. andavano alla disperata, perseguitati a bruciapelo dalle mitragliere antiaeree. moravia, ix-188
parlargli, quasi per tagliar corto, a bruciapelo mi attacca chiedendomi se siamo venuti
ii-163: allora cominciò la lotta a bruciapelo e colle baionette. respinsero gli ungheresi
della camicia, dovevano avergli sparato a bruciapelo. 2. dimin. bruciacchiaturina
bruciapélo, nella locuz. avverò, a bruciapelo: colpo d'arma da fuoco sparato
tommaseo [s. v.]: bruciapelo, voce che si adopera nel modo
che si adopera nel modo avverbiale a bruciapelo: è usato parlando di bocche da
grande prossimità. giusti, i-437: a bruciapelo, è modo citatissimo; spetta al
pistola, me ne scaricò un colpo a bruciapelo che non mi portò via fortunatamente altro
tiravano l'ultima cannonata, fracellando quasi a bruciapelo un sacchi pavese. de amicis,
gente ardita che affrontava il fuoco a bruciapelo, e cadevano a capofitto nei crateri aperti
punto, sparerà contro un rivale a bruciapelo. bocchelli, 2-327: si gettò contro
capitano per sparargli a colpo sicuro a bruciapelo. pavese, 6-202: per uccidere
uccidere un uomo ci vuole un colpo a bruciapelo. pioyene, 5-247: si rivendica
rendere più micidiale la schioppettata a bruciapelo. 2. figur. all'
faccia a faccia. ella mi lanciò a bruciapelo uno di quei tali sguardi, come
dei letterati? - mi chiese a bruciapelo subito dopo. de roberto, 456:
con tutti quei discorsi, domandava a bruciapelo: -avete ricevuto il mio manifesto?
mi fissò in volto: disse a bruciapelo: « noi siamo milionarie. certo,
? » questa domanda mi fu rivolta a bruciapelo, una sera, dalla signorina caporale
l'emozione di una notizia così a bruciapelo che a lui aveva fatto gran colpo
come un trelire, ecco una scarica a bruciapelo: mi latrava ingiurie bergamasche a pieno
garzone rientrò nelle spalle come colpito a bruciapelo da una bastonata. 3.
e lo freddò con una schioppettata a bruciapelo. poi si buttò alla macchia e
l'altro giorno ella mi domandò a bruciapelo...: « perché mi abbandonaste
carducci, iii-24-141: a sentirmi sparare a bruciapelo certe dichiarazioni,... mi
le sottane; tapparle un occhio a bruciapelo; cercare la fessura; sculacciarla
dentro le carni vive il colpo tirato a bruciapelo parve a jeli di sentirselo dentro di
cecchi, 5-218: mi chiedeva a bruciapelo, per esempio: « il perfetto
, ii-496: uno mi chiede a bruciapelo: « chi ha inventato i caratteri mobili
'pettrinale': grosso trombone da spararsi a bruciapelo nel petto dei nemici. arma più tosto
queste parole, come una pistolettata a bruciapelo. de amicis, i-1014: si lasciò
dell'umore popolano, le disse a bruciapelo: -carolina, il portalettere mi piace
iii- 24-141: a sentirmi sparare a bruciapelo certe dichiarazioni, come per esempio:
. viani, 14-62: domande a bruciapelo e a tiro rapido: un pensiero
pratolini, 9-59: gli spararono a bruciapelo, tutti insieme. poi lo ricomposero sulla
e zaffate d'aglio stantìo e urli a bruciapelo che parevan legnate nelle tempie.
tasca un discorso e 10 scarica a bruciapelo sull'adunanza. brancati, ii-172: la
era sopra e l'avevo colpito a bruciapelo nel petto. cadde fulminato; gli avevo
si voltò rapidamente, ma una schioppettata a bruciapelo lo prese in pieno petto e cadde
una frase mordace, una domanda a bruciapelo; dire con tono perentorio, dichiarare
iii-24- 141: a sentirmi sparare a bruciapelo certe dichiarazioni, come per esempio:
. -detto con foga, a bruciapelo. a. monti, 91:
all'improvviso, di una parola pronunciata a bruciapelo. fagiuoli, i-142: canchero (
colpisce inaspettatamente, alle spalle, a bruciapelo (anche con riferimento all'immagine del
2-7: questa domanda gli fu tratta a bruciapelo da un uomo che gli si piantò
di inviolabilità, gli rispose seccamente a bruciapelo: « è tempo di finirla con
basso e viceversa, mi chiese a bruciapelo: « ma, scusa, tu di
moretti, i-496: uno mi chiede a bruciapelo: « chi ha inventato i caratteri
e zaffate d'aglio stantìo e urli a bruciapelo che parevan legnate nelle tempie. pavese
due promozioni sul campo per azioni a bruciapelo contro 'blockhaus'e ridotte, al fronte
, i-63: mi hanno chiesto, a bruciapelo... cosa pensavo della morte
, che il pizzaro faceva scattare a bruciapelo e non richiudeva mai senz'averne prima baciato