. monti, 11-393: come buon cacciator contra un lione / o silvestre cignale
le schiere, / le selve il cacciator; / e sogna il pescator / le
[al cervo] s'affretta il cacciator levriero, / e già l'appressa e
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli; / rabbiosa il
tutta assolata, per chi non è cacciator disperato, bisogna contentarsi di farsela intorno
le alpine ville o ne'castelli / suol cacciator che gran perigli ha scorsi, /
, se avvien che gli attraversi / il cacciator, e i pochi paion molti.
tolto. burchiello, 50: un cacciator, ch'avia smarrito un cane,
? /... / cangiarlo in cacciator senza fucile? / cangiarlo in giardinier
io veggio tuo nipote che diventa / cacciator di quei lupi in sulla riva / del
, e del conte / novella il cacciator / quando al purpureo ve- spero su
anonimo, ix-515: il villan cacciator tanto noioso / ri compagni
, e del conte / novella il cacciator / quando al purpureo vespero su la
, 172: così, vedete, il cacciator che gira, / vede calare un
paglia. lippi, 2-54: il cacciator che quivi era in farsetto, /
fino / vedde; e 'l gran cacciator dovenne caccia. salvini, 23-7: triplice
io veggio tuo nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva /
. anonimo, ix-515: il villan cacciator tanto noioso / rimase bianco, e
più tosto amante / lui fatto avria che cacciator di fère. tasso, n-iii-613:
buona voglia nelle mani andando / de'cacciator di pesce ad esser presa.
/ lo spiedo scoppiettando: / sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar
) un illusor de'buoni, un cacciator di borse, un pescator di monete
di scalco, di coppiere, di cacciator maggiore, di cavallerizzo maggiore. verga
eminenti, / che mai camozza o cacciator non vide. stuparich, 5-385: in
ville, o ne castelli / suol cacciator che gran perigli ha scorsi, /
/ lo spiedo scoppiettando: / sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar
/ spettatrice amorosa / via più del cacciator che de la caccia. tasso, 4-4
osai lontano / preda divien d'un cacciator villano? betocchi, 5-29: come tu
/ quando l'ha preso al cacciator lo rende, / ed el ne face
. marino, 3-99: come il cacciator, che fra le fronde / cerca
essempio a incrudelir gli accende / nel cacciator, che le natie lor selve /
per dileguarsi dal crudel periglio / del cacciator, che di sua morte è vago
e la gazzella / lascian venirsi il cacciator vicino. cesarotti, ii-173: le damme
sussurrante auretta, / ché lungi è 'l cacciator. monti, 15-326: veltri e
fin steso e defunto / da i cacciator, che giungono, si trova. /
moro. marino, 3-99: il cacciator, che fra le fronde / cerca
ariosto, 8-11: resta dai sensi il cacciator deserto, / cade il cane e
cerva] disiosamente. / il villan cacciator tanto noioso / rimase bianco, e
tutto è invescato; / e così 'l cacciator preso è alla rete. aretino,
il leone, / allor che 'l cacciator nel bosco mira, / tira raccoglie e
tra dilatate sponde, / esperto il cacciator chiaro comprende / che sarà lieto il dì
talvolta ad adagiare il fianco / il cacciator già stanco, / quando col cibo
le membra genitale, / veggendo il cacciator, per manco male. -sm
delfino, 1-152: invano / insidia il cacciator gli augei, le belve, /
9-1207: ancise, / amico, un cacciator ch'era in campagna / gran distruttor
color lontano un poco, / cani co'cacciator disposti in caccia, / ciascuno intento
equestre. anguillara, 3-75: gli equestri cacciator non son sì presso, / perché
equorea calcide a'nocchieri, / e a'cacciator di calcidòn petrosa, / ministrò la
l'impero: / trema dal colle il cacciator, che scorge / ergersi il fiotto
; e duolsi / alla mattina il cacciator, che truova / torme intricate e
move trepido ed esangue / il mauro cacciator che il leon vede: / tal il
esempio a incrudelir gli accende / nel cacciator. -buono esempio, ottimo, santo
gloria. cieco, 10-9: sì degno cacciator fu il padre mio, / che
. carducci, 644: sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar /
; / quando l'ha preso al cacciator lo rende, / ed el ne face
il leone, / allor che 'l cacciator nel bosco mira, / l'ira raccoglie
comi, /... è il cacciator felice. guerrazzi, 6-61: giunge
affogherei dentro. marino, 3-99: il cacciator, che fra le fronde / cerca
tutte le fere, / / cacciator di quei lupi in su la riva /
salvini, 23-7: canta di fiere e cacciator battaglie,... / e
l'impero: / trema dal colle il cacciator, che scorge / ergersi il fiotto
riposo. carducci, 644: sta il cacciator fischiando / su l'uscio
giel tra dilatate sponde, / esperto il cacciator chiaro comprende, / che sarà lieto
mi destava la fremente / allegria del cacciator. panzini, i-33: ne le settentrionali
che fa tremar morendo / talvolta il cacciator. bartolini, 1-121: il giovane stringe
e frivoli narcisi, / gli alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose
/ nasconde sé per spaventevol grido / del cacciator quand'è presso al suo nido.
i conigli si prendon così: il cacciator facendo suono e strepito, gli fa fuggir
dei molli e frivoli narcisi / gli alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose
. savioli, 751: al cacciator gargafio, / che osò mirarla
capriolo e la gazzella / lascian venirsi il cacciator vicino. d'alberti [s.
le membra genitale, / veggendo il cacciator, per manco male. sassetti,
, / per non restar da i cacciator predato. -fecondato (un uovo)
armi e senza gloria vivi, / profano cacciator, profano arderò! manzoni, 73
di quell'onde immote / da lunge il cacciator l'anatra spia. testi, ii-168
: il leone, / allor che 'l cacciator nel bosco mira, / l'ira
azione è omicidio e delitto, ma il cacciator è scusato, sì che non è
caddero estinti. cesarotti, 1-iv-93: cacciator feroce / di velluti cignal, non
. simeoni, 1-68: piacque / al cacciator la cac- ciatrice dea, / benché
di quell'onde immote / da lunge il cacciator l'anatra spia. n.
quell'onde immote / da lunge. il cacciator l'anitra spia. c. mei
, celar la gioia / che miete il cacciator, s'ei... /
laccio pendere, / e va del cacciator / l'insidie ad incontrar. manzoni,
alamanni, 5-1-1066: ivi il buon cacciator sicuro vada / né di sterpo o
, indefessa. nomi, 13-80: cacciator indefesso e buon soldato, /..
, 4-611: di fere alate un cacciator accorto / spia le latebre de le
frugoni, i-8-137: te prode e chiaro cacciator conosco, / cui ben rado da
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa
è divieto / ch'altro pastore o cacciator s'inselve. vimina, 1-277:
acuto strale / prova, cui fiero cacciator gli avventa, / in tanta smania,
, / come instabile la preda / cacciator cercando va. leopardi, 684: nel
sansovino, 6-225: fu gran cacciator e vigilante, poco intertenitor di dame.
, celar la gioia / che miete il cacciator, s'ei... /.
appresso a questi un tal amico, / cacciator per la vita, e che gli
: fere selvagge e cani / e duri cacciator... / intronin d'alti
/ ed ei, ch'è un cacciator della sua taglia, / piglia la mira
ircana tigre, / dopo che il cacciator gli ebbe involati / dalle spelonche sue
cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa
e fronzuto / i lacci infidi il cacciator dispiega. massaia, iv-146: anche i
salta e si dispera / rivolto al cacciator, come lo preghi / che gli
imperiali, 4-518: quindi già vedi il cacciator corsiero / tirar la lassa, e
, e trarsi dietro a forza / il cacciator, sua guida e suo custode.
. anguillara, 3-79: ma quei cacciator pratichi ed accorti, / per far
mora / ruminan l'erbe, e i cacciator s'imboscano, / mostrando ai cani
, 4-611: di fere alate un cacciator accorto / spia le latebre de le
membro disparte, / onde lo cacciator di seguir lenta. iacopone, 1-493:
n. villani, i-8-74: u cacciator del fiume, / che sotto esca vital
cui di sotto / i lioncini uom cacciator di cervi / rubbi da forte selva.
appiglia; / tal ch'io rimango cacciator sgraziato: / scuopro la lepre, e
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa
attenda 11 varco / de'lepri il cacciator. tasso, 6-44: il fero
di petto? luppi, 2-54: il cacciator, che quivi era in farsetto,
le membra genitale, / veggendo il cacciator, per manco male. b.
/ succede al mangiamento / de i cacciator l'orribile imbarazzo. rosmini, xxvii-423
spia matricolata. fagiuoli, viii-118: cacciator diventò matricolato: / né era come
, 16-72: duolsi / alla mattina il cacciator che trova / l'orme intricate e
, di quelo che ad un altro ohe cacciator non sia. ariosto, 1-2-20:
a mercantar si vede / filli del cacciator le varie prede. baldinucci, 9-xv-15:
? carducci, iii-3-238: sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar /
miraculosa mara- veglia: / quando lo cacciator lo dee pigliare, / nella sua
d'algebra importuna, / i molli cacciator di molli detti, / di colorite
e frivoli narcisi, / gli alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose
la divina ira di palla / al cacciator col cenno onnipossente / avvinse i lumi di
lampi. carducci, 644: sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar
. pascoli, 42: il cacciator la vede / l'ode; la segue
ansioso dell'opposta riva, / feroci cacciator d'in sulle rupi / col piombo inesorabile
[un cerbiatto]: e un cacciator lo rincontrò: tira, e lo
abbaiando / -bauf auf babauf', / e cacciator chiamare confortando / -ve'là, ve'
succo oprato ne l'alte selve / dal cacciator, perché si stagni e chiuda /
tormora / ruminan l'erbe, e i cacciator s'imboscano, / mostrando ai cani
, 16-73: duolsi / alla mattina il cacciator, che trova / forme [delle
. m. cecchi, i-102: il cacciator vorrebbe pigliar sempre, / quando non
i conigli si prendon così: il cacciator facendo suono o strepito, gli fa fuggir
. i. frugoni, i-1-10: il cacciator non lungi / romoreggiando per le secche
il laccio pendere, / e va del cacciator / l'insidie ad incontrar. manzoni
venne: / resta dai sensi il cacciator deserto, / cade il cane e il
la divina ira di palla / al cacciator col cenno onnipossente / avvinse i lumi di
baldi, i-63: se tu sei cacciator, dà gli occhi al pianto: /
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa il
sinora, non ho fatto che il cacciator di camosci e il polifoniarca.
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator gli suoi car figli; / rabbiosa il
più in vita regnare; / lo cacciator, presente l'ha trovato, / inmantenente
son presti: / svegliati, o cacciator. bresciani, 6-x-9: visto che già
/ cacciatori: non solo d'animali / cacciator, ma di donne.
. pascoli, 1234: se il fiero cacciator esce dall'ombra / affacciandosi a'varchi
sereno, / tu, dea de'cacciator, donami aita. tommaseo, 2-i-82:
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa il
casti, 1-9-97: belva così dal cacciator ferita / empie d'urli le valli e
; / quando l'ha reso al cacciator lo rende / ed el ne face la
tra dilatate sponde, / esperto il cacciator chiaro comprende / che sarà lieto il dì
marino, 1-4-272: non freme sì dal cacciator rifeo / barbara tigre saettata e punta
. calzabigi, 05: s'allegra il cacciator, già stanco / d'andar più
: / passava un uomo, un cacciator; ristette. e. cecchi, 5-532
di quello che ad un altro che cacciator non sia. -insenatura, golfo
io veggio tuo nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva /
austero, / pensa con gioia il vigile cacciator delltmpero / che garibaldi fu. d
.... / esperto il cacciator chiaro comprende / che sarà lieto il
come / desto mi son, che il cacciator non lungi / romoreggiando per le secche
si dicessi un spogliamari, saccheggialidi, cacciator d'uomini; come si dicessi un
. marino, 1-3-145: or selvaggio cacciator ramingo, / sagittario di damme e
ariosto, 8-6: del palafreno il cacciator giù sale. -passare dalla posizione seduta
, 9-30-145: ancor de'cani scrisse il cacciator senofonte, che a volerli sani e
2-145: succede al mangiamento / dei cacciator l'orribile imbarazzo: / fan trombe
masso in guato ascosto / di licia il cacciator colpì nel petto. calandra, 4-99
di diamante / contro lo stuol de'cacciator si scaglia. bar etti, 6-103:
/ lo spiedo scoppiettando: / sta il cacciator fischiando / su l'uscio a rimirar
crudo artiglio / vola in grembo al cacciator. -che dimostra giovanile ingenuità o
dispensa / non ha il buon cacciator per cagion della caccia, non ha
. neri, 5-18: perch'e cacciator che da lontano / ammazza le pernici
. gozzi, 4-153: io vidi un cacciator ir nel profondo / dei suoi successori
che son tenuti in laccio / da'cacciator, sfrascar vedendo il cervo, / anelan
io veggio tuo nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva /
d'annunzio, ii-235: il rude / cacciator nella selva / sonora col sibilo chiama
di beatitudine celeste. sogguata uom cacciator ne'poggi / tmari lionessa appresso a'dante
dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, / rabbiosa il
spaventator fagiuoli, viii- 118: cacciator diventò matricolato: / né era come certi
sé, per spaventevol grido / del cacciator, quand'è presso al suo nido.
ircana tigre, / dopo che il cacciator gli ebbe involati / dalle spelonche sue
, / spettatrice amorosa / via più del cacciator che de la caccia. casoni,
si dicessi un spogliamari, saccheggialidi, cacciator d'uomini; come si dicessi un
dopo che il cacciator gli ebbe involati / dalle spelonche sue
: in quella guisa che il rude / cacciator... /...
schiera, come ondate sonore. sa-stormo 'l cacciator d'arezzo fugga di quei cani con ch'
[le api] pungon più volte al cacciator la faccia. -che fruscia (
: non è questo / dell'avvoltoio cacciator lo strido. d'annunzio, v-1-235:
tenace. batacchi, ii-267: qual cacciator... in mezzo a verde prato
infinito diletto il cor riempe / del cacciator... / né men di gioia
imperiali, 4-617: da lunge il cacciator l'anatra spia; / la nana
cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli / rabbiosa il
1-2-88: ed ei, ch'è un cacciator della sua taglia, / piglia la
là col cervo festosetta; / il cacciator cavalca di buon'ora / tira un
di diamante / contra lo stuol de'cacciator si scaglia; / tal chiuso in
per patria ebbe nascendo, / selvaggio cacciator più che guerriero, / agli elefanti
tigre, a cui / il parto cacciator i figli invole. martello, i-3-34:
attenda il varco / de'lepri il cacciator. bacchi della lega, 234: non
suo passaggio. frezzi, i-1-139: cacciator si pone al varco / tacito e lieto
di nuovo. cesarotti, 1-iv-93: cacciator feroce / di velluti cignal, non
. sansovino, 6-225: fu gran cacciator e vigilante, poco intertenitor di dame
di silvia. pananti, ii-14: il cacciator... non dèe dopo ciascuna
ramo. batacchi, ii-267: qual cacciator che in mezzo a verde tro
aleardi, 1-328: un cosacco, cacciator di vite, / incontrato lo stanco
poco guadagna; / in vari modi el cacciator uccella. bresciani, 1-i-152: con