un saltamartino, s'era divertito a buttarlo riverso a pancia all'aria. slataper
il punto a cui poteva giungere senza buttarlo fuori. -buttare fuori { parole,
senso che interessa tutta 1'esistenza, e buttarlo in un cielo esclusivistico di illuminazioni e
spezza, lo refrange, e viene a buttarlo dirittamente sopra il muro della stanza che
abbreviature, avrebbe fatto molto meglio a buttarlo sul fuoco, per togliere qualch'altro
asciutto, e sono sicuro che, a buttarlo sul fuoco, mi darà una bellissima
, mangiava anche il raspo, dispiacendogli buttarlo via. rebora, 148
far altro che levarselo di dosso e buttarlo più in là. -figur.
dò a mia matrigna ch'è appunto buttarlo a'cani, mentre non ne spero se
la mano per raggiungere il piatto e buttarlo in terra, ci riuscivo: miracolosamente la
mantice e che serve ad alzarlo od a buttarlo giù. 'ca ricare le
forse mio il tempo, sicché possa buttarlo a mio piacere? dio me l'ha
un saltamartino, s'era divertito a buttarlo riverso a pancia all'aria.
tirar le cuoia, devo pur principiare a buttarlo fuora: il rospaccio che m'ha
freschezza e lo palpeggiavano, prima di buttarlo nelle grosse borse di tela. -assol
è cresciuto fra il grano e di buttarlo nel fuoco. -con metonimia:
non potevo nemmeno fargli una partaccia, buttarlo fuori a pedate. -condurre le
b mediterraneo, sparando una pitrera nel buttarlo. zucchelli, 39: era questa nave
buon piccolo, vai doi baiocchi a buttarlo in fiume. magri, 1-387: in
di chi discevera il riso prima di buttarlo ne la pila, sparse le pietrine.
alla padrona di uccidere un pollastro e di buttarlo nella padella. stuparich, i-24:
testa in tanto solfato, ma era come buttarlo nel pozzo. -cercare la luna
frate morto] fuora del convento e buttarlo in la strada, per toglier da sé
loro il patrimonio e non così prodigamente buttarlo via. costo, 1-312: se un
credi, però lo raccogli ed esiti a buttarlo via; non sai perché, ma
esempio: discorso qualunquista. bastava buttarlo lì, nella conversazione, e l'interlocutore
le cuoia, devo pur principiare a buttarlo fuora: il rospàccio che m'ha oppilato
pane è sacro, che è un sacrilegio buttarlo via o sprecarlo. -violazione
d'un saltamartino, s'era divertito a buttarlo riverso a pancia all'aria - proprio
schiantar vorrei di testa, e poi buttarlo / a precipizio. bresciani, 6x-
slittare su un pezzo di carta e buttarlo giù vivo / nel cortile. soldati,
nascosto senza farsi osservare da alcuno andò a buttarlo nel troppo sdolcinato e per la sua troppo
de'mantici fermato con due perni onde buttarlo giù ed alzarlo secondo il bisogno. carena
pane è sacro, che è un sacrilegio buttarlo via o sprecarlo. pavese, 5-99
/ schiantar vorrei di testa e poi buttarlo / a precipizio: e tutti / perché
prendere il cadavere e di andare a buttarlo ritualmente in tevere. f. fortini [
. -fare il tomo a un cibo: buttarlo in acqua bollente per lessarlo.
, insozzarsi, strapparsi il cuore per buttarlo nel fango come un frutto fre- dicio