tr. (accalógno). ant. calunniare; incolpare. fra giordano
infelice ed arrabbiato è tremendamente ingegnoso a calunniare i suoi simili. nievo, 98
tr. (calógno). ant. calunniare, recare offesa. guittone
divozione calonizzato. calonniare, v. calunniare. calopòdio, sm.
alla nobiltà. -fare calunnia: calunniare, offendere, permettere che qualcuno sia
. calunniaménto, sm. il calunniare; diffamazione, falsa accusa.
calunniante (part. pres. di calunniare), agg. e sm.
... sono chiamati. calunniare (ant. e letter. calonniare)
., iv-xin-6: ben puote ancora calunniare l'avversario dicendo che, avvegna che
, che non della società, cessate dal calunniare il secolo vostro e dallo scagliarvi contra
denari dal cassettone del nonno, per calunniare e quindi far scacciare luca. bacchelli,
malivoli ed invidi che l'hanno voluto calunniare del bere, nollo conoscendo. machiavelli
, per quelle narrazioni, si avessero a calunniare. castiglione, 194: però sia
perfidioso tanto pertinace, che voglia oltre calunniare, che per la raggion del spacio
la lor libertade, e vernano a calunniare la nostra. 5. rifl
calunniato (part. pass, di calunniare), agg. accusato falsamente;
-porre la bocca in cielo: calunniare persone molto importanti; ragionare di cose
6. ant. biasimare, criticare, calunniare, diffamare, disonorare; svalutare,
2. ant. atto a calunniare, diffamare, disonorare. s.
di qualcuno; denigrare, diffamare, calunniare. fra giordano, 5-44: pessimamente
detrattare2, tr. ant. denigrare, calunniare. livio volgar., 6-300
. ant. mettere in cattiva luce, calunniare. pallavicino, ii-427: cogliendo a
prestar fede a voci falsamente sparse, osarono calunniare e gridare contro di mario pagano,
. de sanctis, ii-15-8: osarono calunniare e gridare contro di mario pagano,.
nella reputazione; denigrare, diffamare, calunniare, oltraggiare. s. agostino volgar
-oltraggiare, offendere; disonorare; calunniare, coprire di ingiurie. capilupi
fondamento, essere uno indovinare, uno calunniare gli uomini al buio. salvini,
qualcuno; diffamare, screditare, denigrare, calunniare. anonimo, i-501:
. letter. infamare, disonorare, calunniare, vituperare; accusare, tacciare.
di 'insinuare 'nel senso di calunniare, dir male di altrui. es.
approfittò. -figur. attaccare polemicamente; calunniare. filicaia, 2-2-319: mi hanno
aveva amministrata, poiché e'non potevano calunniare chi l'aveva deliberata...
gl'ipocriti vilissimi che hanno preso a calunniare laidissimamente me che non
4. diffamare, denigrare, calunniare. belo, xxv-1-120: non convenir
commiserare ', dal lat. blasphemàri 4 calunniare, ingiuriare '); cfr.
4. disonorare, infamare, ledere; calunniare, oltraggiare, denigrare (una persona
. -anche: infamare, screditare, calunniare. bartolomeo da s. c.
a sparlare, a denigrare, a calunniare, a diffamare; malalingua.
8. ant. denigrare, calunniare. cavalca, 11-49: io t'
ed invidi... l'hanno voluto calunniare del bere, nollo conoscendo. gelli
angariare; mettere in cattiva luce, calunniare, diffamare, denigrare, deridere.
danneggiare, far soffrire, offendere, calunniare; malvagità, perversità, perfidia.
malmenano la lingua. -sminuire; calunniare. giannone, 2-i-42: alcuni maestri
di malignare, di offendere, di calunniare, di insultare. arbasino, 7-148
per lo più con lo scopo di calunniare, di diffamare e di mettere in cattiva
a deridere o, anche, a calunniare, a diffamare. boccaccio, dee
far sfigurare, screditare, oltraggiare, calunniare. vasari, 4-i-279: in tanto
, sarebbe stato arbitrio de'maligni di calunniare l'esecuzione. metastasio, 1-i-819:
-mettere una zeppa negli orecchi', calunniare, dire male di qualcuno, fare
panni del prossimo: criticare aspramente, calunniare, sparlare. testi, 2-743
accettissima. ghislanzoni, 16-181: « calunniare! aliquid semper ma- net ».
, per la sopraffina prudenza mostrata col calunniare uno come il signor pietro. -riflessione
la nudità. -offendere, oltraggiare; calunniare. • cavalca, ii-105: lo
e chiacchierona, incline a denigrare, calunniare, diffamare o a riportare, per
la pietra e nascondere la mano: calunniare, danneggiare il prossimo in modo dissimulato
che hanno prostituita la loro potenza a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più
. non fa studio se non di calunniare;... invece di confutare proverbia
, come 'non spergiurare, non calunniare, non fare ingiuria a chicchessia '
ricalunniare, tr. (ricalùnnio). calunniare nuovamente. -con uso recipr.:
s. v.]: 'ricalunniare': calunniare di nuovo; e reciprocamente opporre calunnie
, con valore iter., e da calunniare (v.).
ob- bliquamente. -accusare ingiustamente calunniare. aleardi, 1-107: dall'
stanza. 2. figur. calunniare. bibbia volgar., v-317:
i-144: l'ostinatezza di fritz nel calunniare la povera giovanna, la crassa ignoranza
la parlata lucchese. 4. calunniare, denigrare. varchi, 3-55:
occasione di fare la spia o di calunniare. migliorini [s. v.
. hanno prostituita la loro potenza a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più santi
, sgiurare, innalzare a cielo, calunniare, ardire o strisciare a 2
non l'adoperarò iperbolicamente o per detraere e calunniare, ma dirò con ogni simplicità che
abbiamo a credere che non senta volentieri calunniare i suoi ministri. privilegi della terra
gioberti, 1-iv-299: quando si tratta di calunniare svergognatamente un innocente,...
, li quali per sottigliezze vogliono calunniare la veritade, e quindi perdono
: colpire o, anche, accusare, calunniare, criticare a casaccio, senza discernimento
sparlaménto, sm. ant. inclinazione a calunniare, a diffamare, a parlare con
fuorvianti, al fine di denigrare, di calunniare o di sfogare il proprio livore.
con obiettività e senza l'intenzione di calunniare. gazola, 1-6: se la
e nascondere la mano: criticare o calunniare il prossimo in modo subdolo, dissimulando.
ii-42: servirsi della libertà dell'accusa per calunniare un innocente... o per
spalle a tradimento. - anche: calunniare subdolamente. monti, vi-421: dove
non sente; imparare a mentire, a calunniare, a malignare, ad odiare.