nastro di color di sangue gli abiti da bruno. bertola, 83: alcune nuvolette
). ant. blandire. bruno, 548: non è nimico che non
italia per abboccarsi col papa a bologna. bruno, 165: è vero, perché
a quel vostro capriccio fin qua. bruno, 175: or su, per abbreviarla
una cera tra il rosso e il bruno, con qualche segno di scottatura sulla
. abbronzatura, sf. colore bruno (assunto per esposizione al calore di
abbronzare. - anche intr.: diventar bruno. abbronzito (part. pass,
agg. raro. abbronzato; diventato bruno. forteguerri, 12-70: viso d'
abbrunare, tr. rendere di color bruno, scuro; scurire, oscurare leggermente
fanno vedere. = deriv. da bruno (v.). abbrunato (
, tr. [abbrunisco). render bruno, scurire; abbronzare; brunire.
3. intr. prendere il color bruno; abbronzarsi. giamboni, 220:
i cappelli. = deriv. da bruno (v.). abbrunito (
che la casa tutta devesse abissare. bruno, 483: io il feroce briareo.
ma abnegherai e abbasserai te medesimo. bruno, 547: siate umili di mente,
, sm. ant. aborto. bruno, 480: altre illegittime [mogli]
secolo, e divento monaco. bruno, 547: ritiratevi alla povertà
. caduto in disuso; desueto. bruno, 3-1117: vuol rinovare gli vocaboli absoleti
secoli xvii, xviii). giordano bruno si vantava accademico di nulla accademia. ojetti
crusca fosse un sig. zanobi spini. bruno, 57: l'acadèmico di
intr. ant. incappare. bruno, 170: è gran cosa il mondo
fiamma, vampata, luminosità. bruno, 3-151: come veggiamo ne le comete
; adito, passaggio, ingresso. bruno, 283: il quarto moto si prende
o nel corpo o nell'animo. bruno, 361: però tanto la materia quanto
sentiero. lo ritrova. eccolo, bruno lungo fanciullo / sull'acclivio del monte
recipr. e poi gli accoppia. bruno, 69: l'esser fascinato d'amore
posso il mio tristo antic'uso. bruno, 484: l'otricello de la
: bruna sei tu, ma 'l bruno / in guisa tal col bello tuo si
angolose e di colori chiari, striate di bruno (acidalia ornata).
(dell'occhio). bruno, 177: apri gli occhi, e
e non rimase occulta / la mandragora. bruno, 511: se bisognasse far uscir
l'acqua spezza i durissimi marmi. bruno, 274: cossi l'acqua non meno
non d'altro, ti fenno. bruno, 547: levateli de la cattività,
altro che zibetto e acqua nanfa! bruno, 99: prendi dell'acqua nanfa
, mentre fra '1 bianco il bruno acquista. galileo, 412: si deve
, sf. improprietà di linguaggio. bruno, 3-220: moderate le nostre acrilogie,
l'una e l'altra guancia. bruno, 555: pascendo io sopra certa
. - anche rifl. bruno, 476: indi non fia chi più
passa verso l'italia le salse acque. bruno, 173: di pazzi,
giunto / e qual da morbi al bruno lete addutto. carducci, 682: quando
per tepidezza in ben far messo. bruno, 167: questo è corcovizzo: adesso
ho veduto con li mia occhi. bruno, 167: signor, la è in
: intentare un procedimento giudiziario. bruno, 275: lodo iddio, che vi
19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse mandre insidiando aggira,
... un bel viso ovale, bruno e pallido, di luna adolescente.
duci ed eroi ne l'ombra. bruno, 597: il divo dunque e
sepolcro adora e scioglie il voto. bruno, 592: nelli primi si considera
riccamente l'adorna oltra il costume. bruno, 489: il manto regale ed il
, occhi profondi e ravvicinati, colorito bruno. d'annunzio, v-1-499: è
verità o dicendo la bugia per compiacere. bruno, 163: perché son per tutto
qualcuno / parte furtivamente a l'aer bruno. campanella, i-1-122: quando spirano
/ terge col manto affu- migato e bruno. leopardi, i-206: avrà avuto occasione-
. figur. imposto, appioppato. bruno, 223: e questi [servitori]
. latin. impressionare; qualificare. bruno, 69: con forte imaginazion guardando,
e vasellami e conche, / dove il bruno affidar molle ricolto. manzoni, pr
mio duro destino anco mi guasti? bruno, 227: dopo che quel, che
vergogna, dare un affronto. bruno, 152: che volete ch'io facesse
3. tinto o velato di colore bruno, oscurato: oggetto di vetro o
, stalliere; asinaio. bruno, 3-220: manuarii d'epimeteo, botteglieri
scuopre chi le ha prodotte in essere. bruno, 560: sopra tutti gli animali
19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse mandre insidiando aggira,
: condensamento, sintesi. bruno, 488: non aspettate, o dèi
. riunito, ammucchiato, ammassato. bruno, 405: in cui [nel mondo
di me che più t'aggrada. bruno, 363: questa dottrina (perché par
sabbia, dove non mai getta radice. bruno, 547: fuggite que'gradi de
s'ingegnano d'aggrandire con dignità. bruno, 41: con questa filosofia l'
ed aggravar noi può terrena salma? bruno, 483: ivi a l'ardito
prima avevano con ogni ingiuria aggravato. bruno, 498: git- tiamo da noi
tu non possa poi fare niente. bruno, 478: per non aggravar troppo gli
delle facoltà sopportasse rispettivamente l'aggravio. bruno, 158: di venezia non parlo
italia e gallia passò il mare. bruno, 541: con ramarico del mio
anello di ariento co'una perla. bruno, 173: chi vuol agnus dei,
fondo a uso d'uria aguglia rotonda. bruno, 32: ecco qui le cinque
/ di parnaso aguzzino ed amostante. bruno, 138: il capitanio di agozzini con
inglese, affine alla birra. bruno, 224: cossi fanno ancora color che
opinione che gli conservi benissimo incorrotti. bruno, 606: dice in ostro,
la intensità della tinta, sul suolo bruno. ma le ciocche dei fiori non
lunghe e strette, di color bianco e bruno), con vista assai acuta (
che molti d'aveme veduto dichino. bruno, 44: ecco carubina, stravestita ed
mulinando / e stillando il cervello. bruno, 136: quando me hai mandato ad
ant. in alcun modo. bruno, 488: volete trattar di cose tanto
si cuoprono, né pure farne sembiante. bruno, 493: de l'altare,
senza resistere, quella faccia d'oro bruno...; sentì l'alena calda
terrà difesa [la città]. bruno, 566: è avvenuto che,
, laonde fue poscia corvino nominato. bruno, 512: più veloce che l'ucello
, che quando potevano andare verso il bruno e fusco e nero per una certa
dial. lisciamento, blandimento. bruno, 44: ecco carubina, stravestita ed
querele, al pianto, al grido. bruno, 269: son questi corpi
. - anche al figur. bruno, 124: ne gli adagiani erasmi,
co'miei sospiri, / tu il bruno ciel con le tue vampe allume. segneri
in forma di mezzaluna. bruno, 3-595: avendo alquanto bassate le palpebre
di granato, di colore rosso o bruno rossastro. = voce dotta, lat
, e pizzicava alquanto di archimista. bruno, 488: perché non è consue
10 aveva usato con sua maestà. bruno, 389: più altamente individuo è
l'unione sua con gli altri. bruno, 396: quello che si altera
. 5. prov. bruno, 120: ad altare scarrupato [diroccato
lupo, e qui l'altare. bruno, 492: de l'altare, o
sole ditermini le differenze del luogo. bruno, 399: è dunque l'universo
hanno movimento, mutazione e alterazione. bruno, 646: imbecillità e insussistenza del
il mondo esterno, il non-io. bruno, 646: il moto è alterità,
prevai, l'altro di moto. bruno, 400: in questo [l'universo
. d'alto grado, eminente. bruno, 377: altigrado ingenio del gran macedone
moderatore. = voce coniata da giordano bruno: comp. da alto e grado
feroci, e i cupidi ciechi. bruno, 207: e se stimano degni d'
: ed io restai di ghiaccio. bruno, 275: le parti del foco,
su 'l paese degli avversari. bruno, 137: alto, la corte!
uno re in suo regale fastigio. bruno, 589: sai bene che come
l'astrologia e de la geometria. bruno, 261: de'quali, altri son
pomo de la spada appoggia il peso. bruno, 278: quel che fu
altro è l'amore dell'anima. bruno, 272: altro è giocare con la
e l'usato suo zelo abbia. bruno, 373: quel che altrove è contrario
prima, e la seconda alzarsi. bruno, 366: la maggior parte, non
; l'amanita pantherina, con cappello bruno od ocraceo, numerose verruche bianche,
ebbi mai piacer, non lo rammento. bruno, 647: quabnente aviene ad
di veleno o di medicamento amatorio. bruno, 88: è ima epistola amatoria,
il corpo tuo venir di terra. bruno, 3-629: [veda] se qualche
e lor disse [ecc.]. bruno, 200: questi fiammeggianti corpi son
capelli, / ambe soavi il riso. bruno, 172: 10 giuro,
di colore dal giallo chiaro al giallo bruno (anche ros siccio o
moriamo di felicissima e vital morte. bruno, 489: a quelli, ai
negli ameni boschetti. -figur. bruno, 77: amenissimo fiume di eloquenza,
ammainàr, le collocaro / dentro il bruno naviglio. carducci, 901: erra lungi
quei valalla ammantati di silenzio e di bruno, a perdita d'occhio. manzini
: né tacerò di te, che in bruno ammanto / candidissima alberghi anima e core
: nella barca che approda nottetempo spio il bruno ammasso che palpita e traluce.
un gran torone [= toro]. bruno, 549: non è conformità megliore
verginelle caro; / ed ora in vedovil bruno si ammorta. ammortire
un vetro, anzi un macigno. bruno, 3-965: l'amore appaga, perché
traeva a fine il suo desiderio. bruno, 3-606: que'doi fanciulli..
de'suoi secreti ed angosciosi amori. bruno, 3-608: quel giove che ivi
di valersene in qualche modo. bruno, 3-959: a chi dunque servono le
prego, il mio pregar deluso. bruno, 3-395: tanto... son
ed ogni suo pensier diede al sapere. bruno, 108: bisogna socorrere al negocio
mio non mi rompere il capo. bruno, 142: fatelo per amor mio,
, e non ne ragioniam più. bruno, 137: oh, per amor de
fosse privo de le cose belle. bruno, 82: l'amore si depinge
ed amostanti aveva a casa e fuori. bruno, 55: vedrete un pubercola
comparazione sia differente dahe menti glorificate. bruno, 3-880: vuole chi il redentor del
quarto a queha de le superiori. bruno, 3-853: alzando il velo de la
conduce. -per simil. bruno, 55: una bestia topologica, un
l'altra a le dispute de'sofisti. bruno, 3-673: la povertà non è
cristalli brillanti, di color giallognolo, bruno e talvolta azzurrognolo (proviene dalle sabbie
ancora / vergineba s'asconde e vergognosa. bruno, 122: benedetta sia l'
il tuo desio contento e pago. bruno, 88: andate via, ch'io
ne le tenebre ancor sarò beato. bruno, 149: al tirar che feci di
giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in
qua non mi trattenga un'ora. bruno, 88: lasciatemi andar a rendere
. andiamo, ché li voglio parlare. bruno, 57: va'lo ritrova
andar parroco, ecc.). bruno, 138: è andato priggione messer bartolomeo
che alla scuola gli bisogna andare. bruno, 108: ben si vede che mai
.. -taci, ch'io taccio. bruno, 102: si non vuoi
-andare in pace: morire serenamente. bruno, 120: una femina che passa trentacinque
dito della mano destra del mondo. bruno, 155: gli la- sciarrò,
ojetti, i-521: è un ragazzotto bruno con un anellùccio d'argento al mignolo
costituita da anfiboli, di colore bruno, talvolta nerastro, mediocremente scistosa
formato dall'incontro delle labbra. bruno, 3-591: ne le guancie..
o anima che sia de l'universo. bruno, 3-236: l'anima de l'
desiderio di venir dove tu sei. bruno, 12 7: cor mio bello,
d'uno in altro albergo suol trapassare. bruno, 101: rubbare un tavernaio
abile in ciò che fa. bruno, 74: credo che sautanasso, barsabucco
furfante, 'buona lana '. bruno, 100: il tavernaio...
anima e in corpo: totalmente. bruno, 162: signor mio, eccome qua
giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in
spirando e respirando in vari modi. bruno, 3-238: mi par che detraano alla
respiro di animale. -figur. bruno, 60: questo animale che chiamano amore
). infondere l'anima. bruno, 3-236: l'anima de l'universo
e non ci annaseranno i cani. bruno, 488: volete trattar di cose tanto
. deledda, ii-612: il viso bruno scarno, annerito dalla barba nascente,
fiero tiranno ognor m'è appresso. bruno, 108: io so certissimo il loco
versi latini, leggiadrissimi invero e politissimi. bruno, 3-837: accostailo al naso d'
che tu, in quel medesimo tempo. bruno, 3-691: è stato ugualmente scritto
bubalus bubalis), col pelo color bruno scuro, e grosse corna coniche (
antartico fosse il soprano per natura. bruno, 3-841: fatene grazia ad un cosmografo
perché alla antichità si porta gran riverenza. bruno, 649: passando vicino al
), con pelo morbido di colore bruno sul dorso e bianco inferiormente, lungo
di lucentezza metallica, di colore grigio bruno, cristallizzata in lunghi aghi sottili,
12: corse fremendo ed ululando il bruno / tartaro antropofago, che per fame /
quasi un messo della intenzione del cuore. bruno, 68: gli mesi,
, che porta anelli. bruno, 3-916: o togati, armulati,
da voi parto in un punto. bruno, 44: non andar nudo a torre
verde metallico, o rosso, o bruno), tutte dannosissime alle piante,
gasteropodo marino [aplysia depilans), bruno, verdastro, contrattile, con quattro
granato con cristalli dodecaedrici, di colore bruno o giallo. tommaseo [s
logica; dimostrativo, perentorio. bruno, 3-877: queste non sono retorice persuasioni
/ tutta scoperta agli apollinei raggi. bruno, 76: maestro gentile, attillato
m. -chi). apollineo. bruno, 55: vedrete un pubercola sinonimico,
, in difensione di quello salterio. bruno, 3-842: se è tanto esquisito
non appannato d'alito d'adulazione. bruno, 638: al cieco che seguita per
disporsi a fare qualche cosa. bruno, 3-911: a lui è morta la
avanzasse, giammai non la desse. bruno, 3-651: la quale [verità]
: ecco che, tra bianco e bruno, m'appaiono, le linee madri della
tra i suoi littori ed apparitori. bruno, 54: eccovi un di com-
il popolo ebreo e di appiccare aman. bruno, 136: oh, maledetto 'l
di quella, e lei rassembra. bruno, 251: i fanciullini che poppano,
applicato, riferibile, adattabile. bruno, 3-480: più raggionevolmente, e senza
che prima appo noi benefizio si chiamava. bruno, 174: cascarrò in derisione appo
rami scarni d'un giardino sfumare nel bruno dell'aria tra riflessi di verde. linati
figlio, o qual m'apporti nuove? bruno, 1-489: dopo pranso, dunque
. - anche al figur. bruno, 3-879: si pascono de più grossi
loro gambe un pedale d'olivo. bruno, 164: benché mi sii stato
alcuna apprensione, ovvero cognosci- bilitade. bruno, 644: voi non distinguete tra la
suo figliuolo, e mandollo a bologna. bruno, 3-888: non ha apprensiva,
, è di natura apprensiva delli obbietti. bruno, 3-903: ogni cosa essere una
, 9-27: vide due, vestiti a bruno ed oro, / appresentarsi co'cavalli
, ch'a me non meno aggrada. bruno, 3-636: di sette talpe,
animali si dispongono in vigore e colore. bruno, 270: se in alcuni astri
testimonianza di due gran maestri antichi. bruno, 54: eccovi un di compositor di
avea fatte, diceano che le migliorasse. bruno, 54: eccovi un di compositor
impulso, spinta; propulsione. bruno, 271: è dunque cosa conveniente.
lo si trasse: rimase ignudo. bruno, 166: altro non manere adesso ch'
/ m'aperse lo 'ntelletto oscuro e bruno. tratlato di virtù » morali, 240
alberi, è somigliante al ladro. bruno, 3-842: la beatitudine per
d'apertura d'ali: ha piurtiaggio bruno scuro con riflessi porporini, la testa
cinque stelle e l'aquila superba. bruno, 496: che aquila è quella che
il nome derivasse dall'agg. aquìlus * bruno scuro, fosco '(festo:
contempla con occhio d'aquilina vista. bruno, 3-681: quello ch'io ti "
e gli odori arabici effeminati. bruno, 3-631: veggio il mio alato nume
di colore variabile dal giallognolo ambrato al bruno, e di sapore delicato e gradevole
aragne con una boccia di seta. bruno, 113: per me tanto, sicuramente
dì solenni rustico sedile, / onde bruno si mira il piano arato! camerana
arca, acciocché con pochi fosse salvo. bruno, 225: non ti ricordi,
pastorale, idillico, sereno. bruno, 3-629: vedo se di bel nuovo
, originario dell'arcadia. bruno, 3-608: andavo guardando le ruine di
scuola principale, accademia. bruno, 3-842: essendo tanto eccellente formator di
sm. scherz. arcimaestro. bruno, 3-916: o togati, annulati,
l'ali. -iron. bruno, 3-842: essendo tanto eccellente forihator di
capo supremo, sommo reggitore. bruno, 3-842: s'ei solca, pianta
il primo miracolo che gesù cristo fece. bruno, 76: maestro gentile,
fatto un presente di cinquantamila scudi. bruno, 158: alcuni particolari messeri arcifanfali cla-
, ed a l'arcion la mazza. bruno, 122: statevi su le staffe
/ per lo papiro suso un color bruno, / che non è nero ancora
ant. inaridito, prosciugato. bruno, 3-816: l'asino (perché per
midollo, lo conduce a perdizione. bruno, 70: lo argento vivo
nella barca che approda nottetempo spio il bruno ammasso che palpita e traluce.
verginei alberghi il guardo altrui portasti. bruno, 3-498: gli altri a'quali
o nave di argo). bruno, 496: la nave di'argo,
-trice). che argomenta. bruno, 3-842: se è tanto esquisito argumentatóre
onore e senza astuzia d'argomentazione. bruno, 643: quelle [scienze] che
: tu non hai argomento veruno. bruno, 3-854: qua vedete chi son
). - anche al figur. bruno, 499: non ne sia oltre dentro
i rami scarni d'un giardino sfumare nel bruno dell'aria tra riflessi di verde.
i tanti / castelli in aria? bruno, 43: rimasta la signora vittoria sola
arida fuore indi si veggia ». bruno, 3-457: de l'acqua ho detto
principio il sole fosse in ariete. bruno, 499: caggiano gli gemini de la
ant. proprio dell'ariete. bruno, 3-681: quella ch'io ti dicevo
,... l'aristarco. bruno, 207: e se stimano degni
s'intenda anco della sfera solida. bruno, 3-841: fatene grazia ad un cosmografo
di lamine subcorticali, biancastri, poi bruno scuri, da cui in autunno si
e salnitro e vetrivuolo e sale armoniaco. bruno, 135: un mese fa
destrier di pece bruna, / ed ha bruno ii cimier, bruno l'arnese.
, / ed ha bruno ii cimier, bruno l'arnese. metastasio, 1-5-47:
sette arnie in fila rilucevan d'argento sul bruno della prateria: sette scrigni preziosi
, per afferrare oggetti; rampone. bruno, 50: or, va, fa
pregar il ciel per grazia arriva. bruno, 47: giunsero al fine dov'
quanto più per me si potrà. bruno, 258: ignoranza ed arroganza son
le sigarette], -disse nino. bruno arrotolò la sua. pratolini, 9-630:
-occhi arrotondati: sgranati, spalancati. bruno, 3-898: con la rugata fronte cogitabondo
le sopportano e che gli credonb. bruno, 3-951: de voi, o dame
pieno di vigore e di ardire. bruno, 57: l'arte supplisce al difetto
non sa fare guasta l'arte. bruno, 133: vuol mostrarsi dottore; e
ristretta dentro ad alcune leggi di natura. bruno, 57: si dice che l'
colori, / com'ella è nel suo bruno ad arte incolto. idem, i-168
non accade altrimenti provare dell'antartico. bruno 3-841: fatene grazia ad un cosmografo
/ venuto sei da l'artico emisperio. bruno, 3-606: anco la madre vi
a quello che allora più immagina. bruno, 3-888: il papagallo non ha egli
più membra, ciò sono le dita. bruno, 3-590: mi trema il polso
/ primieramente fu, qual io diviso. bruno, 42: gli sopragionge bartolomeo che
forma e quasi l'istesso carattere. bruno, 42: per la cognizion distinta de'
tosto che arricchir, voglio quiete. bruno, 3-621: de l'arctofilace..
solitario, a campanula, di colore bruno vinato, con breve peduncolo e con
per avere libere le mani). bruno, 105: io, per me,
cielo, trovisi il grado del sole. bruno, 104: si dimora e
ascendere; moto ascensionale. bruno, 621: devi apprendere quella dottrina che
con disagio degli altri ascoltatori. bruno, 546: e mi volto a voi
che nel suo core asconde e tace! bruno, 61: amor ed ira
è di te veramente indegno. bruno, 541: ovunque spreggiano, burlano e
si sta nascosta un'asinina cresta. bruno, 65: dico due cose: l'
bruno, 541: ovunque spreggiano, burlano e
, asino, / non odi me? bruno, 85: e nisciuno è tanto
persona goffamente ignorante e zotica. bruno, 120: ecco qua quel pezzo d'
sopra un lento asinel se ne veniva. bruno, 547: qua vedete chi
e porta agli altri 'l vino. bruno, 53: vedrete un'altra di queste
; cosa molto difficile poi a ritrovare. bruno, 83: fa di mestiero
l'attesa inutile è quasi insopportabile. bruno, in: aspettare e non venire è
(naja haje): di colore bruno a macchie nere irregolari, ha la capacità
alcoolicità, ricco di acidità. bruno, 3-744: buoni nuncii di meglior pane
di farla, la faccia bene. bruno, 94: assai è di aver cavati
, pentendomi nella mente mi vacillava. bruno, 3-905: quelli che stimano d'
l'oggetto dell'affermazione. bruno, 3-902: cotali asserzioni non son senza
arbori tuoi non tronchi e schianti. bruno, 3-365: l'etadi, gli
in gonna, e faretrata arciera. bruno, 74: ho posto l'occhio ad
dell'opera, ma de'pensieri. bruno, 3-644: adesso... è
ostro, al sacrificio era assistente. bruno, 3-633: -or che cosa la
, sarà pericolo non diventi insolente. bruno, 3-304: atto absoluto, il quale
sente quello che esso suona. bruno, 3-617: gli cabalisti dante,
ritratti al vero non s'assomiglino? bruno, 74: la faccia di mio
fluido, di un gas. bruno, 3-460: avendo [l'acqua]
le orecchie. - anche assol. bruno, 54: ubligata la fama di farne
discorsi prolissi, lamenti). bruno, 3-678: non odi quanti ti chiamano
son sempre argomento d'opinione benefattiva. bruno, 3-364: a te mi volgo
acqua assottigliata che passa in aria. bruno, 3-451: veggiamo de l'acqui
familiarità persone gravi e di valore. bruno, 3-587: pensi pur che sia
insino al giorno della santissima assunzione. bruno, 3-599: che fa il delfino
scopo di dimostrarne un'altra. bruno, 3-874: or mostrate come siano vere
e le mani dalle cose sagre. bruno, 3-658: approvi il credere e
proprio degli astri, celeste. bruno, 3-433: quello... che
imaginazione la formi astratta da ogni materia. bruno, 3-690: s'io non fusse
né astratto là dove tu dimori. bruno, 58: molti sono de'giorni che
si estrania dalla realtà esteriore). bruno, 52: vedrete in un amante suspir
necessità a commetterli, fui imprigionato. bruno, 3-695: conchiudo che, se
astri corsi lor per vie distorte. bruno, 3-471: non son dunque infiniti
portare alle stelle, esaltare. bruno, 3-661: veda se, mentre dicono
e l'astrologia con la teologia. bruno, 3-702: la astrologia [
che concerne l'astrologia. bruno, 3-429: in tanto che le astrologice
atavo a'discendenti dell'altre due. bruno, 3-1082: gli propri studii ed il
li chiamò atomi, cioè senza parti. bruno, 3-461: l'arida, a
, 1-405: nell'ora che pel bruno firmamento / comincia un tremolìo / di
lui, ch'ei ve l'attaccherà. bruno, 72: non l'hai tu
ed in pochi versi ristretta. bruno, 549: non è conformità megliore o
contatto. -figur.: percezione. bruno, 3-430: è detto, contra ogni
2. aspettarsi, prevedere. bruno, 3-695: non solamente non sono,
ei fa e quel ch'ei dice. bruno, 3-915: io cerco d'esser
lo fecion attendere maggiormente agli studi. bruno, 67: venite pur quando vi piace
agg. ant. attento. bruno, 3-683: è vecchia, è vile
, / féa de'detti conserva. bruno, 3-670: è ordinario, o sofia
- anche al figur. bruno, 39: voi, coltivatrice del campo
nostra salute e per nostro maggior bene. bruno, 3-239: non mi curo che
quasi vuol dire uno attillato aggregamento. bruno, 76: maestro gentile, attillato
, una tendenza); potenziale. bruno, 599: certa raggione potenziale o aptitudinale
si conducevano [le artiglierie]. bruno, 3-479: che dirrai, se
trice nel geno delle operazioni fattive. bruno, 3-443: bisogna...
innovativa (contrapposto a passivo). bruno, 3-512: non ogni potenza attiva si
così consuma lo corpo e disseccalo. bruno, 74: credo che sautanasso, barsabucco
, fieramente si diede a piangere. bruno, 3-885: quel spirito o anima che
sì ch'io però non vidi un atto bruno. a. pucci, ix-397:
la potenzia come tatto di quelle. bruno, 3-304: -vuoi dunque che la materia
furor che le percote e batte. bruno, 3-919: è pur vero che non
ammirando / mi fermai buona pezza. bruno, 58: molti sono de'giorni che
fanno grande sforzo d'approvarlo vero. bruno, 3-897: quel ch'è degno
pavano, né avevano i nemici rimedio. bruno, 102: staremo alla posta,
s'attraversino innanzi per mio bene. bruno, 3-697: dona de sghiaffi a tutti
e lo rifà viscoso e ventoso. bruno, 3-478: noi... nella
[dei] attribuirono arbori particolari. bruno, 70: lo argento vivo si attribuisce
, assegnargli autorità, potere. bruno, 3-687: la fortuna...
che lode m'ho io attribuite? bruno, 3-665: per sassinii, rapine,
tacito biasma quel c'ha fatto dfo. bruno, 101: concorsero molti,
, e 'ntorno al mio legollo. bruno, 3-442: -quale è quel principio
loro non possiamo sperare favore alcuno? bruno, 3-364: il cor attrito mi rendeste
, senza attualità o solidezza alcuna. bruno, 3-310: io dico che l'
è da dio per rivelazione attuata. bruno, 3-651: tu [sofia] sei
/ attuffò come pria nel proprio fonte. bruno, 3-593: lo spirto predestinato ad
i monti rifei dal freddo seita. bruno, 3-704: togliendosi a l'odiosa terra
cioè nell'auge o nell'opposito suo. bruno, 3-89: il diametro de la
grande ed augusto oltra il costume. bruno, 3-900: partendo io da corpi,
orecchiuto; provvisto di orecchie. bruno, 3-679: quella [la povertà]
regni più prossimi a l'aurora. bruno, 3-600: che fa orione,
giovani quando sono seguitati dall'acque. bruno, 3-601: la corona austrina,
piante / svelte a terra spargendo. bruno, 3-631: ecco, il veggo uscire
); convalidare; confermare. bruno, 3-915: io cerco d'esser membro
plateesi di celebrare [ecc.]. bruno, 510: -instituisco, dunque
alcune novelle per autentiche storie approbate. bruno, 3-869: voi dite molte cose
sua autorità sollevarlo di tanta miseria. bruno, 3-843: potrà far la potenza de
autorità ci servissimo spessamente per testimonio. bruno, 3-891: lasciate star le demostrazioni
che la tua impresa si mettesse avanti. bruno, 3-861: è il peggio che
teologi sempre più s'è andata avanzando. bruno, 107: or, vedete che
assai avanzato l'opinione di voi. bruno, 3-653: le virtudi e studii utili
l'arti mie me stesso avanze. bruno, 3-845: o sant'asinità, sant'
di circondarlo aver potea speranza. bruno, 59: ho per moglie una
, e avanzerai tempo e fatica. bruno, 71: dovevi ponerti in pegno e
d'avemo, or qui v'invoco. bruno, 3-58: sempre spaccando il liquido
. distogliere, volgere altrove. bruno, 3-915: o portento insolito, o
: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse mandre insidiando aggira,
a me d'intorno / le penne il bruno augello avido roti. idem, ii-692
, avocarono a loro il governo. bruno, 3-364: a te mi volgo
fornito dal laburnum alpinum, di colore bruno scuro, adoperato da tornitori, ebanisti,
piaggie del ciel conturbi ed avvenene. bruno, 3-618: là le unghie de la
che s'avventi fiammeggiando al vólto. bruno, 174: cascarrò in derisione appo
vocaboli avventizii faccino mutar la lingua? bruno, 3-627: vedete aperto, che
sarie, e poste a rincontro. bruno, 853: per fatto di predicazione
manco concetti teologici che sia possibile. bruno, 3-855: benché naturalmente siate asini,
le membra lacerate a gli avoltoi. bruno, 3-675: voglio che tu, povertà
in um, che significano azione. bruno, 3-654: quella deve essere stimata massime
poche nuvole. tra l'azzurro e il bruno, le più basse orlate al di
riscrivere la legge in settantadue volumi. bruno, 502: instituiscasi oltre festivo il
distruggere i luoghi di questi baccanali. bruno, 3-960: corone a'poeti non
pedicello corto, campanulato, di color bruno vinato all'interno e verdognolo all'esterno)
e 'l bacia e si diparte. bruno, 3-790: io, io sarei quella
di quei dolci baciucci dolci e saporiti. bruno, 3-814: allora s'alzò la
seta: un bruco di color giallo o bruno, cosparso di peli, che si
pera, il manto e 'l bacolo. bruno, 3-736: tutto il sdegno suo
, 17-26: era un bel giovane bruno, dai lineamenti marcati, di tipo meridionale
e del giuoco e bagasce la dovizia. bruno, 3-804: la natura è una
bagattelle e gale da contentar su mugerì bruno, 3-8: or eccovi, signor,
non è tempo da far le maraviglie. bruno, 3-84: ciò si pone in
pubblico per vendere la merce. bruno, 3-552: stima gli filosofi per filosofi
. svevo, 5-195: nel colore bruno dei capelli s'era fuso un bagliore d'
non è tarda, come pare. bruno, 3-945: la generazione e correzione
... de le beffe fatte da bruno e buffalmacco a calandrino lor sozio ed
bagnino, un vecchio magro e vigoroso, bruno come il cuoio, con un cappelluccio
si vede mai in un medesimo luogo. bruno, 3-911: coribante è assalito da
, dietro a cui fra il fogliame bruno dei ligustri cinguettavano i passeri, vi
stentatamente, con gran confusione. bruno, 3-895: ho letti e considerati que'
ciascun con lumi accesi intorno corre. bruno, 3-193: gli animanti nati per
veste / ricopre il biondo crin di bruno velo, / non da le stigie grotte
i-945: il riso su quel volto bruno e fiero mi parve un baleno in una
ultimi baleni del crepuscolo, un colore bruno e l'aspetto perplesso di tane sorprese
per insegnare a balestrare a'trilli. bruno, 3-553: né creda...
e il rovo; / dove abita un bruno sparviero, / non altro, di
come il corpo da l'anima. bruno, 3-1176: dopo che ciascuno in
dimenarsi. - anche al figur. bruno, 3-254: ho pur un bel passatempo
a destra tante ballette di canavaccio nero o bruno, piatte come cassetti, a
. balordo, stolido. bruno, 3-673: saulino, se tu fussi
ch'e'fusse il migliore della carriera. bruno, 3-132: perché questo asino si
e minori di quello che erano. bruno, 3-751: prendano il suo volo lungi
. -rifl. disus. bruno, 3-1104: de l'aquila ancora si
vino fu bianco e nero del nostro. bruno, 3-1120: o anima grassa,
ciarlatano (sulla pubblica piazza). bruno, 3-700: vattene a napoli, a
rosse, e senza croce al petto. bruno, 3-916: 0 togati, annulati
i loro caporioni e bandiere del popolo. bruno, 3-137: per quel ch'appartiene
1 vostri filosofi l'hanno bandita. bruno, 3-966: l'oggetto contenta il
il dolce sonno / bandito fugge. bruno, 3-1074: gli ebrei, quando erano
di qui di qualunque cosa nimica. bruno, 3-724: con ciò al fine vegna
del terzo bando; vestiti di panno bruno come i paesani della regione, e
nel baratro infelice se ne vanno. bruno, 3-291: come, o antico nostro
. ant. ciarlatano, imbroglione. bruno, 3-552: stima gli filosofi per filosofi
scudo, / ne gli occhi è bruno, e biondo nella testa; / le
ch'io paio un becco. bruno, 3-83: beve quell'altro e v'
, e non canta ma piange. bruno, 3-23: doi son gli animali ad
al cielo ed a gli abissi. bruno, 3-132: credo che profetasse (benché
aggiugnendovi la barbarie tedesca infiniti vilipendi. bruno, 3-660: apparve quel popolo più
di non fare solecismi né barbarismi. bruno, 3-220: riferite a buon conseglio
primo [costume] è barbarissimo molto. bruno, 3-135: alzati tutti di tavola
zool. pipistrello di pelame lungo e bruno, con occhi scuri (lungo circa
ha un'espansione luminosa anteriore. bruno, 3-151: le comete dai corpi che
e'vi basterà ben dieci grossi. bruno, 3-73: quando pensi che ti sii
. svevo, 5-162: un bel ragazzo bruno con un barbino alla spagnuola (come
pettinato e non a pettinare. bruno, 3-255: quel magister non mi cale
e barbuto era, e magro e bruno divenuto. anonimo fiorentino, iii-92: tali
l'alabarda. fogazzaro, 5-178: il bruno, barbuto avvocato, una quadratura di
barbuto, cioè quando fu fatto omo. bruno, 3-856: non è nemico che
terrazani, lavoratori mercatanti e barcaiuoli. bruno, 3-54: risposero alfine da lungi dui
guerra, ma camerieri e bardasse. bruno, 3-606: que'doi fanciulli,
bardo2, agg. disus. bruno, color terra. marino,
sciocco, stolido, balordo. bruno, 3-985: sarebbe dunque un vituperio grande
tela, maculate di rosso e di bruno, poggiano le bianche barelle. ojetti,
e consideriamo la differenza che segue. bruno, 3-29: questo alemano, [copernico
de la suezia il successor bastardo. bruno, 3-627: dopo fatti molti discorsi
e questo basti al primo argomento. bruno, 3-90: al copernico non ha
queste brevi parole: amante amato. bruno, 3-239: non bastarà a far una
recusare: invano ho messo avanti il bruno: mi hanno detto basta che mi
per simil. e al figur. bruno, 3-751: prendano il suo volo lungi
questo basto anche a me preme? bruno, 3-913: mai più preman tuo
mangiarà sempre più bastonate che pane. bruno, 3-133: se quelli che v'eran
'l bastone si gastigano i pazzi. bruno, 3-38: avvenne a que'doi
un picciol battello indi non lunge. bruno, 3-53: divertimmo verso il fiume
, e vivacità viva vi si scorge. bruno, 3-632: mi approssimai, dunque
-battere le onde: navigare. bruno, 3-170: adiuro vos, barcaroli londrioti
smali... il vescovo vicita. bruno, 3-854: levateli de la cattività
, con la sua segreta di panno bruno, con la sua tunica azzurra d'
buio '(colore tra rosso e bruno). bazzècola, sf.
badius 4 baio '(fra rosso e bruno). bazzerana, sf.
'(di colore tra rosso e bruno, cioè 'incerto ', 'mezzo
in modo da rendere beato. bruno, 3-1136: da qua non séguita imperfezione
dal corpo, alcuni dall'animo. bruno, 3-997: il corpo dunque è ne
le buone opere e la santità. bruno, 3-341: il sommo bene, il
di berto un torso enorme e tutto bruno di sole. = dimin.
l'altra molti casotti di legno. bruno, 3-811: benché, come tesser beccaio
coda e addome bianchi, e il becco bruno; vive nelle pianure ampie e basse
dolce cosa il beccarsi il cervello! bruno, 3-59: non vedendo rimedio al nostro
, quanto più il sangue di cristo. bruno, 3-593: il gran padre de
glia a uno zoccolo: ha piumaggio bruno blua stro, con un
. e che bisbigli tu, befana? bruno, 3-10: [mi dimandarete:
beffardo. de amicis, ii-753: bruno di pelo e di pelle, e di
, chi schernisce, chi dileggia. bruno, 3-846: altri con aperte sanne si
schiva, / e sempre bela. bruno, 3-193: gli animanti nati per vedere
che le fa quali esse sono. bruno, 3-204: ma colui che ha trovata
, occhi neri, volto ovale, bruno, dai tratti perfetti. cassola, 2-47
di genti bellicose e quasi indomabili. bruno, 3-705: non sia, o dei
nel sen raccoglie e stringe. bruno, 3-26: altre, altre sono che
e bellissima raccolta è questa veramente. bruno, 3-727: tutti lodano la bella
contanti in su 'l bello del campo. bruno, 3-198: come dunque là,
sposa, il merto e i pregi. bruno, 3-203: ma colui che ha
/ piaggia abitar l'insidioso mare. bruno, 3-29: questo alemano [copernico
balia anco v'han. parte. bruno, 3-106: questa interrogazione mi par fuor
, 9-5 (370): disse bruno: -daratti egli il cuore di toccarla con
/ godon perpetuo bene e glorioso. bruno, 3-341: il sommo bene,
colui dirà, tutto rivolgi in danno. bruno, 3-360: perché tutti soggiacemo ad
voi maritavi dua delle vostre figliuole. bruno, 3-126: dalla censura di onorati spirti
dell'acqua benedetta s'affrontarono insieme. bruno, 3-870: da sopra l'asino stese
. è la maggior cosa del mondo. bruno, 3-1120: o anima grassa,
de la proibizione d'infiniti poeti. bruno, 3-11: ultimo, si conclude quel
la man sacerdotal, li benedisse. bruno, 3-870: da sopra l'asino stese
dio, non è vero riposo. bruno, 3-871: da sopra l'asino stese
aveva, ci dette la sua benedizione. bruno, 3-787: quando si hanno voluto
ciascuno / si tirò indietro con aspetto bruno. idem, dee., 2-1 (
star contenta al beneplacito del signore. bruno, 3-1156: non è differenza quando la
alla sua impresa non si crederebbero. bruno, 3-1062: l'infinita aspi- razion
, da l'altrui benignità è ritenuto. bruno, 3-1178: ringrazio gli dei,
ma i magliuoli, a fruttificarvi. bruno, 3-193: gli animanti nati per vedere
d'impression maligne e felle. bruno, 3-918: l'asino umile e suppli
mal d'ombre, e d'errore. bruno, 3-1138: pirandello, ui-465
, acciò che tu non patischi. bruno, 3-82: beve quell'altro e
caduti dall'albero (e ha color bruno e odore meno soave). d'
il cristallo, e massimamente i berilli. bruno, 3-125: e, se ben
capitolo sul modello del berni. bruno, 3-8: or eccovi, signor,
voi trovate il cappello e la maschera. bruno, 3-128: costui, con un
ruppe l'asta bestemmiando al piano. bruno, 3-58: non sapevam che dire,
è com'una bestia di molti capi. bruno, 3-194: non è possibile che
con esse si ammazzano le bestiolette. bruno, 3-890: dirò che l'instinto
lui né alcuno altro velenoso bestione. bruno, 3-879: vorrei intendere come questa
è solamente capace di vera unione. bruno, 3-177: io, dunque,.
/ il bestiaiaccio umor del vostro dire. bruno, 3-934: io voglio ch'ognun
dismesso molte bestialità del vivere primiero. bruno, 3-895: non sarebbono gli ignoranti,
e balsamico, di color giallo o bruno, contenente cavibetolo (il betilfenolo)
legge mi prescriva o tenga a freno. bruno, 3-83: beve quell'altro e
: oh bella! ha messo il bruno. guardate come sta bene. spicca,
l'erbe il bianco piè n'apriva. bruno, 3-1007: dice in ostro,
la bruna e a chi la bianca. bruno, 3-26: altre, altre sono
, meravigliata cosa / sorta a volo dal bruno orlo d'un monte...
/ per lo papiro suso un color bruno / che non è nero ancora del
/ u'non si muta mai bianco né bruno. tedaldi, 16-7 (48):
circaètus gallicus): con piumaggio bruno e la testa e il petto bianchicci;
co'miei ammaestramenti cercai d'annullare. bruno, 3-177: io, dunque,
uomini grandi e per altro lodatissimi. bruno, 3-656: per tanto è cosa indegna
maggiore suole aver similitudine di biasimo. bruno, 3-199: anco gli dei
che far guardie o combattere. bruno, '3-634: che non si scotte
2. scherz. bevitore. bruno, 3-751: de l'aquila, ucello
e che allotta fosse altra biblioteca. bruno, 3-673: saulino, se tu fussi
il bicchiere d'acqua si vedrà. bruno, 3-82: qua, per grazia di
io converso continuamente per le scuole. bruno, 55: prima ch'i'parie,
sul pianerottolo... in un giovane bruno, tarchiato e trasandato, dall'aspetto
'l vero udir si sdegni). bruno, 3-190: o dunque, volgo vile
. che dura due anni. bruno, 3-923: né vogliamo che sii ubligato
/ guida bifolco mai, guida pastore. bruno, 3-193: rotto il sonnacchioso silenzio
, zoticone; incivile, ignorante. bruno, 3-51: molti dottori di questa patria
/ a cui repente segua atra tempesta. bruno, 3-23: doi sono i geni
/ l'ombra dogliosa d'un cipresso bruno. baldini, i-16: è un
bigoncia d'uve pigiate e ammostate. bruno, 3-821: non la vedete [
il bilanciare le cose sì perfettamente. bruno, 3-15: quanto a quello che
: mettere in conto, considerare. bruno, 3-1081: io senza che metta in
la voglia / del bau, bruno '(dal gr. rcpàatvo? *
del binario, come vogliono alcuni. bruno, 3-10: onde vedrete nel primo
ne le guancie pienotte e delicate. bruno, 3-26: altre, altre sono che
veste / ricopre il biondo crin di bruno velo, / non da le stigie
collo della vacca toppata d'un color bruno spento, eguale a quello di certi
, francia e altre regioni d'europa. bruno, 3-76: cossi fanno ancora color
e non che da i birri. bruno, 3-73: quando pensi che ti sii
di giorno, in ciel risplende. bruno, 3-58: non sapevam che dire
gli elementi e de la natura. bruno, 3-859: s'alcun, per impedir
alcuna misericordia per lo viaggio incominciato. bruno, 3-656: gli dei non sarebono dei
valuto quattro denari come d'oro. bruno, 3-1023: cossi il porco non può
stoffa morbida e delicata, di colore bruno dorato, che ha l'apparenza della
costituito da idrossido di manganese (bruno di manganese: ed è usato
cina. verga, 4-40: un faccione bruno e bitorzoluto da zoccolante. fogazzaro,
invenzioni da far trottar la natura. bruno, 3-200: venite a guastare la
che i maestri ne hanno qualche fastidio. bruno, 3-706: tra noi altri dei
discernere dal lusinghevole e blando nemico. bruno, 3-814: allora s'alzò la blanda
a proseguire. -figur. bruno, 3-712: ed ecco che la comparve
provenienti dall'oriente; è di colore bruno lucente, e si annida nei muri
in aggregati, di colore giallo o bruno, con lucentezza viva (è largamente
anche più di tre metri, col dorso bruno chiaro con elegante disegno a strisce e
ne le guancie pienotte e delicate. bruno, 3-83: cossi, applicando tutti la
domenico cancogni. verga, ii-373: bruno invece, ch'era rimasto a bocca
ojetti, ii-52: a vederlo, forte bruno e rubicondo com'è, dele con quella
mal punto e in mal'ora. bruno, 3-83: cossi, applicando tutti la
un gallo adirato. deledda, iii-149: bruno accese la sua pipa...
non ci è un buon boccone. bruno, 3-198: come dunque là, nel
nel boccone. cassola, 2-235: bruno tirò fuori il pane e si mise a
è un bel boccone, pistofilo. bruno, 3-585: o fortuna, o sorte
quelli che erano in essa tormentati. bruno, 3-192: gli animanti tutti, banditi
gonfiar tutta, e riseder compressa. bruno, 3-361: non temiamo che quello
. agitato (il mare). bruno, 3-803: quando questo animale si scuopre
me, io n'andrò bene ». bruno, 3-1106: che la bogliente puglia
e le lagrime sue stagna nel petto. bruno, 3-1031: qua vien significato il
il foco arde e s'apprende. bruno, 3-536: rompi e gitta per terra
l'ire sue benigno il velo. bruno, 3-669: non guardare a giustizia o
del valore e de la prudenza. bruno, 3-646: sopra tutte le cose,
bontade. / -figlio di vanitade. bruno, 3-222: finalmente tutti vizii, mancamenti
fin in bordello)... bruno, 3-741: e vi par che faccia
sfumatura di colore rosso che tende al bruno. = dal nome della città francese
. -in senso osceno. bruno, 3-590: l'otricello de la cornamusa
particolarmente al greco e al tramontano. bruno, 3-563: ove luce la corona
, egli avesse ancora del borioso. bruno, 3-105: come quello poi, che
, una amorfa (polvere di colore bruno), l'altra cristallina (cristalli
, te lo garriscono o sollecitano. bruno, 3-104: fòrzensi quantosivoglia color,
che egli aveva in piè tutto dorato. bruno, 308: per iscaldatoio del
. figur. folto, intricato. bruno, 3-1121: si va lustrando la selva
l'aste miglior possenti a guerra. bruno, 3-737: la muta quiete tiene un
, sf. disus. stivale. bruno, 3-241: dunque un corpo morto ha
da navicare le migliaia delle botte. bruno, 3-195: quei dico che non
andare in su l'amorosa vita. bruno, 3-74: quelli servi de la seconda
sordida bottegaia, esserle troppa macchia. bruno, 3-71: questa ignobilissima porzione,
credenziere e molto meno del bottegliere. bruno, 3-220: manuarii d'epimeteo,
serrasse con bottoni come le vesti. bruno, 3-127: costui, con un
minori i nostri da fiorenza ». bruno, 3-23: doi sono gli animali,
condizione di supina passività. bruno, 3-270: alcuni cuculiati suttili metafisici tra
ogni fesso lor meglio si cela. bruno, 3-559: nell'umana specie veggiamo de
è piccolo e bozzacchiuto, grosso e bruno. = deriv. da bozzàcchio1.
a la sua riverenza visi- bilium. bruno, 3-636: a paulino, mentre vorrà
cuoio che cingeva il polso quadrato di bruno. 6. anello di bronzo
/ stringon le molli braccia aspre ritorte. bruno, 3-1034: il terzo nel scudo
/ a rozzo pastorei recarsi in braccio. bruno, 3-790: io, io sarei
strumento di lavoro e di guadagno. bruno, 5-117: prendemo maggior piacere e satisfa-
del signore a chi è stato revelato? bruno, 3-628: vada ercole, come
palazzeschi, i-537: un bel ricciolone bruno di tre anni..., con
esse / versi copia d'incenso ecco di bruno / pallor vestirsi il foco..
, sm. grossa brachetta. bruno, 3-821: non la vedete [l'
le sue balle di ferro ne'bragoni. bruno, 3-753: il quale [regio
/ di bianco l'abbia così fatto bruno / e dimagrato, che pqr pur la
può bramare, vivamente desiderabile. bruno, 3-718: tu, téma di perdere
sono avari, sempre desideranti e bramanti. bruno, 3-1138: gli occhi lacrimosi significano
poi del mio pentire io mi ripento. bruno, 3-26: ai dì passati vennero
/ quasi per lunga ardente sete estiva. bruno, 3-918: l'asino umile e
nel fiume di stige li bramosi pomi. bruno, 3-193: gli animanti nati per
almeno / quanto stringe una mano. bruno, 3-233: si chiama artefice interno,
pubblico non così, fuorché travestito. bruno, 3-740: si muoveno gli passi,
che conosceva da un pezzo il suo bruno per un bravaccio indurito a tutte le
di macedonia aveva un soldato bravo. bruno, 3-706: non sia chi tolga
è detto sin a questo termine. bruno, 3-207: l'onor de le
breve conforto a sì continuo pianto. bruno, 3-148: non son le linee
: bruna come una zingarella, di quel bruno dorato che ricorda lo splendore delle arabe
calandrino s'innamora d'una giovane al quale bruno fa un brieve, col quale come
come in quella corte parea convenirsi. bruno, 3-66: dite brevemente quel che
si può né attendere l'accidente. bruno, 3-14: restarete maravigliato, come con
venuto a lucca a tante brighe? bruno, 3-214: forse abbiamo quall'altro
sinistra, e stocchi a lato. bruno, 3-171 • siete scongiubròcco2, sm
nel brodo, non era nessuna differenza. bruno, 3-219: cossi
v.), forse per incontro con bruno. brolétto (brollétto), sm
depositi salini. è un liquido rosso bruno di odore fetido, irritante, corrosivo
porre una palla di bronzo indorata. bruno, 3-443: non dirò metallo equabile,
e ferro, di colore olivastro o bruno, con lucentezza bronzea. =
e un altro in mezzo / di bruno acciar. cattaneo, iii-1-370: l'antico
bronzòtto, agg. che è di colorito bruno; brunetto, moretto. padula
piccoli, tozzi, di colore bruno o grigio, spesso variegato, che
ant. oca lombardella mezzana. bruno, 3-193: dal liquido e instabile campo
accesi; anche infiammati, arrossati. bruno, 3-151: le comete dai corpi che
intemperie). - di colore: bruno dorato. tassoni, 10-65: si
= forse incrocio di prugnola con bruno: cfr. it. sett.
rumore, grido di animale. bruno, 3-193: le tigri, gli orsi
, agg. di colore che tende al bruno. serao, i-606: un
brunazzo, agg. di colore bruno; che ha i capelli e la
. (bruneggio). tendere al bruno. brunèlla, sf. bot
= da prunella, per incrocio con bruno; cfr. fr. brunelle che
sf.). panno di colore bruno. nievo, 94: non
antilope. = deriv. da bruno (per il colore che tende a scuro
. brunétto, agg. alquanto bruno. velluti, 313: niccolò
: i genii, che sostengono il velo bruno steso sopra il sonno che dorme,
. leopardi, i-1242: il color bruno, o tendente al brunetto, è grazioso
il contrasto è eccessivo, e se il bruno è nero, o se il colorito
bruttézza, sf. ant. l'essere bruno. -anche al figur. domenico
, agg. di colore che tende al bruno. d'annunzio, v-1-314:
dal francone * brùnjan * rendere bruno * (cfr. ant. alto tedesco
brunite. brunito2, agg. reso bruno, abbronzato; di colore bruno;
reso bruno, abbronzato; di colore bruno; scuro. giocosa, 180:
di esso una patina (di colore bruno) di ossido e solfuro metallico (ed
brunitura2, sf. l'assumere un colore bruno, l'annerirsi (per l'azione
da che fatto fu poi di sangue bruno / ricominciò a gridar: 'perché mi
/ per lo papiro suso un color bruno, / che non è nero ancora
trascorso, / tu vederai del bianco fatto bruno. lorenzo de'medici, 156:
/ fatto già de la notte il bruno ammanto, / lasciando di titòn l'
egli fe'vedersi in veste bruna: / bruno il cimiero e bruno il guarnimento,
bruna: / bruno il cimiero e bruno il guarnimento, / ma bianco era il
bimbo, il cerchio del capezzolo largo e bruno come una medaglia di bronzo. barilli
, logora, ma d'un prezioso rosso bruno. montale, 1-138: quanto,
nasconde appena la roccia. -ripet. bruno bruno: con valore di superi.
appena la roccia. -ripet. bruno bruno: con valore di superi. chiesa
pianto, o vite. -pane bruno: pane nero. p. del
a gusto e pia- cevagli fi pane bruno. moretti, 19: hai molta sete
molta / fame? vuoi acqua, pan bruno? -veste, abito bruno: nero
, pan bruno? -veste, abito bruno: nero, in segno di dolore,
speranza un'infelice, / cinta di bruno ammanto, / con l'odio in petto
le ciglia il pianto? -seguo bruno: di lutto. guicciardini, 198
cittadini della città, tutti con qualche segno bruno. 2. dei capelli,
e barbuto era, e magro e bruno divenuto, e più tosto un altro uomo
45: ser benedetto dazzi di pel bruno, / tutto coperto di cenci congiunti,
/ ed ogni bel candore / perde col bruno tuo, giudice amore. idem,
dire, men bianchi, perché 'l color bruno propriamente è quello de la nazione spagnuola
in questa tavola per aver fatto alessandro bruno di carnagione, quand'egli era bianchissimo.
ligustri e rose, / e il bruno sottilissimo / crine che sovra lor volando
si vedon più bruni, e questo color bruno prende una tinta più forte di mano
, i-687: quasi verdastro nel suo bruno colore di contadino, strappato alle aride
il sentiero. lo ritrova. eccolo, bruno lungo fanciullo, / sull'acclivio del
guadalupe, patrona del messico, ha volto bruno, di donna india. campana,
, dava uno spicco straordinario al colore bruno e caldo della carnagione. quarantotti gambini
suo corpo, nell'estate acquistava uno splendore bruno e carezzevole, imbevendosi del sole,
di colonna o mantello di lungo pelo o bruno, o grigio, o bianco
giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in
può, del sole; / nel bruno tempo lascia le caverne; / per
vide più dinanzi a sè che il mare bruno ed immenso, su cui scintillavano le
così forte, il cielo è così bruno. serao, i-90: ella non sembrava
levarono le loro voci discordi nel silenzio bruno dell'aria. de pisis,
ave- maria. -figur. bruno, 3-190: cieco error, tempo avaro
sol non mire. -ripet. bruno bruno: con valore di superlativo.
non mire. -ripet. bruno bruno: con valore di superlativo. dante
a me dintorno / le penne il bruno augello avido roti; / prema la
giunto / e qual da morbi al bruno lete addutto. prati, ii-132:
sì ch'io però non vidi un atto bruno. buti, 2-573 [purg.,
., 24-27]: un atto bruno, cioè uno turbamento, cioè non
si vedean tutti, e con aspetto bruno, / più che se al lito tristo
, e un altro in mezzo / di bruno acciar. d'annunzio, v-1-79:
lama chiara esce di nuovo dal fodero bruno, e lampeggia. 10. letter
colora di scuro, che macchia di bruno. pindemonte, 19-12: ma deturpate
], scolorate, ovunque / il bruno le toccò vapor del foco.
bruno2, sm. il colore bruno, che tende al nero; macchia
: ancor, se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi. ottimo
da dio nella luna, e che quello bruno che appare nella luna è desso.
che bruna è sì, ma il bruno il bel non toglie. parini, ii-60
il bel volto giocondo / fra il bruno e il rubicondo. manzoni, pr.
nuvole, tra l'azzurro e il bruno, le più basse orlate al di sotto
tagliente. leopardi, i-1242: il color bruno, e tendente al brunetto, è
contrasto è eccessivo, e se il bruno è nero, o se il colorito
bruna come una zingarella, di quel bruno dorato che ricorda 10 splendore delle arabe
il maggese della giornata che spiccava in bruno sulle stoppie giallastre. d'annunzio,
di tela, maculate di rosso e di bruno, poggiano le bianche barelle. deledda
. deledda, iii-541: occhi di un bruno dorato, in armonia col colore del
di queste ginestre, come ritagliate sul bruno metallico dei suoi fianchi. piovene,
spiccavano come unte sul viso di un bruno opaco. calvino, 1-487: la
più profonda veniva alla luce, d'un bruno carico, con un forte umido odore
umido odore. -bruno cannella, bruno seppia, bruno indaco: sfumatura più
-bruno cannella, bruno seppia, bruno indaco: sfumatura più o meno scura
: sfumatura più o meno scura di bruno. -segno di scrittura, la parte
u'non si muta mai bianco né bruno. -mostrare bianco per bruno:
né bruno. -mostrare bianco per bruno: dare a intendere una cosa per
scende nell'ora del crepuscolo. -far bruno: imbrunire. varchi, 18-1-308:
la sera, e cominciatosi a far bruno, s'attaccarono insieme. tasso, 2-97
o si schiari de la notte il bruno. leopardi, 881: la mia tristezza
stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che molesto
, iii-618: il gregge meriggiava nel bruno azzurro delle ombre. 3.
, mettere, prendere, lasciare il bruno: il lutto. a bruno: a
il bruno: il lutto. a bruno: a lutto, in segno di
chiunque ama cristo si dovesse vestire a bruno e piangere e di dolore morire.
e le mogli loro, tutte di bruno vestite, vennero. sacchetti, iv-173:
iv-173: altre velate vanno / portando bruno, e sbarran gli occhi a retro.
fiera, avendo finite tutte le cerimonie del bruno, è costretta da'suoi parenti a
anguillara, 6-344: si veste tutta a bruno ella e la corte, / al
plebe delle colonie onde passavano era a bruno. idem, i-317: portò bruno quattordici
a bruno. idem, i-317: portò bruno quattordici anni, né mai si rallegrò
quel grande, ch'è coperto a bruno; / è gernando, il fratei del
, / com'ella è nel suo bruno ad arte incolto. chiabrera, 485:
avello, / e mia famiglia vestirassi a bruno. campanella, i-53: [un
era la corte e tutto campi a bruno. c. dati, 162: dopo
colmo di dolore, rinvolto in lacero bruno. redi, 16-viii- 270:
nastri di color di sangue gli abiti da bruno. panciatichi, 237: se muore
più pitocchi, / si riveste a bruno fino il guattero. salvini, ii-372:
il guattero. salvini, ii-372: il bruno vien detto il lutto, lo scorruccio
le bisogna per la casa, per il bruno, per altre spese. giusti
in ginocchioni, / noi metteremo il bruno... agli zamponi. settembrini
.. tutti bambini e vestiti a bruno. carducci, ii-1-205: non mi sono
recusare: invano ho messo avanti il bruno: mi hanno detto basta che mi
, e perché non aveva messo il bruno. pirandello, 5-219: del bruno
bruno. pirandello, 5-219: del bruno per la sorella e del pallore lasciatogli dalla
in chiesa, pur tuttavia « il bruno » bisognava bene che se lo facesse:
, / che, desolate, a bruno / veste il flutto indurato, e par
casa. morante, 2-364: era un bruno riccio, di statura piuttosto piccola che
dei composti diazoici e antrachinonici): bruno di antracene o di alizarina; bruno
bruno di antracene o di alizarina; bruno solido; bruno di bismarck; bruno
o di alizarina; bruno solido; bruno di bismarck; bruno sudan.
; bruno solido; bruno di bismarck; bruno sudan. 6. zool.
razza bruno-alpina: razza bovina a colore bruno più o meno chiaro. 7.
bumette. = deriv. da bruno, per la tinta; cfr. provenz
di gente rozza e volgare. bruno, 3-169: forse verrà qualche sufficientissimo
ha più del brutale che dell'umano. bruno, 3-29: vogli...
quanto meno accetterebbono gli animali bruti? bruno, 3-681: o mercurio, disse
che bruta pasce solo cibo terreno. bruno, 3-927: è cosa veramente, o
di me degno, e di lui. bruno, 3-667: a chi ti possiede
, l'umana generazione non mancasse. bruno, 3-609: sì bello mi parve
brutture de la plebe è sorto. bruno, 3-609: violai la compagnia di
. raro. fango, mota. bruno, 3-59: non vedendo rimedio al nostro
2. spreg. buazza. bruno, 3-57: questo era un camino,
/ stridon buboni e lupi. bruno, 3-788: lascio che tutte le generazioni
-per simil e al figur. bruno, 3-900: non mi fuggono, quantunque
spalle oltre 1 m, coperto di pelo bruno scuro, lungo e ondulato; ha
goffi e sgraziati virtuosi stentano al mondo. bruno, 3-591: ancora momo sa,
bugiardo per potenza, aristotele per elezione. bruno, 3-667: tu non dici il
, né il brutto desidera il bello. bruno, 3-646: sopra tutte le cose
in far d'avere bonissimi testi antichi. bruno, 3-467: se tu fussi meglio
vuoi, / viverò senza amor. bruno, 3-550: cossi dunque lasciammo la moltitudine
, sf. ant. panno di colore bruno. nuovi testi fiorentini, 462:
due burnette. = deriv. da bruno, per metatesi. burnùs (
nel mare de l'altrui malignità. bruno, 3-68: col cenno de gli
; colpo battuto alla porta. bruno, 3-73: quando pensi che ti sii
. scatola, vasetto di legno. bruno, 3-702: indi cacciò nove bussole,
e 'l fe'cader tra'morti. bruno, 3-150: le braccia, il capo
). ant. bottarga. bruno, 3-821: la ebrietade è numerata tra
ranza e disattenzione). bruno, 3-87: che vuol dir, che
quando era giovinotto di sedici anni. bruno, acceso, butterato, facile ad
di mano in mano alli discendenti. bruno, 3-799: non inferisca che la sufficienza
, mosè, ed alcuno altro. bruno, 3-932: avevo pensato prima di donar
presunta scienza della cabala divinatoria. bruno, 3-181: il numero che è preso
vecchioni / de l'arte cabalistica. bruno, 3-655: li nostri de la
caballino: fonte di ippocrene. bruno, 3-754: dimandò minerva che il cavallo
onda caballina. -figur. bruno, 77: o maestro, fonte caballino
co'piè ne facciam soldi e beci. bruno. 51: io, con
s'accollava la caccia per andarsene. bruno, 83: piglia la caccia mentre ti
, nessun solo può essere bastante. bruno, 3-1006: atteone significa l'intelletto intento
... cacciò fuori alcune voci. bruno, 3-194: il caldo lume di
parte ch'egli ha la punta. bruno, 85: [l'asino] essendogli
maggior diletto de la comune laude. bruno, 3-811: benché, come tesser
, cioè sanza schiamazzare come gallina. bruno, 3-736: con questa occasione, ecco
di cattivo suono, volgare. bruno, 3-221: riferite a buon conseglio i
. dea malefica, cattiva. bruno, 3-752: tali tirannie, temeritadi,
spirito maligno, genio cattivo. bruno, 3-752: tali tirannie, temeritadi,
per la virtude contraria a sè. bruno, 3-1032: dovete considerare che il sole
sorgendo, rinchiuso in sé l'avea. bruno, 3-267: non vedete voi
talor cade giù cieco e confuso. bruno, 3-1119: l'anima è impotente
leggiadra pompa, anzi il trionfo accolta. bruno, 3-158: più tosto cade la
saggiero per apportar pace a'miseri amanti. bruno, 3-219: a voi dunque mi
. che ha il colore del caffellatte: bruno chiaro. bocchelli, 2-231:
caffeòlo, sm. chim. olio volatile bruno, che si sviluppa dal caffè durante
corporatura alta e robusta, il colore bruno scuro della pelle, il cranio alto
danno anco mag giore. bruno, 3-32: il nolano, per caggionar
per l'istessa cagion di ristorarse. bruno, 3-13: non sono sette erranti corpi
-messer sì. tant'è. -cagnacci bruno, 87: cagnazzo traditore, s'
gli viene incontro pel prato fiorito. bruno, 3-634: la cagna d'antonio
. costellazione del cane minore. bruno, 3-814: or che farremo, disse
in collo gli dette un cagnuol bianco. bruno, 3-841: se vi par ch'
assai più che ventavolo e rovaio. bruno, 3-139: finito questo discorso, cominciomo
sf. legno pregiato, di colore bruno venato di nero (detto anche legno di
ago, o uno filo di paglia. bruno, 3-109: la calamita se muove
che da varie calamità erano circondati. bruno, 3-216: è un giove, che
in progresso di tempo riuscì calamitoso. bruno, 3-1178: quanto agli animi di
, parole di grandissima importanza. bruno, 195: fatemi comparir non con
, antenne piegate a gomito, torace bruno punteggiato di nero, elitre poco più
tosto giù calar si vede un ponte. bruno, 3-792: vi par che,
, e come a far che cali. bruno, 3-769: questo fiero animale guardisi
e parte con esse in mano? bruno, 49: gli vien proposto che faccia
con l'arme volanti aspra risposta. bruno, 3-72: ognuno sfogando quel sdegno
zolfo e bitume e sassi e dardi. bruno, 3-281: la pietra non è
vivacemente colorati di giallo, rosso e bruno, hanno tubo cortissimo e lembo corollare
queste si serrano e fanno presa. bruno, 70: chiamo ridicula la sentenza attribuita
voluto dare la sua doglia a me. bruno, 3-747: or non voglio
calci anche lui. -figur. bruno, 3-105: il dottor torquato, il
, che fecero il leone stordire. bruno, 3-73: [come se] cavalcassi
. che tira vigorosi calci. bruno, 3-466: gli frangipetri, sassifragi,
.: recalcitrante, indocile. bruno, 3-142: noi ed il nolano,
riferisce al calcolo. bruno, 3-29: ha resa la causa,
certo rimedio de'calcoli nati nelle reni. bruno, 3-452: gli catarri, le
gioie, / oro e coralli. bruno, 75: chi voco spazzacamin?
dei caldei; caldeo. bruno, 3-799: non inferisca che la sufficienza
gli arabi e 1 caldei. bruno, 3-41: prima che fusse questa filosofia
. 2. astrologo. bruno, 3-943: secondo la volgare imaginazione delle
vite ornava di dolcissimi frutti la quercia. bruno, 3-107: vogliono che anco la
speranza di pioggia al mondo apporte. bruno, 59: non siamo come le bestie
a vomerti fuora della bocca mia. bruno, 52: mochione, garzone di bartolomeo
e caldo caldo vuol esser mangiato. bruno, 3-735: per non essergli lecito
ond'io n'ho gran dolore ». bruno, 3-69: quelli che siedono vicini
nobil reggia io mi conserve. bruno, 3-1172: miseri! ormai siam (
agg. ant. di ferro. bruno, '3-617: gli maghi del specchio
e batterie. cassola, 2-234: bruno tirò fuori la pistola -una beretta calibro
ucciso da meleagro). bruno, 78: con molti epiteti l'apro
veste / ricopre il biondo crin di bruno velo, / non da le stigie
il caliginoso orror de l'ali. bruno, 3-61: li astri, per esserno
, per nebbia, incerta face. bruno, 199: essendo usciti dal fango
. scherz. bella simmetria. bruno, 77: -avete qualche bella vostra di
exarati. = voce coniata dal bruno, comp. dal-gr. xctxó <;
accortezza, sagacità; furbizia. bruno, 3-648: ha [la prudenza]
ne comprasse uno carro de legne. bruno, 3-816: quel sagace ed accorto
ant. forma da calzolaio. bruno, 3-24z: dunque, un corpo morto
mano, inghiottì tutta la vernaccia. bruno, 3-107: or se il lume
calpestasse l'onor di nostra gente! bruno, 3-854: quelli per dispreggio del mondo
santo nome degli studi d'umanità. bruno, 3-851: per l'autorità di questa
e letter. cavillare, sottilizzare. bruno, 3-378: or io credo che non
seguace della re- dità, ingannatrice. bruno, 3-847: o miei protervi e teme-
in fronte e di dietro è calva. bruno, 3-802: tolgasi ancora alla mal'
e queste calze / m'ammazzano. bruno, 3-251: padre mio reverendo,
, calzetti miei di panno ». bruno, 3-740: con tanta sedu- lità
ombrello: eccovi vestito uno indiatico. bruno, 3-824: per farti piacere, o
stimo, per vergogna e per onestà. bruno, 72: lui essendo nella miseria
per la cappa e mi ritenne. bruno, 74: l'ho veduto assiso sopra
gran querimonia la lettera alla signoria. bruno, 3-767: che si fe'de'
avessi vergogna a mostrarmi in camiscia. bruno, 3-736: mentre il ronfo sona
più, è coperto di folto pelame bruno; ha collo lungo e arcuato e
in color avorio, su uno sfondo bruno rosato. aretino, ii-44:
ond'al cammino ogni guerrier si essorte. bruno, 3-53: or, benché fussemo
meta; anche al figur. bruno, 185: vedrete [nel terzo dialogo
pelame fulvo e corto in estate, bruno e lungo in inverno; la testa
con cadenza forte e monotona. bruno, 65: io, per me,
5. in senso osceno. bruno, 3-736: per esser la camicia troppo
tra le imagini de'claudii campeggiava. bruno, 54: quanto campeggia bene -mi
, e sanza abitazione e lavori. bruno, 3-753: il quale [regio
/ tocchi le mete dell'amor estreme. bruno, 3-5: e credi a l'
vedi spumanti i suoi cerulei campi. bruno, 3-365: e mentre dal mio globo
, dove le figure son dentro. bruno, 54: quanto campeggia bene -mi
avesse messo a campo alcuni dubbi. bruno, 3-258: so che con la
partito con l'argento del re. bruno, 3-57: in conclusione, ne gittarono
addosso fatta venire. bruno, 3-26: fatemi comparir non con
d'esser confine, trova gli usipii. bruno, 3-1129: agguagliansi all'oceano,
(anas streperà), di colore bruno, con una striscia castana sull'ala
mandandoci cancheri e mille belle cose. bruno, 55: io credo che,
candela: buono per la notte. bruno, 52: vedrete il paggio di bonifacio
. gerg. ant. sodomita. bruno, 43: rimane perplesso su l'enigma
dall'amore sodomitico all'amor naturale. bruno, 67: 'da candelaio volete diventar orefice
ottiene la cera candelilla, di colore bruno o giallobruno, opaca, dura,
mano di quelli de la compagnia. bruno, 3-170: improntategli una lanterna con
di pece e di candente favilla. bruno, 3-631: ecco, il veggo uscire
che meglio spiccavano per la loro candidezza dal bruno colore delle braccia e del viso.
neba sua voce a candida angeletta. bruno, 3-704: è incorsa la determinazione
che la fera perduta abbian di traccia. bruno, 50: non si contenta di
il dispie tato urnasso. bruno, 3-1125: cossi gli cani, pensieri
voi co'piè veloci e destri. bruno, 3-820: portava in testa un canestro
, sm. cambiamento, mutamento. bruno, 3-327: tutto quello che fa diversità
si cangi in me sorte sì dura? bruno, 3-318: non si corrompe [
festosa / già tutta esser solea. bruno, 58: veggo ben che sete
soffice, di colore bruno; le femmine possiedono un'ampia borsa
tosto laghi infernali che acque terrene. bruno, 39: a chi inviarrò quel
se ne ritornò al paese dei viventi. bruno, 3-681: quello ch'io ti
fame / pieno un digiun covile. bruno, 3-108: or, per tornare a
di colore fulvo all'esterno e giallo- bruno all'interno: ed è usata come condimento
3. color cannella: giallo bruno, rossastro. pirandello, 7-215:
non si pasceano; cannibali detti. bruno, 3-69: quelli che siedono vicini al
ant. la gamba dei calzoni. bruno, 3-740: con tanta sedulità si menano
e'fusse il migliore della carriera. bruno, 3-921: quanti son preferiti, inalzati
; consacrato, santificato. bruno, 3-1081: chi arrebe notizia de tanti
alle case e paese loro a fare il bruno, a piagnere, come si dice
destra tante ballette di canovaccio nero o bruno, piatte come cassetti, a sinistra tanti
/ comincia: a l'arme. bruno, 3-55: or credo, disse il
e cantandogli sul liuto assai comodamente. bruno, 3-1176: dopo che ciascuno in
sonagli e un campami senza campane. bruno, 3-959: -o come dunque saranno
gnata di fiori e di fiondi. bruno, 3-735: non sì tosto ebbe
, cadde come morto svenuto in terra. bruno, 3-11: vi fa veder qua
alti ripari il suo men forte canto. bruno, 3-55: ascoltate gli accenti di
tutti i torti dal canto tuo. bruno, 3-137: quanto poi alla moltitudine,
, non manchiamo dal canto nostro. bruno, 67: non dubitate di cosa buona
è molto più utile a se medesimo. bruno, 3-250: questa forma è definita
vergogna a la fin messe da canto. bruno, 3-41: poniamo dunque da canto
in uno cantoncèllo di questa cittade. bruno, 3-844: tal volta si mostra
diligenza seguito da un servo creolo, bruno e canuto, che portava i bagagli.
con vinculo perpetuo de obligazione astretto. bruno, 3-1176: dopo che ciascuno in
, agg. ant. capace. bruno, 3-854: portando il peso del mio
tre regni e di due fè capace. bruno, 3-192: varii son gli animali
è solamente capace di vera unione. bruno, 3-38: in vero nisciuno è
e non esce allo in su. bruno, 3-146: eraclito, democrito, epicuro
futuro per quella via è imo sogno. bruno, 3-50: rispose, che lui
portan posticcio. manzoni, 5: capei bruno: alta fronte: occhio loquace:
di esser tocco da le sue mani. bruno, 3-878: non si volgono a
starete tutti duo da un capezzale. bruno, 3-635: da le tavole del letto
silvide { sylvia atricapilla): di colore bruno cene rognolo, con un
e capere ed annunciare l'alte cose. bruno, 3-253: io l'ho pur
che dar la capitai sentenza denno. bruno, 3-704: ordinò che nel becco
fece con sua gente / e vestì bruno. d. bartoli, 36-55: sotto
questa camera e tutta la casa. bruno, 44: questi dui con
per mano. -per simil. bruno, 3-963: questo capitano è la voluntade
, / e non si fa così. bruno, 3-1147: priega [il cieco
a governare una diocesi vacante. bruno, 3-843: perché non sarà monastico,
che noi vogliamo morir per te. bruno, 206: -dimmi, in che modo
variare a suo piacimento ogni cosa. bruno, 3-80: alzate un poco gli
] il capo verdeggiante e vago. bruno, 3-1124: vive divamente sotto quella pro-
libraio. -posto principale. bruno, 3-82: ad un de'nostri essendo
nave. -per simil. bruno, 42: sanguino particularmente comincia a prender
vane (cfr. asino). bruno, 1-36: color ch'hanno la possessione
200: limano, caporalmaggiore grande e bruno, barba quadrata e due occhi dolci
. (colore) cappa di frati: bruno. cellini, 534: ora piglia
oggi la stanza o sala parata a bruno, dove con di molti ceri si espone
e poi hanno maestri di cappella. bruno, 3-259: della musica può far meglior
uomo di conosciuta prudenza e gravità. bruno, 3-203: a dire il vero,
che si trae de l'erbette fiorentine! bruno, 3-108: ecco che comincia
di capra: oziosa, insolvibile. bruno, 3-1119: spendeno la vita su le
fischio il caprar sorto gli richiama. bruno, 3-209: non è maraviglia se vedete
la capra, dimandò il capretto. bruno, 133: presto, presto, depositatelo
; e le portavano nella berretta. bruno, 3-605: ne gli eminenti palaggi
segno del capricorno: bidissimo, screziato di bruno, grigio e nero,
, che non avresti voluto vedere altro. bruno, 3-740: si muoveno gli passi
colpa che non ha commesso. bruno, 3-220: voi, scudieri di pallade
per li piedi e battuti. bruno, 3-854: v'occorrerà il popolo ebreo
ant. sofisma, cavillo. bruno, 3-60: o varie dialettiche, o
; cavilloso, sofistico. bruno, 3-136: quando ero putto ed a
fondere lo zucchero trasformandolo in uno sciroppo bruno, molto denso, e lasciarlo poi
caramèllo, sm. sostanza di colore bruno scuro che si ottiene riscaldando a circa
modi di dire. 2. colore bruno dorato scuro. = spagn. varamelo
belli desinari del mondo, e a bruno con lui altressì; ed essi si carapignavano
/ e la verga e la stola. bruno, 3-139: dal canto de la
l'ortografia, o me beato! bruno, 54: non lasciar passar un foglio
appena due corte macchie brune, sul bruno dell'acqua scivolavano addormentate. govoni, 2-11
un carbone acceso in duro legno. bruno, 72: costui cavò un pezzo
notte, questi solamente si domandano carbonculi. bruno, 3-204: colui che ha trovata
e l'altro mantiello nela tua carcere. bruno, 195: tu, mnemosine
del mio career terreno anco disciorme. bruno, 3-1088: al quale [corpo]
fiumi, né i cardini del mondo. bruno, 3-162: trepidar il polo,
il latte, in vece di caglio. bruno, 3-867: deve [l'asino
del compagno i giovinetti madidi / nel bruno della faccia, tra la gente /
roma, fargli ogni sorta di carezze. bruno, 3-587: accostar bocca a
. figur. allettamento, lusinga. bruno, 3-712: ecco che la comparve [
estate acqui stava uno splendore bruno carezzevole, imbevendosi del sole,
circondava. -cerchio corneo: anello bruno verdastro che si forma nella zona periferica
sulla fronte, quasi a toccare l'arco bruno delle sopracciglia. la cupolina è così
capo nero e pelo d'asino. bruno, 3-841: se l'avete per
umile, vile, indecoroso. bruno, 3-255: quel magister non mi cale
ne le cerimonie de le chiese. bruno, 3-812: mi maravigliavo io,
.. avendo finite tutte le cerimonie del bruno è costretta da'suoi parenti a dover
che inmaginar si possa al mondo. bruno, 43: questi erano scaramuré ed
non fo con voi altre cirimonie. bruno, 3-82: dopo fatti i saluti e
le tre traverse delle dette aste. bruno, 3-11: ultimo, si conclude quel
ma all'aria si ossida assumendo colore bruno giallastro. si trova in quasi tutti
cera, di colore più o meno bruno, ma sempre più scuro del colore