destro, portò sempre nella destra calza il pedale rosso per memoria di quel
fatto. campanella, 1084: arriva la calza sin al tallone, a cui si
pedalino, sm. region. calza corta per lo più da uomo o
. 9. scherz. parte della calza che copre il piede; pedule.
pèduli. 2. con sineddoche: calza intera; calzino da uomo; calzerotto
un guanto di pelle che il giocatore calza per far scorrere nella cesta, con un
barba, portar la scarpe polite, la calza assai tirata, la camiscia molto scoperta
). praga, 4-18: una calza! e poi si lagnano della povertà,
si fa d'una sconcia lunghezza, calza alti coturni, si mette alta su la
, e con sua picca, con bella calza. montecuccoli, i-93: d petto
m'inginocchiai; e vidi la sua calza di colore gridellino, la sua pianella
.]: maglia piena: di calza, contrario di calza a trafori. solinas
piena: di calza, contrario di calza a trafori. solinas donghi, 2-35:
, cosa indegnissima d'un isterico, calza benissimo. zaiotti, lxxxex-ii-331: d più
barba, portar la scarpe polite, la calza assai tirata, la camiscia molto scoperta
dicesi anche di pollo che abbia la calza, cioè quella strisciolina di panno che
-conoscere i propri polli, i polli alla calza, i polli senza calza: conoscere
polli alla calza, i polli senza calza: conoscere intimamente l'indole di una
.. conosco i miei polli alla calza. allegri, 210: veggo ben'io
secchi, / conoscend'i miei polli senza calza, / bisogna men l'aceto che
polpe, che designa chi indossa la calza, di solito bianca, perfettamente tesa
propria agitazione, finge di allacciarsi una calza. carducci, iii-3-303: il consol
donnesco mal fatto, sia esso di calza, di ricamo o d'altro simile.
molti, che si tirano bene la calza, lo han pregato li faccia vedere
deh va', legati al gozzo / una calza da porci, e tu sia il
si erano rinsecchite al punto che la calza la piu aderente le faceva ragnatela intorno
zia della fanciulla, che faceva la calza, seduta accanto a un tavolinetto tondo,
il falcone senza cappello le ridde la calza turchina e la pianelletta di velluto nero,
dalle ortiche verdi, che trapassavano la calza sottile; e allora giorgio, precedendola,
mezza gamba, la berretta nera a calza con la nappina in punta e gli orecchini
quello essere colpo vano. 9. calza. -in partic.: la parte della
. -in partic.: la parte della calza che riveste il piede. -in puntali
, non pure ricucire un poco la calza del marito, quando ella sarà sdrucita nel
di dentro. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il punto
di quattro punti di scarpa sopra la calza, il che fa stupire ogni uno.
e un paio di pantaloni sdrusciti; calza sandali ormai sbadigliaci e i lunghi baffi gli
ciascuno dei piccoli lembi triangolari applicati alla calza, da una parte e dall'altra,
le due staffe a ciascun lato della calza, ed è lavorato tutto di un
va, non m'entra, non mi calza, non mi cape, non mi
f. f. frugoni, vli-756: calza... loro [agli ignoranti invidiosi
si erano rinsecchite al punto che la calza la piu aderente le faceva ragnatela intorno
rete, di un tessuto o di una calza. civinini, 7-88: lo
, di un tessuto, di una calza (una macchina). = nome
rammendare ': è cucire le rotture di calza, di panno o d'altro che
di eleganza, si razzima tutto, calza le scarpe di vernice, si impomata
comp. dall'imp. di reggere e calza (v.). reggicandéle,
. manzini, 18-175: tirava la calza di retino fin quasi all'inguine e
fin oltre mezzanotte, ribruscolava fra la calza, i rammendi, il bucato da
mano, non pure ncucire un poco la calza del marito quando ella sarà sdrucita nel
, quando tu li vedi sdrucita la calza. sermini, 132: a me lo
forbici la parte troppo rotta di una calza e da non poter più rimendare,
simili; conguaglio. g. calza [in « studi di lessicografia italiana »
punti di una maglia o di una calza, ricostituendone la trama.
per rifinirli. -orlo doppio di una calza confezionata a telaio. carena, 2-11
carena, 2-11: 'rimboccatura', 'rimbocco'della calza: è quella ripiegatura che si fa
. -orlo doppio di una calza fatta a telaio. carena, 2-11
che non vale un corno. g. calza, i-i-47: = agg.
io il sem g. calza, 1-iii-72: 'rimpiazzaménto'chiamasi l'atto col
blocchi secondo formati commerciali. a. calza [« l'illustrazione italiana », 28-vt-1912
racconciatura del pedule o scappino ai una calza o di una scarpa. castellini,
delle ragioni loro riserbate sopra gli scogli di calza grande e di calza picciola. de
gli scogli di calza grande e di calza picciola. de luca, 1-14-5-112: la
di vite. g. calza [in « studi di lessicografia italiana »
piedi vestito tutto di nero, con calza intera all'imperiale, con spada accanto
augusto aversi calzato a ritroso la sinistra calza, e il dì nel quale poco manco
lino... ci veste, ci calza, ci ammanta e fa dormire.
dire come egli s'avea messa la calza manca in cambio della ritta quel giorno
i-19: diritto, dritto della calza: quella parte di essa che sta fuori
, cucinando, cucendo, facendo la calza e perfino 'facendo il pane'a uso
da un terreno. g. calza, 1-i-56: sarà tenuto [il massaro
l'uno a l'altro. calza come tu la porti, a gamba rotta
la quale, nella parte posteriore della calza, abbraccia due giri. dall'unione
diritte e rovescie nel lembo superiore della calza, affinché esso non s'arrovesci, non
, 257: se si trovasse messa la calza o la camiscia a rovescio, creda
dial. trebbia. g. calza, 1-i-57: dovrà tener cura [il
riceve entro il suo fusto quello della calza, attraversa la mostra e porta
ottone che riceve il moto dalla calza ed ha nel suo centro un rocchetto
alla grande mole sacconiana. a. calza [« l'illustrazione italiana », 16-v-
non solo; ma si smagliò anche una calza. tornando, cercò di fermare
sandaluto, agg. letter. che calza sandali. de pisis, 1-460
santa eufemia alla giudecca. a. calza [« l'illustrazione italiana »,
, mette in movimento la calza della tramoggia, in modo tale da
/ et una pulce drento ad una calza, / che vadi in su in giù
gialla e un paio di pantaloni sdrusciti; calza sandali ormai sbadiglianti. sbadigliare
un polpaccio ed il sangue sbavava sulla calza di lana nera. -schiumare (
thovez, 115: gente che per arrivare calza oggi lo sbracato inno socialistoide e domani
sbucciare una scalpa o di smagliarsi una calza. -intr. con la particella pronom
scaldamùscoli, sm. invar. sorta di calza, generalmente di lana, priva del
degli alberi. g. calza, 1-i-46: cederà [il proprietario]
, iv-26: vedi se sta ben questa calza: vedi se è bella questa ligatura
., e calceus 'scarpa'(v. calza); la locuz. è citazione
sm. region. pedule della calza. - con sineddoche: calza, calzino
della calza. - con sineddoche: calza, calzino. novellino, 77 (
scarpetta / et una pulce drento ad una calza. tassoni, 2-30: ventiquattro vaghe
tori di piede si cavano non la calza, ma la scarpetta, anzi che
detta depintura, voleva dire che la calza non stea bene. biundi,
.. si fermò a tirar su la calza del lume a petrolio che aveva abbassata
; ma al ritorno dovè ritirar la calza giù perché ora il lume filava che
dicono le donne a quella parte della calza dove incomincia a scemare il suo giro
, saracinesca. g. calza, 1-i-45: riguardo ai boschetti, parte
..., schizzata dentro alla calza. ungaretti, xi-108: e il mese
mai sullo sciocchezzaio delle espressioni di mussolini calza tuttavia meglio a proposito quello che in
sono alcuni di loro che passano la calza. = dallo spagn. sciscenes
molti, che si tirano bene la calza, lo han pregato li faccia vedere
al biancheggiare della pelle sul traforo della calza di seta verde. sbarbaro, 5-25
nero, la cui scollatura pronunziata sulla calza bianca dava al piede una grazia squisita.
di alberi. g. calza, 1-i-56: spetterà per intiero al padrone
. potare, scapezzare. g. calza, 1-i-351: lire 200 pagate..
sul piano della campagna. cag. calza, 1-i-46: cederà [il proprietario]
scorlèra, sf. dial. smagliatura della calza. cherubini, i-737: 'scorlèra':
imperizia. buzzati, 6-47: sentì la calza sinistra disfarsi sopra il ginocchio, un'
che aveva legato in fondo ad una calza. de amicis, i-327: «
. fare calze e scuffioni: v. calza, n. 16. = acer
. prof. gaetano moretti. a. calza [« l'illustrazioneitaliana », 8-i-1911]
ricucia quando tu li vedi sdrucita la calza a tuo marito. leone africano,
disagio, molestia, seccatura. g. calza, 1-i-185: cederà [il proprietario]
augusto aversi calzato a ritroso la sinistra calza, e il dì nel quale poco mancò
, le fave. g. calza, 1-i-55: 'segla': segale. carducci
serrature e chiavi. g. calza, 1-i-351: lire 600 al serragliere.
una comparazion dicerte mosche, / né forse calza ben siccome in questo. tassoni,
in parti. a. calza [« l'illustrazione italiana », 16-v-1909
-disfatto nelle maglie. -al figur. di calza sfatta-. spregevole, abietto, ignobile
lodare, mentre toscana tutta, toscana di calza sfatta, toscana il vii paese che
e podere trasandato. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il
fiamma subito si riabbassò tanto che la calza si incrostò di moccolaia, mentre sul bianco
; / io magari a sfilarti una calza / da rifare daccapo. -intr
la particella pronom. smagliarsi (una calza). bartolini, 20-121: tutto
che s'è logorato, / una calza che s'è sfilata, di sera,
. -disus. smagliato (una calza).
è? - sfilata., una calza. ventiquattro lire sfumate. accidenti!
, si è allargata di troppo e non calza più bene. tornasi di lampedusa
e la sua scandalistica, sono lana di calza. sono frigide e laboriose fabbricazioni di
palazzovenghino a punto in mezzo. a. calza [« l'illustrazione italiana »,
moretti, ii-678: sfilata., una calza. ventiquattro lire sfumate. accidenti!
. -calze sgambate-, v. calza, n. 2. 2.
scacchiare le viti. g. calza, 1-i-47: potarle [le viti]
non solo; ma si smagliò anche una calza. -per estens. ferirsi leggermente
f. f. frugoni, vii-756: calza perciò loro quadratamente la pasolini, 17-421:
gamba uno gran colpo, sì che la calza del ferro ismagliò e tagliolli la carne
fibbia dei gambali, le smagliai una calza. cassola, 1-139: anna si sgraffiò
solo; ma si smagliò anche una calza. -sformare un indumento.
cappello; si chinava a guardare una calza smagliata. -lacerato qua e là
solo; ma si smagliò anche una calza. tornando, cercò < fi fermare la
pignatta / o i ferri della calza. 5. rimbombare.
soccato, agg. ant. che calza il socco (un attore, nella
mio fiato di vecchio / nella sottile calza da befana / lasciata da la biscia tra
solétta, sf. pedule della calza (e nella lavorazione manuale è eseguita
manuale è eseguita a parte rispetto alla calza intera e in genere con una maglia
di carne nuda tra l'orlo della calza e l'orlo del pantalone sollevato.
al plur.: sopraccalze). calza corta portata sopra un'altra più lunga.
. = comp. da sopra e calza (v.). sopraccamìcia
in una scarpa o una pulce in una calza gli davano un fastidio così soprammano.
, la scarna coscia grigiastra sopra la calza di lana nera sorretta da un cordino.
al piano per qualche grado. a. calza [« l'illustrazione italiana »,
ant. sottocàlcia), sf. calza che viene indossata sotto un'altra calza
calza che viene indossata sotto un'altra calza per meglio riparare il piede dal freddo
. = comp. da sotto1 e calza (v.). sottocalzóni,
spacco della gonna la gamba inguantata della calza rada. moravia, i-653: pter uno
, scalza e scinta, / 'na calza da cristier d'inchiostro tinta, / un
-udite, udite, signore spenditore, qual calza va spezzata ne la vostra divisa?
di colore diverso dall'altra (una calza). n. franco, 4-187
i piatti, impediva ai ferri della calza di arrugginire. 2. intr
sporgeva dall'orlo del pantalone come una calza color marrone e finiva in uno zoccoletto
strappato sulla punta del piede (una calza). pirandello, 7-1361: tu
mantiene in tensione un pantalone o una calza, all'estremità dei quali è cucita
a riempirli. -rinforzo del tessuto della calza in corrispondenza del tallone e del collo
, l'anteriore e la posteriore della calza, che trovasi separate l'una dall'altra
8. calza a staffetta: calza da uomo priva del
8. calza a staffetta: calza da uomo priva del pedule e assicurata
/ et una pulce drento ad una calza, / che vadi in su in giù
scaffale, scansia. g. calza, 1-ii-214: due stagere di noce per
lavandino del gabinetto con un ferro da calza. = comp. dal pref.
, compatto'e da a. calza [« l'illustrazione italiana », 27-xi-1910
sf. ant. calcio sferrato da chi calza stivali, alquanto forte, violento.
strumenti di tortura: dagli aghi da calza coi quali tentava d'infilzarlo, ad uno
: infilava straccamente gli eterni punti della sua calza. verga, 7-492: si ostinava
, strappò la scarpina, tirò giù la calza. brancati, 3-150: si strappò
apparve, accordellata istretta. -serrato dalla calza (la gamba). d'annunzio
: le sue gambe diritte, strette nella calza nera. -calzato (il
, i-18: 'stretto': lo strigner la calza; e anche la parte dove essa
, strigarsi una barba, legarsi una calza e vantarsi di quello che a bocca
intorno, a gamba rotta e a calza sbadata e fessa,... tu
numero delle maglie in quei giri della calza dove essa ha da rimanere più stretta
. subaffitto. g. calza, 1-i-13: 'subaffittaménto': concessione in affitto
, con la suola bucata fino alla calza. -con sineddoche: calzatura, scarpa
e vi aggiunse altri accessori. a. calza [« l'illustrazione italiana »,
una ragazza si china a tirar la calza fin sopra il ginocchio, e svela nell'
di autentica. g. calza, 1-ii-61: fisco tabellionale. -segno
. segno del tabellionato. g. calza, 1-ii-316: dovranno scrivere [i notai
comp. dall'imp. di tagliare1 e calza, n. 2 (v.)
-tagliare le calze:, v. calza, n. 16. -tagliare le
commendatore sull'abito talare. a. calza [« l'illustrazione italiana », 19-v-
sembrava), intenta a fare la calza. -scherz., nella forma
-per estens. parte di una calza o calzatura, in corrispondenza col calcagno
, 219: quest'altro [anno] calza a punto con la ricevuta de'tanti
a presentare ricorsi. g. calza, 1-i-60: si descrivono...
tengano il punto. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il
tirato su quanto è possibile (una calza). buzzati, 6-141: l'
certe mosche, / né forse calza ben siccome in questo. cesari, 1-2-230
simil.: lisciare, stirare una calza. libri di commercio dei peruzzi,
a segnare la gamba, attillato (una calza). dominici, 1-141: se
, portar la scarpe polite, la calza assai tirata. -stretto sulla persona
sul cappellino. lisi, 31: quella calza ammencita non ricordava per nulla la tomitissima
signora / maria trattando i ferri della calza. moretti, ii-120: non crediate
l'altra d'un altro, ma una calza sola dimezzata, e traversata di tre
- anche di animali. g. calza, 1-ii-195: attesa la gravezza del male
travamento d'un bue. a. calza [« l'illustrazione italiana », 7-iii-1909
, 1-186: le accludo il turchinetto da calza che non le ho potuto mandare prima
tutta l'ufizialità insieme adunata con una calza gialla e una nera. batacchi, 3-103
che vo'frugare. -ant. calza a vangatola: v. calza, n
-ant. calza a vangatola: v. calza, n. 2. -tasca a
volanino che s'è logorato / una calza che s'è sfilata, di sera,
è tutto quello, che si calza, sia scarpa, sia zoccolo, sia
. gramsci, 7-119: arturo calza, il 'farmacista'del « giornale d'
la fa aderire alla coscia (una calza da donna). -sf.
da donna). -sf. calza di tale tipo (per lo più al
moda 'baguette'indica quel fregio laterale della calza a guisa di ricamo...;
ha altra funzione che dare grazia alla calza, servì in origine a regolare la dirittura
il servizio all'avversario. c. calza [« tennis », 1-iii-1994],
uso calzamutanda. = comp. da calza e mutanda. calzascarpe, sm
= comp. da paniamone] e calza. pantacollant, sm. plur
di cuoio o di altro materiale che si calza sull'avambraccio. = comp. dall'
, imitante l'intreccio fatto coi ferri da calza. arianna [settembre i960],
non esser nata uomo; e chiamavasi della calza azzurra ('blue stocking club').
grazie a un maggior spessore (una calza, i collant). corriere della
erede. fantasmino, sm. calza corta appena sotto la caviglia, usata
per tre usi–1o libro – 2o di calza – 3o di nettaculo. = comp
. r pedalino, sm. calza corta per lo più da uomo o da
e allevia l'affaticamento delle gambe (un calza di nylon, i collant).
21-x-2000]: l'ultima versione della calza a rete è quella a maglia gigante.
. r sottocalza, sf. calza che viene indossata sotto un'altra per