la cornamusa mi s'allunga ed il bordon s'accorta. = lat.
fin de l'ottava in su 'l bordon s'affonda. carletti, 252: quelli
: / carlo s'arosta con quel bordon grosso, / a chi cogliea non
per quello / che si reca il bordon di palma cinto. g. villani,
rlique i'pur pensava. / nel mi'bordon non avea ferratura, / ché già
fiore, 129-9: ed in mano un bordon di ladomeccio / portava, il qual
230-3: e la scarsella eh'al bordon pendea, / tuttor di sotto la facea
la facea urtare, / credendo il bordon meglio far entrare. 2.
(fr. bourdon, provenz. bordon, spagn. bordón, catal. bordò
/ fin de l'ottava in su 'l bordon s'affonda. 2. mus
sul prato ed alla reggia intorno / falsi bordon vanno alternando, e canti / preparatori
la cornamusa mi s'allunga ed il bordon s'accorta. 2. suonatore
. fiore, 228-14: nel mi'bordon non avea ferratura, / ché già mai
per quello / che si reca il bordon di palma cinto. soffredi del grazia,
prato ed alla reggia intorno / falsi bordon vanno alternando e canti / preparatori a
per quello / che si reca il bordon di palma cinto. buti, 2-819
. fiore, 228-12: nel mi'bordon non aveva ferratura, / ché già
pastor gli arrecò innanzi / tasca, bordon, cappe!, fiasco e schiavina /
] peregrina e sola s'appoggia al suo bordon con la punta dalle palle interciso.
cantando prima gonfian quelli / e fan bordon, sì come gli otricelli / delle pive
grandissimo. bissari, 2-85: il bordon con le pallotte. carducci, iii-2-443:
la verità] s'appoggia al suo bordon con la punta, dalle palle interciso;
per quello / che si reca il bordon di palma cinto. cavalca, iii-97:
fiore, 230-3: la scarsella ch'ai bordon pendea / tuttor di sotto la facea
sotto la facea urtare, / credendo il bordon meglio far entrare. marco polo volgar
appoggia [la verità] al suo bordon con la punta, dalle palle interciso:
come buon pellegrino, / ch'un bordon noderuto v'aportai, / e la scarsella
un nicchio in testa, / un bordon con un paio di borzacchini / et un
, i-129-13: i mano un bordon di ladomeccio / portava [astinenza],
i-230-3: e. lla scarsella ch'ai bordon pen- dea, / tuttor di sotto
sotto la facea urtare, / credendo il bordon me'far entrare. 2
/ e. lla scarsella ch'ai bordon pendea, / tuttor di sotto la facea
la facea urtare, / credendo il bordon me'far entrare; / ma già nessuna
[dante], i-130-5: il su'bordon non fu di secomo- ro, /
argoli, 641: stocchi, spunte, bordon, zagaglie e daghe / avean,
. nomi, 11-68: quei col bordon, fermansi a capo basso, / e
], i-230-4: la scarsella ch'ai bordon pendea, / tuttor di sotto la
sotto la facea urtare, / credendo il bordon mé far entrare. 10