): egli mi presentava cavretti, caci, capponi, ricotte e molte frutte
di quel paese dove si fa i buon caci, a farlo apposta l'ordine del
nel presame del latte, conserva i caci dai vermini, ma più assai la liscia
segale e altre biade, grani, caci, burri, pesci salati, carne salata
, 76: e ne menaron presi tanti caci, / ch'a partir il butiro
magazzini, 34: si tenghino tutti i caci in una stanza asciutta e fresca,
lo richiese di vino brusco, biada e caci, e in effetto volle gli promettessi
, trovandola a mungere e a far caci..., la baciò palesemente.
consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e in
antro ogni cosa: / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i
: consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e
canti carnascialeschi, 1-182: e questi [caci] sien per mostra, e per
nell'antro ogni cosa: / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i
antro ogni cosa: / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i cannicci
antro ogni cosa: / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i
consolata. bril- sentava cavretti, caci, capponi. garzoni, 1-152: appartiensi
. proprio della capra, / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i cannicci
consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e in
campanella, e altre biade, grani, caci, burri, pesci salati, carne salata
, non escluse le pro caci. si sono diffuse dopo il 1870.
dal lat. caseus 'cacio': cfr. caci aiuolo. casière, sm.
consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e in
dal plur. ceci (come cacio caci). ceceprète, sm
segale e altre biade, grani, caci, burri, pesci salati, carne salata
: consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e
: consisteva questo [umile tributo] in caci, in castagne e simili, e
nicandro garganico, allevata e nutrita fra i caci, le salsiccie, l'olio e
foglia per foglia, i cotechini, i caci, e di tutto il rimanente avevano
pecore, delle quali si ricavano dolci caci. onofri, 15: alla mia bocca
iv-56: è cosa provata che i caci un po'duretti rinvolti in un panno
, 5-68: poi uova, maccheroni e caci fiori. targioni tozzetti, 12-3-201:
per foglia, 1 cotechini, i caci, e di tutto il rimanente avevano fatto
tosto gli apparecchia / con uova, e caci e frittata rognosa, / e del
vino ossiacetico, e ci danno caci cattivi. = variante di caglio
aria è ghiottamente impregnata dai profumi dei caci, degli arrosti, delle salsiccie.
per foglia, i cotechini, i caci. -in partic.: proporzionato
proporzionata all'insalatura di detta carne o caci; dovranno [ecc.].
proporzionata alla insalatura di detta carne o caci. marinetti, ii-224: l'insalatura e
aveva sostato... a far dei caci e a ungere e lustrar quelli già
nasce] la mancanza de'burri e de'caci, ond'è che si debbono ancora
attributivo. burchiello, 21: ai caci raviggiuoli e marzolini / dee lor perere
quali sono famosi gli agnelli, i caci marzolini e le ricotte di lucardo.
, 76: ne menaron presi tanti caci / ch'a partir il putirò poi fra
venire in bietoloni / co'vostri brodi e caci mezzelloni, / e fate un pasto
): egli mi presentava cavretti, caci, capponi, ricotte e molte frutte
darottene un capretto, un paniero di caci freschi. guarini, 78: a lei
darottene un capretto, un paniero di caci freschi, del primo latte ch'io
delle mandre che servono alla formazione de'caci, col numero specificato de'caci che se
de'caci, col numero specificato de'caci che se ne raccolgono e delle vacche
delle mandre che servono alla formazione de'caci, col numero specificato de'caci che
formazione de'caci, col numero specificato de'caci che se ne raccolgono e delle vacche
di pollame, d'uova e di caci, a cui il contadino, specie per
le ricerche degli esteri per i nostri caci, conosciuti nell'europa col nome di
, 76: ne menaron presi tanti caci / eh'a partir il butiro poi
magazzini, 1-48: come tutti li caci cominciano a fare la pelle e scorza
i pepatissimi salami d'abruzzo e i caci pugliesi gonfi come uveri di vacche gli
città, omaggio ed amiscere di rustici caci vigorosi e pizzichevoli, invitanti a bere.
, / ed anche noi mangiammo dei caci, aspettando seduti. -in senso
, trovandola a mungere e a far caci, dettole il buon prò del maritaggio
bacchetti, 9-279: le pile dei caci massicci, pesanti, ben unti la
accolto / frutta per quella cena e caci fini / vie più che ravaggiuoli o
raviggiuolo. burchiello, 21: ai caci raviggiuoli e marzolini / dèelor parere stran lo
. v.]: la salatura dei caci, dei presciutti. 3.
/ di sui cannicci, già scolati i caci. -privato del succo (un
mangiare. magazzini, 6-48: come tuttifi caci cominciano a fare la pelle e scorza di
nell'antro ogni cosa: / pieni di caci i canestri, stipati d'agnelli i
magazzini, 6-48: si tengano tutti i caci in una stanza l. coen
, 1-5: tu sguazzerai con que'caci cavalluci freschi, arrostiti non con lento fuoco
. soderini, iv-55: se siano i caci piccoletti, spremisi colle mani..
avidamente ed impunemente dalla plebe certi caci malissimo lavorati e tutti caverne piene di
sieràccio fetente, anzi per fino dei caci a caso o a bella posta putrefatti e
landò, 1-5: tu sguazzerai con que'caci cavalluci freschi, arrostiti non con lento
nella bottega odorosa di salumi vecchi e di caci ben stagionati. 3. portato
/ e fuori di casa cacciato co'caci, / tu hai messo in prigion per
mangiare avidamente ed impunemente dalla plebe certi caci malissimo lavorati: e tutti caverne piene di
, / poi vuova, maccheroni e caci fiori, / ottimi vini, e pan
garofano. e ancora altre leccornie, caci e salumi, e infine la cubbaita,
, 53: vi erano per terra quattro caci 'primosale'di dodici rotoli, dieci chili