i monelli facevano l'abbaione a un briaco. abbaiucolare, intr. (
il giovane, 9-611: egli è briaco al certo, ed ha creduto, /
-è vile. giocosa, 42: briaco fradicio, pareva dovesse abbiosciarsi e ruzzolare
era come dire: morto, rizzati; briaco aggiaccati! bocchelli, 1-ii-510: e
596: alterato dal vino vuol dire briaco. onde gli alterati, accademici già famosi
del capo. idem, 2-287: briaco di gazzette improvvisate, / pazzi assiomi
buonarroti il giovane, 9-610: egli è briaco e puzza / di vin ch'egli
; balbuziente; e ogni sera sempre briaco. govoni, 2-196: fra queste
fa una triste impressione questo eroe briaco, e mentre balletta, lo ammonisco ancora
altro bettoliere sfaccendato sarà giù in cogne briaco. di giacomo, i-607: oh
pasto come un fiorentino, / né briaco serà per troppo vino. berni, 39-50
abbominevoli. = deriv. da briaco. briaco, agg. e
= deriv. da briaco. briaco, agg. e sm. (plur
: il giorno precedente era stato veduto briaco. alberti, 163: et sono tra
pasto come un fiorentino, / né briaco serà per troppo vino. aretino,
me... -non parlò già da briaco. piccolomini, 80: quelle [
di loro altingiurie, essendoli dato di briaco,... nell'aggiustamento disse
disse non offendersi molto del nome di briaco, perché ciò poteva essere. panciatichi
39: ma io, sebben son briaco, ho avuto un gran giudizio a dirgli
goldoni, v-1319: non vedete? è briaco, che non sa quello che si
noi facciamo un russar, ch'ogni briaco / smaltito avrebbe il più invincibil vino
baccanali. pindemonte, 18-414: d'uom briaco hai tu la mente, e quindi
parli. monti, ii-345: un briaco mal educato s'insinua in una compagnia
pananti, i-60: come, ancor del briaco voi mi date? foscolo, xv-197
servo, perché il servo cadde o briaco o malato. tommaseo, i-248:
tra 1 fossi, come per nebbia briaco. giusti, 2-164: e strugger
paterno foco, / per poi, briaco, preferire il coco / a galileo.
scritta in una ora e mezzo: briaco sempre della sbornia che terribile presi ierisera
sbornia che terribile presi ierisera, e briaco in pensiero di una cena che devo fare
, ii-853: parecchie volte ne usciva briaco. ma giammai vi entrò brillo, neppur
di questi discorsi: dicono che son briaco e invece ora no: dopo, per
un canto l'ululo osceno di quel briaco alla cantonata. tozzi, i-405: continuava
quei suoi occhi buoni e lacrimosi di briaco tranquillo. bocchelli, 10-51: la
ciucco come la giustizia », per dir briaco bene. 2. per simil.
feci schermo del mio corpo a quel briaco furore. de amicis, 11-352:
che svolazzo di tarme! che córrer briaco di topi! d'annunzio, iii-2-111:
. pitti, 1-377: publio è tanto briaco di questi suoi popolani, che egli
, i-72: lo credo ben così briaco di vanità da aver deliberato benissimo di
parini, 727: ma voi, briaco di vanagloria, badavate a coloro che
ahi popol mercante ed artier, / briaco di grossi pensier, 1 la razza
chi... /... briaco di sé scansa la gente, /
cuore ma non sorgeva certo dal cuore briaco d'ira e d'orgoglio, mi riscosse
faccie accese; altri brillo, altri briaco affatto. faldella, iii-66: dopo quattro
giacomo, ii-853: parecchie volte ne usciva briaco. ma giammai vi entrò brillo,
come dire: morto, rizzati; briaco, aggiaccati! panzini, iv-94: di
a mostrarsi in piazza sudicio o cencioso o briaco. berchet, 94: recan le
: a biccio, benché fosse un briaco di que'pacifici..., la
ruina? monti, ii-346: un briaco mal educato s'insinua in una compagnia
, la sera, i fe'il briaco nel convivio, / rinnegato è al nuovo
mostrarsi in piazza sudicio e cencioso o briaco. settembrini, iv-676: io vorrei farmi
, nel caffè di grillino, certo briaco curiosissimo. c. e. gadda
. prati, i-128: del re briaco piacque lo scherno, / e un
s. v.]: egli era briaco. per essere, non aveva bevuto
felice! ma io, sebben son briaco, ho avuto un gran giudizio a dirgli
rappresentante di cesare: di tiberio, briaco, assassino e fellatóre, erede di augusto
degno di reprensione... non sia briaco né feritore; non sia pieno di
chiedere permissione a quel furfantonaccio, porco briaco, vituperoso, briccon ch'è lì
mordi. linati, xvi-58: è briaco di gin... briaco di gin
è briaco di gin... briaco di gin! adesso la dolorosa verità
. prati, 1-129: il re briaco... / giocherellava col teschio
, vii-182: abbiamo un comandante, briaco dalla mattina alla sera, e tutti
gli facesse lo effetto di un uomo briaco a cavallo; non so in qual
noi facciamo un russar, ch'ogni briaco / smaltito avrebbe il più invincibil vino.
n'è invaghito; come dicesi 'è briaco di quella donna'. 7.
demonio non si può dire fornicatore e briaco, o qualunque altra cosa di questo
soltanto dei moderni, carducci era un briaco ruggente, pascoli un lacrimatoio per lucherini
. aleandro, 2-193: egli era briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra di
soltanto dei moderni, carducci era un briaco ruggente, pascoli un lacrimatoio per lucherini
1-xxix-103: nella sacra mascherata, sendo briaco e avendo uno scudiscio in mano, percosse
terribili. carditeci, iii-1-358: quasi briaco di fantasticaggini e nel medesimo tempo non
mesce? ': a chi è sempre briaco. = dal lat. volg.
. s. ferrari, 133: briaco il mago beve a quegli immensi / mari
imbriacarsi può venire da questo, che il briaco fa atti buffoneschi e sconci, più
/ la poveretta. / e il re briaco, così dicendo / giocherellava col teschio
la porta, tira la cortina, / briaco di lussuria e dritto il nervo.
può essere, ed è sovente difatti briaco), nel momento in cui la sposa
1-203: l'ululo osceno di quel briaco alla cantonata. montale, 5-63:
costumi; il loro culto vacilla come briaco, perpetuamente oscillante tra l'osteria e
chi non pianse / d'universal dolore / briaco di se stesso / porta in gelido
oziaco; / del vino dèi esser ancor briaco. = alter, (per accostamento
/ col baston quindi truce, anco briaco / vassene, affin non se gli
un branco d; oche. sogno di briaco e gravità di pazzo fanno un bel
monosini, 64: io ero briaco: occasione sufficiente a peccare. muratori
altri farebbe delle ingiurie di un facchino briaco in mezzo alla strada. carducci, iii-7-487
demonio non si può dire fornicatore e briaco o qualunque altra cosa di questo male
. -anche in espressioni quali pieno e briaco, pieno fino agli occhi, pieno
un sacco mal ripieno, un uomo sconciamente briaco, a cui cascano i capelli grigi
tale discordia se, meno qualche frate briaco e qualche politicastro pagato, tutte le
polli. gelsi, io: chi briaco, villan, chi poliamolo, / chi
nieri, 2-155: quest'uomo era briaco polpo che a mala pena si teneva
104: nella sacra mascherata, sendo briaco e avendo uno scudiscio in mano,
giorni rosso come un pulcinel- lotto briaco, a giorni giallo che potrebbe dar poro
. gastone i, 44: essendo affatto briaco, sen- z'altra riflessione s'alzò
peggio, di batter, quand'era briaco, la moglie, di cui gelosissimo il
pudicizia. goldoni, vi-1295: siete briaco? (rispingendolo). c. gozzi
lutero paragonava la mente umana al cavalcatore briaco che, 'accennando cadere da un lato e
, i-203: il postiglione, mezzo briaco, manda una ruota sovra un mucchio
lutero paragonava la mente umana al cavalcatore briaco che, accennando cadere da un lato
, la sera, / fé il briaco nel convivio, / rinnegato è al nuovo
ebbe avviso della vittoria ricevuta a be- briaco e della fine che ottone aveva fatta.
. pratesi, 5-111: lui era briaco e mi mette le mani addosso..
erano venti sacripanti., ed 10 ero briaco fradicio! barilli, 8-64: arrivati
filosofi compassionarono. bacchelli, 1-ii-88: briaco, come si suol dire, al
scritta in un'ora e mezza: briaco sempre della sbornia che terribile presi iersera.
tico, e da un denom. da briaco (v.). sbriare
... in mezzo allo schiamazzo briaco dei cembali e degli organini.
un piacer da matti a far da briaco e farlo credere così bene a coloro che
a letto con la scimmia, cioè briaco, tutte le sere. -per
traballare. panciatichi, 55: son briaco affé di crimoli: / ecco il palco
per un avaro, che spacciato per un briaco: il primo è veramente screditevole
novelle di burger, intitolando il vostro briaco libercolo: sul 'cacciatore feroce'e sulla 'eleonora'
. aleandro, 2-193: egli era briaco dì tagliatelli, cioè di quella minestra
entrai in un caffè e c'era topo briaco come un otro che ciacciava a voce
. salvini, v-3-1-5: dicesi d'un briaco 'cotto spolpato'e d'un innamorato fieramente
cessa, e si svacca in terra briaco dal sonno. 2. figur.
all'altro per burla, ch'egli era briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra
all'altro per burla ch'egli era briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra
modo tengon gli osti? -tavemesco e briaco: onde ci maneggiamo con quella fronte balda
]: 'cotto com'un tegolo': briaco fradicio o innamorato cotto. -scoprire
aver festeggiato il proprio onomastico; era briaco fradicio. i lampioni, danzando e
notte le traveggole, o son forse briaco, che non abbia riconoscere la casa mia
non pianse / l'universal dolore / briaco di se stesso / porta in gelido seno
bello? a giorni rosso come un pulcinellotto briaco, a giorni giallo che potrebbe dar
re 'ciacco'e 'vigliacco'; lui ch'è briaco ogni sera (come i rossi gazzettinisti)