la voglia di chiamarlo, prenderlo per un braccio e fargli fare tutta la strada fino
risposi coprendomi gli occhi abbagliati con un braccio. 2. luminoso, splendente
lavandaie col fagotto dei panni sotto il braccio e una bambina per mano, sullo sfondo
vigore che qualunque cacciatore sei legasse al braccio non tirerebbe mai colpo in vano;
mimy in disparte, l'afferra per un braccio, e fortemente la percuote. betteioni
corpo abbandonato sopra un sofà. un braccio le sosteneva la testa, e l'altro
, sentirmi cingere la vita da un braccio mi infondeva una specie di abbandonato languore
quando il pugile avversario, alzando il braccio, manifesta la volontà di cessare la
lui pre stamente con forte braccio abbassa la tua lancia, e fa
431: con l'abbecedario sotto il braccio e tutta sorridente se ne tornava dalla scuola
abbiccì con la sinistra, ebbi enfiato il braccio. manzoni, pr. sp.
. cecchi, 6-70: strette al loro braccio, le mogli sono abbigliate in colori
, 2-350: sollevo a metà il braccio abbozzando un saluto. 3. pitt
spirito. = deriv. da braccio (v.). abbracciare2
: l'aveva visto abbrancato col braccio destro a un albero. 2
qùanto può / con la mano, col braccio, con la spalla / e col
movimento muscolare che allontana gli arti (braccio, gamba, dito) dall'asse
il giovane, 9-359: mi tenne il braccio, sicch'io non potei / altro
la manica del casacchino e mostrò un braccio tutto accapponito. idem, 19-59: vista
, 16-135: ella la sua figliuola in braccio prese, / accarezzala con la mano
la larga spada; e si tra 'l braccio e 'l collo / accama il ferro
che lucilio dovette circondarla con un braccio per sostenerla. verga, 2-295:
antico livello del padule avevano meno d'un braccio di caduta,... saranno
trema lo imiverso; / se il braccio innalzi, ogni empio ecco è disperso.
: china il sen, nuda il braccio, accesa il volto, / sottilissime
: fanne impiastro sopr'a polsi del braccio, innanzi l'accesso. alfieri, i-224
è assestato a dovere lo ripercuotono nel braccio con tale dolore da lasciar cadere l'accetta
mi stupì anche di vedere che il suo braccio accidentato non era come al solito infilato
ed accinto, / tuonando, il braccio salvator s'è mostro. idem,
e quattro o cinque li teneva in braccio la ragazza. idem, 19-481: sull'
tua; poi vanno scuotendo il loro braccio ed il tuo, guardandoti
: china il sen, nuda il braccio, accesa il volto, / sottilissime fila
, fin ch'egli viene accompagnato dal braccio del proiciente, si muova, come
me che avrei voluto sentirmi penetrare nel braccio le sue unghie, smanioso di uno
. stefani, 7-171: diello [il braccio] di legno colorato ed acconcio per
legno colorato ed acconcio per modo, che braccio vero significava sua apparenza. ariosto,
entro s'accoglia, / come l'un braccio e l'altro entri nel tergo;
: l'accrescimento e l'accortamento del braccio viene dall'osso, che avanza fuori della
, che avanza fuori della giuntura del braccio. d. bartoli, 14-1-77: non
messer ugo accostato a lui, e il braccio in collo per guarentirlo, nullo gli
e l'acqua di seltz in questo braccio. -acqua di vite: v
berni, 166: ha sempre sotto il braccio un mezzo pane; /..
forma di uovo, alti più di un braccio qualcosa, con le bocche strette di
visibilissimo, rivelando il lungo esercizio del braccio e l'acquisito vigore. b. croce
anello avrà in dito, ed in braccio figliuolo di me acquistato. guido delle colonne
segneri, iii-1-209: tremerebbe il braccio ad un santo de'più addestrati,
che la lingua è dirotta che il braccio è agilitato, col continuare ad usargli
: poni doppia ogni pianta; un braccio l'addoppiature, e quattro braccia le piante
ed addormenta / del pescatore assiderato il braccio. 8. tr. agric
.. e i più piccini avere in braccio / per addormirli come fan le mamme
, che muovono il maggior fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio,
fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio, nascono circa il mezzo dell'osso
perché gli dà troppo carico adoperare el braccio pubblico contro alle ingiurie private. idem,
adùggio). per entro un braccio, od una stanga, possa esser più
e adultera la moglie ir d'altri in braccio. nievo, 122: però chi
venerabile uomo si tesero per adunghiare quel braccio. pavese, i-109: la barcaiola,
la bella / mollemente piegato il destro braccio. monti, 2-182: al vento adunque
, 46-124: gli cinge il collo col braccio possente; / e con tal nodo
spalla solo per afferrarmi più sicuramente il braccio. soffici, 6-38: un giornale
. bontempelli, 6-209: stendendo un braccio gli fe'cenno di aspettare; chiuse
per affidarsi con più riposo al suo braccio. 4. rifl. disus
. nannini, 106: né del braccio tiranno i fatti crudi / in silenzio
cominciò ad informicolare e la mano e 'l braccio e tutta la spalla, con un
slaiaper, 1-47: affondavo il braccio nell'acqua per sollevar di colpo in aria
più affonde che nei piani e valli un braccio. 2. sm. ant
e portando innanzi nello stesso tempo il braccio armato e il piede corrispondente.
gettare dei sassi anche all'altezza d'un braccio. afiòssatóre, agg. e sm
e bevono reciprocamente da una vena del braccio. è uso di popoli primitivi,
col motore, si sta aggiungendo altro braccio di ponte che la agganci [venezia
aggirarsi a lungo, sempre appoggiata al braccio di quel giovane biondastro e zoppicante, dal-
seme, nel quale non è distinto il braccio da la mano, il busto
. monti, 2-1-591: il bianco braccio fieramente stese [giunone], / s'
cancello della villa con la sorellina in braccio. vittorini, 1-9: conosco la gioia
da un capezzale senza toccarsi a un braccio. tasso, 19-115: pensa in
che la lingua è dirotta, che il braccio è agilitato, col continuare ad usargli
ago della bilancia 'e anche 'braccio della bilancia ', per la sua pronta
ora nacque, / l'amorevol pastore in braccio porta. ariosto, 8-76: come
della mano manca vi resta appiccato il braccio della stadera. g. del papa
intagliate; cresce di gambo alto un braccio, fa il fior bianco e 'l
0 più sacchetti di tela lunghi un braccio et un quarto, aguzzi in fondo
: trovò uno aguto di mezzo braccio, e feceli dalla punta un poco
indietro, in modo da scostare il braccio che lui mi teneva intorno le spalle
i-114: non mi potendo aiutare del braccio sinistro, non sarebbe stato possibile di
superno messo, / che stese il braccio, e tolse il ferro crudo / sovra
. il maggiore è più alto d'un braccio, e grosso quanto un dito.
punto di articolazione dell'ala o del braccio ', cioè * ascella '),
più delle volte sei, lunghe un braccio, e torte. dioscoride italiano, 3-165
ha una piccola femminile compagna che col braccio gli cinge la vita. delicata e
come fa nella snodatura della spalla il braccio dell'alfiere nel maneggiar l'insegna.
ant. orlo della manica intorno al braccio, presso la spalla. sigoli
in sulle spalle, dove ha principio il braccio, un giretto attorno al braccio,
il braccio, un giretto attorno al braccio, fatto della stessa roba, che
gambo schietto e sottile, lungo un braccio, e simile a tirso nella sommità;
. elle) 'misura d'un braccio '(è la stessa base del lat
un bel maschio ^ allaccia / col braccio forte l'amichetta. moravia, xi-103:
cingendomi la vita e girandosi il mio braccio intorno le spalle. idem, xi-501
sacchetti, 156-107: e preso il braccio con istecche, con sue poltiglie e
toio al collo e allenzare il braccio. = deriv. da lenza
allineo, sm. scherma. movimento del braccio che si stende per puntare l'arma
la conduce ov'in breve / in braccio accor la deve / del notturno marito
iii-3-106: quivi non è bastante il braccio di dio metaforico: vi vuole il suo
ma oggi si preferisce portarla sul braccio sinistro per deporla sugli stalli del
luminoso e di diametro di più d'un braccio, e tale che mi celava tutti
. beltramelli, i-502: levando un braccio, gridò: -alt! -i sei sozii
altalenandosi ridendo nel sole ed agitando un braccio gridava. c. e. gadda,
vediamo alzarse / alla terra vicina un braccio o due. caro, 10-1353:
i-879: sopra un legno grosso un braccio e lungo quanto la larghezza della sala ne
coffa grossezza sua alzava due terzi di braccio. soderini, i-475: procurando che
volta. ella gli si appoggiava al braccio timidamente, quasi l'amante cominciasse a
portata sul capo, o sotto il braccio, o sostenuta al collo da una correggia
46: un bel maschio allaccia / col braccio forte l'amichetta. =
rasenti le une alle altre, come un braccio e non più, ma discosto un
e non più, ma discosto un mezzo braccio dal muro e più, e che
letto] poco men di tre quinti di braccio. civinini,
ojetti, ii-112: stringe sotto 11 braccio un rotolo di carta gialla con l'autorità
donna, a ragione di 2 giuli il braccio, giuli 98 1 / 2, che
, 3-6 (315): credendosi in braccio avere una donna strana, m'ha
guancia, / tramortì di dolcezza in braccio a l'erba. lalli, 1-1-1:
: [le donne] sogliono portare in braccio uno paneruccio, nel quale sempre portano
, / né an guastare lo braccio su dormendo, / né an la gamba
, 334: l'analisi è il braccio diritto della fisica. algarotti, 3-498:
), connesso con ancus 'dal braccio adunco '. ancóra, avv
arald. croce ancorata: fornita a ogni braccio di uncini simili a quelli dell'ancora
che son gravi, / ho io il braccio a tal mestiere sciolto. idem,
tosto ce ne faccia accorti, / e braccio che invisibile il raggiunga? idem,
, egli caccia inanzi con quello il braccio sinistro, e sempre così seguita. poliziano
gentil donna ti dovesse incontanente ricevere in braccio! hi meccère: ecco onesto uomo!
ero « andicappato » dalla cortezza del braccio. = dall'ingl. to
113: affaticato / a te cadeva il braccio, e ti battea / alto anelito
[crusca]: avea una aneurisma nel braccio destro ben grande. vallisneri, ii-15
. gioberti, 2-49: il braccio militare di pella avrebbe forse potuto supplire
tre fanciulle..., levato il braccio ignudo a reggere un'anfora sottile sopra
spasmodico allo sterno, con diffusione al braccio sinistro, all'addome, alle spalle,
dell'uomo, dove si vede iddio col braccio e colla mano distesa, dar quasi
,... e coll'altro braccio raccoglie i suoi agnolini. aleardi, v-53
scherma. movimento di spada diretto al braccio dell'avversario in risposta all'angolazione.
, e fu a tempo a prenderla nel braccio; come la rese, la rese
dolore di testa, con molte anguinaie nel braccio manco. = lat. inguinàlia,
le vene, e lo mio vertuoso braccio potrà dardo portare. boccaccio, dee
si levò in piè, ed in braccio ricevutala disse pianamente: -ben vegna
la fronte sotto il nerbo di un braccio robusto? annichilazióne, sf. annientamento
fia tuo questo lacciuol, ch'annodo al braccio / non pur, ma viepiù
peggio un fazzoletto e annodarlo sul braccio destro per diminuire così la perdita del sangue
-figur. raro. stendardo, bandiera; braccio della croce. fontanella, iii-347
1-640: quand'io con fermo / braccio la salda noderosa antenna, / ch'
antèrico, il quale è d'un braccio, e spesso di due, con foghe
= comp. da anti-1 davanti 'e braccio (v.). anticàccia,
crescere che arrivano insino alli polsi del braccio. d'annunzio, iv-1-308: brillava di
che io me la teneva tutta notte in braccio. torini, 314: tanto è
4-112: una anziana con un bambino in braccio, che forse è la mamma,
apofisi, cioè dal gonfiamento interno del braccio. targioni tozzetti, 12-8-401: nelle
del cielo col suo figliuolo benedetto in braccio, con grandissima chiarità di lume. savonarola
casa. -appèndersi al collo, al braccio di una persona: stringerli con affetto
panzini, iii-65: si appendeva al braccio del papà, che conduceva lui la
, e venne ad appendersi al mio braccio. 2. figur. lasciare
la sacca della spesa, gonfia, al braccio; poi, sapevo d'essere ingrassata
i superbi, e col suo potente braccio solleva gli umili, appiana t eminenze
senza punto lasciarli, con lei in braccio supra del preparato letto se gittoe.
o a una coscia, o a un braccio. g. gozzi, 1-287:
spalla,... gli spiccammo il braccio. cellini, 2-72 (427)
quali i pittori sostengono le mani o il braccio nel dipingere. 2
vecchio palazzo, si appoggiava al suo braccio pesantemente, come per opporre una involontaria
che 'l soldano a lui recida / il braccio, appoggio a la fedel consorte;
incappucciate, giovanotti col cappello sotto il braccio che le appostavano a chiacchierare sottovoce in
del ponte fue, / levò 'l braccio alto con tutta la testa, / per
95: facendosi dietro al banco arrivò col braccio un involto e lo sciolse: io
crine. nievo, 189: allungò il braccio sulla spalliera della seggiola e vi poggiò
(523): tutt'e due col braccio teso, e con l'indice appuntato
aprite il vaticano. io piglio a braccio / quel di se stesso antico prigionier
là morìo per torsi sangue, faticando suo braccio in aprire un arco. petrarca,
e vibrando il dardo, col forte braccio quello lanciò. idem, dee.,
sabato mattina farle aprire la vena del braccio e per rimediare al dolore e alla
gentil donna ti dovesse incontanente ricevere in braccio! hi, meccère: ecco onesto
provincia. idem, 26: [braccio e sforza] ne'loro tempi furono arbitri
l'arca con un salterio alligato al braccio, e iubilava e saltava che parea impazzato
, egli le aveva sollevate una per un braccio e portate delicati arcani. cesarotti, i-53
9-491: la tirai su per il braccio e la misi sul cavallo davanti a me
grossi un po'più di un soldo di braccio. carena, i-98: arcioni,
tavola, col capo nell'arco del braccio, come i bambini quando s'addormentano.
iii-225: china il sen, nuda il braccio, accesa il volto, / sottilissime
le arrivino presso a un terzo di braccio alle due porte, dove si mette il
il bronzo: e quel terzo di braccio si debbe fare andare tanto più ardito
di essa, cioè per un mezzo braccio, ci dà l'area o piano di
nera, la falda dell'abito sul braccio e i pantaloni grigi sfrangiati sullo stivaletto
credono eziandio, che chi porta al braccio un maniglio di esse setole resti libero
po'rotto, stanco molto appoggiato al braccio del cavaliere. carducci, ii-9-124: io
e non par grave il peso al braccio essangue. -armare un'arma: impugnarla
chi di grave mazza, / salvo in braccio lo scudo, in armeggiando / non
a forma di serpente, portato al braccio (presso gli antichi romani) come
armilla è uno girello in ornamento del braccio, il quale dovunque si pone circonda
: armilla: girello in ornamento del braccio, smaniglia d'oro, che gli imperadori
benemeriti per prodezze, e portavasi al braccio sinistro. ojetti, i-265: della
armus 'spalla, la parte alta del braccio '(cfr. festo, 23-20
suo spasseggiar pel pulpito, scotendo il braccio, che col suono della voce, ancorché
2-775: i più grandi tengono in braccio i piccoli, o per mano: i
7. locuz. -arrecarsi qualcosa in braccio, in spalla: prendere.
viani, 14-275: la torre fu un braccio forte della repubblica di lucca, proteso
subito... egli mi passò un braccio intorno alla vita. 4
umida aria, serrando senz'accorgermene il braccio di mina. ci arrestammo sull'angolo,
anguillara, 13-42: potrà il suo braccio debole e meschino / un frassino arrestar di
alla presenza d'uno che abbia perduto un braccio. arrovellare, rifl. (
18-2-230: fu ferito d'un archibuso nel braccio dritto, essendo uscito a scaramucciare
nudo il busto, / duro il braccio, e l'occhio gaio. d'annunzio
, s'artigliò il petto, alzò un braccio. tombari, 2-92: l'artigliarono
, sf. cavità fra la radice del braccio e la parte alta e laterale del
suo raddoppiamento fin sotto all'ascella del braccio destro. manzoni, pr. sp.
certo punto, mentre ella aveva levato il braccio per prendere un libro dallo scaffale,
fra il lato del torace e il braccio (per avere libere le mani).
4 punto d'articolazione dell'ala o del braccio '; deriva da * aksla (
il campidoglio ascese, / gittolle in braccio una sua croce, e disse / -
e nei fondi grosse un ottavo di braccio,... e si potrà più
dare la prima asciata, rimase col braccio sospeso in aria. 2.
della razza degli aselli, lungo un braccio e mezzo, avea per la lunghezza
voluto dare in sul capo, subito el braccio si porge inanzi per salvare il corpo
vi si poteva mettere la mano e 'l braccio. idem, dee., 8-6
fuoco, tremate; se cavate un braccio di sotto le coperte, v'agghiacciate
: / a l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre 'l
v-61: io cercavo di ripararmi con il braccio, ma la mamma...
molto baciare / quivi, piangendo, in braccio se l'assetta. alberti, 20
per maggior diletto / d'esser in braccio 'n braccio con colei, / a cu'
diletto / d'esser in braccio 'n braccio con colei, / a cu'l'anim'
ma sorretta, a sedere sur un braccio, col petto appoggiato al petto,
sorretta, assettata in su l'un braccio,...].
i-53: è padrona di staccarvi dal braccio di un amico, di farvi piantare in
1-81: il padre gli stava sopra col braccio teso,
.. / che non vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato;
stanghetta. -asta della stadera: il braccio graduato su cui scorre il romano.
monti, 13-684: dal nemico / braccio sconfitta dell'astil la punta.
58-31: a l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre 'l
eccoti una piena che, crescendo mezzo braccio ogni ondata, non lasciava luogo a
4-24: ciascuno si prese su un braccio la sua giacca, e attaccarono la
sul letto, si attaccò a un mio braccio, sbigottito, ansante. ojetti,
attaccata con filo lungo... un braccio. redi, 16-iii-344: stavasi racchiuso
, 4-112: qualche operaio infortunato col braccio al collo che non può attendere per il
che giù ruina / porge pietoso il braccio e lo sostiene; / vana e folle
/ ché 'l pagan su quel braccio il ferro inchina / ed atterra con
bartoli, 9-29-1-167: egli stendeva il braccio in atto d'invitare gli spettatori ad
con cresta rossa, della grossezza d'un braccio e della lunghezza di due uomini,
ed indebilito, sostenevo col mio destro braccio la testa. idem, ii-5:
gli suppliziò una gamba e un braccio: quello ciondolava come un pendolo,
iniqua gelosia, che 'l tolse in braccio, / gli sbendò gli occhi e
cresta rossa, della grossezza d'un braccio e della lunghezza di due uomini,
alcuni, della grossezza e più d'un braccio d'uomo, che di verezzi sono
palazzeschi, 3-191: sentivo il suo braccio indurirsi, e indurirsi insieme vedevo la
, tra il vero e proprio braccio e la mano): formato dal
una sudicia pezzuola rossa, annodata sul braccio nudo, e scuopre un'orrenda piaga nerastra
tempo avanzato e a un tanto il braccio. collodi, 191: a tempo
fuoco, non l'avei [il braccio] tu così presto; / ma sì
avvallamento, quasi ci fosse di mezzo un braccio invisibile di mare, si vede parigi
tenacemente il prende e scuote per lo braccio destro, che a terra lo fa cadere
tergo ei se le avventa, e 'l braccio prende / che già la fera punta
cravatta nera di seta, e al braccio sinistro una fascetta per imporre il rispetto
a. pucci, ix-360: col braccio manco awinchia la scrittura / perché signoreggiò
e di lontano l'avvisò sotto il braccio nell'alzare ch'egli facea della scure,
tuo avvisato colpo, e il tuo braccio dal peso sarebbe stanco avanti che a lui
ragazza, che si avviticchiò al suo braccio con maggior forza. 3.
la toga e la borsa sotto il braccio. idem, 4-176: non è molto
mollezza che lucilio dovette circondarla con un braccio per sostenerla. carducci, 580: giocava
di suono, come obbligo, pubblico, braccio, ombra; benché con la l
tronco un baccello della grossezza d'un braccio umano curvo a uso di sciabola,
cagna, iii-182: il direttore col braccio alzato pronto a staccare la battuta.
uom savio e colto, / accorre al braccio di donna amarilli. c. e
44: piangendo amaramente se recò in braccio el morto amante e, basiandolo mille volte
sarei quella che medesima ti portarei in braccio, ti sostenerci, lattarei, pettinarci,
argento pieno d'acqua, avendo sul braccio un candido asciugatoio. c. e
bacio per arra -; e gittatogli il braccio in collo, amorosamente il baciò.
in silenzio, se lo toglieva in braccio e lo serrava rabbiosamente bruciandolo di baci
bella popolana con un florido marmocchio in braccio schiocca bacioni su quelle guanciotte.
684: la lanterna pendente dal braccio disteso lungo il fianco, lasciava in
sola piccola parte del corpo, come braccio, mano, occhio o_ simile. il
raggio (con perno a punta verticale e braccio scrivente laterale, e regolazione micrometrica)
buccinatori dai balaustri di poppa levano il braccio nudo e suonano le bùccine, fendendo
egli appena si ferma alza subito un braccio verso una delle quattro colossali colonne di
e guai-chi-mi-tocca, colla cartella sotto il braccio, ora va trascinando i piedi per lo
aperto, quando un cannocchiale sotto il braccio, quando impugnava una balestra o un moschetto
i merli si facevano sottili un mezzo braccio, le balestriere e le bombardiere si
pur, benché mia balia, il braccio, / che l'altre donne ucciderà,
banda,... gemevano in braccio alle balie, movevano le braccine dalle trine
talora si salutano, si prendono sotto braccio: chi ospita il dirimpettaio sulla balilla
portantina], stia a lui in braccio onesta e vergognosa. ottimo, i-226:
, le balle, il libro, il braccio, gli comparivan sempre nella memoria,
.. appeso al nero ballerino qualche braccio nudo di fanciulla norvegese splende iridato come
sul letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello di gala,
quello si gittò e insieme col figliuolo in braccio affogò. idem, dee.,
: quando voi aveste a scagliar col braccio un sasso, e poi un fiocco
ginnastica, si appoggiava forte a un braccio del possente bacci e a un braccio
braccio del possente bacci e a un braccio dell'ossuto soffici e bambineggiava buttando le
della madonna di bonaria col bambino in braccio rischiarata dalla fiammella del lumino.
ovvero le bambine, e'ci bisognerebbe il braccio o le seste. varchi, 23-165
dietro alla madre correndo, / torla in braccio la prega. tommaseo-rigutini, 535:
spera attorno al capo e in braccio un bel bambolone di cera che rappresenta
anni dell'eroico riscatto avevano prestato il braccio alla patria, si voltava acerrimo,
e facendosi dietro al banco arrivò col braccio un involto e lo sciolse: io me
, le balle, il libro, il braccio, gli comparivan sempre nella memoria,
del busto, ed investiva in pieno il braccio colpito del babbo. gozzano, 78
pigliare, / e la bandiera in braccio gli tagliare. idem, dee.,
barbe, le radici;... braccio di fiume. monti, 17-67: un
e di lontano l'avvisò sotto il braccio nell'alzare ch'egli faceva della scure,
. una donna con un marmocchio in braccio, vende la canzone sugli usci.
che corrano, alziam verso loro il braccio, quasi minacciante la ferza, e
del giorno, coi libretti sotto il braccio, i piccoli « barbétti » per andar
che per parlare doveva appoggiare ora un braccio e ora un altro alla casa.
. tozzi, i-181: allungando un braccio, gli porse cento lire. enrico le
eccoti la piena che, crescendo mezzo braccio ogni ondata, non lasciava luogo a
da viaggio, il marito appoggiato al braccio della moglie, stretto a lei, sfiorante
vena basìlica: la vena principale del braccio (che raccoglie le vene superficiali dell'
: appressandoti a lui prestamente con forte braccio abbassa la tua lancia, e fa che
la liberalità, e vi vuol porre in braccio un'altra. basta, la vostra
io ne ho conosciuta una che ebbe un braccio rotto dalle bastonate del marito, e
strada tutto di traverso, col suo braccio al collo, appoggiato al suo bastoncello
ci sapevo stare, e avevo il braccio forte e le gambe pronte.
bartoli, 40-ii-481: si gittò di braccio l'adultera, e in perpetuo le disdisse
, il quale avea uno palvese in braccio, e con uno battaglio d'una sua
colpi di martello che io battevo a braccio sciolto sopra la cassa, di fondo
voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, e battendo il pugno nell'aria
egli la giubba, la mise in braccio alla vecchia che urlava con gli altri
. cagna, iii-182: il direttore col braccio alzato [è] pronto a staccare
e una corona di paglia al braccio, e tante altre bazzecole. sas
, e con un gesto largo del braccio, brandisce la frusta, elenca le bellezze
vi vergognate? ha il bambino in braccio! = deriv. da bello
, e con un vecchio ombrello sotto il braccio; una ragazza che potrebbe dirsi bellina
neanche la pippa; sbottonati davanti e braccio libero e scalzi, potendo, a
sì bramate nozze, / vo'che 'n braccio t'accolga. d. bartoli,
. baldini, 6-35: vide un braccio nudo, e dopo quel braccio una
un braccio nudo, e dopo quel braccio una donna! nel canneto! nuda ancor
di seta gli teneva al collo il braccio sinistro. d'annunzio, v-1-726: la
la prima cosa, il vo'pigliar pel braccio / e levarlo di sedia da sedere
ha 'l cane, e sotto il braccio tace / una zampogna ben di cento canne
i-7: mi strinsi di più sotto il braccio la cara spaurita e la portai per
dell'appello; togliendo al governo il braccio dei tribunali per l'esecuzione delle leggi
. baldini, i-63: avere un braccio al collo dispone l'animo a una benignità
alla berlina. giusti, 2-56: nel braccio ti dà / la donna vicina,
ne intimorì, la prese per il braccio, la trascinò poco lontano per sottrarsi alla
da viaggio, il marito appoggiato al braccio della moglie, stretto a lei,
ch'ai naso ha i diacciuoli lunghi un braccio. cardarelli, 3-121: l'amico
bettola a croce di strade, a un braccio dalla porta. la bettola rimane aperta
stretti di viiforte, cioè soventoni, il braccio soldi dua. bianchétta3, v
un'erba dura ed eretta, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea
punto in bianco lo prendeva calorosamente sotto braccio. cassola, 2-227: a tavola
aver quel viso e vederselo in braccio / morbido e bianco, che pare
fui io il primo a toccare il braccio di gennarino: « potrei fare il bibliotecario
fa evidente nella flessione dell'avambraccio sul braccio. = deriv. da bicipite
'del muscolo): bicipite del braccio o brachiale (muscolo della parte anteriore
brachiale (muscolo della parte anteriore del braccio, capace di flettere l'avambraccio:
'ventre 'muscolare: specie nel braccio dei pugili, dei lottatori, dei
e rilassare i bicipiti per sgranchire il braccio addormentato. 2. locuz. aver
., i-90: se tu distendi il braccio, provvedi che il tuo lato non
stesso parea un bigolone, disteso il braccio per lo letto verso lui, gli pigliò
misurare in questi affari con sì fatto braccio; e deonsi più tosto pesare colla
il fucile in posizione orizzontale tenendo il braccio destro teso lungo il fianco. -per
di spavento vero, lunella abbassò il braccio che reggeva la testina di tiapa;
, la serva, appoggiata sdolcinatamente al braccio del galante notaio, tutta piume
biondino! -disse dando un pizzicotto nel braccio di guido. serra, ii-508: quel
la vedova e, afferrandola forte per un braccio, le bisbigliò con una specie di
bocchelli, 10-37: narenza, col braccio indolorito dal protratto saluto romano,
gli siede innanzi, e del sinistro / braccio alle sue ginocchia s'avvolgea; /
, afferrandolo con la mano, il braccio dell'avversario mentre sta per vibrare il
iv-2-1076: la salvatichetta si stringeva contro il braccio di vana, lanciando di tratto in
mani alla bluse prima di prendere in braccio il bambino. 2. rar
/ col suo vomero splendente sotto il braccio. bacchelli, 1-iii-277: un altro
e fieramente lamentarsi, avendosela recata in braccio e a mal grado di lei più
un centonovelle, e tenendolo così sotto il braccio, fu domandato da una di quelle
voglia di chiamarlo, prenderlo per un braccio e fargli fare tutta la strada fino
... egli le passava un braccio sopra la vestaglia che c'era per modo
sul naso lungo e una bolgetta sotto braccio. e. cecchi, 6-378: portava
di bolliciattole venute a uno in sul braccio, o sul petto. -boliùccia
una bomba lo aveva ferito a un braccio, ma gli era riuscito 10 stesso
i merli si facevano sottili un mezzo braccio, le balestriere e le bombardiere si facevano
in bassa tenuta, con sotto il braccio la bombola dell'estintore, scompare nella macchina
certi peregrini, e passando un certo braccio di mare, subitamente si levò..
palazzeschi, 3-159: la borghesina al braccio del marito, già ritornato alla realtà
dell'erba -la velia gli cinse col braccio la spalla. tozzi, i-319: le
s'empiva il borsone che portava al braccio. de amicis, i-612: incontrai
da se medesima ferito o morsicato un braccio, stillasse su la ferita, come
, fece nino dandogli una botta sul braccio. - ci vediamo dopo.
ne allungò un'altra e mi colse nel braccio destro tra l'impugnatura ed il gomito
che se la ridesse, perché aveva un braccio che, botto botto, metteva un
letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello di gala,
22-284: riferisce, che è proprio di braccio da montone perché porcaio lor mandava sempre
1-3-267: un paio di alle milizie di braccio da montone. capponi grassi bracati vi
: braccata. col braccio stretto intorno a quello di un'altra
ragazza che amavo con pas braccio di strada obbligatoria dalla sua villa; ma
la gola nel doccione, e 'l braccio nel tegolo. 2. bracciale
2. bracciale, armatura per il braccio. ugurgieri, 1-248: affi quali
deltarmatura medievale destinata a proteggere il braccio (e formata da due tubi di
e disciolse; / e lui ferì nel braccio. ber ni, 23-44 (ii-225)
di denti, con cui armano il braccio i giocatori del pallone a bracciale toscano
.. alla quale si dà col braccio armato d'un bracciale di legno. fiacchi
panno colorato che si porta intorno al braccio come distintivo. panzini, ii-59:
un orcio o d'un'anfora come il braccio d'un negro in un bracciale.
.), che si porta al braccio (all'altezza del polso) per ornamento
specialmente di cuoio, legata intorno al braccio. -in particolare: il cinturino dell'orologio
fucile appeso alla spalla destra e col braccio infilato nella cinghia. - anche nella
guerreschi. = comp. da braccio e arma. bracciata, sf
quasi tutti una seggiola pieghevole sotto il braccio, sacche e valigie d'ogni forma
stritolato. 5. movimento del braccio compiuto da chi nuota; spinta che
che il nuotatore si dà con il braccio. -per estens.: il tratto compiuto
che una persona può tendere da un braccio all'altro. comisso, 1-158:
mediev. brachiata 'misura di un braccio '. bracciatèllo, sm. (
dal lat. bracchiàtus 'provvisto di braccio '. bracciatura, sf. misurazione
addetto ad accompagnare una dama dandole il braccio. tassoni, 2-32: nel
, 4-16: braccier diciam chi porge il braccio anch'oggi. manzoni, pr.
/ come succisa rosa: / il nudo braccio, di dolor colonna, / sente
., 22-71: e preseli 'l braccio col runciglio, / sì che, stracciando
mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato, / le teste in felini cadeno
canto destro, tanto che mostrava tutto il braccio e la poppa ignuda; e dal
pure ignudo con alcuni svolazzi in ciascun braccio. tasso, aminta, 763:
, e che appoggia la testa sullevata sul braccio, con gli occhi rivoltati verso il
: ben è ver corto ho il braccio, / ch'ai mostaccio / arrivarti
. o. rucellai, 2-116: per braccio s'intende veramente quella parte che è
discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito. alfieri, 1-34: ecco,
palleggiar greco potea, / tranne il braccio achillèo. foscolo, 1-164: allor che
indocile, / la chioma al roseo braccio / ti fu gentile impaccio. idem
leste, col fazzoletto che pende dal braccio e che sobbalza nell'andare, passando di
sulle guancie, a mano piena e a braccio steso. alvaro, 9-86: non
49: s'io levo / appena il braccio, mi si fa diverso / l'
e incitando i tremendi cavalli, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il
. 2. locuz. -in braccio: imbracciato. novellino, 60 (
discesero delle logge, e portarlone in braccio, molto soavemente. fra giordano,
far, se la donzella / avessi in braccio per tua targia o scudo? /
con le spade impugnate e'scudi in braccio / ben se apprestarne uscir de tal impaccio
morta che a tramortita. -a braccio, sotto braccio: a braccetto.
tramortita. -a braccio, sotto braccio: a braccetto. guicciardini,
e venne ad un balcone / a braccio col valente e bel ruggiero. nievo
la domenica per passeggiare un poco a braccio della pisana. de roberto, i-441
, andava in mezzo alla dimostrazione a braccio del professore che lo aveva ripescato e
al giovine figliuolo. quando aveva al braccio la moglie doveva rallentare il passo e
si trovarono insieme; si presero a braccio e cominciarono a camminare per un sentiero
7-59: se ne è andato sotto braccio a quel pezzo di marcantonio dicendo al
di tutto, delle donne che passavano al braccio degli uomini. -braccia conserte:
le braccia disperate. -sotto il braccio: stretto tra il braccio ripiegato e
-sotto il braccio: stretto tra il braccio ripiegato e l'ascella (cartelle,
di casa con un libro sotto il braccio seguendo alla ventura il primo viottolo della
viottolo della collina. -sul braccio destro: verso destra. boccaccio,
ordine usato dava intanto, / sul destro braccio si voltaron tutti / con nuovo giro
-braccio artificiale: che sostituisce un braccio amputato. pea, 3-233:
amputato. pea, 3-233: del braccio artificiale [il monco] non poteva
del dispiacer di quando ella mi fu di braccio tolta. tasso, 6-i-82: anna
, 40- ii-480: si gittò di braccio l'adultera, e in perpetuo le
. la contessa fosca volle a forza il braccio di suo cugino. 4
. 4. locuz. -in braccio: in grembo, sulle ginocchia;
; sostenuto contro il petto con un braccio (un bambino); fra le
186-1: nel letto su'si metta in braccio in braccio / co llui, insieme
letto su'si metta in braccio in braccio / co llui, insieme faccian lor diporto
gliaro, / e la bandiera in braccio gli tagliaro. idem, dee.,
le si coricò allato, e in braccio recatalasi,... con lei incominciò
piccoli fanno; il quale recatoselo in braccio, lagrimando non altramenti che se dalla fossa
: non te rincresca de venirmi in braccio, / che via per l'aria
, / aver quel viso e vederselo in braccio / morbido e bianco, che pare
donna non ha un suo figliuolo in braccio, io voglio avervi a donare dumila
ch'ella s'offerse / e nuda in braccio a endi- mion si diede. idem
/ il suo caro zerbin restare in braccio? castiglione, 404: il patron della
vedendola assai bella e sola, presala in braccio, prima con bone parole, poi
solo chi è innamorato e ritrovasi in braccio de la donna che non credeva più
amarilli / a rozzo pastorei recarsi in braccio. bruno, 3-790: io,
sarei quella che medesima ti portarei in braccio, ti sostenerci, lattarei, pettinarci,
il re tutto si era abbandonato in braccio agli eunuchi, e questi potevano ciò
, e sonnacchiosa, / e nuda in braccio al tuo fedel t'uccida. goldoni
una madonna a fresco col puttino in braccio, e un s. giovannino a'
io, sposa, / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del
d'obblìo sparsa ogni cura, in braccio / d'un sonno placidissimo giacea. monti
alla madre correndo, / torla in braccio la prega. pananti, i-85: ma
acciò quando son tutti al sonno in braccio, / io non mi levi, e
aragonese, quello cioè di mettersi in braccio di uno de'due che si disputavano
la isabellina ci tenea dietro in braccio all'ortolano. leopardi, 2-105:
tanto orrore; / che non vedesti in braccio / l'itala moglie a barbaro soldato
intelligenza fino al totale oblio di tutto in braccio a morfeo. nievo, 587:
: fin nei montani ricoveri, in braccio alla moglie, ai piedi dei vecchi genitori
contro finché il padrone lo toglieva in braccio. linati, 8-73: poi sedè sulla
sedè sulla riva, si tolse in braccio la creaturina, e, slacciatosi il busto
tante lucciole, son solo. / in braccio dell'amore addormentarsi, / in quell'
istrada avevo incontrato ragazzi che portavano in braccio delle pecorelle con le zampe legate.
di una diecina d'anni teneva in braccio la sorellina. -a braccia aperte
al secolo immortale. -dare il braccio (ant. anche assistere di braccio
braccio (ant. anche assistere di braccio): offrire il braccio per appoggio mentre
assistere di braccio): offrire il braccio per appoggio mentre si sta camminando (
. della valle, 238: porgile il braccio, aiuta / la debil tua padrona
appresso nel salir in barca / il braccio, era rimaso. a. segni,
: la serenissima sposa, assistendole di braccio il serenissimo sposo, smontò dalla lettiga
note al malmantile, 1-74: sostiene il braccio, cioè dà di braccio: che
sostiene il braccio, cioè dà di braccio: che è quell'atto de'cavalieri di
atto de'cavalieri di porgere il proprio braccio alle dame, acciocché elleno su quello
la donna fatta per te: su dalle braccio, siedile al fianco, e da'
, con la donna che le dava braccio, gli andò dietro. nievo,
dietro. nievo, 541: datemi braccio che torneremo a casa. verga,
annetta, gigi e giuditta si davano il braccio e canterellavano. -gettare le
altra. -gettare, dare in braccio a qualcuno: porre in balìa di
in mano di qualcuno. -cadere in braccio di qualcuno: venire in potere.
principe... non è mettersi in braccio alle felici- tadi e alla fortuna,
; e misero colui / che cade in braccio ad un di questi mali, /
mali, / e più se cade in braccio ad ambidui. pananti, i-126:
la capacità di pensare e lo gettò in braccio ai suoi persecutori. -pregare
è rivelato (e manifestato) il braccio del signore? machiavelli, n7: pareva
che noi abbiamo udito, e il braccio del signore a chi è stato revelato?
mio luogotenente e ministro del mio potente braccio, in terra. filicaia, 2-1-228:
del non tuo ferro cinta / pugnar col braccio di straniere genti. cesarotti, ii-154
allor la destra mia qual fiammeggiante / braccio di morte. alfieri, vii-26:
volli / fidar sua morte ad altro braccio; al mio / dovuta ell'è.
cuore sbalordito: mi lascierò strascinare dal braccio prepotente del mio destino. cattaneo, i-1-320
polacchi accorsi in milano a offrire il braccio loro alle battaglie della libertà.
persone tentano di piegarsi a vicenda il braccio destro appoggiando il gomito su un tavolo
, 1-i-136: ci stareste a fare a braccio di ferro con me? moravia,
ad agostino: « sai fare il braccio di ferro? ». -a
, / fu da'sergenti riportato a braccio. g. b. adriani,
gran sacco di patate. -a pieno braccio: con tutta la forza. castri
.. e poi col batterle a pien braccio sopra di un grosso ceppo,
, la libertà d'azione. -dare braccio: dare autorità, libertà d'azione.
che tu lo prieghi che ti dia el braccio, sì che tu possa andare a
cercarli la casa. -prendere braccio: attribuirsi autorità, arrogarsi potere.
i-i: ma la musica ha preso troppo braccio, / ella sola esser vuol donna
lunghe. -figur. dare il braccio: aiutare. buonarroti il giovane,
lo volesse?... mi darete braccio per obbligarla? - farò tutto
dal governo che non voleva dar braccio ai governatori e nello stesso tempo voleva che
da stradette minori che le dan braccio a fiancheggiarla, la via poggia
spalle della chiesa. -offrire il braccio: offrire il proprio aiuto.
ieri dal granduca a offrirgli il suo braccio. il granduca la ricevè benissimo.
4-3: erano possenti genti, e grande braccio del cristianesimo. idem, 9-127:
maggiore provvedimento, e con più forte braccio, della guerra erano vincitori. m.
quali [baroni] di presente gli feciono braccio forte, e sommossono il popolo,
di fuorusciti quivi dimorava, aspettando col braccio di massimigliano cesare esser a la patria ritornati
molza] parmi d'esser senza un braccio: / ogni dì qualche lettera gli scrivo
rigorosissimi, e perché ho un gran braccio che mi sostiene ho fatto citare tutti
. cesarotti, ii-90: caduto è 'l braccio / della battaglia, il fior dei
fa poi francamente a dichiarare che terrà braccio forte per far riconoscere una volta i
un pastore, / un linguaggio, un braccio, un cuore. nievo, 41
contessa ed al fattore che era il suo braccio destro. de roberto, 345:
tempo, com'era già stato il braccio destro dell'abate, era diventato il braccio
braccio destro dell'abate, era diventato il braccio destro del capo della diocesi: la
viani, 14-275: la torre fu un braccio forte della repubblica di lucca, proteso
del direttore, il beniamino, il braccio destro, il boia e la spia
poteva definire il cervello e l'henrique il braccio della rivoluzione. cassola, 2-244:
, 2-244: mommi era diventato il braccio destro di baba. con la consueta buona
8. figur. potere, autorità (braccio pubblico: il governo; braccio della
(braccio pubblico: il governo; braccio della giustizia: il potere giudiziario,
a volerla ridurre pacifica e obediente al braccio regio, darli buon governo.
perché gli dà troppo carico adoperare el braccio publico contro alle ingiurie private. boccalini
suo stato, sotto altri pretesti col braccio della giustizia cominciò a travagliarlo. d.
bastevole a rinvenirlo; e tutto insieme braccio regio, o furiose commessioni al tribunale de'
mandar a casa? - sì, col braccio della giustizia. monti, iii-54:
dacché i nostri detenuti sono passati al braccio civile o criminale, l'autorità del generale
maniera regolare, dalla prudenza e dal braccio del signore zio. cattaneo, ii-1-38:
beneficio dell'appello; togliendo al governo il braccio dei tribunali per l'esecuzione delle leggi
esecuzione delle leggi. -stor. braccio secolare: il potere civile come esecutore
è, può a ciò invocare il braccio, cioè l'aiuto e il favore,
, se il pontefice gli domanderà il braccio secolare per acquistare ferrara, come avvocato
.. fu digradato e dato al braccio secolare, e arso ostinato in oxonio.
ma se il reo fosse dato al braccio secolare, non li fosse imposta maggior
pare che si cerchi l'aiuto del braccio secolare contro benedetto, l'aiuto dei
. ricorrendo com'essa ai sovrani e al braccio secolare,... quale ragione
, come appiglio, ecc.): braccio di una lampada (che sostiene la
che ne sostiene le lampadine); braccio dell'àncora (marra); braccio
; braccio dell'àncora (marra); braccio della croce (le due parti
superiore di quello immobile tra esso e 'l braccio di sopra. fogazzaro, 2-222:
iv-13: un comodino, con sopra un braccio d'ottone, infisso alla parete,
i crocifissi già tramortiti, cascavano dal braccio maestro, nel pelago fondo. baldini
774: l'ufficiale accorse per l'ultimo braccio del camminamento dirigendosi all'ultima traversa della
i lumi, quello rosso che indicava il braccio di levante, e quello verde che
, e quello verde che indicava il braccio di ponente, pareva che il paese
direzione e riescire per mezzo d'un braccio addizionale sulla linea maestra. svevo, 5-424
firenze... mi riduco in quel braccio di strada che termina in via delle
; per vivere la vita di quel braccio di strada, col contabile seppellito nel
delle isole. cassola, 2-335: il braccio di strada tra le due file di
per maggior misterio, era venuto il braccio destro più lungo che il sinistro. baldinucci
del palazzo fabbricato da sisto v con il braccio comunicante colla scala regia. palazzeschi,
quali s'accedeva alle celle di quel braccio di reclusorio: disposizione questa che permette
a un solo guardiano, per ciascun braccio, d'assicurarsi che nessuna cella s'apra
sparve a destra e subito ricomparve in un braccio di scala attraversato dall'obliquo sfondo della
di legni minori da inviarsi per quel braccio [della schelda] più stretto e
chiàn, che in lei mette un braccio, e per più vie si dirama in
, le radici;... braccio di fiume. manzoni, pr. sp
qua lago...; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume
acqua l'empiono tutto, perché un braccio della sorga fa gomito per cingerlo. pea
continuava a scendere, laggiù, nel braccio di fosso che noi potevamo controllare.
entro per lo mezo uno grande braccio de mare, e largo, lo quale
certi peregrini, e passando un certo braccio di mare, subitamente si levò sì grande
simintendi, 1-216: egli è un braccio di mare in mezzo tra ciane e
. fazio, vi-4-11: oltre al braccio del mar, ch'arabia bagna. boccaccio
136): io capitai, passato il braccio di san giorgio, in truffia e
berni, 12-30 (i-308): il braccio del mar rosso in nave varca.
possa chiamare per più vero nome un braccio di mare. algarotti, 3-92: per
, e, gettato un ponte sul braccio di mare che divide quel capo dalla
ojetti, ii-123: di là da un braccio di mare vedi di faccia a te
macchine su cui tali forze agiscono: braccio della leva (ciascuna parte compresa tra
punto di applicazione della forza); braccio della bilancia (l'asta in bilico che
bilico che sostiene i pesi); braccio della stadera (l'asta graduata su
su cui scorre il romano); braccio di una gru (l'elemento mobile
dall'ago, facendolo camminare su per braccio della stadera, e porrete nel piatto
(e serve per orientarli). -falso braccio: cavo usato nelle operazioni di ormeggio
e di tonneggio provvisorio. -di buon braccio: di vento favorevole alla propulsione della
lat. brac [c] hium 'braccio '(nei vari significati, come
animale ', 'ramo ', * braccio di mare o di terra ecc.
e un altro per anno, un braccio o più di quella del vicino. pulci
, i quali abbino d'intervallo uno braccio, vedrai in ciascuno d'essi specchi infiniti
battaglie così ordinate per larghezza, centoquarantuno braccio e, per lunghezza, du- gento
buon uomo, che vendete voi il braccio di cotesti veli? se me ne fate
ovvero le bambine e'ci bisognerebbe il braccio, o le seste. gelli
in quel modo che fai tu con quel braccio, che tu hai giù in bottega
e fame fasce larghe un terzo di braccio. bronzino, xxvi-2-258: ma 10
deono misurare in questi affari con sì fatto braccio; e deonsi piuttosto pesare con la
, cioè particolare ad alcuna città, come braccio o piede o palmo. piccolomini,
, ii-65: divegliesi così fatto terreno un braccio e mezzo sotto, tirandolo e minuzzandolo
tirandolo e minuzzandolo bene di poi di braccio in braccio si fa un gran foro con
minuzzandolo bene di poi di braccio in braccio si fa un gran foro con un palo
legno sodo o ferro in giù un braccio. guarini, 270: a traverso
gli uomini hanno le piante lunghe un braccio, e le donne vi sono in
fa il palmo, dal palmo il braccio, dal braccio la canna, e
palmo, dal palmo il braccio, dal braccio la canna, e ogni numero crescente
usanza, per due o tre giulii il braccio, ermisini, taffetà, rasi et
d'oro. baldinucci, 2-11: e'braccio una sorta di misura altrimenti detta passetto
-io credo averla pagata sei ducati il braccio. idem, v-456: ma si sa
, le balle, il libro, il braccio, gli comparivan sempre nella memoria,
1-128: giacevano mal composti sotto mezzo braccio di terra tre cacciatori napoletani, quasi
del tetto, sporgono innanzi un buon braccio dalla casa vicina, che sia ritta
e ricamando e facendo per ispasso qualche braccio di treccia. bacchetti, 2-271:
erba dura ed eretta, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea,
quaresimale: perché non predica sempre a braccio, come faceva qui, per i
avete. -donna da un tanto al braccio: prostituta. giusti, ii-584:
, ii-584: una verginella da tanto al braccio, perse a un tratto il
. bra [c] chiolum * piccolo braccio '. bracciòlo2 (bracciuòlo)
agg. anat. che appartiene al braccio, che si riferisce al braccio. -arteria
al braccio, che si riferisce al braccio. -arteria brachiale: il tronco arterioso
: il tronco arterioso che percorre il braccio. - muscolo brachiale: che flette il
. - muscolo brachiale: che flette il braccio. -plesso brachiale: formato dalle
questo nome, perché hanno relazione col braccio. = voce dotta, lat
, lat. bràchialis (da brachium 4 braccio '). brachialgla, sf
brachialgla, sf. medie. nevralgìa del braccio. = voce dotta, comp
battaglia perduto; / monco ha il sinistro braccio, ed il brachiere / porta,
comp. dal lat. brachium 4 braccio 'e dal gr. rcoói; rco8ó
li tuoi figliuoli per li bradoni del braccio, e poi terranno le tue figliuole
anche * parte muscolosa dell'anca o del braccio '; catal. braó 'la
brahón 'copertura della parte superiore del braccio '. braga, v.
mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato, / le teste in l'elmi
o della barra del timone, o del braccio di una gru girevole.
raffermarsela nella mano e meglio disporre il braccio all'offesa). foscolo, 1-58
altri il capo, ad altri il braccio taglia. rinaldino da montalbano, 891:
difatti un grosso branzino, grosso come un braccio..., si dimenava tirato
,... il trasse nel destro braccio del terzo giovane. cellini, 1-26
michele * disse battendogli la mano sul braccio. 5. dabbene, buono
virtuose. = deriv. da braccio. bréccia1, sf. milit
dell'asta di fiocco, briglia del braccio di maestra, ecc.).
steli dell'erba -la velia gli cinse col braccio la spalla. 2.
a cristo, et alzando su il braccio con il bicchiere in mano, per miracolo
dio, non potette mai ritirare il braccio a sé. buonarroti il giovane,
, 94: il piccolo frate / con braccio robusto / portava le brocche. /
. conviene avere lo scudo in braccio e difèndarti per ogni = » deriv.
che'brodoni spariscono, che 'l braccio par che rimanga storpiato. a. f
tra l'estremità del busto dall'entratura del braccio, e l'estremità della manica del
pero cotogno, sotterrare per un braccio l'innestatura, perché vi metta radici.
di porre queste barbate discosto sempre mezzo braccio dal broncone. redi, 16-i-
sul suo alto piedistallo / leva il braccio potente a benedire. vittorini, 2-211
in silenzio, se lo toglieva in braccio e lo serrava rabbiosamente bruciandolo di baci.
parlatori, si passavano con riguardo il braccio intorno alla vita, bruciati con gli
nuovi testi fiorentini, 843: uno braccio e mezo quarto di bruna.
messicana, il libro da messa sotto il braccio; magra, e d'una bruttezza
una cenciosa tosetta con un bàmbolo in braccio e un ragazzino per mano, bubbolanti pel
altro, o vero le buche d'un braccio e non più fonde. sassetti,
,... con una viola in braccio sonava e cantava soletto. palladio,
buccinatori dai balaustri di poppa levano il braccio nudo e suonano le bùccine, fendendo
vale, / ché gli fece nel braccio aspra ferita. lastri, 1-3-190: nonostante
el lupo che non trova carne. braccio bracci [crusca]: a'fieri
136): io capitai, passato il braccio di san giorgio, in truffia e
e portano in capo o sotto il braccio una bugnola colle bruciate; ed in
pratiche; per vivere la vita di quel braccio di strada, col contabile seppellito nel
assai bella e sola, presala in braccio, prima con bone parole, poi con
sposina *. saba, 180: il braccio? poco ci mette a guarire.
, e per compassione sei levò in braccio e riportollo a letto, come fa il
/ quel sasso par che di buon braccio nasca *. boiardo, 1-7-33: il
da questa terrazza di desolazione / in braccio mi sporgo / al buon tempo. comisso
, che ha il gambo lungo un braccio, e molte foglie e lunghe,
busta di cuoio che stringeva sotto il braccio era per lui un elemento di letizia
cosa, gli altri ti cacceranno un braccio più giù. tommaseo, i-541:
la testa, per guardare, e un braccio, per prender la collana; la
appoggia cadente per la decrepita etade al braccio dello scudier che 'l fiancheggia? stuparich,
trargli gagliardamente con tutta la forza del braccio, a lasciarseli cadere di mano.
mani, mi elessi di cadere nel braccio del nilo. d. battoli,
: affaticato / a te cadeva il braccio, e ti battea / alto anelito i
-cadere le braccia: v. braccio, n. 6. -cadere sotto
bencivenni [crusca1]: si ruppe un braccio per una cadutèlla giù per la strada
; aver bisogno di chi gli sustentasse il braccio allenato, e non più possente a
chimico, ma lui ci ficcò il braccio e tirò su una manciata come di
e spolverine; cagnolini, sotto il braccio delle dame. -per simil.
fa domandare oggi per quale miracolo il mio braccio sinistro non sia più lungo del suo
addocchiata per a punto opportuna in un braccio del fiume stretta una cala, dove un
occhio come un calamaro, spezzò un braccio a giovenale, ruppe la ganassa destra
calcategli la baretta, e prisolo per braccio, introrno in camino. de sanctis,
dal piombo, si ristrigne in un braccio. redi, 16-iv-25: nel fondo
calcetto; e al polso danno un braccio di panno; mettono in uno guanto
/ per dar nel mur col brando il braccio alzava. machiavelli, 449: se
/ bramasti un tempo di godermi in braccio; / or che sei mio bel nume
fiume mettea acqua, che voleva un braccio di calo per miglio, egli è necessario
per lo lago abbia ancor lui un braccio di calo per miglio. soderini, ii-29
e suo cappellano, che 'l detto braccio mandasse a firenze, ma il capitolo
: povera mimy! tu cadevi in braccio alle tue compagne, come un fiore calpestato
come una soglia cementata; e il braccio del morto pareva impietrito. barilli,
giorno / dormì con la guancia / sul braccio curvo / e si svegliò con le
. il vescovo introduce pel vano il braccio vacillante e segna di cenere le fronti
la zanina e come ella aveva posto il braccio in capo a questo ser capocchio e
; per vivere la vita di quel braccio di strada, col contabile seppellito nel
giovinetti mal'awezzi che ti piglian sotto braccio per parlarti di donne e di biciclette.
idem, iii-636: si sta aggiungendo altro braccio di ponte che la agganci [venezia
dall'uso, che tengono sotto il braccio o penzoloni per un cordiglio. -inchino
: torna berto asciugandosi il collo col braccio e gridando sulla porta, e comandiamo
di bronzo rabescato, aspettavano che il braccio di biasce le facesse vibrare trionfalmente all'
: isacco vedi, / ma senza il braccio d'iddio che 10 campa.
in mare, fuor che solo con un braccio di terra, che l'unisce e
. giov. cavalcanti, 6: braccio conobbe e bene stimò, che se
dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre l'osso dell'omero si
qualche enorme sudanese in paglietta, a braccio d'una ragazza colle calze verdi,
troppo solenne, e aveva agitato 11 braccio in segno di saluto, mentre il barroccino
vostra divozione una mirabile reliquia, cioè un braccio con la mano destra intera de quello
coi candelieri e gli arnesi sacri sotto il braccio. d'annunzio, v-1-807: in
denti curvi imbocca l'estremità di un braccio di essa lieva, allargato e fesso
, allargato e fesso; l'altro braccio è il manico, e serve a
il gatto o la canina in braccio. magalotti, 20-140: consideri v.
, 18-75: e lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch'agile è
il passo, il varco, il braccio, il cubito, il piede, il
cannoncelli, l'uno legato ad un braccio e l'altro ad un piede; ma
leggi imperiali... prestavano il lor braccio a fare eseguire distrettamente le cose stabilite
è quello che vale sette soldi il braccio, e s'adopra per le cucine.
due fanno comunella, si prendono sotto braccio e si precipitano cantarellando verso un bel
, uno era ubriaco e appoggiandosi al braccio dell'altro dondolando il capo canticchiava.
, lunghi più di un terzo di braccio, e grossi quanto quella corda del
gustoso contorno della spalla e del braccio fino al velluto rosso del parapetto. oriani
e suo cappellano, che 'l detto braccio mandasse a firenze, ma il capitolo
stato ben lesto a tenerlo per un braccio, la voltata sarebbe stata un capitombolo
aglio, e appiccalo al polso del braccio destro. boccaccio, dee., 1-10
e picchia, / di netto tagliasi o braccio o capocchia. manzini, 11-62
zanina e come ella aveva posto il braccio in capo a questo ser capocchio e
, 3-201: l'aveva preso subito in braccio, cercando di consolarlo, ma quello
, un altro medico regge alto il braccio del paziente, una mano sul polso
ma i libroni che hanno sotto il braccio e una certa sostenutezza di andatura li
al suo cappellano, che il detto braccio di san filippo mandasse in firenze.
e suo cappellano, che 'l detto braccio mandasse a firenze, ma il capitolo
cappellina della clavicola', 4 cappellina del braccio ', e simili. 5
lo prendeva [il vigile] sotto braccio, e quasi ad esternargli una doverosa gratitudine
si scorgevano caverne da entrarci un braccio. gavoni, 2-34: se un angelo
dolore di testa, con molte anguinaie nel braccio manco, scoprendomisi un carbonchio nella nocella
agrumi] per l'altezza di un altro braccio, con tritume di calcinacci smurati e
buchette fonde circa un terzo di braccio. guerrazzi, 5-29: si mise
era là distesa e verde oltre un braccio di mare; ma io non potevo andare
gala... colla borsa ricamata al braccio, il cappellino carico di piume.
, merci, anche persone portate in braccio o a spalle). — in
, 2-188: taddeo porse alla bella un braccio grave; / all'uscio si puntò
il quale ginocchioni in terra con un braccio steso e con la testa elevata guarda
tolse un frugnuolo, una campanella al braccio e una buona ramata.
19-257: allora quel carnefice levò lo braccio molto fortemente in alto per percuoterlo più
miracolo non potè chinare né piegare lo braccio, né la spada, ché subitamente
2-106: il prete con gesù bambino in braccio / s'affacciò sulla soglia della chiesa
rapporto con le ossa dell'avam- braccio, l'altro inferiore in rapporto con i
tura della mano e del braccio '. carpobàlsamo, sm.
carriera non ebbe che a stroppiare il braccio d'un paralitico. imbriani, 2-171:
e incitando i tremendi cavalli, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il profondo
partisti col fazzoletto agli occhi, appoggiata al braccio d'un garzone mesto, che alle
una lampada, a carrucola su un braccio di ferro davanti a una madonna. montale
aperti, sgargianti, e una cesta al braccio. saba, 445: la
carta, non vi corre mai un braccio dall'ima all'altra. magalotti,
, 253: egli mi prese per un braccio e dissemi una carta di villania.
boccardo, 1-934: invece di armare il braccio della sociale autorità contro le pubbliche o
la manica del casacchino e mostrò un braccio tutto accapponito. -acer. casaccóna
e un paro de caponi per braccio, se condussero tra certi ca
lato manco / mi reggea il molle braccio, / e io, vezzosa e stanca
guerrier sia preso / o quivi in braccio a lui di vita casso. d.
, che abbiano il vano di mezzo braccio cubo per lo meno. paoletti, 1-1-278
o caruba, lunga per ordinario un braccio, più grossa di un pollice,
; / a l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre *
altro di distanza di due terzi di braccio. 11. nelle caserme,
vescovado, che 'l vicario potessi avere el braccio seculare per castigarli. ariosto, 37-115
di quanto stende sopra di sè il braccio un uomo, tenuta bene gastigata e
-io, sposa, / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del
e il bianco lato / e il gentil braccio tornito / di batillo catamito. /
loro la bocca, e rattraggono un braccio o una gamba. bruno, 3-452
succinto / dinanzi l'altro e dietro il braccio destro / d'una catena che 'l
, gr., ii-228: sostien del braccio un giovinetto cigno / e togliesi di
annunzio, v-3-226: vedevo, come quel braccio levato, sorgere dah'intimo di quell'
, e mi farei altro cauterio nel braccio, come egli consiglia. boccalini, i-77
... si fece sciórre il braccio sinistro e, nudo mostrandolo ad apollo
alla sua recchia. / infilato nel braccio era il cavagno. montale, 81
, sopra essa lasci cadere il braccio destro spenzolone, e vi tenga
presentarono. andrea potè finalmente offerire il braccio ad elena e trarla seco. gozzano,
piedi, come sirene, e il braccio pareva lasciare orme roventi sull'omero dei cavalieri
quale egli era addosso, / un braccio o più si ficca ne la rena.
: essendosi convenuto fare tre tagli nel braccio per trovare la traccia della ferita e
gambe piegate e tende o ritira un braccio per arrivare alla fronte del toro o
/ menando ambi dui piedi e ciascun braccio / come egli andasse per una acqua
o ne la commessura d'un braccio. 4. mus. ant.
scudo alla caviglia pendendo, ma in braccio di forte cavalieri ai colpi grandi di
piote con cavigli di legno lunghi un braccio. buonarroti il giovane, 9-
che dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre l'osso dell'omero si
finalmente, con un gran cavolo sotto il braccio, e con la faccia tosta,
-vena cefalica: vena superficiale del braccio, nella parte laterale dell'arto.
: scemisi sangue della vena cefalica del braccio dritto. bencivenni [crusca]: e
/ oggi, ben vedi, il braccio spirituale / l'ufficio altrui e il gladio
querciuoli, giovanni con una viola in braccio sonava e cantava soletto intorno a quel
sodo come una soglia cementata; e il braccio del morto pareva impietrito. deledda,
. il vescovo introduce pel vano il braccio vacillante e segna di cenere le fronti
occhio, con la mano, col braccio, con il capo, per fare intendere
di grave mazza, / salvo in braccio lo scudo, in armeggiando / non
. centum * cento ') e braccio (v.). centifòglio,
come si fosse fatto in cento, braccio di ferro del generale.
erano parse, passandoci col mio scatolone al braccio, un regno di gente in ferie
(224): e lui per lo braccio tenendo, in quella parte dove essi
e ne l'altro già virile / braccio, girava un lucido cerchietto. galileo
, 60-4: avendo avuto di puglia un braccio, il quale fu dato loro per
il quale fu dato loro per lo braccio di santa reparata, e facendolo venire
. nella fine trovo- rono il detto braccio essere di legno. cantari cavallereschi,
cercavano di nascondere con disinvoltura un braccio impedito dalla ferita, o mo
libro neglettamente aperto sulle ginocchia; il braccio allora sarebbe disteso e la mano avrebbe
saracini uccide come cani; / un mezzo braccio v'alzàr le cervella; /
dei loro ultimi colpi sciagurati colse nel braccio sinistro, presso la spalla, il
cestiàrio, per un fornimento che ha al braccio destro. m deriv. da cèsto1
. una donna con un suo figliuolo in braccio, 11 quale avea otto anni,
i palpi allungati in forma di braccio, grandi e terminati da una mano a
giravano per la fiera, alcuni sotto braccio a borghesi, e portavano il loro
; e quando costoro furono a uno braccio presso a terra, buovo menò uno
/ e chi la mano e chi il braccio gli piglia, / uccider si volea
. palazzeschi, 113: chi sul braccio si culla / un coniglino bianco / o
: pare che si cerchi l'aiuto del braccio secolare contro benedetto, l'aiuto dei
vescicatorii. soffici, ii-49: il braccio mi s'era ormai gonfiato, né riuscivo
serve unicamente a ricondurre la mano e il braccio in situazione da poter volgere di bel
di giove, / e paventosi dell'ettoreo braccio. manzoni, pr. sp.
l'ufficiale scosse il grassone per un braccio e cominciò a parlargli. felice s'awicinò
ciambella di cristallo ritonda e d'un braccio di diametro, e l'empierono d'
una ciambella vota di cristallo d'un braccio di diametro con due imbuti. ojetti
: orsù; lingua in consiglio, e braccio in guerra; / tregua alle ciance
di testa, con molte anguinaie nel braccio manco. tasso, 7-4: cibo non
tre, di quattro, dandosi di braccio e cicalavano, ridevano, fra ombra e
dieci medici e cento impiastri; sul braccio rimase poi una profonda e rossa
8-380: sempre porto la sacchetta sotto il braccio, e quando ci ho venti fichi
che alla patria / pe- rigliante il braccio reca / non rattien lassezza o raffica,
manderà'innanzi il piè destro, che 'l braccio stanco ancor lui venghi innanzi. ariosto
, poli, guidò cingendo rosalba col braccio, e rosalba s'allungava beata, soddisfatta
erano tanti militari, colla borsa ricamata al braccio, il cappellino carico di piume,
si fa portare / col scudo in braccio e con la spada cinta. aretino,
, / morbido scorre ii bianco / braccio, il bel cinto affilasi, / tondo
parlava a una ragazza che teneva in braccio un bimbetto. -figur. tenere
ima qualche crisi nervosa, le passò un braccio dietro la cintura, e se la
/ ch'io vo'che l'altro braccio anco sia cionco. -rifl.
: rimase quella personaccia cionca / del braccio e spalla destra, e della testa.
terrore; / ciondola cert'orecchi lunghi un braccio, / peloso com'un orco.
trovi del quadrangolare), alto un braccio o più: ha le foglie di porro
, di lunghezza di tre quarti di braccio l'uno o in circa, egli chiama
. sarà d'altezza in circa d'un braccio e un quarto. g. gozzi
mollezza che lucilio dovette circondarla con un braccio per sostenerla. 12.
onde in quella vece, levato il braccio e fissi gli occhi in cielo,
, e, circuendomi il collo col braccio: « vedrai, caro * mi
il cirsio è un gambo lungo quasi un braccio e mezzo, a tre canti;
. pulci, 3-46: e come il braccio alla greppia distese, / baiardo lo
baldini, i-616: rimboccano le maniche sul braccio nerbuto, si calzano in capo il
ho i ciurmadori, / che feritisi o braccio o fianco o spalla /..
lasciava libere entrambe le braccia (o il braccio destro) e la parte anteriore del
inginocchiano. il vescovo introduce pel vano il braccio vacillante e segna di cenere le fronti
che ne facesse l'ufficio, tenendo il braccio legato al petto ». senza piedi
, come se già lo consegnasse al braccio secolare ateo, lui e i padroni forse
parse, passandoci col mio scatolone al braccio, un regno di gente in ferie
le moli / che levò cupe il braccio clipeato de gli avi. d'annunzio,
la cocca, / poi tira quel col braccio poderoso / tal che raggiugne l'una
targioni tozzetti, 12-10-220: il sinistro braccio semicircolare di monte got- tero cammina per
le cocche, e v'infilava il braccio. d'annunzio, v-1-376: ogni volta
la mascella destra del medesimo appesa al braccio destro incita la lussuria in chi la
una gocciola di cera liquefatta sopra un braccio che il guerriero scoperto avea, ed egli
lo scagliò con quanta forza aveva nel braccio; ma invece di cogliere il burattino,
l'insegna di un'osteria] un braccio con questo tuo mezzo cannone, io credo
sciugatoio al collo, e allenzare il braccio; e 'l vescovo per questo parea
.]: 4 arterie collaterali * del braccio, sono in numero di due;
tanti militari, colla borsa ricamata al braccio, il cappellino carico di piume, scutrettolando
... si fece sciòrre il braccio sinistro e, nudo mostrandolo ad apollo
finestra. -fra le braccia, in braccio. cavalca, 16-2-267: sta'su
; / a l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre 'l
i calzolai non faccino le pianelle alte mezzo braccio, per che fanno alle donne rompere
farti una scalfittura alle natiche od al braccio; ti tirano il collo lì per lì
. marino, 20-127: con un braccio il più forte che potè / di
colmatura sarà ragionevole, che ad ogni braccio e mezzo sarà un mezzo dito.
in terra una fossa di diametro un braccio e mezo in circa, e cupa altretanto
poggiolo si sporge, si spenzola in braccio all'avvenire. palazzeschi, 3-19 *
ulivo che sportino in fuori un mezzo braccio o più, per le quali abbino
/ come succisa rosa: il nudo braccio, di dolor colonna, / sente
tasso, 20-128: le fe'd'un braccio al bel fianco colonna. marino,
-colonna idraulica: apparecchio di erogazione a braccio girevole per il rifornimento dell'acqua delle
, / io guardava lei che a 'l braccio / de 'l marchese di giolito
per le reità de'suoi col figliuolo in braccio con infinita diligenza ed arte. ma
,... ma con forte braccio adoperarla, e con la morte de'colpevoli
. i forti di mente e di braccio colpiscono nel segno; i forti di mente
sul misero fratello / la spada, il braccio, sé tutto abbandona. - /
accento che il sottosegretario rimase immobile a braccio steso come còlto da un colpo di
ripetere il famoso colpo che trafisse il braccio al marchese di gavaudan il 12 dicembre
un colpo / strugger la possa il braccio tuo. leopardi, iii-643: tutto
fratello; / a l'uno, el braccio en collo, a l'altro mustre
a petto', lama lunga circa un braccio, tagliente da una parte sola: a
fedel moglie, sotto / la coltre in braccio a un giovene giacea. straparola,
. bartoli, 35-5: tener disteso il braccio, la mano, il dito in
.. come per islanciarsi ad acchiappar quel braccio teso per aria. boriili, 1-114
sacchetti, 60-15: « mostrate questo braccio di santa caterina ». frate taddeo
smemorato, dice: « come il braccio di santa caterina! io sono stato al
: si mosse verso mare dondolandosi al braccio di quel giovane come fidanzati.
e suo cappellano, che 'l detto braccio mandasse a firenze, ma il capitolo
commettitura dell'osso, gli spiccammo il braccio. vasari, iii-495: questi [
siano alte dal solaio nella sponda un braccio e mezzo, per potere affacciarsi
di giove, / e paventosi dell'ettoreo braccio. d'annunzio, i-313: trèmane
manzini, 7-106: col piccino in braccio, esce di casa. non sa
o più compassionevole la prese per un braccio e la condusse a casa. gramsci
quegli nel compiacquero; né perciò col mutar braccio e forza si mutò suono. goldoni
poi la mattina con due libri sotto il braccio: la cronaca latina di vignola.
ferita alla testa, al petto, al braccio; tanti per un occhio cavato.
borsa stivata di provviste da indolenzirle il braccio, dopo aver speso tanti sorrisi e
erano mai contenti, ed hanno un braccio lungo e l'altro corto, come
/ e d'oro e di rubini il braccio abbonda; / invece che lo sguardo
computisti alle costole, che mi daranno di braccio. d'annunzio, v-2-243: con
. -vena comune: quella del braccio da cui si soleva cavare il sangue
6-68: siccome continuavo a stringere il braccio di michele, un suo improvviso sussulto
venti concedendolo, riposansi le navi. braccio bracci, ix-169: certo la mente
se i muscoli della mano e del braccio, da'quali concepirono quella forza,
di sostenergli con l'autorità del suo braccio in ogni occasione. concèrnere, tr
panzini, ii-324: e lui prese il braccio che quello strozzino aveva alzato, e
questa sentenza alle turbe; e col braccio destro abbracciato un ramo, col sinistro
età sol ne difende / dal fiero braccio e da'pungenti strali [di amore]
: e quine trovatosi, mandònno per braccio da perugia con buona provigione e grande con-
duro o più compassionevole la prese per un braccio e la condusse a casa. pascoli
non si piglian di peso, in braccio, in seno, sul dorso,
leonardo, 7-i-146: la misura del braccio disteso non confà con la misura del braccio
braccio disteso non confà con la misura del braccio piegato. ariosto, 23-76: veggi
drappi, dicendo: « mostrate questo braccio di santa caterina ». v
e confettini, / poi servirle di braccio in ogni loco. = v.
conficcano nel legno afferrando i polsi del braccio, il collo e le gambe presso alla
apena esposto, / le guizza in braccio, indi la stringe e tocca. /
quelle eretiche città... che il braccio della divina giustizia, al primo suo
, confortatolo, e presolo per lo braccio dal detto suo balio, in segreto
prese uno [prete] sotto ai braccio e fece anche da confortatore.
/ oggi, ben vedi, il braccio spiritale / l'ufficio altrui e il gladio
e l'altra in capo della congiuntura del braccio. vasari, ii-85: aveva opinione
non l'avei tu così presto [il braccio]; / / ma sì e più
saranno buoni per farmene una maniglia al braccio, e le galluzze d'oro,
, pezzo di canna lungo circa un braccio, rifesso poco lungi dalla superiore estremità,
. il re prestava al papa il braccio secolare, e il papa lo consacrava,
e infilando la sinistra senza pressione nel braccio del cavaliere, andavano a prender posto
contessina ci pensasse lui giacché l'aveva a braccio. bocchelli, 2-94: arrivò l'
per le conservate leggi, è grande braccio al conservamento del comune stato. straparola,
. paolo, che ha posato il braccio destro in su la spada ignuda e la
le muse italiane, e darsi tutto in braccio a quelle del lazio. manzoni,
e tormento / della canizie mia, braccio del padre / nella battaglia, e ne'
un cristo di legno indorato, con un braccio stac cato dalla croce.
; per vivere la vita di quel braccio di strada, col contabile seppellito nel
il sangue, e si sarà rifasciato il braccio, si contenterà di bevere otto once
dal piombo, si ristrigne in un braccio. redi, 16-iii-445: tra gli scrittori
pezze di panno a otto lire il braccio? -facciamo il conto. le pezze tirano
contorce e scote, / ma il braccio prigionier ritrar non potè. marino,
serpentina. ojetti, ii-620: il braccio pendente d'olofeme è contornato a graffito
scendere dall'automobile seppe tenere alto il braccio e leggermente piegato il fianco come se
alpestre. 3. ant. braccio di ferro fissato con una estremità al
, iii-71: nel moto libero [il braccio] comanda ed è obbedito,
4-3-309: nell'estremo poi dell'altro braccio della bilancia si faceva pendere un contrappeso
innanzi il piè destro, che 'l braccio stanco ancor lui venghi innanzi. tansillo,
la gamba destra viene innanzi, il braccio destro vada indietro... non si
anzinato del detto andreasso, con forte braccio venne nel regno non contastato da niuno
sue giunture caggia, e lo mio braccio colle sue ossa sieno contrite.
voi. giov. cavalcanti, 6: braccio conobbe e bene stimò, che se
linda. me la sentivo contro il braccio e toccare il ginocchio ballando e che
rotatorio del polso, aiutato leggermente dal braccio. -parata di mezzo contro: quella
il famoso colpo che trafisse il braccio al marchese di gavaudan il 12
= comp. da contro e braccio (v.). controbrìglia,
la guerra con assai più vicino e possente braccio. controvelaccino, sm. (disus
che in essa si svolgono. braccio bracci, xiv-123: a lui non piacque
scialle in testa, il borsone infilato al braccio, e gli occhi umidi di lagrime
. paolo, che ha posato il braccio destro in su la spada ignuda e la
piega la testa e mi prende un braccio. 2. persuadere una persona a
, le balle, il libro, il braccio, gli compari van sempre nella memoria
piedi, egli mi teneva fermo pel braccio con forza convulsiva, e dovetti sedere
cannoncelli, l'uno legato ad un braccio e l'altro ad un piede;
. anat. uno dei muscoli del braccio. tramater [s. y.
y.]: 'coracobrachiale muscolo del braccio, il quale dal vertice dell'apofisi
omero, ed il quale porta il braccio in avanti, lo ravvicina al tronco
nella croce della chiesa, da quel braccio di verso la piazza vecchia. palladio,
piccoli gelsi] alti un terzo di braccio dalla croce e vicino all'occhio.
d'un sole spento. -ciascun braccio della croce in una costruzione basilicale a
. l. bellini, 5-173: il braccio poi disteso come a crocifisso, egli
dall'ago per tutta la lunghezza del braccio. d'annunzio, iv-2-309: la
in testa, il borsone infilato al braccio, e gli occhi umidi di lagrime,
poi la mattina con due libri sotto il braccio: la cronaca latina di vignola.
una crosta, grossa uno ottavo di braccio, fatta di gesso e diligentemente lavorata
, 19-82: dietro le spalle un braccio il ferro netto / si vide uscir,
moravia, iv-40: una pressione del braccio... la fece aderire col
cubica. 4. metro, braccio, piede, pertica cubica: cubo
3. per estens. avambraccio, braccio. baldinucci, 146: la gran
del cubo. soderini, i-328: il braccio quadro corporeo è un corpo che dai
quale è per ogni suo verso un braccio lineale. galileo, 4-2-325: aristotile.
, parlava a una ragazza che teneva in braccio un bimbetto. cassola, 2-214:
ne vien dall'alto; / e col braccio guemito / d'orrido legno, lo
prima un piccolo cupidino, che in braccio sembrava di portare un vezzoso signo
in terra una fossa di diametro un braccio e mezzo in circa, e cupa altrotanto
sul misero fratello / la spada, il braccio, sé tutto abbandona. / a
in bocca e l'ombrello sotto il braccio. « oh, curatone! »
candelieri e gli arnesi sacri sotto il braccio. svevo, 2-416: approfittò della luce
la medesima lunghezza ha dalla curvatura del braccio alla estremità del dito più lungo.
ancora che sien ben governate, che il braccio della divina giustizia, al primo suo
acqua, con la mia già a braccio. cicognani, 9-12: muscolosi cavalli
(127): renzo prese per un braccio lucia, lo strinse, per darle
uno de'ginocchi sul costato e col braccio destro levare il pugno in alto;
; esempligrazia se la colonna è un braccio grossa e l'architrave sinùl- mente largo
per la larghezza di un quarto di braccio in circa, ed in questo era un'
cairn, gli gettò al collo il braccio sinestro e con la destra cacciato mano
. varchi, 18-2-251: avendo il braccio ritto al collo, non essendo egli ancor