= deriv. da abbaiare. buti, 2-349 [purg., 15-15]
cani rabbiosi con gli usati abbaiamenti. buti [par., 27-57]: perché
bastonare con violenza. buti [inf., 25-31]: ercule
ch'alia terra ciascuna s'abbica. buti, 1-263 [inf., 9-78]
, se fior la penna abborra. buti, 1-658: se alquanto lo scriver mio
terzo re che signoreggiò la città. buti [crusca]: scrive floro giulio,
sf. ant. aborto. buti, iii-430: movimento nel parto de le
faceva abusivamente dire papa giovanni ventiduesimo. buti [inf., 3-1]:
se puoi, nascosamente accaffi ». buti [inf., 21-54]: accaffi
. accusa, imputazione. buti [par., 17-2]: io
. ant. accusatore. buti [par., 6-2]: questa
bando a porse altra insegna che quella. buti [purg., 8-80]:
, accecarne dico degli occhi del- buti, i-383: dopo l'acciecamento del re
a quella lievre ch'egli acceffa. buti [inf., 23-18]: ei
fuori del mondo. -figur. buti, 2-539: tra i quali [uomini
senza cura; abborracciare, acciarpare. buti, i-658 [/ » /.,
venir dando all'accidia di morso ». buti [purg., 18- 132]
perché non m'accompagne? ». buti [purg., 6-114]: perché
seguiti, e sempre li perseguiti. buti, 2-719: appresso tutto quello che ditto
porta, in mezzo de'due cani. buti, 1-5: conciò sia cosa che
disus. increspare, aggrinzare. buti [inf., 15-1]: ciascuna
), sf. pioggerella. buti, 2-502: ne la prima regione possono
in quelle cavalcate presono il castello di buti, e la valle che teneano i lucchesi
in nuovi amor l'eterno amore. buti [par., 29-13]: di
a pena poscia li avrei ritenuti. buti [inf., 26-121]: fec'
disposizione acconcia, applicazione conveniente. buti [purg., 9-1]: ecco
ad essere contraria a'loro disii. buti, 1-270: così facean quivi d'ogni
ore sopra quella parola del salmista. buti, iii-388: mentre ch'io dico:
han detto ai dolci amici addio. buti, 2-173: 'lo dì ch'han ditto
dio s'ha fatte amiche ». buti [par., 25-89]: ed
istà molto in molle nell'acqua. buti [par., 24-2]: lo
parole, e dilettevole chanzoni chantare. buti, 2-562: questa nanna è una interiezione
sopra la qual doppio lume s'addua. buti [par., 7-6]:
, un desiderio). buti, 19-1: riluce nel suo specchio,
disus. aggettivazione. buti, 1-280: ogni adiettivazióne e denominazione,
dire essere una medesima cosa. buti [purg., 24-1]: qui
s'adima / una fiumana bella. buti, 2-454: s'adima, cioè va
com'io fui di natura buona scimia. buti { inf., 29-138]:
« qual maraviglia! » -. buti { inf., 15-22]: accrespavano
sopra lor vanità che par persona. buti [inf., 6-34]: adona
alcuno sacrificio o reverenzia d'adoramento. buti, iii
che 'l nostro signore iesu cristo. buti, 1-120: costoro sono dannati, perché
dove adorezza, poco si dirada. buti [purg., 1-123]: dove
viso... d'una meretrice. buti [crusca]: come la fronde
ne la gioventute si fa temperata. buti, 2-715: la quale [chiesa]
. che adula, adulatore. buti, 2-562: questa [nanna] è
incontanente dal principio dee essere percossa. buti, 1-485: adulazione, o vero
fallire / con tutte ha adulterato. buti [par., 9-2]: li
corruzione; sofisticazione. buti [purg., 32-2]: sotto
come uomo amogliato con femina maritata. buti, 1-156: adulterio [è] d'
fu dolente non è da dimandare. buti, iii-361: i luoghi cavernosi danno
aere sia di sopra alla terra. buti, 2-61: li corpi aerei, di
2. intr. aver fame. buti, 2-555: l'autore pare sapere qui
faticoso; dolorosamente, angosciosamente. buti [purg., 1-1]: tanta
sempre anzi per te che per altrui. buti, 2-670: con grandissimo diletto m'
2. falsificazione, contraffazione. buti [crusca]: affatturaménto, baratteria,
della fattura, della stregoneria. buti, 1-519: in questa bolgia l'autore
afferrare; presa, abbrancamene). buti, 1-576: litteralmente, debita pena è
fino a minòs che ciascheduno afferra. buti, 1-545: come l'uno ha tirato
più s'aferra contra 'l suo volere. buti, 1-433: così veniva su notando
. figur. pretesto, appiglio. buti, 1-283: con li eretici si vuol
l'affezion del vel costanza tenne. buti [par., 4-98]: l'
così entrammo noi per la callaia. buti, 2-266: s'affisse, cioè si
sen giva, e chi seguendo sacerdozio. buti [par., 11-4]:
che infiammate le menti nostre aggelate. buti, 1-837: truova in su li occhi
aggettivo, che significhi il contrario. buti, 2-744: e però ben si conviene
- anche al figur. buti, i-5-31: bufera è aggiramento di venti
l'aggiugnimento del popolo d'alba. buti [par., 6-1]: a
s'aggiusta / è il padre. buti [par., 32-121]: che
o cose; ammasso, congerie. buti [par., 15-1]: cognosciuta
, tutti gli s'aggreggiarono addosso. buti [purg., 6-1]: le
sovra 'l mal voler s'aggueffa]. buti [inf., 23-16]:
membra, facilità di movimento. buti, 2-732: risusciteranno [i corpi]
. - anche al figur. buti, 2-722: e per tale agitamento si
graduato, indica il peso. buti, 29: illibra, cioè fa pari
elesse all'orto suo per aiutarlo. buti, iii-236 [par., 12-71]
in un'aia per la battitura. buti [par., 13-34]: 'quando
che parve foco dietro ad alabastro. buti [par., 15-24]: alabastro
io fui di natura buona scimia. buti, i-754 [inf., 29-137]
di dolore e di miseria. buti, i-200 [inf., 7-1]
per la quale il mondo allagò. buti [inf., 15-8]: per
quali è stata allagazione di pioggia. buti, 1-74: fiumana è più che
- al figur.: lusingare. buti, 2-641 [purg., 27-36]
sgravato. - anche al figur. buti, 2-256: alleggeriti del primo peccato,
temporali, s'addormenta in esse. buti, i-84 [inf., 3-11]
si è non potere cavalleria mantenere. buti, 2-151: allegrezza hae prima movimento
; allattamento di neonati. buti, 1-389: scelse già per cuna fida
allevare in bologna alla sua parente. buti, 1-389: cuna è culla in che
. - anche al figur. buti, 2-732 [purg., 30-15]
alluminar chiamata è in parisi? buti, 2-259 [fwrg., n-81]
son forse a l'ultimo anno. buti, 1-62: almo significa alcuna volta eccelso
le luci mie di pianger vaghe. buti [crusca]: gitta l'acqua
sono più astersive e meno alterative. buti, 2-817: se lo piacere dei vani
il duolo, levò alto il piè. buti, iii-373: come lo fiume che
ant. e dial. autore. buti, iii-365: dicono gli altori essere quattro
che l'impersonava e custodiva. buti, 2-698: altre delle ninfe abitavano alle
dal piacere in atto è desto. buti [purg., 18-19]: impossibile
nulla pena il monte ha più amara. buti, 2-456 [purg., 19-117
/ latin rispuose quello amor paterno. buti [par., 17-31]:
dadi scoprono tasso). buti, 2-123: non possano venire, se
tutto / sanza distinzione in essordire. buti [par., 29-25]: l'
tenere e dare quel che dèi. buti [inf., 9-2]: facea
a dicer * amme! '. buti, iii-419 [par., 14-62]
gli amici suoi è peggio che morto. buti, 1-767: amico è nome di
, sf. ant. malìa. buti, 1-519: ed è qui da notare
, ove 'l sembiante più si ficca. buti, 2-512 [purg., 21-109
. ammirazione, meraviglia. buti, 2-104: l'autore fa speciale menzione
espiar lor via e lor fortuna. buti, 2-622 [purg., 26-34]
col dolore si ampia il dolore. buti, 16-2: che s'indraca,
atto ad andare, al moto. buti, 2-402: l'autore vedendosi indebolito,
di vie, di passaggi. buti, 1-324: fecevi molte pareti con molti
andito gli acuti raggi d'apollo. buti, 1-84: quel che trovò nel primo
pianto non lasciò rispondere al prenze. buti, 2-255: l'omo sogna spesse volte
per un che dentro v'annegava. buti, 1-497 [inf., 19-20]
ancora latte d'asina annera i capelli. buti [crusca] -. escene un
. divenuto nero, annerito. buti [crusca]: e poi s'accende
relig. morte totale dell'anima. buti, 1-90: sono privati della speranza della
nel mezzo le rompea le parole. buti, 1-30 [inf., 1-22]
si riferisce il pronome relativo. buti, 2-523: questo relativo quale dà ad
-ant. preveggenza. buti [crusca]: significa...
la quale aperta, trovarono. buti, 3-174: egli fece lo tempio di
chiamano apoplessia, affogò e morìo. buti 1-520: parlasia
i quali hanno discrezione e senno. buti, 3-777: tu ed io [
. - anche al figur. buti, 3-79: per vetri trasparenti e tersi
apparecchiamento delle lampane e dell'olio. buti, 1-8: intende di quelli del
all'uscita del segno del cancro. buti, 3-630: di questi colori..
provveduto di quello che dovessi dire. buti, 2-513: non mi appensava ora
chiamano vulesia, e noi volontà. buti [crusca]: buona appetizione di
altra per non avere fede. buti, 1-545: come nel mondo hanno cercato
uno portoe e l'altro apiattoe. buti, 1-684: se le potessimo vedere [
boschi, ov'egli si appiattarono. buti, 2-789: erasi appiattata la divinità sotto
grazioso, tennelo appiattato tre mesi. buti, 1-213: come lo serpente
peccato commesso egli appiccò se medesimo. buti, 1-554: quando uscirono fuori del castello
, di ammirazione). buti, 3-822: coll'ali aperte, che
applicato allo appoggiaménto della rovinante casa. buti, 1-749: l'un si parti dall'
ant. apprezzare, pregiare. buti, 2-670: la cui opera è da
d'ingegno chiaro e di mente apprendentissima. buti [crusca]: la memoria della
essere imparato, apprendibile. buti [crusca]: a me dante,
, per lo sbarco. buti, 1-551: approdare è alla ripa arrivare
ciel di sé largir non vole. buti, 2-308 [purg., 13-67]
buti [crusca]: incomincia l'aere a
desiato, / veggiolo approssimato. buti, 2-175: hae finto che
sia, parole non ci appulcro. buti, 1-209 [inf., 7-60]
ove s'appunta / l'anima tua. buti, 3-690 [par., 26-7]
son sicuri d'aquilone e d'austro. buti [purg., 32-99]:
scender giù nell'arca / del carro. buti, 2- 795 [purg. 32-125
arcate, che non possono tornare addietro. buti, 2-677: nessuno suole innamorare,
arcador ne vann'a tresco. buti, 2-141: come l'arco saetta e
campi e terre arenose d'uno modo. buti, 1-379: venendo in india [
egri del tutto e. miseri mortali! buti, 1-508: argomento è ingegno ed
l'essere arido, secco. buti, 1-591: li capelli e li peli
/ che notturno ariete non dispoglia. buti, 3-749 [par., 28-117
uopo intrar ne l'aringo rimaso. buti, 3-14 [par., 1-18]
guerriero, uomo d'arme. buti, 1-131: e questi erano gli armigeri
in antipatia, in avversione. buti, 1-769: sinone, arrecatosi a noia
in un'attività); arenarsi. buti [crusca]: quando vedono arrenare coloro
che fa arricciare i capelli). buti, 1-386: io ebbi uno raccapriccio,
. corrugato, raggrinzito; stropicciato. buti, 1-217: l'iroso ha portato l'
dire voce arrogata, overo fioca. buti, 1-375: e rendeile a colui
, che mi parve una lontra. buti, 1-570 [inf., 22-35]
della cena de'franceschi a fuoco. buti, 1-533: questo lesso fu del
in terra, arruffati gl'ignudi capelli. buti, 3-183: imperò che portava li
, dal gelo); brume. buti, 1-378: coloro che giacciono nell'arsione
esco tendo da sé l'arsura fresca. buti, 1-380: ora domanda dante d'
non sarebbero arti, ma ruine. buti, 3-269 [par., 8-108]
alia prim'arte degnò porre mano. buti, 3-379 [par., 12-138]
primo a lui si volge lieto. buti, 2-603 [purg., 25-69]
stabile e incor- rutta si serva. buti, 2-206: non ti meravigliar, cioè
/ chi terzeruolo e artimon rintoppa. buti, 1-546 [inf., 21-15]
ascendimento d'intelletto in dio. buti, 3-2: l'autore nostro in essa
, la quale io v'ho dentro. buti, 2-574: con men secchezza
particolare, del clima: siccità. buti [crusca]: alcuna volta la state
certo non la francesca sì d'assai. buti, 1-752 [inf., 29-123
compiervi rapine contro i viaggiatori. buti, 2-796: prima fu signore di ladroni
che confessa / lo perfido assassin. buti, 1-499 unf-> 19-50]: assassino
/ la verità nulla menzogna frodi. buti, 1-530 [inf., 20-97]
3. intr. aver sete. buti, 2-555: pare sapere qui la cagione
si conviene, simile alle bestie. buti [crusca]: quella potenza hae
in un'attività). buti, 1-279: ma se la ragion si
. rendere sozzo, insozzare. buti, 1-83: sono mescolate alla compagnia delli
5. ant. costellazione. buti, iii-439: è astro congregazione di molte
2. ant. astronomico. buti, 2-90: la qual cosa, che
a'suoi ed a'nemici crudo. buti, iii-367: il grande atleta: cioè
un àtomo: subito, facilmente. buti [crusca]: imperocché in un atomo
non s'attentava di dir nulla. buti, 3-225: dentro da lui nacque uno
ch'ai ventre li s'atterga. buti, 1-525 [inf., 20-46]
2. potenza, capacità attiva. buti, 2-395: pillia essere da le influenzie
perché onore e fama li succeda. buti, 3-212 [par., 6-113]
cristiana rivela infatti molti attri buti di dio che passaho affatto e si oppongono
che induce tristezza; rattristante. buti, 1-35: tal mi fece, cioè
averla sempre in proponimento di farla. buti, 2-735: lo movimento dell'amore,
nelli alti cuor tosto s'attuta. buti, 2-625 [purg., 26-72]
/ onde li stolti sogliono augurarsi. buti, 1-531: calcanta... insieme
2. stor. augure. buti, 1-532: menaro seco calcanta ed euripilo
cune, / augure [fu]. buti, 3-176: allora avvenne che l'
volo degli uccelli. buti, 3-175: prese una gentil donna de'
d'esta rosa quasi due radici. buti, 3-846: come lo imperadore si
. guidatore di cocchio. buti, 3-177: trovando lo corpo del padre
conviene che davanti a me passino. buti, 2-792: austro è vento che viene
interrai [= entrerai]. buti, iii-430: protervità e callidità di pa
; desiderio eccessivo, smodato. buti, 1-352: il grande ventre e l'
che de'sodisfar chi qui si stalla. buti, 2-127: non s'avvalla,
donna ch'ai ciel t'avvalora. buti, 3-322 [par., 10-93]
sua nobiltà con- vien che caggia. buti, 3-238: s'avvantaggia, cioè si
di menippo. -figur. buti, 1-558: il sesto è lo impedimento
acconcia leggiadramente, come nobilmente vestita! buti, iii-371: il nome suo era felice
nella loro battaglia per le avvicendevoli ferite. buti, iii-368: di mutua salute:
vita in voi, si lega. buti, 3-69: avviva, cioè vivifica,
sua balbetticò, e fu scilinguato. buti [manuzzi]: non sa ancora
monche, e di colore scialba. buti, 2-444 [purg., 19-7]
delle braccia del suo dolce amico. buti [purg., 9-2]: balco
, simile a una balestriera. buti, i-830: breve pertugio, cioè una
, se puoi, nascosamente accaffi ». buti, 1-550 [inf., 21-53
a i sacramenti della chiesa. buti, 2-416: ecco due cagioni
, cui lussuria e ozio pasce. buti, 2-163 [purg., 7-102)
/ caduta siete in cotanta bassezza. buti, 1-39: a grande bassezza viene,
: o romagnuoli tornati in bastardi. buti, 2-333: tornati in bastardi, cioè
beatificazione o la beatitudine. buti [par., 3-1]: la
intende beatificare; glorificazione celeste. buti, 3-308: la creazione de tallirne umane
o per rapimento mistico. buti [crusca]: l'ultima felicità dell'
/ fidandomi nel tuo parlare onesto. buti, 1-74 [inf., 2-112]
2. beffardo, schernitore. buti [par., 29-110]: ciance
di cagnona, / e vai di buti, e di questo non begolo.
, agg. letter. azzurrognolo. buti, 2-12: zaffiro... è
che ha due corna; biforcuto. buti, 2-798: questo carro così ornato di
a messer beltramo che 'l partisse. buti, 1-601: bilancia è instrumento da
fan così cigolar le lor bilance. buti, 1-601 [inf., 23-102]
conserva il seme d'ogni giusto ». buti, 2-784: [purg.,
due parti eguali e simmetriche. buti [crusca]: come appar nel testo
apparve lo mio bisavolo felice papa. buti, 3-832: rut fu bisava di david
a punto e a voler quetarsi. buti, 3-363: blande, cioè compiacenti l'
nascer della quercia al far la ghianda. buti, 3-614 [par., 22-85
a seminar qua giù buone bobolce! buti, 3-642 [par., 23-132]
. il bollire, il ribollire. buti, 1-386: si chiama bulicame perché sempre
, quello fece per lungo spazio bollire. buti, 1-547 = quando l'acqua bolle
un fossato che da lei deriva. buti, 1-215 [inf., 7-101]
dove i bolliti facìeno alte strida. buti, 1-336 [inf., 12-101]
e gonfiar tutta, e riseder compressa. buti, 1-542 [inf., 21-20
ciò che si rivolge a lei. buti, 2-69: [purg., 3-122
/ se di novi vicin fosser digiuni. buti, 3-483 [par., 16-
, tozzo, ringhioso e vile. buti, 2-328: botoli sono cani piccoli,
fabbricante e venditore di botti. buti, 1-548: altri voglion dire che fosse
chiudersi completamente. -bottoncèllo. buti, 3-452: solevano portare le donne intorno
/ in bozzacchioni le susine vere. buti, 3-726 [par. 27-126]:
e due corone han fatte bozze. buti, 3-554 [par., 19-138]
m'impigliar sì, ch'i'caddi. buti, 2-112: e il braco
propriamente il bestiale appetito di manicare. buti, 1-34 [inf., 1-49]
poi sen portar quelle membra dolenti. buti, 1-365: a brano a brano,
sf. raro. ubriachezza. buti [crusca]: facendo atti furiosi e
; ond'ei si batte l'anca. buti, 1-617 [inf., 24-4]
di vetro, cuopre la terra. buti, 1-617: poco dura la brinata,
cima da brocche o chiodi. buti, 1-568: giostra è quando l'uno
, de compiasere a lui. buti [par., 26-97]: 'tal
di rose e d'altri fior vermigli. buti, 2-721: brolo, al modo
che ciaschedun gli dovre'portar broncio. buti [crusca]: e parlava sempre
ben richiesto al vero e al trastullo. buti, 2-332 [purg., 14-91
ad ogni conoscenza or gli fa bruni. buti, 1-209 [inf., 7-54
io però non vidi un atto bruno. buti, 2-573 [purg., 24-27
certi vini: il lambrusco). buti, 3-289: questa [il balascio]
appetito di cose brutali e corruttibili. buti [crusca]: si chiamava bruto,
bruttarsi; corruzione, contaminazione. buti, 3-113: stanti in quello cielo libere
, e dietro a noi venia. buti, 2-497: de la sepulcral buca,
panni mediante il bucato. buti [crusca): quando uno panno bianco
comunemente idilli; egloga. buti, 2-528: tra gli altri libri ch'
mena li spirti con la sua rapina. buti, 1-154 [inf., 5-31
, pur che il sol ne riluca. buti, 2-341 [purg., 18-109]
per lo collo, come fosse bugio. buti, 3-564 [par., 20-27
danno di pecore o di biade. buti, 2-814 [purg., 33-46]
tempo non dimostra buoni oraggi ». buti, 1-670: per lo buiore, d'
scheggia sulla faccia nuamente bollire. buti, 1-386 [inf., 14-79]
parea che di quel bulicame uscisse. buti [inf., 12-117]: chiama
poi l'arrecasse al suo tesoriere. buti, 1-842: in fare buona la ragione
di pietra, il sabbion serra. buti [inf., 17-19]: burchi
ma essa, radiando, lui cagiona. buti, 3-548: lui ca
ant. che è causa. buti [crusca]: li cagiona tori per
più d'esser fitta in gelatina. buti, 1-812 [inf., 32-58]
che solo a'pii dà delle calcagne. buti, 2-276: solo a'pii dà
elementi che la compongono. buti, 1-752: quelli dispartiti intende poi a
del genere donacidi; tellina. buti, 1-753: succiavansi a modo di calcinelli
(un quadrupede). buti, 1-265 • niente giova a contrastare all'
caliga / tra pachino e peloro. buti, 3-263: che... caliga
sm. disus. callaia. buti, 2-82: maggior aperta, cioè maggior
suoi figliuoli e partesi del nido. buti, 2-762: l'uccello, quando ha
mal suolo e di lume disagio. buti, 1-859 unf-> 34-97]: i signori
e camuffavasi, sì che parea uomo. buti, 2-359: se tu avessi
/ sì com'elli eran candelabri apprese. buti, 2-703: candelabri, cioè candellieri
che, vinti, non soffrirò! buti, 3-421: subito e candente: imperò
costà con gli altri cani! buti, 1-232: via costà con li altri
la gente che quivi è sommersa. buti, 1-179: perché dice caninamente latra,
nei secoli xiv e xv. buti [crusca]: tradì la santa gesta
canzon, ch'è de'sommersi. buti, 1-518: della prima canzon, cioè
dei sassi. -capannùccia. buti, 3-343: amiclate... pescatore
clodius, ovvero clodoveo il capelluto. buti [crusca]: l'uno ridente e
un gruppo di dieci soldati. buti, 1-575: chiamasi '[barbariccia]
caporìccio). ant. raccapricciare. buti, 1-386: accaprìcciare è levare li capelli
caporiccio? 2. raccapriccio. buti, 1-386: io ebbi uno capo riccio
fan così cigolar le lor bilance. buti, 1-595: come nel mondo si sono
hanno di frate se non la cappa. buti, 1-596: ebbe ardimento d'impetrare
l'un capo all'altro era cappello. buti, 1-819 [inf., 32-126
. ant. copricapo dei frati. buti, 1-595: in vendetta dei cappuzzetti ch'
veragi vaselli da bere, usavano. buti, 1-569: capriccio capriccio di
nel primo cinghio del carcere cieco. buti, 2-534: nel primo cerchio, cioè
, per che poi rimase macra. buti, 2-217: era sì ordinata quella porta
; deficienza; privazione. buti, 1-1: rallegravasi dell'abbondanza de'beni
caritativamente lo recevette in casa. buti, 1-777: ora caritativamente l'
perdessi gli altri per miei carmi. buti, 3-507: io, cioè dante
carnali. accoppiamento sessuale. buti, 1-156: fornicazione è congiunzione carnale di
(contrapposto a spiritualmente). buti, 2-747: però dà ad intendere che
, agg. di carne. buti, 2-46: in questo così fatto corpo
ant. di carne; carneo. buti [tommaseo]: qualunque cibo, cioè
fecieno stimar, veloci e lente. buti, 3-651: ora adatta la similitudine,
cinghio sotto i piè mi fue. buti, 2-84: 'carpando', cioè andando
nel ricchissimo letto, insieme dimoravamo. buti, 3-839: è caso, evenimento non
che il mondo a caso pone. buti, 1-211: per questa figura li poeti
aere, e mandalo similmente fuori. buti, 1-340: è chiamato casso, perché
che si sfoghi l'affollar del casso. buti, 2-578: 'fin che si
cose nostrali e con istrane. buti, 1-568: cenni di ca
intorno d'un bel fiumi- cello. buti, 1-130: descrive lo castello nel quale
altri si fanno, e gastiga tori. buti [crusca]: siccome gastigatrice e
in sé vergogna non fia sanza castità. buti, 3-87: ten- nenlo [il
li occhi casti / di marzia tua. buti, 2-23: dice li occhi casti
(legarvi) la gemma. buti, 2-554: anella senza gemme, cioè
: rauca per il catarro. buti, 1-38: da la testa cade alcuna
/ dovessiti così spogliar la spene? buti, 2-758: catene; cioè riteni-
a veder più che la persona. buti, 3-452: catenelle, cioè quelli adornamenti
di una persona). buti, 1-748: scongiuralo per quello che crede
, trovò il già detto giotto. buti, 2-421: lo gattivo suggello che
la colpa che laggiù cotanto costa. buti, 1-741: dentro a quella cava,
, / la revestita carne alleluiando. buti, 2-732: caverna è luogo cavo,
bene inghiottirebbe un uomo al tratto. buti, 1-591: li demoni 4 ne verranno
mostrò giammai con tutta l'etiopia. buti [inf., 24-87]: cenai
agg. ant. cenerognolo. buti [purg., 9-2]: la'
a segno di terra o di stella. buti, 1-568: la cennamella è uno
e con cose nostrali e con istrane. buti, 1-568: con cenni di castella
li altri non sono il centesmo ». buti, 3-661: non sono 'l centesimo
mi fe'più che 'l quarto centesmo. buti, 2-532: centesmo s'intende tempo
che costituisce il centro. buti, 2-18: finge che entri nel centro
da mezzo quadrante a centro lista. buti, 3-413: centro è la parte che
nella lampada il soave / olio di buti. alvaro, 9-408: andava rivoltando
campane a mar tello. buti, 3-15: trovata la ceramella che pallade
di contra quel del gran giovanni. buti, 3-837: * cotanta cerna fanno '
ombra od omo certo! *. buti, 1-38: 'o ombra o uomo certo'
san gregorio, pestilenze sanza cessamento. buti [crusca]: un poco di
- anche con valore avverb. buti [crusca]: tanto accosto e tanto
mai con tutta l'etiopia. buti, 1-624 [/ n /.,
/ di cherubica luce uno splendore. buti, 3-339 [par., 11-39]
la via del legno della vita. buti, 3-339: cherubini...
quillo male donde illu era malatu. buti, 1-704: un demonio che fu
dee giù tra'miei meschini. buti, 1-704: un de'neri cherubini;
chiamare; chiamata, appello. buti, 2-448: queste tre voci sono tre
, perché da lui si chiami. buti, 2-164: da lui...
chiana vallis palustris in tuscia »; e buti: « la chiana è uno fiume
lo qual si è difficile camino. buti, 1-619: di chiappa in chiappa,
. ant. chiarimento, spiegazione. buti [tommaseo]: non s'attendeva di
/ per creatura l'occhio tanto chiaro. buti, 3-205:
di un altro liquido). buti, 2-540: dall'odore dei pomi siano
con la lancia e coi chiavi. buti [par., 32-129]: 4
sì, che ella incontro penda. buti, 1-798: sotto il chinalo,
pésol con mano a guisa di lanterna. buti, 1-570: chioma è la capellatura
/ di quel che ti fu detto. buti [par., 17-94]: *
/ potean parere alla veduta nostra. buti [inf., 29-40]: l'
/ fuor mi rapiron della dolce chiostra. buti [par., 3-107]:
di chitarra e lauto e viuola. buti [par., 20-22]: al
nuovi tormentati / mi veggio intorno. buti, [inf., 6-1]:
che sì ardito intrò per questo regno. buti [inf., 8-88]:
i'non scorgessi ben puccio sciancato. buti, 1-659: finge l'autore ch'essi
nel modo che 'l seguente canto canta. buti, 3-150: chiusa chiusa, cioè
nu trimento. buti, 2-788: mai l'anima da quella
su'cigliari fatti da'forti cavalieri. buti, 1-773: greppo è cigliare di fossa
fan così cigolar le lor bilance. buti, 1-601: come le bilancie cigolano quando
del mio sangue fa sua cima. buti, 2-455: fa sua cima, cioè
. cimarèlla, cimétta, cimettina. buti, 2-653: la capra molto volentieri tronca
cincinnoli sopra gli candidi omeri ricadente. buti, 3-163: cirro e cincinno, capello
per bene ovrar fi venni in grado. buti, 3-457: mi cinse de la
dolor, che punge a guaio. buti, 1-149: che men loco cinghia
il sole e delia il cinto. buti, 2-706: il cinto, cioè.
sarebbe al sol troppo larga cintura. buti, 3-796: sarebbe al sol..
per pena ha la speranza cionca? buti, 1-252: ha... la
tentando a render te qual tu paresti? buti [purg., 31-141]:
.. citarizzavano nelle citare sue. buti, 2-232: elli vestito umilmente ^ a
intendono sempre le alpi). buti, 2-384: il semplice lombardo: cioè
cittadini (una città). buti, 3-473: fiorenza fu nel principio di
terra, se non fosse cive? buti [par., 8-116]: 'cive'
sì che la classe correrà diretta. buti [par., 27-147]: 4
sé claustro / le sette ninfe. buti [purg., 32-97]: claustro
del corpo, voglia volare al cielo. buti, 2-407: fuor della sepulcral buca
ha una sfumatura spregiativa). buti [crusca]: come l'avvocato difende
mezzo al fine il primo clima. buti [par., 27-81]: 'clima'
su, là giù si placa. buti, 3-713: cloaca... ricettatilo
ricevere e trarlo avanti nella vita. buti [purg., 21-27]: cloto
luogo; comunanza di abitazione. buti, 2-667: foresta è luogo di fuora
- anche al figur. buti, 3-787: tutto fusse coadunato insieme a
della terra, plaga, regione. buti, 3-746: « colle bellezze d'ogni
per sua ma- tera fe'constare. buti [purg. 25-50]: « coagulando
umore vegetale o animale). buti, 2-601: fungo marino è una coagulazione
la fugge, e altro la coarta. buti [par., 12- 126]
/ indico legno, lucido e sereno. buti, 2-160: mostrando per le cose
3. sensazione di bruciore. buti, 1-749: piace al lebroso di grattarsi
valle ove mai non si scolpa *. buti, 2-579: lo quale [corso
2. ant. inseguire. buti, 3-191: di verso roma gli era
, 11 codice giustinianeo). buti, 3-164: iustiniano fece la correzione di
a moto e canto a canto colse. buti, 3-359: 'e moto a
dai cavalieri sotto la corazza. buti [inf., 28-2]: come
si continui la spezie di quello. buti, 1-33: questo vizio [la lussuria
sacchetti, giuochi, fifanti e barucci. buti, 3-480: già era grande la
un oggetto o da questo assunto. buti, 2-531: designare è figurare l'imagme
abbellimento (di un discorso). buti, 3-213: mercurio significa...
colpa): mancar tra via. buti [crusca]: colpa e peccato signia
penna maestra delle ali degli uccelli. buti, 1-695: vanni si chiamano le penne
con lo equinozio del detto segno. buti, 3-18: le croci, che
me- desmo a suo piacer combatte. buti, 3-143: 'a suo piacer combatte
ant. lode, elogio. buti, 2-352: finge che fusse cantato di
compassione, sentimento di pietà. buti, 2-740: per mostrare maggiore indignazione e
annunzio, iv-1-14: la espressione verbale buti, 2-468: questo è assai commotivo esempio
senza fatica, facilmente, agevolmente. buti [crusca]: comodamente si può intendere
confronto (o ne deriva). buti [crusca): però l'appetito razionale
che si lagna, si lamenta. buti, 1-158: i lussuriosi nel mondo sono
3. rifl. rapprendersi. buti [tommaseo]: si congelano insieme,
1-35: cristo era viatore e comprensore. buti, 2-780: imperò ch'elli era
infezione, ecc.). buti, 2-512: ed è qui da notare
grandissimo agio vi potrebbe essere entrata. buti, 1-854: e'vizi sono concatenati l'
, piagnendo... disse. buti, 1-356: 'tenni ambo le chiavi /
fu per li giudei mala sementa. buti, 2-498: 4 concilio 'è concordia
la verità di un assunto. buti, 3-659: l'antica, cioè lo
. - anche al figur. buti [crusca]: l'operare sta nella
di corte, e belle concubine. buti, 2-196: concubina chiamano li grammatici
i piaceri dei sensi). buti, 1-675: all'uomo fu dato da
'l re e 'l tiranno. buti, 3-745: roffia è oscurità di vapori
condizionare l'azione della reggente. buti, 2-498: così hae risposto a la
cagion che 'l mondo ha fatto reo. buti, 2-380: 'la mala condotta',
che speranza mi dava e facea lume. buti, 2-83: 'dietro a quel
nove muse mi dimostran l'orse. buti, 2-43: * e conducemi appollo'
li cieli e dié lor chi conduce. buti, 1-212: 'e dié lor
nella nostra città sì come sòie. buti, 1-434: cioè se abbi lunga vita
/ neente conferisce a quel che sforza. buti, 3-117: * niente conferisce '
giacendo stretti a'tuoi destri confini? buti, 1-773: 'stretti a'tuoi destri
/ equivocando in sì fatta lettura. buti, 3-770: 'si confonde', cioè si
virtù ch'a troppo si confonda. buti, 2-176: * come virtù ',
. atto a confortare, consolante. buti, 1-57: nella quarta [parte]
2. incitativo, esortativo. buti, 2-611: finge l'autore che le
richiamava l'ombre a'corpi sui. buti, 1-252: * fui congiurato '.
il bene proprio 0 altrui. buti, 1-522: compassione è dolore del male
. ant. truffare, raggirare. buti, 1-479: qui non son femine da
qui non son femmine da conio. buti, 1-479: * qui non son femine
/ liete facevan l'anime conserte. buti, 3-539: 'l'anime conserte', cioè
si conserva il seme d'ogni giusto. buti, 2-784: lo seme d'ogni
forma la divina virtute tre nature congiunse. buti, 3-1: io francesco da buti
buti, 3-1: io francesco da buti alcuno tempo stetti in pensieri di perdonare
2. ant. rimarginato. buti, 1-655: * la giuntura / non
termine l'opera bene incominciata. buti, 1-65: beatrice... puossi
consuma dentro te con la tua rabbia. buti, 1-202: si pone per l'
venisse e recasse le sue bisaccie. buti, 3-473: fiorenza fu nel principio
aula più secreta co'suoi conti. buti, 3-674: * ne l'aula più
raffrenare una passione, un sentimento. buti, 2-667: la versura de la selva
mescolato in giusta proporzione. buti, 2-150: eene che alcuno [dei
. adatto, conforme, acconcio. buti, 3-26: muove macrobio uno dubio,
in ozio, e non far nulla. buti, 3-610: l'autore nostro finge
in portamento, et in contenimento. buti, 1-569: 'per veder della
pieno di contigie e di leggiadrìe. buti, 3-452: contigie si chiamano calze
contraffacenti. 3. imitatore. buti, 1-754: si può intendere ch'elli
con traffazione. buti, 3-776: sceda è la prima scrittura
'l viso non risponde alla ventraia. buti, 1-768: 'con l'umor che mal
, che vive insieme con altri. buti, 3-271: * cive ', è
dio non fu in me vacua ». buti, 1-65: e beatrice si
, umanitario, patriottico, artistico. buti, 1-65: sì la piglia [beatrice
un'azione, di un processo. buti [cruscai]: piglia essere dalle influenze
quant'ella a compiacermi venia gaia. buti, 3-699: * per la coverta '
fa di quel che si trangugia. buti, 1-719: 'la curata'; cioè fegato
cornate, lottare a cornate. buti, 3-143: 'seco medesmo a suo piacer
la prima rota va d'intorno. buti, 3-389: imagini, cioè ancora lo
, quasi come corollario ti darò. buti, 2-689: corollario è una conclusione
; ottenuto per via deduttiva. buti, 3-237: finge che beatrice, estendendo
, la quale, lei e quel cecchino buti, corre- vono innanzi e indietro,
della virtù di quelli di grecia. buti, 1-358: 4 morte comune, e
con tono di severa riprovazione. buti [inf., 31-1]: l'
irato insieme, con corruccio. buti [inf., 31-1]: virgilio
mortale. buti, 1-416: coscienzia è atto della ragione
e continuo perseverare sopra un pensiero. buti, x-416: coscienzia è conoscimento di
rimorsi della coscienza della loro mala vita. buti, 1-219: l'accidioso sempre è
fan giunture di quadranti in tondo. buti, 3-424: * costellati '; cioè
fronte quasi a mezzo lo tauro. buti, 3-439: costellazione è congregazione di
che passar men convien sanza costrutto. buti, 3-631: * che passar
sì, che bagnavan le gote. buti, 2-310: * per l'orribile costura
che morrà di colpo di cotenna. buti, 3-551: ponendo [l'autore]
modo tal che percuote la cottola. buti, 1-592: hanno queste virtù luogo
che cervia ricuopre co'suoi vanni. buti, 1-695: però dice: * l'
ne le fata dar di cozzo? buti, 1-265: 'dar di cozzo nelle fata'
una causa creatrice incondizionata). buti, 2-474: fece ripingere...
mani al lembo de'tuoi panni. buti, 2-645: * credenza ', cioè
crepa, fenditura, spacco. buti, 2-206: dicendo che 'l balso pareva
insanguinare, lordare di sangue. buti, 1-255: per lo graffiare del petto
del tutto incapaci di vedere. buti, 2-309: 'non essendo veduto'; cioè
ch'udir parlar di così fatto cólto. buti, 3-142: 4 di così fatto
2. moto circolare; culminazione. buti, 3-25: * quando la rota '
curro, / vidine un'altra. buti [inf., 17-61]: '
acquisto, o prezzo denaro. buti, 2-813: la lettera d rilieva 500
tutti quelli che sono ubbidienti a te. buti [crusca]: questo è pericolo
3. sm. danneggiamento. buti [tommaseo]: le compagne dell'usura
è per danno de le carte. buti, 3-613: 'e la regola mia'
l'altre mossero a sua danza. buti [par., 7-7]: *
che si fesse rimembrar non sape. buti [par., 23-43]: '
dattilo come quinto piede. buti, i-129: come l'aquila vola sopra
romani devono tenere l'imperio d'italia. buti, 3-195: è [ravenna]
. atto a ingannare, ingannevole. buti, ii-759: falso e decettivo è lo
qual non vuole che 'nsiem tali stieno. buti, i-180: le compagne che à
è suo vicario, ci confortano valentemente. buti, 3-371: ostiense e taddeo fumo
sia lecito ad alcuno di preterirlo. buti, 2-230: decreto tanto vale, quanto
3. intr. maturare. buti, 2-603: il vino è umore che
volse intorno intorno con mal piglio. buti, 1-575: barbariccia, chiamasi decurio
la luce del suggél parrebbe tutta. buti, 3-397: 4 dedutta '; cioè
. -dedurre una pena: scontarla. buti, 1-809: appresso narra il modo come
complesso di dati; conclusione. buti, 3-336: e per queste false deduzioni
). ant. fissare intensamente. buti, 3-20: lo nostro autore finge come
attentamente. - anche rifl. buti, 3-21: secondo l'allegoria dice che
, impresso, segnato. buti, 2-586: in questi quattro ternari et
per parole, sì è nominata diffinitiva. buti, 1-6: lo modo del trattare
. ant. attenta considerazione. buti, 2-779: non può essere troppa la
assorbe interamente l'attenzione). buti, 2-397: l'iracundi mostrano nell'abito
o mia deformetate 'n quella luce vedere! buti, 1-180: le compagne che à
ben tetragono ai colpi di ventura. buti, 3-497: lo quale [inferno]
fa che più non mi ti celi! buti, 2-563: l'autore àe finto
ai fenomeni della natura. buti, 3-174: proculo julo disse, ch'
veloci quasi come 'l ciel vedete. buti, 3-46: 'del deiforme regno':
cibo); raffinatezza di buongustaio. buti, 1-180: apparato di cibi con troppa
quel gigante che con lei delinque. buti, 2-81: 'con lei delinque '
dire e dicesi « delirare ». buti, 3-29: delirare è dal solco della
fu serrato a iano il suo delubro. buti, 3-203: questo nome delubro è
simpatia, il consenso altrui). buti, 2-375: se fussemo necessitati da le
. che addolcisce, che diletta. buti, 2-610: la grazia si dè dare
. ant. metonimia; metafora. buti, 1-413: è da notare che l'
liquido o aeriforme; consistenza. buti, 3-54: se... solamente
che fanno i corpi rari e densi. buti, 3-52: e così credo della
differente, non da denso e raro. buti, 3-54: 'e denso '
esterne della corruzione interiore. buti [crusca]: la pena..
, di subito soggiugne parole derisorie. buti, 1-666: dipartendosi dalla sua materia,
/ la tramortita sua virtù ravviva. buti, 2-823: 'eunoe'; questo è lo
detto il suo nome fu derivato. buti, 3-369: santo domenico fu nominato
. atto, incline a desiderare. buti, 2-304: l'autore finge che uno
in grenbo per dare a'poveri. buti, 1-839: quando essi ebbono desinato
il piè nel viso ad una. buti, i-815: 'se voler fu,
fatto averebbe in lui mirabil prova. buti, 2-746: * ch'ogni abito destro
bisogna domandare da dio determinata cosa. buti, 1-547: non sa determinatamente ove debba
aspro biasimo, dura riprovazione. buti, 1-666: la prima [parte]
le parti sì come mi parver dette. buti, 3-526: 'notai le parti';
m'eran le divote / ombre. buti, 2-310: e ben dice « devote
, intr. dial. giacere. buti, ii-284: fece oloferne grande cena et
lo corpo diafan de le stelle. buti, 1-592: è da notare che lo
e indifferenza affettiva). buti, 3-401: la quale cosa non addimandò
che collega due estremi opposti. buti, 2-348: è da notare che ogni
, e sì è ciò falsissimo. buti, 1-772: secondo la ragione della
levai al suo comando il mento. buti, 2-763: 'si dibarba ',
ma chi era provveduto e atato guariva. buti, 3-525: pallade si dice dal
d'altronde ne tennero grande diceria. buti, 1-88: lo lodamento...
, che spiega; che rivela. buti, 2-497: né anco...
de'quali siamo nati e discesi. buti, 1-280: in questi quattro ternari
. chiarimento, soluzione. buti, 1-104: in questi tre ternari l'
disfare, distruggere, mutare. buti, ii-7x7: vinse [scipione africano]
che la sua parvenza si difende. buti, 3-419: si difende, cioè
difalta / dell'empio suo pastor. buti, 3-288: * la diffalta ',
, incolpare, avere cattiva fama. buti, 1-646: questi fu messer cianfa de'
noi li peccati della disciplina nostra. buti, 1-364: costui quando era diffamato,
a partecipare 11 proprio valore. buti, 3-589: corpi riceveveli di luce e
verso la camera de la reina. buti, 2-106: e come elle tomonno a
tenti va, digestiva ed espulsiva. buti, 2-80: la [potenzia] vegetativa
a quelle parole mi fec'io. buti, 3-317: 'non fu mai sì digesto'
strusse quanto in essa parea vano. buti, 3-164: insieme collo imperadore predetto.
bruno, / soluto hai, figlio. buti, 3-445: lo digiuno cagiona desiderio
venimmo al punto dove si digrada. buti, 1-193: 'venimmo al punto dove
rosa giù di foglia in foglia. buti, 3-833: * giù digradar ';
vorrebbero già che fosse loro insegnato. buti, 3-163: dopo costantino, digradando
ragione infìno alla punta della coda. buti, 2-302: quanto più si monta
; che si abbassa gradatamente. buti, 1-96: finge l'autore che questo
corpi per effetto della prospettiva. buti [crusca]: per la digradazione degli
gli occhi oramai verso la dritta strada. buti, 3-769: lo nostro autore
vedi com'io mi dilacco! ». buti, 1-720: 'mi dilacco':
/ del maladetto e dileggiato stuolo. buti, 1-630: era chiamato 'bestia '
, conforto, comodità. buti, 1-268: è [superbia] in
togliere le lische dai pesci. buti, 1-748: lo coltello, con che
sempre la vollia con altri diletti pensieri. buti, 2-558: come tale desiderio adimpiuto
sf. ant. dimenticanza. buti, 1-59: mente si chiama perché si
dee essere l'uomo auditore dimentichevole. buti, 1-39: pone [l'autore]
avresti ancor lo star dimesso ». buti, 1-741: * forse m'avresti
reso monco; mutilato. buti, 1-713: se tutti li guasti e
più piacevole ho di donarlo estimato. buti, 3-454: 'non era ancora
- anche: spiegare, dimostrare. buti, 2-79: l'autore nostro solve [
/ pria che passin mill'anni? buti, 2-262: « anzi che tu lasciassi
dipartimento. -per estens. buti [crusca]: la notte significa lo
uomo, non è poi più uomo. buti, 1-31: lo dipartimento della vita
lo tuo dipartimento dal corpo s'appressa. buti, 1-718: le spezie dello scisma
'l guidi; / ma esso guida. buti, 2-160: « non avea pur
rive / dipinte di mirabil primavera. buti, 3-573: 'la region delli angeli',
si reca il bordon di palma cinto. buti, 2-819: 'almen dipinto', cioè
trasse ogni figura e atti al naturale. buti, 2-819: la scrittura dichiara mellio
sodisfare al mondo che li chiama. buti, 3-310: 'si dirama'; cioè
: dirigersi verso un luogo. buti, 3-530: qui tocca l'autore,
dirimendo del fior tutte le chiome. buti, 3-834: 'dirimendo', cioè dividendo
giù e su dell'ordine mondano. buti, 3-311: 'se dal dritto '
van giù per questa stretta doccia. buti, 1-391: 'si diroccia ',
nella mia con suo pianger dirotto. buti, 2-560: pianto dirotto è quando è
profondo, così vi si getterebbe. buti, 1-322: eravi uno dirupato, come
parte, li quali spiarono il fatto. buti, 2-762: o pargulità e disavvedimento
quando verrà per cui questa disceda? buti [purg., 20-15]: *
. 3. discendenza. buti, 3-445: se'mio figliuolo per descensione
, sm. ant. discesa. buti, 1-117: in questi quattro ternari pone
cede. 2. discendenza. buti, 2-711: tutti quelli libri del vecchio
. disus. che discende. buti, 1-62: non pare cosa indegna che
discernimento, acutezza di giudizio. buti, 2-453: li occhi de la sensualità
mal si torce il ventre quindi. buti, 2-784: lo quale, 'non
, aperto (l'ingegno). buti, 2-658: io t'abbo tirato in
veniente, indecoroso. buti, 3-32: quello che secondo sé è
per la lingua da loro discordante. buti, 3-291: in costumi anco sono
, decorso (di tempo). buti, 2-370: chi è passato di questa
massimamente le populari persone sono orbate. buti, ii-97: la ragione àe due parti
giudizio); attenta considerazione. buti [crusca]: prudentemente finse l'autore
a desegnare le cose del mondo. buti, 2-285: di pennel fu maestro,
sf. ant. disegno. buti, 2-286: l'ingegni sottili sono quelli
e doleasi molto di rimanere diseredato. buti, 2-334: de'traversati e de li
la portasse a lo collo appiccato. buti, 1-136: essendo gravida, vedendo arrecata
e difendere, e non la difende. buti, 1-364: questo lano fu cittadino
sm. ant. diffamazione. buti, 1-558: l'ottavo [male]
pronom. andare in rovina. buti, 3-475: le persone di diversi luoghi
definire; risolvere, decidere. buti, 1-477: doviamo considerare che cosa è
morì fuggendo e disfiorando il giglio. buti, 2-163: 'e disfiorando il gillio'
o forma diversa; differente. buti [crusca]: a considerar lo moto
/ e falla dissimile al sommo bene. buti, 3-238: 'è quel
scissione, distacco; allontanamento. buti [crusca]: disgiugniménto o tollimento di
ant. fatto a gradini. buti, 1-299: figliuol mio, dentro da
mal di questo mondo ne disgrava. buti, 2-256: due cose sono quelle
è quella che nodo disgroppa ». buti, ii-215: la bianca chiave è quella
'nverso il ciel più alto si dislaga. buti, 2-60: 'si dislaga '
eter- nalmente a cotesto lavoro ». buti, 1-748: 'o tu che con
lo monte che salendo altrui dismala. buti, 2-301: * altrui dismala ',
trattando l'ombre come cosa salda. buti, 2-513: 'dismento nostra vanitate'; cioè
, sì che tu già ten piagni. buti, 1-435: e'subiti guadagni sono
di leggeri. -recipr. buti, 1-206: l'avaro dice che tiene
, lo scomparire; sparizione. buti, 3-787: lo troppo splendore divide e
noi d'un grado fece letto. buti, 2-652: 'notte avesse tutte sue
disperazioni / dalla tristizia hanno discendimento. buti, 2-422: desperazióne è afflizione del
chi distrugge; chi annienta. buti, 3-207: iddio permisse che della morte
al suo petto assai debiti fregi. buti, 1-384: 'li suoi dispetti';
sì che dispiega le bellezze etteme. buti, 3-235: iddio dispiega, cioè manifesta
principio e sé da sé lontana? buti, 2-823: 'che acqua è
staccarsi, strapparsi, separarsi. buti, 1-359: dicci come l'anima si
ch'il sommo giacer gli si dispieghi. buti, 3-860: 'sì...
con displicenza, fatta nelle nostre midolla. buti, 2-421: se li atti de
sia per difetto). buti, 3-19: dice della lucerna del mondo
mi disseta con le dolci stille. buti, 3-227: 'mi disseta'; cioè mi
per coprire tra loro il peccato. buti, 1-747: simulazione è fingere vero
disfare ogni constru- zione de'peccati? buti, 2-215: disviluppa e dissolve al
per fine di dissuadere. buti, 2-580: uditte voci dissuasorie del peccato
numerazione, ecc.). buti, 2-499: lo pennecchio significa lo tempo
la sua imprenta quand'ella sigilla. buti, 3-235: distilla, cioè deriva,
dire ma l'opere stesse gridano. buti, 3-70: da essa...
modo disuguale; in misura diversa. buti, 2-242: vadano intorno al balso in
una condizione di vita superiore). buti, 3-24: li omini scelerati che sono
ad un nuovo più fu'inretito. buti, 3-29: s'io, cioè se
disus. disabituare, disawezzare. buti, 2-225: 'r mal amor '
- anche al figur. buti, 3-457: 'disviluppato', cioè disciolto e
scorger puoi come ciascun si picchia. buti, 2-239: guarda fiso là,
non tentare, è fatto sodo! buti, 3-743: parla al suo modo
che già mai non si divima. buti, 3-766: non si disvima, cioè
2. particolarmente, distintamente. buti, 2-708: acciò che mellio si vegga
la mia fantasia noi mi ridice. buti, 3-652: 'un canto tanto divo
, agg. ant. vorace. buti, 1-181: cerbero s'interpreta divoratore di
quale sta per * menare '. buti, 1-593: 4 non corse mai sì
capacità e prontezza di apprendere. buti, 2-2: prima si pone il proemio
d'animo, mansuetudine, remissività. buti, 2-11: per tanto [l'autore
a filare una dodicina di lino. buti, 3-387: prima induce lo lettore
/ quivi ben ratta dall'altro girone. buti, 2-291: al tempo dell'autore
all'educazione; domabile. buti, 1-34: aggiugne che l'ora del
altra femina essere rimasa si crede. buti, 1-544: questa spezie [di
, monasteri, ecc.). buti, 2-795: lo nostro autore finge come
te prese il primo ricco patre. buti, 1-5io: perché innanzi che la
stempera con sapa e impiastravi suso. buti, 2-735: dramma è uno peso;
guidare al pascolo (animali). buti [crusca]: nullo cavalcatore drizzò mai
esitare a fare, a decidersi. buti, 1-170: quando l'uomo ama,
; essere indeciso sul da farsi. buti, 2-504: * trema forsi più giù
perplessità; timidamente, sommessamente. buti, 2-184: un serpente, * forse
facce presentano l'uno. buti, 2-123: sette hae tre parità,
); rinnovare, reiterare. buti, 1-200: [pluto] chiama satan
, siano coperti colla sua confusione. buti, 2-628: chiunque v'intrava [
, agg. ant. durevole. buti, 3-325: boezio romano...
qual che di nuovo è discontento. buti, 3-663: fu [mosè] duttore
/ non rimanesse in infinito eccesso. buti, 3-543: cioè che 1'suo figliuolo
elli darà maladizione per lor dislealtadi. buti, 1-289: d'ogni legge che si
, / che beatrice eclissò nell'oblio. buti, 3-317: 'che beatrice eclissò'
cavalca per l'eclittica sua cinta. buti, 1-615: lo secondo [parallelo]
che terra fatta con gente ordinata. buti, 1-517: nella seconda nomina una
antico, una notizia). buti, 3-871: qui finisce lo canto xxxm
e compiuta per me francesco di bartolo da buti, cittadino di pisa, lo dì
/ onde procede lo bene effettivo. buti, 2-442: la luna non è fredda
modo pieno e totale, effettualmente. buti, 3-64: anima che muove lo corpo
nobilissima, pervenne la mortifera pestilenza. buti, 3-180: egregio è colui che passa
demoni e l'anime dei dannati. buti, 3-12: li filosofi distinseno ogni cosa
cose a pensar mettere in versi. buti, 2-702: elicona, uno de
solamente, / e tai parole pone. buti, 1-168: « amor, ch'
ri tondo come è una palla. buti, 3-850: emispèrio tanto è a dire
infino al cielo dell'emisperio del fuoco. buti, 1-534: emisperio è il mezzo
rettifica mosse con la tua rabbia ». buti, 1-201: mostra ch'avesse le
-in partic.: parallelo. buti, 2-91: lo trattato della spera dice
equinoziale / ciascuna ora è iguale. buti, 1-615: e perché tal mezzo innanzi
è nuova. -sostant. buti [crusca]: dee bastare che si
di interpretazione; equivoco. buti, 3-770: quando lo vocabulo è uno
reddissi al frutto dell'italica erba. buti, 3-348: dice 'al frutto de
che 'n su l'altro eretto. buti, 1-391: 'eretto'; cioè che più
comune. pirandello, 8-479: don buti pareva incerto se vederci una minaccia per
disse « le feroci erine ». buti, 1-255: alcuna volta la grammatica
salmace innamorata di lui). buti, ii-628: una ninfa, che era
, per ordinati e difiniti movimenti. buti, 3-66: l'altro movimento è
stato figliuolo di giove o di niobe. buti, 3-406: li eretici storceno li
per l'ertezza li pareano lunghe. buti, 2-594: ertezza è a dire rittezza
della terra e saglienti in alto. buti, 2-600: dal fegato a questi ventriculi
vedere in me stesso n'essalto. buti, 1-132: n'esalto in me stesso
qui come aprir si dovea ». buti, 3-662: ora finge che lo
(un suono articolato). buti, 2-132: 'ahi'; questa voce è
(« o ira folle »). buti, 1-833: 'ahi dura terra!
li ha veduti anche lei isolarsi, buti, 2-132: ne la quinta parte fa
, se la materia l'avesse patito. buti,
ovvero: il figliuolo mio sia morto. buti, 2-467: adiunge l'autore una
/ a cui esperienza grazia serba. buti, 3-24: ben dice 'esemplo': imperò
arte è lo esemplare della natura. buti, 3-742: lo mondo di giuso sensibile
dipignere la sua figura in carta. buti, 1-59: ritraere è vocabolo fiorentino che
4. per via di esempio. buti, ii-382: ogni erba, 'si cognosce
esempi; esemplificativo. buti, 1-6: lo modo del trattare è
che fosser dell'umana colpa essenti. buti, 2-155: 'esenti ', cioè
/ li figli di levi furono essenti. buti, 2-384: * furono esenti '
fiscale, immunità fiscale. buti, 1-601: aveano... franchigia
da fare; operoso, attivo. buti, 1-132: perché elettra fu principio delle
della sorte suprema. -sostant. buti, 1-131: dentro al castello era un
si applica a un uffizio. buti, 3-13: in questi otto ternari.
, e causa esistente non ha. buti, 3-366: sofismo è argomento apparente
agg. ant. esortativo. buti, ii-563: l'autore àe finto che
in essordire. buti, 3-766: venne tutto insieme ad
le quali i buoni risuscitano a vita. buti, 2-737: questa sponda del carro
esperimenta, che fa esperienza. buti, 1-693: poiché primo se'stato il
l'uno e l'autro desira. buti, 1-2: sopra la quale parola
incremento dell'espressione). buti, 3-438: adiunge ora l'autore una
spiega, commenta, illustra. buti [crusca]: ed è questo espositivo
si trova in molte bibbie ebree. buti, 1-91: li esponitori dicono che costui
la prima esposizione mi piace più. buti, 2-103: ora è da vedere
appetitiva, retentiva, digestiva ed espulsiva. buti, 2-80: la [potenzia]
gente ricercatore; indagatore. buti, 1-130: molti esquisitori domandarebbono qui:
delle molteplici esquisizioni del vizio. buti, 3-310: sopra l'esquisizioni
una fansi nostre voglie stesse. buti, 3-90: 'anti è formale ad
beatamente, e altro essenzialmente. buti, 1-74: ogni grazia viene
suo diletto gesù co'capelli sparti. buti, 2-356: estasi, che è elevamento
; tensione, sforzo. buti, 2-713: queste 6 ali figurano 6
esterne (i sensi). buti, 2-394: l'apprensiva è mossa da'
ed elli in obbrobrio delle genti. buti, 3-567: iddio vendicò lo popolo
all'anima sensitiva degli animali). buti, 2-384: tre potenzie hae l'anima
, di annullare, di distruggere. buti, 2-823: l'acqua di lete che
, si celebra il solstizio estivale. buti, 2-91: lo trattato della spera
estremamente male: malissimo). buti [crusca]: tutti gli altri sono
; per quanto è necessario. buti, 2-26: l'omo umile non de'
l'estrema a l'intima rispose. buti, 3-362: l'4 estrema ',
un bisogno; una necessità). buti, 1-139: molte cose si dicono della
deplorevoli; il troppo storpia. buti, 2-528: ogni estremo è vizio,
eccede, che esagera. buti, 2-372: s'io non me ne
. esagerazione, iperbole. buti, 1-834: l'autore usa qui uno
/ esuriendo sempre quanto è giusto. buti, 2-586: 4 esu- riendo *
una lacrimetta che 'l mi toglie. buti, 2-114: 'l'eterno', cioè l'
mento e l'altro in su rinverte. buti, 1-762: costui era così diventato
-anche: avveramento, adempimento. buti, 1-407: fortuna è l'evenimento delle
non volser viso / da essa. buti, 3-770: la faccia d'iddio non
: l'angelo passò a faccia aperta. buti, 1-286: io fui ben solo
/ incominciò a farsi più vivace. buti, 3-712: 'le quattro face', cioè
delle superstizioni, rimedi e faccimoli. buti, i-521: imperò che [gl'indovini
in senso concreto: prodotto. buti, ii-484: lo cavallo si levò ritto
al falconiere 'ohmè, tu cali! buti, 2-450: come lo falconieri richiama
(pesi, misure). buti, 1-775: 'quando coniavi 'li
potè vedere, costui è iscusato. buti, 1-775: maestro adamo fu arso in
) fosse altro che falso trovato. buti, 1-775: coniava li fiorini falsi
molta gente per non esser ria? buti, 2-334: questa fu la famillia di
dinanzi a quel di retro gitta. buti, 3-375: 'la sua famiglia',
10. peggior. fangàccio. buti, 1-218: 'fitti nel limo', cioè
immagini e rappresentazioni mentali. buti, 1-592: hanno queste virtù luogo appropriato
/ non vedi tu ancor. buti, 2-602: ma come d'animal
di sopra al mar rosso èe. buti, 1-624: faree; questa è una
sacca son piene di farina ria. buti, 3-614: le cappe de'monaci.
venni qui per l'infernale ambascia. buti, 2-371: * con quella fascia '
che fu un fastidio ad udire. buti, 2-421: la displicenzia genera abominazione
prurito; irrequieto, smanioso. buti, i-485: ponendo li lusinghieri nella seconda
fato, che non si puote vincere? buti, 1-212: si può conchiudere che
solo all'uso suo la creò santa. buti, 2-816: una biastema gelosia anco
in prop. negative). buti, 1-745: dante, udendo questo,
/ e diventa -riaggior per ognun cento. buti, i-189: favilla è la reliquia
. ant. sfavillare; risplendere. buti, 3-522: prima finge come vidde favillare
salamandre, e l'altre sono favole. buti, 3-776: lo nostro autore finge
, di fiesole e di roma. buti [crusca]: favoleggiare è dire
a guarir de la sua superba febbre. buti, 1-702: 4 a guarir della
malattia che dà la febbre. buti, 3-567: ezechia ne montò in tanta
per l'altrui con certe condizioni. buti, 3-838: 'che dal grado '
margine di coscienza si reputa per fedità. buti, ii-311: benché l'anima sia
astrol. influsso benefico degli astri. buti, 1-407: 'qual fortuna o destino',
felicitando sé di cura in cura. buti, 3-392: 'felicitando sé', cioè
panno, come ciascun sa manifestamente. buti, 1-46: « e sua nazion
/ potete aver del contradio speranza. buti, 1-629: di quel cenere per
). -anche per simil. buti, 1-293: la saetta...
volo, avventarsi per far preda. buti, 2-201: l'uccello si dice ferire
quale questo amore fere, ettema è. buti, 2-380: 'sua guida vede'
rapace (un uccello). buti, i-629: questo uccello fenice, come
insino allo estremo della vita sua. buti, 3-623: per li beni de la
che tosto convien che si riveli. buti, 3-597: render solea...
l'ombra quasi al letto piano. buti, 3-785: quando dice che l'ora
alito di dio e nei costumi. buti, 3-640: l'ultimo cielo che contiene
ha un rapporto feudale. buti, i-715: manfredi dopo la morte del
volte, a guisa di comete. buti, 3-651: 'fiammando', cioè fiammeggiando;
... / si mosse voce. buti, 3-362: due atti tocca,
/ ch'elli acquistavan ventilando il -fianco. buti, 3-811: quando li angeli battono
le magiche frode seppe il gioco. buti, 1-533: era costui spagnolo,
al petto con diversi segni e lettere. buti, 1-268: è [superbia].
. inchiodato (sulla croce). buti, 2-397: un crocifisso, cioè uno
mostrando come spira e come figlia. buti, 3-316: 'e come figlia'; cioè
). ant. figliastro. buti, 3-200: per mezzo di marco lepido
spirituale di un'autorità ecclesiastica. buti, 1-829: furono [il conte e
or l, in sue figure. buti, 3-525: lo nostro autore finge che
de'quali questo servo tiene figura. buti, 3-673: ben procede l'autore nella
parlando figurativamente in persona d'altrui. buti, 1-214: alla fortuna figurativamente li
, descrizione; rappresentazione mimica. buti, 2-808: questo è xxxm et ultimo
un desiderio proprio o altrui). buti, 1-170: molti innamorati trarrebbono a fine
o artisticamente; poeta, artista. buti [crusca]: era stato dicitore in
di portare a termine; conclusivo. buti, 3-19: il sole era allora in
. -in fiocca', a fiocchi. buti, 3-718: 'fioccare'è venir la nieve
/ ma riguardate come dentro fiocca! buti, 3-718: fioccare è venire la
più oscura che esser non solea. buti, 1-38: « parca fioco » cioè
però che fatto ha lupo del pastore. buti, 3-298: * il maladetto
animo ad avvisar lo maggior foco. buti, 3-541: o 'perpetui fiori '
/ così è germinato questo fiore. buti, 2-858: 'è germinato *;
/ e vinti, ritornare alla parola. buti, 2-788: * qual a veder
d'invenzioni fantastiche; figuratamente. buti, 1-121: per confermare li uomini grossi
finzione poetica. - anche sostant. buti, i-719: veramente queste pene sono convenientemente
cioè, l'impeto del fiume crescente. buti, i-74: è da notare che
tempo le frondi e l'uve. buti, 1-24: il senso litterale è dell'
e molle e pesante e dormiglioso. buti, ii-150: bene che alcuno [omore
scorrevole; fluido, liquido. buti, 3-35: naturale e ragionevole è a
. ant. incline, corrivo. buti, 1-626: coloro che ànno, per
. -anche al figur. buti, 2-43: questa volontà [umana]
che alla terra sono impinte e ristrette. buti, 2-291: foga è andamento
foga l'un de l'altro insolla. buti, 2-105: 4 la foga l'un
volta ad ogni uom si nasconde. buti, 3-366: 4 per la lunga
ardita foga / per le scalee. buti, 2-291: 4 si rompe del montar'
ha, perché sono a tal foggia? buti, 1-309: 4 perché sono a
ove sentìa la pom- peana tuba. buti, 3-198: 'folgorando', cioè andando
volta nel terzo epiciclo. buti, 3-253: 4 e1 folle amore cioè
stimolo, eccitamento, incentivo. buti, ii-672: l'anima che vuole venire
. -folto, denso. buti [crusca]: le fiere salvatiche desiderano
mia grazia e del mio paradiso. buti, 3-339: lo vedere umano, innanti
lingua che chiami mamma o babbo. buti, i-806: t descriver fondo a
che spandi di parlar sì grande fiume? buti, 1-43: veramente virgilio si può
del fonte ond'ogni ver deriva. buti, iii-122: 'l'ondeggiar del santo
là giù nel fondo foracchiato e arto. buti, 1-499: 'foracchiato ed arto
applicato un manico di legno. buti, 2-82: * con una forcatella di
una alla forca di campo corbolino. buti, 1-27: è da notare che
tempo va dintorno con le force. buti, 3-467: 'co le force '
ch'una fansi nostre voglie stesse. buti, 3-90: 4 è formale ad esto
morali o le convinzioni politiche professate. buti, 2-802: lo papa di roma.
per la casa del mio iddio. buti, 1-631: venne loro in pensieri subitamente
largo tutti e ciascuno era tondo. buti, 1-496: * di fori cioè di
aiutò sì che piace in paradiso. buti, 3-323: adiunge: 'che l'uno
che l'umana gente si rabbuffa. buti, 1-212: fortuna... puossi
l'altra avranno fame / di te. buti, i-414: « la tua fortuna
espiar lor via e lor fortuna. buti, 2-622: * forsi a spiar lor
forza delle fortunose onde delle tentazioni. buti, 2-115: 'trovò l'ar- chian
a miglior natura / liberi soggiacete. buti, 2-376: a la forza e natura
schietti, ma nodosi e 'nvolti. buti, 1-350: « non fronde verdi »
la pioggia, la neve). buti [crusca]: a quel che è
fragilézza, e resusciterà in fermezza. buti, 1-15 7: finge che i lussuriosi
noma / francescamente il semplice lombardo. buti, 2- 384: *
sotto l'asbergo del sentirsi pura. buti, 1-730: 4 la buona compagnia '
. sm. la lingua francese. buti, ii-384: 'semplice lombardo', cioè tramontano
al piè de la vedova frasca. buti, 2-784: 'al piè della vedova frasca'
frodolenti. -di animali. buti, 1-626: il serpente si dice essere
lenti e più dolor li assale. buti, 1-665: in questo xxvi canto
, ovvero dalla pigrizia del demonio. buti, 1-97: nell'inferno è gielo
però ci òe fregato la spesa. buti, 2-706: fregatura di pennelli, come
2. frego, segno. buti, 2-706: fregatura di pennelli, come
riscaldi ed incendasi agli eterni gaudi. buti, 1-180: le specie sue [
. ant. riepilogo, ricapitolazione. buti, 3-167: fatto di sopra l'esordio
posti ciascun saria di color vinto. buti, 2-159: 'fresco smiraldo'; cioè spiccato
canto, e gire inver la costa. buti, 2-50: * quella masnada fresca
escotendo da sé l'arsura fresca. buti, 1-380: 'l'arsura fresca'; cioè
del sol sono arsi e fritti. buti, 1-402: qualunque di questo luogo
: la verità nulla menzogna frodi. buti, 1-531: * la verità nulla menzogna
ascian la vigna e la gran fronda. buti, 1-754: 'la gran fronda
aspettando, io fui la tua radice. buti, 3-450: per due respetti finge
frondisce la verga di simile metallo. buti, 2-26: quive non può durare se
nastro o gallone). buti, 2-721: brolo, al modo lombardo
così nero, / è azzolino. buti, 1-339: mostra nesso a dante
, naturali, in quantità limitata. buti, 2-542: lodando la frugalità e l'
che circe li avesse in pastura. buti, 2-328: * per male uso che
ad usar lor vigilia quando riede. buti, 2-359: 'così frugar', cioè
giù li miei sospiri in fuga. buti, 1-771: « la rigida giustizia »
che qui riprendo dattero per figo. buti, 1-839: 'io son quel dalle
in man pieni di vari frutti. buti, 1-839: quando essi ebbono desinato
del girar di queste spere ». buti, 3-631: cioè, ecco lo premio
che rifulgea da più di mille milia. buti, 3-697: 'ogni quisquilia'
o evitato. - anche sostant. buti, 3-32: la inclinazione...
e viene fuori. buti, 2-795: de li eretici funno arsi
gente per non esser ria? buti, 2-334: 'ché non fuggi via',
tale amore sempre ti sia fuggitivo. buti, 2-793: l'autore àe nominato le
suo vestire in color di viole. buti, 3-61: lo corpo lunare è
profondo sono le sozzure coperte di cenere. buti, i-305: nascono pomi che a
l'oro, ecc.). buti, 1-134: erano li occhi suoi di
non processivo, come gli altri pesci. buti, 2-601: 'fungo marino '
aria e dell'umidità). buti, 2-159: 'e biacca': che è
lucciola o di altri insetti. buti, 1-672: lucciole sono piccoli animali come
discorre ad ora ad or subito foco. buti, 3-439: 'subito foco *
a rinfiammarsi sotto la sua pianta. buti, 3-470: 'venne questo foco '
me rapisse suso infino al foco. buti, 2-202: 'insin al foco';
perché non satisface a'miei disii? buti, 3-610: 'questi altri fochi', cioè
usurpazione. - anche al figur. buti, 1-519: è sacrilegio, furaménto del
. violenta pazzia, irascibilità. buti, i-558: lo decimo [male]
una mula giunse in questo loco. buti, 1-625: distingue l'autore tre
gran vertute e 'l furor mio. buti, 1-765: l'uomo è sì vinto
smodato, brama intensa, frenesia. buti, 1-765: queste due condizioni si convengono
toccando un poco la vita futura. buti, 1-192: 'toccando un poco la
molto è la pelle della lonza. buti, i-33: dice: « a bene
dirizza prima il suo povero calle. buti, 2-328: * più degni di
avria fatto il gallo di gallura. buti, 2-182: 'come avria fatto il gallo
galoppo (un cavallo). buti, ii-580: alcuno cavalieri desideroso d'onore
la spiegazione degli antichi chiosatori). buti, ii-769: « al loro angelico garibo
.). s'appicca. buti, 1-753: [messer nicolò].
o il calcagno stesso. buti, 1-548: « e quei »,
fianco dell'altre non si scosta. buti, 3-555: 'si lamenti e
fortuna, come vuol son presto. buti, 1-416: 'pur che mia coscienza
alla chiacchiera, loquacità. buti, 2-141: qui nota l'autore la
domo. -maldicenza. buti, 1-203: àe l'avarizia sue figliuole
. -biasimo, riprovazione. buti, 1-485: adulazione, o vero lusinga
garzone fu menato all'assedio di troia. buti, 2-628: io mi ricordo che
« tra male branche »]. buti, 1-572: aggiugne poi una transunzione,
ed a basciare / si cominciaro. buti, 1-429: l'uno parea cacciare
/ lievemente passava caldi e geli. buti, 3-597: 1 lievemente passava caldi
, in caldo e 'n gelo. buti, 1-98: 'in caldo e in gielo'
m'apparve da'colli alle foci. buti, 3-623: 'co'li eterni gemelli';
sia nel ciel che tu ingemme. buti, 3-530: 'quante gemme ';
quale a tenero padre si convene. buti, 3-815: 'e per le gene',
in nulla parte ancor fermato fiso. buti, 3-814: dice generale; imperò
agg. ant. generativo. buti, 2-80: la vegetativa [potenzia]
insieme al coito come li altri animali. buti, 2-314: fanno [i quattro
, fresco e di bella carnagione. buti, 1-324: tutta la città ebbe
via che poco le sta bruna. buti, 2-443: li geomanti, che
era io a quella vista nova. buti, 3-870: geometra è l'artefice ammaestrato
- ant.: mimica. buti, 3-284: venus è fredda et umida
al detto messo non fusse stato emposto. buti, 3-183: le cose geste dai
se dato avesse in una ghiaccia. buti, 3-765: questo [il cristallo]
ant. cullare. buti, 3-455: consolando, cioè lo fanciullino
acciò che spartitamente giacciano soli. buti, 3-455: l'una...
. e dial. gomitolo. buti, 1-325: così [arianna] l'
, ed in taverna co'ghiottoni. buti, 1-569: come chi è nella
vostre destre sien sempre di fori ». buti, 2-451: giaceano tutti boccone e
per quella ripa che più giace. buti, i-498: 'che più giace '
. -anche al figur. buti, 2-619: il fuoco, veduto dai
macchia, incrostazione giallastra. buti, 2-619: * pur a tanto indizio
raggi di cristo s'infiora? buti, 3-636: 'al bel giardino'; cioè
fanno un gibbo che si chiama catria. buti, 3-597: 4 un gibbo '
del corpo umano). buti, 2-427: la forma de la luna
gioglio col grano e altre biade. buti, 3-375: il giollio, questo è
ferma per tre dì per sei cavalieri. buti, 1-568: giostra è quando l'
tue a le giostre dal toppo! buti, 1-364: 4 alle giostre del toppo
sole i crin sotto l'acquario tempra. buti, 1-614: volendo l'autor nostro
aveva fatto quando l'aveva presa. buti, 2-740: elli allora carnalmente la intendea
gira / polinester ch'ancise polidoro. buti, 2-484: cioè la infamia di
* a me delle mie case '. buti, i-367: 'io fe'giubétto a
l'altra faccia fa de la giudècca. buti, 1-86: questo quarto giro.
fiume di giudicio e di giudicante. buti, 1-152: 'ciascuna al giudicio '
avea poco andare ad esser morto. buti, 1-151: il giudicio umano spesse
... fu cacciato di pisa. buti, 2-182: era più ono
-che si riferisce al giudizio universale. buti, i-360: dice che al dì giudiciale
arnesi e di famigli come baroni. buti, 3-179: menonno seco come per giuladro
, raramente un volontario). buti, 1-429: questi così fatti combattitori si
erano condannati schiavi o prigionieri. buti, 1-429: questo si chiama lo spettacolo
perch'egli), ecc. buti, 1-517: aggiugne che gli era tutto
gloria i rei avrebber d'elli. buti, 1-89: sarebbe alcuna gloria e
; celebrare, magnificare; lodare. buti, 3-654: * a gloriarla ';
. ant. esaltazione, glorificazione. buti, 1-108: erano allora li fiorentini.
esaltazione, celebrazione, lode. buti, 1-668: forse li fiorentini se ne
tal disio convien che tu goda. buti, 1-233: 'converrà che tu goda';
sf. ant. collera. buti, 2-150: melancolia... [
e alla gulosità « sustentazioni ». buti, 1-181: si può dire che finga
maritò a uno ch'era gombo dietro. buti, 3-597: fanno...
fin che la stimativa non soccorre. buti, 3-696: 4 di gonna in gonna
non ha pastore, né governatore. buti, 2-288: finge ovidio...
(anche come misura lineare). buti, 2-132: di reggio, dove la
essaminata sia infra lo 'nferno messa. buti, 3-798: era la beatitudine de'
e voi di giocular fatto piccardo. buti, 1-550: raffio tanto è a dire
latino (un libro). buti, 2-62: matto è vucabulo grammaticale che
da quelle legnose. buti, 1-855: 'a guisa di maciulla
-anche al figur. buti, ii-558: tale desiderio adimpiuto grassa lo
di lui sacrificio sopra la grata. buti, 3-118: col fuoco lo fe'arrostire
quel che far non si convenne. buti, 3-121: 'contra grato', cioè
li fece il ventre al fondo sodo. buti, 1-766: 'grattar li fece il