o leggermente colorata di giallo o di bruno, rivestita di una patina terrosa,
. nuovi testi fiorentini, 333: bruno f. nepoleoni ci de dare,
quella antica purezza e dantesca gravità. bruno, 40: certe « ombre dell'idee
, e valle incontra, sciocco! bruno, 3-199: anco gli dei son suggetti
caratterizzato dal guscio oblungo, di colore bruno, lungo circa io cm; vive
già davante / di guerrieri animai. bruno, 3-859: ite al castello ch'avete
/ a la mia dea congiunte. bruno, 61: quell'altro fanfaluca) vedi
, gente vilissima e di nissuna considerazione. bruno, 3-587: oggi per la festa
d'una quarantena di versi almeno. bruno, 3-299: li teologi, benché alcuni
, né andare, / mutato aveva in bruno il color bianco. ser giovanni,
zona (nell'astrologia antica). bruno, 39: in questi più cuocenti giorni
forma assoluta o dichiarativa). bruno, 3-43: notò,...
, ii-245: è stato notato che bruno non ti offre un sistema concorde e
vestiate quelle ragioni di belle parole. bruno, 3-846: declamazione al studioso, divoto
ora a mezzodì da quella declina. bruno, 3-574: [il tonante giove]
spiacevole, ma temperata, quasi al bruno dechinando. firenzuola, 576:
sua declinazione non tendeva all'imperfetto. bruno, 3-413: e poi il medesimo corpo
deficiente, cioè mancante e di difetto. bruno, 3-148: altrimente l'estrinseco motore
quali ella non si sente sapere. bruno, 3-250: oltre, questa forma è
rivedere certi volti d'uomini d'un rosso bruno, quasi sostanziati di sole, definiti
risalire, con intuito meraviglioso che incantava bruno, al carattere di quel tale.
, ma gode de l'altrui male. bruno, 3-156: degnissimamente il moto locale
fatto, di un personaggio). bruno, 3-16: se nel ri trare vi
, ne lo esortò alla fondazione. bruno, 3-141: il nolano se mise a
belle spose dalla carnagione d'un color bruno pallidissimo, quasi trasparente, dai volti
ife di colore scuro (oliva, bruno o nero), raramente ialine, ma
, ridere, beffarsi di qualcuno. bruno, 3-847: chi potrà donar freno alle
agevole a fingerlo che il caos. bruno, 3-220: a voi [mi rivolgo
ordinariamente come ne gli altri luoghi. bruno, 3-152: l'aria, il
lama tirata fuori dal fodero di cuoio bruno. gozzano, 294: piaghe orride
che drento delle finzioni si contiene. bruno, 3-256: vorei che discorressi alquanto dentro
sicuro nell'altre città e fortezze. bruno, 3-233: da noi si chiama artefice
raffigurato, il vide nel viso divenuto bruno, e gli occhi, rientrati in dentro
- chiacchiere! costei ci è dentro. bruno, 3-259: è proverbio comune che
. s. maffei, xxx-6-4: il bruno ammanto, / i veli, e
, confusioni, flagelli e morte. bruno, 3-111: or, per venire al
se a digiuno, di color rosso bruno quando abbia succhiato il sangue dei polli
cose meglio dipinte che essi discritte. bruno, 42: manda il suo servitore a
d'annunzio, i-3: va il bruno cammelliere pe'vasti deserti d'arabia:
i liti desiderati da i navicanti. bruno, 3-148: questi gran corpi, se
/ i desideri lor guida e seconda. bruno, 3-521: [gli astri]
, rappresentare con un disegno. bruno, 3-97: il corpo luminoso minore,
desinare a'vendem miatori. bruno, 3-53: non han possuto essere al
si credono far fortuna al petrarca. bruno, 66: dove mai è stato composto
poi la donna sua, vestita di bruno, corse giù a vedere el corpo
, / che, desolate, a bruno / veste il flutto indurato, e par
parenti l'aveva despigato e portato via. bruno, 2-38: si dice che l'
con molta destrezza giocò di mano. bruno, 52: in sanguino, barra
la materia, le dà qualche certezza. bruno, 3-250: questa forma è definita
incerto e incostante l'animo di carlo. bruno, 3-905: or dunque essi,
ne lasci, non siam esauditi. bruno, 3-51: accetto la vostra proposta e
qual poco passa nell'altro giorno. bruno, 3-54: passammo tanto tempo,
alcuna di tempo o di luogo. bruno, 3-11: la determinazione della quantità di
, fu approvato l'altro consiglio. bruno, 3-238: mi par che detraano alla
. prescritto, stabilito, imposto. bruno, 3-655: ha ingionto [giove]
acquistar pur credenza il ver ne deve. bruno, 51: io, con servir
. varietà di zircone di color rosso bruno. canti carnascialeschi, 1-271:
aspetto vitreo e terroso, di color bruno o giallo-bruno, con lucentezza resinosa.
di dialettica, dialettico. bruno, 54: eccovi... postillatori
masse lamellari di color grigio verde o bruno, frequenti nelle rocce eruttive.
i regni, esser lo spavento. bruno, 3-365: l'etadi, gli anni
l'altra rappresenta l'orizzonte retto. bruno, 3-100: essendo che questo [
lunga, pelame morbido, di color bruno, faccia nera, contornata da una
in tutte le battaglie i primi vinti. bruno, 40: certe « ombre
gli ha data la tua veste? bruno, 61: vorrei saper che diavolo
il giaco e la mia spada. bruno, 58: -diavolo! -dicevo io -a
sm. ant. dibattito. bruno, 45: nacquero molti dibatti di pardi
, iii-59: « sì », confermò bruno. « quel bosco è in mani
altro, alla resa dei conti. bruno, 40: ditegli che non goda tanto
degna e di sì reverenda autorità. bruno, 3-50: con questo modo si
venire sopra un corsiere nero un cavalier bruno, forte nel viso crucciato. velluti
, si è el timore di dio. bruno, 3-169: io ti scongiuro,
per amarmi che vituperarsi per contentarmi. bruno, 3-655: [giove] ha ingionto
la vista un gran difetto. bruno, 3-16: se nel ritrare vi par
. / le rughe appiani e 'l bruno imbianchi, e togli / col difetto il
è difettoso, in quelle soperchio. bruno, 3-511: in tutte le cose
è quella / de la misera donna. bruno, 3-321: l'individuo non è
differente or la fa l'ostil furore. bruno, 3-126: la me- desma scrittura
si debbe proporre e poi dividere. bruno, 3-327: la qual distinzione e sglo-
mi è dificile il peccare senza pentirmi. bruno, 3-149: io saprei bene che
diffuse le faville e i fumi. bruno, 3-131: questi sono gli grandi
intanto / che dolcissimamente si diffonde. bruno, 3-151: l'aria, il qual
della terra] diffuse e sparte. bruno, 3-1039: li gradi della contemplazione
12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro antropofago, che per fame
, 2-75: se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, od
1-276: intorno dalle mandre e in ogni bruno / rustico tetto andai movendo il guardo
du'non si muta mai bianco né bruno, / soluto hai, figlio. buti
diminuita dignità, autorità o preeminenza. bruno, 3-67: quella singolare e rarissima
non posson più dilatarsi o ristringersi. bruno, 3-112: come l'aria ch'
il falso inganno / altrui diletta. bruno, 3-571: fastidioso e triste è
mettendovi entro la polvere di china. bruno, 3-341: noi ne delettamo nel colore
, senza pregiudicio della sua onestà. bruno, 3-235: la perfezion dell'universo
che sono loro nocive, le fuggono. bruno, 3-571: ogni delettazione non veggiamo
gli augelletti col cantar fan festa. bruno, 3-571: se ne li corpi,
/ di bianco l'abbia così fatto bruno / e dimagrato, che par pur
dimen- sionabile; commensurabilità. bruno, 3-305: se volessimo ponere la dimensionabilità
che fruisce di dimensioni. bruno, 3-395: quando, se ben consideri
corpo dimensionato, cioè nella luna. bruno, 3-331: la sustanza dimensionata e
o tenuità, elevazione o depressione. bruno, 3-303: non par che possa
». gnoli, vi-1206: sedemmo nel bruno viale. / ell'era velata d'
facilmente mi dimentico di molte cose. bruno, 3-620: è bene, dunque,
. chim. liquido oleoso giallastro o bruno, solubile in alcole ed etere, che
orecchie spianandosi, ritrovarono la lor pargolezza. bruno, 3-95: è da credere,
, s'appiglia a l'apparente probabile. bruno, 3-226: è facil cosa ordinare
per se stessa si venisse movendo. bruno, 3-512: se fussero mondi infiniti
dependeva la ragione del nostro viaggio. bruno, 3-249: la distinzione de le
di colori di morte essangue aspetto. bruno, 3-11: non basta [al pittore
la quale è tenuta molto sottile. bruno, 3-331: volse più tosto,
egli in alto / pose la sede. bruno, 3-575: giove, dico,
che la notte gli sopragiunga, pervenire. bruno, 3-57: ne mostromo il diritto
del tuo ferro; e trasse. bruno, 3-189: fa scorger [amor]
e della abitudine dei campi il colorito bruno e abbronzato e una cert'aria al primo
= comp. da dis-con valore privativo e bruno (v.). disbruscolare,
e feci voto andar discalza a loreto. bruno, 3-5: non andar nudo a
. 3. deduzione. bruno, 3-333: il descenso è da uno
. -discifera- tela a modo vostro. bruno, 3-196: voglio dir brevemente,
, trafelando e sospirando si disciolsero. bruno, 3-330: considerate che l'intelletto
gli occhi fuor dal cor disciolta. bruno, 3-461: l'arida, a fatto
. -figur. scherz. bruno, 52: in sanguino, barra,
a così fatta udienza più mature. bruno, 64: questo mi par molto
, un colore variabile, di solito bruno verdastro con macchie scure; abitano varie
parli / ai diavoli laggiù nell'aer bruno, / e voglia a istanza mia disconsigliarli
, e a tanti pericoli sottoistesse. bruno, 3-36: non fa [questa dottrina
discordanti, facendo unire i disuniti. bruno, 3-767: non volea per queste
candor vincea la neve, / era al bruno color misto al vermiglio / delle sembianze
e dà loro quella forma che veggiamo. bruno, 3-232: ove [in questo
un poco per lo campo dell'etica. bruno, 3-112: se fusse vero la
e uomo il più delle volte. bruno, 3-513: il corpo non migra
senza molta fatica si troverrà la verità. bruno, 3-889: tal efficacia possiamo ancor
sopra il quale egli molto si fermò. bruno, 66: dove mai è stato
quando capre, e così discorrendo. bruno, 3-22: due sono le prime coordinazioni
privarlo d'al- cuna piacevol compagnia. bruno, 3-176: un discortese, pazzo
ne discostano co'rami quanto possono. bruno, 3-95: è da credere,
da la gravità de i costumi. bruno, 3-39: sii come la si vuole
più che non è dalle rose gennaio. bruno, 3-92: la mole d'una
ogni simulazione e da ogni bugia. bruno, 3-137: è grandissima differenza tra il
andare a dio senza troppo discrimine. bruno, 3-517: ora più che mai
che chi si discosta dalla utilità. bruno, 3-51: mercoledì ad otto giorni,
possiede il metodo del ragionamento. bruno, 3-575: la raggione discussiva, la
1-7-5: tutta la chiesa messa a bruno, e d'ogni intorno doppieri e fiaccole
lo scettro anco universal del mondo. bruno, 3-75: gli ultimi [servi]
un così lungo campo e così aperto? bruno, 3-210: è vero; ma
il sol, mentre fra 'l bianco il bruno acquista, / fassi legiadra sì,
terren tocca. / è d'un bruno broccato, il qual si spande / sovra
da enrico vili re d'inghilterra. bruno, 3-75: gli ultimi [servi]
, avvegnaché sieno più cose disordinate. bruno, 59: si volete saper
-in partic.: di tempo. bruno, 3-46: ora, chi me farà
animo e pensare / a riparare. bruno, 3-176: bisognava che fusse un
tornate ad aggrapparsi disperatamente al loro monticello bruno. d'annunzio, iii-2-204: sembra
, che per tutto sono dispersi. bruno, 3-461: l'arida, a fatto
nudo sarò fra duo ladron confìtto. bruno, 3-707: ma la iattanza,
che il diletto non era stato. bruno, 3-1 io: mi par che la
quei che hanno a morire ei prenda il bruno. monti, iv-35: perticari
. figur. cambiare, mutare. bruno, 58: terra, acqua, fuoco
, ma ancora freschi e vigorosi. bruno, 3-156: dico che la causa del
abbiano qualche opinione delle cose disputate. bruno, 3-406: procede... questo
mantenere o quel che vuole acquistare. bruno, 3-45: non meno infelici ingegni
raffinare. - anche al figur. bruno, 3-101: qua, per disrozzir uno
due pezzi lo gittò per terre. bruno, 3-5: se dal cinico dente
tutto, né la medesima diffinizione. bruno, 3-107: lascio che, essendo
dee., 8-9 (306): bruno, udendo il medico, e parendogli
e scorre per la sua salsedine. bruno, 3-463: onde, non avendo parte
straordinario, strabiliante, paradossale. bruno, 3-8: rompendo tossa e cavandone le
a chi le persuade o dissuade. bruno, 3-61: il tempo ne dissuadeva
che gli ie'sempre vaghi del sangue. bruno, 3-105: quello che dice,
della introduzione dei metodi radiotelegrafici. bruno, 3-34: conoscemo che non è ch'
che si vedrà in aria più sottile. bruno, 3-144: dal centro de l'
loro case. -figur. bruno, 3-16: se nel ritrare vi par
, lo scagliarono nella ruota de poeti. bruno, 3-139: il dottor torquato distese
-per simil. e al figur. bruno, 3-196: vi farò udir pardi,
argento, e col cappello azzurro. bruno, 3-389: avete particular principii, con
importanza (una cosa). bruno, 3-279: di tutti più alto e
ant. che distingue. bruno, 3-233: da empedocle [l'intelletto
per giusta cagione data autorità a altri. bruno, 3-27: dopo aver rese le
divisione in più parti, frazionamento. bruno, 3-341: quella unità è tutto,
mar, l'aere e la terra. bruno, 3-480: di questo il contrario
inosservanza, inadempienza di una norma. bruno, 3-655: ha ingionto [giove]
faccia solo ombra senza frutto alcuno. bruno, 3-655: giove al giu- dicio
che mal più non si spera. bruno, 3-75: sono una mescuglia di desperati
'l giro diurno, / mostrare. bruno, 3-471: l'apparenza del moto mondano
se egli è bianco o verde o bruno. d'annunzio, v-1-1077: per qualche
come in tutto dal fior nascon diversi. bruno, 3-481: [aristotele] apporta
dove temprava amor suo'ardenti spiculi? bruno, 3-60: in conclusione...
come io era, disiderosissimo di saperle. bruno, 3-53: or, benché fussemo
sua natura dividua. -sostant. bruno, 3-321: dunque, l'individuo non
fatti, quanto imaginar si possa. bruno, 3-160: dimandate ad aristotele:
, ii-254: parecchi fatti divinati da bruno, acquistavano certezza, come ciò che si
nella musica sentivano pitagora e socrate. bruno, 3-645: la verità è la
proprio splendore, come nume divino. bruno, 3-645: la verità è la
, la quale egli chiama divina. bruno, 3-986: poneno, e sono,
da un cartone dal divinissimo michelagniolo. bruno, 3-63: le cose ordinarie e facili
costui portava il scudo divisato / di bruno e d'oro, e un drago
, nemici superati, città soggiocate. bruno, 3-99: nella fisica divisione d'
ho l'arte al disiato effetto. bruno, 3-364: a te mi volgo e
, petr., 41: quel viso bruno e asciutto, con quelle guance incavate
vi faranno su dodici co- menti. bruno, 3-21: uomini da scelta, di
alberti, ix-238: canzon, vestita a bruno, or lagrimosa / n'andarai da
di molta doglienza, si vestì a bruno. moniglia, 1-1-162: piangea ilo pur
/ l'ombra dogliosa d'un cipresso bruno. 3. letter. che
allungate, d'un colore tra il bruno e il carnicino. -chiaro,
, sotto il bastione, il mucchio bruno e dolcigno delle carrube. sbarbaro,
solfato basico di rame, di color bruno, monoclino (scoperto nelle lave del
verrà a proposito, vi dimanderò. bruno, 3-229: voi dunque dimandatemi per
da voi si dimanda e si desia? bruno, 3-369: l'infinito non può
non sanno che cosa sia necessità. bruno, 3-574: domo dal tempo, comincia
., 8-6 (263): disse bruno a buffalmacco: « vogliàngli noi imbolare
dorato2, agg. di un colore bruno chiaro e leggero (il mantello del
= dal turco dory at * cavallo bruno ', passato al bulg.
/ e fèr per avanzarsi estremo sforzo. bruno, 3- 127: dopo essersi
dottorato de le leggi civili e canoniche. bruno, 3-208: da questi non escludo
in quella opere eximie e prestanti. bruno, 3-226: lascio che è faci!
io non debbi predicare questa dottrina. bruno, 3-111: se io, disse il
? -in frasi interrogative enfatiche. bruno, 3-381: perché doviamo affirmar questo che
. pecchio, corte., iii-433: bruno era un semplice operaio ebenista che col
bruno, 3-34: questi fiammeggianti corpi son que'
noi stimiamo essere cosa bella escellere. bruno, 3-549: cieco chi non vede
si cominciavano a disperare dell'imperio. bruno, 3-80: per quali animali si rapresenta
/ gie- rusalemme salutar si sente. bruno, 3-60: quivi da la forma
, lungo 30 cm, di colore bruno o nerastro, con muso allungato e
tropici non uscendo mai dell'eclittica. bruno, 3-164: l'ecliptica...
che gli hanno intesi da esso. bruno, 3-897: quel ch'è degno di
). - anche sostant. bruno, 3-905: or dunque essi, volendo
che non si possa o difficilmente risolvere. bruno, 3-131: de'quali [grandi
i popoli ardire da vicini aiuti. bruno, 3-573: la giustizia non ha l'
piagnoni... mi trovai. bruno, 42: pone la sua speranza nella
natura, ecc.). bruno, 3-380: perché vogliamo o possiamo noi
efficiente della mala volontà è niente. bruno, 3-231: causa chiami quella che
delicata, ma sopra tutto bellissima. bruno, 3-189: fa scorger [amor]
, lungo 20 mm, di colore bruno giallastro (ephemera vulgata); vive
- anche al figur. bruno, 3-355: li mondi se intendeno essere
solide) da un'apertura. bruno, 3-413: come circa il sperma,
nel modo di esprimersi). bruno, 3-204: certo, quanto a me
sotto forma di cristalli aciculari di colore bruno o verde nerastro...
dio, da quelle che ne impediscono. bruno, 3-499: malamente, dico,
'l color fu bianco e negro. bruno, 3-132: il nolano andava a far
anzi sovente apportan pena e danno. bruno, 3-292: volendo elucidare che cosa fosse
, o vero corpo del bambino. bruno, 3-267: non vedete voi che quello
occhio di chi guarda emergenti dal fondo bruno della pietra. pirandello, 7-1126:
che ha forma di emisfero. bruno, 3-96: tanto che, quanto più
rivestita di pelo lungo e di colore bruno; differisce dalle vere capre per la
giorni tempie de l'attitudini sue. bruno, 3-244: se dunque il spirto,
agli occhi. -fecondare. bruno, 3-147: la luna muove l'acqui
me fu segno del suo partimento. bruno, 3-76: per sua inaver- tenza
speciale riferimento alle arti figurative). bruno, 3-127: con un enfatico aspetto.
atto, un gesto). bruno, 3-64: questo è un molto enfatico
mangia e dorme, / fui già del bruno chia mato francesco / e
procreato s'avea frati e sorelle. bruno, 3-254: ben venga il 'do-
rombico, è di color grigio, bruno o verde, e si presenta in cristalli
in ciascuno si ritrova la nobiltà. bruno, 3-300: benché dichi che tutta quella
gli enti, ciò è dio. bruno, 3-298: tutto quel che è (
sostanza. -come personificazione. bruno, 3-562: la verità...
, i neoplatonici rinascimentali e anche il bruno). -per estens.: ardore
razionevole e la empie di spirito divino. bruno, 3-965: mostra la caggion ed
rubeo si divertirà el colore busseo. bruno, 3-113: ecco, dunque, onde
. - anche sm. bruno, 2-114: -4 epicoenum * quel [
meridionale: ha statura media, pelame bruno rossastro, corna lunghe e lirate (presenti
. -ci). epicureo. bruno, 45: come è costume di que'
evviva, / e al lieto grido il bruno aere eccheggia, / poiché nel centro
, il quale ebbe garbo in fargli. bruno, 3-26: a voi, muse
una parte la storia di s. bruno. ceracchini, 1-1-210: compiuto che
sua equidistanza col centro del mondo. bruno, 3-101: or giongi a questo,
. 6. germoglio. bruno, 3-267: non vedete voi che quello
richiami l'alma al suo dolce soggiorno. bruno, 3-365: quindi tali sicure a
colore muta a seconda delle stagioni (bruno in estate con il ventre e la
è dotato di facoltà straordinarie. bruno, 3-63: le cose ordinarie e facili
ed è proprio della filosofia di giordano bruno). -anche scherz. gli eroici
è colto da irrefrenabile entusiasmo. bruno, 3-932: questi furori eroici ottegnono suggetto
a quel d'amon suona a martello. bruno, 3-144: quindi accade quello
difetto materiale, imperfezione; inconveniente. bruno, 3-291: la forma non pecca e
, levando erta sui fianchi il viso bruno e caprigno. -rivolto in su (
da vantatore, più che da istorico. bruno, 3-16: né vorrei che mi
figura che i latini chiamano iperbole. bruno, 3-65: or vedete con qual similitudine
5-441: era un bel giovine molto bruno dagli occhi arditi, un barbino alla spagnola
sua con opre eccelse e nove. bruno, 3-64: è lecito ed è in
la prigione dove io ero rinchiuso. bruno, 3-16: se nel ri trare
però molto da sé il poteo dilungare. bruno, 3-331: ogniuno confessarà, che
ci potessero nimicare le nostre forze. bruno, 3-38: altri poi sono i felici
de l'onorato sdegno ond'io sfavillo. bruno, 59: questa mi scaldò,
trascurato, non preso in considerazione. bruno, 3-308: possete quindi montar al concetto
; governo; pubblica amministrazione. bruno, 3-575: [giove] non admette
/ con summa castità summa beltade. bruno, 3-145: questo si può veder in
se tutto questo gran palagio vestito a bruno e cinto di lugubre gramaglia nell'es-
minor negli esercitati che ne'dotti. bruno, 3-191: qual rei nelle tenebre avezzi
obiettiva e dall'esistenza formale). bruno, 3-235: il scopo e la causa
senza lui [il senso]. bruno, 3-44: -dimmi, in che modo
, apprezzamento, fama, riputazione. bruno, 3-47: questo è dono de gli
pietà n'essorta, avrem poi cura. bruno, 3-61: il tempo ne dissuadeva
audienza in contradittorio, ma soli. bruno, 3-14: restarete maravigliato, come con
s'afferma che far si possono. bruno, 3-101: fategli esperimentare ch'avendosi
o in pace o in arme. bruno, 3-130: rispose il nolano che lui
stormenti con la forma * coincidit '. bruno, 3-341: quella unità è tutto
propria e figura; far rampollare. bruno, 3-233: da empedocle è chiamato distintore
, evidente (un autore). bruno, 3-231: mi parete essere non tanto
diverso, intriso d'umida frescura, bruno e molle, gonfio d'esplodenti ricchezze
altrui che di me diviene sposa. bruno, 3-109: consideresi dunque che,
/ a casimiro, acciocché all'aer bruno / egli a girsene a lei si
sì vari suoni il suono esprime! bruno, 3-111: or, per venire al
il mal, non vera essenza. bruno, 3-369: l'infinito non può essere
ind. fe''l mio infermo e bruno! bianco da siena, 108: sempre
cosa puote essere, adunque è ». bruno, 3-314: dice lui [aristotile
come nulla dinanzi alli occhi tuoi. bruno, 3-369: l'infinito non può
realmente; ente, creatura. bruno, 3-281: quello che è tutto che
molto, presto e bene. il bruno era uno di quegli scrittori estemporanei,
diuturno. -per durata. bruno, 3-389: la potenza divina è infinita
-infinità estensiva: nel tempo. bruno, 3-388: quasi il medesimo vogliono alcuni
celestiali e di continuo camminare interiormente. bruno, 3-231: causa chiami quella che
non meno il ben spirante odore. bruno, 3-107: lascio che, essendo
di foglie dall'esterno si stampava in bruno contro i vetri, attraverso la cui
3. il mondo oggettivo. bruno, 3-310: non sei tu quello che
del sol, se n'anderà sublime. bruno, 3-428: mi avete molto satisfatto
3. con uso sostant. bruno, 3-323: estra e oltre lo infinito
guardia che gli era stata permessa. bruno, 3-496: vorrei sapere che fantasma,
pratolini, 10-282: il tuo estremismo, bruno mio, che tu credi sia nuovo
grandezza e 'l tedesco in troppo piccolezza. bruno, 44: tra tanto, lucia
. botta, 5-320: l'arciprete bruno, che non voleva che nella sua
cagione intrinsica o per cagione estrinseca. bruno, 3-147: nulla cosa si muove localmente
attribuiscano a tre che a uno. bruno, 3-463: onde, non avendo parte
sia per essere la vostra medicina. bruno, 3-1 io: le loro parti [
dallo estrinseco e non dallo intrinseco. bruno, 3-148: or per conchiudere il proposito
e la settima età passata sia. bruno, 3-365: l'ptadi, gli anni
consistenza molle e di colore giallo o bruno o bianco, ecc. = voce
che è il più alto del cielo. bruno, 3-529: l'etere, quanto
per gli alti, eterei spazii. bruno, 3-34: non è ch'un cielo
tal modo dona la immortalità ai mortali. bruno, 3-423: cossi mille anni non
, ragionevolmente essere eterno si dice. bruno, 3-463: onde, non avendo parte
mondo con quel suo cervello eteroclito. bruno, 3-496: vorrei sapere che fantasma
come è verbigrazia un corpo umano. bruno, 3-355: li mondi se intendeno essere
proprietà lacrimogene, con tendenza a divenir bruno per esposizione alla luce, impiegato come
riamente colorato in rosa, azzurro e bruno, è dotato di lucentezza vitrea
. silicato di bismuto, di colore bruno rossiccio o giallo, raramente nero,
lungo mm 5-6, con elitre color bruno marrone, che rode le foglie,
macchiato e screziato di nero, bruno grigio e bianco. = voce
forma di masse compatte, di color bruno; cristallizza nel sistema rombico (e
cinquanta punti neri, le inferiori bruno oscure; i bachi vivono in
evviva, / e al lieto grido il bruno aere ec- cheggia. giusti, 4-ii-404
latin. fuori, esternamente. bruno, 3-477: il giù è loco inferiore
base il soprannaturale e l'estramondano: bruno lo ammette come « fedele teologo »
po penetrare eziandio quello della altra. bruno, 3-21: -mostravano saper di greco
cose non materiali); invenzione. bruno, 3-295: ognun vede che in quella
fabro a sì chiara opra eletto? bruno, 3-232: [l'intelletto universale]
-intrigo, imbroglio, raggiro. bruno, 51: la ruffiana lucia per le
danari! ». bruno, 3-137: dove quel filosofo fu ignorante
: bionda testa, occhi azurri e bruno ciglio, / bocca ridente e faccia
subito la faccia / de la battaglia. bruno, 3-154: le sustanze che non
più vicino al primo ch'ai secondo. bruno, 3-250: questa forma è definita
cui si compie un'azione). bruno, 3-102: se mi recordo, io
. b. croce, ii-1-136: il bruno... era mediocre facitore di
et udiamo con quello dell'udito. bruno, 3-231: assai mi piace il vostro
, di un pianeta). bruno, 3-245: e però la persistenza non
la femmina è giallognola, variegata di bruno, con coda piccola e appena intaccata
, dal pelame folto, grigio, bruno o nero, abitante in australia e
. moravia, xiii-320: un giovane bruno dal grande naso falcato e dagli occhi
dal colorito assai variabile, di norma bruno scuro superiormente e bianco con macchie brune
circus aeruginosus), affine all'aibanella, bruno scuro sul dorso, mentre il
); il falco nero: il nibbio bruno. monte, xxxv-1-462: se
72: intorno, il coro / bruno dei falchi agita i gridi e tale.
; il falcone otro: il nibbio bruno. -per estens.: falco (
, 1-52: alto, di color bruno, e bel pedone / con naso curvo
falcone; simile al falcone. bruno, 3-681: quello ch'io ti dicevo
significa più cose per diverse ragioni. bruno, 3-49: -lasciamo dunque questi discorsi
per l'approssimarsi di lautrech. bruno, 3-29: benché non abbi avuti sufficienti
misera, farviti quasi per forza menare. bruno, 3-176: altro non mancava ch'
che le false insegne io divisassi. bruno, 3-655: [giove] ha in-
sospetta, con le lamelle di color bruno verdastro; la famigliola piccola è la
migliori assai de le famose ghiande. bruno, 3-462: il famoso e volgare ordine
ha detto, son cose da fanciulli. bruno, 3-12: la quarta [parte
seracei, famiglia fringillidi, con piumaggio bruno variegato di rosso e marginato di bianco
. persona ciarliera; chiacchierone. bruno, 61: quest'altro fanfalucco vedi con
o per gli ampliati interluni / il bruno lucente mistero / o nell'aroma lunare
non esser i primi a morire. bruno, 3-111: se io, disse il
debbia a nuovo mondo il sole. bruno, 3-445: perché vogliamo appoggiarci a
delle cose che tu non sai. bruno, 3-47: io, o per elezione
non ti tronchi il naso dalla faccia! bruno, 3-496: vorrei sapere che fantasma
con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate di sangue risecco. depone
... di quel suo figliolo bruno ricciuto e pensoso fare un medico.
altri, non volle che si facesse bruno del figliuolo. tasso, 19-110:
se voi volete, chiar come cristallo. bruno, 3-397: fatemi intendere come differenza
, 5-119: un farfallone giallo e bruno rimane all'altezza del finestrino per un
: avere la barba bianca. bruno, 3-575: giove, dico, comincia
fissando un oggetto brillante). bruno, 69: fascinazione si fa per la
me con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate di sangue risecco. pirandello
, l'uno contra a l'altro. bruno, 3-836: dopo avej dato spaccio
giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in
: stare tranquillo, essere sicuro. bruno, 44: tra tanto, lucia che
... / giurerei forse oggi di bruno il voto. manzoni, 42:
grosso legume, appiattito all'estremità, bruno, contenente pochi e grossi semi oblungo-elissoidali
. zool. tozzo granchio di colore bruno con punta nera delle chele e con peli
da dio nella luna, e che quello bruno, che appare nella luna, è
opre sue degne a favorir t'invita. bruno, 3-381: perché doviamo affirmar questo
onde fanno ridere di sé ognuno. bruno, 3-12: avete al principio del
il re dell'olimpo; sei tu, bruno genio [il sonno], che
a dormir per qualche gran fazione. bruno, 66: bon dì e bon anno
artificialmente sono più biancastre), giallo bruno con dieta vegetariana, bruno con dieta
, giallo bruno con dieta vegetariana, bruno con dieta carnea; nelle malattie deh'
ricevono virtù di concipere preziosissime perle. bruno, 3-147: solenne goffaria e cosa impossibile
, e voi conto ne 'l fate. bruno, 3-49: lasciamo dunque questi discorsi
il campion de la cristiana fede. bruno, 3-47: quindi facilmente ha possuto porsi
ficco le mani negli occhi e tràggogliti. bruno, 65: vi è al fondo
vietato per alcuna loro ragione positiva. bruno, 3-859: gli fedeli di giuda e
; i suoi frutti, di colore bruno rossiccio, di odore forte e sgradevole,
scarpe di feltro, e 'l mantel bruno. marino, i-51: portava un
: curvo il capo ed in lungo abito bruno / venia poscia uno stuol quasi di
pastore, in farsetto di daino, con bruno feltro su la fronte. pascoli,
, o per difetto della materia. bruno, 3-109: consideresi dunque che,
un palmo. negri, 2-442: nel bruno arido e selvatico del viso a lama
gomito con ragazze del popolo e monelli dal bruno tipo fenicio. ungaretti, xi-114:
, sf. ant. fenomeno. bruno, 3-11: un dubbio importantissimo circa le
. -i). bot. pigmento bruno delle feoficee. = voce dotta,
extracapsulare, e una massa di pigmento bruno, 11 feodio, situato in prossimità
di granuli e gocce pigmentate in giallo bruno tipici dei radiolari feodari, la cui
brune '(per la loro colorazione verde bruno dovuta alla presenza del pigmento fucoxantina)
cui la fucoxantina, di colore bruno, maschera il colore della clorofilla e degli
montaperto. gioii, vi-1206: sedemmo nel bruno viale. / ell'era velata d'
piramidali con frattura concoidale, di colore bruno, di lucentezza vitrea semimetallica (e si
d'avantaggio andò sei giorni pria. bruno, 3-572: color che sono ne le
de'germani s'accostano al ferino. bruno, 3-986: poneno, e sono,
son da cieche ferite a l'aer bruno; / ma il numero de gli egri
. dottori, 165: ministri, il bruno manto / porgete alla fanciulla, e
e si distendono a'negozi civili. bruno, 3-511: in tutte le cose
sia quel segno ove convenga fermarsi. bruno, 3-63: son vituperosi quelli,
farebbe infracidire, e prendono quel color bruno che conservano dappoi. rovani, ii-500
., ii-245: è stato notato che bruno non ti offre un sistema concorde e
, e si frappose, / di bruno e d'or ferocemente adorno. baldini,
venuta la sera e cominciatosi a far bruno, s'attaccarono insieme e ferocissimamente con
sfavillo come ferro in foco ardente. bruno, 3-365: l'etadi, gli anni
pineta incontro, infinita, col verde bruno delle chiome alto, e fra i tronchi
, in preda al fuoco. bruno, 3-529: circa il freddo corpo [
d'alto ad illustrar la terra. bruno, 3-34: questi fiammeggianti corpi son
bandiere, / del cui bianco il bruno lume fa / un sudario, il
corpo celeste, bolide, meteora. bruno, 3-435: certo non è dubio alcuno
quelle che son ben fiancute. bruno, 3-196: era quasi tanto co-
fiato grosso a una torre di mattone bruno, merlata, con un tetto di
riferimento al membro virile). bruno, 39: voi o l'attaccarrete al
ficofeìna, sf. pigmento di color bruno, che pare si formi nelle feoficee
/ e il fieno dei covoni parve bruno. pavese, 4-291: gridai a certe
poco fermentato; erba bambagiona. -fieno bruno: quello che si ottiene da erbe
seguito alla fermentazione, assumono un colore bruno rossiccio. - fieno canino: erba
congiunse col figlio e col destriero. bruno, 3-25: dubito che forse non
di cadmo orate da cosa bona. bruno, 3-365: l'etadi, gli
-per simil. e al figur. bruno, 3-966: [la gelosia] tutta
onde in prima comincia, ritorna. bruno, 3-336: il triangolo è la prima
riceva, impertanto le ritien fortemente. bruno, 3-336: il triangolo è la prima
anima, sommi e famosi ingegni. bruno, 3-245: secondo la diversità delle
fastidio arrecava agli orecchi di coloro. bruno, 60: lasciamo queste filastroccole,
i-132: il grande armadio di legno bruno, a filettature di oro. svevo,
elei scuri come grosse goccie d'oro bruno, lasciando sui ramoscelli le piccole coppe
, lungo 7 cm, di colore bruno giallastro chiaro a macchie scure, che
intelletto / divin, filosofando, contempliamo. bruno, 3-278: molto mi piacete,
, l'aggrandirebbono e ornerebbono maravigliosamente. bruno, 41: « il tempo tutto toglie
giovine di bellissimo ed elevato ingegno. bruno, 3-211: io credo che, oltre
professione furon chiamati sofi, cioè sapienti. bruno, 3- 137: quanto poi
, formale, efficiente e materiale. bruno, 3-235: il scopo e la
in cantare le sue degnissime laudi. bruno, 3-284: però tra gli divini discorsi
dello intelletto e della volontà nostra. bruno, 3-231: causa chiami quella che
(generalmente senza sufficiente fondamento). bruno, 3-398: or qua aristotele, confusamente
nella sostanza e nelle qualità). bruno, 3-413: il soggetto prossimo e formato
quel desiderio è terminato e finito. bruno, 3-377: incomparabilmente meglio in innumerabili
cotal guerra ne seguirà la felice vittoria. bruno, 3-391: nelle cose è da
parti sue proporzione ancora non arà mai. bruno, 3-405: non essendo proporzione tra
ant. finitezza, limitatezza. bruno, 3-336: dal primo finito e primo
non valido (una dimostrazione). bruno, 3-481: [aristotele] apporta appresso
fina gialliccia tirante al rosso o al bruno o al solo giallastro, e sparpagliato.
ci era un po'di festino. bruno vi andò lui pure, colla fisarmonica,
fisicamente con la rotondità delle gocciole? bruno, 3-425: questa illazione diciamo noi
cognizione molto vale alle virtù attive. bruno, 3-99: nella fisica divisione d'
e le complessioni da gli elementi. bruno, 3-90: non solo [copernico]
non si poteva dar per cosa trista. bruno, 50: l'autore, si
puoi fissare molti corpi e spirito. bruno, 3-460: -che dici de l'acqua
non è altro che il fissare bruno, 3-585: giove, avendogli alquanto fissati
, che non poco mi faceva maravigliare. bruno, 3-152: l'aria, il
sotto, causano mutazioni nell'aere. bruno, 3-439: -come conoscerò la differenza?
-falsificato, contraffatto. l. bruno, lxx-102: ma quanto a me,
banchi in sul fiume del tevero. bruno, 3-53: per ac- cortar il
sotto forma di piccole squame di color bruno gialliccio, in altre zone (canada,
lucido e più purgato dalla terrestreità. bruno, 3-355: li mondi se intendeno
di anidride ftalica; è di colore giallo bruno e si scioglie negli alcali con una
, / che, desolate, a bruno / veste il flutto indurato, e par
3 m circa, con pelo bruno o nerastro sul dorso e bianco
sf.): varietà di calcedonio, bruno, nerastro, grigio o anche rossastro
). -baio focato: del mantello bruno e fulvo di un cavallo. d'
lama tirata fuori dal fodero di cuoio bruno. calvino, 2-278: uno brandiva un
tommaseo, i-426: sul fiume qua bruno là scintillante galleggiano le larghe foglie del
i fogli, / dividemmo le parti. bruno, 3-139: ecco comparir su la
che la prudenza e il consiglio. bruno, 3-50: con questo modo si potesse
noi è delle nostre tribolazioni fondamento. bruno, 3-103: disse appresso nundinio, che
all'occhio di chi guarda dal fondo bruno della pietra. de roberto, 166:
... d'un tipo a'fondo bruno, vispo e dolce, personale slanciato
nel fondo d'essa parrà annacquato. bruno, 65: vi è al fondo
la pelle diventa secca ed alida. bruno, 3-113: l'epate, fonte de
la maniera forestiera, si sacrificasse. bruno, 3-71: conoscendoti in qualche foggia forastiero
tinsesi la faccia di tinta nera. bruno, 3-599: forficò [giu
lunga 10-14 mm, di colore bruno, con le ali anteriori che
moravia, viii-31: il viso era bruno, con il naso pronunziato e di forma
produsse, / molti far ne potea. bruno, 3-235: il scopo e la
empireo ciel fra noi s'appella. bruno, 3-244: se dunque il spirto,
/ né figura, né forma. bruno, 3-265: e sì come il legno
/ e chi altro animai diverso toglie. bruno, 3- 413: il soggetto
formaggio... -sì, -disse bruno. -ben farai con pane e con
favorevole, venire a proposito. bruno, 3-803: ne è cascato, come
renti è cosa accidentale e non essenziale. bruno, 3-236: l'anima de l'
. iscritto, iscritto alla corsa anche bruno cicognani. borgese, 1-277: il suo
uman aspetto or questo or quello. bruno, 3-266: però molti sono i
a posar su 'l frutto torma. bruno, 3-233: da dentro il stipe caccia
quella si formerebbe alcuna pianta. bruno, 3-413: circa il sperma, giongendosi
provocare situazioni 0 condizioni particolari. bruno, 3-97: il corpo luminoso minore,
-intr. con la particella pronom. bruno, 3-103: di quelle parti lucide disperse
loto / serra la piaga lor. bruno, 3-233: da dentro il stipe caccia
in sull'aia della vecchia formata. bruno, 51: questa casa che vedete
tutte l'altre cose corporee e formate. bruno, 3-413: il soggetto prossimo e
non si può avere dimostrazione e certezza. bruno, 3-295: per la formazion di
creativo, elemento costitutivo, forma. bruno, 3-267: or che farò quando mi
vitrea che, simile a un topazio bruno formicolante di faville d'oro, era ai
/ più il mise poscia il vestir bruno in forse. rosa, 1-86: non
stesso, forte e furioso più tosto. bruno, 3-31: gli tifi han ritrovato
, nati di sassi in aspri monti. bruno, 3-49: or attendete trionfa sempre
è così forte, il cielo è così bruno. cicognani, 9-180: le lingue
popolana alta e robusta, dal viso bruno fortemente colorito, dai capelli castani tirati
e fortificare 10 stato del popolo. bruno, 3-655: l'appetito de la gloria
per la controfodera; contrafforte. bruno, 3-836: a l'ultimo il mostra
andare a chiederne consiglio a messer agnolo. bruno, 3-322: ma mi direste:
, tal piè mess'à in campagna! bruno, 3-202: non per questo le
che quasi pareno senza umori; il volto bruno e fosco, poca barba e rara
più dinanzi a sé che il mare bruno ed immenso, su cui scintillavano le stelle
, e sembrano quasi fosfori vincere il bruno dell'aria. 3. figur.
clorocarbonato di piombo incoloro, giallastro o bruno; cristallizza nel sistema tetragonale, ha
lunga del tronco, pelame fitto, bruno, rasato; sono buoni corridori
e spezza al cuor le dure porti. bruno, 3-616: oggi vien rotta quella
/ de la tremante gran pianta fragosa? bruno, 3-590: gli fragrosi schiassi,
, con la sua segreta di panno bruno, con la sua tunica azzurra d'artiere
erbosa. -che è di colore bruno rossiccio, proprio della tonaca dei frati
pascoli, 1240: -guidi il tuo bruno palafren san giorgio! - / urlò dall'
più piccolo di ima starna, di colore bruno macchiato di nero; le parti inferiori
. ant. imbroglione, ciurmatore. bruno, 139: burla burlando questo frappone di
, e si frappose, / di bruno e d'or ferocemente adorno. nievo,
, così che si vede il frastaglio bruno del labbro alla commettitura gonfiarsi del soffio
in torno al fratismo del bruno. saccenti, 1-2-31: un maledetto
dio nella luna, e che quello bruno che appare nella luna, è desso
qui sono e di parlar d'amore. bruno, 3-107: [la terra]
». « ohimè! » disse bruno « guarda che ella non sia la moglie
. s. maffei, xxx-6-4: il bruno ammanto, / i veli e l'
argomentando del manzoni il transito / dal bruno fregio, prorompi 'n lacrime. s
morbida al tatto, di colore rosso bruno, o giallastro, che si adopera nella
, iv-1-373: guardando il piccolo segno bruno ch'ella aveva sul collo, io
po'd'italiano. è un fringuellino bruno e snello. -fringuellétto.
ant. pezzettino, briciolo. bruno, 3-83: vi lascia una mica di
fressóra, vaso largo da friggere. bruno, 75: ripezza stagni, tacconeggia padelle
persia, con fiori di colore roseo bruno. o. targami tozzetti,
: vecchissimo, novanta anni, di bruno, penetrante, con un'ironia suprema,
giardini, avessero germogliate le fronde. bruno, 3-233: da dentro il stipe caccia
e breve becco, piumaggio di colore bruno con varie tonalità, coda molto breve
caratterizzata dall'addome grigio-bruno e dal capo bruno. l. ugolini, i-107:
ant. capacità, virtù. bruno, 95: uomo di rude e di
di capacità, inconcludente. bruno, 3-261: la mia excandescenzia non venga
con fibre intrecciate; generalmente di colore bruno più o meno chiaro, più o
che piena di fuco o calamistri. bruno, 3-861: cossi piacesse alli dei,
e fuggii dal paese a me natio. bruno, 3-74: quelli [servi]
eccetto che dove egli fa a selve. bruno, 3-109: la calamita se muove
fuggir. pisacane, iii-14: giordano bruno... si gettò nel rogo per
la fuliggine, ma con un color bruno tratto dal tabacco. carena, 1-33:
2. per estens. che ha colore bruno nerastro, che è nero come la
avuto vent'anni. piccolo, pallido, bruno, magro, era un fulmine,
. implacabile (un giudizio). bruno, 3-261: la presenzia vostra è causa
stagione: oro, fulvo, marrone e bruno. 2. che ha i
non aver da lui malvagi torti. bruno, 3-70: la plebe...
, color del fumo: tonalità del bruno tendente al grigio (di un tessuto)
e beltà non venia meno / pel bruno ammanto vii che le coprìa / stretti
soleva invaghir già di me stesso. bruno, 3-131: altri son effettualmente caldi,
opere di quelli che ancor son vivi. bruno, 3-48: in fine è più
operare vi vadia il commissario del papa. bruno,
esser fuora mille anni gli pare. bruno, 3-113: questo aria turbolento non
odore e bello, dipoi le chiocciole. bruno, 3-17: se questo terreno,
. -scampato, superstite. bruno, 3-75: sono una mescuglia di desperati
sia, o bastardo o legittimo. bruno, 51: questa casa che vedete qua
un'età fuori de'furori giovenili. bruno, 3-954: muse, che tante volte
qualcuno / parte furtivamente a l'aer bruno. diodati [bibbia], 1-295:
furvo, agg. ant. oscuro, bruno, tenebroso. ottimo, iii-228
italia meridionale, chiodo di garofano. bruno, 99: ier sera...
testa ai piedi entro un enorme e bruno gabbano a cappuccio. 2. veste
privato, saletta di ricevimento. bruno, 39: voi o l'attaccarrete [
molto gagliarda, lo gittò da cavallo. bruno, 3-68: quell'animo eroico,
ampie, occhi grossi, soffice pelame bruno chiaro, coda lunga e folta,
di levarsi la moglie dinanzi. bruno, 3-81: or dopo ch'il
cadute; sono animali di colore bruno, dalle di mensioni di
una polvere amorfa, insapora, di colore bruno, usata come disinfettante.
: / quando m'apparve sovra il bruno mare / un galleggiar di bare.
isolati e mobili; il colore è bruno o rossastro sul dorso, bianco sul ventre
della famiglia fasianidi; il maschio è bruno verdastro con bei riflessi metallici; ha
la parte superiore del corpo con piumaggio bruno nerastro, e quella inferiore bruno pallido
piumaggio bruno nerastro, e quella inferiore bruno pallido con striscie trasversali scure; il
strinse, o acqua lo spiramento chiuse. bruno, 3-738: rimesse al suo sesto
ant. golosità, ingordigia. bruno, 78: e'la gola, ingluvie
, ed è quello che è di color bruno fulvo con fasce, liste e macchie
sul capo, bianco sul ventre e bruno sul muso, orecchie, zampe e
orecchie piccole, corna lunate, mantello bruno; misura fino a due metri al garrese
cane; i maschi adulti hanno pelo bruno, lungo e folto sulle spalle,
; gel. -gelo fondamentale o gelo bruno umico: nella petrografìa dei carboni,
téma altro non è che gelosia. bruno, 3-966: la gelosia sconsola,
presenta in cristalli aghiformi, di colore bruno, solubili in alcali.
. che contiene tutte le cose. bruno, 3-151: l'aria, il qual
scrive aristotele, dice il particolare. bruno, 3-121: parrebbe, che lui
però li spagniuoli e li napolitani. bruno, 3-86: è cosa indegna non solo
dell'amore volgare, diventa serva. bruno, 3-31: gli tifi han ritrovato
de la generazione e de la corrozione. bruno, 3-309: ma voi dimandereste raggione
genialmente. dossi, 407: giordano bruno, in quelle sue pagine sì geniosamente
sm. ant. genere. bruno, 3-205: or quai costumi son questi
- anche: figlio, discendente. bruno, 3-80: per quali animali si rappresenta
. varietà, qualità, tipo. bruno, 3-986: poneno, e sono,
distinguere il maschile dal femminile. bruno, 3-601: per il camino vedde un
de le genti volgari miseramente ingombrate? bruno, 3- 63: le cose
retta. fogazzaro, 10-423: vidi un bruno fanciul di gentil sangue / trarne un
semplice rispetto. -per antifrasi. bruno, 3-81: or dopo ch'il nolano
in questo luogo edificomo ima città. bruno, 3-51: sarete convitato con molti
. eseguire operazioni di geometria. bruno, 3-89: considerate quanto bene v'apra
anitra con piumaggio variegato di bianco, bruno, grigio e nero (il maschio
un moro antico di essa naturale. bruno, 3-81: entrammo, trovammo a
sf. ant. gesticolazione. bruno, 3-861: cossi piacesse alli dèi,
, becco azzurrognolo, petto macchiato di bruno, dorso castano con macchie nere,
/ nutrono un pesce, da cui bruno schizza / licor, che sì gli turba
a testa. pavese, i-187: bruno chiese da bere e nino volle per sé
? -deridere, beffare. bruno, 3-71: arteggiani e bottegari, che
e sono coperti da pelame nero o bruno (con fasce grigie laterali e una
iv2- 571: in quell'animato cielo bruno le ghirlande di luce che creava il
lunghissima anulata di grigio gialliccio e di nero bruno. le unghie dei pollici sono rotonde
tinctoria, grande albero di colore giallo bruno, della famiglia moracee, che cresce nell'
, ecc., ricoperte da croste bruno verdi e con odore di cuoio di
come ziri o vogliamo noi dir giarre. bruno, 3-76: fanno cossi questi che
dell'anno era stanza non abitabile. bruno, 3-58: ne ritrovammo ingolfati dentro
varia dal bianco limpido, fino al rosso bruno. tramater [s. v.
varia dal bianco limpido fino al rosso bruno. = dal fr. jargon
periteci di colore variabile da blu a bruno violaceo e da ascospore trasversalmente plurisettate;
lupo e ne l'arcion si serra. bruno, 3-22: parea il connestabile della
liliacee. - giglio di s. bruno: nome volgare della paradisea liliastrum della
ha levato noi fuor di pericolo. bruno, 3-258: è proverbio comune che quei
e il bel volto giocondo / fra il bruno e il rubicondo. d'annunzio,
borsa, bisaccia, tasca. bruno, 49: pagò quanti scudi gli erano
giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in
mia sorella il giorno delle feste. bruno, 3-170: adiuro vos...
giovanilmente (e scapestratamente). bruno, 3-574: u tonante giove, dopo
sposata con un bel giovane forte, bruno, ardente. -giovane antico: uomo
di quarantasette anni, così giovane e bruno, con lo zucchetto rosso sui capelli neri
/ che lo trarebbon fuor di sospicione. bruno, 166: altro non
tubolosi, di colore giallo o verde o bruno scuro, quelli centrali (e hanno
di lunghezza), ha piumaggio grigio bruno con ciascuna penna fasciata di bianco;
si fe'sotto e vortice e vorago. bruno, 3-112: se fusse vero la
burrone. -sostant. bruno, 3-477: il giù è loco inferiore
a giudicare lo dricto dal falso. bruno, 3-389: mostrate con quai termini
chi maniera io lo dovessi chiamare. bruno, 3-126: or quanto siino costante queste
giudicio de le cose d'altri. bruno, 66: -hai visto quel ritratto
può ciascuno giudicare come gli piace. bruno, 3-259: que'che sono nel spettacolo
quello che e'mi fia giudicato. bruno, 3-144: quindi accade quello errore,
giudizio, n. 4). bruno, 3-38: altri poi sono i felici
giudice esperta, spera indi salute. bruno, 3-38: i felici e ben nati
le cose del mondo sono troppo varie. bruno, 3-48: comunemente si va appresso
di lei non si fosse invaghito. bruno, 3-605: facilmente si condona a gli
giunsi a la canzona di barbara. bruno, 3-223: taci, taci, filoteo
la diffinizione. -rifl. bruno, 3-413: come circa il sperma,
giongano nel fondo sodo e fermo. bruno, 3-251: dio padre...
, 9-5 (367): sceso adunque bruno giuso, e trovato filippo e costei
/ a dover sepelir le genti morte. bruno, 3-64: diranno
. cicognani, 3-12: « il bruno » bisognava bene che se lo facesse.
del gran fattor la gloria vera. bruno, 3-34: questi fiammeggianti corpi son
note; commentatore di un testo. bruno, 54: eccovi un di compositor di
, rombico, di colore nero o bruno e di lucentezza submetallica e adamantina;
crocifigge come fu crocifisso il novo. bruno, 42: rapportiamo prima, da
: costui [buffalmacco] per beffa a bruno insegnò di porre i cartelli nella bocca
con ragazze del popolo e monelli dal bruno tipo fenicio. viani, 4-108:
all'interno o in masse di colore bruno; si usa in medicina come purgante
mm di colore variabile dal giallo al bruno, opachi all'esterno e di lucentezza
senso generico: barcaiolo. bruno, 3-54: giunsemo al ponte de palazzo
gitta via la prima loro decozione. bruno, 43: si pasce di que'venticelli
; hanno pelame denso e ruvido, bruno rossastro nella parte superiore e biancastro in
un colpo, una percossa). bruno, 3-81: or dopo ch'il nolano
ant. gola, gorgozzule. bruno, 3-752: la presunzione del ventre,
piuma di struzzo al cappello di feltro bruno. govoni, 7-114: oh il
12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro antropofago, che per fame
sarebbe di cattivo auspicio). bruno, 3-578: teme che il fato disponga
i-132: il grande armadio di legno bruno, a filettature di oro, l'
, l'alma ascende e sale. bruno, 3-1039: li gradi della contemplazione son
, e appo loro sempre si riconosce? bruno, 3-123: certo, che non
acciuffare; arraffare, sottrarre. bruno, 44: vanno alla signora vittoria per
-figur. tortura, tormento. bruno, 3-364: a te mi volgo e
delle colonie onde passavano, era al bruno, i cavalieri in gramaglie. dottori
che così si chiama la veste del bruno che si porta qua. g. f
questi vostri dialoghi non mi piace. bruno, 54: eccovi... postillatori
: pedante, erudito). bruno, 3-660: vorrei, ch'ai giudicio
di già vinti / sembravan tutti. bruno, 37: converrà fors'a me gramo
invar. colore rosso cupo tendente al bruno (come i semi della melagrana).
circa 5 cm; ha colore grigio- bruno, scudo largo e convesso, occhi peduncolari
strada, una piazza). bruno, 3-60: ne parve essere ai campi
ella è grande, era scoperta. bruno, 3-251: ordinò un crucifisso tanto
città di firenze avesse a temergli. bruno, 3-157: quindi veg- giamo svanir
ciascuna di loro il lume sparse. bruno, 3-91: gli pare ch'abbia più
, che è nel braccio di ponente. bruno, 3-430: ma noi giudichiamo che
ai più propinqui / tetti si ritiraro. bruno, 3-430: caderebono [le stelle
e tinte d'un non so qual bruno durevole. -per estens. ant.
un achenio tipicamente trio- foro di colore bruno argenteo o grigiastro, più o
traditore. comisso, 12-172: per bruno tutto era uno scherzo: sposarsi,
a passi lenti, misurati. bruno, 54: è ben conveniente che sen
forma di pan di spagna ripiena. bruno, 65: qua son de gravioli,
. tasso, n-ii-8: il color bruno propriamente è quello de la nazione spagnuola
questa non grecizza, / anzi fiorentinizza. bruno, 3-804: nessuno può. esser
. tose. rocce calcaree di colore bruno, grigio nerastro, nero, che formano
ant. aggricciare, rizzarsi. bruno, 54: eccovi presente un'acutezza da
gridano contro. -smentire. bruno, 3-429: contra il quale [supposito
. carducci, 590: il coro / bruno de'falchi agita i gridi e l'
e magro di occhi grifagni e di colorito bruno. -avido, bramoso.
, trovarsi in sua balìa. bruno, 45: carubina rimane nelle griffe di
cm, pelo grigiochiaro sul dorso, bruno scuro nella parte inferiore; vive nel
o con un pipistrello? balordo! bruno, 3-242: tutte le cose hanno
esterni nella parte basale; il dorso è bruno, il petto verde-azzurro, la gola
sm. ant. grugnito. bruno, 78: o porco sporco, vii
più giorni. verga, ii-371: bruno stava zitto e grullo, mastro nunzio
, / non di tagliarlo o stracciarlo. bruno, 45: tro- vomo un altro
di libertà quando tu lo disleghi. bruno, 3-47: non men con satisfazione
legno, molto duro, di colore bruno o verde-bruno, di grato odore, di
friabili, a spezzatura brillante, color bruno verdiccio, odor grato come quel del
fusto dell'america centrale, di colore bruno rossastro. = dal nome di
palazzeschi, i-537: un bel ricciolone bruno di tre anni,..
: quivi l'aere non mai vedesi bruno: / che il sol sempre lo
ella è pur giovanina e tenerina. bruno, 3-5: se dal cinico dente
ognun fugge gridando: guarda guarda. bruno, 61: guarda, guarda con
penètra la carne. tassoni, 9-57: bruno il cimiero e bruno il guarniménto,
tassoni, 9-57: bruno il cimiero e bruno il guarniménto, / ma bianco era
quasi piangenti, e son guerniti a bruno. baretti, 6-109: le braccia
: sopra ad un letto guernito a bruno giaceva la spogliata prostesa della mia bella
celeste. verga, 1-17: il bruno sembrò esaminarla di un lungo sguardo dalla
come salomone per amor di donna. bruno, 3-38: sono alcuni altri, che
de'più pitocchi, si riveste a bruno fino il guattero. goldoni, viii-699
per tal bagno, meglio se affinisca. bruno, 67: lo essere orefice non
erettili: il colore è misto di bruno, nero e giallastro; il gufo comune
passi erranti or drizzi e guidi? bruno, 3-58: perché non era luce alcuna
guinea, rappresentato da individui di pelle bruno rossastra, statura media, cranio dolicomorfo
intendo questi nomi »... disse bruno: « gnaffe! io non so
ma anche azzurro- verdastro, gialliccio, bruno o incolore, con lucentezza vetrosa o
dispersione colloidale, colorate dal giallo al bruno fino al nero, provenienti da residui
presenta in cristalli trigonali di colore bruno ocra; si trova in italia
della italia, tutta la cristianità. bruno, 3-777: idio tutto (benché non
però che ieronima era malissima femena. bruno, 3-778: da lor [dagli dei
quarzo, ed il loro colore è rosso bruno, 0 verde scuro ignobile..
presenta sotto forma di polvere bianca o bruno splendente, impiegato nelle reazioni di sintesi
miner. minerale di colore bianco o bruno, con lucentezza madre- perlacea, costituito
d'annunzio, i-4: va il bruno cammelliero ridesto; e men lungo il
ad armi da fuoco). bruno, 3-590: quello che con tanto vigore
. ant. ignobilitare. bruno, 3-558: avviene per l'alta giustizia
i toscani a seguire la regola detta. bruno, 3-703: conservar e defendere tutto
si risponderebbe ciò essere per accidente. bruno, 3-493: dunque le scimie nascono senza
che non si può fondere. bruno, 3-443: non dirò metallo liquabile,
de'ciechi, vivificatore di tutti. bruno, 3-37: di que'...
conoscere l'imbecillità de'nostri discorsi. bruno, 3-50: per desiderio che tiene,
eletti, e il paradiso s'imbellisce. bruno, 3-955: o monte,
accorto capitano d'un velo di color bruno, con cui ciascuno imbendandosi gl'occhi
intr. ant. imbestialire. bruno, 3-814: io voglio che la venazione
, imparare, apprendere, comprendere. bruno, 3-750: dalli vasi della sapienza imbeva
suo inundare imbibendo la tosta gleba. bruno, 3-212: da questi tre fonti
ant. lusingare, rallegrare. bruno, 3-591: ne le guancie, ove
dee., 8-6 (262): bruno e buffalmacco imbolano un porco a calandrino
agg. ant. stivalato. bruno, 3-632: eolo ed oceano,.
anche: fornito di bottoni. bruno, 2-85: la cappa, fasciata di
). ant. abbozzare. bruno, 3-554: mi par espediente..
fasce. -anche al figur. bruno, 3-220: imbracate gli nostri nohemi,
/ d'ira e di maltalento. bruno, 3-43: molti sono peripatetici,
l'aria. vedete come è rosso? bruno, 3-857: li apostoli eran stimati
venire questi marani e im- briaghi. bruno, 3-790: ti ho commesso a le
aggrovigliare, arruffare, ingarbugliare. bruno, 3-691: tutti metto dentro d'un'
la particella pronom.). diventare bruno, scurirsi, incupirsi. - in
4. tr. letter. far diventare bruno; abbronzare. varchi, v-511:
brando crudo. = denom. da bruno (v.) col pref. in-
(imbrunisco, imbrunisci). diventare bruno, scurirsi, incupirsi. -in partic.
. -letter. assumere un colore bruno, annerire (l'uva o un
. 4. tr. rendere bruno, far diventare nero; macchiare di
formiche] imbrunimo quel corpo, che bruno vi si vedeva. groto, 1-67
rimanere. = denom. da bruno (v.) col pref. in-
imbrunire), agg. divenuto bruno, scuro. -in partic.: oscurato
all'autore, non alle parole. bruno, 3-958: omero... non
il pregio eminente della filosofia di giordano bruno è stato... d'avere risuscitata
sf. ant. immensità. bruno, 3-320: ne l'immenso non è
). ant. immortalare. bruno, 3-842: se siete, come vi
relazione con una prop. subordinata. bruno, 3-371: tu medesimo sarai molto impacciato
ci riuscì. gentile, 3-186: bruno, che ha così rari e impacciati spunti
d'agusto, poi nelle discordie impaniati. bruno, 3- 1088: al quale [
. appannamento, opacità, torbidezza. bruno, 3-82: dopo che quel che mena
impari numero godono i magici dii. bruno, 3-22: due sono le spezie di
gregge in sua balìa condutto. bruno, 3-1103: del fiero leon ruggito
salvo. -l'impomatarsi. bruno, 3 * 739: col ferro
il volto, il mento). bruno, 3-584: lo invidioso saturno ai giorni
-sostant. forza propulsiva. bruno, 3-147: questo conviene a tutti i
impenna i cori de'suoi seguaci. bruno, 3-365: e chi mi impenna
e talor dritto come strai che 'mpenni. bruno, 3-771: se quei che presumeno
. -all'impensata: all'insaputa. bruno, 2-26: venendo fuori bonifacio confusissimo con
l'aspetto, un gesto). bruno, 3-765: ha le narici aperte,
d'amore il petto è impiagato. bruno, 2-129: abbiate pietà di questo mio
se affrontar vanno un'ordinanza salda. bruno, 3-430: [quei mondi]
» o impiastrato d'« illustrissimo ». bruno, 3-600: che fa orione,
rendere pesante, gravare; opprimere. bruno, 3-700: non t'impiombarà la gravità
ale impiuma, / volar vorrebbe. bruno, 3-576: non son bestie nelle
— ornare con piume. bruno, 3-789: per mostrar quanto hanno dell'
nel presente. -sostant. bruno, 3-279: circa il modo poi di
. ant. impegnato, indaffarato. bruno, 2-62: io sono implicito in altri
, i-123: era un bel ragazzo bruno,... il volto quasi implume
candido, puro, vergine, impolluto. bruno, 3-847: considerate se gli concetti
intagliata, impolverata di polvere di marmo. bruno, 3-453: il simile si vede
il bel raggio del ciel velare a bruno. pascoli, 1323: gracchiò rauco,
piante... questo vento. bruno, 2-51: di questi metalli mercurio
quanta amore agli occhi ci dipinse. bruno, 3-232: [questo intelletto
erano abbandonati d'ogni difesa e vestiti a bruno, ripigliarono vigore, e i loro
invenzione delle stampe da imprimer libri. bruno, 3-88: avea ritenuto il nome
mi fareste favore improntarmi un scudo? bruno, 2-93: lei ha pensato un'altra
, posseduto accidentalmente e temporaneamente. bruno, 3-793: che devi pensar d'una
, avv. ant. impulsivamente. bruno, 3-906: se questo, che dici
ma da esso è improporzionalménte soperchiato. bruno, 3-376: se è raggione che
ancor nuda di foglie. a. bruno, lxxvi-29: ti rivedo / ancora come
in modo infantile, imbambinire. bruno, 3-355: degnamente gli astri son chiamati
alla mossa, sogliono dire 'onde'. bruno, 3-146: a far questo gli
moravia, vii-65: era un giovanotto bruno, con una faccia da impunito, appoggiato
im- puntò il coltello nella gola. bruno, 3-587: ieri, impuntandogli la
l'intimo dell'animo umano). bruno, 3-186: l'abisso è luce inaccessa
plutone. / sol picciol fregio il bruno capo inalba. c. i. frugoni
... per l'ampio inane. bruno, 3-397: epicuro similmente il tutto
patto, era inanimato di punirlo. bruno, 2-25: mostra d'esser inanimata a
imperio latino a debilitarsi e inanire. bruno, 3-359: ecco qua la raggione,
. assumere un colore argenteo. bruno, 3-590: mi s'inora la carne
sollevarsi in aria, involarsi. bruno, 3-483: veggiamo la fiamma serpere per
ant. incastrarsi, impastarsi. bruno, 3-198: qualche lapillo te si viene
unito e incamminarlo ad ogni impresa. bruno, 3-1115: viene [la moltitudine]
mani, non lasciarono uomo in vita. bruno, 2-98: uh...
elevata, attribuire grandi onori. bruno, 3-739: facilmente mi persuado che,
rompendo, la incava e penetra. bruno, 3-175: vegno a scorgere quanto propriamente
, che non si mostrin fuore. bruno, 2-53: presto, per la forza
gommoresina incolore o di colore giallastro o bruno, con sapore amarognolo e odore leggermente
che funge da inizio, introduttivo. bruno, 2-62: per gratificare alla sua amasia
; inserito saldamente, fissato. bruno, 3-823: or, che vogliamo far
una scienza, ecc.). bruno, 3-340: [aristotele] fermando il
, divenire simile al cervo. bruno, 3-813: io voglio che la venazione
che mai non seppe la barbarie. bruno, 3-707: andando la semplicità per
* acciuga '. l'anima. bruno, 3-993: questo accade, quando l'
diventare simile a un cinghiale. bruno, 3-813: io voglio che la venazione
tempo ha rosi i fogli e tinti in bruno; / le tre incisioni, /
di vendicar la cara selva incisa. bruno, 3-710: non vorei che di
origini, di bassa condizione sociale. bruno, 3-70: potrebbe vantarsi l'inghilterra d'
rozzo, villano, ignorante. bruno, 3-136: mai son stato, conversando
fin che 'l vide finito di salire. bruno, 3-774: tiene quella vedova saetta
assumere le sembianze di un serpente. bruno, 3-886: l'uomo non sarebbe altro
ritrova nella possession di tai cose. bruno, 3-282: qualche volta [queste cose
incompossìbile; incompatibilità, inconciliabilità. bruno, 3-352: si mostra la vanità dell'
, discorso, affermazione incongruente. bruno, 3-254: poliinnio pedante...
spazio, infinitamente esteso. bruno, 3-381: perché deve esser..
ant. trasformare in animale cornuto. bruno, 3-576: ora non son bestie nelle
amore tra una bella bionda ed un bel bruno. 9. mus. mettere
incorporato, cioè ha preso corpo. bruno, 3-593: il spirto predestinato ad
ingienerato in ardore di peccato e lussuria. bruno, 3-181: come il soggetto e
la volontà di dio buona e piacente. bruno, 3-1167: dissero ad una voce
del regime di un fiume. bruno, 3-168: l'ultimo [moto]
ant. rinforzarsi, irrobustirsi. bruno, 3-176: vi veggio qual saldo,
resistente come la cotenna. bruno, 3-879: hanno... insolidate
accendeva il furore del martial conflitto. bruno, 3-739: col ferro caldo e
cusa ch'io non lo faccia. bruno, 3-696: scuoto l'uma, a
gamma di colori (giallo, arancio, bruno, rosso, rosa, verde,
, di mensura e di fine. bruno, 3-554: se vedete vituperar cose che
deu'uomo? carducci, iii-19-288: [bruno] primo significò la legge del progresso
i-3-225: così com'egli [giordano bruno] era fatto, con quel suo indiavolato
slanciato, lunga coda, di colore bruno, diffuso una alzò il dito
svolge la metafisica intera dell'italiano [bruno] e del tedesco [schelling] già
, cioè desiderio della perfezzione di quella. bruno, 3-147: generalmente tutto quello che
mi si opporranno moltissime [voci] bruno, 3-800: per l'intemperanza circa gli
1-167: e indemonstrabile il giubilo, bruno, 2-58: di grazia, vi supplico
.. ha l'incarnato unto e bruno d'un'india. piovene, 8-38:
altri s'ha proposto nell'animo. bruno, 3-182: bisogna che sia uno indistinto
. croce, i-1-496: le regole [bruno diceva] derivano dalle poesie, e
tanto con ispazi più ampi si spiega. bruno, 3-331: meglior e più puro
-figur. non molteplice, unitario. bruno, 3-1018: mentre alcuno sta mirando la
già ne lo schiarir de l'aer bruno / s'era del lor partir goffredo
rive, / che, desolate, a bruno / veste il flutto indurato, e
/ son da cieche ferite e l'aer bruno. monti, x-2-127: contra se'
inerente a tutte le cose inferiori. bruno, 3-250: questa forma non la
piè, fin de la spada inerme. bruno, 3-28: quasi inerme di vive
inerte, lo bene essere non può. bruno, 3-75: gli ultimi [servitori
muovere, non ad esser mosso. bruno, 3-485: le quali parti sono
castamente, per averne tal guiderdone? bruno, 2-159: ecco qua il pentimento
, i-246: una matrona ginocchione in abito bruno stende le mani invocando l'aiuto d'
dare; rinvigorire. bruno, 3-557: esso [un principio efficiente
amor, mie reti tendo. bruno, 3-814: io voglio che la venazione
tr. ant. rendere fibroso. bruno, 3-557: [un principio efficiente]
ricorso, tirare in ballo. bruno, 3-618: quanto... facesti
con la mente, vagheggiare. bruno, 3-1041: la raggion dunque apprende il
. serie, sequela, sfilza. bruno, 3-595: non sperate ornata tessitura di
imbeccare i colombi come le civette. bruno, 3-48: in fine è più
, l'ente supremo). bruno, 3-318: il massimo ed ottimo.
mai cadere agguaglio né comparazion nessuna. bruno, 3-378: infinito spacio ha infinita attitudine
non fu mai in peggiore stato. bruno, 3-535: séguita a farne conoscere
, la femina e l'infinito. bruno, 3-376: che repugna che l'infinito
. l'essere infinito, infinità. bruno, 3-347: si comincia a dimostrar l'
fame, mortalità, guerre, tiranni. bruno, 3-412: siamo in continua trasmutazione
vita e alla intelligenza di lui. bruno, 3-413: circa il sperma, giongendosi
, e secondo la informazione avuta da bruno, il miglior tempo del mondo prendendo
, i-22-71: l'aere opaco e bruno / le selve infosca. pratesi, 3-297
, affondare; penetrare profondamente. bruno, 3-803: come nettuno sa, può
perché è 'nfragedita la piaga endurata. bruno, 3-80: considerate...
; cingersi il capo d'alloro. bruno, 3-961: costui... potrà
ha pur liquor da trarmi sete? bruno, 3-962: di lauro m'infronde
intr. ant. fumigare. bruno, 3-1032: il vampo del suo core
a macerarsi per un giorno intero. bruno, 2-48: lo stesso orefice..
. biforcarsi (le gambe). bruno, 3-886: se fusse possibile o in
, si serra el busso deio epigloto. bruno, 3-353: altre ricette e medicine
incorporare, conglobare, assorbire. bruno, 3-454: le parti de l'iride
bolle d'ingluvie e di gola. bruno, 2-59: per pinguefarti più, vase
affondato; addentrato, penetrato. bruno, 3-58: ecco che, per sorte
'ngonfi, / come a colombi tronfi. bruno, 3-576: la vela è di
ch'altri godea che 'l suo marito. bruno, 3-184: la proclamano [la
. - anche al figur. bruno, 3-75: gli brandi son tossa inguainate
sottoveste, si vedeva il fianco nudo, bruno e caldo, con la piega grassa
, si fosse molto bene inacquato. bruno, 3-157: i luoghi acquosi in
. rosmini, xix-21: avendo [il bruno] così fissata la teoria dell'origine
. d'annunzio, i-3: va il bruno cammelliero pe'vasti deserti d'arabia:
ardore / per lo papiro suso un color bruno / che non è nero ancora e
. alimentarsi (il fuoco). bruno, 3-483: come veggiamo la fiamma serpere
tempo e 'l praticar più bande. bruno, 3-908: se avien che s'
tsenbrùn, ted. mod. eisenbraun 4 bruno ferro '. insème, v.
di amore. -sostant. bruno, 3-454: l'altitudine de l'acqua
insensatezza, stoltezza, pazzia. bruno, 3-1155: in cotal specie di pazzia
sensi. - anche assol. bruno, 3-558: la natura più eccellente,
. tr. trasformare in serpente. bruno, 3-576: non [son] ninfe
annoverati e messi dentro et inserrati. bruno, 2-53: costui cavò un pezzo
il pero. -figur. bruno, 3-823: or, che vogliamo far
19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse mandre insidiando aggira.
cingere. carrer, vi-214: dee bruno o candido / il fazzoletto / al
: plancina insolentisce, scaglia via il bruno per la sorella. idem, ii-34:
, irrobustire, rafforzare. bruno, 3-879: hanno ingrossate le labra,
traccia preferita, va. a. bruno, lxxvi-30: capinera solitaria accordi a
ant. addormentato, assopito. bruno, 3-619: ordinarò a qualche circe o
di rame e di ferro per inspissarlo. bruno, 3-154: non è [l'
percossa, quando ell'è inspessata. bruno, 3-451: veggiamo de'l'acqui che
agg. ant. insipido. bruno, 3-197: cose da nutrimento solo e
insufflare. - anche al figur. bruno, 3-557: [un principio efficiente]
/ come una inspiritata corse fuori. bruno, 3-899: se si trova in proposito
: contaminato, corrotto. bruno, 3-210: io più stimo la metafisica
.: contaminato, infamato. bruno, 3-795: per lor mezzo è tanto
termine proprio della calzoleria). bruno, 3-836: un sgolo...
. regola, norma, istruzione. bruno, 3-555: prendasi per final nostro intento
fantasmi per virtù dello intelletto agente. bruno, 3-1043: differenza... è
. b. spaventa, 1-10: dopo bruno e campanella l'italia per un intero
agg. ant. intellettuale. bruno, 3-988: è un color acceso dal
/ da noi proprio chiamate intempiature! bruno, 2-55: l'ho veduto assiso
è stato reso di colore scuro, bruno, cupo; inscurito. g.
la intensità della tinta, sul suolo bruno. piovene, 186: gli oggetti
si debbono tenere per accrescerle intensivamente. bruno, 3-389: la potenza divina è
causa, di una forza creatrice. bruno, 3-388: alcuni teologi...
ant. tagliarsi, ferirsi. bruno, 3-198: ti si stupefà qualche dente
agg. ant. contraddittorio. bruno, 3-372: quella definizione è vana e
mondo del mio mal tutto rinverdesi. bruno, 3-534: lascio che, se
e ismisurato, incirconscrittibile e interminabile. bruno, 3-318: uno l'atto..
che per ciò non abbia contrari. bruno, 3-318: una, dico, è
alle due altre interpellanze dell'onorevole deputato bruno. orioni, x-12-180: l'avvocato
d'interprete dimandar soldo al governatore. bruno, 3-27: son come quelli interpreti
dica che aspetti la campana », rispose bruno, così seccamente che la piccola scolaresca
continuando a spiegare e a interrogare, bruno la vedeva con l'immaginazione attendere nell'
volendo l'un bianco e l'altro bruno, / di più cose discordia vi
tessute, in così fatta disposizione. bruno, 3-557: esso [il principio efficiente
mondo e sono in esso tessuti. bruno, 3-232: [questo intelletto] è
dirsi o imitarsi da gli uomini. bruno, 3-187: quindi deriva la intessitura
: annoiarsi, vivere uggiosamente. bruno, 3-502: voglion più tosto in sporca
so che e lasciò andare il vaso. bruno, 3-81: vestivate sì pietose lave
non avea patito, il sostenne. bruno, 3-365: né temo intoppo di cristallo
meraviglie. -far ruotare. bruno, 3-557: esso [il principio efficiente
. attorcigliare, attorcere. bruno, 3-128: intorcigliatosi il mustaccio,.
savona. carducci, iii-25-308: giordano bruno qualche forma intravide della scienza futura;
in voi ne gli scambiamenti intravenuti. bruno, 3-133: andate in oxonia,
, di liberarsi da questo intrico. bruno, 2-139: tutto quel che ha causato
più intrinseca del ritirarsi a rodi. bruno, 3-234: son tre sorte de intelletto
abitucci adattati che intristivano il suo viso bruno. 6. per estens.
lo più con la particella pronom. bruno, 3-692: or che a la mano
/ che per le stragi intumidito e bruno / sovrastava le sponde, il
umani (un animale). bruno, 3-922: qual cosa delle due è
di inutilità, come di impotenza, bruno non rispondeva. -impossibilità.
. ant. far divampare. bruno, 3-1047: il qual [fuoco]
ancor sia bianco il pel via più che bruno. boccaccio, dee., 5-10
fertilizzare. - anche assol. bruno, 3-558: la natura...
inventano. - assol. bruno, 3-958: omero... non
ricco di talento, geniale. bruno, 3-842: chi m'impedisce che non
di generalità. -rifl. bruno, 3-1003: giove, secondo la diversità
per lasciar di beltade ultimi pegni. bruno, 3-413: non sì tosto una
un fatto, di un comportamento. bruno, 3-1043: di sorte che si sa
8. impigliarsi, imbrogliarsi. bruno, 3-198: qualche pelo o capello del
e sotto una matrona ginocchione in abito bruno stende le mani invocando l'aiuto di
cardarelli, 266: ecco il gruppetto bruno delle setaiole che tornano da lavorare.
inzuccherata, simile a quella che diede bruno al suo calandrino. buonarroti il giovane,
gnesio e di ferro, di colore bruno o verde scuro; si trova
zione delle sue lamine, di un color bruno rossiccio bron zato guardata per
cerosi vivacemente colorati (rosso, rosso bruno, arancione, azzurro, violetto)
sustanza delle quali è una medesima. bruno, 3-557: [un principio efficiente]
; sostanziale, personale. bruno, 3-796: non possendo, né dovendovi
, con corpo depresso, chitinizzato, bruno lucente, variegato; con lunghe zampe
: e 'l ciel, che tinto a bruno ha 'l bel sereno, / fra
ragione; contegno irragionevole, insensato. bruno, 3-290: queste [materia e femina
acqua, una corrente). bruno, 3-168: l'ultimo [moto rotatorio
cioè in moto retto e regulato. bruno, 3-168: l'ultimo [moto]
, irreprimibile (un vizio). bruno, 3-184: l'ingordigia irreparabile de la
semplicemente, e di giallo macchiato di rosso bruno, e di fior doppio. idem
moto della lor creazione e privazione. bruno, 3-150: gravità e levità non si