, non guidatori, la accesero a brame impossibili. settembrini, 1-159: pure
superiori, mi fa sperare che le tue brame verranno tutte adempite. foscolo, ii-2-160
si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo.
condurre, ma beata, perché senza brame affannose, la vita. =
/ o d'oro, e d'onor brame, / se del mio viver atropo
: ed una lupa, che di tutte brame / sembiava carca nella sua magrezza.
]: cioè parea caricata di tutte brame, di tutta fame. dante, inf
: sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo
, 131: l'avvoltoio empie le sue brame / del dolce suono, né a
/ nel suo aspetto e pien di tutte brame. boiardo, 1-22-16: di zoie
o d'impero, / ma d'onor brame immoderate, ardenti. chiabrera, 328
adeschi / de l'ingorda libidine le brame? ciro di pers, i-380: nessuna
han grande, anima, core e brame. parini, 120: le avide brame
brame. parini, 120: le avide brame con argentee piume volano intorno, insieme
d'oro, o d'onor brame, / se del mio viver atropo /
; / livor costui: ardon le brame; e pende / dubbio l'evento;
, tralignarono in altrettanti strumenti di quelle brame sfrenate. pascoli, 52: odi
mai tanto vorace, il contrasto delle brame non fu mai tanto selvaggio. pirandello
dalla speranza, dalla fame, dalle brame di tutti i sensi dopo il lungo
bacchetti, 1-iii-279: la forza delle brame su di lui, la si indovinava,
qualcuno, parevano rianimarsi di tutte le brame sofferte in quella tana e in quel carcere
braméggio). ant. nutrire brame fastidiose e crudeli, essere estremamente
muggire '(ed è attestato il sostantivo brame 4 grido '), dal provenz
bramóso, agg. pieno di brame; che prova un desiderio ardente;
trinci, 1-123: nel mezzo delle brame, o come altri dicono, piane,
, 282: infuriò de le canine brame / l'ingordigia natia l'offesa dea,
l'altro, ancor che voglia e brame / il re ubbidir, pur sta duro
di coloro che per contentare le proprie brame stimano lecito sconvolgere da capo a fondo
. come divento io schiavo delle cieche brame del cuore, e pargoleggio così? baldini
ed una lupa, che di tutte brame / sembiava carca nella sua magrezza,
/ chimica forza: a le tue dotte brame / affrettan già più man le belle
compiacer pur voglio / in ciò tue brame: ad ottener di furto / l'urna
/ l'orribil arte di crear le brame. foscolo, vii-170: la ragione
, non abbiano a profanarla con sacrileghe brame. arila, 114: si rendon
giordani, ii-7: le quali mie brame son oggi tanto meglio contente, perché
sua torma sfrenata, e tutte le forti brame ardere quivi in guisa di doppieri le
, caccian la infame / necessità, che brame / cova malvage sotto al tetro fronte
, / l'orribil arte di crear le brame. leopardi, 22-8: quante immagini
: e 'n lui crearsi / sentirà nuove brame e nuovo amore. fed. della
dacché di me sapere hai sì gran brame », / rispose quella, « ascolta
si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo;
adeschi / de l'ingorda libidine le brame? parini, 414: ma che farà
/ nel suo aspetto e pien di tutte brame. crescenzi volgar., 9-98:
/ i divisi voler, l'ingorde brame / del cieco dominar; che spoglie
. forteguerri, i-223: alle divote brame / nostre ei non chiuse torecchie benigne,
gl'innocenti tutti, / per soddisfar le brame sue crudeli, / uccider converrà gl'
sua torma sfrenata, e tutte le forti brame ardere quivi in guisa di doppieri le
, ond'ella / cercò all'edaci brame esca novella. monti, x-3-254: il
[questa lupa] esser carica di tutte brame: cioè di tutte le cupidità
: mostra ogn'un quanto cerchi e quanto brame / di venerar lo dio del lor
i-142: prima le esaspero, codeste brame che mi fanno schifo, per meglio
torto / giacete esposte a le ferine brame. magalotti, 23-340: se vi trovaste
sono gli avari, / che con brame immortali / senza estinguerle mai vanno alla
e umil maniera / le nostre ardenti brame a fargli note. campailla,
al superbo riso, / spesso le fatue brame / collochi in fatuo sen. de
donna. delfino, 1-492: se brame giuste e pure / secondi, o dea
per disgrazia non nascano in essi quelle brame stemperate che mandano a male ogni bene
temporale; e di quello pascean le brame e le speranze. leopardi, 27-69:
timor le forze dure; / se brame giuste e pure / secondi, o dea
maledetto -e d'odio / con inesauste brame / i fratricidi il premano / onde
testi, i-267: per consolar le brame / d'innamorato cor frenai con morso
il senso, / non han freno le brame inique e impure. -avere il
suo le cure della vita, le brame, le speranze, le memorie, i
guerra, e pur combatte / da brame spinto furibonde e insane / l'uom contro
di quelle forze... volgessero le brame o a un totale rifacimento della società
, 131: l'avvoltoio empie le sue brame / del dolce suono, né a
desco / s'accomodaro a saziar le brame, / per via de'grati cibi
non solo sarebbe bastante a sovvenire alle brame di sua altezza, ma ne avanzerebbe tanta
d'impero, / ma d'onor brame immoderate, ardenti. pallavicino, 1-38:
a te, / impiando le nostre brame e voluntè. 2. intr
: sgombra dal casto petto di sfrenate brame gl'impulsi lascivi. carmeni, lx-1-230:
gli occhi nel posarli / arroventando disgraziate brame, / per sempre / infinito velluto
vogliamo, per naturai fine delle loro brame. passeroni, iii-310: al volo
protestavano non mai abbassare un pensiero a brame di ricompense. incensazióne, sf
desio di compiacervi, anzi avvalora le brame di convincervi. viviani, vii-343:
: nell'utero dei monti hanno, le brame / nostre, virtù d'indurimenti atroci
iii-2-351: d'odio / con inesauste brame / i fratricidi il premano / onde
: cerbero ingordo, le cui fiere brame / hanno in un tre voragini conteste
, / che saziate ha pavide sue brame, / l'un dopo l'altro in
17-4: chiaman lupi di più ingorde brame / da boschi oltramontani a divorarne.
lucrezia, saziò del suo desio l'ingorde brame. 4. che esprime ingordigia,
: egli amava quegli occhi in cui le brame / inquiete brillavano come in terso rame
, / insatollato ventre, le tue brame. = comp. da in-con valore
mazzarini per l'insuperabile resistenza alle sue brame. c. gozzi, ii-209
il giovane, 9-516: vi spirano ognor brame assetate, / e pensier mille interessati
. fiacchi, 139: fervido nelle sue brame / [il ragno] si cala
me, lasso, posto infra doe brame, / che qual me'po'de dolor
sguardo divorante. -fare oggetto di brame, di desiderio. d'annunzio,
giov. soranzo, 165: non hai brame al ciel ritrose, / conoscendo te
gli uomini tutti siano irragionevolmente sfrenati nelle brame loro. borgese, 1-76: quello
, che solamente pensano ad obbedire le brame della gola e del ventre. lancellotti
questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. d'annunzio, iii-1-477: va
azzolini, 84: ogni femmina ha brame ingorde e vaste / d'esser vaga
ambiziosa speme / sì lungi le mie brame. niccolini, ii-271: rosmonda in trono
. colletta, ii-72: le quali brame non isfuggivano agli oratori di repubblica,
/ di mogli pronte sempre alle lor brame, / e dileggiar gli eunuchi le schiavacce
.. /... che sue brame e suoi / volgari affetti in basso
1-49: una lupa, che di tutte brame / sembiava carca ne la sua magrezza
* et una lupa che di tutte brame / mostrava carca '. g. villani
le infami lupe accorrevano per satollare le brame ingorde. da molino, lx-3-65:
sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo.
/ e chiamali lupi di più ingorde brame / da boschi oltramontani a divorarne.
iv-60: non niego che, lusingato dalle brame di rivedervi, cogliessi cagione da'sogni
, per che, sottomettendosi alle tue brame, fusse specchio di macchiata onestate. gigli
, / che saziate ha pavide sue brame, / l'un dopo l'altro in
1-50: una lupa, che di tutte brame / sembiava carca ne la sua magrezza
la infame / necessità... brame / cova malvage sotto al tetro fronte.
di martellato rame / le stecchite mie brame / e la mia fede morta. d'
, 1-295: del lusso qui martirizar le brame / sa da man feminil cerchio girato
/ quasi in loco opportuno alle sue brame. 0. targioni tozzetti, ii-443:
son del gran lutopoli sì accese / le brame in me ch'io né mi mieto
: la infame / necessità, che brame / cova malvage sotto al tetro fronte
mente, sordo / niego a le brame dispensar del volgo / che vien di
c. gozzi, 1-882: le brame dei prìncipi nobilitano le azioni. -onorare
quell'immortale / secolo, sete delle brame oneste. 2. per estens
cresciuto / tra disonesti esempli in prave brame. monti, x-3-388: noi nutrica
rovine. -il saziare le proprie brame. leggenda aurea volgar., 534
, 17-4: chiaman lupi di più ingorde brame / da boschi oltramontani a divorarne.
/ quasi in loco opportuno alle sue brame. amari, 1-1-406: poggia [pietro
e men pericoloso: / quindi di brame ributtanti e impure / e di noie m'
vorace gola: / de l'empie brame / l'orribil fame / a saziar già
. oggetto ignobile che suscita desideri e brame. oliva, 160: chi,
de'desideri, per lo sfogo delle brame, di necessità vuol ragione. de roberto
pabulo che alla giornata sfamava le sue brame. pacichelli, 1-84: lo spirito della
, i-445: allettati correan pieni di brame / i veltri barbareschi / traendo fra
., come divento io schiavo delle cieche brame del cuore e pargoleggio così? pascoli
/ di mogli pronte sempre alle lor brame; / e dileggiar gli eunuchi le
maledetto: e d'odio / con inesauste brame / i parricidi il premano / onde
potere di dar qualche conforto alle nostre brame, se non col cibarle, almeno
pasci di continuo l'avidità di tue brame. goldoni, x-379: andiamo a
del gran lutopoli sì accese / le brame in me, ch'io né mi mieto
cui solitudin ne la mente spira / semplici brame, del pensoso bosco / uscir la
/ o d'oro o d'onor brame, / se del mio viver atropo
/ è della patria e che sue brame e suoi / volgari affetti in basso loco
leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. p. petrocchi [s. v
leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. -in pidocchi (con valore
credano che riuscirà più pieghevole alla loro brame. g. gozzi, i-i 1-167:
avanti precedeste questa nascita e con sospirose brame la desideraste, nella pienezza de'tempi
dell'agricoltura. -soddisfare le proprie brame perverse. dante, par.,
di teresa liberamente sfogarsi negli atti di brame ardentissima che la struggevano di unirsi a
tutti vogliono spogliare e asservire alle proprie brame. pasolini, 10-45: il concordato
dire. ascoli, 31: le squisite brame di quel grande, che è riuscito
ven poverame / con sì fatte brame, / che 'l brodo col rame /
cresciuto / tra disonesti esempli in prave brame. massaia, x-59: riaccostandosi joubert
precisione il popolare sentimento e le umili brame di essere essi considerati come uomini e
fan cerchio e seco van nostre precorse / brame, e 'l segue de'cuor la
per me. monti, 5-113: di brame ributtanti e impure / e di noie
una femmina silenziosa, presa dalle primigenie brame / e che voleva, dall'altra riva
, s'io il dissi, ch'io brame / veder di me ester- minio profondo
vivea, né oppresselo / elle sue brame il peso. mamiani, 10-ii-782: oual
171: il desiderio di vendetta, le brame della riscossa, la rimembranza dell'antico
. il quale, resistendo alle avide brame, ne ebbe strappato il mantello,
1-52: una lupa, che di tutte brame / sem- biava carca ne la sua
: quasi ingordo lupo e'par che brame / pascer del sangue altrui rabbiosa fame.
6-1-171: il desiderio di vendetta, le brame della riscossa, la rimembranza dell'antico
, impari lotta / con rampollanti insoddisfatte brame / mi logora. rampollare,
: « specchio! specchio delle mie brame! dimmi! chi è la più vera
al ngur., a smorzare le brame sessuali. boccaccio, v-233:
son del gran lutòpoli si accese / le brame in me ch'io né mi mieto
. ascoli, 31: le squisite brame di quel grande, che e riuscito,
e men pericoloso: / quindi di brame ributtanti e impure / e di noie
, e per dar maggior martello alle lor brame, ne andava di quando in quando
. nievo, 9-108: di fanciullesche brame / il cor perché rimordi? marchesa colombi
. ascoli, 31: le squisite brame di quel grande, che è riuscito,
commettere alla forza l'esito delle sua brame determinò. fagiuoli, v-67: a
battista, vi-2- 30: alle brame sfrenate ergo riparo / e ne'bisogni miei
leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. domenico da fano, lxii-2-i-113: sono
e d'impero, / ma d'onor brame immoderate, ardenti. -inattività di un'
rinnovino / e di servirvi abbin vogliose brame 7 e poi in farlo sempre si
lucrezia, saziò del suo desio pingorde brame. -per estens. avversione o
danza. morando, 505: le brame amorose prendon vigore dalle repulse. ciro
6-i-171: il desiderio di vendetta, le brame della riscossa, la rimembranza dell'antico
istruzioni avute dalla santa sede, colle brame del re cristianissimo e terminare con gloria il
decorative: senza dubbio erano conseguenza di brame laceranti, di terrori mortali.
. soranzo, 165: non hai brame al ciel ritrose, / conoscendo te stesso
/ o d'oro o d'onor brame, / se del mio viver atropo scapo
/ fian de'nostri desir, di nostre brame orizzonte. d'annunzio, iii-2-340: parlandoti
odiavano, non guidatori, l'accesero a brame impossibili; poi la saldarono a cannonate
cibo uman le canne / son le lor brame. peregrini, 3-175: l'adulazione
... sol per satollar l'avide brame / brami collo di gru, ventre
leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. g. gozzi, i-18-141: aggiungi
mondo s'affatica in vano / le brame a satollar del molle sesso. algarotti
i propri desideri o anche le proprie brame e inclinazioni riprovevoli; soddisfare la propria
molto umile / per saturare l'affamate brame. scroffa, 1-28: amor, se
, / ma non sazian però tutte le brame; / canterai sì, ma ti
cui... s'appuntano le brame d individui sordidi. 4.
/ nel suo aspetto e pien di tutte brame. = var., di
cui erano da lungo tempo scancellate le brame di allettare colle sembianze già totalmente distrutte.
/ è della patria e che sue brame e suoi / valgali affetti in basso loco
mentre secondano / notte ed amor mie brame. / salvo gli dii ti scorgano /
, ove purdianzi oppresso / da le fallaci brame egro giacea, / si scuote sì
vile eindegna / fermar nel fango l'amorose brame, / cura gentil, che par
piacere / seguir se possa senza molte brame / de core e d'appetito sensuale
1-50: una lupa, che di tutte brame / sembiava carca ne la sua magrezza
/ seguir se possa senza molte brame / de core e d'appetitosensuale. leonardo
maestoso della suapresenza, d'ardimento e di brame di segnalarsi nel suo servizio. foscolo
stro mondo s'affatica invano / le brame a satollar del mol le
rauchi tuoni / più sveglian le mie brame alle tenzoni, / ti consacro lo
: nei salotti sfolgoranti, / tra le brame guizzanti ai baleni / de'terghi ignudi
gli uomini tutti siano irragionevolmente sfrenati nelle brame loro. cesari, 1-2-83: io
45: sgombra dal casto petto di sfrenate brame gl'impulsi lascivi. c. i
: le >ratiche magnetiche gioveranno sempre alle brame dei fibertini che si sgraveranno per esse di
/ sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo
tegoli, ed a tenore delle sue brame glieli trasmetto. -sigillo di garanzia:
/... con ingorde / brame nel dolce umor bevean la morte.
me, lasso, posto infra due brame / che qual me'può, più di
semini [il seme] nelle porche o brame già preparate e governate con concime tritissimo
dir vogliamo per naturai fine delle loro brame. cesari [imitazione di cristo],
: appagherò mie [della morte] brame / non lui sopendo sopra un letto molle
, per che, sottomettendosi alle tue brame, fusse specchio di macchiata onestate.
: una lupa, che di tutte brame / sembrava carca ne la sua magrezza,
ii-9: quel da cui sazie fùr poneste brame / di cotante persone letterate / che
amico / tu avrai, sporcai le brame tue. settembrini [luciano], iii-2-228
padre molto umile / per saturare l'affamate brame. s. bernardino da siena,
staffetta / per satollar le mie gloriose brame / (vale a dire la fame!
, 1-ii-762: dove spogliata delle folli brame / miri per la serena e pura luce
/ sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo
di martellato rame / le stecchite mie brame / e la mia fede morta. betocchi
rotto il liuto e lui con folli brame / volto a far della torre ogni strapazzo
solo, a impiccar ribelli e a strozzar brame / di libertà, vegliava il maniscalco
cielo si compensano con affannose brame e penose tardanze. demia de
ta- cean del digiuno in me le brame. -non offrire più ispirazione per
: sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo
marini, 148: così tempellando tra le brame di sì gran ventura, e 'l
. filicaia, 2-1-120: e già con brame a vera gloria intenta / m'involo
, / avendo in noi sempre conforme brame, / et un sol stile in ogni
in contesto figur., per alludere a brame di dominio e conquista. fucini
marchesi estensi, che la tutelino dalle brame di venezia e dei signori lombardi.
stessa / i propri oltraggi e le mie brame uccise. tarchetti, 6-i-438: quando
che possono spegnere la sete delle nostre brame, tra gl'inconditi e partentosi ululati de'
ai merti tuoi / più che alle brame del tuo cor sebato, / questo è
/ de le lor cieche e scelerate brame, / da la simulazion, ch'era
: nell'utero dei monti hanno, le brame / nostre, virtù d'indurimenti atroci
/ se più non serve per l'ingorde brame. temanza, 138: aveva il
indegno / è della patria e che sue brame e suoi / volgari affetti in
molto umile / per saturare l'affamate brame. s. antonino di firenze, 4-245
, / o d'oro e d'onor brame, / se del mio viver atropo /
: qual si mostrò lucano delle mie brame al volo? / -libero sei,
tutti vogliono spogliare e asservire alle proprie brame. = voce ingl., deriv
porre sotto chiave, il cibo superfluo alle brame divoratorie del signor dido. =
, e si nascondeva per sfuggire alle brame dei soldati. = dal fr
insignificanti in città, divenivano sintomi di violente brame agli occhi dei donnafugaschi virtuosi.