idem, 2-40 (ii-45): cadendo ne l'abisso de la disperazione deliberò
s'accorda / con che i vicin cadendo il nilo assorda. castiglione, 140
. idem, 16-1043: fece, cadendo / dal carro, un tomo, e
aggravati dall'armi, non potevano, cadendo, rizzarsi. getti. i-135: tenendo
si fermasse ad osservare che l'accento cadendo sulla settima sillaba... il verso
s'accorda / con che i vicin cadendo il nilo assorda. castiglione, 314:
fediti, e i vivi sopra i morti cadendo s'ammonticassono. salvini, 22-332:
liquidi, e in particolare dalla pioggia cadendo nell'acqua. crescenzi volgar.,
sole prossimo all'orizzonte, l'ombra stessa cadendo sur un campo erboso irrorato di rugiada
o, trovandosi in alte montagne, cadendo l'ombra sopra una nube, anche
rifl. pararsi (con le braccia, cadendo), ripararsi. viani, 19-713
sotto la scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che non
: usato vizio dell'umana generazione è: cadendo, peccato commettere; commesso,
/ dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua. 3. che
/ natura, presso all'acqua ella cadendo. g. villani, 1-40: come
anco appresso li pastori maomettani, che, cadendo in terra qualche tronco, niuno ardisce
giù per balzi di pietra viva, e cadendo faceva un rumore ad udire assai dilettevole
s'accorda / con che i vicin cadendo il nilo assorda. tasso, 7-122
ove l'ultimo sole / il tuo decio cadendo attestò? 3. figur.
sciolse, / che lunghissimo in giù cadendo e folto / d'un aureo manto
sciolse, / che lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo manto
, isolette e monti / bacia, cadendo, il sol. carducci, 1002:
omo, in 6 braccia d'altezza cadendo, non si faccia male, cadendo così
cadendo, non si faccia male, cadendo così in acqua come in terra;
e rosse, e lo zampillo che cadendo nel barilotto di cristallo faceva ballare in tondo
cima al basso. galileo, 485: cadendo [i gravi] da alto a
sostenute virilmente le battaglie dello spirito, cadendo a ogni tratto, ma rialzandosi,
su la sala di carlo mano rovinaro, cadendo abbracci, il palco. battagliato
'l collo e'biancheggianti / omeri ricoprien, cadendo stesi. sannazaro, 5-88: ciascuno
bolla fatta dalle gocce di pioggia, cadendo sulla terra. 5. raro
dopo. -colpo che si dà cadendo o urtando contro un oggetto duro;
(iv-280): fece un romore / cadendo in piazza, che tal non fu
il destino di una antichissima casa, cadendo anch'essa a brani a brani insieme ai
sentire, o avrebbero alzato le spalle cadendo dalle nuvole. baldini, 5-216: studenti
sotto la scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che
, 11-2-35: « cadaver nominatum a cadendo, quia iam stare non potest ».
: sotto la scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che
idem, 34-202: come d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là nel
giù per balzi di pietra viva, e cadendo faceva un romore ad udire assai dilettevole
fresca acqua, che del monte usciva cadendo. ariosto, 16-56: rendono un
accorda / con che i vicin, cadendo, il nilo assorda. caro, 12-i-106
gemino lavacro, / che fan, cadendo, un mormorio secreto. parini,
rive di fiorito smalto / si fan cadendo più vivaci e schietti. -colare
xvi-82: a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto, / che, quasi
popolo e dagli scrittori. la prima alterazione cadendo sulla pronunzia, sulle desinenze, sulla
schipani fu costretto a ritirarsi; e, cadendo in un mo in disuso
pratolini, 2-565: con l'autunno, cadendo l'anniversario, ci fu qualcuno che
la testa al suo cavallo; e cadendo il cavallo di melone morto tra la pressa
: i bambini / nelle case arrossate van cadendo dal sonno / e qualcuno piangendo.
il diletto della sua bellezza, che cadendo malato, la natura infiebolita non potè sostenere
basso; / cadono, e fan cadendo le latebre / cedere agli occhi et
, / dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica
il suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra. cecco
: ragionando di varie cose, e cadendo non so in che modo in su quello
8. dislivello che un liquido supera cadendo. cellini, 668: avendo ripiena
il quale ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia
me credeste. algarotti, 3-239: cadendo dalle tegole, [il gatto] fa
fresca acqua, che del monte usciva cadendo e di lei, che guari alta non
acqua che del monte usciva, baldanzosamente cadendo, e di lei che guari alta non
coltello, che tenea in mano. e cadendo in terra, con molto spargimento di
4. locuz. -a capitombolo: cadendo con la testa altingiù; facendo capitomboli
ritrarre il girar in tondo sopra sé cadendo. chi fa le forze, appuntando
che si capovolge. algarotti, 3-239: cadendo dalle tegole [il gatto],
festeggiarlo, la bestia irritata s'awentò, cadendo nell'ira in ginocchio e spalancandomi addosso
in altri casi, può rimanervi, cadendo poi automaticamente dopo l'ultimo colpo)
il diletto della sua bellezza, che cadendo malato, la natura infiebolita non potè
nella parte più bassa; il quale poi cadendo precipitosamente a piombo sopra il capo del
fuoco i vascelli, che poco appresso, cadendo inceneriti, scomparivano. pasolini, 3-29
viaggio. leopardi, 34-206: d'arbor cadendo un pic- ciol pomo, / cui
grande et ammirabil cena, / ove cadendo alcun frammento basti / al viver mio
effetto della luce, la quale cadendo su gli oggetti li rende più o meno
della sua cima, che, lontan cadendo, / risonò sul terreno. manzoni,
come chi volendo far quercia, e cadendo fa un tombolo, o vero un cimbottolo
cavour, vii- 541: queste colature cadendo in un cavo di proprietà privata,
contenuti in un recipiente, sia semplicemente cadendo o elevandosi in modo compatto, senza
intanto su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i
, /... / e alfin cadendo il grave sasso volve, / che
su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i colori
, 20-569: a'suoi ginocchi supplice cadendo, / chiedea la vita in dono
tombolare e rotear per aria, / cadendo in piedi a tempo. lippi, 11-45
, con una velocità che acquistato abbia cadendo dall'altezza m a, fa quella
m volte con una velocità che si acquista cadendo dall'altezza = a. e per
da este, perché si vedeva che cadendo lo stato di quel duca in potere
. leopardi, 34-211: d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là nel
certi luoghi sono certi arbori e'quali cadendo in acque dove è la minerà de'coralli
su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i
6-iv-2-119: a quella parte, ove cadendo oscura / nell'occidente il sole, è
paradise, 147: non ti sbigottire cadendo cotidianamente, e non ti ritrarre adietro
tua grande et ammirabil cena, / ove cadendo alcun frammento basti / al viver mio
tasso, 6-iv-2-119: quella parte, ove cadendo oscura / nell'occidente il sole,
cròscio). produrre un forte fragore cadendo con violenza (una massa di acqua
e stanco / vincendo appresso, e più cadendo afflitto / quando son più vicino al
. de roberto, in: rabbrividendo, cadendo in convulsione se qualcuno le si metteva
tre fiate risorgendo, / e altrettante cadendo in sepoltura, / la malvagia natura alfin
casa loro, se la francia, cadendo, con la sua mole darà nei
per un giorno, cioè fino a che cadendo a fondo la parte terrea, rimanesse
un gemito, un oimè; né cadendo ebbe altro maggior pensiero che di cader
loro moto, e quelle che ivi cadendo in quella grotta dedicata al silenzio,
crescenzio [tommaseo]: le rette cadendo sopra la riga o linea delebile
rivoletto d'acqua cristallina, la quale cadendo da una vicina rupe, con bel mormorio
dal fondo spira, / dalle fronde cadendo anch'ei le vote / ossa al suol
6-376: sembra che il campanile, cadendo, abbia sprofondato la terra, traendo seco
tre fiate risorgendo, / e altrettante cadendo in sepoltura, / la malvagia natura
s'esalta fa depresso il volto / cadendo sopra lui li tempi rei. savonarola,
con la direzione della sua chiglia, cadendo sottovento, e ciò per forza del
ebbe assai buona derrata: che pur cadendo da così altissimo a rompicollo non si
dai primi parenti tratto, si è cadendo peccare e il peccato
torturare. boccaccio, iv-196: cadendo il carro e ipoli to insieme con
de marchi, i-971: il sangue, cadendo e dilatandosi nella stoffa della manica bianca
/ dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica /
/ dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica /
, 5-38: le cose gravi cadendo vanno per una linea che dirittamente al centro
alcuno è levato in alto, acciocché cadendo più si dirompa. negri, 2-749
le ritorte / con lunghe falci, onde cadendo a terra / lasciava il muro disarmato
la prima alterazione [di una lingua] cadendo sulla pronunzia, sulle desinenze, sulla
. 5. maffei, 6-3: cadendo sopra diverse materie il discorso, que'
. leopardi, 34-211: d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là nel
si vedean scudi e cimieri / balzar cadendo, e più membre disgionte / da
la scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che non
: lo gittaro al basso, / onde cadendo dislogossi un osso. guerrazzi, iii-117
, che si disordinano in dolore, cadendo eziandio in disordine di disonestà di lingua
unizione della sopravveniente acqua, ch'ella cadendo sempre si trova senza fondamento.
ima- gini che tal, poi che cadendo / toccò la terra, il paladino
, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto, / che quasi al vento
fresca acqua, che del monte usciva cadendo e di lei, che guari alta non
, / dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica
pur, cui vincitore opprima, / vinto cadendo, telefante esangue. carletti, 64
duce della bruna turba, / ora cadendo delle serve in grembo, / or
quando la percossa / egli averà, cadendo su da alto. pulci, 24-7:
in città le bombe, le quali, cadendo da l'alto, erano di assai
/ che fior, dall'eliconio / clivo cadendo, versa, / palla dall'elmo
abbandonando il suo seggio eterno, va cadendo e precipitando sino agli ultimi gradi dell'esistenza
notabile che se una gran pietra, cadendo equabilmente, dovesse compirlo tutto, appena
s'esalta fa depresso il volto / cadendo sopra lui li tempi rei. benvenuto
del pari, / o spuntando o cadendo, acquosa stella. parini, giorno
ed estenuati dal flusso di sangue, cadendo per le strade e per le ville
qualità di ciò che, pur non cadendo sotto i sensi, è considerato realmente
ciel, quante facelle / e surgendo e cadendo a pruova fanno / chi più nevi
ritorte / con lunghe falci, onde cadendo a terra / lasciava il muro disarmato in
; in modo contrario alla verità; cadendo o inducendo altri in errore; erroneamente
a torino, poi a milano, cadendo man mano sempre più nel fango.
biasimevole. de luca, 1-6-218: cadendo la proibizione dell'usure contro i depravati
, / dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua, e par che dica
duravan tanto, che dove il sol cadendo gli avei lasciati, in rialzandosi li
i-355: triste e pensoso, l'ombre cadendo, su 'l getico lido /
lungo, in silenzio, ferocemente, cadendo, rialzandosi, sanguinando entrambi. -con
da s. c., 40-8-6: cadendo di sedia, fiaccò il collo e
? questa cotanta gocciola d'olio, cadendo in mezzo d'una grande fiamma, mortificò
che dal fondo spira, / dalle fronde cadendo anch'ei le vote / ossa al
nannini [olao magno], 187: cadendo e fracassandosi tutto o spira subito 'l
senza essere urtati, cotale costui attivamente cadendo gli si gittò a'piedi. s.
vapore] ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia
umano. negri, 2-811: ebbi, cadendo, il senso (rapidissimo, una
ne son viste assai tornar mendice, / cadendo qual che dal ciel cadon fulgóre.
caduto il fucile di lui, e, cadendo, esplodeva. 2.
: sotto la scure il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che
prima alterazione [di una lingua] cadendo sulla pronunzia, sulle desinenze, sulla
poi tennero e tengono il campo, cadendo e sparendo via via, perché in
riguardo dell'acqua piovana, la quale cadendo sopra 'l terrazzo, se per fortuna
. leopardi, 34-204: d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là
: sappino [gli anziani] che, cadendo alcuna parte della famiglia, sarà forza
: tal fracasso appunto mena / colui cadendo in terra con la schiena. beltramelli,
fracido umore che le usciva degli orecchi cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini
grande et ammirabil cena, / ove cadendo alcun frammento basti / al viver mio
conoscere, che egli, da alto luogo cadendo, s'aveva fra- stagliato il capo
braccio ad ismael recide, / lascia, cadendo, il fren la man desgiunta.
i tonfi che le palate di neve facevano cadendo sul piazzale disotto, destavano in lui
, 4-51: lo sforzamento della legge cadendo di necessità sulla estrinsecazione visibile, non
poi tennero e tengono il campo, cadendo e sparendo via via, perché in
, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto. de roberto,
con mattana. boiardo, 3-2-17: cadendo foglie e fiori a gran fusone, /
. àvisi del giapone, 23: cadendo sua moglie in una febre gagliarda,
o mandandole (camminando, correndo, cadendo) puna distante dall'altra.
fenomeno provocato dall'acqua piovana che, cadendo a temperatura sotto zero ma essendo ancora
poi tennero e tengono il campo, cadendo e sparendo via via, perché in essi
el suo bel viso, genu- flexa cadendo a terra, dixe. alamanni, 6-1-143
i-355: triste e pensoso, l'ombre cadendo, su 'l getico lido / sta
acqua, e una goccia sola, / cadendo spesso, l'ha forato e guasto
la pietra, la gocciola d'acqua cadendo cava la pietra: per indicare l'
la gocciola dell'acqua... spesso cadendo perfora la pietra e fa'infracidare le
gotta d'oro risplendente / trasformato e cadendo, lui vid'io / gittarsi in una
bot- nico e all'oceano glaciale, cadendo di quando in quando da varie cattaratte
beltramelli, iii-596: ora avvenne che, cadendo l'autunno ed essendo tempo di grande
lui! » gridò il buon cristofolo cadendo ginocchioni. 24. che sta
quella / che da monte vicin, cadendo grave, / abbia di nevi allor
della ghiara che nelle pendenti di drento cadendo, sempre la contraria parte 3
, lascia il dinanzi tutto aperto, cadendo dietro con bella grazia. verga,
altero / che, s'al superbo voi cadendo io pero, / l'onor fia
le ginocchia, e guaiolando / e cadendo il coprì di morte il velo.
tra lontani monti /... / cadendo si dilegua. carducci, 991:
acqua, e una goccia sola, / cadendo spesso, l'ha forato e guasto
basta una femmina impura che si lasci, cadendo, imbrattar da quell'oro fangoso che
: l'onda vermiglia /... cadendo ricopriva / il bell'arco delle ciglia
una femmina impura che si lasci, cadendo, imbrattar da quell'oro fangoso che
prima, si sente impastoiata e strilla cadendo. 2. per estens.
che troveremo per lungo tratto, sì che cadendo nell'atto del lavoro e dirupando continuamente
imbriani, 3-240: s'è impiagata cadendo svenuta. 2. provocare piaghe
148: infiniti soldati..., cadendo sulla terra impietrita, ne rimanevano stroppiati
impoveriscono ed infermano, della grazia spirituale cadendo. tasso, v-28: ogni giorno
fatto. ariosto, 23-65: così cadendo va di pene in pene, / e
che fiori, dall'inachio / clivo cadendo, versa. = voce dotta,
gl'intrichi? segneri, ii-4: cadendo i più di loro... quasi
goccia a goccia / l'acqua d'alto cadendo i sassi incava. albertazzi, 147
aquileia, città nobilissima del friuli, cadendo, per sorgere a meta altissima di gloria
. pres. di incidére * sopraggiungere cadendo ', comp. da in-'dentro,
gittando in aria le monete, e cadendo in terra, si mostrava il dritto o
distinti e consumati fin qui sorgendo e cadendo, vedesti tu [o sole]
ponte sospeso all'orifizio, e quello, cadendo a sua volta sul bacino ove io
seno ingombra. baldi, ii-108: giù cadendo in guisa d'onda / [il
che in tempo di guerra massimamente, cadendo un quarto di noci, o rompendo una
g. b. nani, 70: cadendo il biasimo sopra il ritardo di muover
quella parte moverassi, dove / segnò cadendo il lucido sentiero. d'eredia,
saldo, che prima era rotto cadendo in terra. alberti, i-40: ad
e secca, quest'ultima si sbriciolava cadendo sul pavimento lustro. g. raimondi
reflusso, però che il peso, cadendo il reflusso, commove il terreno, e
morti avanti alla persona del re, cadendo l'uno sopra l'altro impedirono la
, 3-33: suo diritto è pure, cadendo infermo, di essere medicato; e
sciolse, / che lunghissimo in giù cadendo e folto / d'un aureo manto
. dalla croce, ii-5: cadendo involontariamente, per alcuna violenza o causa
quella dei corpi gravi, che, cadendo da alto a basso, vengono per
che gli spazi percorsi dai gravi in cadendo stanno fra loro come i quadrati dei
per cui « un punto pesante, cadendo lungo di essa senza attrito, si
i rei del regicidio... cadendo con l'armi alla mano non espieranno
ritorte / con lunghe falci, onde cadendo a terra / lasciava il muro disarmato in
ponte ingangherato alla torre, il qual cadendo, co'grandi unghioni di ferro ond'era
... i cadono, e fan cadendo le latebre / cedere agli occhi et
/ più ti piacesse, ti darà cadendo / il celeste bifolco aperti segni. c
: a te boote / darà norma cadendo, ove non sdegni / loco alla veccia
: l'acqua,... cadendo su la ghiara, lì ripiglia veloce e
/ come si vede il giovane, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga
unizione della sopravveniente acqua, ch'ella cadendo sempre si trova senza fondamento. brusoni,
il suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra, /
il volto e 'l seno, / onde cadendo in breve e quello e questi,
dell'altezza': quella che, cadendo sopra la linea del piano, fa con
gesto men devoto, e la moneta, cadendo, dava un suono più forte.
due linee rette] angoli retti, cadendo esso filo a piombo ed essendo il
albore, un lividore spettrale che macchia cadendo le sporgenze della roccia, vien meno
; che non si rompesse un vetro cadendo in terra,... avrebbe una
, / dopo il giorno sereno, / cadendo si dilegua. pascoli, 887:
, / che, lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo manto
. lorenzo de'medici, ii-22: cadendo adosso allo sparviere, / ruppegli una
iii-8-40: e'votaron gli arcioni e cadendo / si magagnaron di maniera tale /
nella parte più bassa, il quale poi cadendo precipitosamente a piombo sopra il capo del
che quasi stille d'oglio che, cadendo sovra un lume mancante, non servono
gli adulti degli insetti efemerotteri, che, cadendo nell'acqua in gran numero, forniscono
cioè quello che mantene le rote, e cadendo il carro e ipolito insieme con esso
sciolse, / che, lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo
locuzione è marcescente. -che sta cadendo in disuso, invecchiato, superato.
la spalla che mi ruppi, anno, cadendo / sul balcone. -con valore
colpo che si riceve o si produce cadendo pesantemente dall'alto; ruzzolone, capitombolo
leopardi, 34-204: come d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là
. marino, vii-530: chiude, cadendo attonito e smarrito, / de la
cioè quello che mantene le rote, e cadendo il carro e ipolito insieme con esso
dicesi per ischerzo ai bambini, quando cadendo battono in terra le natiche, che
ne son viste assai tornar mendice, / cadendo qual che dal ciel cadon fulgure.
il-no: per la luce giusta, / cadendo solo un'ombra viola / sopra il
. v. riccati, 62: cadendo [la palla] nella scodella metallica.
coll'asta in mezzo al petto e quegli cadendo mise rimbombo. sestini, 65:
li ca telli, / cadendo de la mensa del signore. boccaccio,
: malattia delle palpebre, da cui cadendo i peli, i nepitelli compariscono rossi,
]: 'milleria pianta da cui cadendo i semi si moltiplica assai. si adopera
dovevan rompere tutte otto, scappucciando, cadendo e trombolando come fecero. -futile
e quella, se non ti riguardi, cadendo da cavallo, ti debbe ferire una
formò una certa pioggia, che, cadendo poscia in terra e da momo disaminata
stupirsi che le toccassero i misteri dolorosi cadendo questo giorno di martedì. -rappresentazione
colpa impedisca al pupillo le prove, cadendo sopra ciò diverse questioni se e quando
porzione infinitesima. santi, i-49: cadendo l'acqua dal mezzo della volta sulle
. zanotti, 2-32: una palla, cadendo su qualche materia molle, vi forma
franchezza nel banco dinanzi e nel gittarsi cadendo con molta forza sul banco all'indietro e
, però che i grandi, cadendo nelle pene, erano puniti. maestro ri
d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono, al cui
arrestai al mormorio di un rigagnolo che, cadendo dall'alto, entrava in un canaletto
: questa contata gocciola d'olio, cadendo in mezzo d'una grande fiamma, mortificò
altre in alto murate son quelle che cadendo più s'infrangono. nardi, ii-137:
all'aer niega: / altra, cadendo, a piè il terreno infiora. /
'battere il naso ': dare, cadendo, in parte più delicata e con
nebbie, discendendo da'monti o cadendo dal cielo o stando ferme nelle vallate
m'assalse: e dissi poi, / cadendo come un uom che non ha nerbo
ii-78: una bizzarra linea geometrica, cadendo giù dal ponte e dallo spaldo, divideva
speranza di lucro, per lo più cadendo in una trappola predisposta a suo danno
lucro, per lo più cadendo in una trappola predisposta a suo danno
iii-67: a te boote / darà norma cadendo, ove non sdegni / loco alla
d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono, al
.., per l'aumentata gravità cadendo, non solamente poggeranno sulla superficie del
, 3-33: suo diritto è pure, cadendo infermo, di essere medicato; e
muro od in legno, o sì, cadendo in terra, ribalzino incontanente, ne
lume assaissimo che le parti di mezzo, cadendo sopra quelle i raggi obliquissimi e sopra
alamanni, 5-3-605: per che poi cadendo / per pioggia o vento l'
goccia a goccia / l'acqua d'alto cadendo i sassi incava; / l'adunco
t'avvolve / de'tuoi passi, cadendo, io spio le impronte. pascoli,
che tramortito ne l'ondoso letto / cadendo di brindon fu prigioniero. lalli,
titolo). amari, 1-i-372: cadendo in pezzi il califato, questo nome
linati, 13-92: qualche riccio, cadendo, metteva nella opacità di quegli alti
lor caggion costoro / e v'acquistan cadendo onori opimi. filicaia, 2-1-68: del
gravità del peso. grandi, 5-71: cadendo perpendicolarmente una palla nel piano orizzontale,
hanno anco i seggi, / ove siede cadendo, ignudo il tergo, / quell'
con quella sua grande enfasi orientale, cadendo a falde la neve sulle cime dell'
questa figura che la linea dc, cadendo a perpendicolo sopra la linea orizontale gh
/ come si vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga
dicesi di chi non si fa male cadendo o picchiando contro checchessia. -resistere
s'udiva una goccia ostinata che, cadendo nel medesimo punto, dava un suono
(e in tale accezione il termine sta cadendo in disuso ed è ormai quasi soltanto
automobile in corsa quella cfcca accesa che cadendo ai margini della strada, dove non
). chi ragiona per paralogismi, cadendo in errori e in affermazioni arbitrarie e
iii-4: dopo lo peccato degli primi parenti cadendo l'uomo di male in peggio perdé
hanno anco i seggi, / ove siede cadendo, ignudo il tergo, /
, x-2-10: muore a verona, cadendo da cavallo, boccioni, soldato d'
in su la cima di quello et dipoi cadendo a terra, fu sanato con quella
cadere e a piegar nei tempi, cadendo dal tempo presente, che gli è
succede lo screpolamento della cuticola, per cui cadendo questa sotto la forma di squamme furfuracee
3-132: le pecorelle spaventate e rare / cadendo van di tabe e di penuria.
]: gli spazi percorsi dai gravi cadendo stanno fra di loro come i quadrati
e una pietra... percotesse, cadendo d'alto luogo, alcuno che per
suol di rado accadere) percotesse, cadendo d'alto luogo, alcuno che per la
percuote in terra con maggior forza che cadendo dall'altezza di poche braccia. guerrazzi
a cadere e a piegar nei tempi, cadendo dal tempo presente, che gli è
: questa palla dall'alto nella città cadendo, i coperti delle case e i palchi
la scala, si svenne, e cadendo esso sopra la corsia. e cadde sopra
massaia, iv-47: d sole, cadendo perpendicolare sulle nostre teste e non lasciando
sempre peccando, sempre si pente, sempre cadendo, sempre si leva.
grande e continuo che fa l'acqua cadendo dalla pescaia. = lat.
poi tennero e tengono il campo, cadendo e sparendo via via, perché in essi
sibilar, pioggia d'ardente fiamma, / cadendo giù, piagnente suono acquista.
i bambini / nelle case arrossate van cadendo dal sonno / e qualcuno piangendo.
guido da pisa, 1-352: lancia cadendo intrò tra piastra e piastra della corazza
estens. colpo battuto con il sedere cadendo per terra. aretino, v-1-348:
, 5-101: quest'ultimo [lottatore] cadendo batte le braccia nell'aria e picchia
i contadini morivano in genere di colpo cadendo di picchio sui solchi.
sì, questa testa / orgogliosa, cadendo a'piedi tuoi, / farà piegar il
altre in alto murate son quelle che cadendo più s'infrangono. savonarola, i-178
all'improvviso in una situazione negativa, cadendo da una condizione di benessere o di
ne'luoghi comunemente abitati dagli uomini va cadendo in forma d'acqua, di neve
escon vari pispini in diverse parti, e cadendo nel fonte fan più dolce la musica
prima, si sente impastoiata e strilla cadendo: quelle che le vengono appresso dànno
vanno sempre a frotte quasi per consolarsi cadendo insieme nelle insidie dei cacciatori.
tanta era l'avidità plebea che, cadendo le mura dell'edificio, a molti levò
d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono al cui numero
bargagli, 1-9: essa per la ferita cadendo in terra, senza batter polso morì
le quali [particelle] poi, cadendo appiè del corpo che si consuma,
: egli avea rotto uno pomo granato e cadendo di quel infinite grane fu da artabano
poppe della nave gittata,... cadendo parea che insino al fondo del mare
albergo d'albunea sonante, / e cadendo anion con acqueo pondo. cesarotti,
leopardi, 34-205: come d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là
). firenzuola, 403: cadendo in quel luogo donde eran cadute alcune
in basso o sul fondo calando, cadendo o spargendosi dall'alto. - anche
tempo va che non si coglia, / cadendo a terra perde ogni sua posa.
? chi siete? » mi avrebbe cadendo dalle nuvole risposto. « cercate qualche
paradiso, 147: non ti sbigottire cadendo cotidianamente e non ti ritrarre adietro,
vicine, l'una dopo l'altra cadendo in potere delle voraci fiamme, si
et or de le pozzette in sen cadendo / che dei nodi al confin v'impresse
falciata, la vibrazione che le erbe cadendo trasmettevano alle vicine, come un preavviso
1-233: una flussione..., cadendo dalla testa per la trachea, si
tempio. 2. rovinosamente, cadendo dall'alto. martello, 6-ii-755:
e cieca, ahi quanto spesso precipitosamente cadendo sarebbe poi difficile, anzi impossibile il
non prevenendo, me ne costerà poi cadendo tre mila. colletta, i-210:
rimessiva- mente accennate, cioè che non cadendo dubbio alcuno sopra la podestà di rivocarli
si debbano. de luca, 1-2-198: cadendo l'altra questione delle vie private che
nuovamente un salto, tanto che, cadendo ritto ritto nell'acqua, ficcò i
lunga quattro palmi, la quale, cadendo lateralmente a ricuoprire l'o- recchie,
distinti e consumati fin qui sorgendo e cadendo, vedesti tu alcuna volta un solo
strabocchevoli passi, onde l'umana condizione cadendo non può se non con la destra divina
padri loro, è necessario che, cadendo in infiniti disordini, si conducano da
ecc. de luca, 1-2-198: cadendo l'altra questione delle vie private che
. prodotta da una flussione che, cadendo dalla testa per la trachea, si precipita
di legno e di rame, che cadendo ferì profondamente alla gamba sinistra il petrarca.
fé quel tempio il dio / che cadendo dal ciel zoppo divenne, / e a
laterali si pieghino esse ancora e vadano cadendo e accomodandosi alla medesima svolta.
ombra, si fa il segno della croce cadendo sui ginocchi e prostrandosi fino a terra
. paganino bonafè, xxxvii-145: se cadendo tu voy fare, / senza aver o'
dossi, 38: una mela. cadendo essa, naturalmente, levava un rumore
pendente, crediamo che possono, cadendo, stritolare la nostra felicità, molto
umore che le usciva degli orecchi, cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini
degli angioli si rebellò da dio e, cadendo, mutò el subietto degli elementi,
purpurea face / allor che 'l ciel cadendo a basso fiede, / né girò 'l
a mano a mano / di se stessa cadendo il solco in voi ve.
usberghi smagliati in mille parti / van cadendo l'altr'armi a quarti a quarti.
esercitato sulle persone dei figliuoli, andò cadendo altresì quello economico sugli acquisti dei figliuoli
, 13-92: qualche riccio, cadendo, metteva nella opacità di quegli alti silenzi
dice, a quattro a quattro cadendo, scorrono su belle guance. nievo
riposarsi in terra e sopra quella ridursi cadendo, ancorché con lentissimo moto.
quando ancora fosse grossa 15 danari, cadendo dall'altezza di 32 danari (che
). leonardo, 3-380: cadendo sopra la ghiara, ivi [l'acqua
d'acqua che la pioggia sembra formare cadendo. tommaseo, 15-357: raggi di
numidi ormai stanchi nel primo sonno vanno cadendo..., i soldati tutti
i nodi con tale arte che, cadendo in zazzera ingegnosa fin sopra il collo,
, che in lunghe anella / sciolto cadendo per le spalle, invita / i lievi
sipotevano rattenere, né si potevano, cadendo, rilevare. giraldi cinzio, iii-6-109
il terreno / per la percossa che cadendo diede. / ercol restò di maraviglia
. velluti, 31: cadendo d'in sul palagio una grande pietra
pratesi, 4-141: d sole estivo, cadendo, aveva ricinto l'occaso d'una
fa alcuno refluo, però che il peso cadendo el refluo commuove, e l'acqua
d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono, al
lo spazio di quadrati ciascuno dei quali cadendo sopra alcuna parte del disegno da ridurre
dell'affetto, come una gocciola d'acqua cadendo nel fuoco subito isparisce, così la
: padre quirino una carogna / che cadendo si spaccò il mento / terreo di rabbia
il suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra,
, prese nuovamente un salto, tanto che cadendo ritto ritto nell'acqua, ficcò i
nel mur che gli ributta, onde, cadendo / rovescio, fianchi e gomita s'
stampa periodica milanese, i-19: dopo domani cadendo poi la ricorrenza della di lui incoronazione
polla d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono al cui
gotta d'oro rifulgente / trasformato e cadendo, lui vid'io. pulci, 6-2
nell'altra. come anteo, acquista forze cadendo. come il diamante, rifulge più
al mormorio di un rigagnolo che, cadendo dall'alto, entrava in un canaletto
, e quella se non ti riguardi cadendo da cavallo ti debbe ferire una gamba
sostenni te, mentre cadevi, / debbo cadendo aver chi mi rilevi. aretino,
potevano rattenere, né si potevano, cadendo, rilevare. groto, 7-45:
le voci], e bene scolpite cadendo, di nuovo in terra si rimprontavano.
del cattolico e l'apprensione che, cadendo egli, non restasse la casa d'
dipender da'più potenti, onde, cadendo il peso delle contribuzioni con men giusto
/ come si vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga
2-286: l'acqua..., cadendo su la ghiara, lì ripiglia veloce
). de luca, 1-8-157: cadendo solamente il dubbio nelli debiti fruttiferi e
caduta). algarotti, 1-vii-113: cadendo dalle tegole, [il gatto] fa
immagine, come cosa che cada! cadendo in terra con qualche gran masso,
quella legge a tutti i rischi, cadendo nell'artificiosità, né a combatterla a oltranza
liquido). santi, i-49: cadendo l'acqua dal mezzo della volta sulle
neve dagli alpestri e rigidi monti lapse cadendo... grande augumento riceveva. imperato
chiome! cesarotti, 1-xiv-241: strepitò cadendo, e sopra di lui risuonarono le
umore che le usciva degli orecchi, cadendo in terra, incontanente ritornava in vermini
le sue mani, fra le quali cadendo rimase morto. magalotti, 23-245: il
prese nuovamente un salto, tanto che, cadendo ritto ritto nell'acqua, ficcò i
religiosa. de luca, 1-3-2-36: cadendo solamente il dubbio tra cardinali sopra la
, riversóne), aw. ant. cadendo all'indietro, rotoloni.
il povero diego, mio primo scudiere, cadendo da cavallo si ruppe la zucca e
rivoltolóni, aw. rotolando, cadendo disordinatamente. 1. neri
più presta profondità... che cadendo in simplice e tenera lita, perché,
in simplice e tenera lita, perché, cadendo su la ghiara, lì ripiglia veloce
foghe all'aer niega; / altra, cadendo, a piè il terreno infiora.
inchiostro neri. 10. rotolare cadendo, precipitando. b. barezzi,
tombolare e rotear per aria, / cadendo in piedi a tempo. buzzati, 6-62
. ruzzolando a capofitto, precipitando, cadendo di schianto a terra (spesso nelle locuz
d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono, al cui
in aria le monete, e, cadendo in terra, si mostrava il dritto o
madama carota, che cadde al rovescio e cadendo mostrò ciocché dalle donne si tien più
sovra un sasso dove si ruppe, cadendo il secondo tavolato sovra il primo; ma
, si vedessero con le spesse ruine andar cadendo ancor gli edifici di roma. b
imperio. a. tiepolo, lii-5-131: cadendo per gli editti nella pena ciascuno che
., 4-10 (1-iv-428): cadendo [l'arca] fece un gran romore
1-iv-578): un fiumicello... cadendo faceva un romore a udire assai dilettevole
brusca e violenta che il sacco, cadendo a terra, seguitò a ruzzolare sull'erba
/ « mira se qual guerriero mi coricai cadendo ». d'annunzio, iii-2-80:
pare che tutto il cielo ci stia cadendo addosso sciogliendosi in quella sagra felice e
saldo, che prima era rotto cadendo in terra. masuccio, 53:
la segue non evita il fastidioso che cadendo nel frivolo, nel saltarello, nel
3. per estens. che, cadendo a terra, rimbalza immediatamente (un
sonorità saltellante. idem, 18-ii-1006: cadendo... il trocheo di lunga in
prese nuovamente un salto, tanto che cadendo ritto ritto nell'acqua, ficcò i piedi
gittò nel mezzo del refettorio, e cadendo miracolosamente a pezzi, il savore e 'l
e foglie di piccole dimensioni che, cadendo, lasciano sul fusto i piccioli induriti
gora taciturna e bruna, / e alfin cadendo il grave sasso volve, / che
il quale ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia
averebbe voluto, dimorava tutto saturnino, cadendo in vari pensieri che morto o rubato
del paradiso, 147: non ti sbigottire cadendo cotidia- namente e non ti ritrarre adietro
2. battere una parte del corpo cadendo. tommaso di silvestro, 432:
fecondi e liquidi cristalli, / che già cadendo da scabre pendici / di fior riveston
consuma nello scavar la fossa, perciocché, cadendo nella scodella metallica che il riccioli chiama
il terreno. ugurgieri, 335: cadendo [reteo] del carro quasi morto,
. non sembra ambizioso. nondimeno, cadendo, egli si rileverà e più presto
le dovevan rompere tutte otto, scappucciando, cadendo e frombolando come fecero. cattaneo,
è possibile di entrare. -staccarsi cadendo a terra (il terriccio).
a scatarosci: in modo impetuoso, cadendo abbondantemente (la pioggia). paolieri
tanta era l'avidità plebea che, cadendo le mura dell'edificio, a molti levò
agg. che discende, che sta cadendo, che procede dall'alto verso il
si potesse riposare, miracolosamente si ristette cadendo. petrarca, i-4-151: career ove
. buonarroti il giovane, 9-318: cadendo / rovescio, fianchi e gomita s'
è fiorito? metastasio, 1-1i-800: qual cadendo ta- lor dalla montagna / turgido fiume
: quasi stille d'oglio che, cadendo sovra un lume mancante, non servono ad
dell'azione, se lo medesima cadendo l'uncinetto dalla punta che è fitta nel-
: chi 'l viso e chi la man cadendo sci- chiesa, non sia ardita di
palla di archibuso o di artiglieria, cadendo da un'altezza quanto si voglia grande,
spirano e, d'amoroso color dipinti cadendo, il sole, amator di tutte
, n-iii-766: il vecchio muro, già cadendo i colori, suol ritener de le
parini, 719: per ventura, cadendo si scommessero le assi, sì ch'io
. tasso, 20-34: lascia, cadendo, il fren la man disgiunta, /
pezzotti di cose ben gravi che, cadendo da la fornace nel vaso dove siano
scorpio, perde i naturali ornamenti, cadendo le foglie dagli alberi e seccandosi i
2. intr. rompersi la testa cadendo. tommaso di silvestro, 146:
è suolo mobilissimo che un pregiudizio antico cadendo fa scrollar tutto, che un'idea nuova
e cupo per il movimento impetuoso o cadendo o infrangendosi con violenza (una massa
monotono ridere senile / dei flio cadendo, accusa col proprio scroscio la sua rovina
si po- teano dal tramazzare, né cadendo aiutare in modo alcuno. giovanni da
2. che scivola e sta cadendo in un luogo scosceso. - anche
si potevano rattenere: né si potevano, cadendo, rilevare. pasqualigo, 2-176:
sedie e dei tavoli, / alzandosi o cadendo, baci afferrando o gingilli. piovene
: in mirar l'onda vermiglia / che cadendo ricopriva / il bell'arco delle ciglia
sostenere quella legge a tutti i rischi, cadendo nell'artificiosità, né a combatterla a
foglie, l'una appresso dell'altra, cadendo. conto di cordano e di perugia
consuma staccando parti, le quali poi, cadendo appiè del corpo che si consuma,
schiantarsi contro un ostacolo o al suolo cadendo dall'alto. sercambi, 2-ii-129:
così laide e puzzolenti immondezze che, se cadendo in terra si sfracellasse, col pestilente
pioggie chemi avevano allagato. -staccarsi cadendo a terra. cesareo, 1-179:
e bianchissime indivie e cicorie, che cadendo in terra si sfrangono.
sfrenacon la fiamma o la pioggia, cadendo nel mare). te! stringere
né sia chi retroceda, ché, cadendo, / si sgagliarda il soldato. zandrini
quelle bocche sisgranellavano come collane di cristallo, cadendo su li uomini che già il desio
che s'ammonticchiava sul piano del focolare cadendo a sgrullate, nel metro d'un
sibilar, pioggia d'ardente fiamma / cadendo giù, piagnente suono acquista. pascoli
mettervi sotto la bestia, e anche, cadendo questa nel cammino, a sorreggere il
registratore è accaduta la disgrazia di slogarsi, cadendo da pochi gradini, un braccio.
crisi finanziaria. - picchiare cadendo. gir. priuli, iv-15: le
* non essere più praticato né apprezzato, cadendo in disuso e in disistima (un
usa reflessivamente, smoccolarsi, di chi cadendo o comecchesdal moccio. sia urtando il
, il re geloso..., cadendo, piombando, rovinando sepolto nelle rovine
del fuoco. grandi, 4-4-132: cadendo perpendicolarmente sull'oriz zonte per
(che può anche raggiungere l'eccesso cadendo nell'elaboratezza artificiosa). passavanti,
debiti. de luca, 1-6-218: cadendo la proibizione dell'usure contro i depravati
baule del signor aubery sofferse disastro cadendo in mare. milizia, iv-151:
/ lo vedean fare un grande arco cadendo, / e sollevare un vortice di fumo
altra speranza da sollevarsi, perché, cadendo con questa, precipiterà in maggior maninconia
/ di sua bianca facella / segna cadendo a l'alta notte il velo, /
, / romagna con toscana a lui cadendo. ugurgieri, 144: nel pelago è
sogno / lo vedean fare un grande arco cadendo. -schiacciare un sonno: v
a loro, a terra infin sen già cadendo. carducci, li-14-25: cerchi,
palla d'archibuso o d'artiglieria, cadendo da un'altezza quanto si voglia grande,
grandissime si levano in alto e, cadendo dalla sua altezza so ra
mezzo del suo risalto che danneggi in cadendo i membri del vascello allorché si getta in
, fra le quali cadendo rimase morto. tasso, 9-32: aramante
tonfi che le palate di neve facevano cadendo sul piazzale disotto destavano in lui un
avesse cavata goccia di sangue, quella cadendo in terra avrebbe sùbito generati uomini armati
per li rini, chi rompea lo cuollo cadendo da lo cavallo feruto, chi se
9. aeron. perdere improvvisamente quota cadendo in verticale durante una cabrata (un
la parte anteriore del corpo), cadendo o tuffandosi maldestramente. fagiuoli, xv-134
una palla di archibuso o di artiglieria, cadendo da un'altezza quanto si voglia grande
raccor questa pianella / che le scappò cadendo fuor del piede. pananti, i-420:
tempo calcolato colla velocità che avrebbe acquistata cadendo dalla quiete dàlia detta altezza. v
sodo e polito sì fattamente che, o cadendo da sé gli acini o percotendogli facilmente
i-11: 1 cavallieri,... cadendo in povertà, erano spesati del publico
li rini, chi rompea lo cuollo cadendo da lo cavallo feruto. dalla croce
esplosivi, di frustate caramellose che stavano cadendo da tutte le parti.
si spiccava il fiore, / e giù cadendo per l'aria volava. ulloa [
/ come si vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga
spirano e, d'amoroso color dipinti cadendo, il sole, ama- tor di
, 1-49: di male in peggio, cadendo, svenne e si perdette gli spiriti
5-1-17: le quali [particelle] poi cadendo appiè del corpo che si consuma,
de dicto loco. leti, 6-ii-545: cadendo in detti canali tutti i condotti delle
una stella contiene le spore che, cadendo su di un substrato umido, germinano
venne meno in mezzo alla camera, cadendo sul tappeto senza rumore. spricciare,
1-iv-578): un fiumicello... cadendo faceva un romore a udire assai dilettevole
che lui [u. tognazzi] cadendo si aprisse come un salvadanaio sprizzando monetine
gli g. gozzi, i-14-167: cadendo ritto ritto nell'acqua, ficcò i pieantichi
gambe al cavallo uno cane e, cadendo, lui spudò il sangue e cadette
vasi l'onda rimescolata e il fiotto cadendo urtava lo scudo, né achille potea
. rimanere col piede impigliato nella staffa cadendo da cavallo. fanfani, i-176:
re san luigi trovò la morte e meritò cadendo la stellata corona del cielo.
5-140: s'era rotta la schiena cadendo da un fienile e aveva ancora stentato
, 1-457: il medesimo dovrà fare cadendo fra stradaruoli e malandrini, alli quali
. cesarotti, 1-xiv-242: strepitò cadendo, e sopra di lui risuonarono le
lasciate in pendente, crediamo che possono cadendo stritolare la nostra felicità, molto torti
olao magno], 236: queste, cadendo a uso di locufolto stuol di ruche
impeto, quale si acquisterebbe un grave cadendo dalla sublimità sa, la massima di tutte
3-132: le pecorelle spaventate e rare / cadendo van di tabe e di penuria.
di materia durissima e nulla cedente, cadendo sopra la carta pecora ben tesa del
lii-15-94: la pioggia tardiva... cadendo nel tempo della maggior siccità, avria
nelle vele del glorioso,... cadendo il secondo tavolato sovra il primo;
da pietre o massi pericolanti che, cadendo, potrebbero causare danni o infortuni.
per esempio nel gatto, il quale cadendo dalle tegole, fa della schiena arco.
che si occupa di studi speculativi, spesso cadendo in un dogmatismo e in un astrattismo
fo la dieta ecclesia concussa dalle fundamenta cadendo. guido dette colonne volgar.,
et a piegare ancora nelle persone, cadendo dalla prima persona, ch'egli è,
avv. ruzzolando o gettandosi a capofitto; cadendo di schianto (anche nella locuz.
/ qual suole il notator, fece, cadendo / dal carro, un tomo,
. pirandello, ii-2-372: inciampando, cadendo, tirava subito le mani indietro, e
tombolare e rotear per aria, / cadendo in piedi a tempo. 4
per alcuni piccioli [le acque] pertugi cadendo a basso, per certi tortugli canaletti
tonda si versa nel canale e da quello cadendo ne lo spazzo de la fucina ivi
/ di sua bianca facella / segna cadendo a l'alta notte il velo, /
recise; / e quel fatto gli avea cadendo smalto; / per onde egli repente
troveremo per lungo tratto, sì che cadendo nell'atto del lavoro e dirupando continuamente,
un salto, fare una capriola (anche cadendo da una posizione elevata).
si consuma staccando parti, le quali poi cadendo appiè del corpo che si consuma,
5-1-17: le quali [particelle] poi cadendo appiè del corpo che si consuma,
5-1-17: le quali [particelle] poi cadendo appiè del corpo che si consuma,
tonare, piovendo di forza, e continuamente cadendo folgori, una ne cadde sopra campaneo
stasi, 1-ii-800: qual cadendo talor dalla montagna / turgido fiume pe'
ponte ingangherato alla torre, il quale cadendo co'grandi unghioni di ferro ond'era
dai primi parenti tratto, si è cadendo peccare, e il peccato commesso difendendo
urissimi e cristallini, i quali cadendo tra le pietre movean olei sussurri
, l'una appresso dell'altra, cadendo, 'infin che 'l ramo', sopra il
andare a volo. -mentre sta cadendo. calvino, 2-227: un mattino
satan gli diè una voltolata; onde cadendo a terra si spezzò la fronte.
, giù de la faccia ogni colore / cadendo, dardinel di vita passa. caro
sogno / lo vedean fare un grande arco cadendo, / e sollevare un vortice di
: così si conquistano gli scudetti, cadendo il più tardi possibile in debito di ossigeno
). chi ragiona per paralogismi, cadendo in errori e in affermazioni false e arbirarie