facilità, la quale, aiutata dalla boria della facile fama, li fa corrivi a
, 1-8: spesso vo tronfio di soverchia boria / e spesso adimo le pupille spente
inoltre un cèlebre cuoco e lo pagava per boria collo stipendio di un colonnello, ma
. abachista. albagia, sf. boria; superba e sprezzante ostentazione
i-430: allontanate da voi quella misera boria, vera idropisia del cervello, di
il riconoscermi; e ad ogni atto di boria si sfila dietro un atto di contrizione
che aria!: che superbia! che boria! palazzeschi, 4-261: e i
3. locuz. -fumo d'arrosto: boria, arroganza, albagia. berni
baerìa, sf. ant. boria; orgoglio smisurato. guittone [
gloria / se n'uscìa gonfio di boria. idem, i-107: mi pare che
debole per stanchezza; il superbo, per boria; l'ipocrita, per trarre altri
: hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti
. blaga, sf. vanità, boria. carducci, i-1359: quella nostra
/ perché e'non paia vanitate o boria / a giudicar de'segreti di sopra,
quale ha tanta arroganza e sì gran boria, / che vergognata se stima e
/ perché n'avevi troppo fumo e boria, / dio t'ha tolto l'onore
: hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti
(57): avevano molta boria quando vedevano delli giovani miei pari che
non dànno, dànno a fata per boria, per superbia e per grandezza,
stiratura castigliana e con la insop- portabil boria spagnuola,... rendeano altrui odioso
non debbe andare negli ecclesiastici accompagnata da boria, ma da umiltà. crudeli, 1-90
: pien d'albagìa, gonfio di boria, / con tetra maestà, con fier
turboria. goldoni, v-227: meno boria fuori di casa, ma più sostanza in
e poeti anche eruditi, dismessa la boria con cui se ne tenevano lontani i loro
a un suggerimento così scoperto, la boria ombrosa del conte zio avrebbe ricalcitrato,
generoso disdegno della brutale ricchezza e della boria brutale ch'ella inspira. gioberti,
scorso non sarebbe probabilmente caduta, senza la boria e l'arroganza incomportabile di alcuni patrizi
suppellettile / ove apparìa / mista alla boria / la gretteria. settembrini, 1-94
giorni mi comparì innanzi un omaccio con boria villana e due occhi di serpente,
e la virtù, per la boria di diventare il confidente di un gran re
sua cuffia di merlo e con tutta la boria di casa navagero scolpita sulla fisonomia,
non avrebbe di che pagarsi nemmen la boria del marchesato. pascoli, 1419:
nella casa dolore: / uomini pieni di boria, che a te si divorano il
lungo e in largo, con una grande boria di padron di casa. de roberto
lui re, non avrebbe messo più boria, non avrebbe guardato la gente da
originalità, di distinzione; dalla stolta boria e dalla totale impraticità di quella bisbetica
. desiderava che lo giudicassero pieno di boria e d'alterigia. palazzeschi, i-370
trattava tutti dall'alto in basso con una boria smisurata. manzini, 10-54: camminava
braccia scoste, con quel collo che ricettava boria. -aver boria, metter boria
collo che ricettava boria. -aver boria, metter boria: vantarsi, gloriarsi
boria. -aver boria, metter boria: vantarsi, gloriarsi (con ostentato
22-227: ogni dama del suo drudo ha boria. 2. ant.
, 177: ciò farà più per la boria che tu ne meni che per l'
254: io posso adunque annoverare questa prima boria delle mie virtù a comparazione d'una
con due boriose memorie, di quella boria delle nazioni, le quali osserva diodoro
250: però non essere vago di quella boria, che ti disfarebbe. cadetti,
cosa che sia di pregio; e per boria e per grandezza fanno a gara a
/ pel generoso core o per la boria, / qualche regalo che faceva onore.
i-530: non ci lasciamo prendere dalla boria delle apparenze. = voce dotta,
, agg. disus. che si boria, pieno di boria. pindemonte
. che si boria, pieno di boria. pindemonte, 4-632: nettuno
darsi delle arie; essere pieno di boria. paolo da certaldo, 307
antichi nostri usavano ancora, da 'boria, boriare', onde * borioso '.
traffica. = deriv. da boria. boriata, sf. atto di
. boriata, sf. atto di boria; opera di vanità più che di
). che è pieno di boria, che si boria continuamente.
pieno di boria, che si boria continuamente. boriosaménte, avv.
. boriosaménte, avv. con boria, in modo borioso.
boriosità, sf. l'essere pieno di boria; pro pensione, consuetudine
pro pensione, consuetudine alla boria. cellini, 1-2 (27
borióso, agg. pieno di boria; superbo, vana glorioso
glorioso; ambizioso; che è segno di boria, che nasce da ostentata vanagloria
per grasseza di danari, né per boria castellana, ma per bottega.
gran suppellettile / ove apparìa / mista alla boria / la gretteria. fogazzaro, 2-313
, a quelle brutalità, a quella boria [ecc.]. rajberti, 2-136
burbanza, sf. alterigia, boria, arroganza sprezzante e vanitosa; vanità
. figur. cosa sudicia; alterigia, boria. 4. come imprecazione.
mio, che d'aver libri ha boria, / comprolla da un pastor del casentino
se i maestri invece di gonfiarsi della boria e dell'autorità del titolo, sentissero
sua cuffia di merlo e con tutta la boria di casa navagero scolpita sulla fisonomia,
non per grassezza di danari, né per boria castellana, ma per bottega. nievo
la pedanteria di certe disquisizioni e la boria dello sfoggio di sapienza o saggezza).
chièlla, sf. ant. superbia, boria, albagia. - anche:
ebbi migliore tempo di te, da questa boria e pompa in fuori del dire:
. pulci, iv-103: che tanta boria d'un ciambellottuzzo? = ant.
, v-138: non mi tacciate di boria o di ciarlataneria se questa volta n'ha
... / gergo di stitica / boria decente, / ciarlio continuo / che
di testa secca, / quando la boria / ti fa cilecca, / buttarsi al
se i maestri invece di gonfiarsi della boria e dell'autorità del titolo, sentissero
* sentenziò l'altro. « molta boria, poco sapere, nessuna civiltà ».
tra di noi, ad adulare una falsa boria soporosa nella coscienza di chi, amando
un pezzo di filosofo, la mia boria è mortificata quando considero l'obbligazione ch'
medicamenti da i volgari medici adoprati con tanta boria e confidenza. manzoni, pr.
terra, dico, quest'ha [la boria] fatto fare, / in quel
'essere di buon cordovano', modo boria ne portan il cordone alla beretta dal dì
e la celloria; / e con boria / fai tanta fandoria / che se'in
vendono per necessità, ed anco per boria di comparire. crivellatóre, agg.
, / salisti in pindo pien di boria il petto; / ma febo ti legnò
cuffia di merlo e con tutta la boria di casa navagero scolpita sulla fìsonomia,
mattio franzesi, xxvi-2-165: la boria della spesa non tien cura; / coiami
: con uso aggettivale, pieno di boria, dai modi affettati; lezioso,
velluto / in gala, e in boria, e in dievidielbuondìe. = forma
viii-162: la nazione che ostenta la boria del nome e non ha il coraggio né
. ruscelli, xxvi2- 163: la boria fa perfetto ogni mestiere, / come fa
il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare
gli spagnuoli. vico, 288: la boria delle nazioni, d'essere stata ogniuna
moda, e anche un pochetto di boria, mi sforzerebbono a passar dalla critica
che per gli stimoli della vanità e della boria donnesca cominciò a disturbarsi un sì lodevol
millantare, né predicare sé né pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene
figlia del re balante, a cotal boria, / qual di bellezze il suo viso
: magra di carni e pasciuta di boria, pareva l'enfiteusi fatta persona. pea
in gloria / se n'uscia gonfio di boria. svevo, 2-454: si finse
. carducci, iii-15- 375: la boria nazionale e la retorica dei contrasti consueta
, 7-279: anche quando ha della boria il romano resta un uomo facile.
cosso / e la celloria; e con boria / fai tanta fandòria / che se'
6. ant. presunzione, boria. sacchetti, 14: agnol,
che talvolta, ordinate da alcuni medici per boria,... sono così nauseose
3. altezzosità, superbia, boria. segneri, iii-3-70: il contegno
-pompa, fasto; sussiego, alterigia, boria. c. e. gadda,
e confondere; arroganza, alterigia, boria; atteggiamento, contegno altezzoso e arrogante
figur. che rivela arroganza alterigia, boria, superbia, presunzione (atti, pensieri
5. figur. vanagloria, albagia, boria, superbia. macinghi strozzi, 1-570
2. stupidaggine, sciocchezza; millanteria, boria. pazzi, xxvi-3-307: così ha
4. sm. persona piena di boria, orgogliosa, superba. - anche
. da fava, nel senso di * boria, superbia favoniano, agg. ant
ferocità dei selvaggi. -alterigia, boria, superbia, orgoglio, arroganza.
/ di passar per poeta io non ho boria. forteguerri, 26-38: ma ricciardo
la facile preminenza dei privilegi e la boria delle pompe servili. di giacomo, ii-630
alloro] / a qualche festicciuola senza boria. -ghirlanda, serto di fiori
necessariamente. romagnosi, 11-48: colla boria di poche cognizioni sull'indefinito privato tornaconto
non debbe andare negli ecclesiastici accompagnata da boria, ma da umiltà, perché la
frontespizi strambi e da cavadenti; la boria, la petulanza del ragazzume enciclopedico;
intavolata a sinistra. -perdere la boria, essere umiliato. guerrazzi, i-299
frega: assumere un contegno pieno di boria e di sussiego, darsi arie;
: i medici, con tutta la loro boria, di fronte a molte malattie e
retribuzione. -manifestazione di superbia, di boria. carducci, ii-7-253: io sono
elegiaco. 5. superbia, boria, presunzione, alterigia. lorenzo de'
: perché n'avevi troppo fumo e boria, / dio t'ha tolto l'onore
stare / con lui, presuntuosi, tutti boria, / tutti fumo.
. -fumo d'arrosto: ambizione, boria. berni, 65-4 (v-202)
come di velluto / in gala e in boria e in dievidielbuondìe. manzoni, pr
quel drappello amavano di far galeggiare di boria, per spassare tutti gli altri, tarcigra-
galleggiatura, e dove suole sventolare la boria, borea degli ambiziosi. = deriv
ecc. romagnosi, 11-48: colla boria di poche cognizioni sull'indefinito privato tornaconto
. car letti, no: per boria e per grandezza fanno a gara a chi
fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. s. maffei, 173
a pugnere il ghiottuzzo. / che tanta boria d'un ciam- bellottuzzo?
/ e la celloria; / e con boria / fai tanta fandoria / che se'
-ant. gloria vana: vanagloria, boria. guittone, 183-1: gloria vana
falsa idea degli specialisti, - nella loro boria. gonfiamóndo, sm. invar.
: perché n'avevi troppo fumo e boria, / dio t'ha tolto l'onore
3. figur. vanagloria, boria. malvezzi, 8-164: lassare i
sul terzo. 5. figur. boria, alterigia; vanità, vacuità.
136: ha il cor gonfio di boria. dotti, 1-307: gonfie già di
il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare in tali gradassate. tozzi,
incrocio di grammatica con muffa * boria '. gramuffastrónzolo, sm. spreg
per grasseza di denari, né per boria castellana, ma per bottega. 5
suppellettile / ove apparìa / mista alla boria / le gretteria. orioni, iii-423:
giasseria. tommaseo, i-440: la boria, più che guascone, dell'uomo
fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. tommaseo [s. v.]
di quella. tommaseo, i-440: la boria... soderini, ii-366: non
. mancanza di modestia; presunzione, boria. della porta, 4-169:
e s'impegne, / la gara e boria fan che non par duro. cacherano
, i-254: neppure siete umiliato dalla boria e alterigia importabile di questi signori.
posso. -presunzione di sé, boria. manzini, 12-52: « io
baretti, 3-59: dimentica la sua boria e l'improntezza sua. 2.
casa o bottega un uomo malaticcio di boria, d'invidia, di gelosia, e
, sgarbato, imprudente. -anche: boria, alterigia. lupis,
moretti, i-840: è addirittura indisponente la boria o sicumera con cui mireille ricorreva
: insuperbito, inorgoglito, gonfio di boria. bonichi, 161: non si
falsa idea degli specialisti, nella loro boria. -miglioramento, perfezionamento.
giunti fino per eccesso di fasto e di boria a porsi da sé i soprannomi e
). letter. mostrare baldanza, boria; insuperbirsi. alfieri, 5-143
iniattanza, sf. ant. iattanza, boria, vana gloria.
inorgoglisci). diventare orgoglioso; acquistare boria, baldanza; mostrare superbia, insuperbire
umiliazione. romagnosi, 3-i-370: la boria di sapere e di poter tutto colle
burchiello, 134: intero vai per boria / sendo in firenze sol d'eugenio
civili e morali. p. m. boria, 65: è necessario ancora,
4. contegno sostenuto e altero; boria, sussiego. buonarroti il giovane,
. diventare tronfio; insuperbirsi; mostrare boria; vantarsi molto. f
annunzio, ii-908: né la sua boria / vedeva il lunedì di risurresso /
vorremmo che per enfasi, o per boria non si scambiasse un poderuccio, un
o citazione in latino, pronunciati per boria o a sproposito, e rivolti a
(diceva il nostro vico) per quella boria degli antiquari di far dire a'vecchi
la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria dell'ingegno... traeva que'
iii-2-159: salisti in pindo pien di boria il petto; / ma febo ti legnò
'dice più la meschinità che la boria. de sanctis, ii-1-202: il marchese
millantare, né predicare sé, né pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene
m'interrompi così barbaramente e con tanta boria che dovrei tirare di lungo senza darti
fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. 2. macchina; congegno
nell'abbigliamento; che si comporta con boria e sussiego. panzini, iv-392:
una casa o bottega un uomo malaticcio di boria, d'invidia, di gelosia o
delle civili statistiche... colla boria di poche cognizioni sull'indefinito privato tornaconto
casa o bottega un uomo malaticcio di boria, d'invidia, di gelosia o
il mangano. con tutta la su'boria è venuta anche lei sotto il mangano
te raccolsi l'arte / gonfia di boria inane e di massiccie / parole, immantinente
persona vanagloriosa, superba, piena di boria; millantatore, spaccone, smargiasso.
. siri, 44: la boria spagnola somministrò alla lingua del marchese concetto
è stato sempre il pianto per mia boria. s. carlo da sezze,
tutto il tuo orgoglio, la tua boria smisurata, la tua fallace bellezza,
dell'usare artifizi a lucro o a boria. -segreti del mestiere: v
) i poeti, i quali per lor boria ne portan il cordone alla beretta dal
e pacchianeria o, anche, con boria, con alterigia (con riferimento al
, da ostentazione e vanteria, da boria e alterigia o, anche, da
millantare né predicare sé, né pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene
, espressione di vanagloria sfacciata, di boria presuntuosa; smargiassata, spacconeria, bravata
doti reali o immaginarie; iattanza, boria. del riccio, 4-121: consiste
minare / tutte le mura con orgoglio e boria. ariosto, 830: riparato e
sprezzante; che si mostra pieno di boria, superbioso. patàffio,
: « ogni dama del suo drudo ha boria: / e piace insin da campi
del napolitano, e la pretensione e la boria del pittore erudito, e le freddure
.. a non montare / in boria per la sua età veneranda.
sue lettere... c'è la boria del pedagogo che monta in cattedra,
morbino verseggiatorio. 2. ant. boria, ambizione smodata. a. f
, 5-21: non si conosce forse la boria, il morbino e che gli scudi
gozzi, 3-5-400: donde uscì tanta boria? e quale ha grado la mia famiglia
quello ch'io dico non parlo per boria, / per regarvi a memoria / eh'
multe, manteneva la pinguedine e la boria. bernari, 4-16: gli operai
e nel modo di trattare; pieno di boria, di sussiego, di alterigia;
vostra maggioranza in cotesta città n'avemo boria ancor noi, se ben così nanetto come
musei produci, onde han conforti / di boria le province neghittose. 4
per grasseza di danari, né per boria castellana, ma per bottega. -operazione
il rinunziare a quelli per forza o boria o paura è un farsi feccia di volgo
òcra (ant. òcrea; disus. boria), sf. miner. termine
, la moda e anche un pochetto di boria mi sforzerebbono a passar dalla critica all'
pasque e l'ognissanti, / tutta di boria e di contento gonfia, / in
falsa idea degli specialisti, nella loro boria. = nome d'azione da oltrepassare
sen date ricetto / a gran mole di boria e di pensieri, / deh vi
: hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti
, / che son di gusto e boria / a loro e 'nsieme a noi /
vita, al ricco gli agi e la boria: e'salza prima che * di
vilmente organizzato nel corpo, non far boria di questo. genovesi, 1-102: è
lavoro orgiastico eh'essi conducono, nella boria colla quale, alla fine della loro giornata
; sussiego, alterigia. -anche: boria, baldanza, superbia; arroganza,
generosa natura e non d'una suntuosa boria. n. franco, 4-23: né
-fare scoppiare la pancia', fare cadere la boria. dante, pure., 20-75
il galantuomo pieno di quattrini e di boria. pecchi, n-141: quando mi dissero
, acciocché non abbiano più superbia e boria nel far parere di fare quel che
o meno oziosamente o con affettazione di boria o di galanteria. carducci, ii-8-245
autorità e importanza, o piena di boria. allegri, 189: parevami
figur.: che esprime o deriva da boria, vanagloria, vanità (anche goffa
e saper pungere i vizi e la boria dei tempi con motti e con frizzi
/ credi che pensi a vivere con boria / fra gli agi e le ricchezze,
: hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti
cose che dice e non per la boria con cui le dice; l'altro,
e agli altri); ostentare con boria e affettazione una capacità, una disposizione,
grazzini, 48: parnaso ha di te boria /... / e le muse
calamità non ha perduto punto di sua boria, di sua pitoccheria e di sua
-anche in espressioni comparative, per indicare boria, presunzione, sussiego. panzini,
, fumo di vino, fumo di boria, fumo d'immanenza e di plenimpotenza.
pompanza, sf. pompa, ostentazione, boria. salvint, v-5-4-1: 'burbanza'
rimenato nel suo alloggiamento, che per boria aveva il gran duca fatto pomposissimamente adomare
a morte. romagnosi, 3-i-370: la boria di sapere e di poter tutto colle
. òhe si comporta con presunzione, boria, arroganza, protervia; che nutre
tit.): lamento (o boria) del preticello deriso. -preticino
, iii-6-305: la pretensione e la boria del pittore erudito... sono ben
, né predicare sé, né pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene con
e dicendo sen va con fava e boria, / facendo il principùccio. alfieri,
uccelli vocali e cantatori, se non la boria e vanità di lussuriare e prodigalizzare e
/ sì forte la tua mente in boria salta, / e me sì come fango
servaggio, / l'ignavia, la boria / dell'austro guerrier. 3.
nemici una mora, / certi per boria più che per sapere, / disser:
. gori, 126: isocrate, per boria di voler dire accrescitivamente ogni cosa,
qualqe puga. 8. boria, presunzione, vanagloria (anche nell'espressione
: hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che
sen date ricetto / a gran mole di boria e di pensieri, / deh vi
-in espressioni comparative per indicare la boria, la superbia o anche l'incostanza
pubblico le loro gesta future con molta boria. de sanctis, 12-46: i
, / e'v'è tornata già la boria. tommaseo, 6-311: qui la
con nei modi ancora qualche residuo della boria germanica 'antico regime '.
una regina ': all'aria, alla boria. * le par d'essere una
a un suggerimento così scoperto, la boria ombrosa del conte zio avrebbe ricalcitrato, a
soverchie, in modo da ridurlo a boria, a superbia, a protervia.
eroi, / che son di gusto e boria, / a loro e 'nsieme
e falsi) una narrazione. boria, 5-228: al necessario fornimento delle scarpe
vivacità di spirito, animosità, anche boria, manifestandola con atteggiamenti un poco scomposti
. ant. schiamazzo pieno ai boria. guarini, 1-iii-201: plauto
riprendere vivacità di spirito, baldanzosità, boria, manifestandole in modo per lo più
il feroce e non ritrova loco, / boria le nari e par che getti foco
fu punito duramente. -pieno di boria e di pretese. alessandro de'medici
multe, manteneva la pinguedine e la boria. bacchelli, 18-i-211: ecco,
fece incontro, acciocché entrando corbulone nella boria a prender le genti ch'egli aveva
poeti, i uali per lor boria ne portan il cordone alla berretta dal dì
tre pregiudizi, e più strettamente alla boria dei dotti, va di séguito il
il seguente capitolino. -manifestare boria, superbia. castelvetro, 132:
si chiama, onde medesimamente affermano venire boria, quando significa superbia, la quale
'sborare a'vasi'sventare e mandare fuori la boria e la superbia ventosa.
signor padre sbruffava in tali parole tutta la boria proverbiale della povera nobiltà di tornello.
sbuffatura, sf. letter. alterigia, boria. f. f. frugoni
che sappia e ardisca manifestare il vero senza boria, senza licenza e senza la timida
, sm. dial. ant. boria di coltello; spada a lama corta.
perdonare i quattrini fatti: un po'di boria, si sa, nelle donne e
zata delle reti. boria... alquanti v'è che portano
adulare con 'pseudopatriotismo'... la sciocca boria d'una sola città a danno delle
: il mo -mostrare con boria o ostentazione. mi sciorino / ed
3-15: la società infine uno viluppo di boria, di sconcezza, di crassa dabbenaggine
più quel viale suggerimento così scoperto, la boria ombrosa del conte quanto sarà più spazioso
te raccolsi l'arte / gonfia di boria inane e di massiccie / parole, immantinente
, certi uomini tronfi, gravidi di boria, era un disastro. -essere
con nei modi ancora qualche residuo della boria germanica 'antico regime', portava di
il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare in tali gradassate. -tr
non segua a deridere negli italiani la boria di sfoggiare false ricchezze? pratesi, 1-144
, intr. region. essere pieno di boria. nieri, 3-204: 'sgallare'
quella natura semplice e immensa, la boria si sgonfiò in nullaggine. cicognani,
/ sconfiar non ti voler de tanta boria, / ché questo error seria di
anche meraviglia e stupore. boria, 225: peccato fece e torto /
irritante o addirittura offensiva e provocatoria; boria, presunzione orgogliosa. cellini,
s'intende uno che ha più la boria e le apparenze di signore che non
si secca, che hae dali boria. bisogno d'acqua. lorenzo
anelli, cxxxlii-218: con tutta la sua boria / questa volta il bey perde la
tr. ani dire, sostenere qualcosa con boria (in relazione con una prop.
semplicità della nazione italiana aveva ceduto alla boria, alla smargiasserìa della spagna. collodi,
si chiama 'abbassare'la smascheratura della umana boria. cè ancora in me questo lievito
veste fa delle strane smorfie. -che rivela boria, alterigia, scostante (un sorriso)
tazione, timore, noia, boria o anche soddisfazione, piacere.
soffiava nei polmoni un certo venticello di boria. deledda, 1-258: nel suo
entravano. 7. ant. boria. francesco da canni, lxxxviii-ii-573:
solreùtte, / salisti in pindo pien di boria il petto; / ma febo ti
servaggio, / l'ignavia, la boria / dell'austro guemer. e. cecchi
sussiego, di vanagloria sfacciata e di boria presuntuosa o compiendo gesti affettati e leziosi
s. v.]: 'spagnolismo': boria... lo spagnolismo di certi
di giacofpo, 9: non meno da boria che da amore mosso, cominciò a
. atto o comportamento improntato a boria e presunzione. tommaseo [s
spocchiosità, sf. atteggiamento che denota boria e sussiego. papmi,
a me. 5. boria, arroganza, presunzione. bresciani,
cotesti saccentuzzi ci vengon oltre con una boria e uno spolvero che disdirebbe ai platoni.
, con contumelie? -alterigia, boria, burbanza. f. soranzo,
2. ostentazione di disprezzo; alterigia, boria. bernardo, lii-13-397: per sprezzo
berchet, 1-25: smettete una volta la boria di reputarvi i soli europei che abbiano
il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare in tali gradassate. bacchelli,
: così quel vecchio cortese e che ha boria / di questa bella casa di bonissima
un traditore, el qual fu di gran boria / (poi a febus col dire
francesi critici / che, ciechi per la boria, non s'accorgano, / ché
: non ti dico s'elle n'hanno boria, / quand'un va sotto,
fonte maggiore e sempre viva della loro boria nazionale. comisso, v-338: non avere
disagio fisico (o anche per manifestare boria e ostentazione di superiorità).
tre pregiudizi, e più strettamente alla boria dei dotti, va di séguito il quarto
2. che rivela o esprime altezzosità, boria, tracotanza (un atteggiamento, un
là, / né superbendo, ha gran boria di sé. gioberti, i-iv- 72
. che si comporta con superbia, boria, arroganza, presunzione; che nutre
-che suscita un'impressione di altezzosità e boria per l'aspetto e il portamento.
formale che, per lo più, manifesta boria o alterigia (un comportamento, l'
di sprezzo, di alterigia, di boria (talora nelle espressioni mettersi, stare
te raccolsi l'arte / gonfia di boria inane e di massiccie / parole, immantinente
espresso con eccessiva enfasi, praticato con boria e pomposità (un'attività).
b. croce, ii-8-11: una boria di falsa gravità rende ritrosi a siffatto
anelli, cxxxiii-218: con tutta la sua boria / questa volta il bey perde la
130: che tanti fummi, vanità e boria, / superbia, invidia, avarizia
ve', tocco di birbo; / che boria egli ha! sen morderà le dita
villano rifatto / la superbia, la boria ed il mal tratto. gius. sacchi
ripesca. aretino, vl-335: la boria degli stolti ha messo cotale usanza che
. tronfìàggine, sf. letter. boria, presunzione, superbia. paolieri,
proprie possibilità, nel proprio valore; boria, superbia. -anche: atteggiamento
nel contegno, nel modo di incedere, boria, altezzosità, superbia, sicumera,
sentimento, certi uomini tronfi, gravi di boria, era un disastro
, / e pieno andavi d'alterigia e boria, / nulla hai che far più
quella natura semplice e immensa, la boria si sgonfiò in nullaggine. savinio, 2-41
8. vanto, orgoglio, boria, eccessiva considerazione didalla 'volbortite'(vanadato di
. che rivela, che denota vanagloria, boria, presunzione (un atteggiamento, un
pensiero o aspirazione che rivela superbia, boria, presunzione, il desiderio di suscitare
ogni vento! 5. boria, alterigia vanagloria (per lo più nell'
sonno. 4. figur. boria, presunzione, arroganza (e, anche
con pseudopatriotismo -ricopio il vocabolo -la sciocca boria cruna sola città a danno delle altre
grandeur e la sua cultura e la sua boria. = voce fr.
una nozione, aggiungiamo, che solo la boria scientifica del nostro secolo, tra entusiasmi
. -chi). letter. che denota boria, presunzione. dossi,
vedere, – rispose con ghigno di boria repressa il dantomane silvestre, – non c'
m. onofri, 53: la boria scientistica del nostro secolo. r scientòlogo
, agg. estremamente orgoglioso, pieno di boria. palazzeschi, ii-714: e ti