, e gli altri di dietro, che calan verso terra, si acciechino, ammaccandogli
. buonarroti il giovane, 9-486: calan loro una corda dal balcone / d'
finisce il gioco, / che ne calan pur sempre altri novelli. 2
avviene delle rosette che si brillantano: calan di peso, e crescon di prezzo.
dalle altezze agli infiniti albori / vigili, calan trepidi pei monti, / tremuli e
sacchetti, vl-m: queste che mai non calan di gridare / per rabbia e per
al cenno tuo, dai valli / calan le insegne; strepitando a terra /
cfr. fr. chaland e provenz. calan. chelato, agg. raro.
al cenno tuo, dai valli / calan le insegne; strepitando a terra / van
le strade. testi, i-145: calan dall'alte cime / torrenti d'arme,
, nascano nelle porte rimurate, che calan più ne l'altezza che nella larghezza
in caccia. tansillo, 136: calan le fere al piano, / poi che
la glacial serenità del polo, / calan nei sogni le divine amanti. camerana
umore spugnoso. tansillo, 2-86: calan le fere al piano, / poi che
turpi carcami marciti / con larghe ruote calan gracchiando i corvi. 3.
nell'aria mille giri, / or calan dove ha più di fior la sponda.
polmoni, /... / calan per l'aria al basso rotoloni. buonarroti
settant'anni in sulla groppa, / calan co'versi molte cose assai. / la
turpi carcami marciti / con larghe mote calan gracchiando i corvi. landolfi, 2-112:
oneste e vergognose, / né calan mai se non son sforzate. dei patriarchi
monti e teste arse e schiacciate / calan per l'aria al basso rotoloni.
, oneste e vergognose, / né calan mai se non sono sforzate. da
un sentimento. tansillo, 136: calan le fere al piano, / poi che
numero ingente o raggruppamento / con larghe ruote calan gracchiando i corvi. notevole di persone
cesti mezzo palmo più, vi si calan dentro con mano. 2.
turpi carcami marciti / con larghe ruote calan gracchiando i corvi. -con riferimento
grame / cui logora la fame / calan dal bosco a valle / con pochi vimini