poi l'allievo ha compiuto qualche cosa di buono e non trova premio eccolo abbattuto dallo
, essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono essemplo alle giovani.
ulteriormente se non ecletticamente, scegliendo il buono d'ogni scuola antica o nuova. carducci
de'costumi e delle azioni che, o buono o reo, dee seguirsi o fuggirsi
: bello, vero, utile e buono; e giù, con grande fracasso,
famosa del bello, del vero e del buono. = voce dotta, lat.
dello spirito, il vero, il buono e il bello, la forma che designai
casa. tasso, n-ii-388: il buono economico non meno sappia governar la famiglia
santo... è colonna per lo buono esemplo, ch'ènne il prossimo edificato
bene fare: allora qual ch'è buono, cioè che vi edifica in bene
dimostrazione gioverebbe grandissimamente e farebbe qualche buono edificio nelli animi di quelli cittadini. ariosto
, egli era un asino bello e buono...; le sue facoltà non
che gli antichi dicevano camangiare, cioè buono a mangiare. panzini, iv-
pane ove non batta il sole e sia buono il terreno. in questi lati vive
questi lati vive, fiorisce, rende buono odore et è bello a vedere.
: se bene gli uomini deliberano con buono consiglio, gli effetti però sono spesso contrari
qualche mezzo di vivere. -fare buono (o cattivò) effetto: far buona
questi colori], secondoché gli fanno buono effetto. magalotti, 20-270: si copra
adoperaro in ciò ch'ellino potere di buono. dante, conv., iv -canzone
un peccato di ammazzare così bello e così buono asino, e per un poco d'
più cupido d'essere che di parere buono. fiamma, 93: conven, che
buonarroti il giovane, 9-551: in sul buono / del gozzoviglio lor, quando più
. soderini, iv-124: è lor buono il grano schietto, o ver ervo,
: candida cenere se il tabacco fu buono. -assol. fr.
e fatto quello che s'appartiene a ogni buono cittadino, ma io l'ho onorata
di firenze esaltò molto, e venne in buono e felice stato. ugurgieri, i-605
si purga, e si trasceglie il buono. menzini, 5-117: se il tutto
per buono conoscimento, e per buono provvedimento, e
per buono conoscimento, e per buono provvedimento, e per buono esaminamento delle
e per buono provvedimento, e per buono esaminamento delle cose contrarie. guido delle
lunga digressione,... è buono che brievemente esaminiamo i vostri argumenti.
., iv-xxvm-12: e fa come lo buono mercatante che, quando viene presso al
messo fuori tutto quello che aveva di buono, e ora non fa che ripetersi,
essa poi lo sopportava volentieri dolce e buono come era. -privo di linfa
due, mi parrebbe tu ne fussi a buono mercato. = come rafforzativo di
abbiate visto iob, uomo iusto e buono, essere tribulato, nondimeno per tutto
oltre ancor, ch'ai respirare è buono, / vaglia a purgar del capo ogni
esculènto, agg. bot. letter. buono da man giare (o
esecutivo e il mansueto, tra il buono e il sagace. caro, 3-3-284:
più facilità e'possa essequire il suo buono animo verso di noi. settata, iv-93
di sua madre: dolce, buono e inflessibile. -anche di animali
.. che dovesse loro lasciare qualche buono esemplo e dottrina, per la quale
fatta memoria... per dare buono esempio a chi per l'anima sua vorrà
essendo ella oggimai vecchia, dà molto buono essemplo alle giovani. savonarola, 5-i-94
e in pubblico a comunicarvi e date buono esemplo di voi a tutto el populo.
in che semplici genti poterono. apprendere buono esemplo e casti- gamento. idem,
tardo d'intendere, per lo suo buono esercitare riceverà gloria. bartolomeo di castel
favor delle lettere e dalla grazia del buono ingegno aiutati. varchi, 18-2-61:
tutto che messer maffeo fosse valente e buono cavaliere, non era sufficiente duca a
vel terrei secreto, / ché non son buono a sì fatto essercizio. g.
con questa salutifera meditazione si confermò nel buono proponimento e diede altri segni con dubbi
nel concetto di molti esser utile e buono. svevo, 3-853: metteremo la
. savonarola, 7-i-148: debbe il buono pastore cristiano esibirsi alla morte prontamente.
fosse consegnato in buon ordine e in buono stato. vittorini, 4-190: ventura
. savonarola, 7-i-218: e1 fine buono è dio e li mezzi che conducono
ipo- crito; perocché par bello e buono secondo l'apparenza, ma è molto
: ogni uomo confessa che dio è * buono in esistenzia, ma voi el doverresti
dipende da questa l'esito dell'opera buono o tristo c'abbia a succedere.
sua ultima non s'ebbe / esito buono, n'ebbi colpa io forse? manzoni
amore per gesù che era stato così buono con lui. -manifestarsi, esprimersi
quale non avrei mai fatto nulla di buono, se pur l'ho fatto. cattaneo
occasione o la necessità. e però è buono espediente a difendersene, subito che è
po'pericoloso, diventa imbroglio bello e buono, punibile dalla legge. 3.
di guerra dotti, con presto e buono aviso affocarono di sotto lo spedale.
sì che mi do vanto d'esser buono quanto alcun altro in questo paese.
viti, e di semi, è buono, ma tuttavia le ometti alle tue terre
alcuna cosa in me puote essere di buono consiglio, se all esperto si crede,
queste marte e l'argicida, / buono esplorante, trescano. tommaseo, 3-iii-135:
e espositori di quanto c'è di buono e di cattivo. tasso, 12-633:
della vendita, l'incanto nel salotto buono. soffici, v-1-377: non ha oggi
di una specie naturale, spogliata del buono, e quindi scompagnata da ogni estetico
per significare quell'intendere e distinguere il buono e il bello de'componimenti poetici.
. baretti, 1-85: il formarsi un buono stile in prosa è una faccenda di
quei luoghi dove l'autore ha del buono, che pur ce ne sono alcuni.
. garzoni, 1-290: dee il buono essorcista considerare che le parole ch'egli usa
reputazione erano di uomo cordiale e buono, egli covava istinti malvagi e pensieri maligni
effetto / io feci mai che le paresse buono, / contenta sia di non negarmi
sa?, egli era intelligente e così buono (tutt'una cosa in lui intelligenza
giannotti, 2-1-341: quando io dico buono governo,... intendo un'
fa essere, la seconda lo fa essere buono. idem, par., 17-17
donna alquanto riposatasi... del buono uomo domandò che ne fosse. pagliaresi,
cosimo de i medici è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del
i reami che sono estati sotto un buono signore el quale abbia avuta la signoria
, 2-35: le ricchezze non ti fanno buono uomo, ma la virtù ti fa
uomo, ma la virtù ti fa buono uomo essere. paolo da certaldo,
4-448: il parere piuttosto che tesser buono piaceva. b. croce, iv-12-66:
tue sensate risposte. ma, dio buono, ci ho colpa io se la provvidenza
granella dei granati, chi te vuol far buono, e non dal granato intero,
è quello che dà tessere e il buono a tutti gli affetti. alfieri, 1-647
di dio, e dinanzi era l'angiolo buono e l'angelo gattivo, i quali
vederai poi se egli [giobbe] è buono, come tu dici. bibbia volgar
au'intomo le servono d'un assai buono esteriore molte secche. colletta, 2-i-90
il cuore intimo di quel magnanimo e buono, e me ne sarei vergognato come di
vita e opere, prestatori d'ogni buono uomo, estirpatori di tutti i beni.
[crusca1]: dobbiamo più amare il buono estraneo, che 'l parente rio.
., 1-2: se l'aere è buono, temperato e chiaro, e che
l'estrinsecamento e l'aspetto esterno del buono, dell'ordine, e della convenienza
l'estrinseco, con quel greco sì buono trovato, il quale sia per essere la
voce dotta, gr. èxeóxpi&oc 4 orzo buono, vero '(comp. da
equicola, 64: quello amore è buono, del quale goder si può etemalmente,
: contuttociò vi rendo infinite grazie del buono amore, e sarovvene etemalmente tenuto.
genii primieri, il sapiente, il buono, il puro, l'augusto, il
/... / che 'n stato buono o reo nessun s'etema. chiabrera
b. croce, ii-12-81: il buono etimologismo non fa altro se non rimettere
di roma il migliore. / el buono gulilmo berovaldo, etimologisatore di tutte cose
che cagionano buon nutrimento, cioè sangue buono. = voce dotta, gr
, eupragìa), si. comportamento buono, cioè ordinato ed ossequente alle leggi
. eù- £eivo <; 4 buono verso gli stranieri, ospitale ', da
-ci). che si presenta in buono stato di nutrizione; che serve a
mondo non sarebbe savio se non fussi buono cittadino. i. pitti, 2-134:
, 1-1-19: io non mi trovo disegno buono per spiegar la fabbrica e l'applicazione
e le metafore ancora, quando da buono artefice son fabbricate a quel fine.
dante, conv., iv-xxx-2: ciascuno buono fabricatóre ne la fine del suo lavoro
baretti, 1-85: il formarsi un buono stile in prosa è una faccenda di
, iv-299: sarà forse un bravo e buono giovine; ma la sua faccia non
. gemelli cateti, 2-ii-8: davami io buono tempo con un tale pietro strudi,
da noi. il nostro padrone è buono, dolce, facile, allegro. se
carattere non era facile, ma positivamente buono e pertinacemente affettuoso. -debole
che non senta le difficoltà ad essere buono e la facilità a divenir cattivo. p
è ingannato da chi si ingegna parere buono. goldoni, iii-176: bella docilità
[impresa], quale abbia del buono, né voglio, come io sono
farmi il tuo tegame, / sol buono da sfamare un mariuolo. 10
la terra del cuore suo, come buono villano, diligentemente lavorare e studiare con
qui in roma non ci è gusto buono di recitare, e dell'istessa opinione è
le principali per fare assai vino e buono, e massimamente le canaiuole e le
uomo ci pare rio, che è buono. boccaccio, vii-119: ma essa,
certaldo, 153: se se'buono guardiano di danari, non vendere però
5-382: quale è la prima cosa del buono grammatico? ch'egli parli bene per
il buono dal cattivo. un tempo i grandi quotidiani
aspirazioni; che non conclude nulla di buono; che non ha dato buona prova
mai per se medesimi produrre cosa di buono, fanno tuttavia professione di ficcare il grifo
il fallir; ma dal malvagio il buono / scerne il dolor del fallo.
annunzio, iv-2-696: tu sai essere buono, tu hai il bisogno di consolare
loro idio falsamente, quale egli sia buono o rio, fanno molto grande male.
le mercanzie, mostrando il gattivo col buono; e dice poi: egli è
e dice poi: egli è tutto buono. ariosto, 14-90: con quei che
falso del suo idio, quand'elli sia buono o rio, per x cose falsare
, abassa l'asta, e ferìo lo buono destriere e ferìo galgo sopra uno scudo
loro un danaio falso posto per uno buono e temerebbono d'usarlo per paura della corte
occasione o la necessità. e però è buono espediente a difendersene, subito che è
seneca volgar., 2-113: odi buono padre che ha due figliuoli, l'
vive, alle quali, perché abbino buono ma falso peso, li dànno a mangiare
misurati, quel valoroso vescovo, come buono e ammaestrato cantore suole le false voci
questo è quello per che l'uomo buono dee la sua presenza dare a pochi
ridere e fanciullate: ma ora verrà il buono, che è da udire attentamente.
7-2: il cavaliere, avvegna che sia buono combattitore, di po'i grandi onori
laudavano. settata, iv-46: questo buono e fedel istorico quelle azioni simulazioni e
nostra! fanciullétto mesto! / nostro buono malato fanciullétto, / che non t'addormi
126: e di loro si ha buono servizio, trattone ch'e'sono un poco
. baretti, 2-268: io meno buono ad un povero innamorato il fantasticare che
non il tuo cuore; il quale è buono e gentile. bocchelli, 13-168:
. cavalcanti, 232: ogni fante buono sollecitava essere a compagnia dell'ottimo con-
eccellente facesse alcuna cosa che avesse del buono. = deriv. da fantoccio.
2. uomo grande grosso (e anche buono a nulla, goffo, balordo)
tommaseo]: innanzi che il latte sia buono per usare, sì si conviene
faccio? al fin mi par che buono / sempre cercar quel che diletti sia.
villani, 7-132: e per allegrezza e buono stato, ogni anno per calen di
procurare sì che si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale si debbia
le deno mandare al prod'omo per buono messo e idoneo. dante, conv.
apparenza in disaccordo. arriva il momento buono e tu ti accorgi che è come
facta buona conclusione, in poco credo arà buono effetto. ariosto, 14-78: seco
rimedio; ottenere un risultato (sia buono sia cattivo). giacomo da lentini
legne all'incendio e fattolo divampare di buono. papini, 20-150: il deuteronomio
[ragioniere] d'uno il quale sia buono abbachista, ciò è sappia far bene
. bencivenni, 4-64: qui fa buono sofeerire la guerra di correzione per ischifare
! pecchi, 3-74: quel sorriso, buono, fece bene anche a lui.
-ant. fare o essere fatto buono (o buoni): saldare un
un intento, non concludere nulla di buono, non conseguire alcun effetto. -
nascosi dell'amor proprio, non è buono però il disistimarsi oltre il dovere.
giovano a'rotti ovvero allentati, fa buono il portar la fasciatura. grazzini,
dicendo che esso non dava di sé buono ammaestramento che i nobili uomini andassero per
. bini, 1-192: gli piaceva esser buono, le apparenze fastidiva. carducci,
padrone con fedeltà. tu non sei buono per le militari fatiche. monti,
il legno del leccio è pesantissimo e buono a tutte le sorti di lavori sodi
ci voleva poi del bello e del buono perché i carabinieri non la rispedissero a
da enea all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio, avesse
323: niuna cosa tanto fa buono factore quanto la diligenzia del maestro
. -fattor nuovo, tre dì buono: ogni superiore cerca da principio di
, 28: fattor nuovo, tre dì buono. -fattore, fatto re:
fattoreggiare intorno alle caldaie a uso di buono e fidelle fattore di detta ragione.
parisi, un fatuaccio di uno, buono soltanto di montare a cavallo e d'ingommarsi
camorre ed era al corrente del formulario buono a ingraziarsi la simpatia dei fatutto d'allora
e fava fresca, si beveva il buono vino romano. moravia, vii-78:
dare ad un secolo il titolo di buono per antonomasia? c. gozzi, i-218
d'oro, il lavoro è anche assai buono ed il fregio assai leggiadro e vistoso
mi resta. / cioè, che buono odor giammai, né puzza / non
stretto, e come vede punto di buono tempo dice: non ti temo,
là fu soppellito onorevolmente. questo fu buono uomo e molto favorevole per santa chiesa
usar clemenza, a'ministri di far buono e cortese officio e d'interpretar favorevolmente
troppo grosso. quando m'abbatterò al buono, ve ne farò parecchi per uno
ha male, / benché sia di quel buono, lo battezzi / per una febbrerella
sian le carte, acciocché ognuno / del buono e della feccia / abbia della fortuna
bugia, acciocché non sia bestemmiato il buono nostro nome. dante, inf.,
apparenze della logica e poteva passare per buono. -obbligarsi con 'solenne promessa;
in guiderdone della tua fatica pagarti un buono scotto alla prima osteria che noi ritroviamo.
3-223: confessossi più volte come fidelissimo e buono cristiano, e fece ordinare tutte quelle
sopra tutto ella doveva essere: un buono e fedele istrumento al servigio di una
, ii-190: cristo dunque solo è buono consigliere, perocché esso è solamente buono
è buono consigliere, perocché esso è solamente buono e sommamente savio, ed amaci fedelmente
la solita litania: « che facciamo di buono? ci abbiamo i cannelloni,.
che sia sicura e stabile, o buono stato delle persone e delle cose che
b. cavalcanti, 2-145: il buono principe debbe avere per oggetto la felicità
anzi mostrate ciò che avete fatto di buono esser avvenuto dalla grandezza e felicità loro
che giuochi bene, quando gli dice buono. b. davanzali, i-249: con
la quale acquistò un esatto gusto del buono e del bello, arrivasse a quel
s'ella truova lo novel marito / buono o migliore che non fu 'l primo,
2-50: disparve, con l'odore buono, il mistero della rimessa, delle carrozze
d'india, e sono i maschi di buono colore violetto. quelli che vengono d'
il dolce amico; ma è tanto buono, e mi vuol tanto bene. banti
una fitta lentiggine bruna, che sanno di buono a venti passi di distanza: tutta
/ agocchie e canavaccio, / fustagno e buono impaccio; / ancore et un battello
so a che fine; che credo sia buono per chi ha debito.
. baretti, 2-268: io meno buono ad un povero innamorato il fantasticare che si
della scultura aveva cominciato a perdere del buono. tasso, iv-82: tutti mi
sa se le opere nostre hanno fine buono. g. capponi, 2-394:
il desio. / voi primieri scopriste il buono, il meglio; / e con
alberti, disiderando la fermezza e 'l buono istato del comune e de'guelfi, come
la quale l'uomo sta fermo in su buono proponimento, e porta igualmente tutte le
sosteneva che il sentimento di maria era buono. -dar fermezza: confermare,
il fermo, sodo e forte, buono per travi, per viti da strettoi e
capace di tutto. - anche: buono a nulla. giusti, 3-37:
]: digerirebbe il ferro, chi ha buono stomaco. -essere in una
'l mio buon fattore, né 'l mio buono salvatore non rinnegherò, se tu mi
che i libri gli avevano indicato, buono per le rose e pei fiori in genere
i-182: il sugo di vacca è buono per le terre asciutte e sabbiose;.
la vita terrena ha di bello, di buono. cicognani, 3-61: fervidamente pregava
godimento. pallavicino, 7-130: non è buono il porsi a deliberare nel fervor dell'
mattioli [dioscoride], 61: è buono [l'olio del mirto] alle
malfattori. foscolo, xv-213: da poco buono cristiano non sapeva che lunedì fosse festa
passavanti, 19: siamo aspettati da buono e grazioso signore, e da molti
... e tutto quello che sia buono da mangiare essendo cotto nel forno:
bicchierino, e festa. -esser buono alla festa dei magi: non valer
soccorrerlo se bisognasse. - tu saresti buono alla festa de'magi. -essere
festa. leopardi, 32-86: sempre il buono in tristezza, il vile in festa
io... mi sento tanto più buono e umano. de roberto, 215
denti. deledda, i-341: uomo buono, quel vescovo, ma la sua
quanto l'umana razza è scaduta dal buono tempo delltmpero romano, sino ai tempi
per me; mi sento allegro, buono; parlerei amore al bismark, la più
per le grandi imprese ma da feudatario buono e magnanimo a lampi, faceva volentieri
moravia, ii-357: avevo il primo impeto buono che ingannava me e gli altri,
questa gente è fiacchissima, e consumano buono spazio di tempo in loro cirimonie, non
oppur di mum, che tutto è buono / e ad ogni ramo in un vasel
il forno. ha sentito quant'è buono il pane di nicolosi? gramsci, 15
piglia piglia; tutto ciò che c'era buono a qualcosa, fu preso. e
ricevette ogni altro paese quanto ha di buono in quell'arte;... né
io gli tenni allato / mi diè del buono, e più d'una fiaschetta /
voler trovare un ghiottone o un cioncator di buono, bastava, all'ora di merenda
vin di fiasco, la mattina è buono, la sera è guasto (o la
è guasto (o la sera è buono, la mattina è guasto): con
vino di fiasco, la mattina è buono, e la sera è guasto; e
è vino di fiasco, la mattina è buono, e la sera è guasto »
vino di fiasco, che la sera è buono e la mattina è guasto. crusca
vin di fiasco, la mattina è buono, e la sera è guasto: perché
del fiato, avvegnaché poco discordino, lo buono maestro se n'accorge. ottimo,
. 6. odore intenso (buono o cattivo); puzzo, lezzo
al vicolo della paglia, presso al fiato buono delli stallaggi, si stava rimirato a
da morire. -buono a fiato: buono a nulla. p. fortini,
giù in un forrone; era fiato buono: e lì urla e lì guattisci!
rendere il fiato, e l'anima del buono essere portata in cielo con allegrezza dagli
; / un animo gentil, umano e buono, / generosi pensier, dolci maniere
sinistra palma de la mano sopra il buono, ché vedere non potesse, e con
un viottolo da uscirne, ci vorrà del buono e del bello. de sanctis,
faccende del nostro paese, tu che hai buono odorato. de sanctis, i-54:
733: conosco / tuo padre, il buono artefice di scudi. / tu gli
le sue cose. fidatezza di servo buono. uomo prezioso per la sua fidatezza
, lieto e gentile e fidente e buono. sbarbaro, 3-52: nessun bambino
3-39: fratello azaria, a che è buono il cuore, il fegato e 'l
paura, e, con un sorriso poco buono, cominciò i suoi dileggi sugli eroi
, vi-1132: egli, fiero ma buono, / ei giusto nel castigo,
fiacca / è la natura, e il buono a tutti piace. landolfi, 8-32
partita di rosso, e ch'hae frarore buono e soave, e ch'ha savore
suo avversario, egli dee costringere alcun buono avvocato che sia in suo aiuto. g
tutto quel che si trova di bello e buono nell'amore. segneri, iv-31:
tua arte e che procedono solo da quel buono senno che dio ti diede (che
, doppo le salutazioni si richieggono a buono e vero figliuolo della nostra signoria, tu
le convenzioni con el papa, e sarà buono figliuolo di santa chiesa.
intense a rimedio così necessario, non era buono sotto alcuna figura parlare. zanobi da
: io mi figuro che un libro buono sia giusto come il mappamondo geografico, in
per di dietro mi pareva qualche cosa di buono. verga, i-145: sul cielo
i-256: indossava il « tait » buono, quello che ancora non buttava il verde
: ma per molti è un pretesto, buono come un altro, per filare.
ma per molti è un pretesto, buono come un altro, per filare..
le feminelle povere, perché non fanno così buono filato, che peggiorano poco. francesco
101: le frequenti visite del buono a pratolungo erano dovute, oltre che
)! pascoli, 368: sia buono il pane, ma non sia men bello
vino quando è bianco, è tenuto buono; quando rosseggia, è cattivo, se
tutto quel che usa, a tutte è buono; i né a tutte bene sta
? pascoli, 744: argeo, buono alla lotta, eppure / fiorito appena
, 31: quando canta il firinguèllo, buono o cattivo, tienti a
il primo anno dopo maritata, il marito buono e non pecora la conduce poi tutto
, / orna la terra come il buono artista. tecchi, 10-303: era a
punto che dalli astrologi sia stato pronosticato buono o reo; e così ancora per
c'era voluto del bello e del buono per impedir la costruzione d'un mezzo
tuo stupido nerva imperatore, imperatore detto buono perché non ha fisionomia, poteva anche
chi si crede d'aver indovinato il buono o il cattivo d'un uomo,
[l'umore] può esser talvolta buono, perché si suole così fissare in
è sempre cattiva; questo può esser talvolta buono. baldinucci, 2-6-505: per trarlo
. milizia, iii-174: il legno buono ha d'avere i fili compatti,
: dio non vuole el corpo se non buono, perché dio lo vede tutto questo
... per fare un cacio buono e bello consiste nello spogliarlo di tutto
. de'bardi, 1-23: ancora il buono innanzi si guardi di non istare addosso
volse per lottar con ate, / il buono al pugno mecisteo di gorgo; volsesi
s. degli arienti, 89: il buono uomo, credendo che carletto dicesse il
bene è flessibile, perché è da dio buono, ed al male, perché è
del fluore albo ed il ristabilimento del buono abito del corpo e delle purgazioni mensuali.
o confidente cuore, / lavoravam di buono, / ed al cucù pe 'l fluttuar
fioravante, 131: fecesi venire il suo buono destriere e montòvi suso, e poi
, 1-71: questo cotal gesso è molto buono a rilevare foglie e altri lavorìi.
ci voleva poi del bello e del buono perché i carabinieri non la rispedissero a
, ii-5x1: ne'luoghi aridi è buono fognar le fosse e le formelle con
, 153: lo re domanda: è buono a rispondere a quelli che folle parla
16-81: come ogni botte di vino buono il naviglio lascia giù anch'esso il
confortali... che si guadagnino buono fondamento nella fine, sì che possano pervenire
mai. firenzuola, 455: di buono e saldo ingegno mi è sempre paruto
di cesare, 130: logodano, lo buono fondatore, quelli faceva maravillie: ma
il quale pur travasato di nuovo torna buono, non a paragone del primo,
solito di non essere nell'arte sua più buono a nulla. muratori, 5-iv-213:
buzzati, 4-120: il pretesto poteva essere buono per un tentativo a fondo. moravia
gli vien dietro, mi pare indizio buono. bontempelli, 8-129: scandagliarono con
se tu volessi che l'olio sapessi di buono e non ingrossazi, mettivi dentro un
alla volta; ma egli non è buono da mangiare, ma sì da ardere.
l'amor suo; imperciocché da quel primo buono viene fontanalmente in noi la bontà
... forbiva e conciava lo buono destriere di tristano. crescenzi volgar.,
, nel significato di 'poco di buono '. forcheggiare, intr. {
del mora, e pochi di buono, quel barnello, e due 4 foresari
portar gli animi al forestiero, anche men buono, purché ci distingua.
cerebro molta fatica, a tant'opra buono spazio sudasse. c. gonzaga,
: ora questo, quando poss'esser buono per esercizio d'ingegno, certo non vai
del vero, del bello, del buono, dell'utile. gentile, 3-22:
monasteri di santissime donne, per darle buono esemplo, acciò formasse l'abito delle
; preciso, testuale; conveniente, buono. regola di s. agostino volgar
4-42: colla penna temperata [il buono scrittore] fa le lettere formate. bisticci
. del riccio [gherardini]: è buono [quel marmo] in formellame e
, s'ella sarà tormentata, farà buono e lodevole nutrimento. -sostant.
faccino pani impastati con fomento et aceto buono. l. bellini, i-93:
stampata. idem, 1-5-70: -fatti menar buono centocinquanta lire della ferita della mano;
e finta, / e che sembrava argento buono e bello, / ma posto in
in semplice fornicazione. equicola, 197: buono è non toccar donna, ma per
a dilezione e amore, e quel è buono del quale disse tulio: um buono
buono del quale disse tulio: um buono fornimento è l'amore de vicini;
giù in un forrone; era fiato buono. = di etimo incerto (ancora
quale è mischiata terra forte, è buono e utile. crescenzi volgar., 2-15
, 95: fu di comune statura, buono trovatore e sonettieri, e di forte
gran monte passa / ch'ebbe già buono odore, or putìa forte. carducci,
amato sempre e fortissimamente il vero e il buono, e ha odiato con tutto il
fra giordano, 102: fortificati nel buono stato del- l'anima tua. cavalca
. lorini, 65: sarà buono fortificatore, overo ingegnere militare, quello
ciò che può accadere o intervenire di buono o cattivo, di prospero o avverso
ciò che [dio] fa è buono per l'universo, è « fortuna »
: fortuna, e dormi. -il buono studio rompe la fortuna: chi agisce
curo, perocché si canta / che 'l buono studio rompe la fortuna. -la
/ valoroso, gentil, modesto e buono; / e fortunata del suo amor mi
che ci dava la morte, è fatto buono e fruttifero, in tanto che sempre
forza! 'vale: chiunque è buono a farla. non solo del fare,
mio, non mi ingannò il tuo buono aspetto, quanto mi afferma una lettera
quale è forza che lui sia molto uomo buono e da forza è che impressi
, 3-11: noi abbiamo lo stomaco buono, lavoriamo come muli e abbiamo bisogno
. -che non lascia presagire nulla di buono, incerto, dubbioso (un indizio
mattioli [dioscoride], 61: è buono [l'olio del mirto] alle
sappiamo per qual giudicio di dio quello buono uomo sia povero, e quello reo
noi, e a dio dare il frutto buono, al tempo suo, e non
, cioè el disordinato vivere, lo'pare buono. s. bernardino da siena
poi che spremuto ho quanto / era di buono in lui, che far ne debbo
.. assai letame fradicio o terriccio buono. baretti, 1-138: tutti i tanto
e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e benigno. frezzi, iv-7-103: l'
dante, inf., 2-131: tanto buono ardire al cor mi corse, /
e buona sollecitudine del buono marchese. storia dei santi barlaam e
in francia da giovanni ii il buono nel 1360, che con diversi valori ebbe
l'uccello francolino / e provai quant'è buono a viver seco. marco polo volgar
de'molti ripari fanno peggio; uno buono, e non tante frasconaie. b.
dante poteva leggere pur nella somma del buono frate tommaso quest'altra faccia. -come
sfratato e cavol riscaldato non fu mai buono: ciò che è passato non può esser
sfratato e cavol riscaldato non fu mai buono. pea, 7-483: « frati sfratati
, esemplari, mortificate e mosse da buono spirito a star insieme per servigio di
., v-556: ecco com'è buono e com'è giocundo li fratelli in uno
). gerg. ant. buono. burchiello, 2-51: monisgie
con tenerezza. boine, 1-88: buono sentir nel buio sbattere cuori, buono
: buono sentir nel buio sbattere cuori, buono l'amore, fraterna la calca!
me il vino brusco e freddissimo sapeva buono. michelangelo, i-58: febo non
, i-182: il sugo di vacca è buono per le terre asciutte e sabbiose;
sì la vertù disgregata che tomai nel primo buono stato de la vista. idem.
guido da pisa, 2-83: era buono uomo di ricchezza e migliore di lingua
con freno e con isproni, come buono cavaliere. idem, purg., 6-88
è niuno cavallo sì leale né sì buono in freno, che, cavalcandolo lungo tempo
monasteri di santissime donne, per darle buono esemplo, acciò formasse l'abito delle
e diviene giovane e fresco, e di buono colore. -figur. guido
, viola fresco. -che è in buono stato di conservazione (pittura, quadro
-che appare nuovo, pulito, in buono stato (un capo di vestiario,
, stringendola, nulla vi trovò di buono, a cui il gatto miagolando disse
[la pasta del frumento], farà buono e lodevole nutrimento; ma se sarà
fritto. -essere da friggere, essere buono a friggere: non essere più buono
buono a friggere: non essere più buono a nulla, non essere più degno
pessime / parole! io era allora buono a friggere. dotti, 15: orsù
crescenzi volgar., 5-19: il buono olio si conosce dall'odore, s'egli
frittata si rivolta, / e siete buono per un'altra volta. moravia, ix-133
, 1-89: non so che dir di buono di certi puri grammatici, anzi meri
togliendo il biasmo, ciò ch'è di buono, / poiché senz'esso nulla frizzerebbe
1-99: il buon ortolano, quando il buono arbore rendesse poco frutto, sì 'l
fronte / invetriata, e dar del buono, e fare / sì ch'io lo
181: quando il principe non ha buono esercito, avere le fortezze per il suo
un attende a frugacchiare, / su il buono appunto la furia gli cala.
ne'migliori o in chi pur seguì un buono stile, ma ne'pessimi eziandio,
come una neve, piglisi il frumento buono pesante, sodo e netto il più che
/ spron duro o aspra frusta mai fe'buono. muratori, 7-i-474: da '
della frusta de santo domenico et un buono e sufficiente cantore alle divozione che se
un oltramontano..., di assai buono aspetto e onorevole, ma deserto,
diventar tale. -finanz. buono fruttifero; buono postale fruttifero: v
. -finanz. buono fruttifero; buono postale fruttifero: v. buono2,
il luogo toglia a uno fruttificante e buono. della casa, 5-iii-400: e
si riferisce alla similitudine evangelica dell'albero buono o cattivo e dei rispettivi frutti)
, per darci a coglierne in eterno il buono o mal frutto. -il
, 283: il seme, bene che buono, non può per sé fare frutto
'fucilare'è parol non usata da niun buono scrittore ». fucilata, sf
finire in un determinato modo, aver buono o cattivo esito. boccaccio, i-329
fummaiuolo della sua fornace, sti- mossi buono a fare il piloto. berchet, 94
fumo. deledda, iv-683: è buono, allegro, affettuoso. ha solo il
dopo molte discussioni sul bello e sul buono nell'arte cinematografica, dopo molte di
ad altre attività e questo sarà sano e buono eroismo, anche se meno funambolesco.
rozzezza primitiva, ma una corruzione del buono, perciò dannosissima e funestissima. tenca
cose e non troppo; levati con buono appitito, guarti dalle frutte e da'funghi
da tamburo. -fungo reale: ovolo buono (amanita caesarea; v. amanita
e giosafatte, 5: né 'l mio buono salvatore non rinnegherò, se tu mi
po'di focolino di poesia che dio buono vi mise nell'anima, guardatevi da'
casa, e perciò decente e in buono stato. 18. in costrutto con
d'italia ad accogliere da principio il buono, poi anche il cattivo, dal difuori
lui e digli che egli è un buono filosofo, el si rallegra...
egli mi bramasse per fine poco buono. p. verri, i-29: il
252: io per altro voglio esser buono con te, perché mi hai un visino
sempre a galla l'animo leale e buono e senza interesse. moravia, i-246
. savonarola, iv-493: egli è buono che non stiamo qua tra questi giudei,
: agocchie e canavaccio / fustagno è buono impaccio. s. bernardino da siena,
, 127: fu mai che d'un buono uomo ne fusse detto la verità?
? io ti pongo che elli sia buono: di questo tale buono chi ne dirà
elli sia buono: di questo tale buono chi ne dirà bene e chi male.
drittamente, l'uno dirà: -elli è buono; -e un altro dirà: -elli
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero / palombaro e gabbièro.
dentro, perché... sarò buono per esser messo in piazza il giovedì
paga anche grani io per oncia di buono denaio, la quale diritto la paga lo
3. figur. disus. accettare per buono o per vero; approvare; giudicare
pien di latte, / ma manco buono da ciascun tenuto. landino [plinio]
-autorevolmente. ariosto, 793: saria buono che io avessi di questo una commissione
, ozioso, poltrone; inetto, buono a nulla. cavalca, 9-190:
bartolini, 15-119: sono sempre d'umore buono: tra il gaio ed il trattabile
attende a frugacchiare, / su il buono appunto la furia gli cala.
. carducci, ii-6-97: salutami il mio buono, bravo, grosso, carissimo,
16-vi-477: la natura gode del poco e buono, e si solleva co'semplici rimedi
a uomo, significa * uomo insipido e buono a poco', ancorché di persona grande
90: per fare buona alena, cioè buono alito di bocca, prendete galla muscata
a sieve uno paio di galiioni a buono mercato. g. m. cecchi,
. g. villani, 9-214: di buono andare di galoppo, si ridusse a
soderini, i-366: è ancora buono quel magliuolo che si spicca rasente
punti bianchi, che lo dimostra non buono a mangiare. = deriv.
il negozio mantenuto da'portughesi con il buono ordine di mandare poche nave e tanta
ne gli cattivi uomini: avegna che 'l buono per gara s'industria di conseguire il
nelle fabbriche, trovarono qualche poco di buono. pallavicino, 7-273: ove tu non
, arrivato poi al garione, che è buono, viene a gustare il suo sapore
velluti, 286: diè vista d'essere buono garzone stando al fondaco de'covoni
. pastore, / quest'antro è buono. io ti sarò garzone. pea,
d'albero, il cui legname è buono per fabbriche, et è quello che i
ch'egli mi bramasse per fine poco buono. nievo, 328: la mia
coloro i quali, benché siano in buono stato, sempre pigolano e si dolgono come
., ix-146: godi, servo buono e fedele;... entra nel
quel che si trova di bello e buono nell'amore. loredano, 1-30:
l'uomo essere geloso per lo suo buono amico: questa gelosia è buona e
tale despiazire, / lo quale era buono, con sua mente sana. s.
c'è la salute e il vino buono. = deriv. da genga
1-92: sotto l'invocazione del genio buono vi lasciai i giorni addietro, acciò che
'. gènio, sm. spirito buono o cattivo che secondo la mitologia romana
sette genii primieri, il sapiente, il buono, il puro, l'augusto,
il maestro vivo; / ecco, il buono; ecco, il solo. il
essa [nella nostra lingua] di buono da vantaggio, servirà per mostrare quanto
, ii-34: le prose sono da buono ecclesiastico e religioso. tuttavia hanno delle
e si riducesse 11 nuovo e 'l buono a una quasi stillata sustanza. il che
ministro che leggeva e sapeva, il buono e fiero gentiluomo di romagna, nella
i-34: io mi figuro che un libro buono sia giusto come il mappamondo geografico,
avendo olio di oliva lo fanno pure assai buono, per condire le vivande e per
quando siamo riusciti a qualche cosa di buono. montale, 7-301: i greci
non saprei che ne potesse nascer di buono fuor che git- tamento di spesa,
poi che spremuto ho quanto / era di buono in lui, che far ne debbo
gli altri odori, qui si getti al buono, e conservi e restituisca con sì
e il seme che uscirà di lui sarà buono e virtuoso. b. cavalcanti,
furono de lì su per la salizata uno buono gettare de pietra, uno de quelli
e per questo noi lo chiameremo veramente un buono maestro di getto. baldinucci, 9-iii-46
, arrivato poi al gheriglio che è buono, viene a gustare il suo sapore.
riuscito ancora di cominciare a scriver di buono. mi è duro a rompere il ghiaccio
ghiande per li vostri fanciulli: accettate il buono animo. -piccolo pendente di legno
. g. rucellai, 86: né buono è [il luogo] dove pecorella
, non distingue gran fatto tra il buono e il cattivo, ma vuole il nuovo
,... quella della ghiottornia del buono vino gl'indusse a passare i monti
/ a la catena diede un squasso buono. siri, iv-2-811: nello stendere le
già; è vano e falso, ché buono e dolse senbra, ed è reo
pochi soldati, se non per l'ordine buono. foscolo, xiv-9: già voi
fede e amore che debbe fare ogni buono cittadino. ariosto, 12-44: non n'
il manzoni fece di bello e di buono rimanga pure, e fruttifichi ancora: ma
per niente, ma fawi sopra un buono acquerello; conciosi a cosa che quel
disperazione. -tutto il rosso non è buono e tutto il giallo non è cattivo
, 122: tutto il rosso non è buono, e tutto il giallo non è
/ che dà suave e grande e buono odore. s trapar ola, 1-4:
ove non batta il sole e sia buono il terreno. vallisneri, iii-367: fiore
ojetti, iii-114: il ritratto mi par buono: un po'gigolò. = dal
nuovi testi fiorentini, 320: buono f. arighetto magi ci de dare
mio da bene, / o padron buono, i'non posso tenere / per l'
quasi infino a sera e vedendosi non avere buono giuoco, come voleva, incominciò a
momento; ed era lì veramente il buono del gioco. d'annunzio, iv-2-585:
e cadetto come fossimo dei poco di buono, dei perditempo e dei giocoioni.
, i-814: quel sangue così dolce e buono... animava le sue guancie
regime tirannico. cavalca, 11-66: buono, ed utile è all'uomo portare il
? bencivenni, 4-101: dee il buono religioso... andare innanzi di vertù
fra giordano [crusca]: il buono uomo sempre accoglieva i poveri gioiosissimamente e
passavanti, 19: siamo aspettati da buono e grazioso signore, e da molti
da potere albergare? -a cui il buono uomo rispose: -non ci sono in
, 131: fecesi venire il suo buono destriere e montòvi suso, e poi corse
, xxv-1-321: -gherardo ha un buono animo di trattarla da moglie. -e
tanto come egli è piccolo, è buono castigarlo e insegnarli. -che non
volgar., 1-33: a'prati è buono il letame giovane. biringuccio, 1-228
perisca per l'altro. -ottenere qualcosa di buono, prevalersi. giovanni da samminiato [
non stridisce, suona, e è buono e bello com'è fine bene.
bibbia volgar., v-696: il buono re,... conosce tutto il
volgar., 3-79: quel vino divien buono, il quale pare aspro e duro
. accadere, svolgersi; avere un esito buono o cattivo. cantari cavallereschi,
, 1-72: meniamogli... buono che vi sia un cielo che meni in
/ si condusse con iuba a buono a buono. g. gozzi, 367
/ si condusse con iuba a buono a buono. g. gozzi, 367:
peradore, ad altro non mi sento / buono, che a giubilar: da tanto
, altro che nei fegatelli e nel vin buono. cicognani, 2-11: credono di
potrà conoscere. garzoni, 1-357: il buono isterico debbe avere prudenza nel dire e
revisto. -che ne giudicate? -è buono. parini, giorno, ii-839: qual
badava che le strade pubbliche fossero in buono stato e non si occupassero da'privati
quale si giudica del probabile esito, buono o cattivo, di esso morbo.
l'ingegno, il giudicio, e buono e reo, l'accorgimento, la disciplina
delle nostre azioni, può essere moralmente buono e può essere moralmente cattivo, secondo
si faccia sopra l'evento futuro, buono o cattivo, delle cose, conforme insegna
bibbia volgar. vi-332: o morte, buono è il giudicio tuo all'uomo necessitoso
. -avere giudizio', avere molto o buono o retto giudizio: essere saggio,
ma per lo avvenire io voglio essere buono cittadino e servire a dio e al
: assai si vale uno che abbi buono giudicio di uno che abbi buono ingegno
abbi buono giudicio di uno che abbi buono ingegno, e molto più che e converso
grande esperienza. garzoni 1-357: il buono isterico debbe avere... giudicio
la sbarra. -fare un giudizio buono, diritto, fermo, esatto:
a scrivere, quelle medesime egli pure con buono e con leggiadro stile scrisse tutte.
da castiglione, 28: fu uomo di buono ingegno, di gran consiglio e di
scrivere, quelle medesime egli pure con buono e con leggiadro stile scrisse tutte.
, come balestre e simili, et è buono intagliarvi figure da stampa. pascoli,
, e datogli / un vetro bello e buono. b. davanzali, ii-182:
lo coprisse, / se non quel buono che già in aspramonte / trasse del
; fra gli animali sotto la signoria del buono vivevano gli ucelli ed i terrestri,
attempato lui, giovanissima lei, il buono e vegeto giurisperito se l'era sposata.
costumi e delle azioni che, o buono o reo, dee seguirsi o fuggirsi
soldi cinque, ché li porti al buono uomo che è giuso che aspecta.
3-39: al mio paese tutto è buono a giustificare un pranzo, una cena,
il vino]. / -quand'egli è buono, egli è un giustiziarlo. a
rilettala, trovandovi pure qualche cosa di buono, la ripigliai a verseggiare. oriani
morire / esserti amico fedel, giusto e buono, / ché tu sai ben s'
iddio dall'alto, e giusto e buono / pesava il fato della rea parigi.
sydrac, 34: se lo spirito è buono e giusto, potrà essere che egli
d'avanti, o doveva dire se era buono e di peso giusto o no.
dire: povero foscolo! gli è buono e... addio. [sostituito
amatore di questa gloria di fondare uno buono governo,... lui sarebbe mezzo
, vi-306: rendi a dio gloria con buono animo. b. corsini,
quando siamo riusciti a qualche cosa di buono. d'annunzio, iv-2-488: un ambiguo
ancor che sia gocciolamme, sarà però buono, collandolo con panno lino.
manichiamo bene e beiamo meglio e dianci buono tempo. calmeta, 117: gòdeti mentre
le mie comandamenta, tanto v'avea buono luogo dato, e consegnato a godere
paradiso, tutto il bello e 'l buono che è iddio e la sua gloria.
eccellente facesse alcuna cosa che avesse del buono. temanza, 370: l'altare
elegge un mestiere, perché lo crede buono e onorevole, e scrive in grazia di
più che servi così fedeli e di così buono esemplo fussero tormentati, ma venne tra
dante, conv., iv-xn-20: lo buono camminatore giugne a termine e a posa
non avendo nulla di vero o di buono o di grande da dire,..
: l'uomo forte e fermo ritrae a buono vento la sua vela, quando ella
medicina, abbia anche a saper di buono. idem, 23-95: m'è assai
senza spavento, che in mano abiamo buono unguento; e gagliardo vieni, a
né vuol che 'l gorgheggiar soave e buono / l'accento e la parola al verso
, ii-14-266: ricevei il gorgonzola. buono. ringrazio. gozzano, 1035: le
messer lo 'mperadore ch'elli loro mandi uno buono governatore quello anno. rinaldo degli albizzi
po'un bicchierino di rumme, gli fa buono! »; e in una gozzata
buonarroti il giovane, 9-551: in sul buono / del gozzo viglio lor
: puotene segare un metitore esperto e buono sei moggia il dì,...
avea fatta, sì glie ne sapea molto buono grado. boccaccio, dee.,
siccome l'aspirazione al bello e al buono sono fondamentali nell'animo umano, si arriva
scuola gli avevano graffiato i nervi a buono - la mano pesante. -graffiare
3: o donne mie, leale e buono amore, / ch'eo port'a
egli provi di trar partito di tutto, buono e cattivo, grano e gramigna.
: quale è la prima cosa del buono grammatico? ch'egli parli bene per lettera
, 1-86: il formarsi uno stile buono non è quella gran montagna da inghiottire
un soldato d'italia a ora a ora buono o gramo. -pelle grama:
che non è pieno, che non è buono. colletta, ii-96: delle due
granati, chi lo vuol far buono, e non dal granato intero, il
il tempo, hanno grancito il diamante buono sostituendo il falso. 3.
poco tempo vi si fece uno castello buono e grande. collenuccio, 14: surrento
(386): « dio grande e buono! » esclamò federigo, alzando gli
: ed ecco, egli è grandemente buono. baretti, 3-283: ne'miei anni
da molti grandissimamente, come uomo poco buono e poco dotto. testi, 3-318
unito e ristretto, granito, sodo e buono. magazzini, 30: la foglia
cotidiano facciamo noi il buon pane, dico buono, per esser il pane del grano
con la resta... è buono solamente per uso di paste. lastri,
. bartoli, 22-129: più di buono è in quel poco, che nell'altrui
di tartaria in terreno sciolto e mezzanamente buono. granòrzo, sm. orzo nudo
da una fiasca, vin pretto e buono. 2. grappa.
pormici dentro, perché... sarò buono per esser messo in piazza il giovedì
, ch'era una grassa terra e buono comune, usi di stare in loro
vinaccia per niente, ma fawi sopra un buono acquerello; conciossia cosa che quel grasso
, i-177: se li da sotto un buono e potente fuoco di fiamme, mettendo
. paolo da certaldo, 130: farai buono digiuno e grato a dio, e
tanto fina che tu tragi tuto el buono. testi non toscani, 89: item
lorenzo de'medici, 5-20: chi ha buono e non inviti, / se ne
di passione, il cuoco loro uno buono catino de lasagne cum buono caso gratusato
loro uno buono catino de lasagne cum buono caso gratusato a disenare. della porta,
varii canti. ariosto, 8-29: il buono / sonator sopra il suo istrumento arguto
merita la creatura nelle grazie, per lo buono uso umile nella perfetta gratitudine. passavanti
grazia dell'uomo che vede tutto chiaro e buono nell'avvenire. bontempelli, 19-7:
caffè. mi domanda: « è buono? ». « perché lo vuoi sapere
dolci e graziose novelle, cioè del buono desiderio, ch'io ho udito, del
4-57: quel che c'è di buono e di grazioso ne'sogni, vien
, sapore; ma volendo conoscere il buono, non vuole essere agrestino, anzi avere
regno di napoli. tal vino non è buono perché è matroso, grasso, opilativo
): un boccale di greco di quel buono di palombo oste. galileo, 1-1-306
mai per se medesimi produrre cosa di buono, fanno tuttavia professione di ficcare il
si frigge nella padella, saporito e buono. nieri, 3-92: grifone.
concilia rispetto; è creduto savio, buono. monti, x-3-547: che vi
., 10-48: era ognun d'un buono intendimento, / eran leali, e
dato, uomo piuttosto grosso, ma buono e di dolcissima indole. giordani,
. colletta, iv-134: quel generale, buono al certo ed onesto, era di
: tengonlo in bocca i medi per far buono / fiato, e del grosso i
bere un mezzo bicchiere di malvagia sarebbe buono, ma non altri vini grossi. c
, ii-7-171: dolce e caro angelo buono, tu con la tua fantasia vai
terreno, si vergognò di parere non buono ad altro che a riempire un fosso
anima,... questi fu il buono -ant. acquistato per diritto di
morelli, in: vedutolo veramente di buono ingegno, praticò e saputo e buono
di buono ingegno, praticò e saputo e buono guadagnatóre,... e'gli
de'guadagni se prima non hai fatto buono capitale, perché la occasione del guadagnare non
che ne doni alla compagnia, per buono e lecito guadagno a ragione di sette
si può altresì ottenere un colore giallo buono per miniare. tramater [s. v
, 2-93: chi crederebbe che il nostro buono amore fosse stato tanti anni in guaina
-la guaina non fa il coltello né buono né malvagio: non sempre le apparenze
. e la guaina non fa coltello né buono né bello né reo; quello medesimo
da quella banda non poco inoltrati con buono stormo di palvesari armati di loro targoni
, un cotale guarda- feste, troppo buono per il proposito loro. idem, xxvi-3-
bibbia volgar., vi-29: nel buono tempo, nel tempo prospero godi i
armenti. firenzuola, 295: non è buono se non a guardar la casa,
. vasari, iii-623: aveva così buono lo stomaco che non si guardava da
saint-thierry volgar., xxi-678: il buono guardiano dell'anima sua dee esser sollecito
modo che dell'acqua d'arno a neuno buono servigio si poteva operare, né i
e giosafatte, 112: per uno buono governatore puote il legno guerire, e perire
resultava, per quella, del vento buono effetto. biringuccio, i-22: far una
svevo, 3-714: lei è tanto buono che neppure la ricchezza potè guastarla. bocchelli
verga, ii-217: come siete stato buono e affettuoso con questa povera ammalata! malata
il negozio mantenuto da'portughesi con il buono ordine di mandare poche nave e tanta
vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto, e così
20: a gusto guasto, non è buono alcun pasto. -amor di
vin di fiasco, la mattina è buono, la sera è guasto: v.
assai, e dove sia più del buono che del guasto. vico, 88:
: or, quando vai, è buono che a ciò guate: / perché v'
(161): te'questo lume, buono uomo, e guata se egli è
giù in un forrone; era fiato buono: e lì urla e lì guattisci!
ne potrebbe riuscire, però è stato buono prendarci rimedio et averglielo levato da la guaza
. bencivenni, 4-64: qui fa buono sofferire la guerra di correzione per ischi-
di loro, se capita un osso buono, e ai poveretti non resta mai nulla
: maggior felicitade è ad avere il buono vicino concordante, che soggiogare il malo vicino
. sì fu pure dolce signore e di buono aiere a'cittadini. boccaccio, dee
buonarroti il giovane, i-259: sempre fu buono il buono, e bello il bello
giovane, i-259: sempre fu buono il buono, e bello il bello, /
tutto che messer maffeo fosse valente e buono cavaliere,, non era sufficiente duca a
g. villani, 6-91: appuosono al buono romeo ch'egli avea male guidato il
... eglino, per bene e buono salvamento de'pupilli, debbino ispendere i
in guiderdone della tua fatica pagarti un buono scotto alla prima osteria che noi ritroviamo.
dante, conv., iv-xn-20: lo buono camminatore giugne a termine e a posa
ciò che sente talvolta, benché non buono, perché non gli vien fatto gustare
[il mais] è molto gustevole e buono. pallavicino, 7-175: chi dunque
... acquistò un esatto gusto del buono e del bello. pallavicino, 1-546
e intenderete quanto egli sia soave, quanto buono, e quanto sia felice chi si
, le tua vestimenta sanno tutte di buono, sanno dell'odore della mirra,
spirito ma dolce però, ma men buono della a, e delle e e
, iv-363: quando e'sarà uno buono uomo che abbi uno suo figliuolo che sia
le deno mandare al prod'omo per buono messo e idoneo, che bene intenda la
il nostro navone ma molto dolce e buono da mangiare. gemelli careri, iii-126
di comprendere tutto quanto v'ha di buono e di bello e di onesto a
, * in quel che nasconde di buono e di bello '. popoli ignorati son
). rajberti, 1-43: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa
nondimeno con alcuna cagione essere lodato e buono. 2. dir. contrario
, aspetterai l'autorità di qualche buono scrittore ». ulogismo, sm
: la virtù fa... buono ordinamento della nostr'anima, illuminando la
senza questa formalità il té non sia buono. -dare villusione di qualcosa:
tardo. -al figur.: incapace, buono a nulla. g.
imbarazzato; ma il mio padrone è si buono, che in casa mia non si
nei contratti di compravendita. -ordine o buono serotto tutto intirizzito e più morto che vivo
, mandare inbasciaria per ralegrarsi del suo buono stato. e con tale imbasciare presentare
tempo in ciance, conclude poco di buono. pulci, ii-125: chi sta
bettini, 54: io son timido e buono, / essendo un uomo imbelle
38: non è un gran lode al buono imber- ciatore / a pigliar le
bianco, perché se imbiancassi non saria buono il sale. pulci, 25-89: mandagli
ogni cosa era agevole con quel principe buono, scipito, da essere imboccato e
861: 'imbonare ', mettere del buono a riempimento nella costruzione navale.
del mare. = denom. da buono (v.) col pref. in-
imbottito il vocabolario di tutto ciò che buono pareagli, senza porlo a consulta.
e dimostrativo gergo materiale e convenzionale, buono per imbottiture; ma è lingua geniale e
un luigi semplice e gaio, buono, tenero, accogliente: allegramente fanciullo,
cavallo. alberti, i-43: uno buono e sollecito scorgitore farà uno puledro mansueto
col pref. in- (assimilato buono. munito di bulloni. in im-)
da in- (assimilato in im-), buono e dato. vinetti incravattati, stecchiti,
patria loro, e quelli hanno più di buono, che più s'accostano al toscano
imitatore di natura di gran rilieve universale buono componitore e puro sanza ornato. tasso
. -integro, intiero, in buono stato (una sostanza, una costruzione
in qualche modo della santità dell'ente buono e giusto per natura. -a
(attestato da varrone) * buono '(cfr. gli dei manes)
e 'matricolare 'sarà bello e buono. es.: * la gigia si
quelli medesimi, che l'hanno tenuto buono per fuggire i pericoli che imminevano, reputeranno
unir col suon la voce era sì buono, / che cor non era così crudo
ha di bel, quanto ha di buono. rosa, 13: pien di baccano
accogliendo sen va l'utile e 'l buono, / e rigettando l'immondizia fuore
credibile che iddio, con essere sommamente buono, e rimoto da qualunque invidia,
barili avendo finalmente scoperto che l'impacco buono per le perle era la cassa.
et il legno duro, il quale è buono per tavole pulite, a impalcare e
buon, galeazzo, oh gli era buono / quel fiasco sezzo. 2.
quando discorro con lui, non sono buono di vincere ima certa suggezione;.
buoni ugualmente, e così il più buono al men buono. baldi, 586:
e così il più buono al men buono. baldi, 586: il bisquadro.
faccino pani impastati con tormento e aceto buono, e s'asciughino all'ombra. magalotti
/ massime a que'che son di buono impasto. lanzi, i-95: le
sapere che cosa ti manca per essere buono scrittore in qualche ramo della letteratura filosofica
tempo; e credo non si rimetterà al buono, se non dopo una burrasca,
1-146: io vorreri, iesu mio buono, / per tuo amor diventar pazzo,
-va', sbuffa, che questo tempo è buono. cicognani, 1-198: sul canapè
, 7- 125: al momento buono ci mettavamo d'impegno e non avevamo
suo amico... qualche cosa di buono ogni tanto c'era da prendere.
che sia lei, dirolli che per buono rispetto apri poco l'impennata. baretti,
m. adriani, 3-1-394: non è buono lo specchio chela faccia severa e impensierita
prima verità, che dice che il buono pastore, poiché ha trovato la pecorella
, ii-1114: un libro, quand'è buono, pochi son capaci di leggerlo come
dante, conv., iv-xix-10: buono e ottimo segno di nobilitade è ne
, 8-i-127: lo sole, ch'è buono pianeto imperiale, va per li dodici
: la qual cosa parve alli imperiti buono augurio, e non alli intendenti delle
udire volentieri: imperò che allora è buono ragionare lo bène, quando esso è ascoltato
altro che impersonali, così nel senso buono come nell'altro non buono. -che
così nel senso buono come nell'altro non buono. -che non deriva da un apporto
imperversare. zuccolo, 373: il buono si farà divenir migliore e il malvagio
enterrà [nel paradiso], né buono né reo, infino a tanto che il
g. bargagli, xli-i-530: è stato buono il serrare a chiave quell'uscio di
che colui che ben naturato si sostiene in buono reggimento o disviato si rinvia. savonarola
, ii-447: m'avrebbe creduto sì un buono annoverese, console d'inghilterra, che
o non ha la rupestre itaca un buono / suo re... che verri
cotale / dà sempre altrui di sé buono intelletto. cavalca, ii-151: conchiudo
184: -io ho atteso ad un buono augurio. - o importuna pazzia.
essere il seme sottile e non buono... per la impossibilità di ritener
: era riuscito a forzare il cassetto buono e stava intascando banconote, imprecando perché
1-viii-71: avete voi pensato che bagno fussi buono a disporre la donna mia a impregnare
carducci, ii-15-310: ella non è buono a nulla se altri non lo move
. 11. infuso (un abito buono o cattivo, una virtù, un
poi di quello che non è così buono. alberti, i-69: una famiglia,
12. infondere in altri un abito buono o cattivo; suscitare profondi sentimenti,
dei sogni suoi giovanili, l'animo buono di lui, osservante del diritto e
lore negativo e probdre * approvare, trovare buono '. nel corso del giudizio
di trovar la man distesa / a buono amico ed a gentil segnore, / e
carducci, iii-73: ci volle del buono e del bello, anzi del brutto,
: se è raggione che sia un buono finito, un perfetto terminato; improporzionalménte
; improporzionalménte è raggione che sia un buono infinito. 2. inadeguatamente
/ s'ella gli improvisasse per di buono, / com'elle soglion co'lor
. giordani, iii-73: impunemente è buono chi è accortissimo e fortissimo. foscolo,
con questo e con quello d'un figlio buono, ma zuccone, che si sviava
a miracolo. ottimo, iii-109: ogni buono che si ritruova è da imputare allo
, però che l'autore è sommo buono, e lo strumento, ch'è '1
. guittone, i-21-110: sentenzia del buono trogil di troia... spessamente
è verisimile che si dicesse 4 in nel buono, in nel bello'; dappoi per
è stare tanto ritto innanzi a un buono uomo che le gambe ti dolgano,
poscia ch'ai rio / perdoni come al buono, e faili eguali, / hai
tutto dato / ed infiammato di sì buono amore, / com'al- bore che
da siena, iv-136: dio è sommamente buono,... e la sua
1-322: ogni cavallo, o tristo o buono, / s'inalbera a tirar troppo
si rovescia il sale, e per buono quando si versa il vino. g.
dissono: noi credevamo che diventasse un buono uomo, ma... innamicossi con
far coniettura di te e del tuo buono ingegno, dalla quale t'inanimerai poi a
ciò che vi è di bello e di buono, perché la speranza di ricca
., ii-125: e sappi che a buono mantenimento dello studio non dobbiamo solamente leggere
, 3-451: godiamo intanto di così buono in camminamento e dalla rotta del ragozzi
introdotto. -male incamminato: poco di buono, scapestrato. — anche sostant.
... / ai negozi per dar buono incammino. cattaneo, vi-4-303: decoster
iv-1-1025: mio padre è stato sempre buono, dolce verso di noi, incapace di
in prigione; peccato nel quale ogni buono e gentile uomo incapperebbe. tasso,
è uomo d'ingegno e d'animo buono; ma incappricciato pur troppo anch'egli
',... innamorarsi di buono. pea, 11-26: « e chi
acqua] più certe e stabili e di buono sapore. milizia, vii-352: altrettanto
: e bene il castagno è legno buono al fabbricare e durabile. 2
nel monte, ma l'ancoraggio è buono. piovene, 8-96: malula, incastrata
essere spregevole; uno che non è buono a niente. come se fossi incastronito
dicon c'è qual cosuccia che ha del buono. carducci, ii-2-282: fui parco
dioscoride], 238: è buono... ogni latte fresco a tutti
di medicina volgare, 13: unguento buono ad stagnare el sangue quando fosse tagliata
n. agostini, 6-2-22: saria buono / per la mia fede inceppar questo
circ'a due once di mercurio buono e bello, senza altra manifattura che
ciò che... tal par buono, o pargli essere buono, ch'è
tal par buono, o pargli essere buono, ch'è tutto il contrario,
e così tale pare reo ch'è buono e migliore, che quelli che ha
pericolo del capitale non fanno che sia buono quel contratto il quale di sua natura fusse
lor dire inceso: / aucel di buono ailar nonn-è lanero. 6.
, io ebi el pane: è buono, ma non però da fame incecta,
? voi non dovete sapere che 'l buono si duole da un piede, e che
corre per tutto. -di buono, di ottimo inchiostro: con parole
, un quaderno / iscri- verrò di buono inchiostro a quello, / e farà ciò
dello arcivescovo di ravenna, e sia di buono inchiostro. parabosco, 4-10: -in
convenense che voi vederete indela carta di buono notaio ch'èe inchiusa dentro da questa
128: 'incicciare', sta per ferire a buono anche malmenare. « tirai alla lepre
« tirai alla lepre e l'incicciài a buono, ma se ne andò con tre
parola, occhi sfolgoranti, sorriso furbesco e buono, alternato con incigliamenti da belva!
quella arte fue molto incignoso, suttile e buono maestro. = variante di area
e diventi migliore, perché non è buono chi non ha animo di migliorare.
somigliante; è tratto da uno reputato buono. ma io non conobbi foscolo:
spogliato, la rotondità del verso e 'l buono instinto della natura, la veemente incitazione
animo verso un fine pratico, sia buono sia cattivo, che può influire stabilmente
incolpino questa cloaca massima, dove ogni buono si putrefà. de marchi, ii-89:
del 1895, ti scrivo per augurare buono fausto felice l'anno incominciante a te,
anima d'un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede andasse a
rustico, vi-1-156 (24-1): buono incomincio, ancora fosse veglio;
. cavalca [tommaseo]: buono incomincio vedevano di lui. =
da tali sue qualità nasce il concetto buono nel quale il tiene l'incomparabile duca
di ciò che intraprende; incapace, buono a nulla. — anche sostant.
il giudizio individuale: « pietro è buono » pone e media, ossia congiunge,
« pietro » e il predicato « buono », l'uno inconfondibile con l'altro
di viaggio; un buon maestro, un buono scolaro... in questo senso
peccati, et tamen el signore è tanto buono e tanto misericordioso che all'incontro de'
.. or mi manda questo incontro buono / di te, ch'io stimo sopra
appellata tuxtq, cioè incontro: onde buono e cattivo incontro, eùtux£ «,
. carducci, ii-12-109: io non son buono a nulla, io non so incoraggiare
si dice. -integro, in buono stato di conservazione (un oggetto,
roma, avendo gli uomini il fine buono, non nocerono anzi giovarono alla republica
, ed atti a perturbare ogni ordine buono. varchi, 18-2-383: gli uomini
anima d'un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede andasse a
lo increspato da mano ha molto del buono e del gentile, ed altro tanto de
la muraglia. soderini, i-201: è buono [il gesso] per incrostare le
, pensò... d'averne buono sfogo a bruciar tutta roma. percoto,
quanto quel governo tirannico sia pessimo e questo buono, mi bisogna inculcarti nelli orecchi tutti
il continuo amore del bello e del buono inculcato con efficacia e candore rendono amabile
surge tanti inconvenienti, che un pio e buono cittadino, ancora che il ferro vi
; a voi. -fermatev'un poco; buono vè; consumarmi le mura e indebolirmi
: che non è di per sé né buono né cattivo in quanto può essere indirizzato
che è suscettibile sia di un uso buono sia di un uso cattivo (un'
pianto indifferente, cioè che non è buono e non è rio,...
, indifferente, / ma di cuor buono in fondo e generoso. fiacchi, 24
, sm. ant. diritto. -di buono o male indiritto: legittimamente o illegittimamente
tu n'ài auto o ell'è di buono indiritto o no... la
i-131: se... all'uomo buono e giusto gli occorresse nella mente qualche
indirizzati, e fatto di loro così buono e saggio governo. leopardi, 856:
non si sbigottisca, ché è tanto buono il nostro iddio, che ha indirizzato
di cosa, ma sotto specie di buono o bello, allora subito nasce l'amore
più lieta e migliore incomincerò, forse buono indizio dando a ciò che nella seguente
'. questi sono quelli che hanno buono indizio nelle cose di dio, e giudicanle
amo l'errore della boce mia, siccome buono indovinaménto. 2. capacità
a fare o a dire qualcosa di buono, di giusto (anche in frasi
indubitatamente. selva, 5-156: un buono e perfetto cristiano deve farsi beffe.
sentimento; un proposito, un abito buono o cattivo); aggravare (un
minor ozio. guerrazzi, 14-14: buono a nulla tolse a moglie una tessandola
visto lo schema, lo hanno giudicato buono, salvo che per l'assegnamento ai
savonarola, ii-186: la casa del buono religioso non debbe essere con tanta industria
fatti di giuseppe ebreo, 29: un buono uomo e savio e industrioso..
12-iii-72: un tristo che faccia del buono, inebbriato o in altro modo alterato,
, di intelligenza, di carattere; buono a nulla, dappoco; sciocco,
e polo. aretino, v-1-167: ciascun buono nobilita il natal suo, faccendo scordare
targioni tozzetti, 8-365: il principale buono effetto degli alimenti e condimenti acidi e
: sono quel sale infatuato che non è buono se non a mandarlo fuora. monti
dice: / colui ch'è troppo buono / è un infelice. jahier, 121
di s. stefano, i-22: il buono uomo e lo speda- lingo insieme facciano
ii-73: ove non vagliono (o iddio buono!) le lagrime del pupillo e
al sempre lodato giacomino che sia tanto buono di mandare a me,...
quest'acqua è di terreno fertile e buono, dove dall'acqua rimane asciutta.
: il peccatore infidamente si porta al buono dio. baldini, 14-245: il campanone
acuto sprone. / pure il sentirgli è buono: alto gl'infige / nel di
era fanciullo, fu uomo perfetto e buono ed amò e temè domeneddio. ottimo
294: iddio che sommamente e infinitamente è buono, * ab eterno 'intese la
di virtù e per imitar iddio infinitamente buono e clemente perdona, cioè dona ogni riferimento
, o per mascherare un gusto non buono? o di origine oscena?).
. alfieri, iii-1-22: un uomo veramente buono sfuggirà di continuo, come un mostro
necessità, costringerlo a cessar di esser buono. cipriani, ii-1-207: per influenza di
.]: 'influente'è ancora men buono; 4 influenzare ', barbaro. mazzini
lo profferitico. cesari, i-427: o buono! un diavolo difende il meschino dall'
due giorni; e dopoi friggele in buono grasso quanto ti pare. boccone, 217
spirito, cioè... di buono pensiero. leggenda aurea volgar., 534
infornerai domane. sassetti, 310: buono sarebbe che l'amorevolezze l'aiutassero;
aceto. soderini, i-530: più buono è allargare le vinaccie all'aere et
148: mercurio con la luna è buono con buono aspetto, ed è malo
mercurio con la luna è buono con buono aspetto, ed è malo con malo
malo aspetto sono pessimi, e di buono non buoni ma moderano l'in- convenienti
lucca del sec. xi -denaio buono -per distinguerlo dal denaro più debole,
bene e puliscasi con ferro sin al buono. s. maria maddalena de'pazzi,
il funereo convoglio / che portava il buono infranto cuore. 3. spossato
cavalca, 20-20: il nimico d'ogni buono uomo,... con
/ che essendo per natura caldo e buono, / a poco a poco infrigidir lo
fette di pane infuse in un bicchiero di buono vino. m. savonarola, 9
da'buoni essala non so che di buono verso il prossimo, e bene spesso
... mescolandovi... concime buono e sostanzioso per un terzo almeno
ingannare, anzi fanno certa fede del buono e del reo. mazzini, iv-1-356
ingarbugli per concluderla lui, al momento buono, con ponderate parole. 5.
guicciardini, 12-185: chi non è buono cittadino in verità non può essere lungamente
in verità non può essere lungamente tenuto buono; però chi vuole parere, si debbe
giuliano. lorini ni: chi vorrà essere buono
vennero poi, conoscendo assai bene il buono dal cattivo, ed abbandonando le maniere
, già sia ciò ch'elli possa avere buono ingegno di sapere. cicerchia, 1-154
son serrate in modo / che gli are'buono ingegno! baldinucci, 76: ingegno
1-15: il consiglio del savio cavaliere è buono, se non fosse di troppo rischio
quel fatto è giusto o ingiusto o buono o reo. iacopone, 51-9: vendeca
da siena, ii-289: se fussi uno buono padre che avessi di molti figliuoli.
di molti figliuoli... solamente uno buono e tutti gli altri cattivi, e
, quanta pena credi ne portassi el buono figliuolo? poliziano, 1-804: el ciel
... mangio così, perché ho buono appetito. magalotti, 2- 137
parisi, un fatuaccio di uno, buono soltanto di montare a cavallo e d'
. in-con valore illativo. buono è in tavola portato, /..
. robbia salvatica... fu creduto buono per la podagra e per l'epilessia
v. borghini, i-iv-4-262: diede buono ordine alle piazze de'mercati pubblici,
mangino: tanto sono grasse e di buono sapore, e faceale mettere e morire
qualcheduno, l'abbandona: ed è buono, se di grazia soperchia salva anche gl'
nella lingua, faceva pochissima differenza dal buono al bello. serra, 111-219:
, ii-245: il seme dell'origano è buono a far ingravidar le donne. s
del 1632 [tommaseo]: ronzino buono e gagliardo da potere ingroppare un fante
8-71: [il profitto] fuori del buono e antico costume... sì
ingrossando le sue corna, allargatasi per buono spazio del sole, comincia a rendere
se tu volessi che l'olio sapessi di buono e non ingrossazi, mettivi dentro un
da scusare quelli che presero tutto per buono. -sostant. tommaseo, 15-240
bibbia volgar., ix-71: il buono uomo referisce le cose buone dal buono
buono uomo referisce le cose buone dal buono tesauro del suo cuore; e lo iniquo
visitò lo mondo, non trovato nessuno buono se non pirra e deucalione, volse
sono recati, odi d'uno che sia buono, e di quello bèi mentre che
, 99: neuno per sé può essere buono, el quale l'altrui bontà non
questa vita, non saprebbe tenere lo buono cammino, se da li suoi maggiori
un'abitudine, un comportamento (sia buono sia cattivo); ispirare, inculcare
orator, cioè lo parlatore, è uomo buono e bene insegnato di dire, lo
due pensier limitan noi: / il buono e reo; perché ciascun sé insgombra /
d'agatone, d'eusebio, di buono, di rio, son talora insignificanti negli
: ci volle il bello e il buono per metterli fuori! vi riuscii soltanto
tragedia più grande di quella d'essere buono, e di sentirselo spisciaccherare sempre e
.. del fico: del citiso buono, del timo ottimo. ricettario fiorentino
granucci, 2-86: ciò che egli per buono ci ha proposto, toglierci veggiamo,
timore e arrossir per verecondia. / buono per me, che son d'una
insperata, oh buona nuova! oh buono incontro! tasso, i-207: aveva ricevuto
che quello che noi dicemmo che era buono per collocarvi sopra una muraglia. della
di popolani, augusto maltoni di forlì: buono, patriota ed onesto. aiutalo,
solo un'insufficenza epatica e lo dichiararono buono per il servizio sedentario. -insufficienza
del berni non mancò chi trattasse in buono italiano il medesimo argomento; ma il
b. davanzali, ii-527: il buono abeto vuol... esser, subito
carducci, ii-2-195: io non sono buono d'intarsiare frasi vuote ed eleganti né di
bencivenni, 1-158: vino salviato si è buono a usare... a coloro
per conservarsi intatta la vigoria, un buono spadaccino deve avere a se medesimo le cure
camera per mio conto si faccia menare buono tutto quello che mi si dovrebbe integrare se
tenendo messere roderico per integro e buono cavaliere, senza altro esa
sarà l'ingegno, il giudicio e buono e reo, l'accorgimento, la
vertute cotale / dà sempre altrui di sé buono intelletto. bellincioni, ii-171: tu
con la chiara intelligenza di ciò ch'è buono e giusto. -in senso concreto
che 'l mare e il vento fosse buono, lo re chiamò a consiglio tutti i
: la qual cosa parve alli imperiti buono augurio e non alli intendenti delle cose
ma perché si potria far qualche cosa di buono ancora con questi, mi risolvo d'
): -chente è, cisti? è buono?... -messer sì;
da lui, che mi voleva esser buono fratello. b. segni, 18:
fatta e ordinata e ferma a ognie buono e leale e veracie intendimento secondo buono
buono e leale e veracie intendimento secondo buono uso di mercatanti e di can- bitori
, che tu ce ne dia alcuno buono intendimento. -rivelare, mettere in
: brunetto latino, lo quale era buono intenditore di lettera et era molto intento allo
esempio, ma egli basta bene al buono intenditore per tutte cose che per natura
legislatore,... vero e buono intenditor delle condizioni di suo tempo,
1-31: dice uno nostro proverbio: a buono intenditor poche parole sono molte. sacchetti
molte. sacchetti, 193: a buono intenditor il parlar corto, / tanto che
f. doni, 6-197: a buono intenditor poche parole servono. guadagnali,
ho di bel, d'amabile o di buono, / tranne la sola intensità d'
sostant. biondi, 1-ii-2: fu buono arrigo, ma non buon re.
cause, la qual basta a far buono il contratto, il qual di sua
monteaperto, xxviii-941: tutti erano di buono volere e d'uno animo e d'una
interciede per noi. muratori, iii-308: buono è sempre il raccomandarsi anche a i
interdetto a'cattivi l'aver questo di buono: odiare, impugnare la malvagità.
poc'uva, il liquore è tanto buono, che merita 'l pregio dell'opera a
una storiografia * interessata 'nel senso buono della parola, simpatica cioè e vibrante
fussi eletto [pontefice] un uomo buono, e che avesse tanto interesse del
interessose, non lo vedevano coll'occhio buono. = deriv. da interesse
, 1-198: la facciata era di buono stile e l'interno corrispondeva in ogni
discoprissero il vero e il falso, il buono e il cattivo, il bello e
n. franco, 3-33: per buono intervallo con diversi motteggi n'andorono discorrendo.
accolti, 293: così fra 'l buono e 'l reo interverrebbe / dissimil volontà,
non è l'amor di essa verso il buono stato di lui allor ch'egli è
in checchessia, ma sempre in senso non buono. 'l'uno biasima certe imposizioni
ce ne diam per intesi: stringiamoci al buono; amiamo in lui quel ch'egli
golfo... prometteva presto e buono successo dell'espugnazione. bisaccioni, 3-192:
rivelare il cuore intimo di quel magnanimo e buono, e me ne sarei vergognato come
ogni principe ed ogni re, per buono che e'si sia, talora malaccortamente s'
è baldone, e non si dà nel buono, / mai si verrà di tal
importanza, che non annunziava nulla di buono. -invecchiare, ingrigire (i capelli
mega]. aretino, v-1-646: intitolandovi buono, mi pare invistirvi del polo artico
sieno tenuti di ripònarle in uno sopedano buono, di due chiavi. carducci, ii-20-
fu... fiorentino e fu buono cantore et intonatore di canti, sicché alcuno
casella fu... fiorentino e fu buono cantore et intonatore di canti.
libro del boccaccio, né d'altro buono autore. diretemi dunque che voi,
filaccia / vuol dir, lettor mio buono, / che di tropi barocchi anch'io
e tridilo con farina; questo non farà buono pane, ma di questo poi esce
pane, ma di questo poi esce buono levaduro. m. savonarola, 38:
e presolo per il braccio gli fece buono animo, e confortollo a sperare bene
da mensa, / ove ebbon grato e buono alloggiamento. b. davanzali, si
società contaminate suol pure avvenire che alcun buono si levi almeno col desiderio a ripararne
: dal lato della levata, fare uno buono e sofficiente steccato. soderini, i-99
4-271: tu devi temere la levata del buono! 9. idea strana, bizzarra
tommaseo [s. v.]: buono, brav'uomo, levatone un poco
altra. gioberti, 12-i-252: chi è buono e franco diventa un dappoco fra i
'; ma questo si prende per buono odore, quello per orrendo. martello
e per 10 più con esito non buono. -in relazione con un avv