botta, 5-2: darsi cagion di calunnia agli empi, ed agli acattolici.
venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia, che comunemente se l'è data
un orecchio, possono avere gravità di calunnia con peggiore viltà. = lat
tommaseo [s. v.]: calunnia man sueta e cortese e
venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia, che comunemente se l'è data
bisogno che altri venisse a mormorarle la calunnia. affezionaménto, sm. disus
es.: * e'gli affibbiò una calunnia '. settembrini, 1-381: vuole
e parnasio, l'uno pel quadro della calunnia, l'altro del genio degli ateniesi
maggiore vigore, ed è rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del
partecipe? ammutisce persino l'impudenza della calunnia, e il furore dell'odio:
: al che annestarono anche quell'altra calunnia dei trenta scudi. idem, 23-36:
idem, iii-270: e apponevano qualche calunnia alli poveri per rubarli. bembo, 1-20
non le era arrivata a gli orecchi la calunnia di cui la gente onesta si armava
ii-48: lo indussero ad attestare un'infame calunnia contro i costumi della povera regina sua
(dalgr. aòxóc 'da sé') e calunnia (v.). autocàmion
. / se tra nemici sta, calunnia è detta; / s'alberga tra gli
bevere la cicuta per le mani della calunnia. foscolo, 1-349: osa, e
poi, * ingiuria, diffamazione, calunnia *. bestemmiatale, agg.
divenut'era un botteghino immondo / di calunnia, d'intrigo e di menzogna.
detto, ed è stata l'ultima calunnia, che l'esercito napoletano era un
anche più noiosa ed ingrata d'un'esplicita calunnia: che si potesse sospettarla d'abbassarsi
. casti, 12-123: la maligna calunnia e derisoria / suoi calcoli facea dal
che la ragione mi si conti per calunnia: e che ella debba accettare che mi
, si vendicò in cotal guisa della calunnia. 4. figur. collera,
... quel signore si bevve la calunnia, e, senza cercar prove,
calógna, sf. ant. calunnia; offesa, falsa accusa.
ogni altra opera sua ha superata la calunnia e calpestata l'invidia. f. f
vigore, ed è rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del
, a'quali niuna falsa accusa, niuna calunnia, niuna frode può torre il nome
riputavano verisimile, ed era stimata una calunnia. boccalini, i-137: ma mi
, 1104: si guardano assai dalla calunnia per non patir la medesima pena. marino
mette candide per contraporsi ai corbi della calunnia, che, per quanto gracchino,
ii-267: ah! son tradito. una calunnia infame / mi fa reo nel suo
adunque di gran lunga più facile una calunnia sulle parole, che sulle azioni di un
/ tor me li può timor, calunnia, ed oro; / tutte armi d'
a tutta l'europa esser falsa la calunnia di che ci gravano gli stranieri,
chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene,
le querele eloquenti e la feconda / calunnia tutti a sgominar il trono / moverà
/ e alla pietra illacrimata / la calunnia insulterà. giusti, iii-222: quando c'
che chiama ladro il costituzionale. la calunnia è sempre calunnia, 0 inalberi il
ladro il costituzionale. la calunnia è sempre calunnia, 0 inalberi il giallo e il
di matrimoni, protestò ch'era una calunnia, scongiurò suo marito di non crederci
personificazione. marino, 10-83: la calunnia è colei, ch'ai trono augusto
sì secondo la 'ntenzione, sanza alcuna calunnia o interpetrazione. 3. biasimo
fallo li diece compagni n'ebbero grande calunnia. 4. dir. delitto
sono diminuite se la simulazione o la calunnia concerne un fatto preveduto dalla legge come
. 5. locuz. -dare calunnia: rivolgere false accuse, diffamare.
calunnie alla nobiltà. -fare calunnia: calunniare, offendere, permettere che
; e assur sanza alcuna cagione gli fece calunnia. idem, viii-137: sopra loro
, quasi come acqua. e farò calunnia e miseria a te, efraim, che
, agg. e sm. che calunnia; mentitore, bugiardo. salvini,
e pregate per cui vi perseguita e calunnia. m. villani, 2-62: alquanti
217: mi dispiace quando chi mi calunnia è ima persona come vostra madre,
dotta, lat. calumniàri: cfr. calunnia. calunniato (part. pass,
(femm. -trice). chi calunnia; accusatore; diffamatore; detrattore.
diligentissimamente scandaglieranno entrambi, e trovata la calunnia, la puniranno della stessa pena che
levò la voce, rimbeccò a dovere la calunnia ed il calunniatore. bacchelli, 1-iii-217
.. mi dispiace quando chi mi calunnia è una persona come vostra madre,
calunni azióne, sf. ant. calunnia, falsa ac cusa;
calunniosissimo). che ha carattere di calunnia; che contiene calunnie, pieno di
, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene,
la voce, rimbeccò a dovere la calunnia ed il calunniatore: breve,
, la quale apre il campo alla calunnia ed impe disce all'uomo
della cicogna: la maldicenza, la calunnia. arrighetto, 215: con molte
, quanto che giova a smentire una calunnia, che la malignità comunemente suol dare ai
, e guardati bene dal gridare alla calunnia, poiché essendo tu un essere composto di
che pur richiedevasi coraggio in un mondo di calunnia e di scherno. bocchelli, i-134
la contestazione della lite e iuramento di calunnia da ciascuna de le parti [si
mette candide per contraporsi ai corbi della calunnia, che, per quanto gracchino,
affinché le ire si sfoghino, e la calunnia, che attizza più crudelmente i mortali
vulcano, cioè l'autore di essa [calunnia], perché chi ha molta fuliggine
mette candide per contraporsi ai corbi della calunnia, che, per quanto gracchino,
burrasca si vendicò in cotal guisa della calunnia. parini, giorno, iv-475:
, vii-36: né la fortuna né la calunnia potranno opprimervi mai, quando la coscienza
ore. fagiuoli, 3-3-286: e se calunnia tal non fa l'effetto, /
vigore, ed è rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del
foscolo, viii-184: attizza [la calunnia] più crudelmente i mortali a vendetta,
sdegni insani. panni, 356: la calunnia fuggi, che mille cangia / per
viso e il seno, / né di calunnia attossicati dardi, / né di lusinga
. sarpi, i-2-152: suscitò una grave calunnia contro un gentiluomo e senatore di buontà
che la maldicenza è affatto esente da calunnia, non ne è portato per lo più
mie parole. foscolo, xviii-99: la calunnia è più pericolosa quando è instillata negli
senza scrupolo ogni mezzo, delazione, calunnia, veleno, congiura, assassinio. fogazzaro
minaccie e il veleno, ma anche la calunnia, la seduzione, il tradimento,
e terminino... senza iuramento di calunnia, per delazione di saramento, se
ammaestrato dal gesuitismo nelle male armi della calunnia denigratoria ». moravia, ii-20:
sf. il denigrare; diffamazione, calunnia. tommaseo [s. v.
per terra è strascinata / dalla falsa calunnia che vien via, / d'ardenti
, reali o immaginari; diffamazione, calunnia. cesarotti, i-417: cittadini,
quei d'atene, che tanno traffico della calunnia. monti, ii-82: disperati di
denunce di pura fantasia e di mera calunnia, non mancavano di intaccare e lacerare
). chi danneggia con malignità e calunnia la reputazione di altri (o cerca
, ordire una frode, tessere una calunnia, stampare un libello, profondare una
calunniatore; onde convien dire che chi calunnia altrui, diavoleggia. saccenti, 1-1-129:
, cittadino vice- presidente, perché la calunnia mi assale nell'ora appunto della mia
, / e che l'estingua la calunnia fella / (pur che sia nato di
difettare nell'intenzione, s'accosta a calunnia. redi, 16-vii-202: ho corrette molte
liberare da un'accusa infamante, da una calunnia). cavalca, i-136: questo
pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia, modestamente. -godere dei mali
zeppa negli orecchi, vale recare una calunnia, un rapporto, che divida uno dall'
anco il riposo colla maligna opera della calunnia. zanella, vi-712: come ritrosa vergine
boicottate, anche discreditarli, anche la calunnia. 2. rifl. screditarsi
. sligliani, ii-316: la malvagia calunnia che graziano va seminando in discredito della
la poesia rusticale italiana è una continua calunnia del popolo di campagna; per il quale
in cui o il sospetto o la calunnia gli aveva posti, di star ivi come
dice o scrive contro di essi sia calunnia. 5. giornalista incaricato dei
distinguevano due specie di calunnie; la calunnia propriamente detta e la calunnia manifesta.
; la calunnia propriamente detta e la calunnia manifesta. nell'una e nell'altra
, e fraude, e duolo / e calunnia opponete, e tutti i dondoli,
in dubio ancor dell'aurea etade / la calunnia fuggì, che mille cangia / per
di lui fu calunniata; e la calunnia echeggiò sinora ne'libri de'nostri storici.
è un errore, una menzogna, una calunnia. come fai a credere una cosa
impossibile che quella donna dèsse esca alla calunnia e alla maldicenza. covoni, 2-108:
11. locuz. estinguere una calunnia a qualcuno: liberarlo da essa.
, / e che l'estingua la calunnia fella / (pur che sia nato di
occasione, avevo scacciato come una perfida calunnia il sospetto, insinuato da qualcuno,
, la discordia, la crudeltà, la calunnia, la morte, marte, cerere
danni provocati dalle furie, la stessa calunnia, la crudeltà, la morte, ecc
per terra è strascinata / dalla falsa calunnia, che vien via, / d'ardenti
in senso concreto: menzogna, bugia, calunnia; falsa testimonianza. fra giordano
avete ancora tanto coraggio d'aggiungere la calunnia alla falsità, all'impostura? carducci
provocare danno, per ingannare (una calunnia, un'accusa, un trattato,
pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia, modestamente. ogni giorno una novella
le querele eloquenti e la feconda / calunnia tutti a sgominarti il tròno / moverà
piglia, / e che l'estingua la calunnia fella / (pur che sia nato
le ferite, le ingiurie, la calunnia, la vendetta,... che
insidie in corte / tradimento e calunnia albergo e sede. i...
un proposito saldo di volere patire ogni calunnia e ogni morte per lo onore di dio
d'un bel delitto. -maldicenza, calunnia, discorso scandaloso. papini, 28-196
: se le malignazioni prendesser figura di calunnia e di incitamento all'odio, la pena
sue lagrime simulazione, e l'accusamento calunnia. 2. che crea immagini;
; stimolare (un sospetto, una calunnia). guicciardini, i-47: l'
scellerato ed ateo uno scrittore, la calunnia non può pervenire pienamente all'intento se
. rosa, 106: per tutto la calunnia ingiusta / calpesta il giusto e la
vostro delatore contro di lui accusandolo di calunnia e domandandone soddisfazione. del resto la
sarpi, i-2-152: suscitò una grave calunnia contro un gentiluomo e senatore di buontà
cader, giugne da parte / la ria calunnia, e con un mal gambetto /
, 1-ii-341: chi è capace di calunnia obliqua e generica, lo è eziandio di
obliqua e generica, lo è eziandio di calunnia
e i giuramenti. -giuramento della calunnia: solenne promessa di non mentire,
giuramento, senza giuramento, giuramento di calunnia. b. davanzali, ii-347:
voi avete fatto dare il giuramento della calunnia... ar procuratori della reina
rezasco, 466: 4 giuramento della calunnia '. giuramento che si esigeva tanto
a giurare corporalmente. -giurare di calunnia: impegnarsi con giuramento a non dire
... e spezialmente a giurare di calunnia, e ogni altro giuramento prestare.
'l convento, e giurisi per loro di calunnia. -giurare il falso (o
i suoi baffi a punta come una calunnia che attirasse grandi parole e grandi gesti
... noi sol gravi di calunnia indegna? leopardi, 10-92: quel di
pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia. valeri, 3-358: senti la
quanto si guardino dal credere [alla calunnia], non può essere che la persona
in dubio ancor deff'aurea etade / la calunnia fuggì. tommaseo, 4-i-339: le
i-53: alla pietra illacrimata / la calunnia insulterà. pascoli, 8: ma se
empio e nocente. — che calunnia, che diffama; maldicente (riferito
4-35: ad entrambi questi capitani dalla calunnia di pochi corrotti ed usi a trafficar
rosa, 206: più del ferro la calunnia impiaga. l. quirini,
l'intrigo, la malignità e la calunnia si può fare apparire colpevole anche la
brusoni, 401: dar più tempo alla calunnia d'impossessarsi dell'animo del pontefice a
? caro, 5-252: quanto a la calunnia, un modo per discolpare sarà questo
, debbe imprima levarsi da dosso la calunnia. gioberti, 1-i-235: imprima, non
di guerra,... è una calunnia impropria. de luca, 1-3-2-31:
impugnazione si verifichi la malizia overo la calunnia, che quasi mai è praticabile.
: la infamia cerca macchiarmi con la calunnia con la quale colui che avelenò il
] fu accusata d'incesto e se alla calunnia soprastette la sua innocenza, mi pare
, e va a finire alla 4 calunnia '. = deriv. da
di filosofare, può essere, senza incorrere calunnia, diversamente preso. tassoni, ii-2-143
gli arbitri, conosciuta l'indegnità della calunnia, giudicarono che bettoni si disdicesse in
b. fioretti, 2-3-253: lo calunnia come cianciatore inutile d'ammaestramenti. calunnia
calunnia come cianciatore inutile d'ammaestramenti. calunnia conveniente al suo perverso giudizio e alla
. frugoni, 4-409: che poi la calunnia sia lusinghiera, basta dir ch'ella
, divulgato (un insulto, una calunnia). acciainoli, 197: col
.. a dimandare la grazia di calunnia indotta per infamia e per offendermi.
, 2-3-56: luciano in questo dialogo calunnia esiodo per ismemorato, o per invidioso
e della vostra casa. più infamante calunnia non si poteva dare. carducci,
luoghi pubblici protetto il vostro nome dalla calunnia, sino a dare uno schiaffo pubblicamente
, infamatorio (un'accusa, una calunnia, la propaganda). = voce
denigrazione. — in senso concreto: calunnia, diceria malevola. cassiano volgar.
estimazione che da essa deriva); calunnia, diffamazione, insulto, ingiuria pubblicamente
è necessario a viva voce riprovare la calunnia loro. lorenzo de'medici, i-19
fatto illecito 0 comunque gravemente disonorevole; calunnia. cavalca, 11-24: alcune [
... così, per amore della calunnia, pare, si divertì a insinuarsi
206: or che per tutto la calunnia ingiusta / calpesta il giusto e la
dalla legge -omicidio o tentato omicidio, calunnia, ingiuria grave, ecc. -comporta
, 122: vibrò contr'essa aspra calunnia un telo, / per trarla a
, è stato trovato un nuovo modo di calunnia non biasimando, ma lodando. rosmini
. accusa, imputazione; insinuazione, calunnia. alberti, ii-62: e1
. insulta alla sventura e medita la calunnia sovra le tombe. 3. figur
se ne può mai desiderare che la calunnia che accennavate, intentata contro di lui
, replica,... giuramento di calunnia, termini, interlocutorii.
discordia, bisogna che s'intruda la calunnia, perché vi regna la frode. muratori
casini, ii-349: la menzogna e la calunnia, qualora vanno mascherate da virtù e
1-54: quindi passo ad investir la quinta calunnia, che può forse procedere dalla quarta
poteva non concitare in suo danno la calunnia e il furore di forti e scellerati
, ché è parente anzi sorella della calunnia. -in senso concreto: domanda,
mille insidie in corte / tradimento e calunnia albergo e sede, / dal cui
8. offesa, vilipendio; calunnia, oltraggio. salvini, 39-v-15:
547: riuscì costei manifestissimo esemplo della calunnia delle femine, operando et esercitando continovo
. -anche: che sparla, che calunnia; maldicente, detrattore. calmeta
noto per liberare il petrarca da una calunnia appostagli da un francese con la leggerezza
che non esita a far ricorso alla calunnia, alla diffamazione e al ricatto,
come si chiama il divulgatore di una calunnia, se non libellista? visconti venosta,
romantico o liberale, a dar villania e calunnia ai grandi ingegni. bocchelli, 2-xix-11
-nutrirsi di lingua: ricavare profitto dalla calunnia e dalla maldicenza. bartolomeo da s
osso): i discorsi imprudenti, la calunnia e la maldicenza causano danni irreparabili non
parlare incautamente, la maldicenza e la calunnia provocano danni gravissimi. -ogni
: potrebbono alcuni, addossandomi una tacita calunnia di lodatore bugiardo, trascorrer questi caratteri
riguardo mio, la stampa retrograda. calunnia e calunniatori non meritano da me se
ma ella serviva ugualmente a difesa della calunnia e a custodia della fragilità. savarese,
sotto l'arco di portazione, ignominia; calunnia. -anche: cattivo delfico, ii-35:
... cerca macchiarmi con la calunnia. cellini, 1-3 (29):
se vive con paura de machinarseli qualche calunnia per spogliarlo di quanto tiene. marino,
disonore, infamia; cattiva reputazione; calunnia. -anche: offesa, affronto, oltraggio
con l'imprese, / maggior d'ogni calunnia anche si rese. alfieri, 1-841
maggiore vigore, ed è rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del
fomenta o induce alla maldicenza e alla calunnia; che favorisce le chiacchiere malevole.
maldicènte2, sm. ant. calunnia, maldicenza; linguacciuto; pettegolo
pettegolezzo; critica aspra e spietata; calunnia, diffamazione. s. giovanni crisostomo
letter. incline alla maldicenza, alla calunnia, all'ingiuria (una persona)
, colui che si rende colpevole di calunnia, di mormorazione, di insinuazioni maligne
-lingua maledica: persona dedita alla calunnia, alla maldicenza, alla diffamazione,
l'elogiare non l'ha nemmeno nella calunnia e nella maldicenza. proverbi toscani
e difenderà, bisognando, da ogni calunnia e da ogni malevolenza che me ne
malidìcolo, agg. ant. maldicente; calunnia tore. anonimo
pettegolezzo infamante, diceria malevola; calunnia, imputazione infondata. s.
; grave maldicenza, insinuazione maligna, calunnia, detrazione, diffamazione. cavalca,
. s. meglio di me che la calunnia è simile al veleno che di nascosto
caro, 5-252: quanto a la calunnia, un modo per discolpare sarà questo di
che è incline alla maldicenza, alla calunnia; diffamatore. - per lo più sostant
per avere farebbe malvagità. -perfida calunnia, ingiuria atroce. d'annunzio,
la detrazione, la diffamazione, la calunnia. - anche sostant. m.
d'infamia. bocchelli, 13-308: la calunnia e la falsa testimonianza comportavano il marchio
lanciarle nel maremagno della mormorazione e della calunnia. 2. l'insieme delle conoscenze
e mariuola, che permette e santifica la calunnia e la maldicenza. carducci, ii-6-286
15-310: non vi verrà incontro la calunnia animosa a viso aperto, ma mascherata
travisare la verità; menzogna, bugia, calunnia (ed è contrario di sincerità)
, se ti basta l'animo di aggiunger calunnia a mendacio. 2.
). -anche: falsa testimonianza, calunnia. guittone, xx-90: miri ben
i mal meritati favori, con una calunnia tenesti indietro l'uno e con una
mano, mise al soldo altrui penna e calunnia. garibaldi, 2-325: rattazzi,
di vedersi debitori perpetui, cercano dalla calunnia un conforto al loro avvilito amor proprio
propagare, divulgare una notizia, una calunnia, ecc. (anche nell'espressione
. il mezzodì ignora o sprezza o calunnia chi vive al settentrione. 7
. anche questa si disse! altra calunnia. gli operai sono italiani fino al
, i-19-39: ministro iniquo / di calunnia e di frode, anco il suo ingegno
, come sapete interpretar le leggi senza calunnia et esercitar la ragione senza ingiustizia.
color la faccia tingo, / son la calunnia fiera e tortuosa, / che con
pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia, modestamente. -senza esagerazione,
que'che si dicono religiosi) mondezzai di calunnia. -ambiente moralmente corrotto.
o scritto aspramente critico. -anche: calunnia, denigrazione. baldi, 3-2-15:
, il mordimento e l'impeto della calunnia. 4. tormento, afflizione
avuto bisogno che altri venisse a mormorarle la calunnia. sinisgalli, 9-55: mamma.
, a scolpar chi tradiva, la calunnia dei prezzolati: 'la guerra lombarda
questo amore era van sospetto e falsa calunnia. 11. figur. come
e malevola; insinuazione, maldicenza, calunnia. - anche: il danno che
- anche: il danno che la calunnia produce a chi ne è vittima.
e malevola; insinuazione, maldicenza, calunnia. lenzoni, 60: non ha
sicuramente il dottore che questo fosse una calunnia di donn'anna, gli venne pensiero
. ghislanzoni, 1-102: iniqua mostruosa calunnia! sai tu, valentina, qual fu
1-54: credo fermamente, che una nera calunnia abbia motivata una tal misura. p
innocenza? cesarotti, 1-xvii-374: la calunnia e l'adulazione sono i due scogli
cattaneo, v-1-41: lo spirito di calunnia... mira a rendere nauseoso
, invida nebbia / sparger di rea calunnia, o francia, i tuoi / scrittor
! - ma questa è una nera calunnia! -gretto, utilitaristico; privo
, da un sospetto, da una calunnia. de mori, 51: ben
le querele eloquenti e la faconda / calunnia tutti a sgominarti il trono / moverà i
voi avete fatto dare il giuramento della calunnia e di non dire né fare cosa che
75: aristofane prese occasione di calunnia con dare a credere che socrate fosse
beffarda). - per estens.: calunnia, maldicenza. chiaro davanzali, 41-69
la poesia rusticale italiana è una continua calunnia del popolo di campagna, per il
macchiare ardia / il puro cuor la rea calunnia ontosa. arici, ii-16: venere
concordia; né la fortuna né la calunnia potranno opprimervi mai, quando la coscienza
al sicuro contro questo orco maledetto della calunnia? 3. ornit. orco
una zeppa negli orecchi'vale recare una calunnia, un rapporto, che divida l'uno
io mi persuasi come la voce della calunnia fosse la sola che si udisse, e
e il veleno, ma anche la calunnia, la seduzione, il trattamento, la
le era arrivata a gli orecchi la calunnia di cui la gente onesta si armava
il mio nome armaro / l'operosa calunnia. c. arrighi, 3-135:
con le armi del ridicolo e della calunnia; libello. baretti, 1-245
di parare1, n. 7, e calunnia (v.). paracaminétto (
: voi avete fatto dare il giuramento della calunnia e di non dire né fare cosa
contestare lite, e senza iuramento di calunnia, per delazione di saramento, se le
patire assalto: essere assaltato; patire calunnia: essere calunniato; patire esilio:
mezzo di lui e quelli che patiscono calunnia nello intrinseco loro. s. agostino
scandaloso, di nefando? innocenze annerite dalla calunnia, iniquità patrocinate dalle leggi.
lè persone, omicidio, furto, calunnia, ecc.), o la vita
filosofia. -incline alla maldicenza, alla calunnia. nigra, 23: mi svelse
indicare il comportamento di chi offende o calunnia qualcuno. s. bernardino da siena
leggere spezzatamente i giornali; dove una calunnia non giunge, pensano, giungerà l'
con perfidia, che fa uso della calunnia o dell'inganno per danneggiare altri. -
più facile difendersi dalla verità che dalla calunnia. viani, 10-235: ha ottantasett'anni
, 1-93: taluni spingeranno la calunnia perfino ad incolparlo della mia morte
, hanno gittato... la calunnia e l'oltraggio. graf, 5-1063:
pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia, modestamente. pescaréssa, sf
una persona; ingiuria, oltraggio, calunnia (anche nell'espressione piaga della litigua)
all'ingiuria, alla diffamazione od alla calunnia, il giornale deve essere libero.
cercai di onestare il divorzio con disonesta calunnia. a. cattaneo, i-402: qui
insieme si soccorrono della frode e della calunnia per combattere i valorosi, che sono
no, per qualunque modo non ponga calunnia, ma lodi o riprenda l'operatore di
, 4: che meraviglia se la calunnia, in comparazione della verità, ha
, dicendogli che quella lettera era una calunnia dei suoi nemici. zena, 1-518
pregiudichi non poco, / è una calunnia vera, una impostura. monti, ii-64
e quindi men dotti nell'arte della calunnia, rovinò più prestamente se stessa e
di vedersi debitori perpetui, cercano dalla calunnia un conforto al loro avvinto amor proprio;
volentieri che per difendere avicenna dall'ingiusta calunnia e poscia per dire ingenuamente quello ch'
mormora, a scolpar chi tradiva, la calunnia dei prezzolati: 'la guerra lombarda
da ministri odiati che regalavano premio alla calunnia e al tradimento; una masnada di
: quindi passo a scoprir la terza calunnia, prole della seconda. -occupazione
. -confutare un'affermazione o una calunnia; dimostrarne la falsità. - anche
per ricoprire con la gloria sua la calunnia falsa di auello, l'ha contìnuamente prosperata
vero / conobbe il re che rea calunnia oppresse / l'eccelso eroe, ch'egli
da voi, è sempre un'orrenda calunnia, e poiché lo volete, io farò
roccatagliata ceccardi, 1-579: la calunnia fu ribadita anche da una parte di
positiva. gioberti, 1-ii-362: la calunnia è una faccenda di morale, non
l'ignoranza de'fatti e la forza della calunnia, avvalorata dal mio silenzio, coprir
22. confutare e respingere una calunnia. machiavelli, i-vi-49: ne io
5-62: egli è però una goffa calunnia il aire che i 'puristi 'insegnano
è che una pura menzogna e nera calunnia. cesari, 1-1-215: senza la carità
resta a vedere come ado- prino la calunnia. e lasciando stare le prime tre,
una provocazione, dare ascolto a una calunnia. capuana, 12-191: certe calunnie
all'ingiuria, alla diffamazione od alla calunnia, il giornale deve essere libero..
specificamente negativo: delazione, tradimento; calunnia. tavola ritonda, 1-235: dice
2. resoconto falso e malevolo; calunnia, maldicenza. scambrilla, lxxxviii-ii-470:
biasimati, hanno gittato al solito la calunnia e l'oltraggio. padula, 358:
ne lo assolvergli de la imputazione che la calunnia ha saputo dargli, gli restituisca la
dove... si vieta la calunnia, l'oppressione, l'estorsione, e
fa il reo acciocché sia condannato di calunnia chi lui accusò di delitto; e vale
taglio rosso era proprio il hbromastro della calunnia, l'indicatore degli scandali, il
: resta a vedere come adoprino la calunnia. c. carrà, 512: in
scarsi lascivia, / e il rettile della calunnia / sì fiero sibila sotto il piede
nelle sue buone qualità... calunnia il mio cuore con generali dicerie.
4. affermazione offensiva e ingiuriosa; calunnia, accusa infondata; diceria malevola.
, duramente; smentire un'accusa, una calunnia. muzio, i-12: il che
4-5-173: ripigliarono quella tante volte ricantata calunnia del valersi della religione per far non
.. borbotta con bocca indegna la calunnia e si riconfigge un'altra volta nella sua
9-22: né si vorrebbe tacere altra calunnia più funesta e ridicolosa, sibilata da
cultura. -smentire un'accusa, una calunnia; rintuzzare un'offesa, un'ingiuria
ne lo assolvergli de la imputazione che la calunnia ha saputo dargli, gli ristituisca la
frivola favoletta... rimpicciolisce e calunnia l'ufficio vero delle imprese. soffici,
. -svelato come falso (una calunnia); reso inetto a nuocere (
tal discordia nasca / per giusta o ria calunnia. buonarroti il giovane, i-100:
vostre opere avesse data riparazione all'odiosa calunnia, di cui mi ha gravato nella prefazione
-riscattarsi da una calunnia. caro, i-177: questo è
comunemente. -rintuzzare un'offesa o una calunnia; dire a qualcuno il fatto suo
/ conobbe il re, che rea calunnia oppresse / l'eccelso eroe, ch'egli
siete nel monte di samaria e fate calunnia alli bisognosi e rompete li poveri.
e si giustifica, ma chi imprudentemente calunnia e falsamente accusa è il rompitore di
. ant. confutatore e vanificatore di una calunnia. dante, conv., iv-xv-9
maggiore vigore ed è rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del
, e quindi men dotti nell'arte della calunnia, rovinò più prestamente se stessa e
al gusto rozzo dei tempi e parte alla calunnia che li ha esagerati. balbo,
. propagarsi con rabbia e livore (la calunnia). padula, 1-112: viltà
1-112: viltà si applaude, e la calunnia rugge, / par bella a cupidigia
rumo1, sm. ant. calunnia, maldicenza. francesco di vannozzo
sovente di bassa insinuazione e di calunnia. -percorso da polemiche, da
sacerdoti, lo scherno degli ignoranti, la calunnia, la tortura del corpo e dello
. sottoporre o esporre una persona a una calunnia, a una vendetta, a un
frutto, dopo avermi ora sacrificato dia calunnia con una precitata sentenza. monti,
liberare da un'accusa o da una calunnia. castelvetro, 8-1-528: per che
a'napolitani, non si potè inventare calunnia più acconcia a'loro perversi fini che
, una moglie inquieta, uggiosa. calunnia a carico di santippe e di tutte
nostro ambiente, sono sbranate con la calunnia, il ricatto, il cinismo.
sull'anima, perché le scalfitture della calunnia vi possano. e. cecchi, 5-264
intopparono nella servitù. bia della calunnia e della dissolutezza e della irreligione e
. bottari, 5-59: la calunnia... intentata contro di lui [
di donna. -per estens. calunnia, accusa pretestuosa. piccolomini, xxv-2-98
non men ridevole che frivola che sciarpellata calunnia? scerpellino { sciarpeliino, serpellino)
luoghi pubblici protetto il vostro nome dalla calunnia, sino a dare uno schiaffo pubblicamente
oracome un gentiluomo che si è sciolto dalla calunnia con un duello. -sbarazzarsi di
di malafede, ignoranza, impostura, calunnia, in ogni periodo del dotto.
9-130: un altro modo da scusar la calunnia è confessare d'avere errato. sassetti
altezza. pallavicino, i-860: alla calunnia ch'egli avesse porto all'infermo principe
minaccie e il veleno, ma anche la calunnia, la rompere una donna pubblicamente
tu sarai spento dall'arma secreta della calunnia, la tua prigione sarà abbandonata da'
seminagione di odio. -insinuazione, calunnia dilagante. g. venier, li-5-444
che abbassavano la satira fino alla buffonesca calunnia... erano uno sfrontato
ma non servo alla fraude / o alla calunnia infame. alfieri, 4-59: facil
, 2-i-242: più sfacciata e nera calunnia non si è giammai intesa di questa
sempre frantese, e vedere rimeritati di calunnia sfacciata il pudore dell'umiliazione altrui ed
, voleva dire sfatare per sempre la calunnia dei ragazzi. -rendere o considerare o
che abbassavano la satira fino alla buffonesca calunnia, i suoi romanzi pestilenziali e mucillagginosi
si sgozza la vittoria e poi si calunnia e s'infama e il papa è sempre
ix. esercitare la diffamazione, la calunnia. g. f. loredano,
.: abbandonarsi alla maldicenza, alla calunnia. dominici, 1-47: se odi
annunzio, i-919: il rettile della calunnia / sì fiero sibila sottoil piede! volponi
, 9-22: né si vorrebbe tacere altra calunnia più funesta e ridicolosa, sibilata da
-in senso concreto: menzogna, calunnia. della porta, 1-ii-223: forse
piglia, / e che l'estingua la calunnia fella /... / l'
madre, chi smenticarà lo amore della una calunnia; sgombrare il campo da un pregiudizio,
1-ii-453: andate sicuro ché non mi smenticherò calunnia del principe austriaco a cui piacea dichiararlo non
qualche altro verrà fatto di smentir la calunnia e n'uscirò salvo. leopardi,
cesarotti, 1-xxi-235: come supporre una calunnia così bizzarra dinanzi al popolo, che potea
più cauti di lui, imperversava nella calunnia. -sostant. l.
inserime negli annali la memoria smentitrice della calunnia. 3. ant. che ritorce
ribellione, una discordia; insufflare una calunnia, un sospetto. f f
c. sterbini, ccxxxiii-348: la calunnia è un venticello, / un'auretta
prima, si giudizio, una calunnia). attristano all'ultimo per la
/ manifesta assai ben questa sfacciata / calunnia sozza e stolida. bacchelli, 13-737
maligno; insinuazione malevola; diffamazione, calunnia. simone da cascina, 94
ii-3-362: giosuè carducci non 'sparla'né calunnia mai; dice sempre quel che crede
sparlato, sm. ant. maldicenza, calunnia, diffama una somma di
voce per lo più tendenziosa, una calunnia). m. barbaro, lii-15-414
; tacitarsi (un pettegolezzo, una calunnia). - anche sostant. giamboni
che coprivano la mia innocenza, costringere la calunnia a svelarsi e spezzare l'ambiziosa ostinazione
. ghislanzoni, 1-93: taluni spingeranno la calunnia perfino ad incolparlo della mia morte precoce
ii-3-362: giosuè carducci non 'sparla'né calunnia mai; dice sempre quel che crede
da un'accusa; sottrarsi a una calunnia, a un sospetto. bartolomeo da
oppressione del dolore, la malignità della calunnia. arienti, 76: bramoso che
cxxxiii-191: il velo / squarcia di vii calunnia, oppresso cada / l'iniquo accusator
della signora ismena gualtieri con una infame calunnia? » ripetè più severamente costanzo.
lei piglia / e che l'estingua la calunnia fella / (pur che sia nato
. sterbini, cxxxiii- 349: la calunnia è un venticello, /...
il magistrato nelle straordinarie procedure, la calunnia manifesta non rimaneva impunita. cesari, 1-2-
, sfuriata; insulto, ingiuria; calunnia. birago, 161: procurando.
malagevole al sommo lo svilupparsi della calunnia, io me ne strigherò presto, perché
solo i mal meritati favori, con una calunnia tenesti indietro l'uno e con una
stato lui a mettere in giro una calunnia così stupida, infame. pavese, 5-48
avessero subornato il poliedro a portare questa calunnia per eccitare qualche esecuzione contra di loro
sangue di tanti innocenti fosse sacrificato alla calunnia e ai furori d'un'insensa- ta
colpito da un ordine di cattura per calunnia, recentemente è stato arrestato in florida
c. sterbini, cxxxiii-348: la calunnia è un venticello, / un'auretta
chiacchiera, pettegolezzo; insinuazione malevola; calunnia, maldicenza; critica più o meno
coprivano la mia innocenza, costringere la calunnia a svelarsi. tarchetti, 6-i-507: un
, la malignità e la rabbia della calunnia e della dissolutezza. mazzini, 40-179
intorno a dio: ma tale calunnia consiste nel rendere gli uomini teomorfi e a
coscienza, non teme le insidie della calunnia. manzoni, pr. sp.,
rapido passaggio l'indignazione prodotta dall'infame calunnia aveva dato luogo al dubbio tormentatore?
animo ingenuo... e se la calunnia stessa poteva a buon diritto censurare ciò
dica voluttà agli animali. calunnia fiera e tortuosa, / che con livide
insidiare alcuna onestà, di ordire alcuna calunnia, di tracciare alcuna vendetta, di
9. fare oggetto di calunnia, di maldicenza una persona, screditare
maniera traslato, che non arguisca manifesta calunnia nel trasferente. trasferìbile, agg.
tommaseo]: a questo peccato la calunnia] appartiene tutti baratti, tutte tricherie e
, 2-2-54: rimasto il trovatore della calunnia tutto solo in carcere, e con
la greca virtù morsa da rea / calunnia or chiama a ritemprar l'ultrice / penna
, come sapete interpretar le leggi senza calunnia, e esercitar la ragione senza ingiustizia.
. carducci, iii-20-380: potrebbe parere calunnia di gente poco onesta, se non
è poi venefica o no questa controversa calunnia? 5. che diffonde corruzione e
. sterbini, cxxxiii-348 e 349: -la calunnia è un venticello, / un'auretta
, con sdegno contro qualcuno (una calunnia, una critica). lancelotti,
istrappare i denti piccolini alla viperùcola della calunnia. -viperino, sm. (
ii-349: salgono [la menzogna e la calunnia mascherate da virtù] fino a trionfare
come lo struzzolo. -insinuazione; calunnia. botta, 5-317: le vociferazioni
(un improperio, un insulto, una calunnia). galileo, 4-1-372: le
, usate dalla divina matre a celare la calunnia. = dal lai brathy -ys
plastica. 2. figur. calunnia rivolta sistematicamente a qualcuno allo scopo di
altro. l'aria rigolettiana e la calunnia corrente si riferiscono, s'intende, alla
prima di lui, hanno proferito la stessa calunnia, che chiamare freud 'sessomane', sarebbe