lat. aconitum (riassunta dalla terminologia botanica nel 1782), deriv. dal gr
caso. le ado nitrazioni, in botanica, diconsi anche monografie, ma queste
alla nuova residenza con qualche studio della botanica. = lat. scient. agropyrum
sbarbaro, 1-165: un albo di botanica a colori. = voce dotta,
antobiologìa, sf. bot. parte della botanica che studia il comportamento dei fiori rispetto
riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica; e in due settimane io aveva
chiamasi ora con greco vocabolo comunemente 'botanica '. foscolo, iv- 348:
riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica; e in due settimane io aveva raccattato
e i loro dialetti, come la botanica e la geologia tutte le piante e
, a impiegati regii, a professori di botanica: fra poco forse insegnerò eloquenza latina
natura, quali la zoologia o la botanica,... hanno nel loro fondo
, 1-217: appena lo studio della botanica cessò d'essere un obbligo, iniziai
prospettiva, la pirotecnica ha soccorso la botanica. 2. scherz. le
resta alla sinistra entrando è destinato alla botanica del palato: ivi trovate tutte le
vi sono piselli, insalata, ed altra botanica da mangiare. = voce dotta
-ci). che si riferisce alla botanica, proprio della botanica. -orto
si riferisce alla botanica, proprio della botanica. -orto, giardino botanico:
2. sm. studioso di botanica. cianci, i-725: sono li
briologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le briofite, i muschi
di campana. -soprattutto nella terminologia botanica (di un fiore, una corolla
sbarbaro, 1-217: appena lo studio della botanica cessò d'essere un obbligo, iniziai
, piante). -in particolare: in botanica, con riferimento a foglie, spesse
. carpologia, sf. parte della botanica che studia scientificamente i frutti.
dei cecidi (e fa parte della botanica). = voce dotta, comp
i-327: non v'è libro di botanica o di storia naturale, che sia ricco
e uno facile, sul libro di botanica. = lat. cauda caballi
di parti fra di loro. -in botanica: fusione di organi di uno stesso
di vegetali o di animali (in botanica contrapposto al nome latino scientifico).
xix), come termine tecnico di botanica. conduplicazióne, sf. gramm
a giacomo antonio cortuso, professore di botanica in padova ». coruscare,
crittogamologia, sf. bot. parte della botanica che studia le crittogame. =
. dendrografia, sf. parte della botanica che si dedica allo studio e alla
. dendrologia, sf. parte della botanica che studia i vari tipi di piante
oggetto, il fenomeno in studio (botanica descrittiva, zoologia descrittiva, anatomia descrittiva
d'alberti, 298: 'dicotomo', nella botanica è un epiteto che si dà ai
d'alberti, 298: 'didimo', nella botanica si dice d'un pericarpio a due
, con questo vocabolo s'indica nella botanica ravvicinamento di due organi che hanno un'
di chi nelle cose di fìsica, di botanica, d'anatomia, insegna mostrando gli
(nel 1727) come termine di botanica e zoologia. dissepólto, v
e uno facile, sul libro di botanica. -ripetuto (un determinato costrutto
senza ordine non si dà né educazione botanica, né educazione umana. 8
. embriogenesi. -embrionìa avventizia: in botanica, la formazione di un embrione da
epaticologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le epatiche. =
partoriscono. 3. studioso di botanica. mattioli, 1-1: crateva di
4. sf. raro. la scienza botanica. domenichi, 1-218: gli egizi
in erboristeria (e anche studioso di botanica). burchiello, 100:
, 1-217: appena lo studio della botanica cessò d'essere un obbligo, iniziai un
(nel 1770; come termine di botanica, nel 1870). eteroeducazióne
e uno facile, sul libro di botanica. 3. che si può abitare
, laureata in medicina, filosofia, botanica e astronomia, la quale ha già
opportunamente. cuoco, 2-159: la botanica e la chimica somministrano le medicine;
che è usato in farmaceutica. - botanica farmaceutica: parte della botanica che studia
. - botanica farmaceutica: parte della botanica che studia le caratteristiche e le proprietà
farmacobotànica, sf. parte della botanica che studia e classifica le piante medicinali
voce dotta, comp. da farmaco e botanica (v.). farmacochìmica
formare il pronucleo di segmentazione. -in botanica: processo di fusione di due cellule
fitognosìa, sf. bot. parte della botanica che studia le piante considerandole dal punto
, sf. bot. parte analitica della botanica che descrive le singole specie secondo
fitolitologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le piante fossili.
raro. studio scientifico delle piante; botanica. targioni pozzetti, 6-71: fitologia
in par tic., nel linguaggio della botanica per caratterizzare talune foglie).
memoria, l'istruzione si aggira sulla botanica, sulla geografia, sulle lingue.
florìstica, sf. parte della botanica che classifica le piante di un determinato
di fatti: la zoologia, la botanica, la mineralogia, e anche..
e dal sufi, -osi che indica in botanica o l'illuminazione di una superficie
. lambruschini, 2-358: la botanica, benché sia suscettibile ancora d'immensi
, che, nella terminologia zoologica e botanica, indica un organismo in uno stadio
del 3. nella classificazione botanica e zoologica: l'arte come intuizione
naturale (e si divide in geografia botanica o fitogeografia e in geografia zoologica o
dalla chimica, dalla geologia, dalla botanica, dalla idrometria. primo, conc
. olivi, 1: la botanica, la litologia, e la mineralogia,
: * glauco ': si usa in botanica per indicare quel verde bigio su certe
graminologìa, sf. bot. sezione deha botanica sistematica che studia le graminacee.
idnologìa, sf. bot. settore della botanica che studia i tartufi. =
e meteorologico, e ancora oggi in botanica e in agraria, fu ripreso nel linguaggio
. upó <; * sacro 'e botanica (v.). ierocèrice
'con il sufi, -ali della terminologia botanica. ifalmiròbio, sm. organismo animale
bene a infiorarsi di un poco di botanica per apprender che i fiori partecipano d'alcune
s'iniziò nei misteri della più fina botanica. cesarotti, 1-xxxi-66: chi vuole iniziarsi
. -in partic.: innesto (in botanica, in agraria).
(ed è anche termine disusato della botanica e dell'ornitologia). mattioli [
licenzio le bozze della mia ultima compilazione botanica: trenta anni di ricerche, centoventisette
. scritte da lui, non solo alla botanica appartenenti, ma all'istoria ancora degli
itinerarie scritte da lui non solo alla botanica appartenenti, ma all'istoria ancora degli
categoria sistematica usata nella classificazione zoologica e botanica, che abbraccia un gruppo di famiglie
licenzio le bozze della mia ultima compilazione botanica: trenta anni di ricerche.
della astronomia, della filosofia, della botanica, della litologia. algarotti, 1-vii-241
xilologia. olivi, 1: la botanica, la litologia e la mineralogia non
frati che non amano se non la botanica mangiativa. c. e. gadda,
uccelli aquatici. 15. varietà botanica. paganino bonafè, xxxvii-101: lo
di ferrara, il secondo lettore di botanica e materia medicinale. tommaseo [s
: nel che consiste unicamente la scienza botanica, produzione non già di languido e
-che studia la classificazione zoologica o botanica secondo un criterio scientifico rigoroso e ben
micetologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le forme, la struttura
micologìa, sf. bot. parte della botanica che ha come oggetto lo studio dei
: bramerei sommamente che si perfezionasse la botanica microscopica: quante interessanti novità non ci
: suoi [di cestoni] contributi di botanica, farmacologia e mineralogia erano già stati
ibridazione o per mutazione (una varietà botanica). c. dati, 11-82
agric. coltivato con una sola specie botanica (un prato, un campo)
, che, nella terminologia zoologica e botanica, indica un organismo in uno stadio
partic. riferimento, nel linguaggio della botanica, alla forma delle foglie di molte
potendo riferirsi a studiosi di mineralogia, botanica, zoologia, anatomia, biologia,
di univocità (e nelle classificazioni della botanica e della zoologia introdotte da linneo verso
998: 'nucula'...: in botanica, è l'invoglio durissimo che ravvolge
: 'nuculana '...: in botanica, è l'invoglio durissimo che ravvolge
lessona, 998: 'nudo ': in botanica dicesi di una parte qualsiasi che sia
, 1023: 'onfalode ', in botanica, è una piccolissima apertura praticata nella
, 1003: * obclavato ', in botanica, dicesi di una parte òhe ha
1003: 'obdiplostemone 'dicesi, in botanica, degli androci con due verticilli,
due specie diverse nella sistematica zoologica e botanica. = voce dotta, lat.
, 1021: 'omopètalo ', in botanica, dicesi di quei fiori o
scienze naturali (in partic. della botanica). tramater [s.
, 108: 'oogono ': in botanica, si dice nelle alghe la cellula
, 108: 'oosfera ': in botanica, il prodotto della trasformazione dell'oogono
., 108: 'oospora ': in botanica, il prodotto della trasformazione di un'
michele. 84. nella classificazione botanica e zoologica: unità sistematica di grado
età cognizioni tali di chimica, di botanica, di orticoltura? cattaneo, vi-3-105:
è destinato agli esperimenti delle scuole di botanica; è spesso aperto al pubblico e ai
. calepio, 1-59: per la botanica si trovano orti di semplici in perugia,
., no: 'ortoplocee ': in botanica è un sottordine di piante crucifere.
, 1042: * ortotropo ': in botanica dicesi dell'embrione rettilineo che ha la
tco- xaió£ 'antico 'e da botanica (v.); cfr. ingl
: 'paleole ': nome dato in botanica alle valve che costituiscono l'inviluppo fiorale
, palinologia, paleontologia, paleo- botanica, ecc.) e di metodi affini
palinologia, sf. bot. settore della botanica che si occupa dello studio dei pollini
lessona, 1064: 'palminervie 'in botanica dicesi delle foglie di cui le nervature
, 1068: 'pandurifórme ', in botanica, dicesi delle foglie oblunghe,
: 'paracarpo': nome dato in botanica all'ovario abortito e a ciò che nei
lessona, 1075: 'parafisi': in botanica, si chiamano certi tubi membranosi,
estens. appartenenza a una stessa famiglia botanica. a. cocchi, 5-1-193:
lessona, 1081: 'parinervia': in botanica, foglie pa- leacee che portano due
, 1084: 'partibilità ': in botanica si suol dare questo nome a
, 1090: 'pauciraggiato ': in botanica, è l'ombrella munita di pochi
': nome che si dà, in botanica, al sostegno del fiore. è
1100: 'pel- tato ': in botanica si dà questo nome a qualsiasi organo
del duecento o nei manuali di botanica. = deriv. da pelùgine
: 'pennatofessa ': dicèsi in botanica delle foglie o fogliole che sono disposte
lessona, 1103: 'penninervie': in botanica, dicesi delle foglie di cui il
116: 'pepònide ': in botanica, frutto sincarpico, indeiscente e carnoso
, 1106: 'perafillo 'dicesi in botanica della appendice del calice. = voce
. lessona, mi: 'perisperma': in botanica, è l'invoglio del seme.
lessema, 1112: 'peristòma': in botanica, ripiegamento membranoso, o serie ora
. petròfilo, agg. in botanica, che cresce esclusivamente sulle rocce nude
: 'pileolo'... dicesi pure in botanica della foglia primordiale che, nella gemmula
lessona, 1147: 'pisside': in botanica, pisside... è un
suppl., 122: 'pleurocarpi': in botanica, aggiunto di quella sorta di muschi
lessona, 1157: 'pluriloculare': in botanica, è l'ovario o frutto che ha
1160: 'podogino': nome dato in botanica al pistillo quando si assottiglia alla base in
. lessona, 1160: 'podospèrma': in botanica, prolungamento o sporgenza della placenta,
cordone ombellicale degli animali, chiamasi in botanica quel filamento che unisce il pericarpio al
lessona, 1163: 'policlàdio': in botanica, complesso dei rami sottili e numerosi
. lessona, 1167: 'polipetala': in botanica, dicesi delle corolle fatte di molti
lessona, 1167: 'polisèpalo': in botanica, dicesi del calice quando ha più
, di facile reperibilità (una specie botanica o animale). landino [plinio
lessona, 1178: 'poricida': in botanica, dicesi dei pericar pi
. m. zanotti, 1-7-95: la botanica, che della naturale istoria così gran
. lessona, 1184: in botanica si dà il nome di prasio ('
-sf. plur. nella classificazione botanica di linneo, raggruppamento di piante che
, 1187: 4 preflorazione ': in botanica, modo d'essere delle varie parti
lessona, 1187: 'prefogliazione in botanica, modo in cui sono disposte le
e in par- tic. alla classificazione botanica e zoologica del naturalista svedese carlo linneo
: questa... purissima e scientìfica botanica prescelse il micheli per suo principale studio
). lessona, 1191: in botanica, 'primario 'dicesi del picciuolo
comparsa. lessona, 1191: in botanica si dà il nome di 'primavera '
, 1191: 'primina ': in botanica, membrana più esterna dell'ovulo,
1195: 'procombente ', in botanica, dicesi dello stelo che si piega a
lessona, 1196: 'proembrione in botanica, è l'espansione fogliacea, oblunga
1200: * prolifero ', in botanica, dicesi qualsiasi organo che dà origine
vento sugli aperti fiori. dizionario di botanica (bilancioni), 556: '
, 1201: 'propaguli ': in botanica, è il nome che si dà
riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica. manzoni, pr. sfi.
1205: 'prostipo ': in botanica 'prostipo funicolare 'è una sporgenza
, 128: 4 protoginiche ': in botanica, aggiunto di quelle piante nei fiori
, 128: * protonèma ': in botanica, sinonimo di proembrione. =
, 1209: 'pseudocaipo ': in botanica, è il cono globuloso e bacciforme
pteridografìa, sf. ambito della sistematica botanica che concerne le pteridòfite.
bene a infiorarsi di un poco di botanica per apprender che i fiori parteci
, 1222: 'quadrifido ': in botanica dicesi di ciò che è diviso in
classificazioni di fatti: la zooologia, la botanica, la mineralogia, e anche la
, ii-1-3: la zoologia e la botanica annoverano questi e quelli rappresentanti della fauna
1226: 'foglie quinate ': in botanica si dà questo nome a quelle foghe
mi pro poneva di studiare botanica; e in due settimane io aveva
: 'rachide... in botanica, nome dato all'asse centrale della
'rachitide ':... in botanica malattia delle piante. tramater [
conduplicata '. lessona, 1229: in botanica chia- mansi raddoppiate o centuplicate le foglie
1229: * radicale ': in botanica, dicesi di tutto ciò che sta attaccato
130: 'peli radicali ': in botanica, i peli che nascono sulle radici
fiorita. -in partic., nella terminologia botanica: ramo di due o più anni
, foglie e frutti. -nella classificazione botanica: ciascuno degli assi secondari del fusto
o di un'erba (e in botanica indica il ramo dell'anno). -anche
: 'piante rampicanti ': in botanica, diconsi quelle piante il cui fusto
croce, ii-1-3: la zoologia e la botanica annoverano questi e quelli rappresentanti della fauna
, 131: 'reciproca ', in botanica, si dice quella maniera di ibridazione
piante che appartengono alla superiore. -regione botanica: in fitogeografia, suddivisione di un
. lessona, 1246: in botanica, diconsi 'fiori regolari 'quelli
132: 'retinàcolo ': in botanica, la materia viscida mercé la quale
1253: 'rettifloro ': dicesi in botanica, secondo cassini, della calatide,
licenzio le bozze della mia ultima compilazione botanica: trenta anni di ricerche, centoventisette
. lessona, 1255: 'ricettacolo': in botanica, dicesi della parte di un peduncolo
di richer de belleval, professore di botanica nell'università di montpellier sotto il regno
: la medicina... dovette nascere botanica perché i pruni uomini di obbes,
un illustre suo nazionale, riformatore della botanica, il quale... credette di
patrocinare la mia causa. -in botanica, fenomeno di rigenerazione per cui una
133: 'rivolutivo'(movimento), in botanica, si dice quel modo di mutazione
suppl., 133: 'rizine': in botanica, sorta di grappi con cui 1
lessona, 133: 'strato rizogeno': in botanica, quello strato di cellule che nella
suppl., 134: 'rizoidi': in botanica, nome che si dà ai corpi
rastrello roncinate. 2. in botanica, diviso in lobi profondi decrescenti verso
a lui. 5. in botanica e in biologia, che ha dimensioni
non proponi. 3. in botanica e in biologia, organo non ancora
delle coma. 4. in botanica e in biologia, formazione o organo
lessona, 1286: 'sagittato': in botanica, dicesi delle parti che hanno
del territorio del salento (una specie botanica). domenichi [plinio],
azione e ci fa una lezione di botanica sui baobab. salgaro, v
1294: 'samara': nome dato in botanica ad un frutto uniloculare, indeiscente,
altre. lessona, 1305: in botanica diconsi 'vasi scalariformi'certi tubi prismatici segnati
relazioni per leggerle nelle adunanze della società botanica: cominciai... a scarabocchiare
la biologia, la zoologia, la botanica, la geologia, la geografia fisica,
acutezza alla memoria di scopoli, professore di botanica in torino; del suo intendimento allo
suppl., 137: 'scorpioide': in botanica, si dice quella cima unipara in
lessona, 1324: 'scrobicolo': in botanica si chiamano in tal modo certe parte
bresciani, 1-i-138: costì apparò chimica, botanica e unmondo di secretuzzi di farmacia. giacosa
, ecc. te come nella botanica e nella zoologia. una certa tempe
bastanza. calepio, 59: per la botanica si trovano orti di semplici in perugia
cattedra distinta, che impartiva nozioni di botanica, di farmacognosia e di farmacologia.
nei seni più cupi e più tenebrosi della botanica. -nel contenuto di una
lessona, 1335: 'sepalo': in botanica, dicesi di quelle fogliuzze rintaniate,
nei seni più cupi e più tenebrosi della botanica, singolarmente per arrivare a distinguere le
lessona, 1341: 'setticida': in botanica, dicesi del modo di deiscenza di
, suppl, 138: 'setticidale': in botanica, epiteto applicato ai frutti o invogli
. lessona, 1341: 'settifero': in botanica, dicesi di ciò che porta tramezzi
lessona, 1341: 'settifrago': in botanica, dicesi del fruttoquando la rottura segue sul
lessona, 1354: 'sinantia': in botanica? mostruosità che consistono nella saldatura anomala
. lessona, 1356: in botanica, singenesi e singenesico dicesi degli stami
lessona, 1356: 'sinoftia': in botanica, che consisterebbe in una saldatura di
, 1358: 'siringa', in botanica, è in genere di piante tipo della
lessona, 1358: 'sirrizo': dicesi in botanica dell'embrione, quando la radichetta è
, 1-iii-4146: 'sistematica': parte della botanica che cerca di costruire l'albero genealogico delle
ha compiuto un importante passo avanti in botanica descrivendo il sito attivo di un enzima-chiave per
lessona, 1379: 'soroso': in botanica, dicesi di quei frutti aggregati formati
. biol. nella sistematica zoologica e botanica, suddivisione di una classe. savi
uxoricidio. 2. nella sistematica botanica e zoologica, categoria subordinata al genere
far saltare 2. nella sistematica botanica e zoologica, categoria intermedia fra l'
può essere suddivisa una specie zoologica o botanica o, per estens., un
sottotipo, sm. nella sistematica zoologica e botanica, ulteriore suddivisione ah'intemo di un
e spargirica, / di fisica e botanica, / ne so quanto mi basta
lessona, 1383: 'foglie sparse': in botanica, nome dato da certi autori a
-tipo o varietà di pianta nella classificazione botanica. dante, par., 13-71
ai fatti: la zoologia, la botanica, la mineralogia, e anche la chimica
, nei riguardi di una determinata specie botanica o zoologica. = deriv
specificità nei riguardi di una determinata specie botanica o zoologica (un organismo, un
speciografìa, sf. branca della sistematica botanica e zoologica che si occupa delle specie
spelaeum (v. speleo2) e da botanica (v.).
lessona, 1388: 'sperone': in botanica si dà il nome di sperone a certi
. lessona, 1395: 'sporangio': in botanica, vescichetta distinta, separabile, globulosa
lessona, 1396: 'sporoforo': in botanica, è un piccolo prolungamento conico o
sporologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le spore dal punto di
. v.]: 'stelluzza': in botanica, verticillo fogliaceo, a mo'di
. v.]: 'stimma': in botanica si dà questo nome alla parte superiore
lessona, 1411: 'stipa': in botanica, è nome che si dà allo
. lessona, 1412: 'stipole': in botanica, è nome di piccole appendici squamiformi
delle scienze naturali (biologia, zoologia, botanica, geologia, mineralogia, chimica)
riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica. pratesi, 1-48: apparteneva..
le sottospecie di una specie zoologica o botanica. = comp. dal lat
superfamìglia, sf. nella tassonomia zoologica e botanica, gruppo sistematico superiore alla famiglia e
supergènere, sm. nella classificazione botanica e zoologica, categoria sistematica,
superórdine, sm. nella tassonomia botanica e zoologica, categoria sistematica che comprende
lessona, 1431: 'talamo': in botanica si dà questo nome... allo
lessona, 1431: 'talamo': in botanica si dà questo nome... aun
aperta, den- me alla parte della botanica, il cui scopo si è lo studio
. gherardi, cxiv-20- sta parte della botanica corrisponde alla tassionomia di de 349
marchi, 1-ii-723: 'tassionomia': parte della botanica per la volontà della carne mia, volea
1414: 'tegmen': vocabolo latino adoperato in botanica per indicare la tonaca interna dell'episperma
compongono il perigonio. dizionario di botanica (bilancioni), 722: 'tepalo':
lessona, 1458: 'ternarie': diconsi in botanica, le parti dei fiori che sono
lessona, 1458: 'ternato': in botanica, dicesi delle parti riavvicinate tre per tre
-in partic.: nel linguaggio della botanica, disposto o raccolto in serie di
. applicazione delle norme internazionali di nomenclatura botanica per la scelta di un tipo.
. 7. nella sistematica zoologica e botanica, categoria superiore alla classe e inferiore
partic. applicata all'antropologia, alla botanica, alla linguistica, ecc.).
enciclopedia hoepli, 1-iii-4415: 'tomento': in botanica, tessuto serrato e vellutato; peluria
, 2-134: aprì il libro di botanica e cominciò a cercare:...
1518: 'urna':... in botanica si dà questo nome a un organo
mensione anche giacinto ambrosini prof. pubblico di botanica... riportando una osservazione che
tubulare. lessona, 1529: in botanica si dà il nome di 'tessuto vascolare'a
vegetologìa, sf. disus. botanica. m. a. marchi
dello sviluppo. dizionario di botanica (bilancioni), 773: 'velo radicale'
da mancata fecondazione. dizionario di botanica (bilancioni), 774: 'ventazióne':
già incomincia ad esser nojosa questa donnesca botanica, la quale se bene si guarda,
campioni di legno utilizzati per l'identificazione botanica e lo studio tecnologico dei legnami.
, vecchio, primitivo'e da botanica. archeografìa, sf. scienza
. -i). studioso o esperto di botanica. algarotti, 7-334:
botanòfilo, sm. dilettante di botanica. -anche con valore aggett.
enciclopedia hoepli, 1-i-730: 'botrice': in botanica, grappolo. = voce dotta
. etnol. studio della cultura zoologica e botanica dei diversi popoli. la stampa
dell'etnobiologia cioè della cultura zoologica e botanica dei popoli. = voce dotta,
lessona, 1074: 'paracolla': in botanica, parte corolliforme posta dentro la vera
r dendrologìa, sf. parte della botanica che studia i vari tipi di piante
: di diottrica e d'astronomia e di botanica e di dendrologia e di millanta altre
biennali. prevedono materie come chimica, botanica, fitognosia, fitocosmesi. =
biennali. prevedono materie come chimica, botanica, fitognosia, fitocosmesi. = voce
cavargna) e di mario mascetti sulla botanica comense. = voce lomb.
r sottòrdine, sm. nella sistematica botanica e zoologica, categoria intermedia fra l'